COMUNE DI CORSIONE Provincia di Asti

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1 COMUNE DI CORSIONE Provincia di Asti DELIBERAZIONE N. 26 ORIGINALE VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Adunanza ordinaria di 1 A convocazione seduta pubblica OGGETTO: INDIVIDUAZIONE DELLE FRAZIONI NON METANIZZATE DEL COMUNE DI CORSIONE UBICATE FUORI DAL CENTRO ABITATO OVE HA SEDE LA CASA COMUNALE. ANNO 2011 L anno duemilaundici, addì tredici del mese di, aprile alle ore 21,00 nella Sala delle adunanze consiliari. Previa l osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente legge vennero oggi convocati a seduta i consiglieri comunali, All appello risultano: PRESENTE ASSENTE 1 BARRERA Filippo Sindaco SI NO 2 BOSCO Luciano Consigliere SI NO 3 CURCIO Sergio Consigliere SI NO 4 PIGLIONE Sandro Consigliere SI NO 5 CICO Antonella Consigliere SI NO 6 AVEDANO Luigi Consigliere SI NO 7 CICO Elena Consigliere SI NO 8 BETTA Sara Consigliere SI NO 9 FERRARIS Fabrizio Alessandro Consigliere SI NO 10 ROSSO Marco Consigliere NO SI 11 FRANCO Sergio Consigliere NO SI 12 AGOSTINI Mauro Consigliere SI NO 13 PIGLIONE Enzo Consigliere SI NO TOTALI 11 2 Partecipa all adunanza il Dr. Antonino LIUZZA Segretario Comunale sottoscritto il quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sig. BARRERA Filippo assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per trattazione dell oggetto sopra indicato.

2 IL CONSIGLIO COMUNALE UDITO l intervento del Sindaco; VISTO il DPR n. 412/93 che ha suddiviso il territorio nazionale in alcune zone climatiche sulla base della funzione dei gradi-giorno, VISTO l art. 8, comma 10, lett. c) della Legge n. 448/98, come modificato dall art. 12, comma 4 della Legge n. 488/99, che prevede una riduzione del costo del gasolio e del GPL da riscaldamento a beneficio delle frazioni non metanizzate dei Comuni della zona E di cui al DPR n. 412/93, esclusi dall elenco redatto con Decreto del Ministero delle Finanze di concerto con il Ministero dell Industria, Commercio e Artigianato; RILEVATO che l allegato A al DPR n. 412/93 fa ricadere il Comune di Corsione (AT) in zona E : comuni che presentano un numero di gradi-giorno maggiore di 2100 e non superiore a 3000; VISTO il D.M. 9 maggio 1999, emanato dal Ministero delle Finanze di concerto con il Ministero dell Industria, Commercio e Artigianato che, nell individuare i comuni non metanizzati ricadenti in zona climatica E di cui al DPR n. 412/93 esclude il Comune di Corsione; CONSIDERATO che l art. 8, comma 10, lettera C) della Legge 448/98, come modificato dall art. 12 della Legge 488/99, prevede che i Comuni in zona climatica E procedano ogni anno entro il 30 settembre all individuazione delle frazioni non metanizzate con deliberazione del Consiglio Comunale; VISTO il comma 2 dell art. 4 del D.L. n. 268 DEL 30, il quale chiarisce che la dicitura frazioni non metanizzate di cui alla elettera C) comma 10 dell4art. 8 della Legge 448/98, come modificata dall art. 12, comma 4 della Legge n. 488/99 deve essere interpretata nel senso di considerare la frazione come la porzione edificata del territorio comunale, ivi comprese le aree su cui insistono le case sparse; VISTO l art. 27 della Legge 388/2000 che al comma 3 stabilisce che possono beneficiare della agevolazione in parola solo le frazioni, le porzioni edificate e le case sparse situate fuori dal centro abitato ove ha sede la casa comunale; VISTO l articolo 13, comma 2, della legge 28 dicembre 2001, n. 448 (legge finanziaria 2002) che ha disposto che per gli anni 2002 e 2003, i benefici di cui all articolo 8, comma 10, lettera c), della legge 448/1998 come sostituita dal comma 4 dell articolo 12 della Legge 488/1999 relativamente ai comuni ricadenti nella zona climatica E, di cui al decreto del Presidente della Repubblica n 412/1993 sono concessi alle frazioni parzialmente non metanizzate limitatamente alle parti di territorio comunale individuate da apposita deliberazione del consiglio comunale; RICHIAMATA la Legge n 350 del 24/12/2003 che ha disposto che le disposizioni di cui al precedente art,. 13, comma 2, sono state prorogate fino al 31 dicembre 2004; VISTO l articolo 11, comma 511, lettera f), della legge 30 dicembre 2004, n. 311 (legge finanziaria 2005), che ha disposto che, a decorrere dalla data di entrata in vigore della presente legge e sino al 31/12/2005, si applicano le disposizioni in materia di accisa concernenti le agevolazioni sul gasolio e sul GPL impiegati nelle frazioni parzialmente non metanizzate di comuni ricadenti nella zona climatica E, di cui al comma 2 dell articolo 13 della legge 28 dicembre 2001, n 448;

3 VISTO l articolo 1, comma 115, lettera f), della legge 23 dicembre 2005, n 266 (legge finanziaria 2006), che ha disposto che, a decorrere dalla relativa entrata in vigore e sino al 31/12/2006, si applicano le disposizioni in materia di accisa concernenti le agevolazioni sul gasolio e sul GPL impiegati nelle frazioni parzialmente non metanizzate di comuni ricadenti nella zona climatica E, di cui al comma 2 dell articolo 13 della legge 28 dicembre 2001, n 448; VISTO l articolo 1, comma 394, lettera f), della legge 27 dicembre 2006, n 296 (legge finanziaria 2007), che ha disposto che, a decorrere dalla relativa entrata in vigore e sino al 31/12/2007, si applicano le disposizioni in materia di accisa concernenti le agevolazioni sul gasolio e sul GPL impiegati nelle frazioni parzialmente non metanizzate di comuni ricadenti nella zona climatica E, di cui al comma 2 dell articolo 13 della legge 28 dicembre 2001, n 448; VISTO l articolo 2, comma 240, della legge 24 dicembre 2007, n 244 (legge finanziaria 2008), che prevede quanto segue: A decorrere dalla data di entrata in vigore della presente legge e fino al 31 dicembre 2008 si applicano le disposizioni fiscali sul gasolio e sul GPL impiegati in zone montane e in altri specifici territori nazionali di cui all articolo 5 del decreto legge 1 ottobre 2001, n 356, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 novembre 2001, n 418 ; VISTO l art. 38, comma 1-ter, del Decreto Legge 31 dicembre 2007, n 248 Proroga di termini previsti da disposizioni legislative e disposizioni urgenti in materia finanziaria, convertito, con modificazioni, in legge 28 febbraio 2008, n 31, che ha disposto che a decorrere dal 1 gennaio 2008 e fino al 31 dicembre 2008 si applicano le disposizioni in materia di accisa concernenti le agevolazioni sul gasolio e sul gas di petrolio liquefatto impiegati nelle frazioni parzialmente non metanizzate dei comuni ricadenti nella zona climatica E, di cui all art. 13, comma 2, della legge 28 dicembre 2001, n. 448; CONSIDERATO CHE la legge finanziaria 2010 non prevede più l estensione del beneficio di cui all art. 8 c.10 della legge 448/98 e s.m.i. ai residenti all interno del centro abitato ove ha sede la Casa Comunale; ATTESO che nel territorio del Comune di Corsione sistono frazioni, porzioni edificate di case sparze ubicate fuori dal centro abitato dove ha sede la casa comunale, attualmente non metanizzate e precisamente. VIA NAZIONALE LOCALITA CASCINA POMETTO STRADA SAN CARLO DAL N.1 AL N. 3 CASCINA PANIATO VIA SCAPITORTO DAL N1 AL N.7 CASCINA COLOMBARO VIA VALLEVERSA DAL N1 AL N. 4 CASCINA MOLINO CASCINA GERBASSO VIA BOSCHI VIA PANIEA VIA AL CIMITERO STRADA POZZUOLO RITENUTO alla luce della normativa su citata di individuare tali frazioni, porzioni edificate e case sparse come frazioni non metanizzate ai densi dell art. 8 comma 10, lettera c) della Legge 448/98, come modificato dal comma 4 dell art. 12 della Legge 488/99, dal comma 2 dell art. 4 del D,L, 268/2000 convertito con modificazioni dalla Legge 354/2000 e dal comma 3 dell art. 27 della Legge 388/2000;

4 CONSIDERATO che ai sensi di Legge e necessario trasmettere il presente provvedimento al Ministero delle Finanze e al Ministero dell Industria, Commercio e Artigianato; SENTITO il parere favorevole del Responsabile del Servizio Finanziario espresso ai sensi dell art. 49 e dell art. 97 comma 4 lettera d) del D.LGS N. 267/2000; Convotazione resa in forma palese per alzata di mano che ha avuto il seguente esito: Presenti n. 11 Votanti n. 11 Astenuti n. zero Voti favorevoli n. 11 Voti contrari n. zero DELIBERA 1. DI INDIVIDUARE le frazioni, porzioni edificate e case sparse ubicate fuori dal centro abitato dove ha sede la Casa Comunale, in premessa indicate ed attualmente non metanizzate: 2. DI PROVVEDERE alla trasmissione della presente deliberazione al Ministero delle Finanze e al Ministero per l Industria, il Commercio e l Artigianato. 3. DI DICHIARARE la presente immediatamente eseguibile attesa l urgenza determinata dalla necessità di permettere all utenza di fruire delle riduzioni,, con votazione espressa in forma palese da n. 11 votanti, di cui: favorevoli n. 11, astenuti n. zero, contrari n. zero, ai sensi dell art. 134 D.Lgs. 267/00 PARERI ED ATTESTAZIONI ATTESTAZIONE: di copertura finanziaria della spesa, art.151, c.4, D.Lgs 267/2000; Lì SI RILASCIA: F.to IL RESPONS.SERV.FINANZIARIO PARERE: favorevole di regolarità tecnica, art.49, c.1 D.Lgs 267/2000; Lì SI RILASCIA: F.to IL RESPONS.SERV.FINANZIARIO

5 approvato e sottoscritto, IL PRESIDENTE (F.to Filippo BARRERA) REFERTO DI PUBBLICAZIONE (art.125, D.Lgs 267/2000) Certifico io sottoscritto Segretario Comunale su conforme dichiarazione del messo, che copia del presente verbale viene pubblicata in data odierna all Albo Pretorio ove rimarrà esposta per giorni 15 consecutivi. Lì CERTIFICATO DI ESECUTIVITA Si certifica che nei confronti della su estesa deliberazione nei termini prescritti, ovvero nei primi 10 giorni di pubblicazione - non è intervenuto un provvedimento di annullamento, per cui la stessa è divenuta esecutiva a tutti i sensi di Legge. in data La presente è copia conforme all originale in carta semplice - ad uso amministrativo CORSIONE Lì Dr. Antonino LIUZZA