00046/2010 INDIRIZZI PER LE NOMINE E LE DESIGNAZIONI DEL

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1 DELIBERAZIONE ADOTTATA DAL CONSIGLIO COMUNALE NELLA SEDUTA PUBBLICA DI PRIMA CONVOCAZIONE DEL 15/06/ /2010 INDIRIZZI PER LE NOMINE E LE DESIGNAZIONI DEL COMUNE DI GENOVA NEGLI ENTI DI COMPETENZA MODIFICA ED INTEGRAZIONE ART. 3 Presiede: Il Presidente del Consiglio - Guerello Giorgio E' presente la Sindaco Marta Vincenzi Risultano presenti i Signori Consiglieri: 1 Arvigo Alessandro 16 Frega Alessandro 2 Balleari Stefano 17 Gagliardi Alberto 3 Basso Emanuele 18 Grillo Guido 4 Bernabo' Brea Giovanni 19 Guastavino Emanuele 5 Biggi Maria Rosa 20 Jester Giorgio 6 Bruno Antonio 21 Lauro Lilli 7 Campora Matteo 22 Lecce Salvatore 8 Cappello Manuela 23 Malatesta Gianpaolo 9 Centanaro Valter 24 Murolo Giuseppe 10 Cortesi Paolo 25 Nacini Arcadio 11 Costa Giuseppe 26 Ottonello Tomaso Erminio 12 Cozzio Luisa 27 Pasero Ermanno 13 Danovaro Marcello 28 Pizio Nicola 14 De Benedictis Francesco 29 Tassistro Michela 15 Federico Erminia 30 Viazzi Remo Intervenuti dopo l'appello: 1 Bruni Gianlorenzo 8 Piana Alessio 2 Burlando Angela Francesca 9 Porcile Italo 3 Cecconi Giuseppe 10 Pratico Aldo 4 Dallorto Luca 11 Proto Andrea 5 Grillo Luciano 12 Scialfa Nicolo 6 Ivaldi Enrico 13 Vacalebre Vincenzo 7 Lo Grasso Umberto

2 Assenti giustificati: 1 Delpino Bruno 4 Lorenzelli Vincenzo 2 Fusco Marylin 5 Mannu Giorgia 3 Garbarino Roberto 6 Musso Enrico E pertanto complessivamente presenti n. 45 componenti del Consiglio. Assessori: 1 Anzalone Stefano 7 Papi Roberta 2 Corda Elisabetta 8 Ranieri Andrea 3 Farello Simone 9 Scidone Francesco 4 Margini Mario 10 Senesi Carlo 5 Miceli Francesco 11 Vassallo Giovanni 6 Montanari Giuseppina Partecipa: Il Vice Segretario Generale - Edda Odone Il Presidente pone in discussione la proposta della Giunta n. 50 in data 4 giugno Su proposta dell Assessore al Bilancio, di concerto con la Sindaco, Prof.ssa Marta Vincenzi; Premesso che: - con provvedimento n. 93 del 10 Dicembre 2009, il Consiglio Comunale ha approvato i nuovi indirizzi per le nomine e le designazioni del Comune di Genova negli Enti di competenza; - l art. 3 degli indirizzi sopra citati prevede, tra le cause di incompatibilità ed esclusione, che non possono ricoprire incarichi di cui ai presenti indirizzi i soggetti che, in qualsiasi modo, siano in rapporto di dipendenza, di partecipazione o di collaborazione contrattuale con l Ente nel quale rappresentano il Comune ; Preso atto che: - in data 6 agosto 2008, è stato convertito in legge n. 133, con modificazioni, il decreto legge 25/6/2008, n. 112, recante disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria;

3 - Con l art. 23 bis della legge di cui al comma precedente, il conferimento della gestione dei servizi pubblici locali avviene, in via ordinaria: a) a favore di imprenditori o di società in qualunque forma costituite individuati mediante procedure competitive ad evidenza pubblica, nel rispetto dei principi del Trattato che istituisce la Comunità europea e dei principi generali relativi ai contratti pubblici e, in particolare, dei principi di economicità, efficacia, imparzialità, trasparenza, adeguata pubblicità, non discriminazione, parità di trattamento, mutuo riconoscimento e proporzionalità; b) a società a partecipazione mista pubblica e privata, a condizione che la selezione del socio avvenga mediante procedure competitive ad evidenza pubblica, nel rispetto dei principi di cui alla lettera a), le quali abbiano ad oggetto, al tempo stesso, la qualità di socio e l'attribuzione di specifici compiti operativi connessi alla gestione del servizio e che al socio sia attribuita una partecipazione non inferiore al 40 per cento; Considerato che: - l art. 23 bis citato prevede una graduale attuazione della disciplina secondo scadenza differite nel tempo; - gli enti locali sono impegnati nel processo di attuazione delle disposizioni sopra indicate, a fronte di una normativa, di una prassi amministrativa e di una giurisprudenza assai contraddittorie e discordanti; - il regolamento governativo di attuazione previsto dal comma 10 dell art. 23 bis del D.L. n. 112/2008 non è stato ancora emanato; - il Comune di Genova, pur nell incertezza nella quale gli enti locali si trovano oggi ad operare, in attuazione del principio di autonomia sancito dal Titolo V della Costituzione, sta elaborando i piani per la revisione del nuovo sistema di governance delle società partecipate; - nel quadro complessivo nel quale non esiste una regolazione normativa per la definizione univoca, chiara e definita di servizio pubblico o di attività strumentale, né a livello comunitario né a livello statale, l inquadramento giuridico delle società partecipate dagli enti locali appare pertanto un processo complesso, in fase di continua evoluzione; Tenuto conto degli adempimenti in materia di nomine presso Enti, Aziende e Istituzioni e rilevata la necessità del rispetto dei requisiti di competenza, unita alla dimostrazione della maturazione di specifiche esperienze professionali e istituzionali;

4 Ritenuto opportuno, nella fase di attuazione della disciplina sopra citata, privilegiare tali requisiti di professionalità previsti per le nomine, per rafforzare il raggiungimento degli obiettivi fissati dal Comune nei confronti delle società partecipate e mantenere l interesse pubblico nel complesso dell azione amministrativa; Tenuto conto che: - la normativa vigente in materia societaria non esclude la possibilità di cumulo della carica di membro del consiglio di amministrazione e di dirigente di una società a condizione che tale facoltà sia prevista negli statuti; - nel rispetto dei principi di efficienza ed economicità, la possibilità di nomina di dipendenti della società quali membri dei consigli di amministrazione, non deve dar luogo ad ulteriori compensi Valutato pertanto opportuno modificare l art. 3 degli indirizzi sopra citati integrandolo con il seguente comma: In deroga a quanto previsto al terzo alinea del comma 1, l incompatibilità non sussiste se la nomina riguarda il direttore generale, se tale causa di incompatibilità non è espressamente prevista dallo statuto dell Ente o Società. In tal caso la nomina a membro del Consiglio di Amministrazione è gratuita ; Visti gli allegati pareri in ordine alla regolarità tecnica del presente provvedimento espresso dal Responsabile del Servizio competente, nonché il parere di legittimità espresso dal Segretario Generale; La Giunta P R O P O N E al Consiglio Comunale 1) di modificare l art. 3 dell allegato alla deliberazione del Consiglio Comunale n. 93 del 10/12/2009, inerente alla condizione di incompatibilità per i soggetti che, in qualsiasi, modo siano in rapporto di dipendenza, di partecipazione o di collaborazione contrattuale con l Ente nel quale rappresentano il Comune, integrandolo con il seguente comma: In deroga a quanto previsto al terzo alinea del comma 1, l incompatibilità non sussiste se la nomina riguarda il direttore generale, se tale causa di incompatibilità non è espressamente prevista dallo statuto dell Ente o Società. In tal caso la nomina a membro del Consiglio di Amministrazione è gratuita ; 2) di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell art.134, comma 4, del D. lgs n 267/2000.

5 Il Presidente ricorda che la pratica è già stata oggetto di trattazione in sede di Commissione. (omessa la discussione) Non essendo fatte altre osservazioni il Presidente pone in votazione la proposta della Giunta. Al momento della votazione sono presenti, oltre alla Sindaco Vincenzi, i consiglieri: Arvigo, Basso, Bernabò Brea, Biggi, Bruno, Burlando, Campora, Cappello, Cecconi, Centanaro, Cortesi, Costa, Cozzio, Dallorto, Danovaro, De Benedictis, Federico, Frega, Gagliardi, Grillo Guido, Grillo Luciano, Guastavino, Guerello, Ivaldi, Jester, Lecce, Lo Grasso, Malatesta, Murolo, Nacini, Ottonello, Pasero, Piana, Porcile, Proto, Scialfa, Tassistro, Vacalebre, Viazzi, in numero di 40. La votazione, fatta mediante l utilizzo del sistema elettronico di rilevazione dei voti e con l assistenza dei consiglieri Cecconi, Cortesi, De Benedictis, dà il seguente risultato: Presenti in aula: n. 40 consiglieri Votanti: n. 38 Voti favorevoli: n. 25 Voti contrari: n. 13 (Bernabò Brea, Cappello; L.N.L.; P.R.C.; P.D.L.) Astenuti: n. = Presente non votante: n. 2 (Gagliardi, Nacini) Visto l esito della votazione il Presidente dichiara approvata dal Consiglio la proposta della Giunta. Il Presidente propone di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile. Al momento della votazione sono presenti, oltre alla Sindaco Vincenzi, i consiglieri: Arvigo, Basso, Bernabò Brea, Biggi, Burlando, Campora, Cecconi, Centanaro, Cortesi, Costa, Cozzio, Dallorto, Danovaro, De Benedictis, Federico, Frega, Gagliardi, Grillo Guido, Grillo Luciano, Guastavino, Guerello, Ivaldi, Jester, Lecce, Lo Grasso, Malatesta, Murolo, Nacini, Ottonello, Pasero, Piana, Porcile, Proto, Scialfa, Tassistro, Vacalebre, Viazzi, in numero di 38. La dichiarazione di immediata eseguibilità della deliberazione in questione, mediante regolare votazione, fatta con l utilizzo del sistema elettronico di rilevazione dei voti e con l assistenza dei consiglieri Cecconi, Cortesi, De

6 Benedictis, viene approvata con 26 voti favorevoli, 11 contrari (Bernabò Brea ; L.N.L.; P.D.L.), 1 presente non votante (Nacini). Il Presidente Il Vice Segretario Generale Il presente provvedimento viene dichiarato immediatamente eseguibile ai sensi dell'art comma 4 - del T.U. D.Lgs. 18 agosto 2000 n La presente deliberazione viene posta in pubblicazione all'albo Pretorio del Comune per 15 giorni a far data dal 22 giugno 2010 ai sensi dell'art comma 1- del T.U. D.Lgs. 18 agosto 2000 n E' divenuta esecutiva ai sensi dell'art comma 3 - T.U. D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, il giorno