TASSA SUI RIFIUTI 2015 (TARI)
|
|
- Emma Moretti
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 TASSA SUI RIFIUTI 2015 (TARI) La nuova tassa sui rifiuti denominata TARI istituita a decorrere dal 1^ gennaio 2014 quale componente dell Imposta Unica Comunale (IUC), è destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti urbani ed assimilati; attraverso la riscossione della TARI i comuni devono coprire integralmente i costi del servizio della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti e tutti i servizi di igiene urbana della città. Le norme che disciplinano l applicazione della tassa sono contenute nella Legge di Stabilità n. 147 del 27 dicembre 2013, commi 639 e seguenti e dal Regolamento comunale di applicazione. La tassa è dovuta in relazione al possesso, l occupazione o la detenzione, a qualsiasi titolo e anche di fatto, di locali a qualsiasi uso adibiti (sia domestico che ad uso commerciale, artigianale, industriale, professionale e produttivo) nonché di aree scoperte operative di attività economiche e produttive, suscettibili di produrre rifiuti urbani e rifiuti speciali a questi assimilati; sono escluse le aree scoperte pertinenziali od accessorie di civili abitazioni quali giardini, cortili, etc. nonché delle aree comuni del condominio che non possono produrre rifiuti). La TARI sostituisce, con decorrenza 1^ gennaio 2014, i prelievi vigenti fino al 31 dicembre 2013 (TARES e TIA). SOGGETTI PASSIVI TARI La tassa è dovuta dagli utilizzatori, in qualità di occupanti, detentori o possessori di locali ed aree scoperte soggette a tassazione, con vincolo di solidarietà tra i componenti la famiglia anagrafica o tra coloro che usano in comune le superfici stesse; in caso di pluralità di possessori o di detentori, essi sono tenuti in solido all adempimento dell unica obbligazione tributaria. In caso di utilizzi temporanei di durata non superiore a sei mesi nel corso dello stesso anno solare, il tributo è dovuto soltanto dal possessore dei locali e delle aree a titolo di proprietà, usufrutto, uso, abitazione e superficie. SUPERFICIE IMPONIBILE Ai fini dell applicazione del tributo si considerano le superfici calpestabili dichiarate o accertate ai fini dei precedenti prelievi sui rifiuti (TARSU, TIA, TARES). Si precisa che l art. 1, comma 645 della Legge 147/2013, modificato dall art. 2 del D.L. 16/2014 convertito dalla Legge 68/2014, ha disposto l obbligo di utilizzare le superfici catastali per il calcolo della TARI, relativa alle unità immobiliari a destinazione ordinaria (categorie A-B-C), solo a decorrere dal 1^ gennaio successivo alla data di emanazione di un apposito provvedimento del Direttore dell Agenzia delle Entrate che attesterà l avvenuta completa attuazione del sistema di interscambio e allineamento dei dati catastali con quelli toponomastici tra l Agenzia e i Comuni. Per le altre unità immobiliari (diverse da quelle appartenenti alle categorie catastali A-B-C), la superficie assoggettabile al tributo è quella calpestabile.
2 OBBLIGO DI DENUNCIA TARI Il contribuente deve presentare dichiarazione di attivazione dell utenza entro i novanta giorni (90 giorni) successivi alla data di inizio del possesso o della detenzione dei locali e delle aree assoggettabili al tributo. Nel caso di occupazione in comune di un unità immobiliare la dichiarazione può essere presentata anche da uno solo degli occupanti. La denuncia ha effetto anche per gli anni successivi a condizioni invariate di tassabilità. Chi ha già presentato denuncia negli anni pregressi e risulta correttamente iscritto a ruolo NON DEVE PRESENTARE ALCUNA DENUNCIA. Entro il medesimo termine (90 giorni) deve essere presentata la denuncia di variazione o cessazione dell utenza da tutti coloro che, pur essendo già regolarmente iscritti a ruolo, siano obbligati a comunicare ogni variazione relativa ai locali ed aree, in relazione alla loro superficie o destinazione che comporti un diverso ammontare della tassa, nonché ogni variazione di intestazione dell utenza oggetto della tassa. La dichiarazione presentata oltre il termine si considera omessa e soggetta alla sanzione come stabilito da Regolamento Comunale. La denuncia originaria, di variazione o cessazione, deve obbligatoriamente indicare il codice fiscale, i dati anagrafici o la denominazione della persona fisica o giuridica, l ubicazione e la superficie calpestabile dei singoli locali e delle aree e l uso cui sono destinati, la data di inizio o fine della conduzione o occupazione dei locali e delle aree, gli identificativi catastali dei fabbricati oggetto della denuncia. La denuncia deve essere sottoscritta e presentata da uno dei soggetti coobbligati o dal rappresentante legale o negoziale ( è necessaria la delega in caso in caso di persona fisica diversa dal contribuente iscritto/da iscrivere a ruolo, corredata della fotocopia della carta d identità valida del contribuente delegante). Si segnala in particolar modo che: Il trasferimento di residenza in altro Comune non comporta l automatica cancellazione dell iscrizione a ruolo; il contribuente deve provvedere a presentare specifica denuncia di cessazione dell occupazione. Il trasferimento di residenza nel Comune di San Salvatore Monferrato non comporta l automatica iscrizione ai ruoli della tassa; il contribuente deve provvedere a presentare specifica denuncia di inizio occupazione. In caso di decesso del contribuente iscritto a ruolo i componenti del nucleo familiare, coloro che usavano in comune i locali ed aree in capo al defunto ovvero gli eredi dello stesso devono provvedere a presentare specifica denuncia di cessazione ovvero di variazione. Le abitazioni non occupate o non utilizzate sono escluse dal pagamento della tassa solo se prive di mobili e suppellettili e non allacciate ai servizi di rete elettrica, idrica, telefonica e di fornitura gas a condizione che tale situazione di fatto sia dichiarata nella denuncia presentata nei termini. La dichiarazione può essere presentata mediante consegna diretta al Comune ( Sportello del Consorzio di Bacino : lunedì 9,30-15,00) o al Consorzio di Bacino Alessandrino sito in Alessandria -Via Plana nr. 22, che ne rilascia ricevuta.
3 La dichiarazione può essere anche trasmessa a mezzo posta con raccomandata A/R, a mezzo fax, posta elettronica o PEC, allegando copia di un documento di identità e copia della documentazione richiesta. DETERMINAZIONE DELLA TARI ed ADDIZIONALE PROVINCIALE La tariffa della TARI è articolata nelle fasce di utenze domestiche (intese come civili abitazioni) e utenze non domestiche (intese come attività economiche e produttive). La tariffa viene calcolata utilizzando il metodo normalizzato approvato con D.P.R. n. 158/1999, il quale prevede una quota fissa e una quota variabile sia per le utenze domestiche che per quelle non domestiche. La quota fissa è volta a coprire le componenti essenziali del servizio (costi generali di gestione e costi per lo spazzamento e lavaggio strade), mentre la quota variabile è rapportata alla quantità di rifiuti prodotta. Le tariffe applicate coprono integralmente i costi del servizio di igiene urbana. Per le utenze domestiche il conteggio tiene conto delle superfici dei locali occupati e del numero dei componenti il nucleo familiare. Per le utenze non domestiche il conteggio tiene conto delle superfici dei locali occupati e della tipologia dell attività svolta. La TARI è dovuta limitatamente al periodo dell anno, computato in giorni, nel quale sussiste l occupazione, il possesso o la detenzione dei locali o delle aree. L obbligo tariffario decorre dal giorno in cui ha avuto inizio l occupazione e sussiste fino al giorno in cui ne è cessata l utilizzazione, purchè debitamente dichiarata. Per le abitazioni tenute a disposizione dal proprietario e/o conduttore sarà applicata la tariffa corrispondente al nucleo familiare di 2 componenti. All importo della TARI dovuta al Comune viene applicata l addizionale provinciale pari al 5% denominato Tributo Ambientale Provinciale, volto a finanziare l esercizio delle funzioni amministrative riguardanti l organizzazione dello smaltimento dei rifiuti, il rilevamento, la disciplina ed il controllo degli scarichi e delle emissioni e la tutela, difesa e valorizzazione del suolo. AGEVOLAZIONI e RIDUZIONI Il vigente Regolamento Comunale prevede una serie di agevolazioni (es. attività di recupero rifiuti assimilati), riduzioni (es. abitazione uso stagionale od a disposizione, per compostaggio domestico, per distanza dal primo punto di raccolta superiore a 300 m.) ed ulteriori riduzioni correlate all ISEE del nucleo familiare. Per beneficiare delle suddette riduzioni e/o agevolazioni è necessario presentare apposita istanza al Comune. Tutte le forme ed i requisiti necessari per beneficiare delle diverse forme di agevolazione e riduzione possono essere consultate sul Regolamento comunale ovvero richieste allo sportello del servizio.
4 MODALITA E SCADENZE PER IL PAGAMENTO Il Consiglio Comunale, con deliberazione n. 08/2015 del 28 maggio 2015, ha stabilito il numero e la scadenza delle rate TARI 2015 come segue: -prima rata avente scadenza il 30 giugno 2015 prorogata al 16 luglio -seconda rata avente scadenza il 30 settembre terza e ultima rata avente scadenza il 30 novembre 2015 Pagamento in unica soluzione scadenza 30 giugno 2015 Il pagamento sarà richiesto mediante l emissione di avvisi di pagamento bonari e potrà essere effettuato tramite i modelli di pagamento F24 allegati e precompilati presso qualunque sportello postale o bancario. Il pagamento può anche essere effettuato: tramite bollettino di ccp postale a mezzo bonifico bancario cod. Iban IT70J intestato a Comune di San Salvatore Monferrato Servizio Tesoreria Causale: Avviso n.. Codice Fiscale intestatario. RAVVEDIMENTO OPEROSO L omesso, tardivo o parziale versamento della tassa dovuta alle scadenze previste comporta l applicazione della sanzione pecuniaria del 30% degli importi non versati o versati in ritardo. Il contribuente può evitare l applicazione integrale della sanzione mediante lo strumento del ravvedimento operoso, attraverso il versamento spontaneo di : imposta dovuta e non versata, sanzione amministrativa nella misura ridotta, interessi legali maturati. La possibilità di effettuare il ravvedimento opera a condizione che il contribuente non sia stato oggetto di lettere di convocazione, richieste di documentazione, verifiche, o qualsiasi diversa attività di accertamento relative all anno Ravvedimento sprint: se il versamento avviene entro 14 giorni dalla scadenza della rata, si deve versare un importo comprensivo della tassa, sanzione dello 0,2% giornaliero (fino ad un massimo del 2,8%) e interessi legali dello 0,50% su base annua, calcolati sulla tassa dovuta moltiplicato per i giorni a partire dal 1^ giorno successivo alla scadenza fino al giorno (compreso) in cui si effettua il pagamento. Ravvedimento breve: se il versamento avviene entro 30 giorni dalla scadenza della rata, si deve versare un importo comprensivo della tassa, sanzione del 3% e interessi legali dello 0,5% su base annua calcolati come sopra fino alla data in cui si effettua il pagamento. Ravvedimento medio: se il versamento avviene entro 90 giorni dalla scadenza della rata, si deve versare un importo comprensivo della tassa, sanzione del 3,33% e interessi legali dello 0,5% su base annua calcolati come sopra fino alla data in cui si effettua il pagamento.
5 Ravvedimento lungo: se il versamento avviene entro 1 anno dalla scadenza si deve versare un importo comprensivo della tassa, sanzione del 3,75% e interessi legali dello 0,5% su base annua calcolati fino alla data in cui si effettua il pagamento.
INFORMATIVA - TARI 2015 Tassa sui Rifiuti
INFORMATIVA - TARI 2015 Tassa sui Rifiuti COME SI CALCOLA LA TARI La TARI, come la tia e la tares, si compone di una parte fissa ed una variabile: - La parte fissa è diretta a coprire i costi fissi del
DettagliTASSA RIFIUTI - TARI INFORMATIVA SCADENZE di VERSAMENTO 1^ RATA 01/08/2016 2^ RATA 16/12/2016
COMUNE DI SAN GIOVANNI IN MARIGNANO Provincia di Rimini AREA 2: SERVIZI GESTIONE RISORSE UFFICIO TRIBUTI TASSA RIFIUTI - TARI 2016 - INFORMATIVA SCADENZE di VERSAMENTO 1^ RATA 01/08/2016 2^ RATA 16/12/2016
DettagliCOMUNE DI MONTONE. Tributo Comunale sui Rifiuti e sui Servizi
COMUNE DI MONTONE Tributo Comunale sui Rifiuti e sui Servizi Art.14 del Decreto Legge 6 dicembre 2011, n. 201 (convertito con Legge 22 dicembre 2011, n. 214) ANNO 2013 1 PREMESSA Dal 1 gennaio 2013 la
DettagliINFORMATIVA - TARI 2014 Tassa sui Rifiuti
INFORMATIVA - TARI 2014 Tassa sui Rifiuti COME SI CALCOLA LA TARI La TARI, come la tia e la tares, si compone di una parte fissa ed una variabile: - La parte fissa è diretta a coprire i costi fissi del
DettagliTASSA SUI RIFIUTI - TARI
TASSA SUI RIFIUTI - TARI Dal 1 gennaio 2014 è in vigore la tassa sui rifiut i (TARI), destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti. La disciplina regolamentare della
DettagliBreve guida al Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (TARES)
Breve guida al Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (TARES) A partire dal 1 gennaio 2013 è stato introdotto il nuovo tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (c.d. TARES ) che sostituisce il previgente
DettagliINFORMATIVA TARES 2013
INFORMATIVA TARES 2013 Tributo Comunale sui Rifiuti e sui Servizi (testo aggiornato al Decreto Legge n.35/2013) N.B. ESCLUSIVAMENTE PER L ANNO 2013 la TARES viene applicata tenendo conto anche delle NORME
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER LA DEFINIZIONE DEI TRIBUTI LOCALI
COMUNE DI TAVENNA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI TRIBUTI LOCALI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n 9 in data 25/02/2011 INDICE Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Art.
DettagliQuadro sinottico: TARSU TIA/1 TIA/2 - TARES
Istituzione della tassa Attivazione del servizio Presupposto Esclusioni Soggetti passivi Soggetti responsabili Inizio occupazione o detenzione Quadro sinottico: TARSU TIA/1 TIA/2 - TARES Cessazione dell
DettagliAREA FINANZIARIA E AFFARI GENERALI SERVIZIO TRIBUTI IL FUNZIONARIO RESPONSABILE DEL TRIBUTO TARES RENDE NOTO CHE
COMUNE DI A R S I T A PROVINCIA DI TERAMO Viale San Francesco, 35 64031 ARSITA (TE) C.F./P.I. 00139560676 c.c.p. 11685641 Tel. 0861995579 (int. 7 ragioneria) fax 0861/995039 www.comune.arsita.te.it mail:
DettagliDichiarazione di occupazione o detenzione unità immobiliari ai fini TARI (TASSA SUI RIFIUTI ) - art 1 comma 639 e segg L 147/2013 e s.m.i.
COMUNE DI COMELICO SUPERIORE Provincia di Belluno UFFICIO RAGIONERIA TRIBUTI Via 6 Novembre 43 32040 CANDIDE (BL) Tel. 0435 687049 Fax 0435 68404 rag.comelico@cmcs.it www.comelicosuperiore.info Dichiarazione
DettagliREGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E L APPLICAZIONE DEL TRIBUTO COMUNALE SUI SERVIZI
ALLEGATO B ALLA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 13 IN DATA 25.07.2013 COMUNE DI CODEVILLA PROVINCIA DI PAVIA REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E L APPLICAZIONE DEL TRIBUTO COMUNALE SUI SERVIZI INDICE
DettagliINFORMATIVA TASI (Tributo sui Servizi Indivisibili) ANNO 2014
INFORMATIVA TASI (Tributo sui Servizi Indivisibili) ANNO 2014 A decorrere dal 1 Gennaio 2014 è istituita la TASI (Tributo sui Servizi Indivisibili), a carico sia del possessore che dell utilizzatore dell
DettagliINFORMATIVA TARES 2013
COMUNE SANT AGATA LI BATTIATI Provincia di Catania INFORMATIVA TARES 2013 N.B. ESCLUSIVAMENTE PER L ANNO 2013 la tares viene applicata tenendo conto anche delle NORME TRANSITORIE stabilite con Decreto
DettagliCOMUNE DI SANGANO REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DEL TRIBUTO SUI SERVIZI
COMUNE DI SANGANO Ufficio Tributi REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DEL TRIBUTO SUI SERVIZI Approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 20 del 29/11/2013 Il Regolamento è in vigore dal 01/01/2013
DettagliCOMUNE DI SAN MINIATO
COMUNE DI SAN MINIATO PROVINCIA DI PISA REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DEL TRIBUTO COMUNALE SUI SERVIZI INDIVISIBILI (TASI) Approvato con delibera consiliare n. 21 del 20/03/2014 Modificato con delibera
DettagliRegolamento per la disciplina del Tributo sui servizi indivisibili (TASI)
Comune di ALLEGHE Provincia di Belluno Regolamento per la disciplina del Tributo sui servizi indivisibili (TASI) Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 11 del 14.05.2014 1 TITOLO I Disposizioni
DettagliINFORMATIVA TARES 2013
INFORMATIVA TARES 2013 N.B. ESCLUSIVAMENTE PER L ANNO 2013 la tares viene applicata tenendo conto anche delle NORME TRANSITORIE stabilite con Decreto Legge n. 35 del 8 aprile 2013 Disposizioni urgenti
DettagliCOMUNE DI BOSCHI SANT ANNA
COMUNE DI BOSCHI SANT ANNA PROVINCIA DI VERONA INFORMATIVA IUC 2014 (I.M.U. TA.S.I. TA.RI.) Dal 1 gennaio 2014 è in vigore l Imposta Unica Comunale (IUC) che si compone: -dell Imposta Municipale Propria
DettagliCOMUNE DI ALBESE CON CASSANO. Provincia di Como
COMUNE DI ALBESE CON CASSANO Provincia di Como REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DEL TRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI E SUI SERVIZI (TARES) (approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 2 del 21/01/2013
DettagliComune di Brenzone sul Garda
Brenzone sul Garda, 15.10.2014 IUC - Imposta Unica Comunale 2014 composta da : IMU (escluse le abitazioni principali purché non ricadenti in cat. A1-A8-A9); TASI (tassa servizi indivisibili comunali);
DettagliSezione Tributo per i Servizi Indivisibili TASI
COMUNE DI SEDICO Provincia di Belluno Allegato B) alla deliberazione di C.C. n. 217 del 20.05.2014 IL SEGRETARIO COMUNALE - Luigi Minella - Regolamento Imposta Unica Comunale (IUC) Sezione Tributo per
DettagliIUC/IMU - Imposta municipale propria
IUC/IMU - Imposta municipale propria Dal 1 gennaio 2014 è stata istituita in tutti i Comuni del territorio nazionale l'imposta Unica Comunale - IUC. La IUC si compone dell'imu (Imposta Municipale Propria),
DettagliDENUNCIA TASSA SMALTIMENTO RIFIUTI
PROT.N. DENUNCIA TASSA SMALTIMENTO RIFIUTI DATA PRIMA DENUNCIA DENUNCIA DI VARIAZIONE DENUNCIA DI OCCUPAZIONE UNITA IMMOBILIARE AD USO ABITAZIONE (Art.70 comma 3-Art.73 comma 1-D.Lgs.507del 15/11/1993)
DettagliCOMUNE DI GORDONA Provincia di Sondrio Piazza S.Martino n Gordona (SO)
COMUNE DI GORDONA Provincia di Sondrio Piazza S.Martino n. 1 23020 Gordona (SO) TRIBUTO SERVIZIO RIFIUTI (TARI) DICHIARAZIONE UTENZE DOMESTICHE IL/LA SOTTOSCRITTO/A Cognome Nome Nato/a a Prov il / / C.F.
DettagliC O M U N E D I SANNICANDRO DI BARI
C O M U N E D I SANNICANDRO DI BARI Provincia di Bari REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA UNICA COMUNALE I.U.C. (Approvato con Deliberazione Consiliare n.. del..) 1 CAPITOLO 1 Disciplina generale
DettagliTARES presentazione del tributo e indicazioni per la dichiarazione. 14 e 16 ottobre 2013
TARES presentazione del tributo e indicazioni per la dichiarazione 14 e 16 ottobre 2013 TARES Art. 14 del D.L. 6.12.2011 n. 201, conv. L. 22.12.2011 n. 214 DAL 1 GENNAIO 2013 TARES TARSU TIA 1 TIA 2 COMMA
DettagliIUC Imposta unica comunale 2014 LEGGE n.147/2013 E S.M.I.
IUC Imposta unica comunale 2014 LEGGE n.147/2013 E S.M.I. Che cos è L imposta unica comunale IUC, entrata in vigore il 1 gennaio 2014 si compone: - dell imposta municipale propria (IMU), di natura patrimoniale,
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TRIBUTO SUI SERVIZI INDIVISIBILI (TASI)
IMPOSTA UNICA COMUNALE - IUC REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TRIBUTO SUI SERVIZI INDIVISIBILI (TASI) (art. 1, comma 682, legge 27 dicembre 2013, n. 147) (approvato con deliberazione di Consiglio Comunale
DettagliIMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI GUIDA AL CONTRIBUENTE ANNO 2011
IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI GUIDA AL CONTRIBUENTE ANNO 2011 COS E L IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI L ICI (imposta comunale sugli immobili) è il tributo che deve essere versato al Comune per il possesso
DettagliIL TRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI E SUI SERVIZI (TARES) La Spezia Incontro con i Comuni del 15/04/2013
IL TRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI E SUI SERVIZI (TARES) La Spezia Incontro con i Comuni del 15/04/2013 1. Normativa 2. La maggiorazione per i servizi indivisibili comunali 3. Il passaggio a TARES 4. Modalità
DettagliCOMUNE DI CHERASCO. Prov. CUNEO
COMUNE DI CHERASCO Prov. CUNEO IMPOSTA UNICA COMUNALE - IUC REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TRIBUTO SUI SERVIZI INDIVISIBILI (TASI) (art. 1, comma 682, legge 27 dicembre 2013, n. 147) (approvato con
DettagliINFORMATIVA TARES 2013
Città di Trecate Settore ragioneria economato tributi Ufficio tributi INFORMATIVA TARES 2013 A decorrere dal 1 gennaio 2013 sono stati soppressi tutti i vigenti prelievi relativi alla gestione dei rifiuti
DettagliLa IUC (Imposta Unica Comunale) istituita a decorrere dal , si compone di:
La IUC (Imposta Unica Comunale) istituita a decorrere dal 01.01.2014, si compone di: IMU (Imposta Municipale Propria) Componente patrimoniale TARI (Tassa sui rifiuti) Componente servizi TASI (Tributo per
DettagliINFORMATIVA I.U.C IMPOSTA UNICA COMUNALE. Soggetti passivi
INFORMATIVA I.U.C. 2014 IMPOSTA UNICA COMUNALE La Legge di Stabilità 2014 n. 147 del 27 dicembre 2013 (articolo 1 commi da 639 a 731) ha istituito, a partire dal 1/01/2014, l Imposta Unica Comunale (I.U.C.)
DettagliTARES 2013 Comune di Collebeato
TARES 2013 Comune di Collebeato TRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI E SUI SERVIZI Cos è il TARES Il TARES, Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi, è il nuovo tributo che, a partire dal 1 gennaio 2013, sostituisce
DettagliDOMANDA DI CANCELLAZIONE DAI RUOLI TARSU - TARES DA COMPILARE IN STAMPATELLO IN TUTTE LE SUE PARTI. Il sottoscritto nato a. il / / residente in
SERVIZIO TRIBUTI - UFFICIO TARSU - TARES CORSO CAVALLOTTI 59 18038 SANREMO (IM) 0184 580-265 / 258 / 257 / 623 - FAX 0184 / 580215 - FAX 580215 uff.tributi@comunedisanremo.it DOMANDA DI CANCELLAZIONE DAI
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TRIBUTO SUI SERVIZI INDIVISIBILI (TASI)
Comune di Nereto Provincia di Teramo IMPOSTA UNICA COMUNALE - IUC REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TRIBUTO SUI SERVIZI INDIVISIBILI (TASI) (art. 1, comma 682, legge 27 dicembre 2013, n. 147) (approvato
DettagliDICHIARAZIONE TARI - Anno
Spazio per protocollo COMUNE di CORROPOLI Ufficio Tributi DICHIARAZIONE TARI - Anno 1 DICHIARANTE Cognome Nome Comune di nascita (o stato estero) Prov. Data nascita Sesso Codice Fiscale / P.Iva Tel Posta
DettagliRegolamento per la disciplina del tributo per i servizi indivisibili (TASI) Approvato con delibera di Consiglio Comunale n.
Regolamento per la disciplina del tributo per i servizi indivisibili (TASI) Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 42 del 31/07/2014 Indice Art. 1 Oggetto Art. 2 - Soggetto attivo Art. 3 Presupposto
DettagliCOMUNE DI ALSERIO. Tassa Rifiuti Solidi Urbani- ATTIVITA PRODUTTIVE/UTENZE NON DOMESTICHE D.Lgs. 15 Novembre 1993 n. 507 e successive modificazioni
Tassa Rifiuti Solidi Urbani- ATTIVITA PRODUTTIVE/UTENZE NON DOMESTICHE D.Lgs. 15 Novembre 1993 n. 507 e successive modificazioni DENUNCIA DI : ATTIVAZIONE VARIAZIONE CESSAZIONE (Barrare le voci che interessano)
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TRIBUTO SUI SERVIZI INDIVISIBILI (TASI)
COMUNE DI PADERNO DEL GRAPPA (Provincia di Treviso ) IMPOSTA UNICA COMUNALE - IUC REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TRIBUTO SUI SERVIZI INDIVISIBILI (TASI) (art. 1, comma 682, legge 27 dicembre 2013, n.
DettagliCOMUNE DI LONATE POZZOLO INFORMATIVA TASSA SUI RIFIUTI - TARI
COMUNE DI LONATE POZZOLO INFORMATIVA TASSA SUI RIFIUTI - TARI 1 PREMESSA Il comma 639 dell art. 1 della Legge 27/12/2013 n 147 ( Legge di stabilità per l anno 2014) prevede che, a decorrere dal 1 gennaio
DettagliCOMUNE DI LONATE POZZOLO INFORMATIVA TASSA SUI RIFIUTI - TARI
COMUNE DI LONATE POZZOLO INFORMATIVA TASSA SUI RIFIUTI - TARI 1 PREMESSA Il comma 639 dell art. 1 della Legge 27/12/2013 n 147 ( Legge di stabilità per l anno 2014) prevede che, a decorrere dal 1 gennaio
DettagliComune di Imola Via Mazzini Imola
Comune di Imola Via Mazzini 4 40026 Imola Ufficio Tributi associato Sede Operativa Area Est Via Cogne 2 - Imola IUC 2015 (IMU TASI TARI) Indicazioni Aggiornate al 27 novembre 2015 Anche per l'anno 2015
DettagliPRESUPPOSTO DELL IMPOSTA... 1 CHI PAGA... 1 QUANDO E COME SI PAGA... 2 MODALITÀ DI CALCOLO... 3 TARIFFE
TARI Tassa Rifiuti SOMMARIO PRESUPPOSTO DELL IMPOSTA... 1 CHI PAGA... 1 QUANDO E COME SI PAGA... 2 MODALITÀ DI CALCOLO... 3 TARIFFE 2014... 3 ESENZIONI- RIDUZIONI- AGEVOLAZIONI-ADEMPIMENTI... 5 PRESUPPOSTO
DettagliCOMUNE DI OSPITALE DI CADORE
COMUNE DI OSPITALE DI CADORE UNIONE MONTANA CADORE LONGARONESE ZOLDO PROVINCIA DI BELLUNO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA TASI COMPONENTE PATRIMONIALE DELL IMPOSTA UNICA COMUNALE I.U.C Approvato con
DettagliABITAZIONE PRINCIPALE (cat. A/2 A/3 A/4 A/5 A/6 e A/7) E PERTINENZE (cat. C/2 C/6 e C/7) ESENTE
Con la Legge n. 147/2013 (Legge di Stabilità 2014) è stata istituita l IMPOSTA UNICA COMUNALE - I.U.C. con applicazione a decorrere dall anno 2014. La IUC è suddivisa in n. 3 componenti che sono : I.M.U.
DettagliCOMUNE DI CHAMPDEPRAZ SCHEMA DI REGOLAMENTO REGOLAMENTO PER L'APPLICAZIONE DEL TRIBUTO COMUNALE SUI SERVIZI
COMUNE DI CHAMPDEPRAZ SCHEMA DI REGOLAMENTO REGOLAMENTO PER L'APPLICAZIONE DEL TRIBUTO COMUNALE SUI SERVIZI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 in data 29/03/2013 INDICE ART. 1 OGGETTO
DettagliTassa sui Rifiuti - TARI Dichiarazione di Inizio Occupazione/Variazione/Cessazione/Detenzione
Area contabile - Servizio Spettabile Area Contabile Servizio (Da inviare in originale all indirizzo postale in intestazione o da consegnare personalmente presso l Ufficio Protocollo del Comune) Spazio
DettagliREGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DEL TRIBUTO COMUNALE SUI SERVIZI
COMUNE DI QUART VALLE D AOSTA COMMUNE DE QUART VALLÉE D AOSTE REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DEL TRIBUTO COMUNALE SUI SERVIZI Approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 38 del 23 ottobre 2013
DettagliCOMUNE DI TRIVIGLIANO
COMUNE DI TRIVIGLIANO PROVINCIA DI FROSINONE Vademecum per il pagamento di Imu, Tasi e Tari Recenti provvedimenti del Governo hanno previsto dal 2014 l introduzione della nuova imposta unica comunale (IUC).
DettagliTARES. Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi. Introdotto e regolato dall art.14 del D.L. 6/12/2011, n. 201 c.d. Salvaitalia
TARES Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi Introdotto e regolato dall art.14 del D.L. 6/12/2011, n. 201 c.d. Salvaitalia Convertito in Legge 22/12/2011 n. 214 Modificato dall art. 1, comma 387, della
DettagliProvincia di Pisa REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA E L APPLICAZIONE DEL TRIBUTO PER I SERVIZI INDIVISIBILI (TASI)
Provincia di Pisa REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA E L APPLICAZIONE DEL TRIBUTO PER I SERVIZI INDIVISIBILI (TASI) C.C. n. 41 del 28/04/2016 Indice Art. 1 - Oggetto 3 Art. 2 - Soggetto attivo 3 Art. 3 Presupposto
DettagliTributo Comunale sui Rifiuti e sui Servizi - TARES Dichiarazione di Inizio Occupazione/Variazione/Cessazione/Detenzione
Spettabile Area Contabile Servizio Tributi (Da inviare in originale all indirizzo postale in intestazione o da consegnare personalmente presso l Ufficio Protocollo del Comune) Spazio Riservato per l applicazione
DettagliCOMUNE DI ASIAGO PROVINCIA DI VICENZA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA TASI (TASSA SUI SERVIZI INDIVISIBILI)
COMUNE DI ASIAGO PROVINCIA DI VICENZA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA TASI (TASSA SUI SERVIZI INDIVISIBILI) Approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. del 08.08.2014 1 INDICE TITOLO I Disposizioni
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TRIBUTO PER I SERVIZI INDIVISIBILI TASI
REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TRIBUTO PER I SERVIZI INDIVISIBILI TASI approvato con delibera di Consiglio Comunale n 26 del 29.07.2014 1 Regolamento per l istituzione e l applicazione della TASI INDICE
DettagliApprovato con Delibera del Consiglio comunale n. del
AVETRANA TARANTO Approvato con Delibera del Consiglio comunale n. del Cod. 05-4068-008 CEL EDITRICE INDICE TITOLO I - DISPOSIZIONI GENERALI Art. 1 - Oggetto... pag. 3 Art. 2 - Presupposto dell imposta...»
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TRIBUTO SUI SERVIZI INDIVISIBILI (T.A.S.I.)
COMUNE DI NOVENTA PADOVANA Provincia di Padova REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TRIBUTO SUI SERVIZI INDIVISIBILI (T.A.S.I.) approvato con atto di C.C. n. 10 del 19.06.2014 in vigore dal 1 gennaio 2014
DettagliINFORMATIVA I.U.C IMPOSTA UNICA COMUNALE
INFORMATIVA I.U.C. 2014 IMPOSTA UNICA COMUNALE La Legge di Stabilità 2014 n. 147 del 27 dicembre 2013 (articolo 1 commi da 639 a 731) ha istituito, a partire dal 1/01/2014, l Imposta Unica Comunale (I.U.C.)
DettagliCOMUNE DI MADDALONI REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DEL TRIBUTO SUI SERVIZI INDIVISIBILI (TASI)
COMUNE DI MADDALONI REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DEL TRIBUTO SUI SERVIZI INDIVISIBILI (TASI) (APPROVATO CON DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N. 24 DEL 23/05/2014) Art. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO Il presente
DettagliDICHIARAZIONE PER L APPLICAZIONE DELLA TASSA SUI RIFIUTI (TARI) (Art. 1, comma 639 della Legge 27 dicembre 2013, n. 147) UTENZE DOMESTICHE
51037 DICHIARAZIONE PER L APPLICAZIONE DELLA TASSA SUI RIFIUTI (TARI) (Art. 1, comma 639 della Legge 27 dicembre 2013, n. 147) UTENZE DOMESTICHE 1. OPERAZIONE RICHIESTA DATA DECORRENZA OPERAZIONE DENUNCIA
DettagliTassa per lo Smaltimento dei Rifiuti Solidi Urbani Dichiarazione di Inizio Occupazione/Variazione/Cessazione
Spettabile Area Contabile Servizio Tributi (Da inviare in originale all indirizzo postale in intestazione o da consegnare personalmente presso l Ufficio Protocollo del Comune) Spazio Riservato per l applicazione
DettagliDICHIARAZIONE TASSA RIFIUTI Utenze non Domestiche
DICHIARAZIONE TASSA RIFIUTI Utenze non Domestiche Parte riservata all Ufficio Tassa Rifiuti Dichiarazione iniziale Richiesta di riduzioni tariffarie Dichiarazione di variazione Produzione di rifiuti non
DettagliDENUNCIA ORIGINALE AD USO ABITATIVO AI SENSI DELL ARTICOLO 70 D. LGS 15/11/1993 N. 507
C OMUNE D I SANT ARCANGELO TASSA PER LO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI INTERNI DENUNCIA ORIGINALE AD USO ABITATIVO AI SENSI DELL ARTICOLO 70 D. LGS 15/11/1993 N. 507 compilare in stampatello OCCUPAZIONE
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TRIBUTO SUI SERVIZI INDIVISIBILI (TASI)
COMUNE DI BARREA (Provincia di L Aquila) Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 14 del 25.06.2014 IMPOSTA UNICA COMUNALE - IUC REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TRIBUTO SUI SERVIZI INDIVISIBILI
DettagliInformativa TASI 2017
COMUNE DI ANGIARI PROVINCIA DI VERONA C.F. 82003290234 P.IVA 01275970232 Tel. 0442 97007 / Fax 98210 PIAZZA MUNICIPIO, 441 37050 ANGIARI Informativa TASI 2017 CHI PAGA Il tributo per i servizi indivisibili
DettagliTares: la nuova tariffa sui rifiuti e sui servizi
Tares: la nuova tariffa sui rifiuti e sui servizi A decorrere dal 1 gennaio 2013, è stato istituito il nuovo tributo comunale sui rifiuti e servizi (TARES, o RES), in sostituzione di tutti i tributi relativi
DettagliI.U.C. (IMPOSTA UNICA COMUNALE) 2014 INFORMAZIONI UTILI
I.U.C. (IMPOSTA UNICA COMUNALE) 2014 INFORMAZIONI UTILI Dal 01/01/2014 è stata istituita la I.U.C., Imposta unica comunale, introdotta dall art.1, comma 639, della Legge n.147 del 2013, la quale e costituita
DettagliCOMUNE DI CAMPOBASSO
COMUNE DI CAMPOBASSO ************* REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DEL TRIBUTO SUI SERVIZI INDIVISIBILI (TASI) Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 11 del 03.09.2014 INDICE Art. 1. Oggetto del
DettagliTassa sui servizi indivisibili REGOLAMENTO TASI. Regolamento del Comune di Riccione
Tassa sui servizi indivisibili REGOLAMENTO TASI Regolamento del Comune di Riccione 1 Art. 1 Presupposti normativi della TASI E' istituita ai sensi dell art. 1 comma 639 della Legge 147/2013 l'imposta unica
DettagliCOMUNE DI CASTELFIORENTINO. (Provincia di Firenze) T A S I GUIDA ANNO 2015
COMUNE DI CASTELFIORENTINO (Provincia di Firenze) T A S I GUIDA ANNO 2015 SCADENZE : 16 GIUGNO 2015 - ACCONTO 16 DICEMBRE 2015 - SALDO 1. Tassa sui servizi indivisibili (TASI) Con deliberazione del Consiglio
DettagliAVVISO DI PAGAMENTO TARI 2016
Via G. D Annunzio 75-16121 Genova Da lunedì al venerdì 8.30-12.30 mercoledì 8.30-12.30 e 14.00-16.00 numero verde 800 184 913 fax 010 558 4790 email tari@amiu.genova.it DATAMATRIX A DISPOSIZIONE DELLO
DettagliCITTÁ DI ROSARNO. - Provincia di Reggio Calabria -!"# $%&&% #' ()% *% #+, -.'/
CITTÁ DI ROSARNO - Provincia di Reggio Calabria -!"# $%&&% #' ()% *% #+, -.'/ INDICE Art. 1 - Oggetto Art. 2 - Soggetto attivo Art. 3 - Soggetti passivi Art. 4 Determinazione dell obbligazione tributaria
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TRIBUTO SUI SERVIZI INDIVISIBILI (TASI)
COMUNE DI SEDINI Provincia di Sassari Via La Rampa, 20-07035 Sedini Tel 079/589200 Fax 079/589216 P.IVA 01257180909 - C.F. 80003520907 www.comune.sedini.ss.it - protocollo@pec.comune.sedini.ss.it IMPOSTA
DettagliComune di Carbonara al Ticino Provincia di Pavia
INFORMATIVA IUC 2016 (IMPOSTA UNICA COMUNALE) Dal 1 gennaio 2014 è in vigore l imposta unica comunale (IUC) che si compone dell imposta municipale propria (IMU), di natura patrimoniale, dovuta dal possessore
DettagliCOMUNE DI PRADLEVES PROVINCIA DI CUNEO
COMUNE DI PRADLEVES PROVINCIA DI CUNEO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA UNICA COMUNALE I.U.C. Allegato A alla D.C.C. n. del INDICE PARTE PRIMA Disciplina generale della IUC PARTE SECONDA Regolamento
DettagliINFORMATIVA I.U.C I. M. U.
INFORMATIVA I.U.C. 2016 IMPOSTA UNICA COMUNALE La Legge di Stabilità 2014 n. 147 del 27 dicembre 2013 (articolo 1 commi da 639 a 731) ha istituito, a partire dal 1/01/2014, l Imposta Unica Comunale (I.U.C.)
DettagliRegolamento per la disciplina del Tributo sui Servizi Indivisibili - TASI
Comune di ROVERBELLA Provincia di MANTOVA Regolamento per la disciplina del Tributo sui Servizi Indivisibili - TASI Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 19 del 30.04.2014 INDICE Art. 01 - Art.
DettagliSommario. Profilo Autore Presentazione
Sommario Profilo Autore Presentazione 1. L Imposta Unica Comunale (IUC) 1. Presupposti impositivi e soggetti passivi 2. IUC: contenitore dei tributi comunali sugli immobili 3. TASI e TARI: i tributi sostituiti
DettagliTRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI E SUI SERVIZI - TARES
TRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI E SUI SERVIZI - TARES Dal 1 gennaio 2013, in sostituzione della tassa sm altimento rifiuti (TARSU), è stato istituito il tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (TARES),
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TRIBUTO SUI SERVIZI INDIVISIBILI (TASI)
REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TRIBUTO SUI SERVIZI INDIVISIBILI (TASI) Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 17 del 23 giugno 2014 ART. 1 - OGGETTO DEL REGOLAMENTO 1. Il presente Regolamento,
DettagliComune di Airuno Servizio Tributi-Entrate Patrimoniali
Tassa Rifiuti? Parliamone insieme Comune di Airuno Servizio Tributi-Entrate Patrimoniali A cura di Barbara Monti e Daniela Bonetti, 2003 Argomenti trattati Fonti normative Che cos è la T.A.R.S.U. Chi deve
DettagliComune di Carmignano
Comune di Carmignano (Provincia di Prato) Deliberazione del Consiglio Comunale n. 22 del 21/05/2014 Regolamento per l applicazione del tributo per i servizi indivisibili (TASI) Indice Art. 1 - Oggetto
DettagliPER COSA SI PAGA Sono peraltro esclusi dal tributo: delle tipologie di utenze presenti nel territorio comunale. CHI PAGA COME SI CALCOLA
Dall anno 2013 è istituito il Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (c.d. TARES), in sostituzione della TARSU (Tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani) e degli altri prelievi in materia
Dettagli(1) e dei costi relativi ai servizi indivisibili dei comuni.
Decreto legge n. 201 del 6 dicembre 2011, convertito con modificazioni dalla legge n. 214 del 22 dicembre 2011. Articolo 14 Istituzione del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi 1. A decorrere dal
DettagliINFORMATIVA - TASI 2016 Tributo Servizi Indivisibili
INFORMATIVA - TASI 2016 Tributo Servizi Indivisibili ALIQUOTE E DETRAZIONI Fattispecie Aliquota Detrazione Abitazione principale e relative pertinenze (cat. A/1 A/8 A/9) 1,5 per mille Unità immobiliari
DettagliTari - Tassa sui Rifiuti (Informativa)
Tari - Tassa sui Rifiuti (Informativa) DESCRIZIONE Dal 1 gennaio 2014 è stata istituita la Tassa sui Rifiuti, in sostituzione della TARES. RIFERIMENTI NORMATIVI L.147 del 27/12/2013 Regolamento Comunale
DettagliCOMUNE DI NUMANA PROVINCIA DI ANCONA. Regolamento per la disciplina e l applicazione del Tributo sui servizi indivisibili TASI-
COMUNE DI NUMANA PROVINCIA DI ANCONA Regolamento per la disciplina e l applicazione del Tributo sui servizi indivisibili TASI- Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 38 del 30.07.2014 I N D I
DettagliTASSA SUI SERVIZI INDIVISIBILI - Tasi
INFORMATIVA PER L APPLICAZIONE DELL IMPOSTA UNICA COMUNALE (IUC) -ANNO 2014 NEL COMUNE DI PRATA DI PORDENONE TASSA SUI SERVIZI INDIVISIBILI - Tasi Dal 1 gennaio 2014, con il Regolamento approvato dal Consiglio
DettagliSERATA DI PRESENTAZIONE DELLA NUOVA TASSAZIONE LOCALE ANNO 2014
SERATA DI PRESENTAZIONE DELLA NUOVA TASSAZIONE LOCALE ANNO 2014 I.U.C. OVVERO IMPOSTA UNICA COMUNALE I.M.U. = IMPOSTA MUNICIPALE UNICA I.U.C. T.A.R.I. = TASSA RIFIUTI T.A.S.I. = TASSA SERVIZI INDIVISIBILI
DettagliComune di Valdobbiadene
ALLEGATO B AL REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA IUC Comune di Valdobbiadene (Provincia di Treviso) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TRIBUTO PER I SEVIZI INDIVISIBILI TASI In vigore dal 1 gennaio 2014
DettagliABITAZIONE PRINCIPALE (cat. A/2 A/3 A/4 A/5 A/6 e A/7) E PERTINENZE (cat. C/2 C/6 e C/7) ESENTE
Con la Legge n. 147/2013 (Legge di Stabilità 2014) è stata istituita l IMPOSTA UNICA COMUNALE - I.U.C. con applicazione a decorrere dall anno 2014. Il Comune ha adottato apposito Regolamento per la disciplina
DettagliGRAND-COMBIN TASSA RIFIUTI (TARI)
* Unité des communes valdôtaines GRAND-COMBIN TASSA RIFIUTI (TARI) Perché si paga Chi la deve pagare Come viene calcolata Un po di storia TARSU (in vigore dal 1993 al 2012) TARES (in vigore nel 2013) La
DettagliREGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE SPONTANEA PER LE ANNUALITÀ PREGRESSE AI FINI DELLA TASSA ASPORTO RIFIUTI SOLIDI URBANI
COMUNE DI SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO PROVINCIA DI BOLOGNA REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE SPONTANEA PER LE ANNUALITÀ PREGRESSE AI FINI DELLA TASSA ASPORTO RIFIUTI SOLIDI URBANI Approvato con Deliberazione
DettagliAnnotazioni : Comune di nascita (o stato estero) Prov. Data nascita Sesso. Codice Fiscale indirizzo di residenza (via, piazza, civico, comune,cap
Spazio per protocollo/ricevuta COMUNE DI BERTINORO PROVINCIA DI FORLI' CESENA DICHIARAZIONE TARI (l. 147/2013 COMMI 639 E SEGG.NTI TASSA SUI RIFIUTI TARI e regolamento TARI adottato con atto C.C. N. 62
DettagliPARTE TERZA. Comune di Laglio Provincia di Como. Regolamento per l istituzione e l applicazione della TASI INDICE TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI
PARTE TERZA Comune di Laglio Provincia di Como Regolamento per l istituzione e l applicazione della TASI Art. 1.Oggetto del Regolamento Art. 2. Soggetto attivo Art. 3. Indicazione analitica dei servizi
DettagliCircolare N.20 del 31 Gennaio Tares. Il nuovo tributo comunale sui rifiuti e sui servizi
Circolare N.20 del 31 Gennaio 2013 Tares. Il nuovo tributo comunale sui rifiuti e sui servizi Tares: il nuovo tributo comunale sui rifiuti e sui servizi Gentile cliente con la presente intendiamo informarla
DettagliCOMUNE DI TERNI REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TRIBUTO PER I SERVIZI INDIVISIBILI (TASI)
COMUNE DI TERNI REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TRIBUTO PER I SERVIZI INDIVISIBILI (TASI) ANNO 2014 1 Indice Art. 1 - Oggetto Art. 2 - Soggetto attivo Art. 3 - Presupposto impositivo Art. 4 - Soggetti
Dettagli