APE Sociale e Salvaguardia, I lavoratori potranno scegliere. Ecco le Regole

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "APE Sociale e Salvaguardia, I lavoratori potranno scegliere. Ecco le Regole"

Transcript

1 APE Sociale e Salvaguardia, I lavoratori potranno scegliere. Ecco le Regole Giovedì, 05 Aprile :10 Scritto da Franco Rossini L'Inps diffonde alcuni chiarimenti in merito alle condizioni per accedere all'ape sociale ed al beneficio per i lavoratori precoci. Chi ha ottenuto la certificazione di salvaguardia pensionistica potrà optare per l'ape sociale. Chi ha ottenuto la certificazione per la salvaguardia pensionistica potrà scegliere se aderire all'ape sociale o al beneficio precoci. E' questo uno dei chiarimenti forniti ieri dall'inps con il messaggio 1481/2018 pubblicato dall'istituto di Previdenza in risposta ai diversi quesiti sollevati dalle sedi territoriali. Ma andiamo con ordine. Il primo chiarimento riguarda la verifica delle condizioni di accesso ai benefici previsti per le mansioni gravose di cui all articolo 1, commi 179 e 199, lettera d), della legge n. 232 del Dal 1 gennaio 2018 ai fini del riconoscimento del beneficio occorre accertare che l'interessato abbia svolto per almeno 7 o 6 anni attività lavorativa c.d. gravosa nel periodo compreso rispettivamente nei 10 o 7 anni precedenti la data di perfezionamento dei requisiti anagrafico e/o contributivo. Ebbene a questo riguardo l'istituto precisa che tale condizione è soddisfatta pure nell'ipotesi in cui i 7 o 6 anni di attività gravosa risultino maturati alla successiva data di: a) presentazione della domanda di certificazione, in caso di svolgimento di attività lavorativa alla stessa data; b) versamento/accredito dell'ultima contribuzione, in caso di avvenuta cessazione dell'attività lavorativa. L accertamento della predetta condizione, anche in via prospettica, alla data di presentazione della domanda di verifica dei requisiti deve, inoltre, sussistere alla data di presentazione della domanda di accesso al beneficio (che, com'è noto, potrebbe anche essere prodotta successivamente alla data di verifica delle condizioni ove quest'ultima sia valutata in via prospettica). L'Inps chiarisce, inoltre, che il versamento/accredito di contribuzione non dipendente da attività gravosa successiva alla prima data utile di accesso al beneficio, indicata nella certificazione, potrebbe comportare la perdita del diritto al beneficio in parola nei casi in cui ciò implichi il venir meno della condizione dello svolgimento dell'attività gravosa negli ultimi 6 o 7 anni. Ai fini della verifica dello svolgimento dei 7 o 6 anni di attività gravosa sono considerati utili i periodi coperti da contribuzione obbligatoria riferita all attività lavorativa c.d. gravosa e i periodi in cui è stata accreditata contribuzione figurativa per eventi verificatesi in costanza del rapporto di lavoro con svolgimento di attività c.d. gravosa (ad esempio, malattia, congedi per handicap, maternità nel rapporto di lavoro, etc.). Pertanto, ai fini del riconoscimento del beneficio occorre che nell arco temporale dei 10 o 7 anni, come sopra individuato, il lavoratore risulti in possesso di contribuzione obbligatoria riferita ad attività lavorativa c.d. gravosa e/o di contribuzione figurativa per eventi verificatisi in costanza del rapporto di lavoro c.d. gravoso che, complessivamente considerata, sia rispettivamente pari ad almeno 7 o 6 anni. Mentre non saranno utili i periodi di disoccupazione (es. Naspi o mobilità) essendo queste contribuzioni figurative accreditate per eventi fuori dal rapporto di lavoro.

2 Con particolare riferimento ai lavoratori dipendenti a tempo determinato nel settore agricolo e della zootecnia, tale condizione si considera verificata qualora, nell arco temporale dei 10 o 7 anni, come sopra individuato, tali soggetti abbiano perfezionato rispettivamente almeno 1092 contributi giornalieri (pari a 156 contributi giornalieri per 7 anni) o almeno 936 contributi giornalieri (pari a 156 contributi giornalieri per 6 anni), utilizzando, a tal fine, anche la contribuzione accreditata con riferimento alla predetta attività eccedente le 156 giornate annue. Salvaguardia ed Ape Sociale L'altro chiarimento importante riguarda la cumulabilità dell'ape sociale o del pensionamento con 41 anni di contributi e l accesso alla pensione in salvaguardia. Il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali con nota del n ha chiarito che i soggetti che abbiano già ottenuto la certificazione per l accesso alla pensione in salvaguardia, hanno la facoltà di optare tra le due prestazioni. Pertanto, nei casi di domanda di riconoscimento delle condizioni di accesso all APE sociale/beneficio precoci presentate da soggetti che abbiano già ottenuto la certificazione per la salvaguardia, l'inps dovrà convocare i richiedenti al fine di invitarli ad effettuare, per iscritto, una scelta: se accedere alla salvaguardia e rinunciare al beneficio Ape Sociale/Precoci, oppure se rinunciare alla salvaguardia ed accedere al beneficio Ape sociale/precoci. Nel criterio di scelta è preferibile quasi sempre la prima ipotesi perchè anche se è vero che l'ape sociale può decorrere con qualche mese di anticipo rispetto alla pensione in regime di salvaguardia l accoglimento della domanda di verifica delle condizioni per l APE sociale/beneficio precoci non assicura l accesso al beneficio se il soggetto perde lo status prima della decorrenza dell indennità o non perfeziona i requisiti valutati in via prospettica in sede di istruttoria. Dunque il rischio è che l'assicurato che ha rinunciato alla salvaguardia perda pure il diritto all'ape Sociale/beneficio precoci nel caso in cui vengano meno i requisiti prima della decorrenza dell'indennità. Inoltre la pensione in salvaguardia non è soggetta ai limiti di importo a differenza dell'ape sociale che prevede un tetto massimo a euro lordi mensili. Invalidi e Caregivers Altro chiarimento da segnalare riguarda quegli assicurati che hanno fatto richiesta dell APE sociale e del pensionamento anticipato dei lavoratori c.d. precoci nel profilo di tutela dedicato agli invalidi almeno al 74% o nel profilo dedicato ai cd. caregivers. In tal caso si è posta la questione della morte del soggetto assistito o della perdita dello status di invalido al 74% prima o dopo la decorrenza della prestazione. Ebbene in tal caso l'inps indica che il venir meno delle predette condizioni successivamente alla data di decorrenza effettiva dei trattamenti non fa venir meno il diritto ai benefici in parola. Ad esempio, quindi, la morte dell'assistito una volta conseguito il beneficio dell'ape sociale non porta la revoca del trattamento nei confronti del parente che presta assistenza. I benefici non possono essere, invece, riconosciuti nei confronti dei soggetti con riferimento ai quali sia venuto meno, alla data di decorrenza effettiva dell APE sociale o della pensione anticipata per i lavoratori c.d. precoci, lo status di invalido pari o superiore al 74% o si sia verificato il decesso dell assistito. Dunque se la morte dell'assistito si verifica nel lasso temporale che intercorre tra la domanda di verifica o di accesso al beneficio e quella di effettiva decorrenza dello stesso la prestazione non potrà essere concessa. L'Inps spiega, infine, che con particolare riguardo ai soggetti che hanno perfezionato i requisiti e le condizioni nell anno 2017 per i quali la decorrenza effettiva del trattamento è retrodatata al primo giorno del mese successivo alla maturazione di tutti i requisiti e le condizioni e, comunque, non anteriormente al 1 maggio 2017 lo stato di invalidità almeno pari al 74% e l esistenza in vita dell assistito devono, invece, sussistere alla data di presentazione della domanda di accesso al beneficio. Leggi Tutto:

3 Direzione Centrale Pensioni Roma, Messaggio n OGGETTO: Chiarimenti in merito alle condizioni per l accesso ai benefici dell APE sociale e della pensione anticipata per i lavoratori c.d. precoci di cui all articolo 1, commi da 179 a 186 e da 199 a 205, della legge n. 232 del 2016 A seguito delle numerose richieste di chiarimenti in merito alle condizioni per l accesso ai benefici dell APE sociale e della pensione anticipata per i lavoratori c.d. precoci di cui all articolo 1, commi da 179 a 186 e da 199 a 205, della legge n. 232 del 2016, con il presente messaggio si forniscono le seguenti precisazioni. 1. Lavoratori c.d. gravosi di cui all articolo 1, commi 179 e 199, lettera d), della legge n. 232 del 2016 L articolo 1, comma 162, della legge 27 dicembre 2017, n. 205, ha modificato l articolo 1, commi 179 e 199, lett. d), della legge n. 232 del 2016 in materia di riconoscimento dell APE sociale e della pensione anticipata per i lavoratori c.d. precoci. A tal riguardo, si forniscono precisazioni in ordine alla verifica delle condizioni di accesso ai benefici in argomento per i lavoratori c.d. gravosi, contenute al paragrafo 4 delle circolari n. 33 e n. 34 del 23 febbraio In particolare, ai fini del riconoscimento del beneficio occorre accertare che l'interessato abbia svolto per almeno 7 o 6 anni attività lavorativa c.d. gravosa nel periodo compreso rispettivamente nei 10 o 7 anni precedenti la data di perfezionamento dei requisiti anagrafico e/o contributivo, ovvero, la successiva data di: a) presentazione della domanda di

4 certificazione, in caso di svolgimento di attività lavorativa alla stessa data, b) versamento/accredito dell'ultima contribuzione, in caso di avvenuta cessazione dell'attività lavorativa. L accertamento della predetta condizione, anche in via prospettica, alla data di presentazione della domanda di verifica dei requisiti deve sussistere alla data di presentazione della domanda di accesso al beneficio. Si chiarisce, inoltre, che il versamento/accredito di contribuzione non dipendente da attività gravosa successiva alla prima data utile di accesso al beneficio, indicata nella certificazione, potrebbe comportare la perdita del diritto al beneficio in parola nei casi in cui ciò implichi il venir meno della condizione di cui ai precedenti capoversi. Per quanto concerne i 7 e 6 anni di attività lavorativa c.d. gravosa, si chiarisce che gli stessi vanno intesi come periodi di anzianità contributiva riferita ad attività lavorativa c.d. gravosa, maturati dal lavoratore dipendente nel periodo di riferimento indicato dalla legge, come sopra individuato. Come già precisato al paragrafo 4 delle citate circolari, ai fini del computo della suddetta anzianità contributiva sono utili i periodi coperti da contribuzione obbligatoria riferita all attività lavorativa c.d. gravosa e i periodi in cui è stata accreditata contribuzione figurativa per eventi verificatesi in costanza del rapporto di lavoro con svolgimento di attività c.d. gravosa (ad esempio, malattia, congedi per handicap, maternità nel rapporto di lavoro, etc.). Pertanto, ai fini del riconoscimento del beneficio occorre che nell arco temporale dei 10 o 7 anni, come sopra individuato, il lavoratore risulti in possesso di contribuzione obbligatoria riferita ad attività lavorativa c.d. gravosa e/o di contribuzione figurativa per eventi verificatisi in costanza del rapporto di lavoro c.d. gravoso che, complessivamente considerata, sia rispettivamente pari ad almeno 7 o 6 anni. Con particolare riferimento ai lavoratori dipendenti a tempo determinato nel settore agricolo e della zootecnia, tale condizione si considera verificata qualora, nell arco temporale dei 10 o 7 anni, come sopra individuato, tali soggetti abbiano perfezionato rispettivamente almeno 1092 contributi giornalieri (pari a 156 contributi giornalieri per 7 anni) o almeno 936 contributi giornalieri (pari a 156 contributi giornalieri per 6 anni), utilizzando, a tal fine, anche la contribuzione accreditata con riferimento alla predetta attività eccedente le 156 giornate annue. Nella considerazione che solo i periodi figurativi accreditati in costanza di rapporto di lavoro concorrono a determinare l attività c.d. gravosa, le Strutture territoriali dovranno preliminarmente verificare se la relativa contribuzione presente sul conto assicurativo sia effettivamente riconosciuta all interno del rapporto di lavoro c.d. gravoso. 2. Soggetti con invalidità almeno pari al 74% e soggetti che assistono e convivono con persone affette da handicap grave L APE sociale e il pensionamento anticipato dei lavoratori c.d. precocinon possono essere riconosciuti nei confronti dei soggetti con riferimento ai quali sia venuto meno, alla data di decorrenza effettiva dell APE sociale o della pensione anticipata per i lavoratori c.d. precoci, lo status di invalido pari o superiore al 74% o si sia verificato il decesso dell assistito. Il venir meno delle predette condizioni successivamente alla data di decorrenza effettiva dei trattamenti non fa venir meno il diritto ai benefici in parola. Ai fini dell accesso ai benefici in esame, con particolare riguardo ai soggetti che hanno perfezionato i requisiti e le condizioni nell anno 2017 per i quali la decorrenza effettiva del trattamento è retrodatata al primo giorno del mese successivo alla maturazione di tutti i

5 requisiti e le condizioni e, comunque, non anteriormente al 1 maggio 2017 lo stato di invalidità almeno pari al 74% e l esistenza in vita dell assistito devono, invece, sussistere alla data di presentazione della domanda di accesso al beneficio. 3. Termini per la presentazione delle domande di accesso al beneficio per i soggetti certificati nel 2017 Nel 2017 per i soggetti certificati, che alla data di verifica delle condizioni avevano già maturato tutti i requisiti e le condizioni e avevano cessato l attività lavorativa, la decorrenza del trattamento è retrodatata al primo giorno del mese successivo alla maturazione di tutti i requisiti e le condizioni e, comunque, non anteriormente al 1 maggio Ciò indipendentemente dalla data di presentazione della domanda di accesso al beneficio, purché, per l APE sociale, la stessa non sia effettuata oltre i termini per la sperimentazione (31 dicembre 2018). 3.1 Decorrenze APE sociale e pensione precoci per i soggetti certificati nel 2017, che risultino aver svolto attività lavorativa dopo la decorrenza dei trattamenti I soggetti che hanno perfezionato i requisiti e le condizioni per l accesso ai benefici nell anno 2017, con riferimento ai quali la retrodatazione della decorrenza effettiva del trattamento al primo giorno del mese successivo alla maturazione di tutti i requisiti e di tutte le condizioni comporti l impossibilità di erogare l indennità APE sociale o la pensione anticipata per i c.d. precoci, rispettivamente per avvenuto superamento dei limiti reddituali annuali previsti dalla legge o per svolgimento di attività lavorativa, possono chiedere che il beneficio decorra dal primo giorno del mese successivo alla presentazione della domanda. 3.2 Soggetti che hanno acquisito lo status di invalido al 74% o hanno perfezionato i 6 mesi di assistenza e convivenza nel mese di dicembre 2017 I soggetti di cui al presente paragrafo, che hanno presentato domanda di riconoscimento delle condizioni di accesso al beneficio entro il 31 marzo 2018, possono beneficiare del regime delle decorrenze alla maturazione dei requisiti previsto per l anno I relativi trattamenti non potranno avere decorrenza anteriore al Cumulabilità tra APE sociale, beneficio precoci e accesso alla pensione in salvaguardia In ordine alla cumulabilità tra i benefici in oggetto e l accesso alla pensione in salvaguardia, il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali con nota del n ha chiarito che i soggetti che abbiano già ottenuto la certificazione per l accesso alla pensione in salvaguardia, hanno la facoltà di optare tra le due prestazioni. Pertanto, nei casi di domanda di riconoscimento delle condizioni di accesso all APE sociale/beneficio precoci presentate da soggetti che abbiano già ottenuto la certificazione per la salvaguardia, è necessario che la Struttura territoriale convochi i richiedenti al fine di invitarli ad effettuare, per iscritto, una scelta. Al riguardo, le Strutture territoriali informeranno gli utenti della circostanza che l accoglimento della domanda di verifica delle condizioni per l APE sociale/beneficio precoci non assicura l accesso al beneficio se il soggetto perde lo status prima della decorrenza dell indennità o non perfeziona i requisiti valutati in via prospettica in sede di istruttoria. Se il soggetto sceglie di accedere alla pensione usufruendo della certificazione per la salvaguardia, la domanda di riconoscimento delle condizioni di accesso al beneficio già presentata deve essere respinta sulla base della suddetta opzione. Viceversa, se il soggetto opta per la domanda di verifica delle condizioni di accesso al beneficio, le Strutture territoriali devono preliminarmente annullare la certificazione in salvaguardia al fine di consentire alla procedura UNICARPE di lavorare la certificazione per i detti benefici APE sociale/beneficio precoci.

6 Eventuali domande di verifica delle condizioni, che siano state respinte perché il soggetto risultava già certificato per l accesso alla pensione in salvaguardia, dovranno essere riesaminate alla luce dei suesposti criteri. 5. Perfezionamento del requisito contributivo necessario per l accesso all APE sociale/beneficio precoci. Presentazione e accoglimento di una domanda di rendita vitalizia/riscatto/ricongiunzione La rendita vitalizia, i riscatti e le ricongiunzioni hanno efficacia retroattiva. Conseguentemente, dal momento in cui l interessato versa il relativo onere, i contributi si collocano nel periodo di riferimento con efficacia ex tunc. Ciò posto, in linea generale, nelle ipotesi in cui, nelle more della definizione della domanda di verifica delle condizioni di accesso all APE sociale, sia presentata o sia in corso di istruttoria una domanda di rendita vitalizia/riscatto/ricongiunzione, per la quali non siano ancora decorsi i termini per il versamento del relativo onere, la contribuzione da rendita/riscatto/ricongiunzione può essere provvisoriamente considerata esclusivamente ai fini del riconoscimento delle condizioni per l accesso al beneficio, anche se non è ancora avvenuto il pagamento dell onere. E opportuno, al tal fine, che la Struttura territoriale acquisisca dall interessato una dichiarazione in merito alla volontà di pagare il relativo onere. Pertanto, ai fini dell istruttoria delle domande di verifica delle condizioni di accesso all APE sociale si deve tener conto anche delle domande di rendita vitalizia/riscatto/ricongiunzione (anche presentate successivamente a quella di verifica delle condizioni per l APE sociale, purché nelle more della definizione della stessa), che siano state accolte e per le quali non siano ancora decorsi i termini per il versamento del relativo onere. Tali indicazioni valgono anche ai fini dell istruttoria delle domande di verifica delle condizioni di accesso al beneficio precoci e integrano quanto già precisato con messaggio n del 15/09/ Integrazione documentale per le domande di riconoscimento delle condizioni per l accesso ai benefici dell APE sociale e della pensione anticipata per i lavoratori c.d. precoci Le domande di riconoscimento delle condizioni per l accesso ai benefici dell APE sociale e della pensione anticipata per i lavoratori c.d. precoci, in relazione allo svolgimento delle attività gravose, di cui all articolo 1, commi 179 e 199, lettera d), della legge n. 232 del 2016, devono essere presentate in modalità telematica. Il decreto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali 5 febbraio 2018, pubblicato in data 26 febbraio 2016, all allegato A ha ulteriormente specificato, anche con l indicazione del codice professionale ISTAT, le professioni di cui all allegato B della legge 27 dicembre 2017, n L Istituto ha conseguentemente provveduto all aggiornamento del modello per l attestazione del datore di lavoro (AP116) circa lo svolgimento delle attività gravose, includendo le nuove professioni presenti nell allegato B della legge n. 205/2017 e prevedendo un apposito campo per l indicazione del codice professionale ISTAT, ove previsto dall allegato A del decreto ministeriale 5 febbraio Pertanto, per le domande di riconoscimento delle condizioni per l accesso al pensionamento anticipato dei lavoratori c.d. precoci, in relazione allo svolgimento di attività gravose, già presentate entro il 1 marzo 2018, è consentita l integrazione della documentazione con il nuovo modello AP116, entro il 13 aprile 2018, senza modifica del numero di protocollo/data/ora di ricezione rilasciato al momento dell invio.

7 Per le domande di riconoscimento delle condizioni per l accesso al beneficio dell APE sociale, per le quali resta ferma la data del 31 marzo 2018 come termine ultimo di presentazione delle stesse, è consentita l integrazione della documentazione con il nuovo modello AP116, entro il 13 aprile 2018, senza modifica del numero di protocollo/data/ora di ricezione rilasciato al momento dell invio. L integrazione dovrà riguardare esclusivamente l allegazione del nuovo modello AP116, aggiornato in considerazione delle novità introdotte dalla legge di bilancio 2018, e non i dati forniti al momento dell invio della domanda. Il Direttore Generale Gabriella Di Michele

Direzione Centrale Pensioni. Roma, Messaggio n. 1481

Direzione Centrale Pensioni. Roma, Messaggio n. 1481 Direzione Centrale Pensioni Roma, 04-04-2018 Messaggio n. 1481 OGGETTO: Chiarimenti in merito alle condizioni per l accesso ai benefici dell APE sociale e della pensione anticipata per i lavoratori c.d.

Dettagli

Direzione Centrale Pensioni. Roma, Messaggio n. 1551

Direzione Centrale Pensioni. Roma, Messaggio n. 1551 Direzione Centrale Pensioni Roma, 16-04-2019 Messaggio n. 1551 OGGETTO: Quesiti sulle nuove disposizioni in materia di pensione anticipata introdotte dal decreto-legge 28 gennaio 2019, n. 4, convertito

Dettagli

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici N. 217 02.12.2015 Facoltà di computo: le linee guida dell INPS Categoria: Previdenza e Lavoro Sottocategoria: Inps L INPS, con la

Dettagli

Roma, data protocollo Alle Direzioni Centrali Loro Sedi

Roma, data protocollo Alle Direzioni Centrali Loro Sedi Roma, data protocollo Alle Direzioni Centrali All Ufficio Centrale Ispettivo Sede Agli Uffici di Staff del Sig. Capo Dipartimento Agli Uffici di Staff del Sig. Capo del C.N.VV.F. Alle Direzioni Regionali

Dettagli

Direzione Centrale Pensioni

Direzione Centrale Pensioni Cumulo dei periodi assicurativi non coincidenti ai sensi dell articolo 1, comma 239, della legge 24 dicembre 2012, n. 228, come modificato dalla legge 11 dicembre 2016, n. 232. Rinuncia alla totalizzazione

Dettagli

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici N. 41 03.03.2016 Amianto, opzione donna e pensione anticipata: istruzioni dall INPS Categoria: Previdenza e Lavoro Sottocategoria:

Dettagli

Opzione al Sistema Contributivo ( art. 1, comma 23, legge n. 335/1995 e s.m.i.)

Opzione al Sistema Contributivo ( art. 1, comma 23, legge n. 335/1995 e s.m.i.) Opzione al Sistema Contributivo ( art. 1, comma 23, legge n. 335/1995 e s.m.i.) I lavoratori che alla data del 31.12.1995 hanno un anzianità contributiva inferiore a 18 anni possono optare per il sistema

Dettagli

Direzione Centrale Pensioni. Roma, 16/03/2017

Direzione Centrale Pensioni. Roma, 16/03/2017 Direzione Centrale Pensioni Roma, 16/03/2017 Circolare n. 60 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali Al Coordinatore

Dettagli

Cumulo dei periodi assicurativi non coincidenti

Cumulo dei periodi assicurativi non coincidenti Cumulo dei periodi assicurativi non coincidenti (Articolo 1, commi da 239 a 248 della legge 24 dicembre 2012, n.228, come modificata dalla legge 11 dicembre 2016, n.232) Pagina 1 di 9 Sommario 1 Trattamenti

Dettagli

****************************************

**************************************** Notizie Lavoro Flash Notiziario in materia di Lavoro e Previdenza Roma, 22 marzo 2017 Sommario PREVIDENZA A CUMULO DEI PERIODI ASSICURATIVI NON COINCIDENTI (ART. 1, COMMA 195, LEGGE 232/16) PRIME ISTRUZIONI

Dettagli

Cumulo dei contributi dei professionisti: istruzioni applicative

Cumulo dei contributi dei professionisti: istruzioni applicative Cumulo dei contributi dei professionisti: istruzioni applicative L'Inps fornisce ulteriori istruzioni applicative riguardo al cumulo dei periodi assicurativi non coincidenti in presenza di periodi di contribuzione

Dettagli

Operazioni di Salvaguardia - ulteriori istruzioni operative in merito ai controlli sullo svolgimento di attività lavorativa

Operazioni di Salvaguardia - ulteriori istruzioni operative in merito ai controlli sullo svolgimento di attività lavorativa Direzione Generale Roma, 19-09-2013 Messaggio n. 14804 Allegati n.2 OGGETTO: Operazioni di Salvaguardia - ulteriori istruzioni operative in merito ai controlli sullo svolgimento di attività lavorativa

Dettagli

Messaggio INPS 24 gennaio 2018, n. 340

Messaggio INPS 24 gennaio 2018, n. 340 Messaggio INPS 24 gennaio 2018, n. 340 Pensione anticipata in favore dei lavoratori precoci (art. 1, commi da 199 a 205, della legge 11 dicembre 2016, n. 232) - Rilascio delle procedure di liquidazione

Dettagli

Cumulo previdenziale per i professionisti: le modalità operative

Cumulo previdenziale per i professionisti: le modalità operative Cumulo previdenziale per i professionisti: le modalità operative di Antonella Madia Pubblicato il 17 ottobre 2017 le delucidazioni ed i chiarimenti forniti dall INPS con riferimento al cumulo dei periodi

Dettagli

Direzione centrale Prestazioni. Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e

Direzione centrale Prestazioni. Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e Direzione centrale Prestazioni Roma, 14 Novembre 2008 Circolare n. 100 Allegati n. 1 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami

Dettagli

Termine in scadenza per la domanda di accertamento requisiti per l accesso all APE sociale

Termine in scadenza per la domanda di accertamento requisiti per l accesso all APE sociale Termine in scadenza per la domanda di accertamento requisiti per l accesso all APE sociale di Antonella Madia Pubblicato il 14 luglio 2018 Rimane tempo limitato per la presentazione della domanda per l

Dettagli

Direzione centrale delle Prestazioni Roma, Messaggio n

Direzione centrale delle Prestazioni Roma, Messaggio n Direzione centrale delle Prestazioni Roma, 31-12-2007 Messaggio n. 30923 Allegati 2 OGGETTO: Legge 24 dicembre 2007, n. 247 Norme di attuazione del Protocollo del 23 luglio 2007 su previdenza, lavoro e

Dettagli

Direzione Centrale Pensioni. Roma, Messaggio n. 105

Direzione Centrale Pensioni. Roma, Messaggio n. 105 Direzione Centrale Pensioni Roma, 13-01-2016 Messaggio n. 105 Allegati n.1 OGGETTO: Personale comparto scuola e AFAM, accesso al trattamento pensionistico ai sensi dell art. 1, comma 264 della legge n.

Dettagli

Riscatti, Pensioni e Quota 100. Finalmente si parte.

Riscatti, Pensioni e Quota 100. Finalmente si parte. Riscatti, Pensioni e Quota 100. Finalmente si parte. 09 Aprile 2019 Tempo di lettura 12 m. Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della l. 26/2019 avvenuta lo scorso 29 marzo 2019, sono divenute operative

Dettagli

L art.86 del decreto n.151 ha abrogato il comma 3 dell art.14 del decreto legislativo 503/1992.

L art.86 del decreto n.151 ha abrogato il comma 3 dell art.14 del decreto legislativo 503/1992. OGGETTO: Riconoscimento dell accredito figurativo e del riscatto per periodi di astensione obbligatoria e facoltativa per maternità al di fuori del rapporto di lavoro. Decreto legislativo 26 marzo 2001,

Dettagli

Oggetto: Previdenza. Messaggio Inps del 24 gennaio 2018 n. 340 pensione anticipata precoci

Oggetto: Previdenza. Messaggio Inps del 24 gennaio 2018 n. 340 pensione anticipata precoci Segreteria nazionale Roma 25/01/2018 Prot.019 Ai Segretari Generali Regionali Al Comitato Esecutivo Nazionale Alle Strutture Regionali Ai Presidi territoriali - SAS Ai Responsabili Sindacali Agli iscritti

Dettagli

Premessa. Direzione Centrale Pensioni. Roma, 16/03/2011

Premessa. Direzione Centrale Pensioni. Roma, 16/03/2011 Direzione Centrale Pensioni Roma, 16/03/2011 Circolare n. 53 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali Al Coordinatore

Dettagli

Direzione Centrale Pensioni. Roma, 24/05/2017

Direzione Centrale Pensioni. Roma, 24/05/2017 Direzione Centrale Pensioni Roma, 24/05/2017 Circolare n. 90 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali Al Coordinatore

Dettagli

Pensione di vecchiaia

Pensione di vecchiaia PENSIONE 2019 Pensione di vecchiaia (per coloro i quali vantano contribuzione al 31.12.1995) La pensione di vecchiaia può essere conseguita, a domanda, dalle lavoratrici e dai lavoratori del Pubblico

Dettagli

LE PENSIONI ANTICIPATE NEL 2017 E 2018, COME E PER CHI

LE PENSIONI ANTICIPATE NEL 2017 E 2018, COME E PER CHI LE PENSIONI ANTICIPATE NEL 2017 E 2018, COME E PER CHI PENSIONE DI VECCHIAIA Per ottenere questa prestazione è necessario avere l età e almeno 20 anni di contributi versati. I requisiti differiscono a

Dettagli

1. Premessa. Direzione Centrale Pensioni Direzione Centrale Previdenza (Gestione Dipendenti Pubblici) Roma, Messaggio n.

1. Premessa. Direzione Centrale Pensioni Direzione Centrale Previdenza (Gestione Dipendenti Pubblici) Roma, Messaggio n. Direzione Centrale Pensioni Direzione Centrale Previdenza (Gestione Dipendenti Pubblici) Roma, 19-02-2014 Messaggio n. 2668 OGGETTO: Presentazione domande di riconoscimento dello svolgimento di lavori

Dettagli

APE, APE sociale e lavoratori precoci: cosa cambia con la Legge di Bilancio 2018

APE, APE sociale e lavoratori precoci: cosa cambia con la Legge di Bilancio 2018 APE, APE sociale e lavoratori precoci: cosa cambia con la Legge di Bilancio 2018 di Antonella Madia Pubblicato il 29 dicembre 2017 L approvazione della Legge di Bilanci, ha delineato numerosi cambiamenti

Dettagli

Prot. n 8469/p/ep Roma, 12 luglio A tutte le Casse Edili/Edilcasse. e, p.c. ai componenti il Consiglio di Amministrazione della CNCE

Prot. n 8469/p/ep Roma, 12 luglio A tutte le Casse Edili/Edilcasse. e, p.c. ai componenti il Consiglio di Amministrazione della CNCE Prot. n 8469/p/ep Roma, 12 luglio 2017 A tutte le Casse Edili/Edilcasse e, p.c. ai componenti il Consiglio di Amministrazione della CNCE Comunicazione n. 617 Oggetto: attestazione Cassa Edile/Edilcassa

Dettagli

Direzione Centrale Pensioni. Roma, Messaggio n. 1660

Direzione Centrale Pensioni. Roma, Messaggio n. 1660 Direzione Centrale Pensioni Roma, 29-04-2019 Messaggio n. 1660 OGGETTO: Presentazione delle domande di riconoscimento dello svolgimento di lavori particolarmente faticosi e pesanti entro il 1 maggio 2019

Dettagli

Direzione Centrale Pensioni. Roma, 01/02/2019

Direzione Centrale Pensioni. Roma, 01/02/2019 Direzione Centrale Pensioni Roma, 01/02/2019 Circolare n. 15 Ai Dirigenti centrali e territoriali Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e territoriali delle Aree dei professionisti

Dettagli

Allegato. Informativa

Allegato. Informativa I.N.P.S. (Istituto nazionale della previdenza sociale) Msg. 17-10-2012 n. 16828 D.M. 1 giugno 2012 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Modalità di attuazione del comma 14 dell'art. 24 del

Dettagli

Istituto Nazionale Previdenza Sociale. Messaggio 29 marzo 2018, n.1391

Istituto Nazionale Previdenza Sociale. Messaggio 29 marzo 2018, n.1391 Istituto Nazionale Previdenza Sociale Messaggio 29 marzo 2018, n.1391 Presentazione delle domande di riconoscimento dello svolgimento di lavori particolarmente faticosi e pesanti entro il 1 maggio 2018

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE APE SOCIALE Legge n. 232/2016

CORSO DI FORMAZIONE APE SOCIALE Legge n. 232/2016 CORSO DI FORMAZIONE APE SOCIALE Legge n. 232/2016 CHE COS È L APE SOCIALE L art.1 della Legge di Bilancio 2017, ha disposto l applicazione di una nuova indennità, prevista per coloro i quali si trovino

Dettagli

ENPAM E CUMULO. Dott. Vittorio Pulci

ENPAM E CUMULO. Dott. Vittorio Pulci ENPAM E CUMULO Dott. Vittorio Pulci CUMULO: UNA CONQUISTA PER LE CATEGORIE PROFESSIONALI. LE PROSPETTIVE DELLA LEGGE DI BILANCIO Roma 13 Novembre 2017 LA RICONGIUNZIONE DEI CONTRIBUTI Legge 7 febbraio

Dettagli

Istituto Nazionale della Previdenza Sociale. Messaggio numero 9963 del

Istituto Nazionale della Previdenza Sociale. Messaggio numero 9963 del Istituto Nazionale della Previdenza Sociale Messaggio numero 9963 del 30-12-2014 Direzione Centrale Pensioni Roma, 30-12-2014 Messaggio n. 9963 OGGETTO: Presentazione domande di riconoscimento dello svolgimento

Dettagli

Novità introdotte dalla Legge n 147/13 in materia previdenziale e assistenziale

Novità introdotte dalla Legge n 147/13 in materia previdenziale e assistenziale Novità introdotte dalla Legge n 147/13 in materia previdenziale e assistenziale Per il triennio 2014-2016 la rivalutazione automatica dei trattamenti pensionistici, secondo il meccanismo stabilito dall

Dettagli

XLIII. LA TUTELA PREVIDENZIALE DELL INVALIDITÀ, VECCHIAIA E SUPERSTITI (IVS)

XLIII. LA TUTELA PREVIDENZIALE DELL INVALIDITÀ, VECCHIAIA E SUPERSTITI (IVS) XLIII. LA TUTELA PREVIDENZIALE DELL INVALIDITÀ, VECCHIAIA E SUPERSTITI (IVS) assicurativa (per la copertura del rischio di premorienza). I finanziatori e le imprese assicurative sono scelti tra quelli

Dettagli

Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilita' 2016). Art. 1.

Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilita' 2016). Art. 1. All. 1 LEGGE 28 dicembre 2015, n. 208 Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilita' 2016). (omissis) Art. 1. 263. A seguito dell'attivita' di monitoraggio

Dettagli

REGOLAMENTO RISCATTI E RICONGIUNZIONI. Art. 1 - Soggetti, modalità e termini per i riscatti

REGOLAMENTO RISCATTI E RICONGIUNZIONI. Art. 1 - Soggetti, modalità e termini per i riscatti REGOLAMENTO RISCATTI E RICONGIUNZIONI Art. 1 - Soggetti, modalità e termini per i riscatti 1.1 - Gli iscritti ad Inarcassa possono riscattare: a) il periodo legale dei corsi di laurea d ingegneria e di

Dettagli

Principali modalità di pensionamento anticipato nella normativa vigente

Principali modalità di pensionamento anticipato nella normativa vigente Principali modalità di pensionamento anticipato nella normativa vigente TIPOLOGIA DESTINATARI FONTE NORMATIVA Anticipo finanziario a garanzia pensionistica (APE) 1 APE sociale 3 Prestito concesso da un

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE PENSIONE ANTICIPATA PER LAVORATORI PRECOCI Legge n.232/2016

CORSO DI FORMAZIONE PENSIONE ANTICIPATA PER LAVORATORI PRECOCI Legge n.232/2016 CORSO DI FORMAZIONE PENSIONE ANTICIPATA PER LAVORATORI PRECOCI Legge n.232/2016 RIDUZIONE DEL REQUISITO CONTRIBUTIVO PER I LAVORATORI PRECOCI Il comma 199 della Legge n. 232 dell 11/12/2016, prevede che

Dettagli

APE E LEGGE DI BILANCIO 2017 (L. 11 DICEMBRE 2016, N. 232)

APE E LEGGE DI BILANCIO 2017 (L. 11 DICEMBRE 2016, N. 232) APE E LEGGE DI BILANCIO 2017 (L. 11 DICEMBRE 2016, N. 232) 1 1. LE NOVITÀ SULL ANTICIPO DELLE PENSIONI? 1. Anticipo finanziario a garanzia pensionistica (APE), altrimenti denominata come APE VOLONTARIO

Dettagli

per alcune categorie disagiate (Ape sociale). Per l Ape dovranno essere emanati appositi decreti attuativi. APE (anticipo pensionistico)

per alcune categorie disagiate (Ape sociale). Per l Ape dovranno essere emanati appositi decreti attuativi. APE (anticipo pensionistico) www.inas.it Edizione Speciale Legge di bilancio: le novità LEGGE DI BILANC In attesa della pubblicazione in gazzetta ufficiale del testo definitivo, ecco una panoramica sulle nuove norme contenute nella

Dettagli

Anche gli iscritti alla gestione separata hanno diritto all indennità di malattia

Anche gli iscritti alla gestione separata hanno diritto all indennità di malattia CIRCOLARE A.F. N. 93 del 5 Giugno 2013 Ai gentili clienti Loro sedi Anche gli iscritti alla gestione separata hanno diritto all indennità di malattia Gentile cliente, con la presente intendiamo informarla

Dettagli

Pensionamenti anticipati, quota 100 e INPS: indicazioni operative con la Circolare n. 11

Pensionamenti anticipati, quota 100 e INPS: indicazioni operative con la Circolare n. 11 Destinatari norma, Cumulo periodi assicurativi, Decorrenza trattamento, Lavoratori dipendenti Pubblich > Istituto Nazionale Previdenza Sociale Direzione Centrale Pensioni Direzione Centrale Organizzazione

Dettagli

Protocollo del 23 luglio 2007 su previdenza, lavoro e competitività. Prime istruzioni.

Protocollo del 23 luglio 2007 su previdenza, lavoro e competitività. Prime istruzioni. Direzione centrale delle Prestazioni Roma, 31-12-2007 Messaggio n. 30923 Allegati 2 OGGETTO: Legge 24 dicembre 2007, n. 247 Norme di attuazione del Protocollo del 23 luglio 2007 su previdenza, lavoro e

Dettagli

INCA INFORMA SALVAGUARDATI: TERZO CONTINGENTE (10.130) D.I. 22 aprile 2013 Messaggio INPS n del Messaggio INPS n del

INCA INFORMA SALVAGUARDATI: TERZO CONTINGENTE (10.130) D.I. 22 aprile 2013 Messaggio INPS n del Messaggio INPS n del INCA INFORMA Quindicinale di informazione previdenziale a cura dell INCA- CGIL Bergamo http://new.cgil.bergamo.it/inca/ SALVAGUARDATI: TERZO CONTINGENTE (10.130) D.I. 22 aprile 2013 Messaggio INPS n 12577

Dettagli

B) Legge n. 243 del 2004 come integrata e modificata dall articolo 1, commi 1 e 2, della legge n. 247 del 2007

B) Legge n. 243 del 2004 come integrata e modificata dall articolo 1, commi 1 e 2, della legge n. 247 del 2007 Allegato 4 Riepilogo disposizioni vigenti in materia di requisiti e di accesso ai trattamenti pensionistici anteriormente alla data di entrata in vigore del decreto legge n. 201 del 2011, convertito dalla

Dettagli

Legge 208/ Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2016)

Legge 208/ Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2016) Legge 208/2015 - Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2016) Misure sulla Settima Salvaguardia (commi 263 e ss. Legge 208/2015) 263. A seguito

Dettagli

Quota 100: requisiti e modalità di presentazione delle istanze

Quota 100: requisiti e modalità di presentazione delle istanze A cura di Debhorah Di Rosa Quota 100: requisiti e modalità di presentazione delle istanze Categoria: Previdenza e lavoro Sottocategoria: Pensioni L Inps, con una nuova circolare, ha illustrato le disposizioni

Dettagli

Pensione di inabilità: come si calcolano i contributi

Pensione di inabilità: come si calcolano i contributi Pensione di inabilità: come si calcolano i contributi Autore : Redazione Data: 12/05/2018 Mia moglie probabilmente sarà costretta a richiedere l intervento della Legge 335/95 per inabilità lavorativa a

Dettagli

Direzione Centrale Pensioni. Roma, Messaggio n. 386

Direzione Centrale Pensioni. Roma, Messaggio n. 386 Direzione Centrale Pensioni Roma, 29-01-2016 Messaggio n. 386 OGGETTO: Presentazione domande di riconoscimento dello svolgimento di lavori particolarmente faticosi e pesanti entro il 1 marzo 2016 per i

Dettagli

CUMULO Note e Quesiti. Roma 13 Novembre 2017

CUMULO Note e Quesiti. Roma 13 Novembre 2017 CUMULO Note e Quesiti Roma 13 Novembre 2017 MATURAZIONE REQUISITI TRATTAMENTO ANTICIPATO ENPAM QUOTA A La pensione ordinaria di vecchiaia Quota A e la pensione ordinaria di vecchiaia Quota B sono concesse

Dettagli

APE PER LA SCUOLA. I principali punti della Legge di Bilancio 2017 sull anticipo pensionistico

APE PER LA SCUOLA. I principali punti della Legge di Bilancio 2017 sull anticipo pensionistico APE PER LA SCUOLA I principali punti della Legge di Bilancio 2017 sull anticipo pensionistico APE VOLONTARIA A decorrere dal 1 maggio 2017 è istituito l Anticipo Finanziario a garanzia pensionistica (APE)

Dettagli

Direzione Centrale Pensioni. Roma, 12/10/2017

Direzione Centrale Pensioni. Roma, 12/10/2017 Direzione Centrale Pensioni Roma, 12/10/2017 Circolare n. 140 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali Al

Dettagli

MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI

MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI DECRETO 1 giugno 2012 Modalita' di attuazione del comma 14 dell'articolo 24 del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla

Dettagli

Prestazioni previdenziali erogate dall Inps: ecco l elenco completo

Prestazioni previdenziali erogate dall Inps: ecco l elenco completo Prestazioni previdenziali erogate dall Inps: ecco l elenco completo L elenco completo di tutte le prestazioni previdenziali erogate dall Inps. Dalla nuova Ape social fino alle pensioni di anzianità Sono

Dettagli

Messaggio inps 15738/2013

Messaggio inps 15738/2013 Messaggio inps 15738/2013 Oggetto: Istruzioni operative: circolare n 120/2013 - Nuova disciplina sul Cumulo dei periodi assicurativi non coincidenti ai sensi dell art. 1, commi da 239 a 246, della Legge

Dettagli

LA PENSIONE DI ANZIANITA' PER I LAVORATORI DIPENDENTI

LA PENSIONE DI ANZIANITA' PER I LAVORATORI DIPENDENTI LA PENSIONE DI ANZIANITA' PER I LAVORATORI DIPENDENTI QUANDO SI HA DIRITTO Quando si verificano le seguenti condizioni: 1) CONTRIBUZIONE: 35 anni di anzianità va equivalenti a 1820 settimanali con le età

Dettagli

Le Pensioni 2019 Appunti

Le Pensioni 2019 Appunti Le Pensioni 2019 Appunti Aggiornamento al 01/02/2019 Materiale a cura di Le pensioni 2019 Cosa sta cambiando? Quali le nuove prospettive di uscita dal lavoro? In questo focus seguiremo passo passo i cambiamenti

Dettagli

Numero 236 Aprile Come andare in pensione nel 2019

Numero 236 Aprile Come andare in pensione nel 2019 Numero 236 Aprile 2019 Come andare in pensione nel 2019 Le principali modalità di pensionamento anticipato per l anno 2019 Principali modalità di pensionamento anticipato nell anno2019 TIPOLOGIA DESTINATARI

Dettagli

Le Pensioni 2019 Appunti

Le Pensioni 2019 Appunti Le Pensioni 2019 Appunti Aggiornamento al 25/01/2019 Materiale a cura di Le pensioni 2019 Cosa sta cambiando? Quali le nuove prospettive di uscita dal lavoro? In questo focus seguiremo passo passo i cambiamenti

Dettagli

Direzione Centrale Pensioni. Roma, 24/06/2011

Direzione Centrale Pensioni. Roma, 24/06/2011 Direzione Centrale Pensioni Roma, 24/06/2011 Circolare n. 90 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali Al Coordinatore

Dettagli

U.S.C.L.A.C. / U.N.C.Di.M. LA RIFORMA PREVIDENZIALE FORNERO APPLICAZIONE ai LAVORATORI MARITTIMI

U.S.C.L.A.C. / U.N.C.Di.M. LA RIFORMA PREVIDENZIALE FORNERO APPLICAZIONE ai LAVORATORI MARITTIMI F E D E R M A N A G E R Via Ravenna 14-00161 ROMA U.S.C.L.A.C. / U.N.C.Di.M. UNIONE SINDACALE CAPITANI UNIONE NAZIONALE CAPITANI LUNGO CORSO AL COMANDO DIRETTORI di MACCHINA Segreteria Nazionale 16121

Dettagli

Roma - 20/03/2017 Prot. 66

Roma - 20/03/2017 Prot. 66 Roma - 20/03/2017 Prot. 66 Ai Segretari Generali Regionali Alle Strutture Regionali Alle Strutture Territoriali Ai Responsabili Sindacali Agli Iscritti e-news Oggetto: Cumulo gratuito circolare INPS n.

Dettagli

Messaggio 9924 del 24 dicembre 2014

Messaggio 9924 del 24 dicembre 2014 Messaggio 9924 del 24 dicembre 2014 Oggetto: Salvaguardia ai sensi dell'articolo 2 della legge 10 ottobre 2014, n. 147 (c.d. sesta salvaguardia 32100 soggetti). Aggiornamento del sistema UNICARPE. Premessa

Dettagli

1.1 Riscatto del periodo di congedo per la formazione (art. 5, comma 5, legge n. 53/2000) - Descrizione

1.1 Riscatto del periodo di congedo per la formazione (art. 5, comma 5, legge n. 53/2000) - Descrizione Allegato n. 1 ISTRUZIONI OPERATIVE PER LA DEFINIZIONE DELLE DOMANDE DI RISCATTO DEL PERIODO DI CONGEDO PER LA FORMAZIONE E DI RISCATTO AD INTEGRAZIONE DELLA RETRIBUZIONE FIGURATIVA CONVENZIONALE ATTRIBUITA

Dettagli

Che cos'è l anticipo pensionistico a carico dello Stato, chi può richiederlo, quali sono i requisiti, a quanto ammonta il trattamento.

Che cos'è l anticipo pensionistico a carico dello Stato, chi può richiederlo, quali sono i requisiti, a quanto ammonta il trattamento. Ape sociale Autore : Noemi Secci Data: 24/04/2019 Che cos'è l anticipo pensionistico a carico dello Stato, chi può richiederlo, quali sono i requisiti, a quanto ammonta il trattamento. Alcune categorie

Dettagli

In ordine ai contenuti del decreto legislativo in oggetto, si fa rinvio al messaggio n del 10 giugno 2011.

In ordine ai contenuti del decreto legislativo in oggetto, si fa rinvio al messaggio n del 10 giugno 2011. Direzione Centrale Pensioni Roma, 25-08-2011 Messaggio n. 16762 Allegati n.3 OGGETTO: Decreto legislativo 21 aprile 2011, n. 67. Domanda intesa ad ottenere il riconoscimento dello svolgimento di lavori

Dettagli

OGGETTO: Gestione separata - articolo 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n Aliquote contributive reddito per l anno 2018.

OGGETTO: Gestione separata - articolo 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n Aliquote contributive reddito per l anno 2018. INPS Direzione Centrale Entrate e Recupero Crediti Roma, 31/01/2018 Circolare n. 18 Destinatari omessi OGGETTO: Gestione separata - articolo 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335 - Aliquote contributive

Dettagli

Quota 100, opzione donna e riscatti contributivi: le novità applicabili nel 2019

Quota 100, opzione donna e riscatti contributivi: le novità applicabili nel 2019 CIRCOLARE A.F. n. 21 del 8 Febbraio 2019 Ai gentili clienti - Loro Sedi Quota 100, opzione donna e riscatti contributivi: le novità applicabili nel 2019 Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla

Dettagli

****************************************

**************************************** Notizie Lavoro Flash Notiziario in materia di Lavoro e Previdenza Roma, 7 luglio 2017 Sommario PREVIDENZA A GESTIONI ART/COM E GESTIONE SEPARATA COMPILAZIONE QUADRO RR MOD. REDDITI 2017 (CIRC. INPS N.

Dettagli

1. Premessa. Direzione Centrale Pensioni. Roma, Messaggio n. 3435

1. Premessa. Direzione Centrale Pensioni. Roma, Messaggio n. 3435 Direzione Centrale Pensioni Roma, 28-02-2012 Messaggio n. 3435 OGGETTO: Presentazione domande di riconoscimento dello svolgimento di lavori particolarmente faticosi e pesanti entro il 1 marzo 2012 per

Dettagli

PENSIONE DI VECCHIAIA, PENSIONE DI ANZIANITÀ, PENSIONE ANTICIPATA.

PENSIONE DI VECCHIAIA, PENSIONE DI ANZIANITÀ, PENSIONE ANTICIPATA. PENSIONE DI VECCHIAIA, PENSIONE DI ANZIANITÀ, PENSIONE ANTICIPATA. LA PENSIONE DI VECCHIAIA è il trattamento pensionistico corrisposto dall INPS al raggiungimento di una determinata età anagrafica ed anzianità

Dettagli

FONDO NAZIONALE DI PENSIONE COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE NON DIRIGENTE DI POSTE ITALIANE S.P.A. E DELLE SOCIETÀ CONTROLLATE CHE NE APPLICANO IL CCNL

FONDO NAZIONALE DI PENSIONE COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE NON DIRIGENTE DI POSTE ITALIANE S.P.A. E DELLE SOCIETÀ CONTROLLATE CHE NE APPLICANO IL CCNL FONDO NAZIONALE DI PENSIONE COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE NON DIRIGENTE DI POSTE ITALIANE S.P.A. E DELLE SOCIETÀ CONTROLLATE CHE NE APPLICANO IL CCNL Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 143

Dettagli

Istituto Nazionale della Previdenza Sociale. Circolare numero 1 del e, per conoscenza,

Istituto Nazionale della Previdenza Sociale. Circolare numero 1 del e, per conoscenza, Istituto Nazionale della Previdenza Sociale Circolare numero 1 del 08-01-2016 Direzione Centrale Pensioni Roma, 08/01/2016 Circolare n. 1 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie

Dettagli

OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 Previdenza complementare articolo 14 del decreto legislativo n.

OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 Previdenza complementare articolo 14 del decreto legislativo n. RISOLUZIONE N.421/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 05 novembre 2008 OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 Previdenza complementare articolo 14 del

Dettagli

OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 Previdenza complementare articolo 14 del decreto legislativo n.

OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 Previdenza complementare articolo 14 del decreto legislativo n. RISOLUZIONE N.421/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 05 novembre 2008 OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 Previdenza complementare articolo 14 del

Dettagli

Direzione Centrale Pensioni. Roma, 01/08/2018

Direzione Centrale Pensioni. Roma, 01/08/2018 Direzione Centrale Pensioni Roma, 01/08/2018 Circolare n. 89 Ai Dirigenti centrali e territoriali Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e territoriali delle Aree dei professionisti

Dettagli

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici N. 201 31.10.2013 Co.co.pro.: il punto dell INPS sull indennità una tantum L INPS fornisce una serie di chiarimenti sulla possibilità

Dettagli

TRIBUNA SINDACALE DEL 11 FEBBRAIO 2015 LAVORI USURANTI E NOTTURNI ACCESSO ANTICIPATO PENSIONE, DOMANDA ENTRO IL 1 MARZO 2015

TRIBUNA SINDACALE DEL 11 FEBBRAIO 2015 LAVORI USURANTI E NOTTURNI ACCESSO ANTICIPATO PENSIONE, DOMANDA ENTRO IL 1 MARZO 2015 FEDERAZIONE CONFSAL-UNSA COORDINAMENTO NAZIONALE BENI CULTURALI c/o Ministero per i Beni e le Attività Culturali Via del Collegio Romano, 27-00186 Roma Tel. 0667232348-2889 Fax. 066785552 info@unsabeniculturali.it

Dettagli

Direzione Centrale delle Prestazioni. Roma, 04-12-2007. Messaggio n. 29224

Direzione Centrale delle Prestazioni. Roma, 04-12-2007. Messaggio n. 29224 Direzione Centrale delle Prestazioni Roma, 04-12-2007 Messaggio n. 29224 OGGETTO: legge 23 agosto 2004, n. 243. Nuove disposizioni in materia di accesso alla pensione di anzianità nel sistema retributivo

Dettagli

m_lps.38.circolari.registrazione

m_lps.38.circolari.registrazione m_lps.38.circolari.registrazione.0000027.07-11-2014 Direzione Centrale Pensioni Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Entrate Roma, 19-11-2014 Messaggio

Dettagli

Regolamento di attuazione della normativa in materia di riscatto (Articolo 42 Regolamento di Previdenza) Articolo 1 (Durata massima)

Regolamento di attuazione della normativa in materia di riscatto (Articolo 42 Regolamento di Previdenza) Articolo 1 (Durata massima) Regolamento di attuazione della normativa in materia di riscatto (Articolo 42 Regolamento di Previdenza) Articolo 1 (Durata massima) 1. I periodi sono riscattabili entro la seguente durata massima: a)

Dettagli

PENSIONI. Quota 100 e tutte le altre novità dalla parte delle lavoratrici e dei lavoratori

PENSIONI. Quota 100 e tutte le altre novità dalla parte delle lavoratrici e dei lavoratori PENSIONI Quota 100 e tutte le altre novità dalla parte delle lavoratrici e dei lavoratori La Quota 100 Periodo? Triennio 2019-2021 Chi? Requisito anagrafico? Tutti gli iscritti alle gestioni Inps Almeno

Dettagli

Principali modalità di pensionamento anticipato nella normativa vigente

Principali modalità di pensionamento anticipato nella normativa vigente Principali modalità di pensionamento anticipato nella normativa vigente Quota 100 Anticipo finanziario a garanzia pensionistica (APE) 1 APE sociale 3 Si prevede, in via sperimentale per il triennio 2019-2021,

Dettagli

Il testo del ministero del Lavoro in materie di tutele per i lavoratori esodati.

Il testo del ministero del Lavoro in materie di tutele per i lavoratori esodati. Il testo del ministero del Lavoro in materie di tutele per i lavoratori esodati. Il testo potrebbe subire delle modifiche in sede di coordinamento formale VISTO l articolo 24, comma 14, del decreto-legge

Dettagli

La riforma delle pensioni 2019 ed i suoi riflessi sugli strumenti di flessibilità in uscita

La riforma delle pensioni 2019 ed i suoi riflessi sugli strumenti di flessibilità in uscita La riforma delle pensioni 2019 ed i suoi riflessi sugli strumenti di flessibilità in uscita a cura della Commissione Previdenza e della Direzione Federmanager Torino Presidente Commissione Previdenza:

Dettagli