VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 49 del CONSIGLIO COMUNALE

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1 COMUNE DI NAGO-TORBOLE PROVINCIA DI TRENTO VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 49 del CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: Acquisto al patrimonio indisponibile del Comune senza oneri e spese a carico del bilancio comunale della proprietà pro quota di 965/ del compendio immobiliare nuova sede del corpo di Polizia Locale intercomunale Alto Garda e Ledro. L'anno duemilaquindici addì quattordici del mese di ottobre alle ore 18:00 nella sala consiliare di Torbole, a seguito di convocazione regolarmente disposta con avviso ai Consiglieri, si è riunito il Consiglio comunale nelle persone dei signori: Morandi Gianni Presidente Presente Civettini Luca Consigliere Presente Dusatti Danny Consigliere Presente Giovanazzi Sandra Consigliere Presente Malagoli Fabio Consigliere Presente Mandelli Claudio Consigliere Presente Mandelli Francesco Consigliere Presente Masato Luigi Consigliere Presente Mazzoldi Giuseppe Consigliere Presente Olivieri Roberto Consigliere Presente Perugini Giovanni Consigliere Presente Rigatti Luisa Consigliere Presente Rosà Giuliano Consigliere Presente Tonelli Eraldo Consigliere Presente Vicentini Giovanni Consigliere Presente Presiede: Il Presidente, Gianni Morandi Assiste: Il ViceSegretario comunale, Elisabetta Pegoretti Riconosciuto legale il numero degli intervenuti, il Presidente dichiara aperta la discussione sull'argomento in oggetto.

2 OGGETTO: Acquisto al patrimonio indisponibile del Comune senza oneri e spese a carico del bilancio comunale della proprietà pro quota di 965/ del compendio immobiliare nuova sede del corpo di Polizia Locale intercomunale Alto Garda e Ledro. IL CONSIGLIO COMUNALE Letta la proposta di deliberazione presentata dai Servizi Tecnico-Gestionali, relativa all'oggetto; Premesso che: la Legge Provinciale 27 giugno 2005 n. 8, nel rispetto dei principi stabiliti dalla legge 7 marzo 1986 n. 65, concernente Legge - quadro sull ordinamento della Polizia municipale e della legge regionale 19 luglio 1992 n. 5, concernente Norme sull ordinamento della Polizia municipale disciplina l organizzazione delle funzioni di Polizia locale, urbana e rurale dei Comuni della Provincia Autonoma di Trento, nelle materie di propria competenza nonché in quelle ad essa delegate, anche per quanto attiene gli aspetti organizzativi e procedimentali; l articolo 11 della legge provinciale sopra richiamata prevedeva che Al fine di assicurare funzionalità ed economicità nella gestione del servizio, le funzioni di Polizia locale possono essere esercitate dai Comuni in forma associata, mediante l istituzione di servizi intercomunali, secondo le forme collaborative previste dall ordinamento dei Comuni. Attraverso la stipulazione di una apposita convenzione, i Comuni possono inoltre avvalersi per l esercizio delle funzioni di Polizia locale del Comprensorio cui appartengono ovvero degli enti individuati dalla legge provinciale per l esercizio in forma associata delle funzioni comunali ; con deliberazioni della Giunta provinciale n di data 17/10/2003, n di data 03/12/2004 e n. 603 di data 23/03/2007, sono stati individuati i criteri e le modalità per l'ammissione a finanziamento del costo per la realizzazione delle sedi dei Corpi intercomunali di Polizia locale, quando partecipanti al Progetto sicurezza del territorio; il Comune di Nago Torbole, con deliberazione consiliare n. 63 di data 19/12/2007 aveva provveduto ad approvare il Progetto Sicurezza del Territorio, nei contenuti generali di riferimento come meglio specificati nel medesimo provvedimento e successivamente, nella fattispecie in data 9 giugno 2008 sub n. 380/Rep., aveva sottoscritto la Convenzione per la gestione in forma associata del servizio intercomunale di Polizia locale di cui al Progetto sicurezza del territorio dei Comuni costituenti il Comprensorio Alto Garda e Ledro (dal 1 gennaio 2011 Comunità Alto Garda e Ledro come da D.P.G.P. n. 231 di data 30 dicembre 2010); tale atto risulta oggi sostituito dalla convenzione sottoscritta in data 8 ottobre 2013 n. 62 di repertorio, a valere per il periodo dal 1 luglio 2013 per la durata di cinque anni; per una migliore e più funzionale gestione organizzativa ed operativa del servizio il nuovo Corpo di Polizia locale, secondo quanto sottolineato dai Comuni aderenti e come già espressamente stabilito nel Progetto sicurezza del territorio approvato nel 2007, necessita ancora oggi di una sede centrale unica; Dato atto che, a seguito di presentazione di apposita domanda, la Giunta Provinciale di Trento con deliberazione n di data ha approvato la graduatoria dei progetti di realizzazione di sedi dei corpi intercomunali di polizia locale ed ha ammesso a finanziamento in via preliminare l allora Comprensorio, quale ente capofila della gestione associata del servizio di polizia locale Alto Garda e Ledro, per i lavori di realizzazione in appalto di una nuova sede unica per il Corpo in ampliamento della attuale sede comprensoriale di Riva del Garda, per complessivi ,64 (70% della spesa massima ammessa di ,91 comprensiva di Pag. 2 di 10

3 IVA 20%), provvedendo contestualmente all impegno della relativa spesa; Atteso che la Giunta Provinciale di Trento, con la deliberazione n del : aveva confermato alla Comunità Alto Garda e Ledro, quale ente capofila della gestione associata del servizio di polizia locale Alto Garda e Ledro, il finanziamento dell intervento relativo all acquisto del compendio immobiliare da destinare a nuova sede del corpo intercomunale, dando atto che l importo ammissibile a contributo veniva rideterminato in ,00, con contributo a carico del bilancio provinciale pari ad ,00 (70% per cento della spesa ammessa), interamente in conto capitale; aveva stabilito altresì che, ad avvenuta conclusione della procedura per l acquisto del compendio immobiliare in oggetto, la proprietà della nuova sede del corpo intercomunale di Polizia locale Alto Garda e Ledro sarebbe dovuta essere intavolata e quindi intestata ad uno o più dei Comuni aderenti alla gestione associata; Rilevato altresì che: per l'acquisto della nuova sede del corpo di polizia locale intercomunale Alto Garda e Ledro la Comunità alto Garda e Ledro ha provveduto ad esperire apposita procedura ad evidenza pubblica ai sensi della L.P n. 23 articoli 2 e 19, in esecuzione della deliberazione della Giunta della Comunità di data , con cui si era approvato il bando di gara ed il relativo capitolato; con deliberazione n. 77 di data , la Comunità ha dispostto l'aggiudicazione provvisoria e l'individuazione in via preliminare dell'immobile da parte della Commissione di gara all'upo nominata, sulla scorta e nel rispetto dei criteri e dei punteggi di merito previsti nel bando pubblico di riferimento. Gli immobili, come previsto dal bando, erano in corso di realizzazione, trattandosi di acquisto di cosa futura, ai sensi della previsione del Codice Civile e della L.P. n. 23/1990; nel verbale di gara n. 14/2013, oggetto di approvazione della deliberazione del Comitato esecutivo della Comunità n. 77/2014 di cui sopra, è stato peraltro dato atto che il concorrente che aveva presentato l offerta più vantaggiosa risultava essere la ditta M3 s.r.l., con sede in Riva del Garda (TN), via Marone 2/A, disponendo contestualemente l'aggiudicazione provvisoria alla medesima ditta; con nota prot. n /3.1 di data 11/08/2015, pervenuta al protocollo comunale in pari data sub n. 9821, la Comunità Alto Garda e Ledro ha provveduto a trasmettere, ai fini del perfezionamento della procedura di acquisizione degli immobili costituenti la nuova sede della Polizia Locale intercomunale Alto Garda e Ledro da parte dei Comuni aderenti: deliberazione del Comitato esecutivo della Comunità Alto Garda e Ledro n. 124 di data ; determinazione del Vice Comandante n. 871 di data ad oggetto Acquisto di un immobile da destinare a nuova sede del Corpo di polizia locale intercomunale Alto Garda e Ledro approvazione della regolare esecuzione e consegna ; certificato di collaudo tecnico amministrativo come predisposto e sottoscritto in data dal tecnico incaricato ing. Gerardo Girardi con studio in Arco; certificato atto unico di collaudo statico sottoscritto in data dal dott. Ing. Matteo Martin unitamente alla allegata relazione del Direttore dei Lavori a struttura ultimata sottoscritta il dal dott. Arch. Franco Bresciani; ulteriori elaborati tecnici a firma del progettista e direttore dei lavori arch. Franco Bresciani; schema del contratto di compravendita per scrittura privata autenticata come predisposto dal notaio d'argenio Luigi Maria di Riva del Garda, su incarico della Comunità; Considerato altresì che: Pag. 3 di 10

4 che con riferimento ai limiti imposti dalla normativa provinciale all acquisizione di beni immobili, riguardanti anche gli enti locali e espressamente con riferimento all'articolo 4 bis della legge provinciale 27 ottobre 2010 n. 27 (legge provinciale finanziaria 2011) che disciplina i limiti all acquisto a titolo oneroso e alla locazione di beni immobili, arredi ed autovetture da parte dei Comuni della Provincia, si precisa che, nel caso in questione il divieto non si applica in quanto trattasi di fattispecie espressamente derogata dalla normativa perché funzionale allo svolgimento di un pubblico servizio (lettera A dell'articolo 4 bis della suddetta norma); l acquisizione in capo ai comuni non comporta oneri a carico del bilancio comunale, in quanto la spesa definita in euro ,00 oltre ad IVA verrà interamente pagata dalla Comunità parte con finanziamento provinciale e parte con mezzi propri del bilancio della Comunità destinati all intervento di rilevante interesse sovra comunale, così come i futuri costi di gestione ordinaria dell immobile saranno ricompresi nell idoneo stanziamento e previsione di spesa del bilancio annuale di previsione del Corpo, ai sensi e secondo le modalità stabile dalla convenzione per la gestione associata del servizio di Polizia locale Alto Garda e Ledro che all articolo 10 comma 2 stabilisce: I costi relativi alla gestione ordinaria e straordinaria del Corpo, anche in conto capitale, sono sostenuti dalla Comunità e sono ripartiti tra i comuni associati in proporzione alle ore di servizio effettivamente prestate per i territori dei singoli comuni dal personale del Corpo intercomunale di Polizia locale Alto Garda e Ledro ; Ricordato che la Conferenza dei Sindaci nella seduta di data : aveva confermato al punto A) che la quota parte di spesa necessaria all'acquisto non coperta dal finanziamento provinciale, sarebbe stata finanziata con mezzi propri di bilancio della Comunità destinati all'intervento di rilevante interesse sovra comunale ed, al punto B), che i futuri costi di gestione oridinaria dell'immobile sarebbero stati ricompresi nell'idoneo stanziamento e previsione di spesa del bilancio annuale di previsione del Corpo, ai sensi e secondo le modalità stabilite dalla convenzione per la gestione associata del servizio di polizia locale Alto Garda e Ledro; aveva stabilito che la proprietà degli immobili sarebbe stata intavolata a nome di tutti i Comuni titolari del servizio di polizia locale per quota indivisa e per una percentuale proporzionale alla quota di partecipazione al costo di gestione ordinaria del servizio stabilita dalla convenzione e dal progetto approvati (convenzione articolo 10 c.2 con relativo allegato e progetto di sicurezza approvato); Constatato che la Giunta Provinciale di Trento con la deliberazione n del : aveva confermato in via definitiva alla Comunità Alto Garda e Ledro quale ente capofila della gestione associata del servizio di polizia locale Alto Garda e Ledro, il finanziamento dell'intervento relativo all'acquisto del compendio immobiliare da destinare a nuova sede del corpo intercomuanle, dando atto che (in relazione al minore costo per IVA al 10%, anziché 22%) l'importo ammissibile a contributo era rideterminato in Euro ,00 e che il contributo a carico del Bilancio provinciale è di Euro ,00 ( 70% della spesa ammessa), interamente in conto capitale; aveva stabilito che, ad avvenuta conclusione della procedura di acquisto, la proprietà della nuova sede del corpo intercomunale di Polizia Locale Alto Garda e Ledro, sarebbe stata intavolata a nome di uno o più dei Comuni aderenti alla gestione associata; Dato atto che, in relazione a quanto sopra esposto, ciascun Comune partecipante alla gestione associata del servizio acquista una quota indivisa di proprietà degli immobili costituenti la nuova sede del Corpo di Polizia locale intercomunale Alto Garda e Ledro, sottoscrivendo il contratto d acquisto presso il notaio individuato dalla Comunità che ha redatto lo schema di contratto di compravendita trasmesso e il che prezzo pattuito pari ad Euro ,00 oltre IVA Pag. 4 di 10

5 di legge (di cui risultano da pagare a saldo Euro ,00 oltre IVA, essendo stato versato in precedenza un acconto) viene pagato dalla Comunità che ha ricevuto il contributo provinciale a finanziamento della spesa, senza oneri a carico dei Comuni; Evidenziato come ciascun Comune interessato acquisti gli immobili costituenti la nuova sede per le quote di comproprietà in precedenza definite, come segue: per 965/ al Comune di Nago -Torbole per 4365/ al Comune di Riva del Garda per 3278/ al Comune di Arco per 654/ al Comune di Dro per 2/ al Comune di Drena per 637/ al Comune di Ledro per 99/ al Comune di Tenno Dato atto infine che: negli atti trasmessi dalla Comunità, in particolare nel verbale n. 124/2015 del Comitato Esecutivo e nello schema di contratto di compravendita in forma di scrittura privata autenticata, che, in allegato al presente provvedimento ne costituisce parte integrante e sostanziale, vengono riportati esattamente le particelle tavolari e porzioni materiali, coi relativi dati catastali, degli immobili che individuano la nuova sede del corpo di polizia locale intercomunale Alto Garda e Ledro in Comune Catastale di Riva, in Riva del Garda via S. Nazzaro n. 82, contraddistinte dalle pp.edd. 3886, 3717, 2243, 3657 con collegata consortalità alla p.f. 4406/1 in C.C. Riva del Garda; l'acquisizione al patrimonio indisponibile, quindi, della proprietà pro quota indivisa per la percentuale di 965/10.000, non era stata espressamente prevista ed indicata nella relazione previsionale e programmatica allegata la bilancio di previsione 2015 ed è pertanto necessario disporne l'approvazione con provvedimento consiliare ai sensi dell'art. 26, comma 3, lettera l) del Testo unico delle regionali sull'ordinamento dei comuni della Regione autonoma Trentino - Alto Adige approvato con DPReg. 1 febbraio 2005 n. 3/L e s.m.; Ritenuto altresì necessario dare immediata attuazione al presente provvedimento stante l esigenza di accelerare le procedure di stipula avanti al Notaio designato di acquisizione dell'immobile oggetto del presente provvedimento; Visti: il Testo unico delle regionali sull'ordinamento dei comuni della Regione autonoma Trentino - Alto Adige approvato con DPReg. 1 febbraio 2005 n. 3/L e s.m.; il Testo unico delle regionali sull'ordinamento contabile e finanziario nei comuni della Regione autonoma Trentino - Alto Adige approvato con DPReg. 28 maggio 1999 n. 4/L e s.m.; lo Statuto Comunale, approvato e da ultimo modificato rispettivamente con deliberazioni consiliari n. 20 di data e n. 21 di data ; il vigente Regolamento di contabilità, approvato e da ultimo modificato rispettivamente con deliberazioni consiliari n. 79 del e n. 14 del ; la deliberazione del Consiglio comunale n. 15 di data con la quale è stato approvato il bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2015, pluriennale , ed i relativi allegati; Attesa la propria competenza a deliberare, ai sensi dell art. 26 del Testo unico delle leggi regionali sull ordinamento dei comuni della Regione autonoma Trentino - Alto Adige approvato con DPReg. 1 febbraio 2005 n. 3/L e s.m.; Pag. 5 di 10

6 Preso atto degli allegati pareri, formulati sulla proposta di deliberazione in oggetto ai sensi e per gli effetti dell'art. 81 del T.U.LL.RR.O.CC. approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005 n. 3/L e ss.mm., e precisamente: parere favorevole del responsabile dei Servizi Tecnico-Gestionali Lorenzo Carli, in ordine alla regolarità tecnico-amministrativa, parere favorevole del responsabile dei Servizi Economico-Finanziari Elisabetta Pegoretti, in ordine alla regolarità contabile; Con voti favorevoli n. 13, contrari n. 2 (Tonelli Eraldo e Perugini Giovanni) ed astenuti n. 0 su n. 15 presenti, espressi per alzata di mano e con l'assistenza dei due scrutatori signori Civettini Luca e Mazzoldi Giuseppe, designati all'inizio di seduta DELIBERA 1) di acquistare al patrimonio indisponibile del Comune, per le motivazioni espresse in premessa, dalla società M3 Srl con sede in via Marone n. 2/a in Riva del Garda, legittima proprietaria, gli immobili costituenti la nuova sede del corpo di Polizia locale intercomuanle Alto Garda e Ledro sottoindicati in C.C. Riva, per la quota di 965/10.000: A) della p.ed con collegata la consortalità della p.f. 4406/1 (mq 114), le porzioni materiali: prima (1.a), come descritta nel piano di casa redatto a firma arch. Franco Bresciani, da dimettersi in sede di intavolazione (proprietà millesimale pari a 251,55/1000 indivisi), ventiquattresima (24.a), così composta: a piano terra: posto auto (proprietà millesimale pari a 0,99/1000 indivisi), venticinquesima (25.a), così composta: a piano terra: posto auto (proprietà millesimale pari a ventiseiesima (26.a), così composta: a piano terra: posto auto (proprietà millesimale pari a ventisettesima (27.a), così composta: a piano terra: posto auto (proprietà millesimale pari a ventottesima (28.a), così composta: a piano terra: posto auto (proprietà millesimale pari a ventinovesima (29.a), così composta: a piano terra: posto auto (proprietà millesimale pari a trentesima (30.a), così composta: a piano terra: posto auto (proprietà millesimale pari a trentunesima (31.a), così composta: a piano terra: posto auto (proprietà millesimale pari a trentaduesima (32.a), così composta: a piano terra: posto auto (proprietà millesimale pari a trentatreesima (33.a), così composta: a piano terra: posto auto (proprietà millesimale pari a trentaquattresima (34.a), così composta: a piano terra: posto auto (proprietà millesimale pari a trentacinquesima (35.a), così composta: a piano terra: posto auto (proprietà millesimale pari a 1,24 /1000 indivisi), Pag. 6 di 10

7 trentaseiesima (36.a), così composta: a piano terra: posto auto (proprietà millesimale pari a trentasettesima (37.a), così composta: a piano terra: posto auto (proprietà millesimale pari a trentottesima (38.a), così composta: a piano terra: posto auto (proprietà millesimale pari a vengono rese evidenti (costituzione) ed accettate le seguenti servitù di passo a piedi: - a carico di parte del portico a piano terra comune alle pp.mm. 2 incl. 13 e del vano scala da piano interrato a piano sottotetto comune alle pp.mm. 2 incl. 13 della p.ed ed a favore della p.m. 1 della p.ed per accedere al tetto; - a carico di parte del marciapiede a piano terra della p.m. 1 della p.ed ed a favore delle pp.mm. 2 e 3 della p.ed. 3717; - a carico di parte del marciapiede della p.m. 1 della p.ed ed a favore delle pp.mm. 2 incl. 13 della medesima p.ed. e delle pp.mm. 2 e 3 della p.ed. 3717; B) della p.ed. 3717, con collegata la consortalità della p.f. 4406/1 (mq 114), le porzioni materiali: quarantunesima (41.a), così composta: a piano interrato: box auto (proprietà millesimale pari a 3,18/1000 indivisi), quarantaduesima (42,a), così composta: a piano interrato: box auto (proprietà millesimale pari a 3,18/1000 indivisi), quarantatreesima (43.a), così composta: a piano interrato: box auto (proprietà millesimale pari a 3,18/1000 indivisi), quarantaquattresima (44.a), così composta: a piano interrato: box auto (proprietà millesimale pari a 3,05/1000 indivisi), sessantesima (60.a), così composta: a piano terra: posto auto parziale (proprietà millesimale pari a 0,29/1000 indivisi), sessantatreesima (63.a), così composta: a piano terra: giardino (proprietà millesimale pari a 6,87/1000 indivisi), sessantaquattresima (64.a), così composta: a piano terra: marciapiede, C) della p.ed. 2243, le porzioni materiali: quarantaduesima (42.a), così composta: a piano interrato: garage (proprietà millesimale pari a 2,22/1000 indivisi), quarantatreesima (43.a), così composta: a piano interrato: garage (proprietà millesimale pari a 2,22/1000 indivisi), quarantaquattresima (44.a), così composta: a piano interrato: garage (proprietà millesimale pari a 1,71/1000 indivisi), - diritti pari a 69,96/1000 indivisi su: D) della p.ed con collegata la consortalità della p.f. 4406/1 (mq. 114), porzioni materiali: trentanovesima (39.a), quale risulta dal piano di casa avanti citato e quarantesima (40.a), così composta: a piano interrato: area di manovra; a piano terra: rampa, E) p.ed con collegata la consortalità della p.f. 4406/1 (mq. 114), porzioni materiali: sessantunesima (61.a), così composta: a piano interrato: rampa a spazio manovra; sessantaduesima (62.a) della p.ed. 3717, così composta: a piano interrato: bocca di lupo e terrapieno; a piano terra: griglia, due spazi manovra, due rampe, marciapiede; F) della p.ed. 2243, porzioni materiali: settantanovesima (79.a), così composta: a piano interrato: area di manovra e rampa da piano interrato a piano terra; ottantesima (80.a), così composta: a piano interrato: terrapieno; a pianoterra: due aree di Pag. 7 di 10

8 manovra, aiuola, marciapiede; G) p.ed. 3657, con collegata la consortalità della p.f. 4406/1 (mq. 114), porzioni materiali: trentanovesima (39.a), così composta: a piano interrato: area di manovra; quarantesima (40.a) così composta: a pianoterra: marciapiede e rampa. 2) di approvare lo schema d atto di compravendita per l'acquisto degli immobili indicati al precedente punto 1) e servitù come predisposto dallo studio notarile dott. D'Argenio Luigi Maria di Riva del Garda, allegato alla presente deliberazione per formarne parte integrante e sostanziale sotto la lettera A); 3) di dare atto che il prezzo complessivo di euro ,00 oltre ad IVA nella misura di legge, relativo alla piena proprietà degli immobili costituenti la nuova sede della polizia locale intercomuanle Alto Garda e Ledro viene pagato alla parte venditrice M3 S.R.L. dalla Comunità Alto Garda e Ledro e che nessun onere derivante e conseguente l atto di compravendita in oggetto è a carico del Comune come in premessa riferito; 4) di dare atto che è stata verificata la proprietà e disponibilità degli immobili in capo alla parte venditrice e che prima della sottoscrizione del contratto secondo quanto stabilito con la Comunità Alto Garda e Ledro, la parte venditrice provvederà a cancellare dagli stessi gli aggravi apparenti al Libro Fondiario ai G.N. 1923/2013 e 440/2015, ad esclusione dell'annotazione della convenzione urbanistica sub G.N. 2646/2004 e della servitù di elettrodotto sub G.N. 1734/1994; 5) di prendere atto che alla stipula dell'atto di compravendita interverranno tutte le Amministrazioni comunali aderenti alla gestione in forma associata del servizio intercomunale di Polizia locale di cui al Progetto sicurezza del territorio firmato con convenzione 8 ottobre 2013 n. 62 di repertorio, acquistando ciascuna pro quota, gli immobili indicati al punto 1; 6) di dare mandato al Sindaco pro tempore di sottoscrivere il suddetto contratto di compravendita per conto dell'amministrazione comunale; 7) di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 79, comma 4, del Testo unico delle leggi regionali sull ordinamento dei comuni della Regione autonoma Trentino - Alto Adige, approvato con DPReg. 1 febbraio 2005 n. 3/L e s.m., con voti favorevoli n. 13, contrari n. 0 ed astenuti n. 2 (Tonelli Eraldo e Perugini Giovanni), espressi per alzata di mano su n. 15 consiglieri presenti e votanti; 8) di evidenziare, ai sensi dell art. 4 della L.P. 30 novembre 1992 n. 23 e s.m., che avverso la presente deliberazione sono ammessi i seguenti ricorsi: a) opposizione alla Giunta comunale entro il periodo di pubblicazione, ai sensi dell art. 79, comma 5, del Testo unico delle leggi regionali sull ordinamento dei comuni della Regione autonoma Trentino - Alto Adige approvato con DPReg. 1 febbraio 2005 n. 3/L e s.m.; b) ricorso giurisdizionale al T.R.G.A. di Trento entro 60 giorni, ai sensi degli artt. 5 e 29 del D.Lgs 2 luglio 2010, n. 104; c) ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni, ai sensi dell art. 8 del D.P.R. 24 novembre 1971, n (*) (*) i ricorsi b) e c) sono alternativi Il responsabile del Servizio proponente provvederà all esecuzione del presente provvedimento. Ai Servizi sottoindicati spetta collaborare con il servizio proponente per l esecuzione del presente provvedimento: Servizi Generali Pag. 8 di 10

9 Proposta n. 223 dei SERVIZI TECNICO-GESTIONALI Istruita da Calza' Roberta Alla presente deliberazione sono uniti: parere in ordine alla regolarità tecnico-amministrativa; parere in ordine alla regolarità contabile; schema di contratto di compravendita. Pag. 9 di 10

10 Data lettura del presente verbale, viene approvato e sottoscritto. Il Presidente, Gianni Morandi Il ViceSegretario comunale, Elisabetta Pegoretti CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Si certifica, ai sensi dell' art. 79 comma 1 del Testo unico delle leggi regionali sull ordinamento dei comuni della Regione autonoma Trentino Alto Adige approvato con DPReg 1 febbraio 2005 n. 3/L e s.m., che copia del presente verbale viene pubblicata il giorno all'albo pretorio e all albo telematico all indirizzo: ove rimarrà esposta per 10 giorni consecutivi fino al Il ViceSegretario comunale, Elisabetta Pegoretti CERTIFICATO DI ESECUTIVITA' Il presente atto è esecutivo: ai sensi dell'art. 79 comma 4 del T.U.LL.RR.O.CC. approvato con DPReg 1 febbraio 2005 n. 3/L e ss.mm, lo stesso giorno in cui l atto è adottato. Il ViceSegretario comunale, Elisabetta Pegoretti Pag. 10 di 10