L anno 2016 addì 13 del mese di gennaio alle ore nella Residenza Municipale si è riunita la Giunta Comunale.

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1 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 1/2016 Seduta del OGGETTO ATTO DI INDIRIZZO PER L ATTUAZIONE DI UN PROGETTO DI ACCOGLIENZA INTEGRAZIONE E TUTELA A FAVORE DI RICHIEDENTI/TITOLARI DI PROTEZIONE INTERNAZIONALE E BENEFICIARI DI PROTEZIONE UMANITARIA (S.P.R.A.R.) L anno 2016 addì 13 del mese di gennaio alle ore nella Residenza Municipale si è riunita la Giunta Comunale. Alla trattazione del presente argomento, sono presenti (P) ed assenti (A) i Signori: 1. SCHIAVO Michele Sindaco P 2. GASTALDON Mirco Vice Sindaco P 3. GIACOMINI Denis Assessore P 4. NANIA Enrico Assessore P 5. VENTURATO Paola Assessore P 6. PARIZZI Augusta Maria Grazia Assessore P e pertanto complessivamente presenti n. 6 componenti della Giunta Presiede il Sindaco SCHIAVO Michele. Partecipa alla seduta TAMMARO Dott.ssa Laura, Segretario Comunale. La seduta è legale. N. 66 registro atti pubblicati REFERTO DI PUBBLICAZIONE (ART. 124 d. Lgs. 267/2000) Si certifica che copia della presente delibera è stata affissa all albo comunale per la pubblicazione di 15 giorni consecutivi dal Addì CERTIFICATO DI ESECUTIVITÀ (art. 134 D. Lgs. 267/2000) Si certifica che la presente deliberazione È DIVENUTA ESECUTIVA ai sensi del 3 comma dell art. 134 del D. Lgs. 267/2000, il Addì Si certifica che la presente deliberazione è stata comunicata ai capigruppo il Addì

2 ATTO DI INDIRIZZO PER L ATTUAZIONE DI UN PROGETTO DI ACCOGLIENZA INTEGRAZIONE E TUTELA A FAVORE DI RICHIEDENTI/TITOLARI DI PROTEZIONE INTERNAZIONALE E BENENFICIARI DI PROTEZIONE UMANITARIA (S.P.R.A.R.) Premesso - che il Ministero dell Interno, con DM in data 07/08/2015, ha adottato un avviso pubblico sulle modalità di presentazione delle domande di contributo da parte degli enti locali che intendono prestare, nel biennio , servizi di accoglienza in favore di richiedenti e titolari di protezione internazionale e umanitaria (S.P.R.A.R.); - che, con DM 21/12/2015 è stato prorogato il termine per la presentazione delle domande di contributo al 14/02/2016; - che le modalità per l organizzazione e gestione di detti servizi nell ambito del sistema c.d. SPRAR hanno l obiettivo di realizzare progetti di accoglienza emancipante, secondo un approccio olistico che tenga conto delle complessità individuali delle persone accolte e ponga in essere la necessaria molteplicità di interventi a supporto del percorso di progressivo recupero dell autonomia e di accompagnamento all inserimento nel contesto sociale di accoglienza; - che, pertanto, i progetti di accoglienza che si candideranno ad ottenere contributo dovranno essere predisposti coerentemente con le indicazioni operative di cui alle linee guida allegate all avviso pubblico di cui sopra e al Manuale SPRAR cui le stesse linee guida rinviano; Ricordato - che l Amministrazione Comunale, giusta deliberazione di CC n. 34 del 22/06/2011, ha già aderito a progetti di accoglienza a favore di richiedenti asilo nell ambito del progetto di accoglienza diffusa relativo allo stato di emergenza umanitaria conseguente all eccezionale afflusso dai Paesi del Nord Africa; - che, pertanto, la partecipazione all avviso costituisce coerente evoluzione di interventi nell ambito della solidarietà, della cultura della pace e dello sviluppo multiculturale della comunità i cui interessi l Amminstrazione Comunale tutela e rappresenta, come affermato all art. 1 dello Statuto comunale; - che il Comune di Vigodarzere, anch esso in forza di precedenti esperienze connesse all adesione di progetti di accoglienza di migranti, ha espresso, anche attraverso la partecipazione ad incontri preliminari, l interesse a compartecipare al progetto stesso, condividendone finalità ed obiettivi; - che tale adesione è stata formalmente comunicata attraverso nota del Responsabile Affari Generali in data 13/01/2016 agli atti del Comune ns. prot. 701 in medesima data, nelle more di formale approvazione del relativo provvedimento; Ritenuto di proporre la propria candidatura, nell ambito del progetto condiviso con il Comune di Vigodarzere per la realizzazione di un progetto di accoglienza, integrazione e tutela a favore di richiedenti protezione internazionale e di stranieri beneficiari di protezione umanitaria; Atteso che, come concordato con il Comune di Vigodarzere, il Comune di Cadoneghe fungerà quale Ente capofila del progetto; Rilevato - che per la predisposizione del progetto di accoglienza, secondo le modalità sopra richiamate, nonché per la conseguente gestione si rende opportuno individuare un soggetto collaboratore di comprovata esperienza e competenza nei servizi a favore di soggetti quali i destinatari del bando di cui al sopra richiamato DM 07/08/2015; - che per l individuazione del soggetto collaboratore si provvederà attraverso procedura ad evidenza pubblica, secondo quanto stabilito per gli appalti di servizi di cui all allegato IIB del D. Lgs. 163/2006 e ss. mm.ii.;

3 Atteso che per la valida candidatura del progetto di accoglienza, il DM 07/08/2015 individua i requisiti necessari che, pertanto, si intendono integralmente richiamati; Ravvisata l opportunità di indicare i seguenti ulteriori indirizzi per la predisposizione del servizio di accoglienza di che trattasi: - il soggetto collaboratore deve supportare i competenti servizi comunali a partire dalla fase di elaborazione del progetto candidato e fornire la sua assistenza anche nelle fasi di rendicontazione, coerentemente con le indicazioni che saranno fornite dagli stessi servizi; - il progetto dovrà coinvolgere il tessuto associativo locale e valorizzare le componenti territoriali dei percorsi di inserimento anche ai fini di un accrescimento del capitale sociale complessivo conseguente all esperienza condivisa dell accoglienza; - il progetto dovrà prevedere l organizzazione dei servizi per n. 25 ospiti max (15 dei quali afferenti al Comune di Cadoneghe e n. 10 al Comune di Vigodarzere); - l importo a base d asta su cui calcolare l ammontare economico dei servizi da approntare corrisponde a giornalieri 35,00 per ciascun ospite effettivamente accolto per i giorni di effettiva accoglienza; - il soggetto collaboratore dovrà offrire una percentuale di co-finanziamento sull importo a base d asta non inferiore al 3%; Dato atto - che il progetto sarà attivato solo in caso di approvazione e finanziamento; - che l importo dell intervento sarà quantificabile solo in seguito ad aggiudicazione; Visti i pareri riportati in calce alla presente proposta di deliberazione, ai sensi dell art. 49 del D. Lgs. 267/2000; SI PROPONE - di approvare quanto in premessa illustrato; - di esprimere l indirizzo di candidare il Comune di Cadoneghe, quale Ente capofila del predetto raggruppamento di Comuni formato dal Comune di Cadoneghe e dal Comune di Vigodarzere, al contributo bandito con DM 07 agosto 2015 dal Ministero dell Interno per la predisposizione di servizi di accoglienza a favore di richiedenti protezione internazionale e di stranieri beneficiari di protezione umanitaria; - di individuare, considerata la complessità del progetto e la necessaria competenza ed esperienza professionale richieste per la sua organizzazione e gestione, un soggetto collaboratore; - di provvedere all individuazione del soggetto collaboratore mediante procedura ad evidenza pubblica, secondo quanto previsto dall allegato IIB del D. Lgs. 163/20006 e ss.mm.ii.; - di esprimere i seguenti indirizzi per la predisposizione e gestione del progetto da formulare, in aggiunta a quanto previsto dal DM 07/08/2015 che disciplina le modalità di finanziamento per i progetti di accoglienza nel biennio 2016/2017: i. il soggetto collaboratore deve supportare i competenti servizi comunali a partire dalla fase di elaborazione del progetto candidato e fornire la sua assistenza anche nelle fasi di rendicontazione, coerentemente con le indicazioni che saranno fornite dagli stessi servizi; ii. il progetto dovrà prevedere l organizzazione dei servizi per n. 25 ospiti max (15 dei quali afferenti al Comune di Cadoneghe e n. 10 al Comune di Vigodarzere); iii. l importo a base d asta su cui calcolare l ammontare economico dei servizi da approntare corrisponde a giornalieri 35,00 per ciascun ospite effettivamente accolto per i giorni di effettiva accoglienza iv. percentuale di co-finanziamento sull importo a base d asta non inferiore al 3%;

4 - di demandare i conseguenti e necessari provvedimenti alla Responsabile dei Servizi alla persona; - di dare atto che il progetto sarà realizzato solo in caso di approvaizone e finanziamento da parte del competente Ministero; - di dichiarare, con separata votazione, la presente proposta di deliberazione immediatamente eseguibile. PARERE REGOLARITÀ TECNICA ====================== Ai sensi dell art. 49 del D. Lgs. n.267/2000 si esprime, relativamente alla regolarità tecnica, parere favorevole. Cadoneghe, 13/01/2016 La Responsabile dei Servizi alla Persona Fadia Misri PARERE REGOLARITÀ CONTABILE In ordine alla regolarità contabile, ai sensi dell art. 49, comma 1, del D.Lgs. 267/2000: si esprime parere favorevole. si esprime parere contrario, per le motivazioni di cui in allegato. si attesta che il parere non è dovuto, in quanto la proposta di deliberazione non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell'ente. Cadoneghe, Il Responsabile dei Servizi Economico-Finanziari Vasco Saretta

5 LA GIUNTA COMUNALE PRESO ATTO della proposta di deliberazione meglio descritta più sopra; VISTI i pareri espressi dai Responsabili dei Servizi competenti, ai sensi dell art. 49 del T.U. delle leggi sull ordinamento degli enti locali, approvato con D.Lgs , n. 267; CON voti favorevoli unanimi, DELIBERA di approvare la proposta di deliberazione meglio enunciata più sopra. SUCCESSIVAMENTE, con voti favorevoli unanimi, la presente deliberazione viene dichiarata IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE ai sensi dell art. 134, comma 4, del T.U. delle leggi sull ordinamento degli enti locali, approvato con D.Lgs , n IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO