LA ROTTAMAZIONE DELLE CARTELLE DI PAGAMENTO E LA LORO GESTIONE

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1 LA ROTTAMAZIONE DELLE CARTELLE DI PAGAMENTO E LA LORO GESTIONE a cura di Maurizio Tozzi Dottore Commercialista

2 1 modulo Aspetti generali

3 Aspetti generali REGOLE GENERALI AMBITO TEMPORALE AMBITO OGGETTIVO AMBITO DI VERIFICA CARICHI AFFIDATI A AGENTI DELLA RISCOSSIONE DAL 2000 AL 2016 SI POSSONO ROTTAMARE I CARICHI AFFIDATI DALL ENTE IMPOSITORE (AGENZIA ENTRATE, INPS, ECC ) A EQUITALIA NON RILEVA LA DATA NOTIFICA CARTELLA MA LA DATA DI CONSEGNA (CON O SENZA FORMAZIONE DEI RUOLI) ALL AGENTE RISCOSSIONE DOVREBBE VALERE EFFETTIVA TRASMISSIONE

4 Aspetti generali REGOLE GENERALI SOMME ROTTAMATE PAGAMENTO ESTINZIONE DEBITO SENZA CORRISPONDERE: SANZIONI INCLUSE INTERESSI DI MORA SANZIONI E SOMME AGGIUNTIVE INPS PAGAMENTO INTEGRALE DILAZIONATO IN RATE DOVUTI INTERESSI A DECORRERE DAL

5 Aspetti generali

6 Aspetti generali INDIVIDUAZIONE DELLE PENDENZE COLLABORAZIONE CON EQUITALIA AMMESSA SELEZIONE AGENTE DELLA RISCOSSIONE FORNISCE DATI NECESSARI PER INDIVIDUARE CARICHI DEFINIBILI: A. PRESSO I PROPRI SPORTELLI B. SU AREA RISERVATA DEL PROPRIO SITO INTERNET ISTITUZIONALE DEFINIZIONE AGEVOLATA SINGOLO CARICO A RUOLO O AFFIDATO(NEL CASO DI SCELTA ALL INTERNO DI UN PIANO, RECARSI AD EQUITALIA RISPOSTA TELEFISCO) SCELTA DA PONDERARE IN RELAZIONE A DISPONIBILITÀ DEL DEBITORE E CONNESSI OBBLIGHI DI PAGAMENTO

7 Aspetti generali ESTRATTO ON LINE

8 2 modulo L oggetto della rottamazione

9 L oggetto della rottamazione COSA E OGGETTO DI ROTTAMAZIONE Sono oggetto di definizione agevolata i carichi affidati alla riscossione risultanti da: CARTELLE DI PAGAMENTO ACCERTAMENTI ESECUTIVI AVVISI DI ADDEBITO INGIUNZIONE FISCALE DEGLI ENTI LOCALI

10 L oggetto della rottamazione CARTELLE DI PAGAMENTO E il mezzo con il quale l Agente della Riscossione (Equitalia) avvisa il contribuente dei ruoli emessi a suo carico dall Ente impositore. Nella cartella è indicato l importo totale da saldare e gli enti che ne hanno fatto richiesta, il dettaglio degli importi a debito, nonché l aggio e le spese di notifica che spettano a Equitalia.

11 L oggetto della rottamazione ACCERTAMENTO ESECUTIVO Atto emesso dall AE per le richieste di pagamento conseguenti a controlli sostanziali e inerenti a: imposte sui redditi, irap e iva. L accertamento diventa esecutivo decorsi 60 gg dalla notifica. Dopo ulteriori 30 gg. è affidato all agente di riscossione senza necessità di emettere il ruolo e la cartella (viene inviata raccomandata o pec al contribuente). Attenzione: L agente di riscossione dovrà comunicare entro il gli accertamenti esecutivi già affidati ma non ancora comunicati al contribuente al Se al non sono ancora scaduti i termine per presentare ricorso, l affidamento all agente di riscossione non è avvenuto e pertanto, si ritiene, non si può accedere alla rottamazione.

12 L oggetto della rottamazione AVVISO DI ADDEBITO È l atto di accertamento per riscuotere i contributi Inps. L atto, trascorsi 60 giorni previsti per il pagamento, ed in assenza di opposizione entro 40 giorni dalla notifica, diventa titolo esecutivo che consente all agente della riscossione di procedere all esecuzione forzosa senza la necessità di passare dal ruolo e dalla cartella. Rientrano nella rottamazione gli avvisi di addebito affidati all agente della riscossione entro il 31 dicembre L agente della riscossione entro il , dovrà informare con lettera ordinaria il contribuente, degli avvisi di addebito che gli sono stati affidati per i quali ancora non ha provveduto ad eseguire la notifica, per consentire al contribuente di richiedere la rottamazione.

13 L oggetto della rottamazione INGIUNZIONE ENTI LOCALI L ingiunzione fiscale è una modalità alternativa al ruolo (tramite agente di riscossione) concessa agli enti locali per la riscossione dei propri tributi (è solitamente preferita al ruolo perché non prevede gli aggi). Attenzione: Affinché l ingiunzione fiscale possa beneficiare della rottamazione: l ente locale deve emanare entro il un provvedimento di adesione alla definizione agevolata (regolamento comunale), da pubblicare nel proprio sito istituzionale entro 30 gg. Non vi è comunque lo stralcio degli interessi di mora, ma solo delle sanzioni.

14 L oggetto della rottamazione DEBITI NON ROTTAMABILI VERIFICA INTERNA RISCONTRO CON EQUITALIA RISORSE PROPRIE TRADIZIONALI DEI TRATTATI E IVA RISCOSSA ALL'IMPORTAZIONE SOMME DOVUTE PER RECUPERO DI AIUTI DI STATO EX ART. 14 REGOLAMENTO CE 659/1999 CREDITI DERIVANTI DA PRONUNCE DI CONDANNA DELLA CORTE DEI CONTI MULTE, AMMENDE E SANZIONI DOVUTE A SEGUITO DI PROVVEDIMENTI E SENTENZE PENALI DI CONDANNA ALTRE SANZIONI DIVERSE DA QUELLE IRROGATE PER VIOLAZIONI TRIBUTARIE O VIOLAZIONE DI OBBLIGHI RELATIVI AI CONTRIBUTI E A PREMI DOVUTI DA ENTI PREVIDENZIALI

15 L oggetto della rottamazione DEBITI ROTTAMABILI PARZIALMENTE MULTE CODICE DELLA STRADA SANZIONI AMMINISTRATIVE PER VIOLAZIONI AL CODICE DELLA STRADA D.LGS. 285/1992 APPLICAZIONE DISPOSIZIONI LIMITATAMENTE A INTERESSI COMPRESI INTERESSI EX ART. 27 C. 6 L. 689/1981

16 3 modulo Rottamazione e procedure

17 Rottamazione e procedure AMMESSO SOVRAINDEBITAMENTO AMMESSA ROTTAMAZIONE IMPORTI ABBUONATI POSSIBILE FALCIDIA INCLUSI NELLA DEFINIZIONE AGEVOLATA I CARICHI AFFIDATI A AGENTI DELLA RISCOSSIONE CHE RIENTRANO NEI PROCEDIMENTI DA CRISI DA SOVRAINDEBITAMENTO (L. 3/2012) PROPOSTA DI ACCORDO/PIANO DEL CONSUMATORE ESTINZIONE DEBITO SENZA CORRISPONDERE: SANZIONI INTERESSI DI MORA SANZIONI E SOMME AGGIUNTIVE INPS CON PAGAMENTO DEL DEBITO NELLE MODALITÀ E TEMPI PREVISTI NEL DECRETO DI OMOLOGA DELL ACCORDO/PIANO DEL CONSUMATORE

18 Rottamazione e procedure PROCEDURE CONCORSUALI PROCEDURE DI COMPOSIZIONE NEGOZIALE CRISI D IMPRESA APPLICAZIONE DISCIPLINA DEI CREDITI PREDEDUCIBILI ALLE SOMME OCCORRENTI PER ADERIRE ALLA DEFINIZIONE ART. 111 E 111-BIS R.D. 267/1942

19 4 modulo La rinuncia al contenzioso

20 La rinuncia al contenzioso ATTENZIONE ALLA DICHIARAZIONE DI RINUNCIA VALUTARE LA SITUAZIONE DEL CONTENZIOSO VALUTARE IL POSSIBILE DESTINO DEL CONTENZIOSO SICURAMENTE DA ROTTAMARE ATTI DI CONTESTAZIONE (SOLE SANZIONI)

21 La rinuncia al contenzioso RISCOSSIONE FRAZIONATA IN PRIMO GRADO Gli atti di accertamento emessi dall Agenzia delle Entrate dal 1 ottobre 2011, relativi ai periodi di imposta in corso alla data del 31 dicembre 2007 e successivi, divengono esecutivi decorsi 60 giorni dalla notifica. Il ricorso alla Commissione Tributaria competente non sospende l esecuzione dell atto. Le imposte, i contributi ed i premi, nonché i relativi interessi, accertati dall'ufficio ma non ancora definitivi sono iscritti nei ruoli a titolo provvisorio, nella misura di 1/3 dell accertato (art.15, D.P.R. n. 602/1973). Per evitare l esecuzione frazionata il ricorrente può richiedere la sospensione dell atto impugnato alla stessa autorità giudiziaria adita (art. 47, D.Lgs. n. 546/1992). Requisiti per la sospensione: Fumus boni iuris Periculum in mora La sospensione ha effetto sino alla data di pubblicazione della sentenza di primo grado

22 La rinuncia al contenzioso RISCOSSIONE FRAZIONATA NEI SUCCESSIVI GRADI Dopo il giudizio di primo grado il contribuente deve versare in via frazionata gli importi accertati nell atto impugnato come disposto dall art. 68 del D.Lgs. n. 546/1992: per i 2/3 dopo la sentenza della commissione tributaria provinciale che respinge il ricorso; per l'ammontare risultante dalla sentenza della commissione tributaria provinciale, e comunque non oltre i 2/3, se la stessa accoglie parzialmente il ricorso; per il residuo ammontare determinato nella sentenza della commissione tributaria regionale. È prevista la possibilità di richiedere la sospensione dell esecuzione dell atto anche nei successivi gradi di giudizio

23 La rinuncia al contenzioso LA DICHIARAZIONE DI RINUNCIA La presenza di un CONTENZIOSO IN CORSO non osta alla sanatoria L art.6 c.2 DL 193/2016 pur non prevedendo alcuna forma di sospensione del processo né alcuna disciplina di raccordo tra contenziosi pendenti e definizione, si limita ad affermare che «l istante nella domanda si deve impegnare a rinunciare ai giudizi in corso» Se la sanatoria non si perfeziona, viene meno la ragione che ha dato luogo all impegno, e il processo non può che proseguire. Se la sanatoria si perfeziona, cessa la materia stessa del contendere.

24 La rinuncia al contenzioso CHIARIMENTI TELEFISCO RINUNCIA AL CONTENZIOSO IMPEGNA AGENTE ED ENTE LA MATERIA DEL CONTENDERE CESSA SE IL CARICO DEFINITO RIGUARDA L INTERA PRETESA OGGETTO DELLA CONTROVERSIA NEL CASO DI RUOLI PARZIALI (COME PER I 2/3 A SEGUITO DI GIUDIZIO NEGATIVO IN PROVINCIALE) IL GIUDIZIO PROSEGUE LIMITATAMENTE AGLI IMPORTI NON OGGETTO DI DEFINIZIONE (IN PRATICA, PER 1/3 RISPETTO AL QUALE NON VI E STATO RUOLO)

25 5 modulo Effetti

26 BLOCCO SOSPENSIONE Effetti EFFETTI DI PRESENTAZIONE DELL ISTANZA TERMINI DI PRESCRIZIONE E DECADENZA PER RECUPERO DEI CARICHI OBBLIGHI DI PAGAMENTO DERIVANTI DA PRECEDENTI DILAZIONI IN ESSERE PER RATE IN SCADENZA IN DATA SUCCESSIVA AL FINO A SCADENZA PRIMA/UNICA RATA IMPOSSIBILITÀ PER AGENTE DELLA RISCOSSIONE DI: AVVIARE NUOVE AZIONI ESECUTIVE ISCRIVERE NUOVI FERMI AMMINISTRATIVI E IPOTECHE, FATTI SALVI SE GIÀ ISCRITTI PROSEGUIRE PROCEDURE DI RECUPERO COATTIVO PRECEDENTEMENTE AVVIATE A CONDIZIONE CHE NON: 1.SI SIA ANCORA TENUTO IL PRIMO INCANTO CON ESITO POSITIVO 2.SIA PRESENTATA ISTANZA DI ASSEGNAZIONE 3.SIA GIÀ EMESSO PROVVEDIMENTO DI ASSEGNAZIONE DEI CREDITI PIGNORATI

27 Effetti SOGGETTI GIÀ IN RATEAZIONE RATEAZIONI IN CORSO AMMESSE A DEFINIZIONE SE: EFFETTUATI PAGAMENTI PARZIALI REGOLARITÀ DEI VERSAMENTI PERIODO DAL AL (SOLO PER RATEAZIONI IN ESSERE AL 24/10/2016 TELEFISCO) SCOMPUTANO SOLO SOMME VERSATE A TITOLO DI: CAPITALE E INTERESSI INCLUSI NEI CARICHI AGGIO RIMBORSO EVENTUALI SPESE DI ESECUZIONE E NOTIFICA RESTANO ACQUISITI E NON SONO RIMBORSABILI: SANZIONI INTERESSI DI DILAZIONE INTERESSI DI MORA

28 Effetti SOGGETTI GIÀ IN RATEAZIONE RATEAZIONI IN CORSO AMMESSE ALLA DEFINIZIONE SE: EFFETTUATO PAGAMENTI PARZIALI REGOLARITÀ DEI VERSAMENTI DEL PERIODO DAL AL EFFETTI REVOCA AUTOMATICA RATEAZIONE IN CORSO CON PAGAMENTO DELLA PRIMA O UNICA RATA NEL CASO DI RESIDUO ZERO DEVE COMUNQUE ESSERE PRESENTATA ISTANZA NO DISCARICO AUTOMATICO

29 6 modulo La tempistica

30 La tempistica CALENDARIO ENTRO EQUITALIA COMUNICA ENTRO DEBITORE ADERISCE ENTRO EQUITALIA COMUNICA RUOLI CON CARTELLA NON NOTIFICATA AL AVVISI ESECUTIVI SENZA INFORMATIVA DI AFFIDAMENTO AVVISI DI ADDEBITO NON NOTIFICATI DEBITORI PRESENTANO DICHIARAZIONE (ANCHE INTEGRATIVA DI PRECEDENTE) PER: CHIEDERE AGEVOLAZIONE CHIEDERE N DI RATE PRESCELTO INDICARE EVENTUALI GIUDIZI PENDENTI RINUNCIANDO A PROSECUZIONE EQUITALIA COMUNICA: SOMME DOVUTE IN TOTALE E PER RATA GIORNO E MESE DI SCADENZA

31 La tempistica LA COMUNICAZIONE DI EQUITALIA Comma 3 ter: Entro 28 febbraio 2016 Con posta ordinaria Equitalia informa il debitore Dei carichi affidati al ma per i quali NON è ancora stata notificata al debiore: a) Cartella di pagamento b) Avvisi accertamento esecutivi(art.29c.1lett.b DL 78/2010) c) Avviso di addebito INPS (art. 30 c. 1 DL 78/2010)

32 La tempistica LA COMUNICAZIONE DI EQUITALIA EQUITALIA NON COMUNICA TUTTO, MA SOLO LE SOMME ISCRITTE A RUOLO PER LE QUALI ALLA DATA DEL NON HA ANCORA RICEVUTO LA CARTELLA DI PAGAMENTO E QUINDI UTILE PROCEDERE CON UN CONTROLLO IN DATA ANTECEDENTE ALLA PRESENTAZIONE DELL ISTANZA DI ROTTAMAZIONE

33 La tempistica DICHIARAZIONE INTEGRATIVA Introdotta la possibilità di integrare una dichiarazione integrativa dichiarazione già presentata entro il 31 marzo 2017 Entro la stessa data del il debitore può integrare... la dichiarazione presentata anteriormente a tale data

34 La tempistica DICHIARAZIONE INTEGRATIVA Si parla di dichiarazione integrativa Non è ammesso il ritiro dell istanza Se letta in combinato con comma 13 bis indica che si possono aggiungere ulteriori carichi (rispetto a quelli della dichiarazione originaria) iscritti a ruolo o affidati si capisce razio

35 7 modulo Il pagamento

36 Il pagamento IL PAGAMENTO PAGAMENTO EFFETTUATO IN RATE DI PARI AMMONTARE COSÌ SUDDIVISE NEL 2017: ALMENO IL 70% DEGLI IMPORTI DOVUTI IN 3 RATE SCADENTI: LUGLIO SETTEMBRE NOVEMBRE NEL 2018: PER IL RESTANTE 30% IN 2 RATE SCADENTI: APRILE SETTEMBRE SOMME DOVUTE COMPOSTE DA: CAPITALE INTERESSI AGGI (RAPPORTATI A CAPITALE E INTERESSI, NON A SANZIONI - TELEFISCO) SPESE ESECUTIVE SPESE NOTIFICA

37 Il pagamento MODALITA DI EFFETTUAZIONE DEI PAGAMENTI PAGAMENTO DELLE SOMME DOVUTE PER DEFINIZIONE PUÒ ESSERE EFFETTUATO: 1. MEDIANTE DOMICILIAZIONE SUL C/C INDICATO DAL DEBITORE NELLA DICHIARAZIONE 2. MEDIANTE BOLLETTINI PRECOMPILATI CHE AGENTE DELLA RISCOSSIONE DEVE ALLEGARE ALLA COMUNICAZIONE AL DEBITORE SE NON HA RICHIESTO DI ESEGUIRE VERSAMENTO MEDIANTE DOMICILIAZIONE 3. PRESSO SPORTELLI DELL'AGENTE DELLA RISCOSSIONE

38 Il pagamento MANCATO PAGAMENTO POSSIBILI PATOLOGIE MANCATO INSUFFICIENTE TARDIVO VERSAMENTO DELL'UNICA RATA OVVERO DI UNA RATA EFFETTI 1. DEFINIZIONE NON PRODUCE EFFETTI (CONFERMA IN TELEFISCO) 2. RIPRENDONO A DECORRERE TERMINI DI PRESCRIZIONE E DECADENZA 3. VERSAMENTI EFFETTUATI ACQUISITI A TITOLO DI ACCONTO DELL'IMPORTO DOVUTO (NON DETERMINANO ESTINZIONE DEL DEBITO RESIDUO) 4. AGENTE DELLA RISCOSSIONE PROSEGUE ATTIVITÀ DI RECUPERO 5. PAGAMENTO NON PUÒ ESSERE RATEIZZATO EX ART. 19

39 8 modulo L errata rottamazione e il divieto di rateazione

40 L errata rottamazione e il divieto di rateazione DIVIETO RATEAZIONE NON OPERA LIMITATAMENTE A CARICHI NON INCLUSI IN PIANI DI DILAZIONE IN ESSERE ALL ENTRATA IN VIGORE DELLA L. DI CONVERSIONE DEL DECRETO SE ALLA DATA DI PRESENTAZIONE DELLA DICHIARAZIONE DI ADESIONE ERANO TRASCORSI MENO DI 60 GIORNI DALLA NOTIFICA: 1. DELLA CARTELLA DI PAGAMENTO 2. DELL AVVISO DI ACCERTAMENTO ESECUTIVO 3. DELL AVVISO DI ADDEBITO

41 L errata rottamazione e il divieto di rateazione CADUCAZIONE rottamazione per mancato/tardivo pagamento SE cartella NON già stata rateizzata SE cartella era già stata rateizzata NON erano già passati 60 gg dalla notifica erano già passati 60 gg dalla notifica non si può riattivare la rateizzazione NON è possibile rateizzare

42 L errata rottamazione e il divieto di rateazione DUBBIO a) La norma dice trascorsi meno di 60 giorni dalla data della notifica b) Il riferimento è alla notifica c) Possibilità dovrebbe valere anche nel caso di carichi solo affidati per i quali i 60 giorni non possono decorrere per mancanza di qualsivoglia notifica

43 L errata rottamazione e il divieto di rateazione 03/12/2016 A 60 gg B 60 gg C 60 gg A.Già trascorsi i 60 giorni B.Non ancora trascorsi 60 giorni C.Sono ancora pendenti per la mancanza del termine iniziale di notifica

44 9 modulo La procedura

45 La procedura La domanda va compilata tramite il Modello DA1 da scaricare dal sito di Equitalia Nella domanda vanno indicate le seguenti informazioni: Dati anagrafici Il luogo di domiciliazione per la procedura (o in alternativa indirizzo PEC) Dettaglio cartelle/avvisi da definire e dettaglio dei carichi per definizioni parziali Modalità di pagamento: versamento unico o rateale (2 5) L impegno a rinunciare ad eventuali giudizi pendenti

46 La procedura Il modello da utilizzare va scaricato dal sito di Equitalia (

47 La procedura LA DOMANDA La domanda va presentata entro il Fisicamente presso gli sportelli Equitalia oppure via PEC agli indirizzi delle direzioni regionali dell AE indicati; Personalmente o tramite intermediario delegato. La domanda già presentata con vecchio modello può essere integrata entro il SOLO per aggiungere i nuovi affidamenti 2016

48 La procedura 1. Dati anagrafici e domiciliazione

49 La procedura 2. Dettaglio cartelle/avvisi da definire Ok rinvio domanda per il 2016

50 La procedura 2. Dettaglio cartelle/avvisi da definire NUMERO CARTELLA DI PAGAMENTO

51 La procedura 2. Dettaglio cartelle/avvisi da definire NUMERO DI RIFERIMENTO INTERNO PER AVVISO DI ACCERTAMENTO ESECUTIVO

52 La procedura 2. Dettaglio cartelle/avvisi da definire NUMERO DELL ATTO PER GLI AVVISI DI ADDEBITO

53 10 modulo Aspetti particolari della procedura

54 Aspetti particolari della procedura 3. Dettaglio singoli carichi (da compilare SOLO in caso di definizioni parziali) Ruolo 2015/ Riferimento a n. rigo cartella tabella precedente

55 Aspetti particolari della procedura 3. Dettaglio singoli carichi (da compilare SOLO in caso di definizioni parziali) Caso A: DEFINISCO SOLO ALCUNI RUOLI INDICATI NELLE CARTELLE Devo indicare il numero di ruolo (che si trova nella sezione «dettaglio importi dovuti»)

56 Aspetti particolari della procedura 3. Dettaglio singoli carichi (da compilare SOLO in caso di definizioni parziali) Caso B: DEFINISCO SOLO ALCUNI CARICHI DEI RUOLI INDICATI IN CARTELLA Devo indicare l «estremo dell atto» (che si trova nella sezione «dati identificativi cartella»)

57 Aspetti particolari della procedura 4. Scelta modalità pagamento

58 Aspetti particolari della procedura LA RIPARTIZIONE DEI PAGAMENTI N. rate Scadenza - % rate 2017 Scadenza - % rate 2018 lug-17 set-17 nov-17 Totale 2017 apr-18 set-18 Totale 2018 CODICE 1 100% 100% 0% 2 70% 70% 30% 30% 2A 70% 70% 30% 30% 2B 70% 70% 15% 15% 30% 3A 35% 35% 70% 30% 30% 3B 3 35% 35% 70% 30% 30% 3C 35% 35% 70% 30% 30% 3D 35% 35% 70% 30% 30% 3E 35% 35% 70% 15% 15% 30% 4A 4 35% 35% 70% 15% 15% 30% 4B 24% 23% 23% 70% 30% 30% 4C 24% 23% 23% 70% 30% 30% 4D 5 24% 23% 23% 70% 15% 15% 30%

59 Aspetti particolari della procedura 5. Impegni e responsabilità

60 Aspetti particolari della procedura 6. Delega per consegna modello Anche per PEC!

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