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1 REGIONE PIEMONTE BU4S1 23/01/2014 Deliberazione della Giunta Regionale 18 dicembre 2013, n Legge 24 dicembre 2012, n. 228 e D.M. 26 febbraio Approvazione delle tabelle relative ai consumi medi dei prodotti petroliferi da ammettere ad agevolazione fiscale in agricoltura. Modifica D.G.R. n del A relazione dell'assessore Sacchetto: Con D.G.R. n del 21 febbraio 2013, ai sensi dell art. 1 comma 517 della legge 24 dicembre 2012 n. 228 (Legge di stabilità 2013), sono stati ridotti del 10%, a decorrere dal 1 gennaio 2013, i consumi medi standardizzati dei prodotti petroliferi da ammettere all impiego agevolato di cui al decreto del Ministro delle politiche agricole e forestali 26 febbraio 2002, recante Determinazione dei consumi medi dei prodotti petroliferi impiegati in lavori agricoli, orticoli, in allevamento, nella silvicoltura e piscicoltura e nelle coltivazioni sotto serra ai fini dell applicazione delle aliquote ridotte o dell esenzione dell accisa. Sono inoltre introdotte, ai sensi dell art. 1 comma 4 del DM 26/2/2002, alcune assegnazioni specifiche di prodotti petroliferi per l esecuzione di operazioni colturali riguardanti le colture viticole, arboree e maidicole. Sono quindi state approvate le seguenti tabelle allegate alla sopraccitata deliberazione che ne fanno parte integrante e sostanziale: - la tabella A che riporta per le colture e le attività specificate i quantitativi di gasolio massimi assegnabili secondo il parametro ettaro coltura ovvero secondo gli altri parametri ivi specificati; - la tabella B che riporta i quantitativi di benzina massimi assegnabili secondo il parametro ettaro coltura, mutuandoli integralmente, per le colture e attività interessate, dalla tabella A; - la tabella C che riporta i quantitativi di prodotti petroliferi massimi assegnabili per unità di bovino adulto (U.B.A.) allevato; - la tabella D che definisce i valori di conversione da applicare per la determinazione delle unità di bovino adulto allevate nel caso di allevamenti di specie diverse da quella bovina; - la tabella E che definisce l assegnazione massima di prodotti petroliferi per singola macchina agricola nell ambito dei consumi di cui alle tabelle A e B; - la tabella F che riporta i quantitativi di gasolio massimi assegnabili per unità di superficie (ettaro) in riferimento alle lavorazioni eseguite dalle imprese agromeccaniche (lavorazioni conto terzi). Nel corso del 2013 è stata segnalata, nell ambito delle riunioni di coordinamento con gli uffici provinciali Utenti Motori Agricoli (di seguito UMA) e i rappresentanti regionali dei Centri di Assistenza in Agricoltura (di seguito CAA), la necessità di procedere a una rivisitazione delle procedure di attribuzione dei prodotti petroliferi in agricoltura che determini l assegnazione massima per ettaro coltivato e per coltura sulla base, non più di un valore fisso, ma di un valore ottenuto dalla somma dei quantitativi previsti per ciascuna delle operazioni colturali, opportunamente selezionabili, che si intendono eseguire per la coltura stessa, allo scopo di:

2 - identificare più precisamente le operazioni colturali in funzione della tecnica colturale utilizzata e quindi consentire una migliore gestione delle assegnazioni complessive e delle relative rimanenze annuali a fronte dei controlli degli organi preposti; - gestire nell ambito di una coltura operazioni colturali e loro relative assegnazioni in alternativa fra loro; - tenere in considerazione, nella determinazione dell assegnazione dei prodotti petroliferi, delle nuove tecniche colturali introdotte e praticate nel territorio piemontese; - semplificare le procedure prevedendo la possibilità di inserire assegnazioni per lavorazioni straordinarie fino ad ora attribuibili con formulazione di ulteriore istanza presso la pubblica amministrazione; - predisporre informazioni più precise e chiare per le decurtazioni di prodotti petroliferi da effettuare nei confronti di quei soggetti che abbiano ricevuto in proprio assegnazioni per lavorazioni poi eseguite da imprese agromeccaniche. A tale scopo è stato pertanto istituito un gruppo di lavoro composto da rappresentanti della Regione, degli uffici provinciali Utenti Motori Agricoli (UMA) e dei Centri di Assistenza in Agricoltura (CAA); tenuto conto che: - il gruppo di lavoro, sulla base degli obiettivi sopra indicati, ha prodotto una serie di tabelle, una per ciascuna coltura o attività, che riportano le lavorazioni e i relativi quantitativi massimi assegnabili di prodotti petroliferi; - i quantitativi massimi assegnabili di prodotti petroliferi per ciascuna coltura definiti dalla somma delle singole lavorazioni previste per ciascuna coltura e riportatati nelle tabelle di cui sopra non differiscono, se non per una minima entità, dai quantitativi massimi assegnabili secondo il parametro ettaro coltura di cui alla D.G.R. n del 21 febbraio 2013, fatti salvi i casi in cui sono state introdotte lavorazioni precedentemente non considerate; - le suddette tabelle sono state illustrate e approvate nella riunione di coordinamento degli uffici provinciali UMA e dei CAA regionali del 12 novembre 2013 e quindi nuovamente illustrate agli operatori degli uffici provinciali UMA e dei CAA nelle riunioni del 10 e 11 dicembre 2013; - l art. 1 comma 517 della legge 24 dicembre 2012 n. 228 stabilisce che, a decorrere dal 1º gennaio 2014, i consumi medi standardizzati di gasolio da ammettere all'impiego agevolato di cui al decreto del Ministro delle politiche agricole e forestali 26 febbraio 2002, recante «Determinazione dei consumi medi dei prodotti petroliferi impiegati in lavori agricoli, orticoli, in allevamento, nella silvicoltura e piscicoltura e nelle coltivazioni sotto serra ai fini dell'applicazione delle aliquote ridotte o dell'esenzione dell'accisa», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 67 del 20 marzo 2002, sono ridotti del 5 per cento; - per le macchine alimentate a benzina il comma 5 dell art. 1 del DM 26 febbraio 2002 stabilisce che i consumi sono determinati per i singoli interventi da apposite tabelle approntate da ciascuna regione con riferimento alle attività produttive praticate;

3 - la Regione Piemonte a tale scopo, come sopra indicato, ha approvato la tabella B, di cui alla D.G.R. N del 21 febbraio 2013, nella quale sono riportati i quantitativi di benzina massimi assegnabili secondo il parametro ettaro coltura mutuandoli integralmente, per le colture e attività interessate, dalla tabella A della medesima deliberazione relativa ai quantitativi di gasolio massimi assegnabili; - per le macchine alimentate a gasolio e a benzina è stata definita nella tabella E, di cui alla D.G.R. n del 21 febbraio 2013, l assegnazione massima di prodotti petroliferi nell ambito dei consumi di cui alle tabelle A e B; - la tabella D, di cui alla D.G.R. n del 21 febbraio 2013, definisce i valori di conversione da applicare per la determinazione delle unità di bovino adulto allevate nel caso di allevamenti di specie diverse da quella bovina; - le tabelle C e F, di cui alla D.G.R. n del 21 febbraio 2013, riportano i valori massimi assegnabili di prodotti petroliferi per unità di bovino adulto e per le lavorazioni eseguite da imprese agromeccaniche; si riducono del 5%, ai sensi dell art. 1 comma 517 della legge 24 dicembre 2012, n. 228 i consumi medi standardizzati dei prodotti petroliferi (gasolio e benzina) da ammettere all impiego agevolato di cui al decreto ministeriale 26 febbraio 2002 e si approva, in sostituzione delle tabelle A, B, C, D, E e F di cui alla D.G.R. n del 21 febbraio 2013, l allegato A alla presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale, contenente: 1. le tabelle che riportano, per ciascuna coltura e per attività condotta, le lavorazioni previste e i relativi quantitativi massimi assegnabili di prodotti petroliferi (gasolio e benzina), validi anche per le lavorazioni eseguite dalle imprese agromeccaniche quando non diversamente specificato; l assegnazione massima per ettaro e per attività è data dalla somma, secondo i criteri specificati, dei quantitativi indicati per ciascuna delle lavorazioni previste per ciascuna coltura e per attività condotta; 2. la tabella che riporta i quantitativi di prodotti petroliferi massimi assegnabili per unità di bovino adulto (U.B.A.) allevato e per singola lavorazione condotta nella gestione dell allevamento (tabella Assegnazione per UBA ); 3. la tabella che definisce i valori di conversione da applicare per la determinazione delle unità di bovino adulto allevate nel caso di allevamenti di specie diverse da quella bovina (tabella Conversione in unità di bestiame adulto ); 4. la tabella che definisce l assegnazione massima di prodotti petroliferi per singola macchina agricola nell ambito delle assegnazioni di cui al punto 1 (tabella Assegnazione massima per singola macchina agricola ); tutto ciò premesso, la Giunta Regionale, unanime, delibera

4 1. ai sensi dell art. 1 comma 517 della legge 24 dicembre 2012 n. 228, di ridurre del 5%, a decorrere dal 1 gennaio 2014, i consumi medi standardizzati dei prodotti petroliferi da ammettere all impiego agevolato di cui al decreto del Ministro delle politiche agricole e forestali 26 febbraio 2002, recante Determinazione dei consumi medi dei prodotti petroliferi impiegati in lavori agricoli, orticoli, in allevamento, nella silvicoltura e piscicoltura e nelle coltivazioni sotto serra ai fini dell applicazione delle aliquote ridotte o dell esenzione dell accisa ; 2. di approvare, in sostituzione delle tabelle regionali per il calcolo delle assegnazioni dei prodotti petroliferi ammessi ad agevolazione fiscale in agricoltura approvate con D.G.R. n del 21 febbraio 2013, le tabelle contenute nell allegato A alla presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale che riportano: a. per ciascuna coltura e per attività condotta, le lavorazioni previste e i relativi quantitativi massimi assegnabili di prodotti petroliferi (gasolio e benzina), validi anche per le lavorazioni eseguite dalle imprese agromeccaniche quando non diversamente specificato; l assegnazione massima per ettaro e per attività è data dalla somma, secondo i criteri specificati, dei quantitativi indicati per ciascuna delle lavorazioni previste per ciascuna coltura e per attività condotta; b. i quantitativi di prodotti petroliferi massimi assegnabili per unità di bovino adulto (U.B.A.) allevato e per singola lavorazione condotta nella gestione dell allevamento (tabella Assegnazione per UBA ); c. i valori di conversione da applicare per la determinazione delle unità di bovino adulto allevate nel caso di allevamenti di specie diverse da quella bovina (tabella Conversione in unità di bestiame adulto ); d. l assegnazione massima di prodotti petroliferi per singola macchina agricola nell ambito delle assegnazioni di cui al punto a (tabella Assegnazione massima per singola macchina agricola ); 3. di stabilire che, a decorrere dal 1 gennaio 2014, le tabelle vigenti per l assegnazione dei prodotti petroliferi ammessi ad agevolazione fiscale in agricoltura sono costituite dalle tabelle contenute nell allegato A alla presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale. La presente deliberazione sarà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte ai sensi dell art. 61 dello Statuto regionale e dell art. 5 della L.R. n. 22/2010. (omissis) Allegato

5 TABELLE PER IL CALCOLO DELLE ASSEGNAZIONI DEI PRODOTTI PETROLIFERI IN AGRICOLTURA AI FINI DELL'AGEVOLAZIONE FISCALE SULL'ACQUISTO 1 di 31

6 RISO ordinari Altri lavori a aratura 51,3 erpicatura 17,1 arginatura 20,5 semina 8,6 concimazione 8,6 8,6 diserbo - trattamenti 17,1 8,6 mietitrebbiatura 41,0 trinciatura residui colturali 12,8 trasporti 8,6 essiccazione 179,6 Totale 154,9 2 di 31

7 MAIS ordinari Altri lavori a aratura 51,3 erpicatura 17,1 rullatura 3,4 semina 8,6 concimazione 17,1 diserbo - trattamenti 8,6 lavorazione del terreno 8,6 raccolta (granella) ** 34,2 trinciatura residui colturali ** 8,6 pulizia terreno dopo coltura 18,8 trasporti 8,6 irrigazione 112,9 pressa e raccolta stocchi *** 10,3 trattamento con trampoli 12,8 essiccazione 239,4 totale 123,3 ** Nel caso di esecuzione effettuata da ditta conto terzi il valore complessivo attribuito è pari a 35,9 l/ha per la raccolta e a 18,8 l/ha per la trinciatura dei residui *** concedibile come supplemento strraordinario nel periodo di svolgimento della lavorazione qualora si determinino le condizioni tecniche per la raccolta del sottoprodotto 3 di 31

8 MAIS FORAGGERO ordinari Altri lavori a aratura 51,3 erpicatura 17,1 rullatura 3,4 semina 8,6 concimazione 17,1 diserbo - trattamenti 8,6 lavorazione del terreno 8,6 trinciatura e raccolta ** 34,2 pulizia terreno dopo coltura 18,8 trasporti 8,6 irrigazione 112,9 insilamento trinciato 8,6 silobag *** 18,8 trattamento con trampoli 12,8 Totale 123,3 ** Nel caso di esecuzione effettuata da ditta conto terzi il valore complessivo attribuito è pari a 54,7 l/ha *** Alternativo a insilamento trinciato 4 di 31

9 SEMINATIVO IRRIGABILE ordinari Altri lavori a aratura 51,3 erpicatura 17,1 rullatura 3,4 semina 8,6 concimazione 17,1 diserbo - trattamenti 8,6 lavorazione del terreno 8,6 raccolta 30,8 trinciatura residui colturali 8,6 pulizia terreno dopo coltura 18,8 trasporti 8,6 irrigazione 112,9 pressa e raccolta stocchi (solo sorgo) ** 10,3 trattamento con trampoli 12,8 Totale 123,3 **concedibile per sorgo come supplemento straordinario nel periodo di svolgimento della lavorazione qualora si determinino le condizioni tecniche per la raccolta del sottoprodotto 5 di 31

10 SEMINATIVO IRRIGABILE FORAGGERO ordinari Altri lavori a aratura 51,3 erpicatura 17,1 rullatura 3,4 semina 8,6 concimazione 17,1 diserbo - trattamenti 8,6 lavorazione del terreno 8,6 trinciatura e raccolta ** 30,8 pulizia terreno dopo coltura 18,8 trasporti 8,6 irrigazione con macchina 112,9 insilamento trinciato 8,6 silobag *** 18,8 trattamento con trampoli 12,8 totale 123,3 ** Nel caso di esecuzione effettuata da ditta impresa agromeccanica il valore complessivo attribuito è pari a 39,3 l/ha *** Alternativo a insilamento trinciato 6 di 31

11 SOIA Operazione colturale ordinari L Altri lavori a aratura 51,3 erpicatura 17,1 rullatura 3,4 semina 8,6 concimazione 17,1 diserbo - trattamenti 8,6 lavorazione del terreno 8,6 raccolta 30,8 trinciatura residui colturali 8,6 pulizia terreno dopo coltura 18,8 trasporti 8,6 irrigazione 112,9 trattamento con trampoli 12,8 essiccazione 102,6 Totale 123,3 7 di 31

12 SEMINATIVO ASCIUTTO ordinari Altri lavori a aratura 51,3 erpicatura 17,1 rullatura 3,4 semina 8,6 concimazione 12,0 diserbo - trattamenti 8,6 mietitrebbiatura 30,8 pressa raccolta paglia 8,6 pulizia terreno dopo coltura 18,8 trasporti 8,6 irrigazione di soccorso ** 82,1 trattamento con trampoli 12,8 essiccazione 112,9 Totale 118,2 ** concedibile previa autorizzazione della Regione Piemonte 8 di 31

13 SEMINATIVO ASCIUTTO FORAGGERO ordinari Altri lavori a aratura 51,3 erpicatura 17,1 rullatura 3,4 semina 8,6 concimazione 12,0 diserbo - trattamenti 8,6 trinciatura e raccolta 30,8 pulizia terreno dopo coltura 18,8 trasporti 8,6 irrigazione di soccorso ** 82,1 Insilamento trinciato 6,0 silobag *** 12,0 trattamento con trampoli 12,8 Totale 115,6 ** concedibile previa autorizzazione della Regione Piemonte *** Alternativo a insilamento trinciato 9 di 31

14 PRATO IRRIGABILE ordinari Altri lavori a erpicatura 12,8 rullatura 6,0 semina (solo I anno) 5,1 concimazione 12,0 falciatura (per ogni sfalcio - massimo 4 sfalci) 5,6 andanatura (per ogni sfalcio - massimo 4 sfalci) 10,7 raccolta (per ogni sfalcio - massimo 4 sfalci) 10,7 trasporti (per ogni sfalcio - massimo 4 sfalci) 11,1 irrigazione 112,9 essiccazione (per ogni sfalcio - massimo 4 sfalci) 34,6 trinciatura (massimo 2 trinciature) ** 25,7 trasporti (per ogni trinciatura - massimo 2 trinciature) ** 8,6 insilamento trinciato (massimo due operazioni) ** 3,4 silobag (massimo due operazioni) *** 5,1 Totale 68,9 ** Alternative alle operazioni di falciatura, andanatura, raccolta, trasporti e essiccazione *** Alternativa a insilamento trinciato 10 di 31

15 PRATO ASCIUTTO ordinari Altri lavori a erpicatura 12,8 rullatura 6,0 semina (solo I anno) 5,1 concimazione 12,0 falciatura (per ogni sfalcio - massimo 2 sfalci) 5,6 andanatura (per ogni sfalcio - massimo 2 sfalci) 10,7 raccolta (per ogni sfalcio - massimo 2 sfalci) 10,7 trasporti (per ogni sfalcio - massimo 2 sfalci) 11,1 essiccazione (per ogni sfalcio - massimo 2 sfalci) 34,6 trinciatura (massimo 2 trinciature) ** 25,7 trasporti (per ogni trinciatura - massimo 2 trinciature) ** 8,6 insilamento trinciato (massimo due operazioni) ** 3,4 silobag (massimo due operazioni) *** 5,1 Totale 68,9 ** Alternative alle operazioni di falciatura, andanatura, raccolta, trasporti e essiccazione *** Alternativa a insilamento trinciato 11 di 31

16 ERBAIO ordinari Altri lavori a erpicatura 17,1 rullatura 3,4 semina 8,6 concimazione 13,7 falciatura 6,0 andanatura 11,1 raccolta 12,0 trasporti 10,3 irrigazione 56,4 trinciatura ** 25,7 trasporti trinciatura ** 8,6 insilamento trinciato ** 1,7 silobag *** 2,6 totale 82,2 ** Alternative alle operazioni di falciatura, andanatura, raccolta e trasporti 12 di 31

17 *** Alternativa a insilamento trinciato PRATO PASCOLO ** ordinari Altri lavori a trasporti e manutenzioni varie 9,4 falciatura 5,6 andanatura 10,7 raccolta 10,7 totale 36,4 PATATA E BARBABIETOLA DA ZUCCHERO ordinari Altri lavori a aratura 51,3 erpicatura 17,1 rullatura 3,4 semina 8,6 concimazione 17,1 diserbo - trattamenti 25,7 lavorazione del terreno 8,6 raccolta 44,5 sterratura (solo barbabietola da zucchero) 29,9 trasporti 10,3 irrigazione 171,0 Totale 142,1 13 di 31

18 FAGIOLINO, SPINACIO E CIPOLLA ordinari Altri lavori a Preparazione terreno 77,0 semina\trapianto 8,6 concimazione 17,1 diserbo - trattamenti 11,1 lavorazione del terreno 17,1 raccolta 39,3 trasporti 10,3 Irrigazione I (spinacio e fagiolino I raccolto) 112,9 Irrigazione II (fagiolino II raccolto e cipolla) ** 256,5 Totale 163,4 ** alternativa a irrigazione I ALTRE ORTIVE ordinari Altri lavori a scasso- dissodamento 68,4 Preparazione terreno 77,0 semina/trapianto 8,6 concimazione 17,1 diserbo - trattamenti 11,1 lavorazione del terreno 17,1 pacciamatura 17,1 raccolta 39,3 trasporti 10,3 irrigazione 256,5 totale 163,4 14 di 31

19 MENTA E PIANTE OFFICINALI ordinari Altri lavori a preparazione terreno 77,0 semina\trapianto 8,6 concimazione 17,1 diserbo - trattamenti 11,1 lavorazione del terreno 17,1 pacciamatura 17,1 raccolta 39,3 trasporti 10,3 irrigazione 256,5 essiccazione 1197,0 distillazione 1026,0 totale 163,4 PEPERONE ordinari Altri lavori a preparazione terreno 77,0 trapianto 20,5 concimazione 17,1 diserbo - trattamenti 22,2 lavorazione del terreno 17,1 pacciamatura 17,1 raccolta 49,6 trasporti 10,3 trinciatura residui 11,1 irrigazione 256,5 totale 207,8 15 di 31

20 CAVOLFIORE ordinari Altri lavori a preparazione terreno 77,0 trapianto 29,1 concimazione 17,1 diserbo - trattamenti 22,2 lavorazione del terreno 17,1 raccolta 34,2 trasporti 10,3 irrigazione 126,54 totale 189,9 LATTUGA E INSALATE ordinari Altri lavori a preparazione terreno 77,0 livellamento 10,26 trapianto 27,4 concimazione 25,7 diserbo - trattamenti 25,7 lavorazione del terreno 17,1 pacciamatura 17,1 raccolta 37,6 trasporti 25,7 irrigazione 256,5 totale 236,2 16 di 31

21 VIVAI, FIORI E PIANTE ORNAMENTALI ordinari Altri lavori a preparazione terreno 77,0 livellamento 10,26 semina/trapianto 29,9 concimazione 25,7 diserbo - trattamenti 25,7 lavorazione del terreno 17,1 pacciamatura 17,1 raccolta 37,6 trasporti 29,1 irrigazione 256,5 totale 242,1 COCOMERO E MELONE ordinari Altri lavori a preparazione terreno 77,0 trapianto 25,7 concimazione 17,1 diserbo - trattamenti 17,1 lavorazione del terreno 8,6 pacciamatura 17,1 raccolta 51,3 trasporti 22,2 irrigazione 256,5 17 di 31

22 totale 219,0 TABACCO E POMODORO ordinari Altri lavori a aratura 51,3 erpicatura 17,1 rullatura 3,4 trapianto 35,9 concimazione 17,1 diserbo - trattamenti 25,7 lavorazione del terreno 17,1 raccolta 46,2 trasporti 10,3 irrigazione 256,5 totale 224,1 VITE, OLIVO ordinari Altri lavori a scasso ore ** livellamento 68,4 livellamento ore ** impianto pali (solo vite) 68,4 impianto barbatelle (solo vite) 68,4 espianto 68,4 gestione residui dopo espianto 18,81 zappatura 92,3 concimazione 29,1 18 di 31

23 diserbo - trattamenti 85,5 potatura altri interventi su parte aerea 38,5 gestione sottofila 22,2 raccolta 59,9 trasporti 38,5 trinciatura sarmenti 22,2 totale 388,2 ** Alternativi rispettivamente a scasso-dissodamento e livellamento (cfr " particolari") VITE, OLIVO (INERBIMENTO) ordinari Altri lavori a scasso ore ** livellamento 68,4 livellamento ore ** impianto pali (solo vite) 68,4 impianto barbatelle (solo vite) 68,4 espianto 68,4 gestione residui dopo espianto 18,81 19 di 31

24 lavorazione terreno 32,5 concimazione 29,1 diserbo - trattamenti 85,5 potatura altri interventi su parte aerea 38,5 gestione sottofila 22,2 gestione intefila e trinciatura sarmenti 111,2 raccolta 59,9 trasporti 38,5 totale 417,4 ** Alternativi rispettivamente a scasso-dissodamento e livellamento (cfr " particolari") NOCCIOLO, NOCE DA FRUTTO, FRUTTA A GUSCIO ordinari Altri lavori a scasso ore ** livellamento espianto 68,4 gestione residui dopo espianto 18,81 lavorazione terreno 17,1 20 di 31

25 concimazione 29,1 diserbo - trattamenti 85,5 potatura altri interventi su parte aerea 25,7 raccolta 59,9 trasporti 38,5 gestione intefilla e trinciatura sarmenti 88,9 essiccazione (solo nocciolo) 205,2 totale 344,7 ** Alternativo a scasso-dissodamento (cfr " particolari") FRUTTETO ordinari Altri lavori a scasso - dissodamento 0,0 scasso ore ** livellamento 68,4 impianto pali 68,4 espianto 68,4 gestione residui dopo espianto 18,81 zappatura 92,3 concimazione 29,1 diserbo - trattamenti 85,5 potatura altri interventi su parte aerea 38,5 gestione sottofila 22,2 raccolta 63,3 trasporti 38,5 trinciatura sarmenti 22,2 irrigazione 342,0 totale 391,6 ** Alternativo a scasso-dissodamento (cfr " particolari") FRUTTETO (INERBIMENTO) ordinari Altri lavori a scasso ore ** livellamento 68,4 impianto pali 68,4 espianto 68,4 gestione residui dopo espianto 18,81 21 di 31

26 lavorazione terreno 30,8 concimazione 29,1 diserbo - trattamenti 85,5 potatura altri interventi su parte aerea 38,5 gestione sottofila 22,2 gestione intefilla e trinciatura sarmenti 111,2 raccolta 63,3 trasporti 38,5 irrigazione 342,0 totale 419,1 ** Alternativo a scasso-dissodamento (cfr " particolari") CASTAGNO ordinari Altri lavori a scasso ore ** livellamento 68,4 espianto 68,4 gestione residui dopo espianto 18,8 lavorazione terreno 17,1 concimazione 29,1 diserbo - trattamenti 42,8 potatura altri interventi su parte aerea 25,7 gestione interfila e residui colturali 111,2 raccolta 59,9 trasporti 34,2 irrigazione 342,0 totale 320,0 ** Alternativo a scasso-dissodamento (cfr " particolari") PICCOLI FRUTTI ordinari Altri lavori a gestione residui dopo espianto 18,8 22 di 31

27 preparazione del terreno/zappatura 92,3 trapianto 12,8 concimazione 29,1 diserbo - trattamenti 42,8 potatura altri interventi su parte aerea 25,7 pacciamatura 17,1 raccolta 59,9 trasporti 25,7 trinciatura sarmenti 22,2 irrigazione 171,0 totale 327,6 FRAGOLA ordinari Altri lavori a Livellamento 10,3 Gestione residui dopo espianto 18,8 preparazione del terreno/zappatura 92,3 trapianto 12,8 concimazione 29,1 diserbo - trattamenti 85,5 pacciamatura 17,1 raccolta 59,9 trasporti 25,7 irrigazione 213,8 totale 322,4 PIOPPETO ordinari Altri lavori a livellamento 68,4 23 di 31

28 estirpazione ceppaia (compresa cippatura) 68,4 cippatura residui dopo espianto 85,5 lavorazione terreno 10,3 concimazione 19,7 diserbo - trattamenti 8,6 potatura altri interventi su parte aerea 4,3 gestione interfila 44,5 taglio 34,2 irrigazione di soccorso 164,2 totale 87,4 ARBORICOLTURA DA LEGNO ordinari Altri lavori a livellamento 68,4 estirpazione ceppaia (compresa cippatura) 68,4 cippatura residui dopo espianto 128,3 lavorazione terreno 13,7 diserbo - trattamenti 8,6 potatura altri interventi su parte aerea 3,4 gestione interfila 44,5 taglio 34,2 totale 70,2 ARBOREE PER BIOMASSE ordinari Altri lavori a scasso 68,4 24 di 31

29 livellamento 68,4 estirpazione ceppaia (compresa cippatura) Impianti > 3 anni 68,4 preparazione del terreno (primo anno) 51,3 lavorazione del terreno 25,7 trapianto talee (primo anno) 11,97 diserbo - trattamenti 8,6 trinciatura e raccolta (turno biennale) ** 85,5 taglio (impianti >= 3 anni; turno quinquennale) 34,2 cippatura (turno qiunquennale) 205,2 trasporti 34,2 irrigazione (solo primo anno) 164,2 totale 34,3 ** alternativa a taglio e cippatura turno qiunquennale BOSCO ordinari Altri lavori a esbosco ordinario 85,5 esbosco fustaia di pregio 106,9 taglio 25,7 cippatura 128,3 pulizia e esbosco 17,1 trasporti e manutenzioni varie 23,9 totale 41,0 SET ASIDE ordinari Altri lavori a Lavorazione del terreno 12,8 falciatura 5,6 totale 18,4 DISTRIBUZIONE E INTERRAMENTO LIQUAMI - DIGESTATO ordinari Altri lavori a 25 di 31

30 distribuzione 25,7 Interramento 17,1 CARICAMENTO IMPIANTI BIOGAS ordinari Altri lavori a Caricamento impianti biogas 8,6 ALLEVAMENTI VALORI NOTE 26 di 31

31 BOVINI da latte con carro unifeed BOVINI da carne con carro unifeed VITELLI fino a 6 mesi SUINI da riproduzione in ambiente riscaldato SUINI da ingrasso in ambiente riscaldato SUINI a ciclo chiuso in ambiente riscaldato OVINI - CAPRINI AVI CUNICOLI In ambiente riscaldato PISCICOLTURA - intensiva - estensiva 51,3 l/uba 51,3 + 21,4 l/uba 35,9 l/uba 35,9 + 21,4 l/uba 7,2 l/capo 23,9 l/scrofa 59,9 l/scrofa 13,7 l/capo adulto 30,8 l/capo 29,1 l/capo 46,2 l/capo 3,4 l/capo adulto 0,376 l/capo adulto 1,197 l/ capo adulto 10,3 l/q.le pesce prodotto 12,8 l/ha Tenere conto dei giorni " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " " COLTURE PROTETTE 1,8 l/m 3 /mese Calcolare la cubatura e tener conto del calendario (1) particolari di sbancamento terreni e livellamenti di grandi superfici e tutti i lavori non ordinari non contemplati nelle tabelle 0,205 l/cv/ora 0,279 l/kw/ora (1) Quantitativo massimo con riscaldamento superiore alle 2000 ore 27 di 31

32 * NOTE DM 14 dicembre 2001, n. 454 a : lavori effettuabili nell ambito del quantitativo assegnato sulla base dell ettaro coltura. : lavori effettuabili con assegnazione specifica di carburante che incrementa il valore dell ettaro coltura. D.M. 26/02/2002 art. 1, comma 4: Per le operazioni di: - Insilamento mediante silobag o riempimento di trincea con biomasse ottenute da coltivazioni agricole e utilizzate la produzione di energia elettrica o per l allevamento di bestiame l assegnazione è stabilita ent i limiti previsti dal DM 454/01 in merito alla definizione di attività produttrice di reddito agrario; - caricamento dell insilato o di altri prodotti all interno degli impianti utilizzati per la produzione di energia elettrica l assegnazione base vale entro i limiti previsti dal DM 454/01 in merito alla definizione di attività produttrice di reddito agrario. Per la gestione dei sistemi pascolivi è stabilita un assegnazione base di 6 l/ha a valere sul 25% della superficie complessiva utilizzata come pascolo e ridotta in funzione delle tare presenti. D.M. 26/02/ Maggiorazioni previste dall allegato 1e art. 2 1) Terreni a medio impasto Tenuto conto della notevole variabilità della composizione dei terreni nell ambito di tutto il territorio piemontese e nell ambito della stessa azienda si considera, mediamente, la quasi totalità delle aziende dotate di terreni a medio impasto e pertanto è ammessa la maggiorazione del 50% per le lavorazioni del terreno per le seguenti coltivazioni: riso, mais, seminativi asciutti, seminativi irrigabili, soia, patata, barbabietola da zucchero, vite, olivo,frutteti, nocciolo, noce da frutto, frutta a guscio, castagno, piccoli frutti, fragola, pioppeto e arboricoltura da legno. 2) Terreni tenaci La maggiorazione è concessa nella misura dell 80% per aziende dotate di terreni tenaci previa richiesta motivata da parte di ciascuna azienda o soggetto avente diritto ed è applicata alle lavorazioni del terreno per le coltivazioni riportate nel punto precedente. 3) Terreni declivi La maggiorazione di assegnazione viene concessa nella misura del 20% per tutte le colture ad eccezione di riso, pioppeto e arboree per biomassa sulla base della zona altimetrica di appartenenza dei singoli appezzamenti che compongono la consistenza aziendale (collina e montagna) dell azienda agricola o di altro soggetto avente titolo. Nel caso di lavorazioni eseguite da impresa agromeccanica a favore di azienda agricola o di altro soggetto avente diritto, in via temporanea, la maggiorazione è concessa sulla base della zona altimetrica del comune di principale attività dell azienda agricola o di altro soggetto avente diritto per i quali le lavorazioni sono state eseguite. La zona altimetrica dei singoli appezzamenti e del comune di principale attività dell azienda agricola o di altro soggetto avente diritto è stabilita sulla base della classificazione adottata per il Programma di sviluppo rurale della Regione Piemonte (Allegato II parte IIa). 4) Imprese agromeccaniche ed aziende frammentate Tenuto conto che l assoluta maggioranza delle aziende agricole piemontesi presenta una notevolissima frammentazione della superficie aziendale la maggiorazione di 3,0 l/ha è concessa a tutte le aziende e altro soggetto avente diritto, salvo provate eccezioni di totale accorpamento. L.R. 21/11/1996 n. 87 Rapporto tra assegnazioni e parco macchine aziendali. Le assegnazioni previste dalle tabelle saranno rapportate alla consistenza del parco macchine aziendale ed alla presenza di macchine per particolari lavorazioni (cfr Tabella Assegnazione massima per singola macchina agricola). D.lgs. 29 marzo 2004 n. 99, art. 5 Sono ricomprese nell attività agromeccanica le operazioni relative al conferimento dei prodotti agricoli ai centri di stoccaggio e all industria di trasformazione quando eseguite dallo stesso soggetto che ne ha effettuato la raccolta. Pertanto in caso di impiego di impresa agromeccanica l assegnazione per i trasporti è effettuabile solo nel caso l impresa stessa abbia anche eseguito la raccolta; il valore complessivo 28 di 31

33 dell assegnazione si ottiene sommando i valori previsti per la raccolta e i trasport TABELLA ASSEGNAZIONE PER U.B.A. LAVORAZIONI ALLEVAMENTO DA LATTE ALLEVAMENTO DA CARNE Alimentazione 21,4 14,5 Molitura mangimi 12,8 8,6 Movimentazione letame 17,1 12,8 TOTALE 51,3 35,9 Alimentazione con unifeed * TOTALE 21,4 72,7 21,4 57,3 *La maggiorazione di 21,4 litri per capo viene assegnata se il carro unifeed semovente o trainato è iscritto nel registro U.M.A. L allevamento di bestiame si deve intendere come attività produttiva di reddito agrario ai fini fiscali ai sensi dell art. 32, comma 2, del D.P.R. 22/12/1986 n. 917 (T.U. delle imposte sui redditi). Per la determinazione dei capi compatibili con il reddito agrario si fa riferimento al Decreto del MIPAF del 30/12/2003 e successive modifiche ed integrazioni. Qualora il numero dei capi sia eccedente, il carburante agricolo per le lavorazioni connesse all allevamento dovrà essere concesso in misura proporzionale. Nel caso di contratti di soccida, è ammessa l assegnazione anche per le attività di allevamento dei capi che spettano al soccidante nel caso in cui quest ultimo svolga in proprio l attività di allevatore, fatto comunque salvo il rispetto del limite stabilito dal T.U. delle imposte sui redditi 29 di 31

34 TABELLA CONVERSIONE IN UNITA' DI BESTIAME ADULTO SPECIE U.B.A. SPECIE U.B.A. BOVINI SUINI 1. ALLEVAMENTO SCROFE 0,30 VACCHE (oltre 3 anni) 1,00 VERRI 0,35 MANZE (2-3 anni) 0,80 ADULTI SUPERIORI A 6 MESI 0,26 MANZETTE (1-2 anni) 0,60 SCROFETTE 3-6 MESI 0,20 TORI 1,00 MAGRONI 3-6 MESI 0,24 TORELLI 0,70 SUINETTI FINO A 3 MESI 0,03 2. INGRASSO POLLAME (100 capi) VITELLI E VITELLE 0,40 OVAIOLE - GALLI 1,30 OVINI POLLASTRI 0,50 PECORE - MONTONI 0,15 CONIGLI (100 capi) ALTRI SOGGETTI 0,05 ADULTI RIPRODUZIONE 2,50 CAPRINI GIOVANI DA INGRASSO 1,10 CAPRE 0,15 TACCHINI - OCHE (100 capi) ALTRI SOGGETTI 0,05 ETA' OLTRE 6 MESI 3,00 EQUINI ETA' FINO A 6 MESI 2,00 ADULTI 1,00 PULEDRI 0,60 30 di 31

35 TABELLA ASSEGNAZIONE MASSIMA PER SINGOLA MACCHINA AGRICOLA (*) TRATTRICE litri Fino a 20 kw 1710 da 21- a 40 kw 2565 da 41 a 60 kw 5130 da 61 a 72 kw 6840 da 73 a 110Kw 8550 oltre 110 kw con allevamento qualsiasi 8550 MTA, MC, MF, MZ 855 (*) nell'ambito dei consumi di cui alle tabelle precedenti 31 di 31

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