Il bosco: un bilancio economico dei servizi ambientali

Dimensione: px

Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Il bosco: un bilancio economico dei servizi ambientali"

Alice Arcuri
5 anni fa
Visualizzazioni

1 Convegno Il futuro del bosco. Chiude l istituzione, resta il bosco" Mestre, 28 novembre 2008 Il bosco: un bilancio economico dei servizi ambientali Davide Pettenella Dipart. Territorio e Sistemi Agro-forestali Università di Padova 1

2 Organizzazione della relazione 1. Le superfici forestali di pianura 2. Le driving forces che hanno portato al recente sviluppo delle attività forestali di pianura 3. La valutazione economica dei prodotti e servizi delle foreste di pianura Considerazioni conclusive 2

3 5% della superficie forestale nazionale in pianura 35,5% 5,0% 59,5% CORINE Land Cover 3

Una superficie ancora più limitata se si considerano le aree forestali con condizioni di permanenza (ovvero non tenendo in considerazione la pioppicoltura e l arboricoltura da legno) 120-170.

4 Una superficie ancora più limitata se si considerano le aree forestali con condizioni di permanenza (ovvero non tenendo in considerazione la pioppicoltura e l arboricoltura da legno) ha di piantagioni in Italia, soprattutto in pianura (su 10,4 M ha) Reg. 2080/92 = ca ha; 1257/1999 per ha; arboricoltura da legno IFCN: ha; Indagine ISTAT struttura e le produzioni delle aziende agricole nel 2005 = ha; 5 Censimento Agricoltura ISTAT 2001 = ha 4

5 Secondo l IFNC (2005), ha di boschi <300 m slm in Veneto (11,6%) 5

6 6

7 Regioni Filari e boschetti nei territori non di montagna boschetti macchie filari di alberi, di campo (ha) siepi (km) Piemonte Lombardia Veneto Friuli Venezia Giulia Liguria Emilia Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna Totale Lombardia Veneto Friuli Venezia Giulia Liguria Emilia Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna filari di alberi, siepi (km) boschetti macchie di campo (ha) 7

8 2. Le driving forces Quali sono i fattori che hanno determinato un interesse verso le formazioni forestali di pianura? - fattori interni e - fattori esterni al settore forestale 8

9 Fattori interni al settore forestale La domanda di legname mercato per le produzioni di biomasse a ciclo breve e per l arboricoltura da legno 9

10 Legname da industria: concentrazione territoriale nell offerta Prelievi di legname tondo ad uso industriale in Italia 65% dai pioppeti nelle pianure della Valle del Po = ha 35% dai rimanenti 10,1 M di ha di boschi di montagna e collina % sull offerta totale Foreste vergini 22 5 For.secondarie saltuariamente gestite For.secondarie regolarmente gestite Piantagioni con specie autoctone Piantagioni con specie esotiche

11 Immagine piantag brasile 11

12 Politiche agricole e di sviluppo rurale: Fattori esterni al settore forestale: Riforma PAC (primi 90) = conversione terreni agricoli a piantagioni Reg. 2080/92: ha di forestazione sono in pianura Foto: Coaloa 12

13 Altri fattori esterni al settore forestale La domanda di aree ricreative, di educazione ambientale La domanda di riqualificazione del paesaggio agrario, spec. in aree periurbane La necessità di trovare impieghi alternativi ad aree industriali, cave e altri siti dismessi Fitodepurazione ( fasce tampone) Casi emblematici: Boscoincittà a Milano il Parco Nord Milano Seveso Bacino scolante laguna di Venezia 13

14 Un offerta di servizi ricreativi in aree rurali sempre più organizzata e diversificata Fattorie didattiche Centri di educazione ambientale Agriturismo Farm museum Bed & Breakfast, campeggi, aree sosta camper Golf club 14

15 Terziarizzazione del settore 15

16 Nuove domande legate a: Biodiversità, miglioramento connettività tra aree Riqualificazione fluviale Aree di infiltrazione (ripascimento falde) e di esondazione Fissazione di Carbonio 16

17 Fissazione CO 2 17

18 Erano 10,1 Mt CO 2 nella Delibera CIPE

19 3. I metodi di valutazione economica Analisi dei valori di mercato Costruzione di curve di domanda A. Riferimento ai ricavi B. Riferimento ai costi Costo opportunità Costo di surrogazione Costo di (ri)costruzione C. Preferenze rivelate (Metodi indiretti) D. Preferenze espresse (Metodi diretti) Valore di capitalizzazione Spese difensive Capitale umano Prezzo edonimetrico Costo del viaggio Valutazione ipotetica Benefit transfer 19

20 Perché valutare in termini economici [Senza valutazione economica] non ci sarebbero stime alle quali il pubblico potrebbe fare riferimento e da utilizzare come strumento di riferimento per misurare le diverse richieste e aspettative. Inoltre non ci sarebbe nessun strumento per la verifica di dettaglio da parte dei cittadini delle scelte effettuate There would then [without valuation] be no calculation in which the public could have confidence and that could be used as a standard to measure various claims. Furthermore, there would be no calculation easily open to public scrutiny in every detail (Ciriacy-Wantrup, 1986, p. 136) 20

21 Un loop virtuoso Valutazione economica Ottima allocazione risorse Informazione e Partecipazione Trasparenza dell azione pubblica 21

22 Qualche risultato relativo a stime per i boschi di pianura Fissazione di C: /t CO 2 (costo surrogazione: ETS) 3-5 /t CO 2 (valori di mercato: VER) Funzione ricreativa: 2-10 (15) /visita; /ha/anno (TCM: Merlo, Scrinzi, Bettiol, Notaro, Bernetti, Paletto, Marangon et al.) Protezione suolo: /ha (costo surrogazione: Pettenella e Baiguera, 1997; Marangon e Gottardo, 2001) 22

23 Fornitura dell'acqua ad uso potabile (Pettenella, Secco e Ravanelli, 2005) Approcci Approcci indiretti Ap. costi addizion ali Stime relative all'uso del suolo Criterio di stima valore di mercato valore di costo costo opportunità valore di surrogazione Area di riferimento zona di rispetto zona di rispetto zona di rispetto zona di rispetto Riferimento nella stima valore di acquisto del terreno realizzazione e gestione di un bosco mancati redditi da utilizzo alternativo realizzazione e sfalcio di un prato Valore del terreno ( /ha) valore di costo bacino costi addizionali di gestione 10,00-50,00 Valore dell acqua ( /mc) , , , ,34-0,0004-0,002 (2) Approcci basati sui consumi finali Stime relative all'acqua potabile valore di costo bacino costi di gestione valore di surrogazione valore di surrogazione averting behaviour valutazione contingente bacino bacino bacino bacino fornitura di acqua in base a metodi alternativi fornitura di acqua in base a metodi alternativi Alternative all'uso dell'acqua di falda programma di protezione dell'acquifero 1.459, ,77 (1) 0,15-0,75-0, , , , (3) 6.528, ,84 0,68-1,01 (2) 23

24 Considerazioni conclusive Passaggio da esperienze di green accounting a scala micro a sistemi di contabilità ambientale Più numerosi e diversificati stakeholder gestire la partecipazione alla gestione attiva delle risorse forestali Problemi tecnici diversi e nuovi (scelta delle specie, modalità d impianto, modelli gestionali,.) investimenti in ricerca, innovazione, formazione Nuovi approcci nell applicazione delle politiche forestali e non, e nella comunicazione nuovo ruolo delle amministrazioni pubbliche 24

Documenti analoghi

Organizzazione della relazione

Organizzazione della relazione Convegno Il futuro del bosco. Chiude l istituzione, resta il bosco" Mestre, 28 novembre 2008 Il bosco: un bilancio economico dei servizi ambientali Davide Pettenella Dipart..