MANUTENZIONE SICURA. La campagna Ambienti di lavoro sani e sicuri

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1 MANUTENZIONE SICURA La campagna Ambienti di lavoro sani e sicuri 00-0 Alessandro La Civita Responsabile Tecniche di manutenzione ISAB S.r.l. Priolo Gargallo (SR)

2 La ISAB S.r.l. è una raffineria di petrolio costiera situata a Priolo Gargallo (SR) Ha una capacità installata di circa 300 KEDC con un fattore di complessità pari a x Possiede praticamente tutti gli impianti di raffinazione fra i quali: QTD IMPIANTO QTD IMPIANTO 5 DISTILLAZIONI PRIMARIE DISTILLAZIONI SOTTOVUOTO DESOLFORIZZAZIONI HYDROFINER ISOMERIZZAZIONE FCC ALCHILAZIONE REFORMING CATALITICO CRACKING TERMICI VISBREAKING 6 CUMENE MTBE CLAUS UNIT MAXISULF MDEA UNIT SWS UNIT HYDROGEN UNIT CRUDE LIGHT ENDS POWER PLANT BLOW DOWN Grazie a questa vasta gamma di impianti é capace di soddisfare gran parte della richiesta di derivati del petrolio proveniente dal mercato. La società è certificata UNI EN ISO 400 da DNV dal maggio 004.

3 Politica aziendale di gestione della manutenzione La direzione reputa il buon funzionamento della manutenzione dello stabilimento strategico per la tutela della salute, della sicurezza e dell ambiente. In tal senso il proprio sistema di qualità integrato salute, sicurezza e ambiente ospita già un gran numero di procedure direttamente correlate ad attività di manutenzione propedeutiche o specifiche. Intenderemo propedeutiche tutte quelle attività che mirano all instaurazione ed al mantenimento di un adeguato livello di sicurezza, per lo svolgimento dell attività manutentiva vera e propria (specifica), un luogo di lavoro.

4 Pratiche di manutenzione sicure ISAB considera pratiche di manutenzione sicure tutte quelle attività, siano esse propedeutiche e/o specifiche, che abbiano almeno le seguenti caratteristiche: a) Le modalità di attuazione sono rintracciabili in un riferimento legislativo o, in mancanza del primo, in un riferimento normativo internazionale (si intenderà tale una norma, anche volontaria, di cui se ne rintraccia l uso come riferimento documentale almeno in nazioni sviluppate); b) Esiste una esperienza pratica già accumulata o da parte dell esecutore o da parte del committente.

5 Pratiche di manutenzione sicure (attività propedeutiche) Attività propedeutiche Un riferimento normativo internazionale che richiama le principali attività propedeutiche è il Refining Safety Code e tutti i documenti da questo richiamati. Tale documento impone che esista un sistema di permessi di lavoro che regolamenti lo svolgimento delle attività e contenga le precauzioni ritenute necessarie relativamente a: - Esecuzione di lavori a caldo (saldatura, molatura etc); - disconnessione di linee ed apertura di recipienti; - ingresso in spazi confinati; - scavi; - sezionamenti elettrici; - uso di sorgenti radioattive; - controllo del transito dei veicoli; - uso di attrezzature di sicurezza e di emergenza; - ispezioni; - manipolazione di sostanze chimiche.

6 Pratiche di manutenzione sicure (attività specifiche) Attività specifiche Ci limiteremo a parlare di attività relative ad attrezzature a pressione e serbatoi di stoccaggio prodotti petroliferi che rappresentano circa il 70 % dei costi di manutenzione in una raffineria di petrolio e le cui attività di manutenzione rivestono maggiore criticità. a) Attrezzature a pressione e serbatoi di stoccaggio prodotti petroliferi Le principali attività relative a questi oggetti sono: - ispezione interna ed esterna; - sostituzione e/o riparazione di membrature mediante saldatura; - serraggio di accoppiamenti flangiati; - montaggio/smontaggio di interni. I riferimenti legislativi vigenti sono: - DLgs 39/04; - DL 93/000; - Circolare ISPESL prot xxx; - Circolare ISPESL prot xxx; - Documenti a loro correlati. Riferimenti normativi di buona pratica possono essere rintracciati nei documenti emessi dall American Petroleum Institute specificatamente rivolti all industria della raffinazione del petrolio.

7 Esempi pratici attività di manutenzione propedeutiche Fra le procedure, presenti nel ns. sistema qualità integrato salute sicurezza e ambiente, relative ad attività propedeutiche troviamo: - attività di terzi. Formazione, informazione ed addestramento per la prevenzione degli incidenti rilevanti e la tutela ambientale A03; - procedura eventi indesiderati B03; - analisi dei rischi B04; - permessi di lavoro C06; - procedura DPI C07; - gestione e controllo aziende esterne C5; - procedura relativa alla formulazione dei piani di isolamento C6; - gestione del DUVRI di raffineria C8; - procedure linee guida sicurezza cantieri C9; - Deroghe D07;

8 Esempi pratici attività di manutenzione specifiche Fra le procedure presenti nel ns. sistema qualità integrato salute sicurezza e ambiente relative ad attività specifiche troviamo: - ispezione dei serbatoi di stoccaggio prodotti petroliferi PGA ; - procedura eventi indesiderati B03; - gestione mezzi di sollevamento C0; - attività di manutenzione C04; - verifiche periodiche di impianti elettrici (per la messa a terra, dispositivi per la protezione contro le scariche atmosferiche e impianti elettrici nei luoghi pericolosi) C08; - verifica periodica delle tubazioni ed apparecchiature critiche C0; - verifica periodica ed aggiornamento sistemi di controllo parametri operativi critici ed allarmi blocchi automatici C; - dismissione, disattivazione e demolizione di apparecchiature C3; - inserimento disinserimento registrazione MOS-POS C4; - gestione riparazioni temporanee su linee C7; - approvvigionamento apparecchiature critiche D05; - procedura preparazione e gestione delle fermate;

9 CAMPAGNA EUROPEA SULLA MANUTENZIONE SICURA AMBIENTI DI LAVORO SANI E SICURI UN BENE PER TE. UN BENE PER L AZIENDA

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