REGIONEDEL VENETO 9^giunta

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1 Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 16/06/ REGIONEDEL VENETO 9^giunta regionale Data ^^GJU20U Protocollo n JISBS^-^ Class: A Prat. Fase. Allegati N.2 Oggetto: Interrogazione a risposta immediata - risposta scritta. gg Consiglio Regionale del Veneto I del 18/06/2014 Prot : Titolarlo CRV CRV spc-upa Al Consigliere regionale Stefano Antonio VALDEGAMBERI Palazzo Ferro Fini e, p.c. Al Signor PRESIDENTE del Consiglio Regionale Palazzo Ferro Fini LORO SEDI Si trasmette risposta scritta all'interrogazione di seguito indicata, non trattata, ma iscritta alla 203» seduta consiliare del 10 giugno u.s., per assenza in aula del Consigliere interrogante: interrogazione a risposta immediata n. 999 del 29 gennaio 2014 "ATER DI SAN BONIFACIO: MAMMA DI UNA BIMBA DISABILE DA DUE ANNI ASPETTA UNA CASA GIÀ ASSEGNATA**. Distinti saluti. IL SEGRET. - aw, Responsabile Segreteria Direzione del Presidente Alessandro Romano ta: Segreteria della Giunta Sezione Verifica e gestione atti del Presidente e della Giunta Dorsoduro, Venezia-Tel. 041/ Fax 041/ ult.munla.consigliocwregione.venelo.il pec: protocollo. ^eneraìe(s>.pec. regione, veneto.it Cod Fise, P, IVA

2 REGIONE OB. VENETO"^! giunta regionale IX Legislatura PUNTO 71 DELL'ODG DELLA SEDUTA DEL 13/05/2014 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 83 / IIM del 13/05/2014 j OGGETTO: l Risposta all'interrogazione a risposta immediata n. 999 del presentata dal consigliere I VALDEGAMBERI, avente per oggetto: "Ater di San Bonifacio: mamma di una bimba disabile da i due anni aspetta una casa già assegnata". Mod. B - copia pag. 1

3 COMPONENTI DELUK GIUNTA Presidente Vicepresidente Assessori Segretario verbalizzante REGIONALE Luca Zaia Marino Zorzato Renato Chisso Roberto Ciambetti Luca Coletto Maurizio Conte Marialuisa Coppola Elena Donazzan Marino Finozzi Massimo Giorgetti Franco Manzato Remo Sernagiotto Daniele Stivai Mario Caramel Assente Assente RELATORE ED EVENTUALI CONCERTI! MASSIMO GIORGETTI j STRUTTURA PROPONENTE ì i DIPARTIMENTO LAVORI PUBBLICI SICUREZZA URBANA, POLIZIA LOCALE E R.A.S.A.! APPROVAZIONE:! Sottoposto a votazione, il provvedimento è approvato con voti unanimi e palesi. Mod. B - copia pag. 2 Dgr n. 83 /UM del 13 maggio 2014

4 OGGETTO: Risposta all'intenogazione a risposta immediata n. 999 del 29 gennaio 2014 presentata dal consigliere Valdegamberi, avente per oggetto: "ATER di San Bonifacio: mamma di una bimba disabile da due anni aspetta una casa già assegnata". L'Assessore Massimo Giorgetti propone alla Giunta di adottare la seguente risposta: "La normativa regionale che disciplina l'assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica prevede che gli alloggi resisi sfitti devono essere messi tempestivamente in disponibilità da parte dell'ente proprietario al comune interessato. E' però evidente che tale disponibiutà all'assegnazione presuppone che i medesimi siano ripristinati e sia stata verificata la mancanza di condizioni ostative all'uso. Nel corso del 2011 il Comune di San Bonifacio, dopo una ricognizione degli alloggi sfitti presenti nel proprio territorio, ma che non erano ancora stati oggetto di recupero e/o messa a norma degli impianti tecnologici da parte dell'ater proprietaria, ha provveduto comunque all'assegnazione dei medesimi. Gli indispensabili interventi di recupero e messa a norma saranno a breve effettuati in attuazione di quanto previsto dal Piano Strategico delle politiche della casa, approvato dal Consiglio regionale il 10 luglio Il Piano, infatti, prevede un'azione specifica finalizzata alla pronta messa in disponibilità degli alloggi ERP delle ATER che, a causa della rilevante contrazione delle risorse pubbuche che ha caratterizzato gli ultimi esercizifinanziari,destinate a tale settore, sono rimasti inutilizzati perché bisognevoli di consistenti interventi edilizi e/o impiantistici. Con DGR n del 19 novembre 2013 è stato assegnato alle ATER del Veneto ilfinanziamentocomplessivo di euro ,00, per il recupero di n unità abitative. Tra i n. 296 alloggifinanziatidi proprietà dell'ater di Verona rientrano anche n. 16 alloggi in San Bonifacio, il cuiripristinoconsentirà la soluzione delle eventuali problematiche connesse alle assegnazioni effettuate dal Comune in mancanza di effettiva disponibilità di unità abitative in condizioni di assegnabilità." LA GIUNTA REGIONALE Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale; DELIBERA 1. di approvare, nel testo riportato in premessa, larispostaall'interrogazione arispostaimmediata n. 999 del 29 gennaio 2014 presentata dal consigliere Valdegamberi, avente per oggetto: "ATER di San Bonifacio: mamma di una bimba disabile da due armi aspetta una casa già assegnata"; 2. di incaricare dell'esecuzione del presente atto la Segreteria della Giunta- Sezione verifica e gestione atti del Presidente e della Giimta. IL SEGRETARIO F.to Aw. Mario Caramel IL PRESIDENTE F.to Dott. Luca Zaia Mod. B - copia pag. 3 Dgr n. 83 /IIM del 13 maggio 2014

5 CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO NONA LEGISLATURA INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA N. 999 ATER DI SAN BONIFACIO: MAMMA DI UNA BIMBA DISABILE DA DUE ANNI ASPETTA UNA CASA GIÀ ASSEGNATA presentata il 29 gennaio 2014 dal Consigliere Valdegamberi Premesso che: una mamma di ma bambina disabue al 100 per cento con accompagnamento, è residente a San Bonifacio, da oltre 10 anni, in un alloggio in affitto con un canone mensile di 600 euro; nel 2008 la donna ha partecipato ad un bando di concorso per l'assegnazione di im alloggio di edilizia pubblica nel Comime di San Bonifacio; nel settembre del 2011 le è stato comunicato dall'ater che le veniva concesso l'alloggio, ma che non poteva viverci fino a che non fosse stato messo a norma; successivamente, mancato il lavoro al marito, la famiglia è stata sfrattata non riuscendo più a pagare l'affitto nell'abitazione dove era rimasta in attesa dell'alloggio popolare; la donna, si rivolse all'assistente sociale del Comune che le consigliò di cercare un appoggio momentaneo presso qualche familiare; la famiglia provvisoriamente si spostò presso una parente residente nello stesso comune e successivamente, facendosi lunga l'attesa dell'alloggio assegnatele, si trasferì dai genitori del marito in Calabria; mentre la famiglia era domiciliata in Calabria il Comune di San Bonifacio ha attivato una verifica della residenza; avendo paura di perdere la residenza a San Bonifacio la donna si è presentata immediatamente all'anagrafe segnalando che si trovava provvisoriamente in Calabria presso i suoceri e che non intendeva rinunciare all'assegnazione dell'alloggio anche perché la figlia che non cammina deve tornare a San Bonifacio per continuare la necessaria riabilitazione. Considerato che: l'ater a San Bonifacio è proprietario di 4 abitazioni che non possono essere consegnate agli assegnatari poiché i locali non sono a norma e l'ente dichiara di non avere i fondi necessari per provvedere, dopo due anni dall'assegnazione alle famiglie gli alloggi ancora sono vuoti;

6 le Aziende territoriali di edilizia residenziale (ATER) sono enti strumentali della Regione e hanno il compito di ottimizzare e gestire il patrimonio di edilizia residenziale pubblica. Ritenuto che la mancanza di fondi non può causare problemi alle famiglie più deboli. Tutto ciò premesso il sottoscritto consigliere regionale, interroga la Giunta regionale per sapere se la Regione è a conoscenza di quanto avvenuto e se intende intervenire in merito.

7 XLegalmail Pagina 1 di 1 Allegato/i: Ven 13/06/ :08 protocollo.generale@pec.regione.veneto.lt protocollo@consiglioveneto.legalmall.it Interrogazione a risposta immediata - risposta scritta (IRI n. 999) PDFCd/mens/one 337 KB) segnatura.xmlfd/mens/one 1 KB) Nota prot. n del 13 giugno /06/2014