CARTA DEI SERVIZI IN CAMMINO PER LA FAMIGLIA AGGIORNAMENTO AL 01 GENNAIO 2018

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1 CARTA DEI SERVIZI IN CAMMINO PER LA FAMIGLIA AGGIORNAMENTO AL 01 GENNAIO Presentazione dell Ente: Breve storia dell ente L'Ente In Cammino per la Famiglia, di seguito denominato ICPLF è un Associazione non lucrativa di utilità sociale che ha lo scopo di promuovere iniziative per aiutare l infanzia abbandonata. E nata nel febbraio 2000 ed è formata da genitori adottivi, da operatori del settore sociale e da persone sensibili alle problematiche dei minori. L interesse crescente verso l adozione internazionale e la consapevolezza del valore e delle difficoltà di questo percorso hanno convinto i soci fondatori a realizzare un entità in grado di rispondere a tutte le esigenze del caso. ICPLF ha presentato l istanza di riconoscimento a svolgere pratiche di adozione internazionale ai sensi dell articolo 39 comma 1 lettera C della legge 4/5/1983, n. 184 come modificata dalla legge 31/12/1998 n. 476 ed è stata inserita nell albo degli enti autorizzati. Paesi per i quali ICPLF è autorizzato e paesi in cui è operativo e accreditato Etiopia - accreditato Colombia - in fase di riaccreditamento Polonia - accreditato Descrizione della propria organizzazione territoriale In Italia: Sede principale : Sestri Levante (Genova), Via Caboto,5 pag.1/8

2 Sede secondarie: Chieti in Via Mazzetti, 18 Roma in Via G. de Leva, 39 All estero: sedi in Etiopia, Polonia, Colombia 2.Struttura organizzativa ICPLF ha lo status di O.N.L.U.S. ed è gestito da un Consiglio Direttivo composto attualmente da 5 membri che operano in qualità di Volontari in conformità allo statuto. Il consiglio Direttivo attuale permane per la durata di tre anni; è in carica a partire dal 1 gennaio 2016 e decadrà il 31 dicembre Il Consiglio Direttivo in carica è così composto: Alessandro Cafferata - Presidente con Delega Adozioni Internazionali Sergio Stagnaro -Vice Presidente con Delega Amministrazione Bilancio e Segreteria Chiara Cestari - Consigliere con Delega alla Raccolta Fondi e Cooperazione Ivana Aiassa Consigliere con Delega alla Raccolta fondi e Cooperazione Valentina Scanarotti Consigliere con Delega al Sostegno a Distanza e Cooperazione A livello operativo ICPLF si avvale dei seguenti dipendenti e professionisti : Alessandro Cafferata - Direttore Adozioni ed Italia Simona Breazzano - responsabile documentazione Francesca Magini - Psicologa sede Centrale Daniela Cardamoni - Psicologa sede Roma Clementina Salerni - Responsabile sede Chieti - Psicologa sede Chieti 3. Impegno di sussidiarietà ICPLF si impegna ad effettuare adozioni che siano conformi alla Convenzione dell Aja e che possano aver luogo soltanto se le autorità competenti dello Stato d origine: hanno stabilito che il minore è adottabile; pag.2/8

3 hanno constatato, dopo aver debitamente vagliato le possibilità di affidamento del minore nello Stato di origine, che l adozione internazionale corrisponde al suo superiore interesse. Se è stato assicurato: che le persone, istituzioni ed autorità, il cui consenso è richiesto per l adozione, sono state assistite con la necessaria consulenza e sono state debitamente informate sulle conseguenze del loro consenso, in particolare per quanto riguarda il mantenimento o la cessazione, a causa dell adozione, dei legami giuridici fra il minore e la sua famiglia d origine; che tali persone, istituzioni ed autorità hanno prestato il consenso liberamente, nelle forme legalmente stabilite e che questo consenso è stato espresso o attestato per iscritto; che i consensi non sono stati ottenuti mediante pagamento o contropartita di alcun genere e non sono stati revocati; e che il consenso della madre, qualora sia richiesto, sia stato prestato solo successivamente alla nascita del minore; che il minore è stato assistito mediante una consulenza e che è stato debitamente informato sulle conseguenze dell adozione e del suo consenso all adozione, qualora tale consenso sia richiesto; che i desideri e le opinioni del minore sono stati presi in considerazione; che il consenso del minore all adozione, quando è richiesto, è stato prestato liberamente, nelle forme legalmente stabilite, ed è stato espresso o constatato per iscritto; che il consenso non è stato ottenuto mediante pagamento o contropartita di alcun genere. 4. Principi ispiratori dell adozione internazionale Riconoscimento che, per lo sviluppo armonico della sua personalità, il minore deve crescere in un ambiente familiare, in un clima di felicità, d amore e di comprensione, Riconoscimento che ogni stato dovrebbe adottare, con criterio di priorità, misure appropriate per consentire la permanenza del minore nella famiglia d origine, Riconoscimento che l adozione internazionale può offrire l opportunità di dare una famiglia permanente a quei minori per i quali non può essere trovata una famiglia idonea nel loro Stato di origine, Convincimento della necessità di prevedere misure atte a garantire che le adozioni internazionali si facciano nell interesse superiore del minore e nel rispetto dei suoi diritti fondamentali, e che siano evitate la sottrazione, la vendita e la tratta dei minori. pag.3/8

4 Quindi, oltre alla Convenzione sulla protezione dei minori e sulla cooperazione in materia di adozione internazionale, fatta a l Aja il 29 maggio 1993, la Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti del Minore del 20 novembre 1989, la Dichiarazione delle Nazioni Unite sui Principi Sociali e Giuridici applicabili alla Protezione ed all Assistenza ai Minori, con particolare riferimento alle prassi in materia di adozione 5. Accordi di collaborazione finalizzati alla realizzazione di adozioni internazionali: con istituzioni pubbliche con altri enti autorizzati -Intese con altre organizzazioni Attualmente sono state firmate intese con i seguenti Enti Autorizzati: N.A.D.I.A. ONLUS (autorizzata C.A.I.) - paese : ETIOPIA 6. Impegni contrattuali di ICPLF nei confronti delle coppie adottive Informazione preliminare all eventuale conferimento di incarico Corso formativo di 2 giorni Incontro informativo con gli aspiranti all adozione: colloquio singolo o di gruppo Preparazione della coppia Individuazione del paese ed eventuali cambiamenti Conferimento dell incarico Acquisizione della documentazione per la formazione del dossier della coppia Deposito del fascicolo all estero Determinazione del momento in cui occorre procedere a revocare la contemporanea disponibilità all adozione nazionale Iniziative per la gestione dei tempi dell attesa Proposta di adozione e preparazione all incontro con il bambino Preparazione alla partenza pag.4/8

5 Durante la permanenza nel paese estero, sarà garantita l assistenza logistica e psicologica. E assicurata la presenza del referente in tutti i momenti richiesti dalla procedura adottiva ( incontro con il minore, assistenza per l'alloggio ed i trasferimenti interni, sentenza, preparazione documenti, uffici e consolato, rientro in Italia ) Post adozione Adempimenti con il paese di origine del minore Sostegno alla famiglia 7. Impegni contrattuali delle coppie adottive nei confronti di ICPLF La coppia, conferendo mandato all'ente In cammino per la famiglia, accetta quanto segue. Di essere consapevole delle difficoltà rappresentate, in particolare dai tempi di attesa per la realizzazione dell adozione, dall età dei bambini disponibili nei paesi di adozione e del loro stato di salute. Di esonerare ICPLF da ogni responsabilità, circa i tempi di attesa per la realizzazione dell adozione, così come circa le eventuali sospensioni o interruzioni della pratica in oggetto, con particolare riferimento a interventi o cambiamenti legislativi che possono modificare la procedura precedentemente vigente. In tali evenienze ICPLF concorderà con gli interessati le iniziative da intraprendere. Di essere pienamente consapevole che il presente incarico rappresenta un obbligazione di mezzi e non di risultato e, conseguentemente, di prendere atto che ICPLF, nel fare tutto quanto in suo potere al fine di assistere e accompagnare la coppia durante l iter adottivo, non potrà garantire in nessun caso l esito positivo della procedura, non potrà rispondere del comportamento degli eventuali soggetti terzi coinvolti (Tribunale dei Minorenni, Servizi Territoriali Asl, Autorità Straniere, Consolati, Ambasciate, uffici incaricati del rilascio dei documenti,) Di essere a conoscenza che le Autorità Straniere potranno, in qualsiasi momento, durante l iter adottivo, richiedere ulteriori approfondimenti e ogni altro documento necessario al perfezionamento della procedura arrivando anche ad un eventuale rifiuto se dovesse ritenere la coppia non idonea ad adottare un minore sul proprio territorio, si ribadisce che in detta evenienza alcuna responsabilità potrò essere imputata a ICPLF. Di riservarsi la facoltà di sospendere, in qualsiasi momento, il procedimento di adozione in corso, chiedendone l archiviazione oppure di revocare il mandato per darlo a un altro Ente Autorizzato previo invio di comunicazione scritta e motivata a ICPLF. pag.5/8

6 Di essere stati informati che il responsabile delle procedure adottive li contatterà per un colloquio utile alla preparazione dei documenti quando sarà opportuno, in base all avanzamento della pratica Di impegnarsi a produrre tutta la documentazione richiesta entro 60 giorni dalla data di conferimento dell'incarico ed in caso di slittamento di darne tempestiva comunicazione a ICPLF. Di fornire a ICPLF tutte le informazioni veritiere necessarie alla composizione del dossier e al corretto svolgimento della procedura adottiva. Di comunicare tempestivamente a ICPLF ogni ulteriore informazione o eventuale sopraggiunta modificazione. Di prendere atto che ICPLF si riserva la facoltà di interrompere il rapporto sopra descritto nel caso in cui ritenga siano venuti meno i presupposti per il buon proseguimento della pratica o nel caso di eventuale intervenuta modifica del nucleo familiare, qualora, a parere di ICPLF, tale circostanza appaia pregiudizievole al buon inserimento del bambino. Di rispettare le leggi vigenti in materia sia in Italia che nel paese estero. Di seguire, sia in Italia che all estero, le indicazioni di ICPLF e dei suoi Referenti esteri senza interferire con iniziative personali che non siano state preventivamente approvate da ICPLF e che potrebbero compromettere i rapporti con le autorità straniere ed esporre a rischi inutili il buon esito dell intera procedura. Si ricorda inoltre che ICPLF non potrà essere ritenuta responsabile per eventuali danni o incidenti occorsi durante il soggiorno all estero. Si ritiene pertanto consigliabile, prima della partenza, sottoscrivere un adeguata polizza assicurativa di copertura infortuni. Di essere informati che il minore proposto in adozione può, in qualsiasi momento, anche dopo l abbinamento o il suo arrivo in Italia, manifestare problemi di natura psico-fisica, non accertati in precedenza, senza che questo ricada sotto la responsabilità di ICPLF, in quanto l Ente,all atto della proposta di abbinamento, fornisce alla coppia l intera documentazione in suo possesso proveniente dalle autorità estere competenti. Di impegnarsi a seguire prima dell adozione le proposte formative previste da ICPLF e, dopo l inserimento del bambino, a effettuare presso ICPLF, o concordare con la stessa, le relazioni periodiche di post adozione, secondo i tempi richiesti dal paese di origine del minore e sottoscritti da ICPLF Di avere presentato dichiarazione di disponibilità per un bambino dichiarato adottabile sul territorio nazionale presso i seguenti Tribunali: Tribunale per i Minorenni di... pag.6/8

7 Di assumersi la responsabilità di presentare espressa rinuncia all eventuale procedura di adozione nazionale in corso presso il suddetto Tribunale per i Minorenni, in seguito all accettazione della proposta di abbinamento con un minore, e darne comunicazione per iscritto a ICPLF. 8. Clausole finanziarie tra ICPLF e la coppia adottiva La coppia adottiva firmerà, al momento del conferimento di incarico, una scheda costi riportante la distinta dei costi Italia, Estero e Post adozione richiesti dalle procedure adottive attuate nei paesi con i quali ICPLF opera. ICPLF si impegna a mantenere invariati i costi per tutta la durata della procedura, ad eccezione di eventuali adeguamenti imposti dalle competenti autorità straniere o da mutamenti sensibili nelle condizioni all'estero ( variazioni del cambio, incrementi locali dei costi o durata pluriennale della pratica) che, in ogni caso saranno tempestivamente comunicati alle coppie e regolarmente motivati. La coppia prende atto che dai suddetti costi restano esclusi i visti sui passaporti dei genitori richiedenti, le spese di viaggio e il soggiorno all estero, trasferimenti interni, interprete ed eventuali rimborsi spese. Questi ultimi, in ogni caso, saranno sempre comunicati preventivamente o quanto espressamente non riportato nella scheda costi del singolo paese. Sono escluse dalle voci sopra riportate tutte le spese di viaggio, soggiorno, Qualora in Etiopia la proposta di abbinamento non prosegua per motivi non riconducibili a inadempienza da parte di ICPLF ma da motivazioni causate all'interno del paese, la coppia potrebbe essere chiamata a contribuire ad una integrazione del versamento effettuato per la sola tranche relativa all'accettazione dell'abbinamento previa dimostrazione di quanto sopra da parte di ICPLF. La coppia si impegnerà a versare tempestivamente a ICPLF quanto previsto dalla scheda costi firmata a seguito del ricevimento della richiesta invia a mezzo posta elettronica da ICPLF. Qualora il pagamento non sia pervenuto entro 30 giorni dalla data di invio della richiesta, ICPLF invierà un sollecito scritto. Passati ulteriori 30 giorni (60 giorni totali di ritardo )ICPLF procederà all'invio di notifica a mezzo raccomandata a.r. e successivamente, se necessario, all'azione legale di recupero spese con l'addebito di costi ed interessi legali. La coppia dichiara di essere stata informata che gli importi già versati sia per l'italia che per l' Estero non potranno essere restituiti in quanto rappresentano il corrispettivo dei servizi/stati di avanzamento resi fino a quel momento; la richiesta di pagamento sarà sempre concomitante con il servizio reso dall'ente o con un trasferimento che l'ente deve effettuare all'estero. pag.7/8

8 Eventuali restituzioni parziali o totali delle somme versate rientrano solo in casi particolari quali la richiesta di risoluzione del contratto avvenuta entro 15 gg. dal conferimento o manifeste ed acclarate inadempienze legali da parte dell'ente. Nel caso di trasferimento del mandato da un paese ad un altro, i costi Italia resteranno invariati mentre i versamenti già effettuati non potranno essere rimborsati o compensati per i motivi esposti al comma predente. Casi particolari saranno oggetto di accordi specifici. La coppia invierà, possibilmente entro il mese di aprile dell'anno successivo, l autocertificazione relativa alle spese sostenute durante i viaggi all'estero secondo le modalità comunicate da ICPLF, corredata di tutti i documenti giustificativi al fine di mettere l Ente nelle condizioni di poter procedere alla certificazione resa ai fini fiscali. Si rammenta che saranno deducibili le spese per viaggi, vitto, alloggio trasferimenti e spese specifiche per la pratica adottiva qualora previste dalla vigenti leggi. Tutti i giustificativi dovranno essere fotocopiati ed inviati a mezzo posta alla sede centrale in Piazza Mazzini,5B Casarza Ligure allegando l'apposito modulo di autocertificazione compilato che ICPLF provvederà ad inviare nel mese di gennaio corredato di copia del documento di identità in corso di validità. La coppia adottiva prende atto che, in caso di controversie, il Tribunale competente è quello di Genova. Firmato per accettazione pag.8/8

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