Il Commissario straordinario,
|
|
- Roberta Vanni
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Determinazione del Commissario straordinario n. 5 dd. 6 ottobre 2016 OGGETTO Approvazione schema di Convenzione Delega di Funzioni ad Unioncamere FVG e alle quattro CCIAA regionali relative alla gestione dei contributi finalizzati alla realizzazione di diagnosi energetiche nelle PMI o all adozione nelle stesse, di sistemi di gestione dell energia conformi alle norme ISO Il Commissario straordinario, visto il decreto del Ministro delle sviluppo economico del 6 agosto 2015 con il quale è stata istituita la Camera di Commercio I.A.A. Venezia Giulia mediante accorpamento delle Camere di Commercio di Trieste e di Gorizia; visto l art. 2 del citato decreto ministeriale, il quale stabilisce che la nuova Camera di commercio è costituita dalla data di insediamento del nuovo Consiglio camerale e che dalla medesima data gli organi dei due enti camerali decadono, salvo il collegio dei Revisori dei conti della Camera di Trieste, in scadenza il , che rimane in carica sino alla costituzione del Collegio del nuovo ente camerale; visto l art. 4 del suddetto decreto ministeriale che, alla data della sua emanazione, dispone l interruzione delle eventuali procedure di rinnovo dei Consigli delle Camere interessate dall accorpamento; rilevato che il Consiglio della Camera di Commercio di Trieste costituito con decreto del Presidente della Regione FVG n. 019/Pres dd. 7 febbraio 2011 e scaduto il 7 marzo 2016, in forza della proroga prevista dall art. 38 della legge 12 dicembre 2002, n. 273, ha potuto continuare a svolgere le proprie funzioni per un periodo massimo di sei mesi dalla scadenza; preso atto pertanto che il Consiglio della Camera di commercio di Trieste ha cessato le proprie funzioni il 7 settembre 2016 e che - come chiarito dal parere del MISE prot. n dd (assunto agli atti con nota prot. 7597/16 dd ) dopo tale data non è applicabile alla fattispecie in questione alcuna ulteriore proroga degli organi amministrativi, in particolare quella prevista dall art. 3 del DL 293/94, convertito in L. 444/94, di quarantacinque giorni per la sola ordinaria amministrazione; ricordato che è in corso la procedura per la costituzione del Consiglio della nuova Camera di Commercio I.A.A. Venezia Giulia e che la stessa, per rispettare le fasi procedimentali, si concluderà verosimilmente non prima del mese di ottobre 2016; ricordato che l art. 44 della L.R. 18/04 attribuisce al Presidente della Regione il potere di sciogliere i Consigli camerali in caso di decadenza per mancata ricostituzione entro i termini previsti dall art. 38 della L. 273/02; avuto presente che l ente regionale ha sottolineato che la mancata ricostituzione del Consiglio camerale scaduto non è dovuta ad un inerzia delle istituzioni camerali competenti bensì all assenza di una specifica disposizione di legge che disciplini la particolare fattispecie in esame nonché dalla sospensione ex lege di ogni attività di rinnovo dei Consigli scaduti delle accorpande Camere, espressamente disposta dal decreto ministeriale sopra citato; considerato che - nelle more della conclusione delle procedure di costituzione del nuovo Consiglio della Camera di Commercio Venezia Giulia - l ente regionale, al fine di assicurare la continuità delle attività di ordinaria amministrazione della Camera di
2 Pag. n. 2 Commercio di Trieste ha provveduto alla nomina di un Commissario straordinario ai sensi dell art. 44 della L.R. 18/04; visto il decreto del Presidente della Regione FVG n. 0167/Pres. dd con il quale il Consiglio della Camera di Commercio di Trieste è dichiarato decaduto dalle sue funzioni e sciolto dal 8 settembre 2016; preso atto che con il citato decreto regionale l attuale presidente comm. Antonio Paoletti è nominato Commissario straordinario della Camera di Commercio di Trieste dal 8 settembre 2016 e fino alla costituzione del Consiglio della Camera di Commercio I.A.A. Venezia Giulia; avuto presente che al Commissario straordinario spettano i poteri e le funzioni di ordinaria amministrazione del Presidente, del Consiglio e della Giunta camerale di Trieste, salvo i compiti attribuiti al Commissario ad acta dal decreto ministeriale del 6 agosto 2015 per gli atti necessari alle procedure di costituzione del Consiglio della Camera di Commercio Venezia Giulia; PREMESSO che: l articolo 8, comma 2, della direttiva 2012/27/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 ottobre 2012, sull efficienza energetica, prevede che gli Stati membri elaborino programmi intesi ad incoraggiare le PMI a sottoporsi ad audit energetici e favorire la successiva attuazione delle raccomandazioni risultanti da tali audit. Sulla base di criteri trasparenti e non discriminatori e fatto salvo il diritto dell'unione Europea in materia di aiuti di Stato, gli Stati membri possono istituire regimi di sostegno per le PMI al fine di coprire i costi di un audit energetico e i costi dell'attuazione di interventi altamente efficaci in rapporto ai costi in esso raccomandati; l articolo 8, comma 9 del decreto legislativo 4 luglio 2014, n. 102 dispone che il Ministero dello sviluppo economico, di concerto con il Ministero dell ambiente e della tutela del territorio e del mare, pubblichi un bando per il cofinanziamento di programmi presentati dalle Regioni finalizzati a sostenere la realizzazione di diagnosi energetiche nelle PMI o l adozione nelle PMI di sistemi di gestione conformi alle norme ISO I programmi di sostegno presentati dalle Regioni prevedono che gli incentivi siano concessi alle imprese beneficiarie nel rispetto della normativa sugli aiuti di Stato e a seguito della effettiva realizzazione delle misure di efficientamento energetico identificate dalla diagnosi energetica o dell ottenimento della certificazione ISO 50001; l articolo 8, comma 10 del medesimo decreto dispone altresì che all attuazione delle attività previste al comma 9 si provvede, nel limite massimo di 15 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2014 al 2020, a valere sulla quota spettante al Ministero dello sviluppo economico dei proventi annui delle aste delle quote di emissione di CO2 di cui all articolo 19 del decreto legislativo 13 marzo 2013, n. 30, destinati ai progetti energetico ambientali, con le modalità e nei limiti di cui ai commi 3 e 6 dello stesso articolo 19, previa verifica dell entità dei proventi disponibili annualmente; VISTO: il decreto adottato dal MISE-DGMEREEN di concerto con il MATTM-DGCLE il 12 maggio 2015 recante Avviso pubblico per il cofinanziamento di programmi presentati dalle Regioni e finalizzati a sostenere la realizzazione di diagnosi energetiche nelle piccole e medie imprese (PMI) o l adozione, nelle stesse, di sistemi di gestione dell energia conformi alle norme ISO ai sensi dell articolo 8, comma 9 del decreto legislativo 4 luglio 2014, n. 102 (di seguito, Avviso), che definisce le modalità di presentazione delle domande, le modalità di erogazione del cofinanziamento e le successive attività di gestione e controllo;
3 Pag. n. 3 in particolare, l articolo 5 comma 2 del medesimo Avviso, secondo il quale il Ministero dello sviluppo economico, con il supporto di ENEA, valuta i programmi presentati in base ai criteri di cui all articolo 3 dell Avviso medesimo e, laddove non sussistano motivi ostativi, stipula apposita convenzione con la Regione o la Provincia autonoma interessata all attuazione del programma stesso e informa il Ministero dell ambiente e della tutela del territorio e del mare; il decreto adottato dal MISE-DGMEREEN di concerto con il MATTM-DGCLE il 28 luglio 2015, che, attesa la richiesta della Commissione ambiente ed Energia della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, ha disposto la riapertura dei termini per la presentazione dei programmi di cui all Avviso, prorogando la scadenza dei termini al 31 ottobre 2015; la domanda di cofinanziamento presentata al MISE-DGMEREEN dalla REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA in data 30/06/2015 con riferimento ai programmi regionali finalizzati a sostenere la realizzazione di diagnosi energetiche nelle PMI; le osservazioni e le informazioni integrative fornite dall istante in riscontro alla relativa comunicazione inviata dal MISE-DGMEREEN; il decreto adottato dal MISE-DGMEREEN di concerto con il MATTM-DGCLE il 21 dicembre 2015 recante l elenco dei programmi regionali ammessi a cofinanziamento e i corrispondenti importi cofinanziati; la Convenzione stipulata in data 21/07/2016 tra il Ministero dello Sviluppo Economico Direzione Generale per il mercato elettrico, le rinnovabili e l efficienza energetica, il nucleare (di seguito denominato "MiSE-DGMEREEN" o "Ministero") con sede in Roma, via Molise n. 2, rappresentato dal Direttore Generale per il mercato elettrico, le rinnovabili e l efficienza energetica, il nucleare, Rosaria Romano, domiciliata per la carica presso la suindicata sede e la Regione Friuli Venezia Giulia con sede in Trieste piazza dell Unità d Italia, n. 1, rappresentata dall Assessore all Ambiente ed Energia, avv. Sara Vito; PRESO ATTO che con la "legge di stabilità 2016" promulgata con il numero 34 in data 29/12/2015 e pubblicata sul SO n gennaio 2016 è stato previsto: all art.3 comma 3 che la Regione sostiene la realizzazione di diagnosi energetiche nelle piccole e medie imprese (PMI) o l adozione, nelle stesse, di sistemi di gestione dell energia conformi alle norme ISO 50001, cofinanziate per euro con le risorse statali di cui all articolo 8, commi 9 e 10, del decreto legislativo 4 luglio 2014, n. 102 (Attuazione della direttiva 2012/27/UE sull'efficienza energetica, che modifica le direttive 2009/125/CE e 2010/30/UE e abroga le direttive 2004/8/CE e 2006/32/CE), secondo quanto disposto dall'avviso pubblico emanato in data 12 maggio 2015 dalle competenti Direzioni generali, rispettivamente, del Ministero dello sviluppo economico e del Ministero dell ambiente e della tutela del territorio e del mare; all art.3 comma 4 che per le finalità di cui al comma 3, l'amministrazione regionale è autorizzata a concedere finanziamenti, alle piccole e medie imprese aventi sede sul territorio regionale, che non siano assoggettate agli obblighi di cui all articolo 8, comma 3, del decreto legislativo 102/2014, per la realizzazione delle diagnosi energetiche finalizzate alla valutazione del consumo di energia e al risparmio energetico conseguibile, eseguite in applicazione dei criteri di cui all allegato 2 al decreto legislativo 102/2014 o per l attuazione del sistema di gestione e il rilascio della certificazione di conformità alla norma ISO 50001; all art.3 comma 5 che entro novanta giorni dalla stipula della convenzione tra la Regione e il Ministero dello sviluppo economico prevista dall'articolo 5, comma 2, dell'avviso pubblico di cui al comma 3, la Giunta regionale approva il bando per la selezione delle
4 Pag. n. 4 imprese beneficiarie, nel quale sono stabilite le modalità di presentazione delle domande di contributo di cui al comma 4, nonché le modalità di concessione e di erogazione dei contributi e di rendicontazione della spesa all art.3 comma 8 che per le finalità di cui al comma 4 è destinata la spesa di euro per l'anno 2016 a valere sulla Missione n. 17 (Energia e diversificazione delle fonti energetiche) e sul Programma n. 2 (Politica regionale unitaria per l'energia e la diversificazione delle fonti energetiche) Titolo n. 1 - con riferimento alla corrispondente variazione prevista dalla Tabella C di cui al comma 35; CONSIDERATO che con la LR 8 aprile 2016, n. 4 Disposizioni per il riordino e la semplificazione della normativa afferente il settore terziario, per l incentivazione dello stesso e per lo sviluppo economico all art. 58 (Modifica all' articolo 3 della legge regionale 34/2015 ) è stato previsto che il comma 6 dell'articolo 3 della LR 29 dicembre 2015, n. 34 (Legge di stabilità 2016), è sostituito dal seguente: La gestione dei contributi finanziati ai sensi dei commi 3 e 4 è delegata a Unioncamere FVG. Le domande di contributo sono presentate a Unioncamere FVG, che ne predispone la graduatoria, da approvare con deliberazione della Giunta regionale su proposta dell'assessore regionale competente in materia di energia, nonché provvede alla concessione e all'erogazione dei contributi, secondo quanto previsto dal bando di cui al comma 5. Al fine di disciplinare i rapporti tra la Regione e Unioncamere FVG è stipulata una convenzione conforme allo schema da approvare con deliberazione della Giunta regionale, su proposta dell'assessore regionale competente in materia di energia. La convenzione definisce anche il limite massimo del rimborso delle spese per l'attività di gestione dei contributi, nonché le modalità di effettuazione del rimborso e le spese ammissibili ; PRESO ATTO che con la medesima LR 8 aprile 2016, n. 4 Disposizioni per il riordino e la semplificazione della normativa afferente il settore terziario, per l incentivazione dello stesso e per lo sviluppo economico all art. 75 comma 25 è stato previsto che: Per le finalità di cui all' articolo 3, comma 6, della legge regionale 34/2015, come sostituito dall'articolo 58, comma 1, è autorizzata per l'anno 2016 la spesa di euro a valere sulla Missione n. 17 (Energia e diversificazione delle fonti energetiche) e sul Programma n. 2 (Politica regionale unitaria per l'energia e la diversificazione delle fonti energetiche) Titolo n. 1 (Spese correnti) dello stato di previsione della spesa del bilancio per gli anni ; VISTO lo scheda di convenzione Delega di funzioni per la gestione dei contributi finalizzati alla realizzazione di diagnosi energetiche nelle piccole e medie imprese (PMI) o all adozione, nelle stesse, di sistemi di gestione dell energia conformi alle norme ISO da stipularsi tra Regione FVG, UNIONCAMERE FVG e le quattro CCIAA regionali, come da allegato che forma parte integrante del presente provvedimento; tutto ciò premesso e considerato, d e t e r m i n a 1. di approvare lo schema di convenzione Delega di funzioni per la gestione dei contributi finalizzati alla realizzazione di diagnosi energetiche nelle piccole e medie imprese (PMI) o all adozione, nelle stesse, di sistemi di gestione dell energia conformi alle norme ISO 50001, come da allegato che forma parte integrante del presente provvedimento; 2. di dare mandato al Segretario generale di sottoscrivere la convenzione, accettando eventuali modifiche non sostanziali nel testo allegato, e compiere tutti gli atti necessari per l attuazione dei suoi contenuti.
5 Pag. n. 5 IL COMMISSARIO STRAORDINARIO comm. Antonio PAOLETTI Atto sottoscritto con firma digitale (artt. 20, 21, 22, 23 e 24 del D.Lgs. n. 82 del 07/03/2005 e ss.mm.ii)
Il Sistema di Gestione Energia ISO per competere e investire in efficienza
Al servizio di gente unica Il Sistema di Gestione Energia ISO 50001 per competere e investire in efficienza Un opportunità per la Grande Impresa e la PMI Convegno Confindustria Udine Palazzo Torriani,
DettagliIl Commissario straordinario,
Determinazione del Commissario straordinario n. 13 dd. 24 ottobre 2016 OGGETTO Risorse per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività del personale non dirigente per l anno 2016:
DettagliMinistero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER IL MERCATO ELETTRICO, LE RINNOVABILI E
Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER IL MERCATO ELETTRICO, LE RINNOVABILI E L EFFICIENZA ENERGETICA, IL NUCLEARE DI CONCERTO CON MINISTERO DELL AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO
DettagliCONVENZIONE intervengono
ALLEGATO ALLA DELIBERA N. ---- DEL ------ Rep. n. ------------------------------------------CONVENZIONE--------------------------------------------- intervengono la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia,
DettagliDelibera della Giunta Regionale n. 529 del 03/11/2015
Delibera della Giunta Regionale n. 529 del 03/11/2015 Dipartimento 51 - Dipartimento della Programmazione e dello Sviluppo Economico Direzione Generale 2 - Direzione Generale Sviluppo Economico e le Attività
DettagliDelibera della Giunta Regionale n. 529 del 04/10/2016
Delibera della Giunta Regionale n. 529 del 04/10/2016 Dipartimento 51 - Dipartimento della Programmazione e dello Sviluppo Economico Direzione Generale 2 - Direzione Generale Sviluppo Economico e le Attività
DettagliPiano della performance (triennio ) aggiornamento. Il Commissario straordinario,
Determinazione del Commissario straordinario n. 11 dd. 17 ottobre 2016 OGGETTO Piano della performance (triennio 2016-2018) aggiornamento. Il Commissario straordinario, visto il decreto del Ministro delle
DettagliDelibera della Giunta Regionale n. 531 del 08/08/2017
Delibera della Giunta Regionale n. 531 del 08/08/2017 Dipartimento 50 - GIUNTA REGIONALE DELLA CAMPANIA Direzione Generale 2 - Direzione Generale per lo sviluppo economico e le attività produttive U.O.D.
DettagliLa pubblicazione del bando per il cofinanziamento delle Diagnosi Energetiche per le PMI nel contesto del nuovo piano energetico Regionale
La pubblicazione del bando per il cofinanziamento delle Diagnosi Energetiche per le PMI nel contesto del nuovo piano energetico Regionale La posizione dell Unione Europea Direttiva Europea 2012/27/UE art
DettagliCONVENZIONE intervengono
Rep. n. ------------------------------------------CONVENZIONE--------------------------------------------- intervengono la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, di seguito denominata Regione FVG, con
Dettagli(omissis) IL DIRETTORE (omissis) determina. per le motivazioni espresse in premessa e in attuazione della d.g.r. 29 dicembre 2015, n.
REGIONE PIEMONTE BU25 23/06/2016 Codice A19000 D.D. 13 giugno 2016, n. 326 D.G.R. 29 dicembre 2015 n. 22-2723 - Programma regionale di cofinanziamento a favore della realizzazione di diagnosi energetiche
Dettaglicon d.g.r. 29 giugno 2015 n , la Regione Piemonte approvava il Programma regionale di cofinanziamento in risposta al suddetto Avviso;
REGIONE PIEMONTE BU43 27/10/2016 Deliberazione della Giunta Regionale 17 ottobre 2016, n. 11-4056 Programma regionale di cofinanziamento a favore della realizzazione di diagnosi energetiche nelle PMI o
DettagliALLEGATOA alla Dgr n. 842 del 29 giugno 2015 pag. 1/6 PROGRAMMA REGIONALE
giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 842 del 29 giugno 2015 pag. 1/6 PROGRAMMA REGIONALE per sostenere la realizzazione di diagnosi energetiche o l adozione di sistemi di gestione conformi
DettagliOBIETTIVO DEL PROGRAMMA
ALLEGATO 1 Programma Regionale ai sensi dell art. 1, comma 1, dell Avviso pubblico per il cofinanziamento di programmi presentati dalle Regioni e finalizzati a sostenere la realizzazione di diagnosi energetiche
DettagliBOLLETTINO UFFICIALE
REPUBBLICA ITALIANA BOLLETTINO UFFICIALE DIREZIONE E REDAZIONE PRESSO LA PRESIDENZA DELLA REGIONE - VIALE ALDO MORO 52 - BOLOGNA Parte seconda - N. 210 Anno 48 11 ottobre 2017 N. 270 DELIBERAZIONE DELLA
DettagliIl decreto 102/2014 e il ruolo dell ENEA
Il decreto 102/2014 e il ruolo dell ENEA Ingg. Domenico Santino e Silvia Ferrari Unità Tecnica Efficienza Energetica - EEAP Monza, Assolombarda, 12 ottobre 2016 www.efficienzaenergetica.enea.it Il DLgs
DettagliGIUNTA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA
Progr.Num. 1897/2016 GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA Questo giorno lunedì 14 del mese di novembre dell' anno 2016 si è riunita nella residenza di la Giunta regionale con l'intervento dei Signori: via
Dettaglibollettino ufficiale della regione autonoma friuli venezia giulia 12 dicembre 2016 so54 81
bollettino ufficiale della regione autonoma friuli venezia giulia 12 dicembre 2016 so54 81 16_SO54_1_DGR_2341_1_TESTO Deliberazione della Giunta regionale 2 dicembre 2016, n. 2341 LR 34/2015, art. 3, comma
Dettaglifonte:
PROGRAMMA REGIONALE per sostenere la realizzazione di diagnosi energetiche o l adozione di sistemi di gestione conformi alle norme ISO 50001 da parte delle PMI che non ricadono negli obblighi di cui all
DettagliREGIONE PIEMONTE BU39S1 29/09/2016
REGIONE PIEMONTE BU39S1 29/09/2016 Codice A1904A D.D. 21 settembre 2016, n. 536 POR FESR 2014/2020. Approvazione bando diretto a sostenere la realizzazione di diagnosi energetiche nelle P.M.I. o l'adozione
DettagliTITOLO PROVVISORIO. Contratti di Sviluppo per la Tutela Ambientale. PON Imprese e Competitività
Napoli, 30 marzo 2017 TITOLO PROVVISORIO 1 DELLA SLIDE DI Contratti di Sviluppo per la Tutela Ambientale PORTAFUTURO PON Imprese e Competitività 2014-2020 20 NOVEMBRE 2015 Attività ENEA sull efficienza
DettagliIl Direttore centrale
Decreto n. POR Fesr 2007-2013 Obiettivo Competitività regionale e occupazione del Friuli Venezia Giulia. Asse 5 Ecosostenibilità ed efficienza energetica del sistema produttivo - Attività 5.1.b) Valorizzazione
DettagliORGANISMO INTERMEDIO PER L ATTUAZIONE DELLE AZIONI 1.1 E 2.3 DEL POR FESR 2014/2020. ATTO CONVENZIONALE AGGIUNTIVO. intervengono
ATTO AGGIUNTIVO ALLA CONVENZIONE DI CUI ALLE DGR 642/2016 E 804/2016, CONCERNENTE L ESERCIZIO DA PARTE DELLE CAMERE DI COMMERCIO REGIONALI DELLE FUNZIONI DI ORGANISMO INTERMEDIO PER L ATTUAZIONE DELLE
DettagliREGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE Delibera Num. 919 del 28/06/2017 Seduta Num. 25
REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE Delibera Num. 919 del 28/06/2017 Seduta Num. 25 Questo mercoledì 28 del mese di giugno dell' anno 2017 si è riunita nella residenza di Tecnopolo
Dettaglifondi POR FESR 2014-2020, Asse Prioritario IV, al cofinanziamento in conto capitale di diagnosi energetiche/certificazione ISO 50001;
REGIONE PIEMONTE BU52S1 31/12/2015 Deliberazione della Giunta Regionale 29 dicembre 2015, n. 22-2723 Programma regionale di cofinanziamento a favore della realizzazione di diagnosi energetiche nelle PMI
DettagliIl Presidente; visto l'art. 18 della L.R. 26 marzo 2014, n. 4 (Azioni a sostegno delle attività produttive), il quale prevede che:
Determinazione Presidenziale urgente n. 6 dd.10 giugno 2016 OGGETTO Concessione di contributi per l acquisto di biciclette elettriche a pedalata assistita - Art. 18 della L.R. 4/2014 - Approvazione atto
DettagliAtto aggiuntivo alla convenzione di data tra l Unione. Regionale delle Camere di Commercio del Friuli Venezia Giulia e le
Atto aggiuntivo alla convenzione di data 05.11.2014 tra l Unione Regionale delle Camere di Commercio del Friuli Venezia Giulia e le Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura del Friuli
DettagliIl Direttore centrale
Decreto n. POR Fesr 2007-2013 Obiettivo Competitività regionale e occupazione del Friuli Venezia Giulia. Asse 5 Ecosostenibilità ed efficienza energetica del sistema produttivo - Attività 5.1.b) Valorizzazione
DettagliREGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE Delibera Num del 10/10/2017 Seduta Num. 37
REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE Delibera Num. 1476 del 10/10/2017 Seduta Num. 37 Questo martedì 10 del mese di ottobre dell' anno 2017 si è riunita nella residenza di via Aldo
DettagliEfficienza energetica per le PMI, quali opportunità? L'efficienza energetica presso le PMI, la nostra esperienza.
Efficienza energetica per le PMI, quali opportunità? L'efficienza energetica presso le PMI, la nostra esperienza. Speaker Vittoria Catalano 05.12.2017 Assolombarda e le sue imprese Assolombarda conta circa
DettagliCAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA P O R D E N O N E DETERMINAZIONE DEL SEGRETARIO GENERALE N.
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA P O R D E N O N E DETERMINAZIONE DEL SEGRETARIO GENERALE N.266 DEL 17/06/2014 Oggetto: LR 5/2012 art. 20 comma 3 e 4 Contributi a sostegno di progetti
DettagliSETTORE PROGRAMMAZIONE FORMAZIONE STRATEGICA E ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE
REGIONE TOSCANA DIREZIONE ISTRUZIONE E FORMAZIONE SETTORE PROGRAMMAZIONE FORMAZIONE STRATEGICA E ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE Responsabile di settore: MONTOMOLI MARIA CHIARA Decreto soggetto
Dettagli3&24*&25 *3%('++6(11*%%(+' 203%'*12(3'+*7')2$-0$$(*)*+2/*&'%(80'3%($*10*9
$%&'%%()*+,&(-*$$(.*&/'+*)*++'$*)0%')*+!!! "!#!#! """!!!!!! " # *1&*%'&2(1*3*&'+* 3&24*&25 *3%('++6(11*%%(+' 203%'*12(3'+*7')2$-0$$(*)*+2/*&'%(80'3%($*10*9 Visto il Regolamento (UE) n. 1301/2013 del Parlamento
DettagliDelibera di Giunta camerale n. 143 dd. 10 ottobre 2011
Delibera di Giunta camerale n. 143 dd. 10 ottobre 2011 OGGETTO Convenzione con la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia per la concessione dei contributi di cui agli artt. 15 e 15 bis della L.R. n. 14/2010
DettagliDETERMINAZIONE PROT. N REP. 648 DEL
Servizio energia ed economia verde DETERMINAZIONE PROT. N. 42178 REP. 648 DEL 29.12.2016 Oggetto: Programmazione unitaria 2014-2020 - Strategia 2 Creare opportunità di lavoro favorendo la competitività
DettagliProt. N del 31/07/2009
Provincia di Pistoia Dipartimento Istruzione, Formazione Professionale, Cultura, Sviluppo Economico e Aziende partecipate Servizio Istruzione, Formazione Professionale e Cultura Prot. N. 115387 del 31/07/2009
DettagliPRIORITARIO 3 ISTRUZIONE E FORMAZIONE. DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DEL SERVIZIO FORMAZIONE ROBERTO DONEDDU
2016 DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DEL ROBERTO DONEDDU OGGETTO: SOSPENSIONE DELL AVVISO PER IL FINANZIAMENTO DI PERCORSI TRIENNALI DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE (IEFP) - PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE
DettagliREGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO ATTIVITÀ PRODUTTIVE SETTORE 1 DECRETO (ASSUNTO IL 5/11/2014 PROT. N. 580)
REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO ATTIVITÀ PRODUTTIVE SETTORE 1 DECRETO (ASSUNTO IL 5/11/2014 PROT. N. 580) " Registro dei decreti dei Dirigenti della Regione Calabria " N. 14321 del 28 novembre
DettagliDETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
Direzione Servizio Offerta integrata delle misure di apprendimento DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 241 DEL 02/04/2019 OGGETTO: Approvazione Avviso pubblico per il finanziamento di progetti di formazione
DettagliIL DIRETTORE DI SERVIZIO
Programma Operativo FEAMP 2014-2020 Delibera della Giunta regionale n. 1842 del 29 settembre 2017 Strategie di sviluppo locale di tipo partecipativo (CLLD Community Local Led Development) Art. 32-35 Reg.
Dettagli!" #$%&'!#(%#)%!*"&%$%&&"%$+ "$%&
!" #$%&'!#(%#)%!*"&%$%&&"%$+ "$%&! " "" " " # %,!% "!-#,%.%!"&%.!-/%!-0 %. #"&&1#,,% #&"-+. "%,-#."&%2"$-(+#%$%&-*%!" #3+". #%,+% Visto il Regolamento (UE) n. 1301/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio
DettagliDELIBERAZIONE N X / 7042 Seduta del 03/08/2017
DELIBERAZIONE N X / 7042 Seduta del 03/08/2017 Presidente ROBERTO MARONI Assessori regionali FABRIZIO SALA Vice Presidente VALENTINA APREA VIVIANA BECCALOSSI SIMONA BORDONALI FRANCESCA BRIANZA CRISTINA
DettagliIl Direttore Centrale
Bando per il finanziamento di progetti di investimento per il recupero, la conservazione e la valorizzazione di edifici di pregio artistico e architettonico siti nel territorio della Regione Friuli Venezia
DettagliIL DIRETTORE DEL SERVIZIO SPORT, SPETTACOLO E CINEMA
Direzione Generale dei Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport C.D.R. 00.11-01-06 DETERMINAZIONE PROT. N. 20499 /1.4.3 REP. N. 1261 30 nov 2016 Oggetto: L.R. 22.01.1990, n. 1. Art. 56 Deliberazione
DettagliPROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE
DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO,INNOVAZIONE, ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO SEZIONE PROGRAMMAZIONE UNITARIA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE Codice CIFRA:APR/DEL/2017/ OGGETTO: Patto per
DettagliIL DIRETTORE DEL SERVIZIO
Direzione Generale della Pubblica Istruzione Servizio Politiche per la formazione terziaria e per la gioventù DETERMINAZIONE PROT. N. 0009580 REP. N. 539 DEL 30/8/2018 Oggetto: POR FSE 2014/2020 Asse III
DettagliDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 27 maggio 2015, n. 1197
27056 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 27 maggio 2015, n. 1197 Reg. UE n. 1308/2013 e REG. CE n. 555/2008 e ss.mm.ii. Approvazione protocollo di intesa tra Regione Puglia e Agenzia per le erogazioni
Dettaglilo Statuto speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;
ASSESSORADU DE SA PROGRAMMATZIONE, BILANTZU, CRÈDITU E 00-03-60-00 Centro Regionale di Programmazione DETERMINAZIONE PROT. N.10435 Oggetto: Bando di gara per gli interventi di sostegno pubblico alle imprese
DettagliIL COMMISSARIO AD ACTA PER LA COSTITUZIONE DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI PORDENONE - UDINE
COMMISSARIO AD ACTA dott.ssa Maria Lucia Pilutti DETERMINAZIONE DEL COMMISSARIO AD ACTA N. 1 DEL 1.03.2018 OGGETTO: STATUTO DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI PORDENONE - UDINE - ARTICOLO UNICO: COMPOSIZIONE
DettagliCOSTITUENDA CAMERA di COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO e AGRICOLTURA CHIETI PESCARA. IL COMMISSARIO ad ACTA
DETERMINAZIONE COMMISSARIALE N. 1 DEL 22.03.2016 OGGETTO: Procedimento costituzione del Consiglio della CCIAA Chieti Pescara - dichiarazione di irricevibilità istanza di partecipazione presentata da Cdlt
DettagliBollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 77 del
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 77 del 30-6-2017 37511 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 13 giugno 2017, n. 968 Patto per la Puglia. FSC 2014-2020. Intervento Fondo di rotazione per la
DettagliIl Direttore del Servizio
L.R. 5 giugno 2015, n. 14, art. 1 gestione fuori bilancio denominata FONDO POR FESR 2014-2020 - Approvazione variazione n. 4 del bilancio di previsione per gli anni 2017-2019 e per l anno 2017 ai sensi
DettagliSETTORE POLITICHE DI SOSTEGNO ALLE IMPRESE. Decreto soggetto a controllo di regolarità amministrativa ai sensi della D.G.R. n.
REGIONE TOSCANA DIREZIONE ATTIVITA' PRODUTTIVE SETTORE POLITICHE DI SOSTEGNO ALLE IMPRESE Responsabile di settore: NANNICINI ELISA Decreto soggetto a controllo di regolarità amministrativa ai sensi della
DettagliPremesso che con la deliberazione n del 29 dicembre 2015 la quale la Giunta regionale:
REGIONE PIEMONTE BU29S1 20/07/2017 Deliberazione della Giunta Regionale 17 luglio 2017, n. 28-5358 POR FESR 2014/2020 - Asse IV Azione - IV.4b.2.1. Mero ritiro della D.G.R. 17/10/2016 n. 11-4056 ed incremento
DettagliRIFERIMENTI NORMATIVI
RIFERIMENTI NORMATIVI Atti normativi comunitari, nazionali e regionali, unitamente alle principali disposizioni di attuazione, di riferimento per l applicazione del bando. UNIONE EUROPEA RACCOMANDAZIONE
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS
DELIBERAZIONE 7 GIUGNO 2012 239/2012/A/EFR DISPOSIZIONI URGENTI IN MATERIA DI ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DELLE ATTIVITÀ DI VALUTAZIONE E CERTIFICAZIONE DEI RISPARMI ENERGETICI L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA
DettagliSEGRETARIO GENERALE dott.ssa Maria Lucia Pilutti
SEGRETARIO GENERALE dott.ssa Maria Lucia Pilutti DETERMINAZIONE DEL SEGRETARIO GENERALE N. 25 DEL 20.01.2015 OGGETTO: Riferimenti normativi DPREG.043/PRES. DEL 21/03/2014 E S.M.I.: INCENTIVI PER IL RAFFORZAMENTO
Dettaglipromozionale). 1. Il presente regolamento apporta modifiche ed integrazioni al Regolamento in materia di
Regolamento recante modifiche ed integrazioni al decreto del Presidente della Regione 26 ottobre 2005, n. 371/Pres (LL.RR. 2/1992-18/2003-4/2005. Regolamento in materia di incentivi concessi dalle Camere
DettagliREGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE Delibera Num del 17/11/2017 Seduta Num. 43
REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE Delibera Num. 1830 del 17/11/2017 Seduta Num. 43 Questo venerdì 17 del mese di novembre dell' anno 2017 si è riunita nella residenza di via Aldo
DettagliAGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA DETERMINAZIONE. Estensore CAJELLI IRENE. Responsabile del procedimento CAJELLI IRENE
REGIONE LAZIO Direzione Regionale: AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA Area: DETERMINAZIONE N. G03484 del 20/03/2017 Proposta n. 4164 del 07/03/2017 Oggetto: Programma di Sviluppo Rurale (PSR)
DettagliMinistero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare DIREZIONE GENERALE PER I RIFIUTI E L INQUINAMENTO
MODULARIO Ambiente 7 Mod. 7 RINDEC-2018-0000192 18.12.2018 Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare DIREZIONE GENERALE PER I RIFIUTI E L INQUINAMENTO IL DIRETTORE GENERALE VISTA
DettagliGorizia DECRETO. IL DIRETTORE GENERALE Dott. Giovanni Pilati
1 Azienda per l'assistenza sanitaria n.2 "Bassa Friulana-Isontina" Gorizia N. 266 DD. 17/05/2017 DECRETO OGGETTO: ART. 18 L.R. N.11/2006: BANDO PER LA SELEZIONE E IL FINANZIAMENTO DEI PROGETTI DELLE ASSOCIAZIONI
DettagliREGIONE PIEMONTE BU22 01/06/2016
REGIONE PIEMONTE BU22 01/06/2016 Codice A1904A D.D. 30 maggio 2016, n. 310 POR FESR 2014/2020 - Asse IV Azione IV.4b.2.1. Approvazione bando per l'efficienza energetica e fonti rinnovabili nelle imprese.
Dettagli!"#!!$%&'("$)& $*&"+#'&%&''# &%,!#%&'
!"#!!$%&'("$)& $*&"+#'&%&''# &%,!#%&'! " # &-"&!#".$-&/&"#'& /".0&".1 &/!$#''2$--&!!$'#.,/!#&-.$/#'&3#%. ), $&%&'.+&"#!$4,#/!$ &-,&5 Visto il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del
DettagliIl Direttore del Servizio
L.R. 5 giugno 2015, n. 14, art. 1 gestione fuori bilancio denominata FONDO POR FESR 2014-2020 - Approvazione a preconsuntivo del risultato di amministrazione presunto al 31 dicembre 2016 e applicazione
DettagliLegge regionale 17 luglio 2015, n. 18
Legge regionale 17 luglio 2015, n. 18 La disciplina della finanza locale del Friuli Venezia Giulia, nonché modifiche a disposizioni delle leggi regionali 19/2013, 9/2009 e 26/2014 concernenti gli enti
Dettaglilo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;
Direzione Generale dei Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport 11-01-03 DETERMINAZIONE PROT. N. 21873 REP. N. 1371 DEL 22.12.2016 Oggetto: Programmazione unitaria 2014-2020. Strategia 2 Creare
DettagliDECRETO N Del 20/11/2017
DECRETO N. 14499 Del 20/11/2017 Identificativo Atto n. 758 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO Oggetto APPROVAZIONE DELL'ELENCO DEI COMUNI AMMISSIBILI A FINANZIAMENTO A VALERE SULLE RISORSE
DettagliL. 30-12-2004 n. 311 Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2005). Pubblicata nella Gazz. Uff. 31 dicembre 2004, n. 306, S.O. ----------------------
DettagliViste: la L.R. 21 aprile 1999, n. 3 e in particolare l art. 61;
Viste: 61; la L.R. 21 aprile 1999, n. 3 e in particolare l art. la deliberazione dell Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna n. 83 del 25 luglio 2012 recante APPROVAZIONE DEL PROGRAMMA REGIONALE
DettagliLa Diagnosi Energetica e i prossimi obiettivi nazionali
La Diagnosi Energetica e i prossimi obiettivi nazionali Ing. Silvia Ferrari Unità Tecnica Efficienza Energetica - EEAP Roma, 24 novembre 2016 www.efficienzaenergetica.enea.it Il DLgs 102/14 Con il Decreto
DettagliMINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Pagina 1 di 5 MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO DECRETO 1 aprile 2015 Intervento del fondo per la crescita sostenibile a favore di progetti di ricerca e sviluppo realizzati nell'ambito di accordi sottoscritti
DettagliA relazione dell'assessore Giordano:
REGIONE PIEMONTE BU4 24/01/2013 Deliberazione della Giunta Regionale 28 novembre 2012, n. 20-4949 Piano straordinario per l'occupazione approvato con Deliberazione della Giunta Regionale n. 33-869 del
DettagliBOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 38 DELIBERAZIONE 10 settembre 2018, n. 991
60 19.9.2018 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 38 DELIBERAZIONE 10 settembre 2018, n. 991 Approvazione schema Convenzione tra Regione Toscana e Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
DettagliVista Atteso Atteso Considerato Vista Ritenuto, Vista Visto Visto Vista Dato atto Ritenuto,
Vista la legge regionale 31 dicembre 1986, n. 64 recante: Organizzazione delle strutture ed interventi di competenza regionale in materia di protezione civile ; Atteso che l'art. 33 della citata legge
Dettaglil Accordo di partenariato Italia , del 29 ottobre 2014 (di cui alla decisione della Commissione europea C(2014) 8021);
REGIONE PIEMONTE BU52S1 31/12/2015 Deliberazione della Giunta Regionale 29 dicembre 2015, n. 24-2725 POR FESR 2014/2020 - Asse IV - Azione IV.4b.2.1 "Incentivi finalizzati alla riduzione dei consumi energetici
Dettaglilo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;
Direzione Generale dei Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport 11-01-06 DETERMINAZIONE PROT. N. 15448 REP. N. 696 Oggetto: Programmazione unitaria 2014-2020. Strategia 2 Creare opportunità di
Dettaglilo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;
DETERMINAZIONE N. 57520/9539 DEL 23.12.2013 Oggetto: PO FSE 2007/2013 - Asse II Occupabilità -Linea di attività E.1.1 Approvazione e pubblicazione dell Avviso di chiamata «Politiche attive per il lavoro
DettagliDETERMINAZIONE. Estensore TOSINI FLAMINIA. Responsabile del procedimento TOSINI FLAMINIA. Responsabile dell' Area F. TOSINI
REGIONE LAZIO Direzione Regionale: Area: RISORSE IDRICHE, DIFESA DEL SUOLO E RIFIUTI CICLO INTEGRATO DEI RIFIUTI DETERMINAZIONE N. G10536 del 26/07/2017 Proposta n. 13821 del 26/07/2017 Oggetto: Approvazione
DettagliPiano di Sviluppo Rurale PSR Relazione annuale 2003
3.3 L ORGANISMO PAGATORE REGIONALE Con il Regolamento (CE) n. 1257/1999 relativo allo sviluppo rurale le diverse linee di intervento in agricoltura (Strutture, insediamento giovani, agroindustria, indennità
Dettaglidi demandare al Dirigente del Servizio Competitività l adozione di tutti gli adempimenti connessi e consequenziali;
17046 di prendere atto della rinuncia alle agevolazioni concesse provvisoriamente all impresa OSRAM (Società Riunite OSRAM EDISON CLERICI) S.p.A con atto dirigenziale 46 del 18/01/2011 adottato in esecuzione
DettagliDECRETO N Del 30/07/2015
DECRETO N. 6484 Del 30/07/2015 Identificativo Atto n. 630 DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE Oggetto APPROVAZIONE DEL BANDO PER LA RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI PUBBLICI
DettagliAGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA DETERMINAZIONE. Estensore MARANGI ANTONIO. Responsabile del procedimento MARANGI ANTONIO
REGIONE LAZIO Direzione Regionale: Area: AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA USI CIVICI, CREDITO E CALAMITA NATURALI DETERMINAZIONE N. G14826 del 31/10/2017 Proposta n. 19069 del 30/10/2017 Oggetto:
DettagliLa Dirigente di Sezione
43724 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 92 del 3-8-2017 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SEZIONE COMPETITIVITA E RICERCA DEI SISTEMI PRODUTTIVI 21 luglio 2017, n. 1119 PO FESR 2014/2020 - Regolamento
DettagliSGRIF/AMIC-AZI. Il Direttore
SGRIF/AMIC-AZI Legge regionale n. 25/2016, articolo 4, comma 30 e Decreto del Presidente della Regione n. 0168/2017. Contributi fino al 50 per cento della spesa riconosciuta ammissibile per la rimozione
Dettagli2 Bollettino Ufficiale. Serie Ordinaria n Venerdì 19 ottobre 2018
2 Bollettino Ufficiale C) GIUNTA REGIONALE E ASSESSORI D.g.r. 16 ottobre 2018 - n. XI/643 Sistema integrato dei servizi di educazione e istruzione dalla nascita sino a sei anni - Programmazione regionale
DettagliIL COMMISSARIO AD ACTA
Determinazione n.1 /CA del 01/03/2018 OGGETTO: ARTICOLO UNICO DELLO STATUTO DELLA CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI BIELLA E VERCELLI - NOVARA - VERBANO, CUSIO, OSSOLA IL Visto
DettagliIL COMMISSARIO STRAORDINARIO
AZIENDA PER L ASSISTENZA SANITARIA N. 1 TRIESTINA TRIESTE REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA Decreto n 54 del 16/02/2015 OGGETTO Nomina dei componenti del Collegio Sindacale dell'azienda per l'assistenza
DettagliIl Dirigente Responsabile/ Il Responsabile di P.O. delegato: ANGELITA LUCIANI. Decreto N 2309 del 25 Maggio 2012
REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO INDUSTRIA, ARTIGIANATO, INNOVAZIONE TECNOLOGICA SETTORE RICERCA INDUSTRIALE, INNOVAZIONE
DettagliPROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 292 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Approvazione dei nuovi criteri generali di intervento per la realizzazione delle
DettagliNota di approfondimento a cura del Comitato di Redazione ACI del
LAVORI PREPARATORI XVI Legislatura - Camera dei Deputati Atti abbinati n. C. 2184 - C. 2219. Nota di approfondimento a cura del Comitato di Redazione ACI del 6.7.2010 Gli atti n. C 2184 - C. 2219, recanti
DettagliDETERMINAZIONE. Estensore TOSINI FLAMINIA. Responsabile del procedimento TOSINI FLAMINIA. Responsabile dell' Area F. TOSINI
REGIONE LAZIO Direzione Regionale: Area: RISORSE IDRICHE, DIFESA DEL SUOLO E RIFIUTI CICLO INTEGRATO DEI RIFIUTI DETERMINAZIONE N. G10535 del 26/07/2017 Proposta n. 13819 del 26/07/2017 Oggetto: Approvazione
Dettaglivista la D.G.R. n del 29/12/2014 con la quale è stata ratificata la presa d atto della predetta Decisione C( 2014) 9914 del 12/12/2014;
REGIONE PIEMONTE BU19 10/05/2018 Codice A1509A D.D. 26 aprile 2018, n. 341 POR FSE 2014/2020. Misura 1.8iv.3.1.3. DGR n. 12-6378 del 19/01/2018. Approvazione della graduatoria relativa a MARZO 2018 delle
DettagliL AUTORITÀ DI REGOLAZIONE PER ENERGIA RETI E AMBIENTE
DELIBERAZIONE 9 OTTOBRE 2018 501/2018/R/EFR APPROVAZIONE DELL AGGIORNAMENTO DEL REGOLAMENTO DELLE TRANSAZIONI BILATERALI E DELLE REGOLE DI FUNZIONAMENTO DEL MERCATO DEI TITOLI DI EFFICIENZA ENERGETICA
Dettaglilo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;
Direzione Generale dei Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport 11-01-06 DETERMINAZIONE PROT. N. 17600 REP. N. 860 Oggetto: Programmazione unitaria 2014-2020. Strategia 2 Creare opportunità di
DettagliBOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 43 DELIBERAZIONE 19 ottobre 2015, n. 996
DELIBERAZIONE 19 ottobre 2015, n. 996 Conferma dell intervento in materia di tirocini non curriculari previsti dal Piano Garanzia Giovani e rimodulazione dell intervento in materia di tirocini non curriculari
Dettagli