Ambasciata d Italia a Luanda. NUMERO SPECIALE Visita in Angola del Presidente del Consiglio Matteo Renzi. Foto di copertina di Palazzo Chigi

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1 NUMERO SPECIALE Visita in Angola del Presidente del Consiglio Matteo Renzi Foto di copertina di Palazzo Chigi

2 MATTEO RENZI A LUANDA (20-21 LUGLIO 2014) Il Presidente del Consiglio Matteo Renzi ha visitato l Angola il 20 e 21 luglio scorsi, nell ambito di una missione in Africa che lo ha portato anche a Maputo e Brazzaville. Si e trattato della prima visita a Luanda di un Primo Ministro italiano a dimostrazione dell importanza, per il nostro Paese, delle relazioni bilaterali con l Angola. La visita ha confermato non solamente l eccellente stato e le straordinarie potenzialità dei rapporti bilaterali, ma anche la gratitudine dell Angola verso il nostro Paese, il primo nell Europa Occidentale che ne riconobbe l indipendenza. Renzi era accompagnato dal Vice Ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda e da una delegazione di imprenditori di primissimo piano in rappresentanza del mondo industriale italiano. La missione ha consentito di gettare le basi per nuove, promettenti prospettive di carattere economico e commerciale. Lunedì 21, in mattinata, il Presidente Renzi è intervenuto ad una prima colazione di lavoro organizzata dall Ambasciata alla quale erano presenti oltre centoventi invitati, fra i quali il Presidente della locale Associazione degli Imprenditori, la Presidente dell Agenzia Nazionale per l Attrazione degli Investimenti, la Presidente dell Associazione delle Donne Imprenditrici Angolane. Successivamente - dopo un omaggio al Mausoleo dedicato ad Agostinho Neto ed una visita all antica fortezza portoghese - il Presidente del Consiglio è giunto al Palazzo Presidenziale, accolto dal Presidente dos Santos, con il quale ha avuto un lungo ed amichevole colloquio. I due Presidenti hanno manifestato grande soddisfazione per l eccellente stato delle relazioni fra i due Paesi, auspicandone un ulteriore salto di qualità con riferimento agli aspetti economici. In tal senso, si è in particolare discusso di possibili progetti nel settore agro-alimentare, così come nel settore degli idrocarburi. Al fine di agevolare le relazioni economico-commerciali tra Italia e Angola, è stato deciso di avviare un negoziato che consenta agli operatori economici italiani di ottenere visti multipli d ingresso in Angola, nonché permessi di soggiorno più lunghi di quelli attuali. In alto: il Presidente del Consiglio Matteo Renzi durante l incontro con gli imprenditori. In alto e a sinistra: il Presidente in visita al Mausoleo e alla fortezza.

3 Anche i temi dell attualità internazionale sono stati al centro dell incontro Renzi dos Santos: nell esaminare le condizioni di sicurezza nella regione, è emersa una preoccupazione comune per i problemi tuttora irrisolti fra RDC e Ruanda, così come per la complessa situazione nella Repubblica Centroafricana e per il problema della pirateria nel Golfo di Guinea. Il Presidente del Consiglio ha infine invitato il Presidente dos Santos ad effettuare una visita in Italia nel 2015 in occasione dell Expo di Milano. Nel primo pomeriggio, poco prima di ripartire per Roma, il Presidente Renzi, accompagnato dal Vice Ministro Calenda, ha incontrato il Presidente del Fondo Sovrano, Filomeno dos Santos, con cui sono state discusse possibili forme di collaborazione. Parallelamente agli incontri avuti dal Presidente del Consiglio durante la mattinata, gli imprenditori al seguito della missione sono stati guidati dal Vice Ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda in una serie di incontri con i Segretari di Stato angolani all Energia, all Agricoltura e alla Pianificazione, volti ad approfondire le opportunità di collaborazione in ciascuno dei settori di rispettiva competenza. Gli incontri del Vice Ministro Calenda, tutti di segno decisamente positivo, hanno permesso di identificare le aree in cui avviare progetti di interesse comune, ponendo così le basi per intensificare le relazioni economiche e commerciali tra l Italia e l Angola e per preparare la missione di sistema che il Vice Ministro ha annunciato per il prossimo mese di novembre. Il Presidente Renzi con il Presidente dos Santos. Il Vice Ministro dello Sviluppo Econonomico Carlo Calenda Il Presidente Renzi con il Presidente del Fondo Sovrano, Filomeno dos Santos.

4 IL NUOVO AMBASCIATORE D ITALIA A LUANDA, GIORGIO DI PIETROGIACOMO, RILASCIA UN INTERVISTA AD ANGOLANDO D: Ambasciatore, quali sono le sue prime impressioni su Luanda e sull Angola? R: Ricordo quando venni per la prima volta in Angola, per una breve missione negli anni 90: a Luanda erano evidenti le cicatrici di un conflitto estremamente cruento, che ha per molto tempo relegato questo Paese ai margini, impedendogli di intraprendere un percorso di sviluppo. Dopo la fine della guerra civile, l Angola si è completamente trasformata: oggi è non soltanto una potenza economica riconosciuta a livello internazionale, ma anche un importante protagonista in politica estera. E non è un caso che si sia candidata per un seggio non permanente al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. D: Perché la visita di Renzi in Angola è stata definita storica? R: Perché per la prima volta in quasi quarant anni di relazioni diplomatiche, un Presidente del Consiglio ha compiuto una visita a Luanda, aggiungendo un nuovo importante tassello ad una storia di rapporti bilaterali già assai ricca. Gli angolani ci sono particolarmente riconoscenti per due motivi: l'italia è stato il primo Paese dell'europa occidentale a riconoscere l'indipendenza angolana. Inoltre, con la cooperazione allo sviluppo, non ha mai fatto mancare il suo sostegno a questo Paese, neppure nei momenti più difficili. Momenti drammatici che hanno visto i nostri cooperanti rimanere sul terreno accanto alla popolazione. Ma la visita del Presidente del Consiglio è ancora più importante se consideriamo il fatto che è stato il suo primo viaggio, in veste di Presidente di turno del Consiglio dell'ue, fuori dall'europa. L A m b a s c i a t o r e D i Pietrogiacomo ed il Presidente dos Santos. L Ambasciatore Giorgio Di Pietrogiacomo presenta le sue credenziali. D: Qual è il bilancio della visita? R: Si tratta di un bilancio assolutamente positivo. La visita del Presidente Renzi, oltre a ribadire il reciproco sostegno alle rispettive candidature per il Consiglio di Sicurezza dell ONU, ha confermato in primo luogo una grande sintonia sulle tematiche di carattere internazionale nonche sulle crisi che continuano a travagliare la Regione. Si e parlato di collaborazione sia a livello multilaterale che bilaterale. E naturalmente particolare attenzione e stata riservata ai rapporti economico-commerciali. E qui vorrei ricordare l impegno di alcuni nostri imprenditori che operano in Angola da decenni e che, anche nei momenti

5 piu bui, hanno continuato a riporre la loro speranza e loro fiducia nelle grandi risorse del Paese e nel suo capitale umano. Una fiducia ed una speranza che, come dimostra quanto avvenuto negli ultimi anni, erano frutto di una visione lungimirante. D: Quali sono allora le prospettive per le imprese italiane in Angola? R: Nei colloqui fra il Presidente dos Santos e il Presidente del Consiglio sono stati citati i settori dell energia, dell agroindustria e delle infrastrutture quali settori prioritari sui quali puntare. Il mercato angolano e un mercato che deve ancora maturare, ma che in realta offre opportunità illimitate. Attenzione pero : non si tratta di un mercato 'mordi e fuggi', ma di una realta che richiede un impegno almeno di medio periodo. In Angola ci sono straordinarie potenzialita per il Made in Italy, tanto più che il nostro Paese rappresenta il luogo di approvvigionamento ideale per un mercato giovane che ha bisogno di tutto. L'interscambio ha fatto registrato lo scorso anno un aumento del nostro export del 20%, a quota 348 milioni di euro, con un totale di import pari a 542 milioni. Ma si tratta di cifre non all'altezza del potenziale dei rapporti tra i due paesi, anche perché in Angola sta crescendo una classe media, una nuova borghesia che chiede design, mobili, gioielleria, tutti settori di punta per le nostre aziende. D: In che modo si tenterà allora di sfruttare queste opportunità? R: Il Vice Ministro Calenda (che accompagnava il Presidente Renzi durate la visita a Luanda) ha anticipato che nel prossimo mese di novembre tornerà in Angola con una missione di sistema cui parteciperanno oltre centro imprese italiane; sarà l occasione per organizzare un Forum d affari per permettere alle realtà imprenditoriali dei due Paesi di continuare a conoscersi e di creare nuove partnership, continuando così il lavoro cominciato a Torino nello scorso aprile con il Forum Angola-Italia. Ma c è anche un altra importante novità per le nostre imprese: in autunno aprirà finalmente anche a Luanda un Ufficio dell ICE, che diventerà punto di riferimento sia per le nostre aziende che vogliono venire in Angola, sia per quelle angolane che cercano partner italiani. Fotografie di Palazzo Chigi Testi ed elaborazione a cura dell Ambasciata d Italia a Luanda