COMUNE DI CALCINAIA Provincia di Pisa
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- Giuseppe Genovese
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1 COMUNE DI CALCINAIA Provincia di Pisa ORDINANZA N. 12 / 2016 Oggetto : OBBLIGHI E METODOLOGIE PER L'ATTIVAZIONE DELLA FASE DI SPERIMENTAZIONE VOLTA ALL'INTRODUZIONE DELLA TARIFFA PUNTUALE PER IL SERVIZIO DI IGIENE AMBIENTALE. IL SINDACO Premesso che: - i comuni, nel rispetto della normativa vigente in materia di rifiuti del D.Lgs. 152/2006, devono impegnarsi a raggiungere gli obiettivi di raccolta differenziata finalizzata al riutilizzo, al riciclo e al recupero delle frazioni organiche e dei materiali recuperabili riducendo in modo significativo la quantità di rifiuti secchi indifferenziati da conferire negli impianti di smaltimento; - che il servizio di raccolta differenziata attraverso il sistema porta a porta attivato nel settembre 2011 ha permesso di raggiungere gli obiettivi fissati dal D.Lgs. 152/2006; Preso atto che: - GEOFOR spa, in qualità di gestore, proseguendo la politica di estensione del servizio del porta a porta su tutto il bacino di propria competenza, intende introdurre, sperimentando a partire dal Comune di Calcinaia, il sistema di misurazione puntuale per il pagamento del servizio di igiene ambientale; - la Direttiva comunitaria n. 35/2004 istituisce «un quadro normativo per la responsabilità ambientale, basato sul principio chi inquina paga, per la prevenzione e la riparazione del danno ambientale» e le leggi nazionali e regionali hanno recepito tale direttiva;
2 Rilevato che l'obiettivo da perseguire è quello di valutare, alla fine della sperimentazione che durerà sino al termine del 2016, un prototipo di misurazione e tassazione puntuale dei rifiuti urbani che potrà essere applicato anche in tutti gli altri comuni del bacino Geofor aventi raccolta domiciliare diffusa su tutto il territorio; Vista la deliberazione di G.C n. 11 del relativa all'attivazione della fase di sperimentazione volta all'introduzione della TARIFFAZIONE PUNTUALE prevista dall'art.1 commi 667 e 668 della legge n.147 e successive modifiche; Considerato che per poter dare piena attuazione al servizio risulta obbligatorio: per le utenze domestiche effettuare la taggatura (applicazione di una etichetta elettronica RFID e di un codice a barre) del mastello del rifiuto indifferenziato (residuo secco) mediante la presentazione dello stesso da parte degli utenti nelle sedi appositamente individuate: per il capoluogo presso il PASS, Centro Peppino Impastato, piazza Carlo Alberto e per la frazione di Fornacette presso la Misericordia via Madre Teresa di Calcutta; per le utenze non domestiche effettuare la taggatura dei contenitori del multi materiale leggero, organico ed indiffenziato da parte di Geofor presso la sede della loro attività; Dato atto che la mancata taggatura del mastello o dei contenitori impedisce il regolare svolgimento del servizio pubblico, comportando il mancato svuotamento degli stessi e conseguenti disagi per l igiene e la pulizia urbana; Rilevato inoltre che in occasione dell attivazione della fase di sperimentazione per l'introduzione della TARIFFAZIONE PUNTUALE si ravvisa la necessità di disciplinare le modalità di conferimento in forma coerente, allo scopo di preservare il raggiungimento degli obiettivi generali fissati dalla normativa statale e recepiti nel sistema di raccolta vigente; Tutto ciò considerato e premesso, visti: - l art. 198 del D.lgs. 152/2006 che attribuisce ai Comuni la gestione dei rifiuti urbani ed assimilati con particolare riferimento alle modalità di raccolta, trasporto e smaltimento; - l art. 222 del D.Lgs 152/2006 Raccolta differenziata e obblighi della pubblica amministrazione ; - l art.7 bis Sanzioni Amministrative e l art.50 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i.;
3 ORDINA - a tutti i cittadini titolari di utenze domestiche di effettuare la taggatura del mastello del rifiuto indifferenziato (residuo secco) entro la data del , salvo proroga, recandosi presso le seguenti sedi: per il capoluogo presso il PASS (CENTRO PEPPINO IMPASTATO), piazza Carlo Alberto e per la frazione di Fornacette presso la Misericordia via Madre Teresa di Calcutta con le modalità indicate nella comunicazione trasmessa a tutti i cittadini a firma del Sindaco e del Presidente Geofor; - ai titolari delle utenze non domestiche di far effettuare la taggatura dei contenitori del multi materiale leggero, organico ed indifferenziato da parte di Geofor presso la sede della loro attività; - di conferire i rifiuti al servizio pubblico di raccolta domiciliare porta a porta, in forma separata per frazioni omogenee rigorosamente secondo le modalità indicate nei seguenti allegati: allegato A - Modalità di conferimento e tipologie dei contenitori per le utenze domestiche servite dalla raccolta domiciliare porta a porta ; Allegato B Modalità di conferimento e tipologie dei contenitori per le utenze non domestiche servite dalla raccolta domiciliare porta a porta ; Allegato C Sistemi di raccolta integrativi a servizio di tutte le utenze; Allegato D Calendario. VIETA - Il conferimento e l esposizione dei rifiuti urbani ed assimilati con modalità difformi da quelle indicate dalla presente ordinanza; - L abbandono di rifiuti di ogni tipologia su tutte le aree pubbliche e/o soggette ad uso pubblico, nonché sulle aree private o a margine delle campane del vetro; - L esposizione dei rifiuti oggetto della raccolta porta a porta in orari e giorni diversi da quelli indicati nel calendario allegato alla presente ordinanza; - L utilizzo delle dotazioni assegnate (mastelli/sacchi/sacchetti) per usi diversi da quelli previsti dalla presente ordinanza; - Il danneggiamento dei contenitori/mastelli assegnati in comodato d uso gratuito; - di lasciare gli stessi su suolo pubblico o su suolo privato ad uso pubblico oltre l orario fissato con la presente ordinanza a seguito dell avvenuto svuotamento dei contenitori/mastelli da parte del gestore;
4 - L esposizione permanente, su suolo pubblico o privato ad uso pubblico, di contenitori/mastelli; AVVISA Che l inosservanza a quanto disposto dalla presente ordinanza sarà perseguito con le sanzioni amministrative pecuniarie da 50 a 350 (come da deliberazione di G.C.n.110 del 27/11/2008). Il procedimento di contestazione e notificazione delle sanzioni suddette sarà avviato e concluso in conformità alle prescrizione della legge 24/11/1981 n. 689 ed al Regolamento per le sanzioni amministrative comunali (approvato con deliberazione di C.C.n.48 del 15/07/2003). Rimangono impregiudicate le sanzioni penali previste dalle normative vigenti in materia di tutela ambientale e di contrasto all inquinamento. Preposti alla verifica del rispetto delle disposizioni della presente ordinanza sono gli appartenenti al Corpo di Polizia Locale, nonché tutti i soggetti cui è attribuita per legge la competenza di applicazione alle sanzioni amministrative pecuniarie indicati dall art. 13 della L. 689/1981. DISPONE Che la presente ordinanza venga resa pubblica mediante affissione all Albo pretorio on-line del Comune, ed inserita nel sito internet del Comune di Calcinaia; tale pubblicazione è da intendersi a tutti gli effetti quale forma di pubblicità legale ai sensi dell art. 8, comma 3 della L. 241/90 e s.m.i.,. La presente ordinanza sia trasmessa a : 1. Corpo Polizia Locale dell Unione Valdera, Comando territoriale Buti Calcinaia; 2. Carabinieri, Comando Stazione di Calcinaia. Che la presente ordinanza revoca e sostituisce la precedente n.12 del 6/05/2014. INFORMA Che il responsabile del procedimento è il Geom. Marco Ceccanti, Responsabile dell Unità di Progetto Ambiente del Servizio Tecnico. Che contro la presente ordinanza è ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale nel termine di 60 giorni dalla pubblicazione, oppure in via alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica nel termine di 120 giorni dalla pubblicazione.
5 Calcinaia, 09/02/2016 Il sindaco Dr.ssa Lucia Ciampi
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