ROTARY CLUB TRENTO. Presidente Lino Benassi

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1 ROTARY INTERNATIONAL DISTRETTO 2060 ITALIA Governatore Alberto Palmieri ROTARY CLUB TRENTO Presidente Lino Benassi Bollettino n. 41 del 19 giugno 2017 Anno Rotariano Redatto da Alberto Michelotti, Franco Merzliak, Giuseppe Angelini PARTECIPAZIONE Soci presenti Angelini, Arreghini, Benassi, Casagrande, Chiarcos, Codroico, Conci, Corradini, Dalsasso, D'amico, de Abbondi, de Pretis, Dusini, Eccher Claudia, Eccher Claudio, Fattinger, Fedrizzi, Francesconi, Frattari, Fuganti, Gioffre', Hauser, Iannuzzi, Iori, Lorenz, Lunelli G., Lunelli M., Magagnotti, Merzliak, Michelotti, Niccolini R., Nicoletti, Petroni, Pifferi, Pizzini, Postal G., Pozzatti, Radice, Rigotti, Ruggiero, Sammarco, Sampaolesi, Sartori M., Sartori R., Stefenelli, Tonon, Venzo. Presenti le gentili signore/i Angelini, Arreghini, Benassi, Lisa Asquini (Chiarcos), Conci, Dalsasso, Sergio Divina (Eccher Claudia), Adina Zanini (Eccher Claudio), Fedrizzi, Cristiana Franzoi (Francesconi), Frattari, Fuganti, Hauser, Iannuzzi, Iori, Lorenz, Lunelli G., Lunelli M., Merzliak, Michelotti, Petroni, Postal G., Pozzatti, Radice, Rigotti, Ruggiero, Sammarco, Sampaolesi, Sartori M., Sartori R., Stefenelli, Tonon, Venzo. Ospiti del Club Enrico Lee (Assistente Governatore), Alessandra Tomasi Braghiroli (Presidente InnerWheel Trento), Ivan de Pretis (Presidente RC Trentino Nord), Paolo Dalpiaz (Presidente Incoming RC Trentino Nord), Daniele Tomasi (Segretario RC Valsugana), Oscar Pallaoro (Presidente Rotaract), Constance Giovannini (Presidente Incoming Rotaract), Rita Mott, Martina Cariello. ARGOMENTO DEL GIORNO Passaggio delle consegne PROSSIMI APPUNTAMENTI Lunedì 03 luglio 2017 GH Trento 19:30 Presentazione programma Lunedì 10 luglio 2017 Partenza Piazzale Zuffo 16:30 Visita Pieve di Vallagarina e Palazzo Lodron di Nogaredo. Nelle pagine seguenti il dettaglio. Lunedì 17 luglio 2017 GH Trento 19:30 Donare agli altri il proprio tempo, esperienza e disponibilità Signora Lucia Zanetti-Vinante Ospiti dei Soci Pierluigi e Patrizia Fedrizzi (Fuganti). Auguri di compleanno Gioffre': 30 giugno Postal M.: 03 luglio Gelmi: 06 luglio Tonon: 08 luglio Percentuale presenze: 60% Rotary Club Trento - Via Alfieri Trento (TN) Tel Fax rctrento@rotary2060.org - Internet: Pagina 1 di 8

2 Eventi ed Appuntamenti Congresso Distretto sabato 24 giugno 2017 ore Il Congresso distrettuale dell annata Governatore Alberto Palmieri si svolgerà sabato 24 giungo 2017 dalle ore alle ore presso il Centro Congressi Fiera di Verona - Auditorium in Viale del Lavoro 8 (VR). Rappresenta l ultimo evento distrettuale dell attuale annata rotariana che ha visto coinvolte le Dirigenze nella gestione dei Club e nelle attività che hanno arricchito la partecipazione dei soci. Il motto che segna la fine del nostro percorso annuale è Il Rotary al servizio della Società 4.0 In allegato il dettaglio del programma. Comunicazioni del Presidente Arena di Verona opera Rigoletto venerdì 14 luglio 2017 Il Club Verona International ha il piacere di invitarvi, anche quest anno, alla serata a noi riservata, in occasione dell esecuzione areniana del 14 luglio 2017 con l opera Rigoletto di Giuseppe Verdi. Il programma è particolarmente interessante e poiché il numero di biglietti è limitato, sarà necessario confermare l adesione entro il 26 giugno p.v., mandando una mail a rcveronainternational@rotary2060.eu. Pagina 2 di 8

3 Conviviale Cerimonia Passaggio Consegne Villa Margon - Trento Il Presidente Benassi apre la serata caratterizzata da una folta presenza di Soci, signore ed ospiti nella splendida cornice di Villa Margon che ci accoglie in una piacevole cornice estiva. Il Presidente, dopo il consueto saluto alle bandiere e l ascolto degli inni impreziosito dall interpretazione dal vivo dell Inno di Mameli, saluta tutti Soci e gli ospiti intervenuti a tale importante serata: Prefetto Pasquale Gioffrè ns socio onorario; Presidente Inner Wheel Trento Alessandra Braghiroli; Presidente Trentino Nord Ivan Depretis; Presidente eletto RC Trentino Nord Paolo Dalpiaz; Assistente del Governatore Ing Enrico Lee; Presidente ed Eletto del Rotaract Oscar Pallaoro e Constance Giovannini; Socio molto speciale Giulio Antonio Venzo con la signore Francesca; sig.ra Rita Mott moglie del compianto Notaio Pierluigi Mott e tutte le signore stasera molto numerose. Un doveroso ringraziamento ai ns soci Gino e Mauro Lunelli con le signore Francesca e Marina, che come da tradizione ci ospitano in occasione del passaggio delle consegne in questa principesca villa. Discorso del Presidente uscente Lino Benassi Cari amici Rotazioni, si è concluso il mio giro della ruota ed è arrivato il momento del passaggio delle consegne. È il momento dei bilanci e dei nuovi programmi. Vi ringrazio per avermi offerto questa opportunità. Mi ha aiutato a sentirmi giovane, a sentirmi utile, a provare nuovi stimoli e nuove emozioni, a tener vivo il ragazzo che è in me con tanta voglia ancora di scoprire ed imparare cose nuove. Avevate grandi aspettative ed ho cercato di non deludervi. Sono moderatamente soddisfatto di quello che abbiamo fatto e come potete facilmente immaginare avrei voluto fare di più e meglio. Ai Consiglio Direttivo e ai numerosi Soci che mi hanno data una grande mano sono a loro riconoscente e meritano un ringraziamento. Voglio qui intorno a me tutta la squadra per una foto ricordo. Voglio ringraziare in particolare Giuseppe Angelini al quale voglio assegnare un Paul Harris Fellow per i suoi consigli, la sua totale dedizione al ns Club, il suo costante impegno, la sua massima disponibilità, il suo equilibrio e il suo know how della macchina del Rotary. Ricordo inoltre che oltre ad essere un encomiabile Dirigente del ns Club è anche un altrettanto apprezzato collaboratore del ns Distretto. E voglio ringraziare pubblicamente anche Giorgio Chiarcos, il ns prefetto, altro rotariano che mi ha dato una grande mano e che lo fa da tanti anni con costante grande dedizione e impegno organizzando i ns incontri e le ns conviviali e voglio conferire anche a lui un Paul Harris Fellow. Pagina 3 di 8

4 Parliamo ora di bilanci: Volevo migliorare l affiatamento tra i soci e i caminetti casalinghi, le gite, i viaggi, gli Interclub, le conviviali in particolare di Natale e carnevale, la gita a Valles con gli amici di Innsbruck, la visita degli amici di Kempten e del RC Parker del Colorado, il recente viaggio a Mosca, il Rotary Day al Muse hanno certamente contribuito. Volevo conoscere meglio il ns territorio e la ns storia, e taluni incontri e relatori ci hanno sicuramente aiutato ad approfondire alcuni aspetti e tematiche. Penso a Bordon (sanità), Baggia (trasporti), Bellabarda e Giorgio Postal e Giuseppe Ferrandi (la ns storia), De Vigili (capo protezione civile), il ns sindaco Andreatta (la ns città). Volevo più soci giovani e donne ed abbiamo fatto dei buoni passi avanti: abbiamo perso 2 soci Sagramoso e Vista e acquisito 8 nuovi soci Gioffrè (socio onorario), M. Sartori, Nicoletti, G. Postal, Lombardini, Corradini, Ferrandi, Ruggiero e abbiamo nel mirino alcune candidate. Volevo oltre al DARE generare più FARE ed un grazie speciale va a Romano e Riccardo per aver fatto decollare il Centro d ascolto L Ancora Blu che sta facendo un gran lavoro e mi auguro che analoga iniziativa possa essere replicata in altri territori. Le conviviali sono state numerose e varie ed oltre a quelle già citate ne vorrei ricordare alcune che mi hanno particolarmente fatto piacere ed emozionato: Romano Prodi, Alessandro Profumo, il Presidente dell Agenzia Spaziale Battiston, la Cena al buio con Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti sezione di Trento, La cerimonia del Tè, la sera con il RC Parker Colorado, il Premio Rotary per i giovani, la visita al Gruppo Zobele con un gran grazie ad Enrico. La partecipazione dei Soci è stata discreta ma deve migliorare e deve migliorare la presenza delle signore e degli ospiti dei Soci. Abbiamo rivisto ed aggiornato il ns Statuto e Regolamento ed un sincero grazie va a Massimo e Claudia per il lavoro svolto. Con i Service abbiamo rispettato il budget ma dobbiamo fare di più per mobilitare maggiori risorse da dedicare ai bisognosi. Consentitemi una digressione. Oggi una società basata sulla esclusiva logica del mero profitto non è più sostenibile. Ad una ristretta fascia della popolazione che sta sempre meglio - ed è quella di cui noi privilegiati facciamo parte - si affianca una larga fascia di umanità che vive in condizioni di disagio, di indigenza, a volte al limite della sopravvivenza. Il tema del Rotary International per l anno è il Rotary al servizio dell umanità che riassume pienamente ciò che noi Rotariani dovremmo fare. Mettersi al servizio dell umanità è un nostro dovere sociale: un modo per restituire alla società una piccola parte di ciò che i più fortunati hanno avuto dal mondo. L esperienza fatta quest anno mi ha confermato la validità del Rotary. Vediamo di perpetuarlo, di migliorarlo, di rafforzarlo, Vi verrà distribuito un libro Rotary Un idea meravigliosa. Alcuni momenti li ricorderò sempre con emozione. Oggi mi sento più Rotariano di un anno fa e mi auguro che valga anche per voi. Un grazie a Giulio Antonio Venzo che ci ha accompagnato e sostenuto in questa avventura. Formulo i migliori auguri al mio successore Antonio Frattari ed al nuovo Consiglio Direttivo. Grazie a tutti voi. Segue lo scambio del distintivo e del collare, con un caloroso applauso da parte dei presenti. Discorso del Presidente entrante Prof. Antonio Frattari La nostra azione per l Anno Rotariano sarà impostata sui contenuti della lettera del Presidente Internazionale Ian H.S. Riseley il cui motto è Rotary: making a difference. Oltre che dalle esplicite affermazione, nella lettera si può cogliere la volontà del Presidente di inquadrare in maniera più ampia le problematiche a cui il Rotary ha sempre rivolto l attenzione. Nei piani strategici del Rotary sono stati sempre presenti gli aspetti sociali ed economici riuniti sotto l unico ombrello dell azione umanitaria. Molto è stato fatto e molto ancora si deve fare, per Pagina 4 di 8

5 cui l impegno dell Anno Rotariano (A.R ) sarà ampiamente orientato anche secondo questa linea, ma ciò non basta per migliorare la qualità della vita a tutti gli abitanti del pianeta come emerge anche dalla riflessione che il Presidente Internazionale fa nella sua lettera. È necessaria una forte azione protettiva sull ambiente allorché il generale livello sociale ed economico si innalza. L emancipazione di ogni soggetto implica un impatto sull ambiente che va prevenuto ed evitato pur non impedendo la possibilità dell emancipazione. L azione del Rotary Club Trento nell A.R sarà improntata a perseguire le linee di indirizzo date per portare un contributo nel rendere più sostenibile il pianeta lavorando per l uguaglianza sociale, l equità economica e il rispetto ambientale. Ogni processo o ogni condizione umana è sostenibile quando c è equilibrio tra i contesti sociale, economico e ambientale. Essi a loro volta risultano essere sostenibili quando non esistono prevalenze di forze che possano snaturarne l equilibrio in seno alla categoria, cioè quando non c è una componente più forte che prevarica la più debole. Sul pianeta purtroppo siamo in uno stato opposto: il più forte non aiuta, ma sopraffà il più debole. Se non viriamo rapidamente in direzioni più sostenibili gli squilibri saranno sempre più evidenti fino al soccombere del debole. Per un futuro sostenibile è quindi necessario perseguire obiettivi di uguaglianza sociale, equità economica e rispetto ambientale. Noi rotariani possiamo fare la differenza, come dice Ian H.S. Riseley, riducendo le distanze tra più forti e i deboli mettendo a disposizione le nostre professionalità. Se lavoreremo per migliorare la qualità della vita dei bambini, degli anziani, delle donne e delle persone con debolezze fisiche, sensoriali e motorie contribuiremo in maniera fattiva per andare verso una maggiore uguaglianza sociale. Allo stesso tempo non solo finanziando, ma cooperando con i paesi in via di sviluppo, con i nuovi poveri, gli immigrati e gli emigrati potremo contribuire ad uno stato di maggiore equità economica. Orientando le nostre azioni alla diffusione dei concetti di sostenibilità ambientale potremo sensibilizzare la pubblica opinione, soprattutto i giovani, alla riduzione dell impatto sulle matrici ambientali fondamentali aria, acqua, suolo anche con azioni mirate nelle scuole. Noi rotariani abbiamo le professionalità che ci permettono di aiutare i più deboli ad emanciparsi e per questo li dobbiamo supportare, riconoscendo, allo stesso tempo, le modalità sostenibili da percorrere. Certo il Rotary Club Trento potrà portare solo una o poche gocce al mare magnum in cui ci troviamo ad operare, ma Sappiamo bene che ciò che facciamo non è che una goccia nell oceano. Ma se questa goccia non ci fosse, all oceano mancherebbe (Madre Teresa di Calcutta). Nell anno rotariano noi cercheremo di capire quali sono le debolezze emergenti e come potremmo contribuire ad equilibrare le disparità non solo con le nostre forze, ma anche mettendo insieme quelle dei Club della Provincia. Per alcuni service il nostro campo d azione sarà limitato al nostro territorio, per altri collaboreremo con i club della Regione e del Distretto per dare risposte a livello regionale o nazionale. Attraverso i nostri rapporti internazionali consolidati (Club contatto di Innsbruck e Kempten) e aprendone di nuovi potremmo, poi, avere l opportunità di attivare azioni congiunte in paesi in via di sviluppo e/o in quelli cosiddetti emergenti. L importante non sarà tanto il raggio d azione della nostra attività quanto sarà dare un esempio di comportamento personale mettendo a disposizione del più debole le nostre professionalità e il nostro tempo, Service Above Self, non a caso è il motto del Rotary International. Il file rouge Del Rotary Club Trento per l A.R sarà, quindi, cosa può fare il club per ridurre il gap tra deboli e forti nell ambito sociale, economico, ambientale e il nostro motto sarà: Il Rotary per i più deboli. Questa azione sarà tanto più incisiva quanto più i soci del Club saranno coesi e Pagina 5 di 8

6 tesi verso gli obiettivi comuni e quanto maggiore sarà l affiatamento tra loro e i giovani del Rotaract che sicuramente saranno coinvolti in service e azioni di fundraising. Importante sarà poi comunicare i risultati raggiunti e questo potrà essere fatto in differenti maniere. Una, molto intelligente e da continuare, è consistita nella istituzione del Premio Rotary per Giovani con il quale, entrando nelle scuole, si sono sensibilizzati i giovani sugli ideali del Rotary. Altre vie da percorrere, sempre per quanto riguarda la comunicazione, saranno concordate con altri club in modo da uscire in maniera sinergica sulla stampa e sui media in generale. Ultimo, ma non ultimo, anche quest anno faremo viaggi più o meno a corto-lungo raggio per favorire l affiatamento tra i soci. Uno molto importante sarà il viaggio a Matera. Non solo perché città Europea delle Cultura nel 2019, ma anche perché strettamente legata al Trentino dall attività svolta in favore di Matera da parte di Alcide De Gasperi il cui operato ha permesso di preservare integri i sassi tanto che dopo 65 anni sono stati dichiarati Patrimonio dell Umanità dall UNESCO. Prima di chiudere vorrei invitare tutti voi, i vostri consorti ovvero le vostre consorti e i vostri figli a partecipare alla conviviale di lunedì 03 luglio quando presenterò il programma del in maniera organica. In un primo tempo il consiglio Direttivo aveva scelto di classificare questa conviviale come assemblea, poi abbiamo deciso che un momento così basilare nella vita del Club non poteva essere una riunione da tenere a porte chiuse, ma doveva essere il più possibile resa pubblica, aperta ai famigliari e anche a persone invitate per diffondere il più possibile gli ideali del Rotary. Questa prima riunione sarà, quindi, un momento importante perché condivideremo aspirazioni e programmi e potremmo aggiustare il tiro in una prima, fondamentale, azione corale. Un caloroso ringraziamento a Gino e Mauro Lunelli per l ospitalità a Villa Margon, molto apprezzata da tutti i Soci per la bellezza ed il prestigio del luogo. Calorosi ringraziamenti anche a Giulio Antonio Venzo con Francesca e Rita Mott per essere intervenuti a questo importante evento rotariano. Paul Harris Fellow Giorgio Chiarcos e Giuseppe Angelini Il Presidente Lino Benassi nel corso della serata conferisce a Giorgio Chiarcos Giuseppe Angelini un Paul Harris Fellow cadauno per l impegno e la determinazione che hanno dimostrato nel corso dell anno rotariano. Pagina 6 di 8

7 Congresso distrettuale Il Rotary al servizio della Società 4.0 sabato 24 giugno 2017 ore Pagina 7 di 8

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