PROPOSTA RIPARTIZIONE EFFETTI NEGATIVI SUL PATTO DI STABILITA' INTERNO CONNESSI ALLA GESTIONE DI FUNZIONI E SERVIZI IN FORMA ASSOCIATA

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1 PROPOSTA RIPARTIZIONE EFFETTI NEGATIVI SUL PATTO DI STABILITA' INTERNO CONNESSI ALLA GESTIONE DI FUNZIONI E SERVIZI IN FORMA ASSOCIATA Legge 147/ COMMA All'articolo 31 della legge 12 novembre 2011, n. 183, sono apportate le seguenti modifiche.d) dopo il comma 6 è aggiunto il seguente: «6-bis. Al fine di stabilizzare gli effetti negativi sul patto di stabilità interno connessi alla gestione di funzioni e servizi in forma associata, è disposta la riduzione degli obiettivi dei comuni che gestiscono, in quanto capofila, funzioni e servizi in forma associata e il corrispondente aumento degli obiettivi dei comuni associati non capofila. A tal fine, entro il 30 marzo di ciascun anno, l'associazione nazionale dei comuni italiani comunica al Ministero dell'economia e delle finanze, mediante il sistema web « della Ragioneria generale dello Stato, gli importi in riduzione e in aumento degli obiettivi di ciascun comune di cui al presente comma sulla base delle istanze prodotte dai predetti comuni entro il 15 marzo di ciascun anno» Media fondo sociale locale , , ,73 fondo politiche per la famiglia ,41 FNA , , ,27 piano anticrisi piano antipovertà provinciale , ,67 Totali , , , ,15 Il comune di Codigoro, accertando (e di conseguenza impegnando per pari importo) le somme ricevute dalla Regione in qualità di comune capofila del distretto Sud-Est per i piani di zona, negli anni 2014 e 2015 ha un peggioramento del proprio patto pari al 15,07% della media degli importi impegnati nel triennio ; tale importo è pari ad ,82 e può essere suddiviso fra i comuni del distretto sud-est soggetti al patto (quindi con esclusione degli ex comuni di Massa Fiscaglia, Migliaro e Migliarino, in quanto nuovo comune di Fiscaglia non soggetto al patto per 3 anni) MEDIA ,15 PEGGIORAMENTO PATTO DEL COMUNE DI CODIGORO (15,07% DELLA MEDIA) ,82 Importo arrotondato PROPOSTA DI RIPARTIZIONE IN BASE ALLA POPOLAZIONE LEGALE 15 CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE (9/10/2011) COMUNI ABITANTI QUOTA PATTO Obiettivo iniziale Obiettivo rimodulato ARGENTA , PORTOMAGGIORE , OSTELLATO , CODIGORO , COMACCHIO , LAGOSANTO , GORO , MESOLA , QUOTA DA RIDURRE CODIGORO

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5 Codigoro, ACCORDO TRA Comune di Codigoro Comune di Argenta Comune di Comacchio Comune di Goro Comune di Lagosanto Comune di Mesola Comune di Ostellato Comune di Portomaggiore PREMESSO CHE (a) Il Comma 534 art 1 lettera d) della Legge di Stabilità 2014, modificando l articolo 31 della Legge 12 novembre n.183 del 2011, introduce la possibilità di stabilizzare gli effetti negativi sul Patto di Stabilità Interno per i Comuni che gestiscono in quanto Capofila funzioni e servizi in forma associata. (b) L articolo 31 comma 6-bis della Legge 12 novembre n.183 del 2011 n.183 del 2011 dispone che: Al fine di stabilizzare gli effetti negativi sul patto di stabilità interno connessi alla gestione di funzioni e servizi in forma associata, è disposta la riduzione degli obiettivi dei comuni che gestiscono, in quanto capofila, funzioni e servizi in forma associata e il corrispondente aumento degli obiettivi dei comuni associati non capofila. A tal fine, entro il 30 marzo di ciascun anno, l'associazione nazionale dei comuni italiani comunica al Ministero dell'economia e delle finanze, mediante il sistema web della Ragioneria generale dello Stato, gli importi in riduzione e in aumento degli obiettivi di ciascun comune di cui al presente comma sulla base delle istanze prodotte dai predetti comuni entro il 15 marzo di ciascun anno.

6 (c) Il comune di Codigoro, giusta convenzione ex art. 30 del D.Lgs. 267/2000, è comune capofila per l'esercizio associato delle funzioni tecniche, amministrative e gestionali relative ai Piani Sociali di Zona del Distretto Sud-Est della Provincia di Ferrara; oltre ai comuni sottoscritti fa parte del Distretto Sud-Est anche il comune di Fiscaglia che dall'1/1/14 è nato dalla fusione dei comuni di Massa Fiscaglia, Migliaro e Migliarino, e che essendo escluso dal patto di stabilità, non partecipa al presente accordo; Con il presente accordo si intende operare una rimodulazione degli obiettivi di Patto di stabilità interno. CIO PREMESSO, SI CONVIENE quanto segue: Articolo 1 I comuni di Codigoro, Argenta, Comacchio, Goro, Lagosanto, Mesola, Ostellato e Portomaggiore convengono che i criteri individuati per la rimodulazione del riparto dell obiettivo di Patto è il seguente: -- Popolazione legale risultante dal 15 censimento generale della popolazione. Articolo 2 In applicazione del criterio di cui al precedente articolo 1, le Parti convengono che il riparto della quota dell obiettivo di Patto di stabilità interno è rimodulato come segue: codice ministero interno nome comune obiettivo patto di Stabilità 2014 valore indicato nell'ultima colonna dell allegato al decreto n del 2014 del MEF obiettivo di patto rimodulato Importi in euro Importi in euro capofila Codigoro associato Argenta associato Comacchio associato Goro associato Lagosanto associato Mesola associato Ostellato associato Portomaggiore TOTALE Articolo 3

7 Restano ferme le previsioni del decreto ministeriale n del 10 febbraio 2014 in attuazione del comma 19 dell articolo 31 della legge n. 183 del Comune di Codigoro (Capofila) Rita Cinti Luciani Giorgio Leccioli Comune di Argenta Antonio Fiorentini Patrizia Travasoni Comune di Comacchio Marco Fabbri Schincaglia Matteo Comune di Goro Diego Viviani Nadia Gianella Comune di Lagosanto Manuel Masiero Roberta Guietti Comune di Mesola Lorenzo Marchesini Tonino Tiengo Comune di Ostellato

8 Andrea Marchi Leonardo Pareschi Comune di Portomaggiore Nicola Minarelli Marina Zeccoli