Prova Scritta di Basi di Dati
|
|
- Graziano Martina
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Prova Scritta di Basi di Dati 1 Luglio 2008 COGNOME: NOME: MATRICOLA: Si prega di risolvere gli esercizi direttamente sui fogli del testo, negli spazi indicati. Usare il foglio protocollo solo per la brutta copia. Esercizio Punti previsti Totale 33 Punti assegnati
2 Esercizio 1 Si vuole progettare una base di dati di ausilio alla polizia. La base di dati deve contenere dati relativi al crimine organizzato. I criminali sono identificati da un codice e rappresentati tramite i loro dati anagrafici. I criminali possono sono organizzati in bande. Di ogni banda, identificata da un codice, interessa il nome, il capo e gli altri affiliati alla bande, le altre bande con cui eventualmente collabora. Una banda è costituita da almeno tre affiliati, compreso il capo. Si assume che un criminale possa essere a capo di al piu` una banda. Un criminale puo` essere affiliato ad al piu` una banda. La base di dati contiene inoltre informazioni relative ai crimini. Di ogni crimine, identificato da un codice, interessa il luogo e la data, una descrizione ed i criminali responsabili. I crimini vengono classificati in crimini verso persone (ad esempio, omicidio, sequestro) o verso cose (ad esempio, furto, atto vandalico). Per i crimini verso persone, si vogliono mantenere anche i nominativi delle persone coinvolte (anche piu di una). Per ogni criminale responsabile di un crimine, viene anche mantenuto l anno in cui gli investigatori hanno formulato l incriminazione. Si richiede di: a) Definire uno schema ER per la situazione sopra descritta (ristrutturare le specifiche se necessario). Precisare la cardinalità delle associazioni e degli attributi (se diversa da quella di default) ed i vincoli di identificazioni. Parte di schema Ristrutturato
3 b) Fornire, come documentazione aggiuntiva allo schema ER, il tipo delle eventuali generalizzazioni presenti nello schema e l elenco dei vincoli di integrità non rappresentabili nello schema ER proposto. Generalizzazione su crimini: totale ed esclusiva VINCOLI 1. l anno di incriminazione deve essere uguale o maggiore all anno in cui e stato commesso il crimine 2. l attributo capo deve essere vero per esattamente un criminale per ogni banda 3. la data di nascita di un criminale deve precedere gli anni di eventuale incriminazione c) Generare lo schema ristrutturato corrispondente allo schema ER definito al punto a), e presentare l insieme dei vincoli di integrita per lo schema ristrutturato. Si veda disegno sopra NUOVI VINCOLI 4. Un crimine partecipa all associazione coinvolge soltanto se e di tipo verso persone d) Realizzare uno schema relazionale corrispondente allo schema ristrutturato definito al punto c), indicando le chiavi, primarie ed alternative, le chiavi esterne, gli attributi che possono essere nulli ed i vincoli di integrita per tale schema, indicando la tipologia di ciascuno di essi. Criminale(Cod, Nome, Cogn, datan, Banda Banda, Capo ) Banda(Cod, Nome) Crimini(Cod, Luogo, Data, Descr, Tipo) CollaboraCon(Banda1 Banda, Banda2 Banda ) Responsabili(Criminale Criminale,Crimine Crimine, AnnoI) Persone(Nominativo) Coinvolge(Cod Crimini, Nominativo Persone ) TIPO VINCOLI 1. Asserzione 2. Asserzione 3. Asserzione 4. Asserzione
4 Esercizio 2 Si consideri il seguente schema relazionale, relativo alle proiezioni cinematografiche effettuate presso il cinema Odeon: UOMINI(CodU, NomeU, DataNascita, LuogoNascita) DONNE(CodD, NomeD, DataNascita, LuogoNascita) SPOSATI(CodU Uomini, CodD Donne, Data, Luogo) Si richiede di formulare le seguenti interrogazioni, in algebra relazionale: Nel seguito NJ indica l operazione di join naturale, per semplicita di scrittura (ma voi dovete utilizzare il simbolo corretto nelle prove scritte!) a) Trovare il nome delle persone ultrasessantenni che si sono sposate a Genova nel Π nomeu (σ Luogo = Genova datanascita <= 1/1/1948 data >= 1/1/08 data <= current_date (Uomini NJ Sposati)) U Π nomed (σ Luogo = Genova datanascita <= 1/1/1948 data >= 1/1/08 data <= current_date (Donne NJ Sposati)) b) Trovare il nome degli uomini che si sono sposati almeno 2 volte nello stesso luogo. R = Π CodU,NomeU,Luogo, Data (Uomini NJ Sposati) Π NomeU (σ Data <> D ( R NJ ρ Data D ( R )) c) Determinare i nomi delle donne nate prima del 1970, che non hanno mai sposato don Giovanni. Π NomeD (Π CodD, NomeD (σ DataNascita <= 1/1/1970 (Donne)) \ Π CodD, NomeD ( Donne NJ Sposati NJ σ NomeU = Don Giovanni (Uomini))) d) Determinare i luoghi in cui si e sposato almeno un ultraottantenne e nessuna persona nata a Genova. R = luoghi in cui si e sposato almeno un ultraottantenne R = Π Luogo (σ datanascita <= 1/1/1928 (Sposati NJ Uomini)) U Π Luogo (σ datanascita <= 1/1/1928 (Sposati NJ Donne)) S = luoghi in cui si e` sposata almeno una persona nata a Genova S = Π Luogo (σ LuogoNascita = Genova (Sposati NJ Uomini)) U Π Luogo (σ LuogoNascita = Genova (Sposati NJ Donne)) Risultato: R \ S
5 Esercizio 3 In riferimento allo schema proposto nel contesto dell Esercizio 2: UOMINI(CodU, NomeU, DataNascita, LuogoNascita) DONNE(CodD, NomeD, DataNascita, LuogoNascita) SPOSATI(CodU Uomini, CodD Donne, Data, Luogo) presentare i comandi SQL corrispondenti alle seguenti operazioni: a) Trovare il nome delle persone ultrasessantenni che si sono sposate a Genova nel SELECT NomeU FROM Sposati NATURAL JOIN Uomini WHERE DataNascita <= DATE 1/01/1948 AND Data BETWEEN 1/01/2008 AND CURRENT_DATE And Luogo = Genova UNION SELECT NomeD FROM Sposati NATURAL JOIN Donne WHERE DataNascita <= DATE 1/01/1948 AND Data BETWEEN 1/01/2008 AND CURRENT_DATE And Luogo = Genova b) Determinare i nomi delle donne nate prima del 1970, che non hanno mai sposato don Giovanni. SELECT nomed FROM Donne WHERE DataNascita <= DATE 1/01/1970 EXCEPT SELECT NomeD FROM Uomini NATURAL JOIN Sposati NATURAL JOIN Donne WHERE NomeU = Don Giovanni c) Trovare il nome degli ultrasessantenni uomini che si sono sposati il maggior numero di volte rispetto a tutti gli uomini e le donne presenti nella base di dati. SELECT NomeU FROM Sposati NATURAL JOIN Uomini WHERE DataNascita <= DATE 1/01/1948 GROUP BY CodU, NomeU HAVING COUNT(*) > = (SELECT COUNT(*) FROM Sposati GROUP BY CodU UNION SELECT COUNT(*) FROM Sposati GROUP BY CodD);
6 Esercizio 4 Si consideri lo schema di relazione R = (A,B,C,D,E,F) e il seguente insieme di dipendenze funzionali su tale schema: BD E EDF AB DE B ADF CE 1. Determinare se l insieme delle dipendenze è minimale. Se non lo è, generare l insieme di dipendenze minimale equivalente a quello dato. Giustificare la risposta. 2. Determinare le chiavi della relazione. Giustificare la risposta. 3. Lo schema è in BCNF? É in 3NF? Giustificare le risposte. 4. Mostrare una decomposizione lossless join dello schema in 3NF. Lo schema risultante e in BCNF? Se si, preserva le dipendenze? Giustificare la risposta. L insieme non e` minimale. Insieme minimale equivalente: BD E EDF A DE B ADF C ADF E Sicuramente DF apparterranno ad una generica chiave perche non compaiono mai a destra. DF+ = DF quindi DF non e` chiave Proviamo ad aggiungere gli attributi ad uno ad uno (per garantire minimalista`): DFB+ = DFBEAC chiave DFA+ = DFACEB chiave DFE+ = DFEABC chiave Non ci sono altre chiavi Lo schema non e` in BCNF ( ad esempio, BD non e` chiave o superchiave). Lo schema e` in 3NF ( E, A, e B sono primi, ADF e` chiave) Una decompostone lossless join dello schema in 3NF e` R(A, B, C, D, E, F) con le dipendenze iniziali.
7 CREATE TABLE Nome Tabella ( [ LIKE Nome Tabella, ] spec_col 1,...,spec_col n ) [, PRIMARY KEY (Lista Nomi Colonne)] [, UNIQUE (Lista Nomi Colonne)] [, FOREIGN KEY (Lista Nomi Colonne) REFERENCES Nome Tabella Riferita [ON DELETE { NO ACTION RESTRICT CASCADE SET NULL SET DEFAULT } ] [ON UPDATE { NO ACTION RESTRICT CASCADE SET NULL SET DEFAULT } ] ] [, FOREIGN KEY ] [CHECK Condizione]; : : : [CHECK Condizione]; ); CREATE TABLE Nome Tabella [ WITH DATA ] AS Query; spec_col i = Nome Colonna i Dominio i { [GENERATED ALWAYS AS Espressione ] [DEFAULT Valore Default] [NOT NULL] [PRIMARY KEY] [UNIQUE] [CHECK Condizione] } CREATE ASSERTION Nome Vincolo CHECK Condizione; DROP TABLE Nome Tabella {RESTRICT CASCADE}; ALTER TABLE Nome Tabella ADD COLUMN spec_col; ALTER TABLE Nome Tabella ALTER COLUMN Nome Colonna { SET DEFAULT Valore default DROP DEFAULT }; ALTER TABLE Nome Tabella DROP COLUMN Nome Colonna {RESTRICT CASCADE}; SELECT [DISTINCT] R i1.c 1,,R in.c n FROM R 1,,R n WHERE Condizione [ GROUP BY Lista Nomi Colonne [HAVING Condizione su aggregazione] ] [ ORDER BY Lista Nomi Colonne ]; Clausola FROM puo anche contenere operazioni di JOIN: - Nome Relazione CROSS [ LEFT OUTER RIGHT OUTER INNER ] JOIN Nome Relazione - Nome Relazione [ LEFT OUTER RIGHT OUTER INNER ] JOIN Nome Relazione ON Predicato - Nome Relazione [ LEFT OUTER RIGHT OUTER INNER ] JOIN Nome Relazione USING Lista Nomi Colonne - Nome Relazione NATURAL [ LEFT OUTER RIGHT OUTER INNER ] JOIN Nome Relazione Condizione e una combinazione booleana di predicati, inclusi i seguenti: - C BETWEEN v 1 AND v 2 - C IN (v 1,,v n ), C IN sq - C LIKE pattern, con pattern stringa di caratteri che puo contenere i caratteri speciali % e _ - EXISTS sq, NOT EXISTS sq - ANY sq, ALL sq - UNION, INTERSECT, EXCEPT tra query
8 Funzioni di gruppo: - MAX, MIN, SUM, AVG, COUNT - Per ciascuna due versioni f(distinct Nome Colonna) f(nome Colonna) - Per COUNT: COUNT(*) COUNT(DISTINCT Nome Colonna) COUNT(Nome Colonna) INSERT INTO Nome Tabella [ ( C 1,..., C n ) ] { VALUES (e 1,..., e n ) sq } ; DELETE FROM Nome Tabella [alias] [ WHERE Condizione ]; UPDATE Nome Tabella [alias] SET C 1 = { e 1 NULL },, C n = { e n NULL } [ WHERE Condizione ]; CREATE VIEW Nome [ ( Lista Nomi Colonne ) ] AS Query [ WITH [ { LOCAL CASCADED} ] CHECK OPTION];
Prova Scritta di Basi di Dati
Prova Scritta di Basi di Dati 27 Giugno 2007 COGNOME: NOME: MATRICOLA: Si prega di risolvere gli esercizi direttamente sui fogli del testo, negli spazi indicati. Usare il foglio protocollo solo per la
DettagliProva Scritta di Basi di Dati
Prova Scritta di Basi di Dati 4 Giugno 2007 COGNOME: NOME: MATRICOLA: Si prega di risolvere gli esercizi direttamente sui fogli del testo, negli spazi indicati. Usare il foglio protocollo solo per la brutta
DettagliProva Scritta di Basi di Dati
Prova Scritta di Basi di Dati 22 Settembre 2003 NOME: COGNOME: MATRICOLA: Esercizio Punti previsti 1 10 2 12 3 8 4 3 Totale 33 Punti assegnati Esercizio 1 (Punti 10) Si vuole sviluppare una base di dati
DettagliProva Scritta di Basi di Dati
Prova Scritta di Basi di Dati 17 Febbraio 2004 NOME: COGNOME: MATRICOLA: Cercare di risolvere gli esercizi sul foglio del testo. Esercizio Punti previsti 1 9 2 12 3 9 3 3 Totale 33 Punti assegnati Esercizio
DettagliProva Scritta di Basi di Dati
Prova Scritta di Basi di Dati 29 Giugno 2004 NOME: COGNOME: MATRICOLA: Esercizio Punti previsti 1 10 2 12 3 8 4 3 Totale 33 Punti assegnati Esercizio 1 (Punti 10) Si vuole sviluppare una base di dati per
DettagliPrimo Compitino di Basi di Dati
Primo Compitino di Basi di Dati 19 Aprile 2004 Svolgere gli esercizi direttamente sul foglio del testo Usare fogli aggiuntivi solo in mancanza di spazio. NOME: COGNOME: MATRICOLA: Esercizio Punti previsti
DettagliProva Scritta di Basi di Dati
Prova Scritta di Basi di Dati 24 Luglio 2003 NOME: COGNOME: MATRICOLA: Esercizio Punti previsti 1 10 2 12 3 8 4 3 Totale 33 Punti assegnati Esercizio 1 (Punti 10) Si vuole sviluppare una base di dati per
DettagliProva Scritta di Basi di Dati
Prova Scritta di Basi di Dati 3 Luglio 2002 NOTE: I punti previsti per ogni esercizio si riferiscono ad uno svolgimento completamente corretto. NOME: COGNOME: MATRICOLA: Esercizio Punti previsti 1 10 2
DettagliBasi di dati I Prova di autovalutazione 1 novembre 2016 Soluzioni
Basi di dati I Prova di autovalutazione 1 novembre 2016 Soluzioni Domanda 1 Si consideri una base di dati sulle relazioni R 1 (A, B, C) R 2 (D, E, F ) Scrivere interrogazioni in SQL equivalenti alle seguenti
DettagliSoluzione prova scritta di basi di dati del 30 Settembre 2002
Soluzione prova scritta di basi di dati del 30 Settembre 2002 Esercizio 1 ER: UNIVERSITA' OFFRE CORSO LAUREA TIENE DI CORSO PRESIDENTE IN PRESIEDE EDIZIONE Ruolo Email Cognome Tel DIPARTIMENTO AFFILIATO
DettagliManuale SQL. Manuale SQL - 1 -
Manuale SQL - 1 - Istruzioni DDL Creazione di una tabella : CREATE TABLE Il comando CREATE TABLE consente di definire una tabella del database specificandone le colonne, con il tipo di dati ad esse associate,
DettagliProva Scritta di Basi di Dati
Prova Scritta di Basi di Dati 30 Settembre 2002 NOME: COGNOME: MATRICOLA: Esercizio Punti previsti 1 10 2 12 3 8 4 3 Totale 33 Punti assegnati Esercizio 1 (Punti 10) Si vuole sviluppare una base di dati
DettagliBasi di Dati. Dettagli e Approfondimenti SQL-92 25/02/2004. Dettagli e Approfondimenti. DDL: Tabelle. DML: Aggiornamenti.
Basi di Dati SQL-92 Dettagli e Approfondimenti SQL-92 >> Sommario Dettagli e Approfondimenti DDL: Tabelle valori di default vincoli di riferimento modifiche allo schema DDL: Viste definizione e uso DDL:
DettagliBasi di dati 8 settembre 2015 Esame Compito A Tempo a disposizione: due ore. Libri chiusi.
Basi di dati 8 settembre 2015 Esame Compito A Tempo a disposizione: due ore. Libri chiusi. Cognome: Nome: Matricola: Domanda 1 (15%) Considerare la base di dati relazionale contenente le seguenti relazioni:
DettagliBasi di Dati SQL-92. Dettagli e Approfondimenti
Basi di Dati SQL-92 Dettagli e Approfondimenti SQL-92 >> Sommario Dettagli e Approfondimenti DDL: Tabelle valori di default vincoli di riferimento modifiche allo schema DDL: Viste definizione e uso DDL:
DettagliSQL quick reference. piccolo manuale di riferimento dei principali comandi SQL (prof. Claudio Maccherani, Perugia, 2013)
SQL quick reference piccolo manuale di riferimento dei principali comandi SQL (prof. Claudio Maccherani, Perugia, 2013) I tipi dei dati di SQL sono: delimitatori delle costanti: TEXT(n) stringa di caratteri
DettagliBasi di dati I 8 settembre 2011 Tempo a disposizione: un ora e trenta minuti. Libri chiusi.
Basi di dati I 8 settembre 2011 Tempo a disposizione: un ora e trenta minuti. Libri chiusi. Cognome: Nome: Matricola: Corso di studi: Domanda 1 (25%) Mostrare uno schema concettuale che rappresenti una
DettagliSISTEMI INFORMATIVI E TELEMEDICINA INFORMATICA MEDICA. 3. Panoramica su SQL Prof. Mauro Giacomini
SISTEMI INFORMATIVI E TELEMEDICINA INFORMATICA MEDICA 3. Panoramica su SQL Prof. Mauro Giacomini Sommario Introduzione Istruzione SELECT Tipi di Join Subquery Comandi DML Creazione delle tabelle Introduzione
DettagliBasi di Dati. Dettagli e Approfondimenti
Basi di Dati Dettagli e Approfondimenti Dettagli e Approfondimenti Altre Forme di Join Funzioni Aggregative Approfondimenti DDL Espressioni Algebra Relazionale >> Dettagli e Approfondimenti Operatori Binari
DettagliBasi di dati: appello 14/07/06
Basi di dati: appello 14/07/06 Si consideri il seguente schema di base di dati che vuole tenere traccia dell attività di un agenzia che affitta appartamenti per vacanze nella città di Varazze. CLIENTE
DettagliSQL e algebra relazionale
SQL e algebra relazionale Il linguaggio SQL consente una maggiore espressività dell algebra relazionale grazie a costrutti che permettono: di definire join più sofisticati di ordinare le righe dei risultati
DettagliBasi di Dati SQL-92. Dettagli e Approfondimenti
Basi di Dati SQL-92 Dettagli e Approfondimenti SQL-92 >> Sommario Dettagli e Approfondimenti DDL: Tabelle valori di default vincoli di riferimento modifiche allo schema DDL: Viste definizione e uso DDL:
DettagliInterrogazioni in SQL
Interrogazioni in SQL Corso di Basi di Dati 4 dicembre 2013 1 Interrogazioni sullo schema aziendale 1. Ottenere i nomi dei dipartimenti dislocati in piú sedi. 2. Ottenere il numero di supervisori. 3. Produrre
DettagliSQL /10/2016 Basi di dati - SQL 1
SQL 24-27/10/2016 Basi di dati - SQL 1 Esercitazioni pratiche Per SQL è possibile (e fondamentale) svolgere esercitazioni pratiche Verranno anche richieste copme condizione per svolgere le prove parziali
DettagliBasi di dati I Prova di autovalutazione 30 ottobre 2014
Basi di dati I Prova di autovalutazione 3 ottobre 214 La prova verrà discussa in aula, prevedibilmente giovedì 6 novembre. Si consiglia di svolgerlo simulando l esame, sulla carta e senza ausilio di libri
DettagliBasi di dati I 8 luglio 2016 Esame Compito A Tempo a disposizione: un ora e trenta minuti.
Basi di dati I 8 luglio 2016 Esame Compito A Tempo a disposizione: un ora e trenta minuti. Cognome: Nome: Matricola: Domanda 1 (20%) Considerare la base di dati relazionale contenente le seguenti relazioni:
DettagliBasi di Dati Prof. L. Tanca e F. A. Schreiber APPELLO DEL 6 MARZO 2015 Tempo: 2h30m
Basi di Dati Prof. L. Tanca e F. A. Schreiber APPELLO DEL 6 MARZO 2015 Tempo: 2h30m Si consideri il seguente schema di base di dati, che vuole memorizzare alcune informazioni relative a Twitter. TWEET
DettagliBasi di dati: appello 09/03/07
Basi di dati: appello 09/03/07 Si consideri il seguente schema di base di dati che vuole tenere traccia dell attività di un azienda che si occupa della fornitura di viti e bulloni per aziende che producono
DettagliSQL: ALTRE FORME DI JOIN, FUNZIONI AGGREGATIVE, ESPRESSIONI. Patrizio Dazzi a.a
SQL: ALTRE FORME DI JOIN, FUNZIONI AGGREGATIVE, ESPRESSIONI Patrizio Dazzi a.a. 2017-2018 COMUNICAZIONI Homeworks preso il prossimo! Compitini un po di pazienza Assistente Vinicius Monteiro De Lira PICCOLO
DettagliSELECT s.nome, e.data Studenti s, Esami e WHERE e.materia = 'BD' AND e.voto = 30 AND e.matricola = s.matricola
SQL SELECT s.nome, e.data FROM Studenti s, Esami e WHERE e.materia = 'BD' AND e.voto = 30 AND e.matricola = s.matricola SELECT s.nome As Nome, 2002 - s.annonascita As Eta, 0 As NumeroEsami FROM Studenti
DettagliSELECT s.nome, e.data FROM Studenti s, Esami e WHERE e.materia = 'BD' AND e.voto = 30 AND e.matricola = s.matricola
SQL, e.data, Esami e WHERE e.materia = 'BD' AND e.voto = 30 AND e.matricola = s.matricola As Nome, 2002 - s.annonascita As Eta, 0 As NumeroEsami WHERE NOT EXISTS (SELECT * WHERE e.matricola = s.matricola
DettagliCorso di Informatica Medica
Università degli Studi di Trieste Corso di Laurea Magistrale in INGEGNERIA CLINICA ESERCITAZIONE: IL LINGUAGGIO SQL Corso di Informatica Medica Docente Sara Renata Francesca MARCEGLIA Dipartimento di Ingegneria
DettagliInterrogazioni nidificate
Interrogazioni nidificate Nella clausola where si possono utilizzare valori prodotti da altre istruzioni select utilizzando any (qualsiasi) o all (tutti) insieme agli operatori di confronto Trovare nome,
DettagliSommario. Introduzione... 13
Sommario Introduzione... 13 1. Database pro e contro... 19 A cosa serve conoscere i database?...19 Le alternative alla gestione manuale...22 Quando non serve un database?...24 Domande ed esercizi...26
DettagliPRODOTTO CARTESIANO Caso Generale
PRODOTTO CARTESIANO Caso Generale Vincoli di integrità dei dati Un database non deve solamente memorizzare i dati, ma garantire che i dati memorizzati siano corretti; se i dati sono imprecisi o incoerenti,
DettagliQL (Query Language) Alice Pavarani
QL (Query Language) Alice Pavarani QL Query Language Linguaggio di interrogazione dei dati, permette di: Interrogare la base di dati per estrarre informazioni Elaborare i dati Il risultato di un interrogazione
DettagliStructured Query Language
IL LINGUAGGIO SQL Structured Query Language Contiene sia il DDL sia il DML, quindi consente di: Definire e creare il database Effettuare l inserimento, la cancellazione, l aggiornamento dei record di un
DettagliSQL - Structured Query Language
SQL - Structured Query Language Lab 05 Alessandro Lori Università di Pisa 27 Aprile 2012 Riepilogo esercitazione precedente Operatori insiemistici (UNION, INTERSECT, EXCEPT) Riepilogo esercitazione precedente
DettagliInformatica documentale Laurea in Scienze della Comunicazione Prova scritta del 25 giugno Cognome e nome: Matricola:
Informatica documentale Laurea in Scienze della Comunicazione Prova scritta del 25 giugno 2012 Cognome e nome: Matricola: Parte prima Domanda 1 Domanda 2 Domanda 3 Totale Istruzioni: È vietato portare
DettagliGestione delle informazioni. Tot. h 10. Base di Dati. Tot. h 56. Grafica in C# - Laboratorio- Tot. h 40. Dipartimento Informatica Materia Informatica
Dipartimento Informatica Materia Informatica Classe 5 Tec Ore/anno 198 A.S. 2018-2019 MODULI COMPETENZE UNITA di APPRENDIMENTO Gestione delle informazioni Tot. h 10 Base di Dati Tot. h 56 Grafica in C#
DettagliBasi di dati - Laboratorio
Basi di dati - Laboratorio Corso di Laurea in Bioinformatica Docente: Barbara Oliboni Lezione 4 Contenuto della lezione Interrogazioni SQL Join interni ed esterni Uso di variabili tupla o ALIAS Interrogazioni
DettagliBasi di dati: appello 04/07/06
Basi di dati: appello 04/07/06 Si consideri il seguente schema di base di dati che vuole tenere traccia dei DVD noleggiati dai clienti di una videoteca: CLIENTE (CodiceFiscale, Cognome, Nome, Residenza)
DettagliSQL. SQL come Data Manipulation Language - Inserimento, cancellazione e aggiornamento di righe
SQL SQL come Data Manipulation Language - Inserimento, cancellazione e aggiornamento di righe Operazioni di aggiornamento Abbiamo visto come creare tabelle e come interrogarle. Vedremo ora come popolarle
DettagliBasi di Dati. Esercitazione SQL. 18 maggio 2007
Basi di Dati Esercitazione SQL 18 maggio 2007 1 Considerando la seguente base di dati: Fornitori (CodiceFornitore, Nome, Indirizzo, Città) Prodotti (CodiceProdotto, Nome, Marca, Modello) Catalogo (CodiceFornitore,
DettagliAtzeni, Ceri, Paraboschi, Torlone Basi di dati McGraw-Hill, SQL
Atzeni, Ceri, Paraboschi, Torlone Basi di dati McGraw-Hill, 1996-2002 : SQL Operazioni di aggiornamento operazioni di inserimento: insert eliminazione: delete modifica: update di una o più ennuple di una
DettagliBasi di Dati: Corso di laboratorio
Basi di Dati: Corso di laboratorio Lezione 4 Raffaella Gentilini 1 / 46 Sommario 1 Join di Tabelle Join Naturale Theta Join Join Esterno 2 3 Funzioni d aggregazione La Clausola GROUP BY La Clausola HAVING
DettagliCaratteristiche dei linguaggi per Database
IL LINGUAGGIO Caratteristiche dei linguaggi per Database I linguaggi per basi di dati relazionali possiedono i comandi per: definizione del data base; manipolazione dei dati; associazione tra tabelle diverse;
DettagliStructured. Language. Basi di Dati. Introduzione. DDL: Data Definition Language. Tipi di dato. Query. Modifica dei Dati
Basi di Dati Matteo Longhi Structured Query Language Introduzione Standard creato nel 1976 da IBM Aggiornato (versione 2 nel 1992 (ANSI X3.135 e ISO 9075 Consente di: DDL: definire la struttura del DB
DettagliBasi di Dati. SOLUZIONE della Prova Scritta del 12 Gennaio 2007
Basi di Dati SOLUZIONE della Prova Scritta del 12 Gennaio 2007 Schema Relazionale per gli Esercizi 1 e 2 Considerare lo schema di base di dati contenente le relazioni: Rivista (codice: string, : string,
DettagliCorso di. Basi di Dati I. 9. Esercitazioni in SQL: Check, asserzioni, viste
Corso di Basi di Dati 9. Esercitazioni in SQL: Check, asserzioni, viste A.A. 2016 2017 Check Come abbiamo visto, SQL permette di specificare vincoli sugli attributi e le tabelle attraverso il comando check
DettagliSQL. Università degli Studi di Salerno. Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione Informatica generale (matr. Dispari) Docente: Angela Peduto
SQL Università degli Studi di Salerno Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione Informatica generale (matr. Dispari) Docente: Angela Peduto A.A. 2005/2006 Select La forma di select cui siamo arrivati
DettagliSQL (STRUCTURED QUERY LANGUAGE)
SQL (STRUCTURED QUERY LANGUAGE) Prof. Nicoletta D Alpaos & Prof. Andrea Borghesan SQL DDL Data Definition Language DML Data Manipulation Language DCL Data Control Language DDL Obiettivo: Definire la struttura
DettagliSQL-DML/3. Basi di Dati. Prof. Alfredo Cuzzocrea Università degli Studi di Trieste
Basi di Dati Prof. Alfredo Cuzzocrea Università degli Studi di Trieste SQL-DML/3 Credits to: Prof. P. Atzeni UniRoma3 Prof. S. Ceri PoliMI Prof. S. Paraboschi UniBG Prof. R. Torlone UniRoma3 Operazioni
DettagliSQL Esempi. 24/10-7/11/2016 Basi di dati - SQL 1
SQL Esempi 24/10-7/11/2016 Basi di dati - SQL 1 Esercitazioni pratiche Per SQL è possibile (e fondamentale) svolgere esercitazioni pratiche Verranno anche richieste copme condizione per svolgere le prove
DettagliSQL. Structured Query Language 1974: SEQUEL by IBM 1981: SQL by IBM 1986 1992: SQL ISO 9075:1992 SQL:1999 SQL:2003
SQL Structured Query Language 1974: SEQUEL by IBM 1981: SQL by IBM 1986 1992: SQL ISO 9075:1992 SQL:1999 SQL:2003 SQL Il linguaggio SQL è stato originariamente dichiarativo, diventando nel tempo sempre
DettagliInterrogazioni nidificate
Interrogazioni nidificate Trovare nome, cognome e matricola degli studenti che non hanno fatto esami select Matricola,Nome,Cognome from studenti where matricola all (select studente group by studente)
DettagliBasi di dati I 22 settembre 2014 Tempo a disposizione: un ora e trenta minuti.
Basi di dati I 22 settembre 2014 Tempo a disposizione: un ora e trenta minuti. Cognome: Nome: Matricola: Domanda 1 (25%) Mostrare uno schema concettuale per la seguente applicazione. Un commercialista
DettagliESERCITAZIONE: Fornitore-Fornisce-Articolo
ESERCITAZIONE: Fornitore--Articolo PROGETTAZIONE CONCETTUALE Sia dato il diagramma ER rappresentativo di una certa realtà di interesse Cognome CodF Nome DataN CodA Descrizione Prezzo Fornitore N N E Fornito
DettagliSi consideri la realtà medica descritta dalla base di dati relazionale definita dal seguente schema:
BASI DI DATI INGEGNERIA INFORMATICA PROVA PRATICA 25 SETTEMBRE 2014 SOLUZIONI Si consideri la realtà medica descritta dalla base di dati relazionale definita dal seguente schema: PAZIENTE(CodFiscale, Cognome,
DettagliBasi di dati: appello 07/02/06
Basi di dati: appello 07/02/06 Si consideri il seguente schema di base di dati di una casa editrice: restauro (id_quadro, data, tipo intervento, c.f._restauratore, ora_inizio, ora _fine.) quadro (id, titolo,
DettagliLaboratorio di Basi di Dati e Multimedia
Laboratorio di Basi di Dati e Multimedia Laurea in Informatica Multimediale - A.A. 2006/07 Docente: Alessandra Di Pierro Email: dipierro@sci.univr.it Lezione 2 Vincoli intrarelazionali Proprietà che devono
DettagliBasi di Dati: Corso di laboratorio
Basi di Dati: Corso di laboratorio Lezione 3 Raffaella Gentilini 1 / 52 Sommario 1 Il DML di SQL: Interrogazione di una BD 2 / 52 Data Manipulation Language (DML) Istruzioni del DML Le istruzioni del DML
DettagliCorso di Basi di Dati
Corso di Basi di Dati Il Linguaggio SQL Home page del corso: http://www.cs.unibo.it/~difelice/dbsi/ 1 Linguaggi per DBMS Il modello relazionale definisce i concetti generali ed i vincoli per modellare
DettagliSi consideri la realtà medica descritta dalla base di dati relazionale definita dal seguente schema:
BASI DI DATI INGEGNERIA INFORMATICA PROVA PRATICA 20 LUGLIO 2015 SOLUZIONI Si consideri la realtà medica descritta dalla base di dati relazionale definita dal seguente schema: PAZIENTECodFiscale, Cognome,
DettagliBasi di Dati. Esercitazione Algebra Relazionale e SQL. Ing. Paolo Cappellari. 15 maggio 2006
Basi di Dati Esercitazione Algebra Relazionale e SQL 15 maggio 2006 Ing. Paolo Cappellari Esercitazione Considerando la seguente base di dati: Fornitori (CodiceFornitore, Nome, Indirizzo, Città) Prodotti
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica II Modulo Basi di dati a.a
Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica II Modulo Basi di dati a.a. 2013-2014 Docente: Gigliola Vaglini Docente laboratorio: Francesco Pistolesi Lezione 3 Structured Query Language
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica II Modulo Basi di dati a.a
Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica II Modulo Basi di dati a.a. 2012-2013 2013 Docente: Gigliola Vaglini Docenti laboratorio: Francesco Pistolesi, Antonio Virdis Lezione
DettagliSQL è stato definito nel 1973 ed è oggi il linguaggio universale dei sistemi relazionali
SQL: Structured Query Language 1 SQL è stato definito nel 1973 ed è oggi il linguaggio universale dei sistemi relazionali Standard: SQL-84, SQL-89, SQL-92 (o SQL2), SQL:1999 (o SQL3) (ANSI/ISO) SQL-92:
DettagliSQL Esempi /10/2017 Basi di dati - SQL 1
SQL Esempi 23-26/10/2017 Basi di dati - SQL 1 Esercitazioni pratiche Per SQL è possibile (e fondamentale) svolgere esercitazioni pratiche Verranno anche richieste copme condizione per svolgere le prove
DettagliSQL: le funzioni di aggregazione
SQL: le funzioni di aggregazione funzioni predefinite che agiscono sui valori contenuti in insiemi di righe della tabella: Conteggi Somme Medie Massimi, minimi Funzione Count La funzione COUNT conta il
DettagliBasi di Dati: Corso di laboratorio
Basi di Dati: Corso di laboratorio Lezione 4 Raffaella Gentilini 1 / 48 Sommario 1 Join di Tabelle Join Naturale Theta Join Join Esterno 2 La Clausola HAVING 3 2 / 48 Join Naturale Theta Join Join Esterno
DettagliAspetti avanzati nella definizione degli schemi DDL2 1
Aspetti avanzati nella definizione degli schemi DDL2 1 Aspetti avanzati del DDL Creazione di indici Modifica degli schemi Gestione di viste Autorizzazioni d'accesso Vincoli di integrità Procedure e regole
DettagliMattia Fazzi: 14/05/2019
Mattia Fazzi: mattia.fazzi@student.unife.it 14/05/2019 SQL Linguaggio utilizzato per definire i dati nel database. Definire i vincoli. Possibilità di creare, modificare e eliminare le tabelle. CREATE TABLE
DettagliInterpretazione delle query nidificate
Interpretazione delle query nidificate Per analizzare il risultato di una interrogazione nidificata si può supporre di valutare prima il risultato dell interrogazione nidificata (query interna) per poi
DettagliCorso di. Basi di Dati I. 11. Esercitazioni in SQL: Altri esercizi
Corso di Basi di Dati 11. Esercitazioni in SQL: Altri esercizi A.A. 2016 2017 Esempio: consideriamo le seguenti tabelle Articoli(Id, Nome, Colore) Fornitori(Id, Nome, Indirizzo) Catalogo(Articolo, Fornitore,
DettagliEsprimere in algebra (ottimizzata), calcolo relazionale la seguente query:
Basi di dati: appello 07/02/11 Si consideri il seguente schema di base di dati che vuole tenere traccia delle informazioni relative ad un sistema per il pagamento automatico del pedaggio autostradale.
DettagliBasi di Dati - Informatica umanistica Esercitazione (Lab)
Basi di Dati - Informatica umanistica Esercitazione (Lab) a.a. 2017-2018 Vinícius Monteiro de Lira (vinicius.monteirodelira@isti.cnr.it) Esercitazione Mini-project! openflights.org Esercitazione (Summary)
DettagliVincoli di integrità generici: check
Lezione 5 Vincoli di integrità e Viste 1 Vincoli di integrità generici: check La clausola check permette di restringere i domini e specificare predicati che devono essere soddisfatti ogni volta che un
DettagliBasi di dati I Esercizi proposti il 24 ottobre 2016
Basi di dati I Esercizi proposti il 24 ottobre 2016 Domanda 1 Si supponga di voler rappresentare in una base di dati relazionale le informazioni relative al calendario d esami di un dipartimento universitario,
DettagliLaboratorio di Basi di Dati Esercizio 8.4/9.1
Laboratorio di Basi di Dati Esercizio 8.4/9.1 Pierluigi Pierini Technolabs S.p.a. Pierluigi.Pierini@technolabs.it Università degli Studi di L Aquila Dipartimento di Informatica Technolabs S.p.A. R&D Department
DettagliIL LINGUAGGIO SQL LE BASI
IL LINGUAGGIO SQL LE BASI DB DI RIFERIMENTO PER GLI ESEMPI 2 ESPRESSIONI NELLA CLAUSOLA SELECT La SELECT list può contenere non solo attributi, ma anche espressioni: Le espressioni possono comprendere
DettagliDocumentazione SQL. Argomento Sintassi Note Definizione schema create schema [NomeSchema] [[authorization] Autorizzazione] {DefElementoSchema}
Documentazione SQL Argomento Sintassi Note Definizione schema create schema [NomeSchema] [[authorization] Autorizzazione] {DefElementoSchema} Definizione tabella Definizione dominio Specifica di valori
DettagliSQL. SQL: una visione panoramica. SQL: "storia" Definizione dei dati
SQL SQL: una visione panoramica I lucidi presentati sono liberamente ispirati al contenuto del Capitolo 4 del libro Atzeni, Ceri, Paraboschi, Torlone Basi di dati - McGraw-Hill, 1999 Structured Query Language
DettagliBasi di Dati Corso di Laura in Informatica Umanistica
Basi di Dati Corso di Laura in Informatica Umanistica Appello del 28/06/2010 Parte 1: Algebra Relazionale e linguaggio SQL Docente: Giuseppe Amato Sia dato il seguente schema di base di dati per la gestione
DettagliESAME di INFORMATICA e ARCHIVIAZIONE
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI UDINE Facoltà di Medicina e Chirurgia CORSO DI LAUREA IN TECNICHE DI RADIOLOGIA MEDICA PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA ESAME di INFORMATICA e ARCHIVIAZIONE 8 settembre 2011 1 Progettazione
DettagliSQL. SQL: "storia. Sviluppato nella metà degli anni settanta (1974) presso il laboratorio di ricerca IBM di S.Josè. Dal 1983 ca. "standard di fatto"
SQL SQL: "storia Sviluppato nella metà degli anni settanta (194) presso il laboratorio di ricerca IBM di S.Josè Dal 1983 ca. "standard di fatto" E il linguaggio di riferimento per l interrogazione di DBMS
DettagliIl formato di base di un interrogazione in SQL è: SELECT R i1.c 1, R i2.c 2,..., R in.c n FROM R 1, R 2,..., R k WHERE F;
54 Il formato di base di un interrogazione in SQL è: SELECT R i1.c 1, R i2.c 2,..., R in.c n FROM R 1, R 2,..., R k WHERE F; dove R 1, R 2,..., R k è una lista di nomi distinti di relazioni R i1.c 1, R
Dettagliinsert into Dipartimento(NomeDip, Città) values('produzione','torino') insert into ProdottiMilanesi (select codice, descrizione from Prodotto
Inserimento insert into Dipartimento(NomeDip, Città) values('produzione','torino') Si utilizza in genere mediante una form per consentire agli utenti di inserire dati. L'ordinamento degli attributi (se
DettagliInserimento. Cancellazione. Modifica. INSERT INTO Persone VALUES ('Mario',25,52) INSERT INTO Persone(Nome, Eta, Reddito) VALUES('Pino',25,52)
Inserimento insert into Dipartimento(NomeDip, Città) values('produzione','torino') Si utilizza in genere mediante una maschera (form) per consentire agli utenti di inserire dati. L'ordinamento degli attributi
DettagliBasi di dati: appello 11/07/07
Basi di dati: appello 11/07/07 Si consideri il seguente schema di base di dati che vuole tenere traccia dell attività di una ditta di trasporti. FURGONE(Targa, Anno, Modello, Marca, Portata, Alimentazione)
DettagliBasi di Dati Corso di Laura in Informatica Umanistica
Basi di Dati Corso di Laura in Informatica Umanistica Appello del 09/06/2010 Parte 1: Algebra Relazionale e linguaggio SQL Docente: Giuseppe Amato Sia dato il seguente schema di base di dati per la gestione
DettagliSQL Avanzato. Interrogazioni e il valore NULL. Interrogazioni complesse, trigger, viste e modifiche dello schema. Giorgio Giacinto 2015
SQL Avanzato Interrogazioni complesse, trigger, viste e modifiche dello schema 2 Interrogazioni e il valore NULL Il valore NULL Logica a tre valori 3 Significato del valore NULL Valore sconosciuto Valore
DettagliLaboratorio di Basi di Dati
Laboratorio di Basi di Dati Docente: Alberto Belussi Lezione 2 Vincoli di integrità Proprietà che devono essere soddisfatte da ogni istanza della base di dati. Il soddisfacimento è definito rispetto al
DettagliV. Moriggia Modelli di Base Dati. Modelli di Base Dati. a.a. 2001/
Modelli di Base Dati 8 L aggregazione e il raggruppamento in SQL a.a. 2001/2002 8.1 SQL: le funzioni di aggregazione 8.2 funzioni predefinite che agiscono sui valori contenuti in insiemi di righe della
DettagliIl sistema informativo deve essere di tipo centralizzato e accessibile mediante un computer server installato nella rete locale dell albergo.
PROBLEMA. Un albergo di una grande città intende gestire in modo automatizzato sia le prenotazioni sia i soggiorni e realizzare un database. Ogni cliente viene individuato, tra l altro, con i dati anagrafici,
DettagliStoria. Corso di Basi di Dati Spaziali. Componente DDL. Funzionalità. Esempio. Creazione di schema. Linguaggi: SQL. Storia:
Corso di Basi di Dati Spaziali Linguaggi: SQL Angelo Montanari Donatella Gubiani Storia Storia: 1974: prima proposta SEQUEL 1981: prime implementazioni 1983: standard di fatto 1986, 1989, 1992 e 1999:
DettagliSi consideri la realtà medica descritta dalla base di dati relazionale definita dal seguente schema:
BASI DI DATI ING. INFORMATICA PROVA PRATICA 10 LUGLIO 2013 SOLUZIONI Si consideri la realtà medica descritta dalla base di dati relazionale definita dal seguente schema: PAZIENTE(CodFiscale, Cognome, Nome,
Dettagli