La regola tecnica di connessione alle reti di distribuzione dell energia elettrica: percorso regolatorio

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1 La regola tecnica di connessione alle reti di distribuzione dell energia elettrica: percorso regolatorio Carlo Turconi Direzione Mercati Autorità per l energia elettrica e il gas 20 aprile 2008 CONFINDUSTRIA Vicenza 1di 28

2 INDICE Regolamentazione inerente le reti elettriche La Regola tecnica di riferimento Le deroghe e gli adattamenti L applicazione agli utenti esistenti Il futuro della Regola tecnica di riferimento 2di 28

3 Regolamentazione inerente le reti elettriche La Regola tecnica di riferimento Le deroghe e gli adattamenti L applicazione agli utenti esistenti Il futuro della Regola tecnica di riferimento 3di 28

4 Regolamentazione inerente le reti elettriche Legge 14 novembre 1995, n. 481 Articolo 2, comma 12, lettera d): definisce le condizioni tecnico-economiche di accesso e di interconnessione alle reti Articolo 2, comma 12, lettera h): emana direttive concernenti la produzione e l erogazione dei servizi dalla stessa regolati Decreto legislativo 16 marzo 1999, n condizioni tecniche ed economiche di accesso e di interconnessione - condizioni atte a garantire a tutti gli utenti della rete la libertà di accesso a parità di condizioni 4di 28

5 Regolamentazione inerente le reti elettriche Delibere AEEG n. 250/04 e 79/05 Direttive al GRTN per l adozione del Codice di rete Delibera AEEG n. 281/05 Condizioni di connessione alle reti oltre 1 kv Delibera AEEG n. 89/07 Condizioni di connessione alle reti bt Consultazione AEEG: atto DCO 5/08 Testo integrato connessione impianti di produzione 5di 28

6 Regolamentazione inerente le reti elettriche Delibera AEEG n. 333/07: Testo integrato della qualità Regolazione incentivante di durata (ISPL) e numero (ISPLB) per utenti bt Livello individuale per clienti MT: interruzioni senza preavviso lunghe/anno e livelli specifici di continuità Delibera AEEG n. 348/07: Testo integrato del trasporto Tariffe di trasmissione, distribuzione e misura Maggiorazione del tasso di remunerazione del capitale investito Condizioni economiche connessioni clienti finali 6di 28

7 Regolamentazione inerente le reti elettriche La Regola tecnica di riferimento Le deroghe e gli adattamenti L applicazione agli utenti esistenti Il futuro della Regola tecnica di riferimento 7di 28

8 La Regola tecnica di riferimento Delibera AEEG n. 136/04 Avvio di procedimento per la formazione di provvedimenti in materia di accesso alle reti di distribuzione di energia elettrica Coinvolgimento del CEI per la definizione di una regola tecnica di riferimento direttamente applicabile dalle imprese distributrici 8di 28

9 La Regola tecnica di riferimento Su impulso AEEG, il CEI: - attivazione GdL duplice inchiesta pubblica Norma CEI 0-16: Regola tecnica di riferimento Con deliberazione AEEG ARG/elt 33/08, Condizioni tecniche di connessione alle reti di distribuzione > 1 kv: - riconoscimento della Norma CEI 0-16 quale Regola tecnica di riferimento in sostituzione delle singole regole tecniche delle imprese distributrici ( ), - adattamenti e deroghe, - applicazione agli utenti esistenti, - dichiarazione di adeguatezza 9di 28

10 Guasti a terra La Regola tecnica di riferimento CP LINEA A DG UTENTE 1 UTENTE 2 UTENTE 3 Non ci sono buchi di tensione, finché non apre CP Il DG utente deve interrompere la corrente entro: 170 ms a neutro isolato (era 150 ms con la 51N) selettività logica 450 ms a neutro compensato (era 150 ms con la 51N) selettività cronometrica 10 di 28

11 Guasti tra le fasi: buco di tensione, selettività più critica CP La Regola tecnica di riferimento Linea A CTO CTO UTENTE 1 UTENTE 2 UTENTE 3 Il guasto su un utente diventa un buco per tutti gli utenti della stessa linea 11 di 28

12 La Regola tecnica di riferimento Guasto tra le fasi: utenti ordinari CP UTENTE 1 UTENTE 2 DG E possibile ritardare il DG, purchè... il guasto sia aperto entro 170 ms La richiusura dell interruttore in CP trova l impianto utente senza guasto! 12 di 28

13 Guasto tra le fasi: utenti critici CP La Regola tecnica di riferimento UTENTE 1 UTENTE 2 DG Il DG aspetta (è( ritardato di 100 ms) L int. di CP aspetta (è( ritardato di 250 ms) Apre solo l interruttore l più vicino al guasto Selettività completa senza richiusura! 13 di 28

14 La Regola tecnica di riferimento Soluzione con bobina a mancanza di tensione Apertura del DG con la massima affidabilità ll DG si apre anche per guasti sul circuito di sgancio 230 V UPS Per evitare scatti intempestivi, UPS con sistema di allarme, effettuare regolare manutenzione PG U< DG Difficile rimettere in tensione l impianto dopo un fuori servizio lungo (manutenzione, fermata) 14 di 28

15 La Regola tecnica di riferimento Soluzione con bobina a lancio di corrente + logger Apertura del DG con affidabilità accettabile (UPS) Niente scatti intempestivi 230 V UPS Il logger tiene traccia del comportamento dell utente Il distributore usa i dati del logger in caso di controlli PG+ LOGGER I> DG L utente è penalizzato in caso di comportamenti scorretti! 15 di 28

16 La Regola tecnica di riferimento Connessione di piccoli utenti: soluzione semplificata PG 25 A TO Le RTC ammettono un nuovo IMS capace di aprire le correnti verso terra fino all intervento dei fusibili Anche con la PG e più economico di un interruttore automatico Per cortocircuito tra le fasi, il fusibile interviene in tempi ridotti: non apre l interruttore di cabina primaria e si riducono i buchi di tensione Questa soluzione è valida per i nuovi impianti fino a 400 kva 16 di 28

17 Regolamentazione inerente le reti elettriche La Regola tecnica di riferimento Le deroghe e gli adattamenti L applicazione agli utenti esistenti Il futuro della Regola tecnica di riferimento 17 di 28

18 Le deroghe e gli adattamenti Adattamenti tecnici correlati alle tensioni nominali delle reti distribuzione se diversi dalla norma CEI 0-16 Richiesta di deroghe transitorie alla norma CEI 0-16 da inoltrare all Autorità per eventuale approvazione 18 di 28

19 Regolamentazione inerente le reti elettriche La Regola tecnica di riferimento Le deroghe e gli adattamenti L applicazione agli utenti esistenti Il futuro della Regola tecnica di riferimento 19 di 28

20 L applicazione agli utenti esistenti - la nuova dichiarazione di adeguatezza (1 1 09) Dal : - aggiunta nuovi trasformatori - sostituzione DG o SPG - la maggiorazione del CTS - utenti fino a 400 kw ed incrementi di 50 kw - utenti oltre i 400 kw ed incrementi di 100 kw - utenze privilegiate ai fini della selettività 20 di 28

21 L applicazione agli utenti esistenti Il Distributore deve collegare le guaine metalliche dei cavi MT alla terra delle cabine esistenti a condizione che sia positivo il verbale della verifica periodica dell impianto di terra dell utente (DPR 462/01) in caso di non collegamento delle guaine, se la cabina del distributore alimenta altri utenti il neutro BT del distributore deve essere collegato ad un impianto di terra separato da quello dell utente L utente richiede IF e tf alla prima verifica periodica dell impianto di terra i valori di IF e tf sono considerati invariati fino a comunicazione contraria del distributore (raccomandata A/R) 21 di 28

22 L applicazione agli utenti esistenti Subentro dopo un tempo superiore a un anno: cabina con (DG + SPG) : adeguamento SPG cabina con requisiti semplificati : sostituzione IMS con (DG + SPG) Se l utente sostituisce DG e/o SPG: nuovi DG e/o SPG devono avere i requisiti stabiliti nelle RTC Se l utente sostituisce/aggiunge trasformatori in parallelo: rispetto della potenza limite (ad es. max 2000 kva a 20 kv) per evitare elevate correnti di cortocircuito Se l utente sostituisce/aggiunge trasformatori non in parallelo: rispetto della potenza limite per evitare alte correnti di inserzione (ad es. max 3 x 2000 kva a 20 kv) 22 di 28

23 L applicazione agli utenti esistenti Aumento lunghezza rete in cavo MT dell utente: installazione 67 N al superamento della lunghezza limite (ad es. 450 m per 20 kv) Aggiunta impianto di produzione (ad es. fotovoltaico) > 50 kw: adeguamento DG e SPG Non è mai necessario adeguare il cavo di collegamento o i locali cabina Aumento potenza disponibile (utenti < = 400 kw) Aumento potenza disponibile o cambio dello stato del neutro (utenti > 400 kw) 23 di 28

24 L applicazione agli utenti esistenti < 400 kw finali ed aumenti > 50 kw REQUISITI SEMPLIFICATI? sì no Installazione DG + SPG + Dich. Adeguatezza Oppure CTS maggiorato OK sì Dich. Adeg. inviata? no CTS maggiorato 24 di 28

25 > 400 kw finali L applicazione agli utenti esistenti sì CAMBIO STATO NEUTRO no DP > 100 kw no OK P iniziale < 400 kw no sì sì Dich. Adeg. inviata? sì OK Installazione DG + SPG + Dich. Adeguatezza Oppure CTS maggiorato no 25 di 28

26 Regolamentazione inerente le reti elettriche La Regola tecnica di riferimento Le deroghe e gli adattamenti L applicazione agli utenti esistenti Il futuro della Regola tecnica di riferimento 26 di 28

27 Il futuro della Regola tecnica di riferimento Monitoraggio continuativo AEEG / CEI per: - aggiornamento tecnologico - problematiche interpretative / applicative 27 di 28

28 La regola tecnica di riferimento per la connessione alle reti di distribuzione dell energia elettrica in media ed alta tensione Carlo Turconi tel di 28

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