Stato di esercizio del neutro Attualmente lo stato del neutro è del tipo compensato (collegato a terra tramite impedenza).

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Stato di esercizio del neutro Attualmente lo stato del neutro è del tipo compensato (collegato a terra tramite impedenza)."

Transcript

1 OGGETTO: Nota informativa relativa alla regolazione individuale del numero di interruzioni per i clienti MT (ai sensi della Deliberazione dell Autorità per l Energia Elettrica e il Gas n. 333/07). Gentile Cliente, la informiamo che L Autorità per l energia elettrica e per il gas, con la delibera n. 333/07 del 19/12/2007 (di seguito TIQE), ha stabilito le condizioni alle quali i clienti alimentati in media tensione hanno diritto a ricevere indennizzi automatici nel caso subiscano un numero annuo di interruzioni senza preavviso lunghe (oltre 3 minuti) o interruzioni prolungate superiore agli standard fissati dalla stessa AEEG. Tra le condizioni previste, l Autorità ha definito anche i requisiti tecnici che devono avere gli impianti dei clienti per garantire la selettività delle protezioni, per fare cioè in modo che eventuali guasti che hanno luogo negli impianti di utenza non provochino interruzioni ad altri clienti allacciati alla stessa linea. L adeguamento ai requisiti tecnici definiti dall Autorità interessa tutti i clienti alimentati in media tensione già allacciati, è volontario e con oneri a carico dei clienti che lo realizzano. L Autorità ha inoltre previsto un Corrispettivo Tariffario Specifico (CTS) a carico dei clienti o altre utenze alimentati in media tensione i cui impianti non risultano adeguati. Qualora si manifestano le condizioni indicate nell allegato B della delibera ARG/elt 33/08 e smi ed i clienti o altre utenze MT non adeguino i propri impianti, l Autorità prevede inoltre un CTS maggiorato (CTS M) a carico di tali soggetti. I clienti che adegueranno i propri impianti entro il 2009, avranno diritto agli indennizzi automatici previsti per interruzioni lunghe e interruzioni prolungate a partire dal 2010, coloro che adegueranno nel 2010, avranno diritto agli indennizzi a partire dal 2011, e così via. Qualora il cliente non abbia adeguato i propri impianti ai requisiti tecnici di cui all articolo 35 dell allegato A alla delibera 333/07 e smi (TIQE), non avrà diritto agli indennizzi automatici per il numero annuo di interruzioni senza preavviso lunghe eccedenti i livelli specifici di cui all articolo 33 ed ai rimborsi per interruzioni prolungate (articolo 45) eccedenti lo standard specifici di cui all articolo 44. La regolazione sopra descritta non riguarda: a) i punti di consegna di emergenza; b) i clienti MT con consegna su palo o tramite cabina in elevazione con consegna agli amarri, e con potenza disponibile inferiore o uguale a 100 kw. Requisiti tecnici degli impianti dei clienti MT e condizioni per avere diritto all indennizzo L indennizzo verrà automaticamente corrisposto qualora si verificheranno tutte le seguenti condizioni: 1. il numero delle interruzioni senza preavviso lunghe (di durata superiore a tre minuti) nell anno, di responsabilità di Soresina Reti e Impianti S.r.l., abbia superato il valore standard di 4 interruzioni 1 per gli anni 2008 e 2009 in funzione dell ambito territoriale² in cui ricade il punto di prelievo. Negli anni i suddetti standard corrisponderanno, invece, ad un numero di interruzioni pari a 3, sempre in funzione dell ambito di appartenenza. Gli indennizzi vengono corrisposti anche per le interruzioni prolungate superiori agli standard fissati dalla stessa AEEG, che per gli utenti MT corrispondono a, 6 ore in funzione dell ambito territoriale² per le interruzioni senza preavviso e, a 8 ore per le interruzioni prolungate con preavviso. 2. il contratto di trasporto sia rimasto in vigore per l intero anno a cui si riferiscono le interruzioni, mentre per ogni produttore o autoproduttore allacciato alla rete di distribuzione MT gli impianti siano rimasti nelle condizioni di immissione o potenziale immissione per l intero anno a cui si riferiscono le interruzioni; 3. l impianto rispetti i seguenti requisiti tecnici: a) Dispositivo Generale (DG) realizzato mediante un sistema composto da un sezionatore e un interruttore o mediante un interruttore di tipo estraibile; b) Protezioni Generali (PG), cui asservire il Dispositivo Generale, in grado di discriminare i guasti polifase (massima corrente) e i guasti monofase a terra (massima corrente omopolare o direzionale di terra, in conformità allo stato di esercizio del neutro) a valle del Dispositivo Generale; c) Taratura delle Protezioni Generali effettuate secondo il criterio di selettività, in base a quanto indicato dall impresa distributrice, e mantenimento delle stesse tarature fino a successiva indicazione da parte di Soresina Reti e Impianti S.r.l. (vedasi allegato Dati di fornitura e scheda di taratura protezioni ); 4. sia stata inviata la dichiarazione di adeguatezza a Soresina Reti e Impianti S.r.l. come indicato al capitolo Dichiarazione di adeguatezza, il diritto all indennizzo decorre dall anno successivo a quello dell invio. 1 Dal conteggio delle interruzioni, come previsto dal Testo integrato della qualità dei servizi elettrici, sono escluse le interruzioni di durata inferiore o uguale a tre minuti, le interruzioni con preavviso, le interruzioni senza preavviso lunghe iniziate entro 60 minuti dalla conclusione di una precedente interruzione lunga e le interruzioni senza preavviso lunghe che non sono di responsabilità di Soresina Reti e Impianti S.r.l.; gli eventuali distacchi programmati comandati dal Gestore della rete di trasmissione nazionale o conseguenti all intervento di dispositivi automatici di alleggerimento del carico al fine di garantire la sicurezza del sistema elettrico; le interruzioni dovute a forza maggiore, a danni provocati da terzi e causate dagli stessi clienti. ² Gli Ambiti sono distinti per Alta (più di abitanti), Media (tra e abitanti) e Bassa (meno di abitanti) Concentrazione. L ambito Territoriale di appartenenza di Soresina Reti e Impianti S.r.l. è la Media Concentrazione. 1

2 I clienti MT con potenza disponibile inferiore o uguale a 400 kw hanno facoltà di derogare ai requisiti sopra elencati (punto 3) qualora vengano rispettate tutte le seguenti condizioni: a) risultano dotati di Interruttore Manovra Sezionatore (IMS) con fusibili e di un unico trasformatore MT/BT con potenza non superiore a 400 kva oppure risultano dotati di interruttore a volume d olio ridotto (IVOR) con dispositivo di protezione per la sola corrente di corto circuito e di un unico trasformatore MT/BT con potenza non superiore a 400 kva; b) la connessione MT tra l IMS e il trasformatore MT/BT o tra l IVOR e il trasformatore MT/BT è realizzata in cavo ed ha una lunghezza complessiva non superiore a 20 m; c) effettuano la manutenzione ai sensi della norma CEI 0-15 tracciando su apposito registro costituito dalle schede F, S, QMT, TR-L (o TR-S) in caso di IMS con fusibili o costituito dalle schede F, IVOR, QMT, TR- L (o TR-S) in caso di IVOR con dispositivo di protezione per la sola corrente di cortocircuito, secondo le periodicità previste dalla stessa norma CEI Stato di esercizio del neutro Attualmente lo stato del neutro è del tipo compensato (collegato a terra tramite impedenza). Specifica di taratura delle protezioni generali dell impianto MT del cliente Si trasmette in allegato alla presente la tabella che riporta i valori massimi di taratura su cui deve essere impostata la Vs. Protezione Generale che comanda il Dispositivo Generale MT. Qualora il Vs. impianto sia invece costituito da IMS con fusibili si rammenta che la taglia massima dei fusibili non deve eccedere i 40 A. Corrispettivo Tariffario Specifico (CTS) I clienti finali e le altre utenze MT che non rispettino i requisiti tecnici sopra esposti, o non abbiano inviato all impresa distributrice la dichiarazione di adeguatezza relativa ai propri impianti, sono tenuti a corrispondere alla stessa impresa il corrispettivo CTS. Il rispetto dei requisiti tecnici degli impianti dei clienti MT, deve essere documentato attraverso l invio a Soresina Reti e Impianti S.r.l. della suddetta dichiarazione entro il 31 dicembre dell anno precedente a quello a cui si riferisce il diritto agli indennizzi automatici previsti per le interruzioni lunghe. Il corrispettivo tariffario specifico CTS è pari, su base annua, a: CTS = (K + H * E i/p i )*F dove: a) K è una quota fissa, in ragione di 1 /giorno per ogni giorno di connessione attiva; b) H è una quota variabile in relazione alle ore di utilizzo, pari a 0,15 /ora di utilizzo; c) Ei/Pi è la stima, per ciascun cliente i, delle ore di utilizzo, data dal rapporto tra l energia consumata E i, nell anno precedente e la potenza disponibile P i nello stesso anno o, per le utenze MT, tra l energia immessa in rete E i nell anno precedente e la potenza nominale di impianto P i nello stesso anno, al netto della potenza nominale dei generatori elettrici di riserva; d) F è un parametro che, con decorrenza dal 1 gennaio 2009, assume il valore: i. 1 per i clienti con potenza disponibile inferiore o uguale a 400 kw e per le altre utenze con potenza nominale di impianto, al netto della potenza nominale dei generatori elettrici di riserva, inferiore o uguale a 400 kva; ii. min {1+[(P i-400)/400] 1/2 ; 3,5} per i clienti con potenza disponibile P i, espressa in kw, superiore a 400 kw e per le altre utenze con potenza nominale di impianto P i, espressa in kva, al netto della potenza nominale dei generatori elettrici di riserva, superiore a 400 kva. A titolo esemplificativo, si fornisce una tabella dell ammontare del CTS (come da delibera AEEG n. 333/07) su base annua realizzata per alcuni valori di potenza disponibile e per alcuni valori di ore di utilizzo all anno. Dal 1 gennaio Il corrispettivo tariffario specifico viene corrisposto all impresa distributrice con il criterio del pro-quota giorno. La corresponsione del corrispettivo tariffario specifico viene sospesa dal giorno in cui l Impresa distributrice riceve la dichiarazione di adeguatezza degli impianti. Corrispettivo Tariffario Specifico Maggiorato (CTS M) A partire dal 1 gennaio 2009, si informa inoltre che, ai sensi della Delibera ARG/elt 33/08 dell Autorità e smi, se il cliente 2

3 rientra nelle fattispecie sotto specificate, il CTS viene maggiorato secondo la seguente formula: CTS M = CTS*(1+n) dove: a) CTS è il corrispettivo tariffario specifico, calcolato come da delibera AEEG n. 333/07 che dipende dagli anni di mancato adeguamento degli impianti; b) n vale 1 per il primo anno successivo al raggiungimento delle condizioni di maggiorazione del CTS (ad esempio, nel caso di più aumenti di potenza disponibile, il momento dell aumento che fa superare la soglia 50 kw o 100 kw), n vale 2 per il secondo anno successivo, n vale 3 per il terzo anno e per tutti gli anni successivi. La quota CTS dipende dalla potenza disponibile del cliente e dall energia elettrica prelevata, entrambe riferite all anno precedente quello di versamento del CTS M. Ad esempio se l aumento di potenza avviene nel 2009, nel 2010 il CTS M vale 2*CTS con CTS, in particolare E/P, riferito all anno 2009; nel 2011 il CTS M vale 3*CTS con CTS, in particolare E/P, riferito all anno 2010 e così via. Sono tenuti al versamento del CTS M, i clienti che abbiano inviato la richiesta di connessione in data antecedente il 16 novembre 2006 con impianto non adeguato (inclusi i clienti che realizzino un subentro inferiori ad 1 anno), aventi una potenza disponibile, comprensiva degli aumenti di cui sotto, superiore a 400 kw successivamente al 01/09/2008, qualora: con potenza disponibile inferiore o uguale a 400 kw, il cliente richieda a partire dal 1 settembre 2008 aumenti di potenza per almeno 50 kw complessivi oppure, senza averli richiesti, siano stati registrati dal suo contatore di energia elettrica come sistematici prelievi di potenza oltre la disponibile. Si considera sistematico il superamento effettuato in almeno due distinti mesi nell anno solare; con potenza disponibile superiore a 400 kw, il cliente richieda a partire dal 1 settembre 2008 aumenti di potenza per almeno 100 kw complessivi oppure, senza averli richiesti, siano stati registrati dal suo contatore di energia elettrica come sistematici prelievi di potenza oltre la disponibile. Si considera sistematico il superamento effettuato in almeno due distinti mesi nell anno solare; il cliente richieda, a partire dal 1 settembre 2008, un qualunque aumento di potenza disponibile che determini il superamento dei 400 kw; il cliente richieda il subentro rispetto a una preesistente utenza con durata inferiore ad un anno e, contemporaneamente, aumenti di potenza secondo le soglie suddette; si verifichi, a seguito dell aggiunta di nuovi trasformatori in parallelo ad altri esistenti o di sostituzione dei trasformatori esistenti, il mancato rispetto della potenza massima dei trasformatori in parallelo o della potenza massima dei trasformatori contemporaneamente energizzabili di cui alla norma CEI 0-16, accertato a fronte di controlli effettuati dall'impresa distributrice, sia nel caso in cui la dichiarazione di adeguatezza sia già stata inviata (in tal caso viene revocata) sia nel caso in cui la dichiarazione non sia stata inviata perché la richiesta di connessione è stata effettuata dopo il 16 novembre 2006 (in questi casi ai fini dell'adeguamento non è necessario l'invio della dichiarazione di adeguatezza). Si rimanda in ogni caso all allegato B della delibera ARG/elt 33/08 per le integrazioni e gli approfondimenti delle casistiche che danno luogo al pagamento del CTS M. A titolo esemplificativo, si fornisce una tabella dell ammontare del CTS M (come da delibera ARG/elt 33/08) su base annua realizzata per alcuni valori di potenza disponibile e per alcuni valori di ore di utilizzo all anno. Dal 1 gennaio 2009 con n= Dal 1 gennaio 2009 con n=

4 Dal 1 gennaio 2009 con n= Entità dell indennizzo Per ogni interruzione superiore agli standard definiti dall AEEG e precedentemente indicati, sarà determinato un indennizzo (si veda comma 34.5 del TIQE) così calcolato: - per i clienti finali, in funzione della potenza disponibile dell impianto valorizzata, per la sola quota parte del 70%, a 2,5 /kw per i primi 500 kw e a 2 /kw per i restanti kw; - per le altre utenze, in funzione della potenza effettivamente immessa in rete dall impianto al momento dell interruzione, qualora nota, oppure in mancanza di questa per la sola quota del 70% della potenza per cui è stata richiesta la connessione o, in mancanza di questa, della potenza nominale di impianto, al netto della potenza nominale dei generatori elettrici di riserva al momento dell interruzione valorizzata a 2,5 /kw per i primi 500 kw e a 2 /kw per i restanti kw. In ogni caso il numero massimo di interruzioni indennizzabili qualora siano superati gli standard, è in funzione del grado di concentrazione, che per Soresina Reti e Impianti S.r.l. (media concentrazione) equivale per l anno a 4 e per l anno a 3. Gli indennizzi saranno complessivamente corrisposti nell anno successivo a quello in cui è stato rilevato un numero di interruzioni superiore ai suddetti standard Rimborsi per interruzioni prolungate Le interruzioni di eccezionale durata danno luogo a rimborsi automatici solo se eccedono gli standard fissati dall Autorità e se il cliente ha l impianto adeguato. Gli standard delle interruzioni di eccezionale durata sono differenziati a seconda che l interruzione sia senza preavviso o con preavviso, indipendentemente dalle cause che le hanno provocate (con la sola esclusione delle evacuazioni e delle interruzioni causate da furti agli impianti). Per quanto riguarda le interruzioni di eccezionale durata senza preavviso gli standard è di 6 ore per i clienti serviti in ambiti a media concentrazione. Per quanto riguarda le interruzioni di eccezionale durata con preavviso lo standard è di 8 ore, indipendentemente dal grado di concentrazione dell ambito territoriale servito e fatto salvo diverso accordo scritto con il distributore. Entità dei rimborsi per interruzioni prolungate Per i clienti MT con potenza disponibile inferiore o uguale a 100 kw, per ogni interruzione di eccezionale durata l indennizzo vale 150 per il superamento dello standard più 75 per ogni periodo ulteriore di almeno 4 ore, fino a un tetto massimo di Per i clienti MT con potenza disponibile superiore a 100 kw, per ogni interruzione di eccezionale durata, l indennizzo vale 1,5 per ogni kw di potenza disponibile per il superamento dello standard più 0,75 per ogni kw di potenza disponibile per ogni periodo ulteriore di almeno 2 ore, fino a un tetto massimo di Il Cliente in media tensione che ha inviato la dichiarazione di adeguatezza riceve i rimborsi per le interruzioni di eccezionale durata, senza fare alcuna richiesta, con la prima bolletta disponibile dopo 60 giorni dall interruzione; tale termine viene aumentato qualora l interruzione interessi più di due milioni di clienti su base nazionale Dichiarazione di adeguatezza La dichiarazione di adeguatezza è finalizzata a formalizzare il rispetto dei requisiti tecnici precisati dalle delibere AEEG (333/07 e ARG/elt 33/08 e smi) e dalle Regole Tecniche di Connessione (Norme CEI 0-16 riportate in allegato alla delibera ARG/elt 33/08 e smi) compresi i casi in deroga di cui ai requisiti semplificati sopra indicati; a partire dal 1 gennaio 2009, essa è presentata a seguito delle verifiche di cui alla norme CEI 0-16 e dell Allegato C della delibera ARG/elt 33/08 e smi per mezzo del modulo presente nel medesimo Allegato C. La dichiarazione di adeguatezza deve essere compilata a Vostra cura da personale qualificato ai sensi dell articolo 36, comma 36.4 del TIQE. E preferibile che a tale dichiarazione venga allegato lo schema elettrico del Vostro impianto in media tensione, completato delle seguenti informazioni: Potenza nominale (in kva), tensioni primaria e secondaria (in kv) e tensione di cortocircuito (in %) dei trasformatori MT/BT presenti nel Vostro impianto e gruppo di appartenenza (es: Dyn11); Tipo e rapporto di trasformazione dei riduttori di tensione (TV) e dei riduttori di corrente per corrente di fase (TA) e corrente omopolare (TA omopolari se presenti); Caratteristiche elettriche del dispositivo generale; Corrente nominale dei fusibili eventualmente presenti sul dispositivo generale; Sezione e lunghezza dei cavi MT interni al Vostro impianto; Potenza nominale e reattanza transitoria e subtransitoria dei generatori elettrici eventualmente presenti; 4

5 Tipologia delle protezioni installate e caratteristiche. La dichiarazione di adeguatezza non deve essere inviata per gli impianti le cui richieste di connessione siano state inviate a Soresina Reti e Impianti S.r.l. in data successiva al 16/11/2006 (come stabilito dalla delibera AEEG n. 246/06); in tal caso la documentazione progettuale deve contenere esplicito riferimento al rispetto delle prescrizioni e dei valori di taratura impostati sulle protezioni comunicati da Soresina Reti e Impianti S.r.l.. La dichiarazione di adeguatezza non deve altresì essere inviata nei casi di spostamento fisico del punto di consegna richiesta dal cliente; deve, inoltre, essere rinnovata in occasione di modifiche o sostituzioni del Dispositivo Generale e delle Protezioni Generali o della sostituzione dell Interruttore Manovra Sezionatore o dell Interruttore a Volume d Olio Ridotto. In caso di modifica delle tarature della Protezione Generale richieste da Soresina Reti e Impianti S.r.l., non è necessario il rinnovo della dichiarazione di adeguatezza, ma il cliente dovrà solo dare conferma scritta di quanto richiesto. La Dichiarazione di adeguatezza, completa dei relativi allegati, deve essere trasmessa al seguente indirizzo: Soresina Reti e impianti S.r.l. - Via Cairoli, SORESINA (CR). Controlli Soresina Reti e Impianti S.r.l. ha facoltà di effettuare a proprie spese controlli per verificare l effettiva rispondenza dell impianto ai requisiti tecnici precedentemente descritti nel rispetto delle Delibere dell AEEG (333/07 e ARGelt 33/08 e smi). Nel caso in cui i requisiti non siano soddisfatti la Dichiarazione di adeguatezza sarà revocata a decorrere dal 1 gennaio dell anno in cui viene effettuato il controllo; in tal caso l utente perderà il diritto a ottenere gli indennizzi automatici anche qualora subisca interruzioni in numero superiore allo standard e ciò fino a quando invierà una nuova dichiarazione di adeguatezza con effetto, ai fini degli indennizzi, dal 1 gennaio dell anno successivo. Contestualmente, in funzione della dell energia/immessa e della sua potenza disponibile/immessa e della sua potenza disponibile/nominale di impianto, sarà tenuto a versare il CTS ed eventualmente il CTS M a seconda dei casi. Soresina Reti e Impianti S.r.l., in caso di revoca della dichiarazione di adeguatezza, non è tenuta inoltre a corrispondere eventuali rimborsi per interruzioni prolungate (art.45 del TIQE) In caso di contenzioso, la delibera dell Autorità prevede l accordo tra le parti per la nomina di un soggetto abilitato ai sensi del DPR 462/01 e accreditato dal SINCERT come organismo di ispezione di tipo A secondo la norma UNI CEI EN Il costo di questa verifica è previsto a carico della parte che risulterà in difetto. Documenti di riferimento dell AEEG I contenuti della presente informativa possono essere integrati e approfonditi consultando le delibere dell AEEG di seguito riportate nella versione più aggiornata: 333/07 Testo integrato della regolazione della qualità dei servizi di distribuzione, misura e vendita dell energia elettrica per il periodo di regolazione ARG/elt 33/08 Condizioni tecniche per la connessione alle reti di distribuzione dell energia elettrica a tensione nominale superiore ad 1 kv ARG/elt 119/08 Disposizioni inerenti l applicazione della deliberazione dell Autorità per l energia elettrica e il gas ARG/elt 33/08 e delle richieste di deroga alla norma CEI 0-16, in materia di connessioni alle reti elettriche di distribuzione con tensione maggiore di 1 kv ARG/elt 17/09 Iniziative per la promozione dell adeguamento degli impianti di utenza alimentati in media tensione e modificazioni ed integrazioni alla Parte I dell Allegato A alla deliberazione del 19 dicembre 2007 n. 333/07 recante Testo integrato della regolazione della qualità dei servizi di distribuzione, misura e vendita dell energia elettrica per il periodo di regolazione Nel sito dell AEEG sono disponibili le delibere sopra indicate ed ulteriori informazioni consultando in particolare la sezione Adeguamento degli impianti di utenza MT all indirizzo: Inoltre, ricordiamo che i clienti finali e altre utenze MT possono richiedere all'impresa distributrice, anche tramite il proprio venditore, la misurazione individuale della qualità della tensione sul punto di consegna e la stipula di contratti per la qualità(titolo 8 del TIQE). Vi comunichiamo, infine, che sul nostro sito: sono disponibili i seguenti documenti: Regola tecnica di riferimento (Norma CEI 0-16 Allegato A della delibera n. 33/08); Criteri applicativi della Regola Tecnica (allegato B della delibera n. 33/08); Modalità per l effettuazione e la presentazione della dichiarazione di adeguatezza (Allegato C della delibera n. 119/08). oppure possono essere richiesti ai seguenti riferimenti: Ufficio Tecnico tel: info@aspmsoresina.it Distinti saluti 5

Stato di esercizio del neutro Attualmente lo stato del neutro è del tipo compensato (collegato a terra tramite impedenza).

Stato di esercizio del neutro Attualmente lo stato del neutro è del tipo compensato (collegato a terra tramite impedenza). OGGETTO: Nota informativa relativa alla regolazione individuale del numero di interruzioni per i clienti MT (ai sensi della Deliberazione dell Autorità per l Energia Elettrica e il Gas n. 198/11). Gentile

Dettagli

Comunicazione ai clienti finali e altre utenze MT ai sensi dei commi 35.4, 37.8 e 37.9 dell allegato A della deliberazione dell AEEG n. 333/07 e smi.

Comunicazione ai clienti finali e altre utenze MT ai sensi dei commi 35.4, 37.8 e 37.9 dell allegato A della deliberazione dell AEEG n. 333/07 e smi. Gentile Cliente, La informiamo che l Autorità per l Energia Elettrica e per il Gas (AEEG), con la delibera n. 333/07 del 19/12/2007 e smi ha stabilito le condizioni alle quali i clienti alimentati in media

Dettagli

Oggetto: Informativa relativa agli impianti della sua fornitura elettrica in MT, (delibera n. 247/04).

Oggetto: Informativa relativa agli impianti della sua fornitura elettrica in MT, (delibera n. 247/04). HERA MODENA s.r.l. socio unico HERA S.p.A. Sede: Via Cesare Razzaboni 80 41100 Modena tel. 059.407111 fax 059.407040 www.gruppohera.it/modena Modena, maggio 2006 prot. gen. n. Oggetto: Informativa relativa

Dettagli

Criteri applicativi della Norma CEI 0-16 e dichiarazione di adeguatezza

Criteri applicativi della Norma CEI 0-16 e dichiarazione di adeguatezza Sezione Trentino Alto Adige-Sudtirol Incontro tecnico Criteri applicativi della Norma CEI 0-16 e dichiarazione di adeguatezza Relatore Ing. Luca Guizzo Mezzocorona (TN), 5 dicembre 2008 Delibera AEEG n.

Dettagli

Delibera n. 333/07. Capitolo 1 AEEG

Delibera n. 333/07. Capitolo 1 AEEG AEEG Delibera n. 333/07 Pubblicata sul sito www.autorita.energia.it in data 21 dicembre 2007 Delibera n. 33/08 Pubblicata sul sito www.autorita.energia.it in data 20 marzo 2008 Delibera n. 119/08 Pubblicata

Dettagli

DOMANDE E RISPOSTE RELATIVE AL CTS (CORRISPETTIVO TARIFFARIO SPECIFICO)

DOMANDE E RISPOSTE RELATIVE AL CTS (CORRISPETTIVO TARIFFARIO SPECIFICO) 1. Che cosa è il CTS? DOMANDE E RISPOSTE RELATIVE AL CTS (CORRISPETTIVO TARIFFARIO SPECIFICO) CTS è un Corrispettivo Tariffario Specifico cioè una voce nella bolletta, per i clienti finali e per le altre

Dettagli

Variazione dello stato del neutro Il ruolo del Distributore di Energia e l informazione ai clienti finali in MT

Variazione dello stato del neutro Il ruolo del Distributore di Energia e l informazione ai clienti finali in MT Variazione dello stato del neutro Il ruolo del Distributore di Energia e l informazione ai clienti finali in MT Borgomanero, 13 Ottobre 2005 1 Il contesto Il documento dell AEEG (disponibile anche sul

Dettagli

Requisiti tecnici degli impianti dei clienti MT e condizioni per avere diritto all indennizzo

Requisiti tecnici degli impianti dei clienti MT e condizioni per avere diritto all indennizzo Comunicazione all utenza MT ai sensi della Deliberazione dell Autorità per l Energia Elettrica e il Gas n. 333/07, articolo 35.4. Gentile Cliente, La informiamo che l Autorità per l energia elettrica e

Dettagli

Autorità per l energia elettrica e il gas Direzione consumatori e qualità del servizio. Nota esplicativa sulla delibera 247/04

Autorità per l energia elettrica e il gas Direzione consumatori e qualità del servizio. Nota esplicativa sulla delibera 247/04 Autorità per l energia elettrica e il gas Direzione consumatori e qualità del servizio INDENNIZZI AUTOMATICI PER I CLIENTI ALIMENTATI IN ALTA E MEDIA TENSIONE CON ELEVATO NUMERO DI INTERRUZIONI Nota esplicativa

Dettagli

Piazza Santa Maria Maggiore Mondovì (CN)

Piazza Santa Maria Maggiore Mondovì (CN) Piazza Santa Maria Maggiore 10 12084 Mondovì (CN) Tel. 0174 40 336 Fax 0174 40 337 - e-mail: info@ambulatoriobios.it SICUREZZA CIRCOLARE n 1 - ES GENNAIO 2010 DISPOSITIVI DI SGANCIO DELL ENERGIA ELETTRICA

Dettagli

CORRISPETTIVO*TARIFFARIO*SPECIFICO** USO*INTERNO*

CORRISPETTIVO*TARIFFARIO*SPECIFICO** USO*INTERNO* CORRISPETTIVO*TARIFFARIO*SPECIFICO** USO*INTERNO* * 2013%&2014% Ivan%Lion% * * DOCUMENTO* Descrizione%e%metodologia%di%calcolo% ALI S.r.l. Via Ettore Pancini, 3 33030 Varmo Udine* % % Sommario* COS È&IL&CTS&

Dettagli

CRITERI APPLICATIVI DELLA REGOLA TECNICA DI CONNESSIONE ALLE RETI DI DISTRIBUZIONE DELL ENERGIA ELETTRICA CON TENSIONE NOMINALE SUPERIORE AD 1 kv

CRITERI APPLICATIVI DELLA REGOLA TECNICA DI CONNESSIONE ALLE RETI DI DISTRIBUZIONE DELL ENERGIA ELETTRICA CON TENSIONE NOMINALE SUPERIORE AD 1 kv CRITERI APPLICATIVI DELLA REGOLA TECNICA DI CONNESSIONE ALLE RETI DI DISTRIBUZIONE DELL ENERGIA ELETTRICA CON TENSIONE NOMINALE SUPERIORE AD 1 kv Testo coordinato dalle modifiche ed integrazioni apportate

Dettagli

Allegato C alla deliberazione dell Autorità per l energia elettrica e il gas 18 marzo 2008, ARG/elt 33/08

Allegato C alla deliberazione dell Autorità per l energia elettrica e il gas 18 marzo 2008, ARG/elt 33/08 Allegato C alla deliberazione dell Autorità per l energia elettrica e il gas 18 marzo 2008, ARG/elt 33/08 Modalità per l effettuazione e la presentazione della dichiarazione di adeguatezza Parte I Modalità

Dettagli

Guida Tecnica ADEGUAMENTO degli IMPIANTI di MEDIA TENSIONE alle DELIBERE dell AEEGSI. Come risparmiare evitando il pagamento del CTS CTS

Guida Tecnica ADEGUAMENTO degli IMPIANTI di MEDIA TENSIONE alle DELIBERE dell AEEGSI. Come risparmiare evitando il pagamento del CTS CTS Guida Tecnica 2016 ADEGUAMENTO degli IMPIANTI di MEDIA TENSIONE alle DELIBERE dell AEEGSI Come risparmiare evitando il pagamento del CTS CTS 2 INTRODUZIONE L Autorità per l Energia Elettrica il Gas e il

Dettagli

Modalità per l effettuazione e la presentazione della dichiarazione di adeguatezza

Modalità per l effettuazione e la presentazione della dichiarazione di adeguatezza Modalità per l effettuazione e la presentazione della dichiarazione di adeguatezza Parte I Modalità per l effettuazione della dichiarazione di adeguatezza La presente parte descrive i requisiti minimi

Dettagli

ADEGUAMENTO DEGLI IMPIANTI DI MEDIA TENSIONE ALLE DELIBERE DELL AEEG

ADEGUAMENTO DEGLI IMPIANTI DI MEDIA TENSIONE ALLE DELIBERE DELL AEEG conte+oggioni+partners DEGLI IMPIANTI DI MEDIA TENE ALLE DELIBERE DELL AEEG Come risparmiare evitando il pagamento del CTS Delibera AEEG 333/07 Norma CEI 0-16 Delibera AEEG 33/08 Federazione ANIE Associazione

Dettagli

Chiarimenti alle delibere ARG/elt 33/08 ed ARG/elt 119/08 ed ai criteri applicativi Norma della CEI 0-16

Chiarimenti alle delibere ARG/elt 33/08 ed ARG/elt 119/08 ed ai criteri applicativi Norma della CEI 0-16 Chiarimenti alle delibere ARG/elt 33/08 ed ARG/elt 119/08 ed ai criteri applicativi Norma della CEI 0-16 1. L articolo 35, comma 35.5, dell Allegato A alla delibera n. 333/07, dispone che In occasione

Dettagli

Criteri di taratura della protezione degli impianti

Criteri di taratura della protezione degli impianti Criteri di taratura della protezione degli impianti La rete di distribuzione di Azienda Reti Elettriche Srl è dotata di dispositivi per la protezione contro i guasti che possono presentarsi sulla rete.

Dettagli

Chiarimenti alle delibere ARG/elt 33/08 ed ARG/elt 119/08 ed ai criteri applicativi Norma della CEI 0-16

Chiarimenti alle delibere ARG/elt 33/08 ed ARG/elt 119/08 ed ai criteri applicativi Norma della CEI 0-16 Chiarimenti alle delibere ARG/elt 33/08 ed ARG/elt 119/08 ed ai criteri applicativi Norma della CEI 0-16 1. L articolo 35, comma 35.5, dell Allegato A alla delibera n. 333/07, dispone che In occasione

Dettagli

Criteri di taratura della protezione degli impianti

Criteri di taratura della protezione degli impianti Criteri di taratura della protezione degli impianti La rete di distribuzione di Deval è dotata di dispositivi per la protezione contro i guasti che possono presentarsi sulla rete. L obiettivo di dette

Dettagli

HERA S.p.A - Gestione Clienti Via Razzaboni, MODENA (MO)

HERA S.p.A - Gestione Clienti Via Razzaboni, MODENA (MO) DOMANDA DI CONNESSIONE ALLA RETE ELETTRICA DI HERA SPA CON TENSIONE NOMINALE SUPERIORE AD 1 kv E CON OBBLIGO DI CONNESSIONE DI TERZI PER PRODUTTORI E AUTOPRODUTTORI HERA S.p.A - Gestione Clienti Via Razzaboni,

Dettagli

CONNESSIONE IMPIANTI DI GENERAZIONE ALLE RETI MT/BT DI LINEA RETI E IMPIANTI S.R.L. DI CREMONA

CONNESSIONE IMPIANTI DI GENERAZIONE ALLE RETI MT/BT DI LINEA RETI E IMPIANTI S.R.L. DI CREMONA Pag. 1 di 9 ADDENDUM TECNICO AL REGOLAMENTO DI ESERCIZIO MT fac-simile da utilizzare per dichiarare la conformità dell'impianto alla RTC - regola tecnica di connessione La dichiarazione deve essere compilata

Dettagli

CONNESSIONE DI IMPIANTI DI PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA ALLE RETI DI DISTRIBUZIONE ESERCITA DA EDYNA SRL

CONNESSIONE DI IMPIANTI DI PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA ALLE RETI DI DISTRIBUZIONE ESERCITA DA EDYNA SRL CONNESSIONE DI IMPIANTI DI PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA ALLE RETI DI DISTRIBUZIONE ESERCITA DA EDYNA SRL CORRISPETTIVO PER IL SERVIZIO DI MISURA APPLICATO A PARTIRE DAL 1. LUGLIO 2016 DELL ENERGIA PRODOTTA

Dettagli

Esempio di coordinamento delle protezioni Guida CEI a ed. ALLEGATO F

Esempio di coordinamento delle protezioni Guida CEI a ed. ALLEGATO F Esempio di coordinamento delle protezioni Guida CEI -35 2 a ed. ALLEGATO F CEI -35 - Allegato F Cabina primaria esecuzione studio di coordinamento I valori di regolazione del dispositivo di Protezione

Dettagli

ADEGUAMENTO DEGLI IMPIANTI DI MEDIA TENSIONE ALLE DELIBERE DELL AEEG

ADEGUAMENTO DEGLI IMPIANTI DI MEDIA TENSIONE ALLE DELIBERE DELL AEEG Ottobre 2012 ADEGUAMENTO DEGLI IMPIANTI DI MEDIA TENONE ALLE DELIBERE DELL AEEG Come risparmiare evitando il pagamento del CTS Delibera AEEG 198/11 Norma CEI 0-16 Delibera AEEG 33/08 Associazione Energia

Dettagli

ELENCO PREZZI. Tutti i prezzi indicati devono considerarsi espressi in Euro, IVA esclusa. Pag. 1

ELENCO PREZZI. Tutti i prezzi indicati devono considerarsi espressi in Euro, IVA esclusa. Pag. 1 ELENCO PREZZI In riferimento al paragrafo 3.2 del Codice di Rete per la Distribuzione del Gas Naturale, redatto dall Autorità per l Energia Elettrica il Gas e il Sistema Idrico, il presente documento elenca

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS Deliberazione 29 dicembre 2011 - ARG/elt 196/11 Revisione, in vigore dall 1 gennaio 2012, dei fattori percentuali convenzionali delle perdite di energia elettrica sulle reti con obbligo di connessione

Dettagli

RICHIESTA DI CONNESSIONE

RICHIESTA DI CONNESSIONE RICHIESTA DI CONNESSIONE A2A Reti Elettriche S.p.A. Via Lamarmora, 230 25124 BRESCIA RICHIESTA DI CONNESSIONE, O ADEGUAMENTO DI CONNESSIONE ESISTENTE, ALLA RETE BT DI A2A RETI ELETTRICHE S.P.A. DI UN IMPIANTO

Dettagli

ALLEGATO A ADDENDUM AL REGOLAMENTO DI ESERCIZIO MT

ALLEGATO A ADDENDUM AL REGOLAMENTO DI ESERCIZIO MT ALLEGATO A ADDENDUM AL REGOLAMENTO DI ESERCIZIO MT Quanto segue annulla e sostituisce le parti del Regolamento di Esercizio relative a capability dell impianto di produzione e caratteristiche ed impostazioni

Dettagli

Testo coordinato con le integrazioni e modifiche apportate dalla deliberazione 339/2012/R/eel

Testo coordinato con le integrazioni e modifiche apportate dalla deliberazione 339/2012/R/eel Testo coordinato con le integrazioni e modifiche apportate dalla deliberazione 339/2012/R/eel Deliberazione 11 aprile 2007, n. 88/07 Disposizioni in materia di misura dell energia elettrica prodotta da

Dettagli

SOGLIE DI REGOLAZIONE DEL DISPOSITIVO GENERALE (RICHIESTE DAL DISTRIBUTORE) (1) (2)

SOGLIE DI REGOLAZIONE DEL DISPOSITIVO GENERALE (RICHIESTE DAL DISTRIBUTORE) (1) (2) RIFERIMENTO PROGETTO DATI GENERALI DI PROGETTO Impianto Riferimento Progetto Cliente / Utente finale Allacciamento Data creazione Data validità VILLA FLORIDIANA POLO MUSEALE NAPOLETANO Da distributore

Dettagli

GUIDA PER LE CONNESSIONI ALLA RETE ELETTRICA DI EDYNA SOLUZIONI TECNICHE STANDARD DI CONNESSIONE PER CLIENTI PRODUTTORI

GUIDA PER LE CONNESSIONI ALLA RETE ELETTRICA DI EDYNA SOLUZIONI TECNICHE STANDARD DI CONNESSIONE PER CLIENTI PRODUTTORI GUIDA PER LE CONNESSIONI ALLA RETE ELETTRICA DI EDYNA Sezione D SOLUZIONI TECNICHE STANDARD DI CONNESSIONE PER CLIENTI PRODUTTORI 1/7 D.1 CRITERI DI SCELTA DELLA SOLUZIONE TECNICA... 3 D.2 SOLUZIONI TECNICHE

Dettagli

Versione integrata e modificata dalla delibera 14 gennaio 2008 ARG/elt 1/08

Versione integrata e modificata dalla delibera 14 gennaio 2008 ARG/elt 1/08 Versione integrata e modificata dalla delibera 14 gennaio 2008 ARG/elt 1/08 CONDIZIONI TECNICO ECONOMICHE PER LA CONNESSIONE DI IMPIANTI DI PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA ALLE RETI ELETTRICHE CON OBBLIGO

Dettagli

Revisione decorrenza 01/01/ Elenco prezzi servizi al punto di riconsegna PREZZIARIO STANDARD DI TEA S.E.I. S.r.l.

Revisione decorrenza 01/01/ Elenco prezzi servizi al punto di riconsegna PREZZIARIO STANDARD DI TEA S.E.I. S.r.l. Le attività sono svolte da personale interno della Società o da imprese esterne, e sono regolamentate dalle normative tecniche, procedure, istruzioni in vigore e svolte secondo le prescrizioni di sicurezza

Dettagli

INDENNIZZI AUTOMATICI

INDENNIZZI AUTOMATICI COMUNICAZIONE AL CLIENTE (Art. 65.1 del Testo Unico delle disposizioni della regolazione della qualità e delle tariffe dei servizi di distribuzione e misura del gas per il periodo di regolazione 2014-2019

Dettagli

Con la presente lettera il sottoscritto propone ad Enel Distribuzione di stipulare il Regolamento di esercizio nel testo di seguito riportato.

Con la presente lettera il sottoscritto propone ad Enel Distribuzione di stipulare il Regolamento di esercizio nel testo di seguito riportato. SPETTABILE ENEL DISTRIBUZIONE S.P.A. DTR Triveneto - Zona Udine OGGETTO: ALLEGATO A ADDENDUM AL REGOLAMENTO DI ESERCIZIO IN PARALLELO CON RETI BT DI ENEL DISTRIBUZIONE S.P.A. DI IMPIANTI DI PRODUZIONE

Dettagli

solo in caso di potenziamento di impianti di produzione già connessi all atto della presente richiesta),

solo in caso di potenziamento di impianti di produzione già connessi all atto della presente richiesta), Enel Distribuzione S.p.A. CASELLA POSTALE 5555 CONNESSIONE IMPIANTI DI PRODUZIONE 85100 POTENZA Oggetto: Richiesta di connessione /adeguamento della connessione esistente alla rete BT di Enel Distribuzione

Dettagli

SISTEMA PER L ATTIVAZIONE DELLA CONNESSIONE DI EMERGENZA IN BT NEGLI ASSPC

SISTEMA PER L ATTIVAZIONE DELLA CONNESSIONE DI EMERGENZA IN BT NEGLI ASSPC ARETI S.p.A. Pianificazione Progetti Speciali e Sviluppo Tecnologico Unificazione Impianti e Materiali SISTEMA PER L ATTIVAZIONE DELLA CONNESSIONE DI EMERGENZA IN BT NEGLI ASSPC (Art. 18 Allegato A - Delibera

Dettagli

ESECUZIONE LAVORI. (i) Per i clienti finali allacciati o da allacciare alla rete di bassa pressione, la

ESECUZIONE LAVORI. (i) Per i clienti finali allacciati o da allacciare alla rete di bassa pressione, la ELENCO PRESTAZIONI ACCESSORIE E OPZIONALI AL SERVIZIO PRINCIPALE, CON ONERE A CARICO DELLE SOCIETA DI VENDITA (IVA ESCLUSA) Rif. Cap. 3.2, 3.3 Delibera AEEG 108/06 Codice di Rete In vigore dal 01/01/2014

Dettagli

ELENCO DEGLI ALLEGATI AL CODICE DI RETE

ELENCO DEGLI ALLEGATI AL CODICE DI RETE ELENCO DEGLI ALLEGATI AL CODICE DI RETE Si segnala che gli allegati in grassetto costituiscono parte integrante del Codice di rete. A.1 Criteri per il coordinamento degli isolamenti nelle reti a tensione

Dettagli

CAPITOLO 7 REGOLAZIONE DELLE PARTITE ECONOMICHE RELATIVE AL SERVIZIO DI DISPACCIAMENTO E AL SERVIZIO DI TRASMISSIONE INDICE

CAPITOLO 7 REGOLAZIONE DELLE PARTITE ECONOMICHE RELATIVE AL SERVIZIO DI DISPACCIAMENTO E AL SERVIZIO DI TRASMISSIONE INDICE CAPTOLO 7 RGOLAZON DLL PARTT CONOMCH RLATV AL SRVZO D DSPACCAMNTO AL SRVZO D TRASMSSON NDC CAPTOLO 7 - RGOLAZON DLL PARTT CONOMCH RLATV AL SRVZO D DSPACCAMNTO AL SRVZO D TRASMSSON... 2 7. OGGTTO AMBTO

Dettagli

CAPITOLO 6 SERVIZIO DI AGGREGAZIONE DELLE MISURE INDICE

CAPITOLO 6 SERVIZIO DI AGGREGAZIONE DELLE MISURE INDICE CAPITOLO 6 SERVIZIO DI AGGREGAZIONE DELLE MISURE INDICE SERVIZIO DI AGGREGAZIONE DELLE MISURE... 2 6.1. OGGETTO E AMBITO DI APPLICAZIONE... 2 6.2. DEFINIZIONE DEL SERVIZIO... 2 6.3. SOGGETTI RESPONSABILI...

Dettagli

Specifica tecnica Dispositivo per connessioni di emergenza. Specifica tecnica

Specifica tecnica Dispositivo per connessioni di emergenza. Specifica tecnica Specifica tecnica Dispositivo da installare per connessioni di emergenza di impianti di produzione ai sensi dell art. 18 dell allegato A alla delibera 578/2013/R/eel Vers. 1 1 / 7 Con la delibera 578/2013/R/eel

Dettagli

) E DEFINIZIONE DI OBBLIGHI INFORMATIVI DEGLI ESERCENTI

) E DEFINIZIONE DI OBBLIGHI INFORMATIVI DEGLI ESERCENTI DETERMINAZIONE CONVENZIONALE DEI PROFILI DI PRELIEVO DELL ENERGIA ELETTRICA PER I CLIENTI FINALI IL CUI PRELIEVO NON VIENE TRATTATO SU BASE ORARIA (LOAD PROFILING) E DEFINIZIONE DI OBBLIGHI INFORMATIVI

Dettagli

Nota Informativa 1_ gennaio Aggiornamento normativi del settore elettrico per il primo trimestre 2015

Nota Informativa 1_ gennaio Aggiornamento normativi del settore elettrico per il primo trimestre 2015 Nota Informativa 1_2015 16 gennaio 2015 Aggiornamento normativi del settore elettrico per il primo trimestre 2015 DELIBERE dell AEEG 610/2014/R/EEL dell 11 dicembre 2014 su tariffe e condizioni economiche

Dettagli

Comune di CASTELLEONE DI SUASA (AN)

Comune di CASTELLEONE DI SUASA (AN) Procedura Sistema Qualità Pubblico Servizio Distribuzione Metano Delibera A.E.E.G.S.I. n. 108/06 06 giugno 2006 e s.m.i. Comune di CASTELLEONE DI SUASA (AN) ELENCO PREZZI PRESTAZIONI Pubblicato sul sito

Dettagli

II^ SEZIONE PROCESSO SEMPLIFICATO

II^ SEZIONE PROCESSO SEMPLIFICATO Comune di Cavalese - Provincia di Trento Ufficio Tecnico Distribuzione Energia Elettrica P.zza Pasquai, 24-38033 Cavalese Tel. 0462/237561 Fax 0462/237550 e-mail: cantiereelettrico@comunecavalese.it PEFC/18-21-02/51

Dettagli

Regole tecniche di connessione per Utenti attivi alle reti AT ed MT Norma CEI 0-16

Regole tecniche di connessione per Utenti attivi alle reti AT ed MT Norma CEI 0-16 Regole tecniche di connessione per Utenti attivi alle reti AT ed MT Norma CEI 0-16 Ing. Michele Pompei Laboratorio di Elettrotecnica Dipartimento di Ingegneria Industriale Università degli Studi di Perugia

Dettagli

Procedura del Sistema Qualità. Gestione operativa dei lavori. Pubblico Servizio Distribuzione Metano. di Ponte Rio (AN) ELENCO PREZZI PRESTAZIONI

Procedura del Sistema Qualità. Gestione operativa dei lavori. Pubblico Servizio Distribuzione Metano. di Ponte Rio (AN) ELENCO PREZZI PRESTAZIONI Pubblico Servizio Distribuzione Metano Delibera A.E.E.G.S.I. n. 108/06 del 06 giugno 2006 e s.m.i. Comune di TRECASTELLI Frazione di Ponte Rio (AN) ELENCO PREZZI PRESTAZIONI Pubblicato sul sito www.sadorireti.it

Dettagli

RICHIESTA DI CONNESSIONE PRODUTTORE ALLA RETE ELETTRICA IN BASSA TENSIONE

RICHIESTA DI CONNESSIONE PRODUTTORE ALLA RETE ELETTRICA IN BASSA TENSIONE Pag. 1 di 5 Spettabile STET S.p.A. Viale Venezia, 2/E 38057 PERGINE VALSUGANA (TN) Oggetto: richiesta di connessione alla rete di distribuzione dell energia elettrica in Bassa Tensione di impianti di produzione

Dettagli

SOLUZIONI TECNICHE STANDARD DI CONNESSIONE PER CLIENTI PRODUTTORI 2

SOLUZIONI TECNICHE STANDARD DI CONNESSIONE PER CLIENTI PRODUTTORI 2 Ed. 4.0 - D1/7 SEZIONE D SOLUZIONI TECNICHE STANDARD DI CONNESSIONE PER CLIENTI PRODUTTORI 2 D.1 CRITERI DI SCELTA DELLA SOLUZIONE TECNICA 2 D.2 SOLUZIONI TECNICHE STANDARD DI CONNESSIONE ALLA RETE AT

Dettagli

Il gestore di rete, all atto dell attivazione della connessione di emergenza, verifica il corretto funzionamento del predetto dispositivo.

Il gestore di rete, all atto dell attivazione della connessione di emergenza, verifica il corretto funzionamento del predetto dispositivo. Pag. 1 di 6 Con la Delibera 578/2013/R/eel vengono definite le modalità per la regolazione dei servizi di connessione, misura, trasmissione, distribuzione, dispacciamento e vendita nel caso di configurazioni

Dettagli

Implicazioni della DK5600 sulla Protezione Generale PG dell Utente e relative soluzioni. L esperienza di Schneider Electric.

Implicazioni della DK5600 sulla Protezione Generale PG dell Utente e relative soluzioni. L esperienza di Schneider Electric. Implicazioni della DK5600 sulla Protezione Generale PG dell Utente e relative soluzioni. L esperienza di Schneider Electric. Rovereto (TN) 23 Maggio 2006 DK 5600: campo di applicazione Per sistema di protezione

Dettagli

Casella postale 5555-85100 Potenza Infrastrutture e Reti Italia MACRO AREA TERRITORIALE NORD OVEST Commerciale Rete Piemonte Liguria fax 800 046 674 IT001E024654028 Spett.le IREN MERCATO S.P.A. VIA SANTI

Dettagli

ELENCO PREZZI PRESTAZIONI ACCESSORIE Al Servizio Principale di Distribuzione del Gas di UNIGAS S.r.l. 5 EDIZIONE decorrenza dal 01 Maggio 2017

ELENCO PREZZI PRESTAZIONI ACCESSORIE Al Servizio Principale di Distribuzione del Gas di UNIGAS S.r.l. 5 EDIZIONE decorrenza dal 01 Maggio 2017 ELENCO PREZZI PRESTAZIONI ACCESSORIE Al Servizio Principale di Distribuzione del Gas di UNIGAS S.r.l. 5 EDIZIONE decorrenza dal 01 Maggio 2017 (fatti salvi i prezzi stabiliti dalle delibere 573/2013 e

Dettagli

Comune di MONTEMAGGIORE AL METAURO (PU)

Comune di MONTEMAGGIORE AL METAURO (PU) Pubblico Servizio Distribuzione Metano Delibera A.E.E.G.S.I. n. 108/06 06 giugno 2006 e s.m.i. Comune di MONTEMAGGIORE AL METAURO (PU) ELENCO PREZZI PRESTAZIONI Pubblicato sul sito www.sadorireti.it -

Dettagli

LIVELLI MINIMI DI QUALITÀ COMMERCIALE

LIVELLI MINIMI DI QUALITÀ COMMERCIALE LIVELLI MINIMI DI QUALITÀ COMMERCIALE DEL SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE DEL GAS E DELL ENERGIA ELETTRICA Il servizio di distribuzione, curato dalle Società di Distribuzione, è l attività di trasporto del gas

Dettagli

CONDIZIONI TECNICHE PER LA CONNESSIONE ALLE RETI DI DISTRIBUZIONE DELL ENERGIA ELETTRICA CON TENSIONE NOMINALE SUPERIORE AD 1 KV

CONDIZIONI TECNICHE PER LA CONNESSIONE ALLE RETI DI DISTRIBUZIONE DELL ENERGIA ELETTRICA CON TENSIONE NOMINALE SUPERIORE AD 1 KV Atto n. 45/07 CONDIZIONI TECNICHE PER LA CONNESSIONE ALLE RETI DI DISTRIBUZIONE DELL ENERGIA ELETTRICA CON TENSIONE NOMINALE SUPERIORE AD 1 KV Documento per la consultazione 22 novembre 2007 1 Premessa

Dettagli

Marotta (ex Marotta di Fano) (PU)

Marotta (ex Marotta di Fano) (PU) Pubblico Servizio Distribuzione Metano Delibera A.E.E.G.S.I. n. 108/06 del 06 giugno 2006 e s.m.i. Comune di MONDOLFO frazione di Marotta (ex Marotta di Fano) (PU) ELENCO PREZZI PRESTAZIONI Pubblicato

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS. Visti i seguenti provvedimenti e le successive modifiche e integrazioni:

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS. Visti i seguenti provvedimenti e le successive modifiche e integrazioni: Deliberazione 4 agosto 2010- ARG/elt 127/10 Modifiche e integrazioni alle deliberazioni dell Autorità per l energia elettrica e il gas 6 novembre 2007, n. 280/07, 3 giugno 2008, ARG/elt 74/08 e 8 gennaio

Dettagli

SISTEMI EFFICIENTI DI UTENZA (SEU) Documento per la consultazione DCO 33/08

SISTEMI EFFICIENTI DI UTENZA (SEU) Documento per la consultazione DCO 33/08 SISTEMI EFFICIENTI DI UTENZA (SEU) Documento per la consultazione DCO 33/08 Orientamenti dell Autorità per l energia elettrica e il gas per la regolazione dei sistemi efficienti di utenza ai sensi dell

Dettagli

TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI

TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI Definizione delle modalità per il ritiro, da parte del Gestore dei Servizi Energetici S.p.A. GSE, dell energia elettrica immessa in rete dagli impianti che accedono all incentivazione tramite le tariffe

Dettagli

Delibera n. 90/07 L AUTORITA' PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS. Nella riunione dell 11 aprile Visti:

Delibera n. 90/07 L AUTORITA' PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS. Nella riunione dell 11 aprile Visti: Delibera n. 90/07 ATTUAZIONE DEL DECRETO DEL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO, DI CONCERTO CON IL MINISTRO DELL AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE 19 FEBBRAIO 2007, AI FINI DELL INCENTIVAZIONE

Dettagli

Chiarimenti ed esempi applicativi CHIARIMENTI delibera 782/2016/R/eel aumento di potenza non sia superiore a 6 kw non viene addebitato

Chiarimenti ed esempi applicativi CHIARIMENTI delibera 782/2016/R/eel aumento di potenza non sia superiore a 6 kw non viene addebitato Disciplina transitoria inerente le variazioni di potenza impegnata richieste da clienti domestici tra il aprile e il marzo 9 (variazioni del TIC introdotte con delibera 8//R/eel): Chiarimenti ed esempi

Dettagli

DISPOSIZIONI IN MATERIA DI MISURA DELL ENERGIA ELETTRICA

DISPOSIZIONI IN MATERIA DI MISURA DELL ENERGIA ELETTRICA Atto n. 10/07 DISPOSIZIONI IN MATERIA DI MISURA DELL ENERGIA ELETTRICA PRODOTTA DA IMPIANTI DI GENERAZIONE Documento per la consultazione 26 febbraio 2007 1 Premessa Con la deliberazione 26 febbraio 2007,

Dettagli

Formato scambio dati ex art 37 TICA Rev. N 00 Pag. 1 di 16. Scambio dati ai sensi dell art.37 dell Allegato A alla deliberazione ARG/elt 99/08

Formato scambio dati ex art 37 TICA Rev. N 00 Pag. 1 di 16. Scambio dati ai sensi dell art.37 dell Allegato A alla deliberazione ARG/elt 99/08 Formato scambio dati ex art 37 TICA Rev. N 00 Pag. 1 di 16 Scambio dati ai sensi dell art.37 dell Allegato A alla deliberazione ARG/elt 99/08 Formato scambio dati ex art 37 TICA Rev. N 00 Pag. 2 di 16

Dettagli

POLITECNICO DI TORINO Esame di Stato per l abilitazione all esercizio della professione di Ingegnere Ingegneria Gestionale Vecchio Ordinamento

POLITECNICO DI TORINO Esame di Stato per l abilitazione all esercizio della professione di Ingegnere Ingegneria Gestionale Vecchio Ordinamento POLITECNICO DI TORINO Esame di Stato per l abilitazione all esercizio della professione di Ingegnere Ingegneria Gestionale Vecchio Ordinamento I Sessione 2010 Tema n. 2 In uno stabilimento industriale

Dettagli

REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA NEI CIMITERI DEL COMUNE DI CASTELLINA IN CHIANTI

REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA NEI CIMITERI DEL COMUNE DI CASTELLINA IN CHIANTI COMUNE DI CASTELLINA IN CHIANTI Provincia di Siena REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA NEI CIMITERI DEL COMUNE DI CASTELLINA IN CHIANTI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n.

Dettagli

Richiesta di adeguamento della connessione esistente Richiesta di nuova connessione

Richiesta di adeguamento della connessione esistente Richiesta di nuova connessione AZIENDA SERVIZI COMUNALI ISERA RICHIESTA DI CONNESSIONE PRODUTTORE ALLA RETE ELETTRICA CON TENSIONE INFERIORE A 1 kv PER POTENZE IN IMMISSIONE FINO A 100 kw Spettabile Modulo RPR BT Spettabile COMUNE DI

Dettagli

REGOLAMENTO ILLUMINAZIONE VOTIVA COMUNE DI RIOLUNATO

REGOLAMENTO ILLUMINAZIONE VOTIVA COMUNE DI RIOLUNATO COMUNE DI RIOLUNATO (Provincia di Modena) REGOLAMENTO ILLUMINAZIONE VOTIVA COMUNE DI RIOLUNATO Approvato con Deliberazione C.C. N del Indice degli articoli: Articolo 1 Oggetto e Gestione ed del Servizio

Dettagli

Seminario AEE - Politecnico di Milano, 18 aprile 2008

Seminario AEE - Politecnico di Milano, 18 aprile 2008 Le RTCdi riferimento: i la nuova Norma CEI 0-16 Giuseppe Floriello Comitato Elettrotecnico Italiano Maurizio Delfanti Politecnico di Milano, Dipartimento di Energia 1 La Norma CEI 0-16 nasce da una richiesta

Dettagli

LA NUOVA DISCIPLINA DELLO SCAMBIO SUL POSTO

LA NUOVA DISCIPLINA DELLO SCAMBIO SUL POSTO REGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI DIREZIONE POLITICHE COMUNITARIE E MIGLIORAMENTI FONDIARI LA NUOVA DISCIPLINA DELLO SCAMBIO SUL POSTO delibera arg/elt 74/08 Con

Dettagli

Coordinamento delle protezioni di rete con le protezioni degli impianti di utenza

Coordinamento delle protezioni di rete con le protezioni degli impianti di utenza Il seguente documento risponde a quanto prescritto dall Allegato A alla delibera dell AEEG 333/07 comma 35.4 lettera a, b, e c. Esso descrive macroscopicamente il funzionamento dei dispositivi di protezione

Dettagli

Tariffe per il servizio di trasporto dell energia elettrica Anno 2009

Tariffe per il servizio di trasporto dell energia elettrica Anno 2009 Areti S.p.A. Tariffe per il servizio di trasporto dell energia elettrica Anno 2009 Ai sensi dell art. 4.2 dell Allegato A alla delibera n. 348/07 dell Autorità per l energia elettrica e il gas (AEEG),

Dettagli

Schemi di collegamento

Schemi di collegamento CABINE MT/BT Schemi di collegamento Schema di impianto di utenza per la connessione: impianto passivo con due montanti MT dalla sbarra principale I TV tratteggiati, indicati con A e B, sono un alternativa

Dettagli

Relazione tecnica (riferimento delibera n. 105/99) 1 Premessa

Relazione tecnica (riferimento delibera n. 105/99) 1 Premessa Relazione tecnica (riferimento delibera n. 105/99) MODALITA DI APPLICAZIONE DELLE COMPONENTI TARIFFARIE A2 E A3 AI CONTRATTI DI FORNITURA STRAORDINARIA DELL ENERGIA ELETTRICA, CON DURATA INFERIORE AL BIMESTRE,

Dettagli

SCHEDA TECNICA. A. Testo Integrato in tema di fatturazione (TIF)

SCHEDA TECNICA. A. Testo Integrato in tema di fatturazione (TIF) SCHEDA TECNICA Disposizioni relative alla fatturazione di periodo, indennizzi a carico dei venditori e delle imprese di distribuzione e ulteriori obblighi in capo alle suddette imprese in tema di misura

Dettagli

LISTINO PRESTAZIONI ACCESSORIE ANNO S.G.M. DISTRIBUZIONE PAVESE SRL Via Bergognone MILANO

LISTINO PRESTAZIONI ACCESSORIE ANNO S.G.M. DISTRIBUZIONE PAVESE SRL Via Bergognone MILANO LISTINO PRESTAZIONI ACCESSORIE ANNO 2016-2017 S.G.M. DISTRIBUZIONE PAVESE SRL Via Bergognone 27 20144 MILANO 1. Oggetto Il presente listino prezzi è relativo alle prestazioni accessorie offerte da S.G.M.

Dettagli

ADDENDUM AL REGOLAMENTO DI ESERCIZIO IN PARALLELO TRA LA RETE ELETTRICA DI MEDIA TENSIONE DI ACEA DISTRIBUZIONE SPA

ADDENDUM AL REGOLAMENTO DI ESERCIZIO IN PARALLELO TRA LA RETE ELETTRICA DI MEDIA TENSIONE DI ACEA DISTRIBUZIONE SPA ADDENDUM AL REGOLAMENTO DI ESERCIZIO IN PARALLELO TRA LA RETE ELETTRICA DI MEDIA TENSIONE DI ACEA DISTRIBUZIONE SPA E L IMPIANTO DI GENERAZIONE DI PROPRIETA DEL CLIENTE ADEGUAMENTO IMPIANTO AI SENSI DELLA

Dettagli

DOMANDA DI CONNESSIONE PER IMPIANTI DI PRODUZIONE ALLA RETE ELETTRICA DI DISTRIBUZIONE

DOMANDA DI CONNESSIONE PER IMPIANTI DI PRODUZIONE ALLA RETE ELETTRICA DI DISTRIBUZIONE DOMANDA DI CONNESSIONE PER IMPIANTI DI PRODUZIONE ALLA RETE ELETTRICA DI DISTRIBUZIONE (Ai sensi della Del. AEEG ARG/elt n.99/08 TICA - Versione integrata e modificata dalle deliberazioni ARG/elt 179/08,

Dettagli

QUINTO CONTO ENERGIA

QUINTO CONTO ENERGIA QUINTO CONTO ENERGIA Ambito di applicazione Il DM 5 luglio 2012 classifica gli impianti fotovoltaici prevedendo la distinzione tariffaria tra due tipologie di intervento: gli impianti fotovoltaici sugli

Dettagli

Presupposti per l aggiornamento per il trimestre gennaio-marzo 2003 di componenti e parametri della tariffa elettrica

Presupposti per l aggiornamento per il trimestre gennaio-marzo 2003 di componenti e parametri della tariffa elettrica RELAZIONE TECNICA Presupposti per l aggiornamento per il trimestre gennaio-marzo 2003 di componenti e parametri della tariffa elettrica Introduzione 1.1 Per il primo trimestre (gennaio marzo) 2003 il costo

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS Deliberazione 11 dicembre 2008 - ARG/elt 179/08 Modifiche e integrazioni alle deliberazioni dell Autorità per l energia elettrica e il gas ARG/elt 99/08 e n. 281/05 in materia di condizioni tecniche ed

Dettagli

Bollino blu, termoregolazione e contabilizzazione impianti termici. Nuove disposizioni per il contenimento dei consumi energetici (Regione Lombardia)

Bollino blu, termoregolazione e contabilizzazione impianti termici. Nuove disposizioni per il contenimento dei consumi energetici (Regione Lombardia) Bollino blu, termoregolazione e contabilizzazione impianti termici Nuove disposizioni per il contenimento dei consumi energetici (Regione Lombardia) Introduzione La regione Lombardia, con il DGR IX/2601

Dettagli

RIASSUNTO DECRETO 06/07/2012 QUINTO CONTO ENERGIA

RIASSUNTO DECRETO 06/07/2012 QUINTO CONTO ENERGIA RIASSUNTO DECRETO 06/07/2012 QUINTO CONTO ENERGIA 1) L applicazione dei nuovi meccanismi di incentivazione entrerà in vigore decorsi 45 giorni solari dalla data di comunicazione (inizio 27/08/2012), da

Dettagli

SCHEMI DI INSERZIONE E TABELLE DI TARATURA PER PROTEZIONI AMPEROMETRICHE DEI GRUPPI DI

SCHEMI DI INSERZIONE E TABELLE DI TARATURA PER PROTEZIONI AMPEROMETRICHE DEI GRUPPI DI 2 di 7 INDICE PARTE I - GENERALITA PAG 3 I.1. SCOPO PAG 3 I.2. CAMPO DI APPLICAZIONE PAG 3 I.3. NORMATIVA DI RIFERIMENTO PAG 3 I.4. DEFINIZIONI E ABBREVIAZIONI PAG 3 PARTE II CRITERI PER LE TARATURE E

Dettagli

Determinazione 19 maggio 2016 n. 11/2016

Determinazione 19 maggio 2016 n. 11/2016 Determinazione 19 maggio 2016 n. 11/2016 Modalità e tempistiche per la trasmissione delle informazioni per l aggiornamento annuale delle tariffe per il servizio di trasmissione per il periodo di regolazione

Dettagli

DICHIARAZIONE DI CONFORMITA ALLA SEZIONE F DELLA GUIDA PER LE CONNESSIONI ALLA RETE ELETTRICA DI ENEL DISTRIBUZIONE

DICHIARAZIONE DI CONFORMITA ALLA SEZIONE F DELLA GUIDA PER LE CONNESSIONI ALLA RETE ELETTRICA DI ENEL DISTRIBUZIONE DICHIARAZIONE DI CONFORMITA ALLA SEZIONE F DELLA GUIDA PER LE CONNESSIONI ALLA RETE ELETTRICA DI ENEL DISTRIBUZIONE (SEZIONE RISERVATA AL TECNICO DEL CLIENTE) La seguente dichiarazione deve essere compilata

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO DELIBERAZIONE 28 GIUGNO 2017 493/2017/R/EEL AGGIORNAMENTO, PER IL TRIMESTRE 1 LUGLIO 30 SETTEMBRE 2017, DELLE CONDIZIONI ECONOMICHE DEL SERVIZIO DI VENDITA DELL ENERGIA ELETTRICA IN MAGGIOR TUTELA L AUTORITÀ

Dettagli

Specifica tecnica. Servizio di misura

Specifica tecnica. Servizio di misura Specifica tecnica Vers. 1 1 / 6 In merito ai criteri di installazione, alle modalità di gestione degli apparecchi di misura nonché al servizio di misura dell energia elettrica prelevata e prodotta dagli

Dettagli

IMPIANTO ELETTRICO: ADEGUAMENTO CABINA DI TRASFORMAZIONE ALLA NORMA CEI

IMPIANTO ELETTRICO: ADEGUAMENTO CABINA DI TRASFORMAZIONE ALLA NORMA CEI RELAZIONE TECNICA 1. IMPIANTO ELETTRICO: ADEGUAMENTO CABINA DI TRASFORMAZIONE ALLA NORMA CEI 0-16... 2 1.1. - Premessa... 2 1.2. Nuovo dispositivo di protezione generale... 4 1.2.1 Prescrizioni previste

Dettagli

FLUSSO 1: flusso periodico misure dei punti di prelievo trattati orari (di cui al comma 18.3 del TIV)

FLUSSO 1: flusso periodico misure dei punti di prelievo trattati orari (di cui al comma 18.3 del TIV) FLUSSO 1: flusso periodico misure dei punti di prelievo trattati orari (di cui al comma 18.3 del TIV) Codice flusso: identificatore univoco del tipo di flusso; Partita IVA distributore: la partita IVA

Dettagli

CRITERI DI ALLACCIAMENTO DI CLIENTI ALLA RETE MT DELLA DISTRIBUZIONE-DK5600. Relatore GUIZZO P.I. GASTONE. Università di Padova 26 giugno 2004

CRITERI DI ALLACCIAMENTO DI CLIENTI ALLA RETE MT DELLA DISTRIBUZIONE-DK5600. Relatore GUIZZO P.I. GASTONE. Università di Padova 26 giugno 2004 CRITERI DI ALLACCIAMENTO DI CLIENTI ALLA RETE MT DELLA DISTRIBUZIONE-DK5600 Relatore GUIZZO P.I. GASTONE Università di Padova 26 giugno 2004 L Autorità per l Energia Elettrica e il Gas (AEEG) con delibera

Dettagli

Ing. Carla Corsi. Direzione Consumatori e Qualità del Servizio. Roma - Milano, giugno Autorità per l'energia elettrica e il gas 1

Ing. Carla Corsi. Direzione Consumatori e Qualità del Servizio. Roma - Milano, giugno Autorità per l'energia elettrica e il gas 1 ORIENTAMENTI FINALI PER LA REGOLAZIONE DELLA QUALITA DEI SERVIZI DI DISTRIBUZIONE E MISURA NEL III PERIODO DI REGOLAZIONE (2009-2012): QUALITA COMMERCIALE Ing. Carla Corsi Direzione Consumatori e Qualità

Dettagli

Angelo Baggini** Evoluzione delle regole di connessione con riferimento alla generazione distribuita Norme CEI 0-21 e 0-16

Angelo Baggini** Evoluzione delle regole di connessione con riferimento alla generazione distribuita Norme CEI 0-21 e 0-16 COMITATO ELETTROTECNICO ITALIANO Evoluzione delle regole di connessione con riferimento alla generazione distribuita Norme CEI 0-21 e 0-16 Angelo Baggini** ** Università degli Studi di Bergamo Facoltà

Dettagli

Reti Alta Tensione (AT)

Reti Alta Tensione (AT) Il seguente documento risponde a quanto prescritto dall Allegato A alla delibera dell AEEGSI 646/2015/R/EEL comma 43.1 lettera a, b, e c. Esso descrive macroscopicamente il funzionamento dei dispositivi

Dettagli

Tariffe per il servizio di trasporto dell energia elettrica Anno 2008

Tariffe per il servizio di trasporto dell energia elettrica Anno 2008 Acea Distribuzione S.p.A. Tariffe per il servizio di trasporto dell energia elettrica Anno 2008 Ai sensi dell art. 4.2 dell Allegato A alla delibera n. 348/07 dell Autorità per l energia elettrica e il

Dettagli

Criteri di selettività Guida CEI a ed. ALLEGATO F

Criteri di selettività Guida CEI a ed. ALLEGATO F Criteri di selettività Guida CEI 11-35 2 a ed. ALLEGATO F Lo studio delle protezioni di una rete si compone di due tappe distinte. La definizione del sistema di protezione. La determinazione delle regolazioni

Dettagli

Tariffe per il servizio di trasporto dell energia elettrica Anno 2012

Tariffe per il servizio di trasporto dell energia elettrica Anno 2012 Tariffe per il servizio di trasporto dell energia elettrica Anno 2012 Ai sensi dell art. 4.3 dell Allegato A alla delibera n. 199/11 dell Autorità per l energia elettrica e il gas (AEEG), Acea Distribuzione

Dettagli

Rimborsi automatici e indennizzi aggiuntivi

Rimborsi automatici e indennizzi aggiuntivi Rimborsi automatici e indennizzi aggiuntivi Rimborsi automatici L Autorità per l'energia elettrica il gas e il sistema idrico prevede che, al verificarsi di interruzioni di energia elettrica di durata

Dettagli