VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

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1 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Deliberazione n. 269 del 13/12/2018 Proposta Num. 2270/ SETTORE WELFARE OGGETTO: DETERMINAZIONE DELLE TARIFFE APPLICATE AI SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE DI PERTINENZA DEL SETTORE WELFARE PER L'ESERCIZIO FINANZIARIO L anno 2018 addì 13 del mese di dicembre alle ore 09:00 nella Casa Comunale, previa l osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente legge comunale e provinciale, sono stati convocati i componenti la Giunta Comunale. All'appello risultano presenti: CONTI ISABELLA MALPENSA MARINA BERTUZZI MASSIMO CRISTONI MICHELE SALERNO FEDERICO SIMON BENEDETTA BATTILANA ALESSANDRO SINDACO VICE SINDACO Presenti n. 7 Assenti n. 0 Assiste il SEGRETARIO GENERALE MARESCA LEA che provvede alla redazione del presente verbale. Presiede la seduta, nella sua qualità di SINDACO, CONTI ISABELLA che dichiara aperta la trattazione dell'oggetto sopra indicato.

2 LA GIUNTA COMUNALE Vista la proposta di deliberazione corredata dei pareri previsti dall art. 49 del D.Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000, con voto unanime e palese l approva, adottando il seguente verbale. VISTO l art. 151 comma 1 del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 laddove è previsto che gli enti locali deliberino il bilancio di previsione finanziario entro il 31 dicembre dell esercizio precedente al triennio di riferimento; RICHIAMATO l art. 172 del Decreto Legislativo 18/08/2000 n. 267 il quale prevede, alla lettera c) del comma 1 che, tra gli altri allegati al bilancio di previsione, siano comprese le deliberazioni con le quali sono determinate le tariffe, le aliquote d imposta e le eventuali maggiori detrazioni, le variazioni dei limiti di reddito per i tributi locali e per i servizi locali, nonché per i servizi a domanda individuale ( ) ; PRESO ATTO che il progetto di bilancio per il triennio prevede la conferma dei servizi erogati dal Settore Welfare e delle loro rispettive relative tariffe, già in vigore per l esercizio 2018; DATO ATTO che i servizi oggetto della presente deliberazione sono i seguenti: Servizio pasti a domicilio (articolazione del servizio di assistenza domiciliare); Assistenza domiciliare socio sanitaria (AssDI); Assistenza domiciliare socio assistenziale (SAD); Servizio centro diurno. DATO ATTO altresì che, con deliberazione di Consiglio Comunale n. 70 del 22/12/2015, il Comune di San Lazzaro di Savena ha esteso, sino alla sottoscrizione dei nuovi contratti di servizio, il conferimento ad A.S.P. Laura Rodriguez Y Laso dé Buoi, con sede in San Lazzaro di Savena via Emilia 36, dei servizi di Assistenza domiciliare socio sanitaria (AssDI), Assistenza domiciliare socio assistenziale (SAD) ed il servizio pasti a domicilio, ove quest'ultimo rappresenta una componente del servizio di assistenza domiciliare; PRECISATO che al Comune di San Lazzaro di Savena, ai sensi degli artt. 4 punto 3 e 7 del contratto di servizio vigente con ASP Laura Rodriguez, spetta la deliberazione delle tariffe dei servizi suddetti; ATTESO che il servizio di centro diurno è svolto presso presso la struttura Villa Arcobaleno, sita in San Lazzaro di Savena, via Reggio Emilia n. 36, gestita in regime di accreditamento definitivo sino al 31/12/2019 dal Consorzio Aldebaran società cooperativa sociale, giusta determinazione n. 70 del 04/02/2016 dell'ufficio di piano e coordinamento distrettuale, di conferma del provvedimento di accreditamento di cui alla determinazione n del 29/12/2014; RICHIAMATE le seguenti deliberazioni della Giunta Comunale attraverso le quali si disciplinò, in merito alle tariffe oggetto della presente deliberazione, nei precedenti esercizi finanziari: n. 276 del Determinazione delle tariffe dei servizi sociali per l anno Rettifica della deliberazione della Giunta Comunale n. 270/2008 n.176 del Adeguamento per l anno 2011 delle tariffe della III Area - Servizi Sociali n. 8 del Definizione tariffe per il servizio di centro diurno socio assistenziale e socio sanitario n. 39 del Conferma per l anno 2012 delle tariffe socio assistenziali e socio sanitarie settore servizi sociali e sanitari ; n. 82 del Conferma per l anno 2013 delle tariffe della III^ Area ; n. 74 del Conferma per l anno 2014 delle tariffe della III^ Area e istituzione nuova tariffa Settore servizi Sociali; n. 69 del Conferma per l'esercizio 2015 delle tariffe applicate ai servizi erogati dal Settore Servizi Sociali e Sanitari ; n. 67 del 26/04/2016 Conferma per l'esercizio 2016 delle tariffe applicate ai servizi erogati dal Settore Servizi Sociali e Sanitari ;

3 n. 13 del 19/01/2017 Determinazione per l esercizio finanziario 2017 delle tariffe applicate ai servizi di pertinenza del Settore Welfare ; n. 11 del 18/01/2018 Determinazione per l esercizio finanziario 2018 delle tariffe applicate ai servizi di pertinenza del Settore Welfare PRECISATO: che l'assistenza domiciliare socio sanitaria oltre al servizio centro diurno rientra nel regime dell'accreditamento, previsto in primis all'articolo 38 della L.R. n. 2/2003, nonché al capo II della L.R. n. 4/2008 e concretamente disciplinato dalla deliberazione della Giunta della Regione Emilia Romagna 20/4/2009 n. 514 ad oggetto: Primo provvedimento della Giunta regionale attuativo dell'art. 23 della L.R. 4/08 in materia di accreditamento dei servizi sociosanitari e, per quanto concerne il sistema omogeneo di tariffa, vigente per i servizi sociosanitari in regime di accreditamento, dalla deliberazione della Giunta della Regione Emilia Romagna 21/12/2009 n. 2110, nonché dalle successive modifiche ed integrazioni alle predette deliberazioni; che, ai sensi dell art 23 della legge regionale 19 febbraio 2008 n. 4, spetta alla Giunta regionale provvedere a definire il sistema di remunerazione delle prestazioni rese nell'ambito dei servizi sociosanitari in regime di accreditamento, sulla base di tariffe predeterminate; DATO ATTO che nell'ambito della suddetta procedura di accreditamento dell'assistenza domiciliare, in data 10/10/2016, si è svolto l'incontro negoziale che ha visti coinvolti i vari interlocutori quali, oltre al Comune di San Lazzaro di Savena, l'azienda Usl di Bologna, l'asp Rodriguez ed il soggetto accreditato Consorzio Aldebaran società cooperativa sociale; PRESO ATTO che sulla base del predetto incontro, tenuto conto anche della Deliberazione della Giunta Regionale dell'emilia Romagna n. 273 del 29/02/2016 Approvazione sistema di remunerazione dei servizi sociosanitari accreditati provvisoriamente e/o definitivamente, sono state definite le tariffe orarie massime del servizio, giusto verbale P.G /2016; RITENUTO, in coerenza con la manovra di bilancio decisa dall organo esecutivo e con la previsione di gettito relativa, di confermare le tariffe vigenti, relativamente ai servizi di pertinenza, per gli utenti che beneficiano delle agevolazioni tariffarie derivanti dall'applicazione dell'indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) e di applicare le tariffe massime dell'assistenza domiciliare nella misura stabilita in sede di accreditamento, come dettagliatamente indicato nell'allegato A alla presente deliberazione; RICHIAMATO il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 159/2013 Regolamento concernente la revisione delle modalità di determinazione e i campi di applicazione dell indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) ; VISTO il parere di regolarità tecnica reso ai sensi dell art. 49 del D.Lgs n. 267; VISTO il parere di contabile reso ai sensi dell art. 49 del D.Lgs n. 267; DELIBERA 1) di confermare per l esercizio finanziario 2019 le tariffe dei servizi di pertinenza del Settore Welfare per quanto concerne gli utenti che beneficiano delle agevolazioni tariffarie derivanti dall'applicazione dell'indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) e di applicare, per gli altri utenti, le tariffe massime dei servizi di assistenza domiciliare e centro diurno, nella misura stabilita in sede di accreditamento, come dettagliatamente indicato nell'allegato A alla presente deliberazione il quale costituisce parte integrante e sostanziale della medesima; 2) di dare atto che la riconferma delle tariffe viene deliberata al fine di garantire il gettito delle correlate entrate previste nel progetto di bilancio e negli altri strumenti programmatori connessi; 3) di dare atto che le tariffe sono da intendersi al lordo delle imposte di legge se ed in quanto dovute; 4) di richiedere l'immediata eseguibilità ai sensi dell art. 134, 4 comma del D.Lgs. 18

4 agosto 2000, n La presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile. ooo Deliberazione n. 269 del 13/12/2018

5 Letto, approvato e sottoscritto digitalmente ai sensi dell'art. 21 D.L.gs n 82/2005 e s.m.i. IL SINDACO CONTI ISABELLA IL SEGRETARIO GENERALE MARESCA LEA Deliberazione n. 269 del 13/12/2018

6 ALLEGATO A) TARIFFE APPLICATE AI SERVIZI DI PERTINENZA DEL SETTORE WELFARE - ESERCIZIO 2019 TARIFFA PASTI A DOMICILIO (articolazione del SAD) Tariffa pasto 5,04 TARIFFE assistenza domiciliare sociosanitaria (AssDI) e assistenza domiciliare socio assistenziale (SAD) MONTE ORE MENSILI da 0 a 2 ore da 3 a 7 da 8 a 24 da 25 a 40 oltre 40 da zero a euro Isee esente da a ,99 euro Isee esente 47,10 94,19 141,29 188,39 da a 21747,00 euro Isee esente 70,33 140,66 210,99 281,32 NOTE Il reddito Isee è quello dell'utente e del coniuge convivente. Da 7.000,01 e fino a ,00 del reddito Isee le tariffe sono personalizzate sulla base dell'isee secondo la seguente proporzione: soglia max reddito ISEE:tariffa massima relativa al monte ore mensile fruito = ISEE destinatario servizio:x Per chi non presenta ISEE si applica, fino ad un massimo di 40 ore, una tariffa oraria massima fissata in 9,96 per l'assdi (in applicazione DGR 273/2016 e con riferimento al contratto di accreditamento del servizio) ed 21,50 per il SAD. Le ore eccedenti le 40 mensili e le ore prestate dal secondo operatore per gli interventi in coppia non sono soggette a contributo. Le tariffe orarie di cui sopra vengono applicate altresì nel caso risultassero per l'utente più vantaggiose rispetto alle tariffe calcolate a "monte ore". Il profilo tariffario è calcolato sullo standard mensile pari a 4 settimane. Eventuali eccedenze orarie erogate sull'effettivo sviluppo mensile del servizio saranno soggette alla tariffa ordinaria massima di 9,96. Eventuali morosità dovute al ricorrere di tale fattispecie, anche pregresse, saranno sanate sulla base di tale criterio. TARIFFE CENTRI DIURNI Costo giornaliero a carico ospite Soglia di esenzione Tariffa personalizzata Tariffa piena Posti distrettuali socio-sanitari 29, ,00 da 7.000,01 fino a ,00 oltre ,00 Posti comunali socio-assistenziali 35, ,00 da 7.000,01 fino a ,00 oltre ,00 NOTE Il reddito Isee è quello dell'utente e del coniuge convivente. La tariffa massima da porre a carico dell'utente dei posti socio sanitari distrettuali viene determinata in applicazione DGR 273/2016 e con riferimento al contratto di accreditamento del servizio ed è attualmente fissata in euro 29,50 Le tariffe di cui al presente allegato si intendono al lordo delle imposte di legge se ed in quanto dovute

7 Proposta N / 2270 SETTORE WELFARE OGGETTO: DETERMINAZIONE DELLE TARIFFE APPLICATE AI SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE DI PERTINENZA DEL SETTORE WELFARE PER L'ESERCIZIO FINANZIARIO 2019 PARERE IN ORDINE ALLA REGOLARITA TECNICA Per i fini previsti dall'art. 49 del D. Lgs n 267, si esprime sulla proposta di deliberazione in oggetto parere FAVOREVOLE in merito alla regolarità tecnica. Lì, 07/12/2018 IL DIRIGENTE RAFFINI ANDREA FIRMATO CON FIRMA DIGITALE ART. 21 DLGS N.82/2005

8 Proposta N / 2270 SETTORE WELFARE OGGETTO: DETERMINAZIONE DELLE TARIFFE APPLICATE AI SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE DI PERTINENZA DEL SETTORE WELFARE PER L'ESERCIZIO FINANZIARIO 2019 PARERE IN ORDINE ALLA REGOLARITA CONTABILE Per i fini previsti dall'art. 49 del D. Lgs n 267, si esprime sulla proposta di deliberazione in oggetto parere FAVOREVOLE in merito alla regolarità contabile. Lì, 10/12/2018 IL DIRIGENTE BARBIERI ANNA FIRMATO CON FIRMA DIGITALE ART. 21 DLGS N.82/2005