Bando per l attribuzione di contributi integrativi per le spese sostenute nell anno 2016 a titolo di canone di locazione Scadenza 19 settembre 2018

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1 COMUNE DI POLIGNANO A MARE CITTA METROPOLITANA DI BARI AREA III Beni e Attività culturali Pubblica istruzione - - Turismo Servizi sociali Sport Spettacolo Biblioteca (tel) Bando per l attribuzione di contributi integrativi per le spese sostenute nell anno 2016 a titolo di canone di locazione Scadenza 19 settembre 2018 In attuazione della deliberazione di Giunta Comunale n.143 del 28/08/2018, esecutiva, è indetto bando pubblico per l attribuzione di contributi integrativi per il sostegno all accesso alle abitazioni in locazione, ai sensi dell art. 11 della legge n.431- Anno REQUISITI PER L AMMISSIONE AL CONCORSO Possono partecipare al concorso i cittadini residenti nel Comune di Polignano a Mare in alloggi condotti in locazione a titolo di abitazione principale, con contratto regolarmente registrato, per i quali sussistono i seguenti requisiti minimi: a) reddito annuo complessivo del nucleo familiare conseguito nell anno 2016 non superiore all importo di ,14, pari a due pensioni minime INPS anno 2016, rispetto al quale l incidenza del canone di locazione risulti non inferiore al 14%; b) reddito annuo complessivo del nucleo familiare conseguito nell anno 2016 non superiore all importo di ,00, rispetto al quale l incidenza del canone di locazione risulti non inferiore al 24%. Il reddito del nucleo familiare è diminuito di.

2 516,46 per ogni figlio a carico; qualora alla formazione del reddito complessivo concorrano redditi da lavoro dipendente questi, dopo la predetta detrazione, sono calcolati nella misura del 60%; c) gli alloggi condotti in locazione devono essere accatastati alle categorie A/2, A/3, A/4, A/5 A/6, A/7 e la relativa superficie utile non potrà superare mq. 95, fatta eccezione per le abitazioni dei nuclei familiari composti da un minimo di 6 persone la cui superficie massima non potrà superare mq. 119, come previsto all art. 2 legge reg.le 54/84. Si precisa che: 1) il reddito di riferimento è quello imponibile dell intero nucleo familiare risultante dall ultima dichiarazione fiscale. Oltre all imponibile fiscale vanno computati tutti gli emolumenti, indennità, pensioni, sussidi a qualunque titolo percepiti compresi quelli esentasse, fatta eccezione per i contributi socio assistenziali non permanenti; 2) il valore del canone di locazione corrisposto nel 2016 è quello risultante dal contratto di locazione ad uso esclusivamente abitativo primario al netto degli oneri accessori, stipulato ai sensi dell ordinamento vigente e regolarmente registrato e dai successivi adeguamenti; il contributo sarà corrisposto in percentuale ai mesi di registrazione del contratto per l anno 2016; 3) l ammontare del contributo è determinato in misura tale da ridurre l incidenza del canone annuo sul reddito convenzionale fino al 14% per i soggetti di cui alla precedente lettera a) con un massimo di ,74; fino al 24% per i soggetti di cui alla lettera b) con un massimo di ,06; 4) i destinatari dei contributi sui canoni di locazione anno 2016 potranno essere anche i coniugi separati o divorziati che versano in particolari condizioni di disagio economico, a seguito di pronuncia dell organo giurisdizionale di assegnazione della casa familiare e dell obbligo di corrispondere l assegno di

3 mantenimento all altro coniuge così come previsto da L.R. 15 novembre 2017, n. 45, art.6, comma 4, lettera b); 5) l accesso alle agevolazioni di cui all art.11 della legge n. 431/98 è consentito anche ai soggetti immigrati residenti nel territorio comunale (tanto in attuazione della sentenza della Corte Costituzionale n. 166/2018 la quale, ai fini della ammissibilità a contributo dei soggetti immigrati, ha dichiarato l illegittimità costituzionale dell art.11, comma 13, del D.L. 25 giugno 2008 n. 112, convertito, con modificazioni, nella legge 6 agosto 2008 n. 133, nella parte in cui limitava l accesso al beneficio ai soli immigrati residenti da almeno 10 anni o residenti nella Regione da almeno 5 anni); 6) l erogazione dei contributi, da effettuarsi in unica soluzione, è condizionata al trasferimento dei fondi da parte della Regione Puglia. Il contributo regionale è incrementato con fondi comunali. Qualora i fondi risultino insufficienti a soddisfare tutte le richieste, l ammontare del contributo verrà erogato secondo un parametro proporzionale. Non saranno ammesse a contributo: - le domande presentate da soggetto locatore con vincoli di parentela e affinità entro il secondo grado o di matrimonio con il locatario; - le domande presentate da soggetti con reddito relativo all intero nucleo familiare derivante la lavoro autonomo, o con reddito misto con una componente da lavoro autonomo, a meno che gli stessi versino in situazione di particolare debolezza sociale ( N.3 figli minorenni a carico, presenza nel nucleo familiare di ultrasessantacinquenne e/o di soggetto portatore di handicap, nucleo familiare monogenitoriale, richiedente separato o divorziato); - le domande relative a nuclei familiari, composti dalla famiglia anagrafica e dai soggetti a carico dei suoi componenti ai fini IRPEF che, relativamente all anno 2016, siano: assegnatari in proprietà, di alloggio realizzato con contributi pubblici, ovvero con finanziamenti agevolati, in qualunque

4 forma concessi dallo Stato e da Enti Pubblici, sempre che l alloggio non sia perito o inutilizzabile; titolari di diritto di proprietà, usufrutto, uso o abitazione in tutto il territorio nazionale su alloggio adeguato alle esigenze del nucleo familiare, così come definito dalla legge regionale n. 10/2014, art.10, comma 2, fatto salvo il caso in cui l alloggio sia accatastato come inagibile oppure esista un provvedimento del Sindaco che dichiari l inagibilità ovvero l inabitabilità dell alloggio. - le domande presentate da chi ha richiesto in sede di dichiarazione dei redditi prodotti nell anno 2016, la detrazione dei redditi d imposta prevista per gli inquilini di immobili adibiti ad abitazione principale con contratto stipulato ai sensi della Legge n. 431/98, o da chi abbia fruito di altro contributo per il sostegno alle abitazioni in locazione per l anno Sono altresì escluse le domande di contributo per: - alloggi con categoria catastale A1, A8 e A9; - alloggi con superficie utile superiore a mq. 95, fatta per eccezione per gli alloggi occupati da nuclei familiari numerosi o da nuclei familiari con particolare debolezze sociali, secondo quanto previsto dal presente bando comunale. MODALITA DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA Le domande di partecipazione al presente bando dovranno essere compilate su appositi moduli in distribuzione presso il Comune Area III-Ufficio Servizi Sociali (tel ) - tutti i giorni lavorativi (escluso il sabato) di mattina, dalle 9,00 alle 13,00 ed il giovedì anche dalle ore 16,00 alle 18,00. Alla domanda dovranno essere allegati: a) contratto di locazione regolarmente registrato; b) copia della ricevuta di versamento dell imposta di registro per l anno 2016 (oppure documentazione del locatore relativa alla applicazione del regime della cedolare secca); c) copia delle ricevute di pagamento dei canoni di locazione per l anno 2016;

5 d) copia della dichiarazione dei redditi (Mod.Certificazione Unica 2017, nel quadro dati fiscali il rigo 1 o, il rigo 2 Mod.730/2017, redditi 2016, il rigo 11,Quadro 730/3 - Mod. Unico P.F./2017, il rigo RN1 del Quadro RN, o il rigo LM8 del Quadro LM( per i contributi minimi) e/o il rigo RD11 del Quadro RD, di ogni componente del nucleo familiare relativamente ai redditi percepiti nell anno 2016; e) dichiarazione della situazione economica e patrimoniale del nucleo familiare anno 2016; f) fotocopia documento di identità e codice fiscale; g) permesso di soggiorno per gli extracomunitari; h) eventuale attestato rilasciato dagli organi competenti comprovante lo stato di invalidità civile che comporti l incapacità lavorativa superiore ai 2/3. i) per il coniuge separato o divorziato copia della pronuncia dell organo giurisdizionale di assegnazione della casa familiare e dell obbligo di corrispondere l assegno di mantenimento all altro coniuge al fine di verificare la situazione di grave disagio; Per chi dichiara reddito ZERO e/o per i casi in cui l incidenza del canone annuo sul reddito imponibile per la fascia a) e sul reddito convenzionale per la fascia b) sia superiore al 90%, alla domanda di contributo dovrà essere altresì allegata: dichiarazione del soggetto richiedente attestante la fruizione di assistenza da parte dei Servizi Sociali del Comune, o dichiarazione del soggetto richiedente relativa alla fonte accertabile del reddito che contribuisce al pagamento del canone, oppure nel caso in cui il richiedente dichiari di ricevere sostegno economico da altro soggetto, indicazione delle generalità di quest ultimo e autocertificazione del medesimo che attesti la veridicità del sostegno fornito e l ammontare del reddito percepito dall intero nucleo familiare di appartenenza, che deve risultare congruo rispetto al canone versato. Le domande dovranno essere indirizzate al Comune di Polignano a Mare Area III - Ufficio Servizi Sociali - e pervenire all Ufficio Protocollo del Comune di Polignano a

6 Mare, complete e corredate da tutta la documentazione richiesta, a pena di esclusione, entro e non oltre il giorno 19 settembre 2018 ore 14,00. La relativa graduatoria provvisoria, da approvarsi con determina dirigenziale, sarà formulata per le fasce di reddito a) e b) e graduata in ordine crescente di reddito, con l indicazione dell ammontare del fabbisogno e del contributo attribuito. Resta inteso che, qualora dai controlli che saranno effettuati emerga la non veridicità delle dichiarazioni formulate, si procederà alla esclusione dal contributo e alla denuncia alla Autorità Giudiziaria, come previsto dagli artt. 75 e 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n Dalla Sede comunale, 31/08/2018 IL DIRIGENTE F.F. Dott. Vittorio F.sco Ercole NUNZIANTE