COMUNE DI SERRONE PROVINCIA DI FROSINONE

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1 COMUNE DI SERRONE PROVINCIA DI FROSINONE Copia VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE VERBALE n 21 del 5 marzo 2013 OGGETTO: Imposta Comunale Pubblicità, Pubbliche Affissioni. Tariffe Anno L'anno duemilatredici e questo giorno 5 del mese di marzo alle ore 9:00 nella sala delle adunanze della sede comunale. Previa l osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente Legge vennero oggi convocati a seduta i componenti la Giunta Comunale. All appello risultano: NOME QUALIFICA PRES. ASS. Proietto Maurizio Sindaco X Tucci Enilde Assessore X Pallocca Enzo Assessore X Nucheli Natale Assessore X Lolli Gabriele Assessore X Totali 3 2 Partecipa con funzioni consultive, referenti e di assistenza e ne cura la verbalizzazione (art. 97, c. 4.a del T.U. N. 267/2000) il Segretario Comunale Dott. Tindaro Camelia Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sig. Maurizio Proietto nella sua qualità di Sindaco assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto sopra indicato. Premesso che sulla proposta di deliberazione, hanno espresso parere favorevole: il Responsabile del servizio interessato (art. 49, c. 1 del T.U. n. 267/2000) F.to Dott.ssa Monica Tallini il Responsabile del Servizio di Ragioneria per quanto concerne la regolarità contabile (art. 49, c. 1 del T.U. N. 267/2000): F.to Dott.ssa Monica Tallini

2 Delibera di Giunta Comunale n 21 del 5 marzo 2013 Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto, Il Presidente F.to Maurizio Proietto Il Segretario Comunale F.to Dott. Tindaro Camelia Certificato di Pubblicazione Il sottoscritto Messo comunale attesta che copia della presente deliberazione è stata pubblicata in data odierna al n. 149 dell'albo Pretorio del sito web istituzionale di questo Comune accessibile al pubblico (art. 32, comma 1, della legge 18 giugno 2009, n. 69) e vi rimarrà per 15 giorni consecutivi. (art. 124 del D.Lgs , n. 267). Dalla residenza Municipale, lì 26 aprile 2013 Il Messo Comunale F.to Damizia Enrico Esecutività II sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d'ufficio, Attesta Che la presente deliberazione è divenuta esecutiva dal 5 marzo 2013 in quanto: - ( ) Decorsi 10 gg. dalla pubblicazione all Albo Pretorio (art. 134, c. 3, del T.U. 267/2000); - ( X ) Dichiarata immediatamente eseguibile dall Organo deliberante. Dalla residenza Municipale, lì 5 marzo 2013 Il Segretario Comunale F.to. Dott. Tindaro Camelia Per copia conforme, per uso amministrativo, Dalla residenza Municipale, lì 5 marzo 2013 Il Segretario Comunale Dott. Tindaro Camelia

3 LA GIUNTA COMUNALE Visto il D.Lgs n 507; Visti: - il DPCM 16/02/2001; - l art. 11, comma 10, della legge 27/12/1997 n. 449; - l art. 30, comma 17, della legge 23/12/1999, n. 488 Vista la deliberazione della Giunta Comunale n. 20 del 1 Marzo 2013 con la quale sono state fissate le tariffe per l anno 2012; Visto il prospetto allegato A predisposto dal servizio tributi; Visto l art. 172, comma 1, lettera e), del D.Lgs n 267; Visto lo statuto comunale; Visto il vigente regolamento di contabilità; Visto il Testo Unico degli Enti locali n. 267/2000; Riscontrata la necessità di assicurare l equilibrio di bilancio e mantenere inalterate la qualità e la quantità dei servizi erogati; Con il parere favorevole del Ragioniere Comunale, reso ai sensi dell art. 49 del D. Lgvo 267/200 DELIBERA 1) Di approvare, per l anno 2013, le tariffe dell imposta comunale sulla pubblicità e del diritto sulle pubbliche affissioni, così come risultanti dal prospetto allegato sub A) per costituirne parte integrante e sostanziale; 2) Di comunicare copia della presente deliberazione ai Responsabili dei servizi interessati per ogni conseguente e conforme adempimento di competenza. 3) Di dare atto che la presente deliberazione costituirà allegato al Bilancio di Previsione 2013, ai sensi dell art. 172, comma 1, lettera e), del D.Lgs n 267. Infine, con separata ed unanime votazione, stante l urgenza, DELIBERA DI DICHIARARE, la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134, comma 4, del D.lgs. 18 agosto 2000 n. 267.

4 ALLEGATO A ALLA DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 21 del 5/3/2013 TARIFFE IMPOSTA COMUNALE SULLA PUBBLICITA E DIRITTI SULLE PUBBLICHE AFFISSIONI ANNO DI IMPOSTA 2013 COMUNE DI CLASSE V TIPOLOGIA PUBBLICITA ORDINARIA art. 12 D. Lgs. N. 507/93: a) per la pubblicità che abbia superficie fino a mq 5.50; b) per la pubblicità che abbia superficie compresa tra mq 5.51 e 8.50 c) per la pubblicità che abbia superficie superiore a mq 8.51 d) pubblicità in forma luminosa o illuminata: - fino a mq da mq 5.51 a mq oltre mq 8.51 PUBBLICITA EFFETTUATA CON VEICOLI - art. 13 D. Lgs. N. 507/93: veicoli in genere, vetture autofilotranviarie, battelli, barche e simili, di uso pubblico o privato a) all interno di veicoli - oltre 1 mq b) all esterno di veicoli: - fino a mq da mq 5.50 a mq oltre mq 8.50 c) veicoli di proprietà dell impresa o adibiti ai trasporti per suo conto: - per autoveicoli con portata superiore a kg con rimorchio - per autoveicoli con portata inferiore a kg - con rimorchio - per motoveicoli e veicoli non ricompresi nelle due precedenti categorie - con rimorchio PUBBLICITA EFFETTUATA CON PANNELLI LUMINOSI: art. 14 D.L.gs. n. 507/93: a) per conto altrui b) per conto proprio c) con diapositi e, proiezioni in luogo pubblico o aperto al pubblico Fino a 3 mesi per ogni mese 1,49 2,24 2,92 2,98 4,49 5,99 Pubblicità normale 22,48 29,29 98,16 196,33 65,44 130,89 32,72 65,44 Fino a 3 mesi per ogni 4,36 2,18 Per i primi 30 giorni 2,72 TARIFFA Oltre 3 mesi annuale 22,48 29,29 29,80 44,97 59,96 Pubblicità luminosa 29,98 29,80 44,97 59,96 Oltre 3 mesi annuale 43,62 21,81 Dal 31 giorno in poi 1.36

5 PUBBLICITA VARIA: art. 15 D.Lgs. n. 507/93 a) striscioni o mezzi similari e per ogni 15 giorni o frazioni.. b) aeromobili. c) distributori di volantini con veicoli o persone (per persona, per giorno o frazione) d) amplificatori (per punto e per giorno o frazione)... 65,43 2,72 8,18 TARIFFA SONO ESENTI DALL IMPOSTA: a) la pubblicità realizzata all interno dei locali adibiti alla vendita di beni o alla prestazione di servizi quando si riferisca all attività negli stessi esercitata, nonché i mezzi pubblicitari, ad eccezione delle insegne, esposti nelle vetrine e sulle porte di ingresso dei locali medesimi, purchè siano attinenti all attività in essi esercitata e non superino, nel loro insieme, la superficie complessiva di mezzo metro quadrato per ciascuna vetrina o ingresso; b) gli avvisi al pubblico esposti nelle vetrine o sulle porte di ingresso dei locali o, in mancanza, nelle immediate adiacenze del punto di vendita, relativi all attività svolta, nonché quelli riguardanti la localizzazione e l utilizzazione dei servizi di pubblica utilità, che non superino la superficie di mezzo metro quadrato e quelli riguardanti la locazione o la compravendita degli immobili sui quali sono affissi, di superficie non superiore ad un quarto di metro quadrato; c) la pubblicità comunque effettuata all interno, sulle facciate esterne o sulle recinzioni dei locali di pubblico spettacolo qualora si riferiscano alle rappresentazioni in programmazione; d) la pubblicità, escluse le insegne, relativa ai giornali ed alle pubblicazioni periodiche, se esposta sulle sole facciate esterne delle edicole o nelle vetrine o sulle porte di ingresso dei negozi ove si effettua la vendita; e) la pubblicità esposta all interno delle stazioni dei servizi di trasporto pubblico di ogni genere inerente l attività esercitata dall impresa di trasporto, nonché le tabelle esposte all esterno delle stazioni stesse o lungo l itinerario di viaggio, per la parte in cui contengano informazioni relative alle modalità di effettuazione del servizio; f) la pubblicità esposta all interno delle vetture ferroviarie, degli aerei e delle navi, ad eccezione dei battelli di cui alla pubblicità effettuata con veicoli; g) la pubblicità comunque effettuata in via esclusiva dallo Stato e dagli enti pubblici territoriali; h) le insegne, le targhe e simili apposte per l individuazione delle sedi di comitati, associazioni, fondazioni ed ogni altro ente che non persegua scopo di lucro; i) le insegne, le targhe e simili la cui esposizione sia obbligatoria per disposizione di legge o di regolamento sempre che le dimensioni del mezzo usato, qualora non espressamente stabilite, non superino il mezzo metro quadrato di superficie. j) gli striscioni pubblicitari presenti negli impianti sportivi; k) l imposta non è dovuta per le insegne di esercizio di attività commerciali e di produzione di beni o servizi che contraddistinguono la sede ove si svolge l attività a cui si riferiscono, di superficie complessiva fino a 5 metri quadrati.

6 DIRITTI SULLE PUBBLICHE AFFISSIONI: art. 19 del D.lgs n. 507/93: a) manifesti di dimensioni fino a cm 70*100: - per commissioni di almeno 50 fogli - per commissioni inferiori a 50 fogli Fino a 7 fogli Per i primi 10 g. 1,36 2,04 Per ogni periodo successivo di 5 giorni o frazione 0,40 0,60 Da min. 8 a max 12 fogli Per i Per primi ogni 10 g. periodo successivo di 5 giorni o frazione 2,04 3,06 0,60 0,90 Più di 12 fogli Per i primi 10 g ,08 Per ogni periodo successivo di 5 giorni o frazione 0,80 1,20 RIDUZIONI DEL DIRITTO La tariffa per il servizio delle pubbliche affissioni è ridotta della metà: a) per i manifesti riguardanti in via esclusiva lo Stato e gli enti pubblici territoriali e che non rientrano nei casi per i quali è prevista l esenzione; b) per i manifesti di comitati, associazioni, fondazioni ed ogni altro ente che non abbia scopo di lucro; c) i manifesti relativi ad attività politiche, sindacali e di categoria, culturali, sportive, filantropiche e religiose, da chiunque realizzate, con il patrocinio o la partecipazione degli enti pubblici territoriali; d) per i manifesti relativi a festeggiamenti patriottici, religiosi, a spettacoli viaggianti e di beneficenza; e) per gli annunci mortuari ESENZIONI DAL DIRITTO Sono esenti dal diritto sulle pubbliche affissioni: a) i manifesti riguardanti le attività istituzionali del comune da esso svolte in via esclusiva, esposti nell ambito del proprio territorio; b) i manifesti delle autorità militari relativi alle iscrizioni nelle liste di leva, alla chiamata ed ai richiami alle armi; c) i manifesti dello Stato, delle Regioni e delle Province in materia di tributi; d) i manifesti delle autorità di polizia in materia di pubblica sicurezza; e) i manifesti relativi ad adempimenti di legge in materia di referendum, elezioni politiche, per il parlamento Europeo, regionali ed amministrative; f) ogni altro manifesto la cui affissione sia obbligatoria per legge; g) i manifesti concernenti corsi scolastici e professionali gratuiti regolarmente autorizzati.