CAPITOLATO SPECIALE DESCRITTIVO E PRESTAZIONALE

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2 FORNITURA E MONTAGGIO DEGLI ARREDI PER I NUOVI UFFICI ALL INTERNO DELL EDIFICIO SITO SULLA P.ED. 1901/1 IN C.C. DI TRENTO CAPITOLATO SPECIALE DESCRITTIVO E PRESTAZIONALE OGGETTO L appalto ha per oggetto la fornitura, il montaggio e la posa in opera di arredi fissi, arredi mobili e complementi d arredo per i nuovi uffici all interno dell edificio strutturato su tre piani sito sulla p.ed. 1901/1 in C.C. Trento. REQUISITI GENERALI Per D.L. si intende Direttore dei Lavori e/o direttore dell esecuzione del contratto. Le dimensioni indicate negli elaborati sono da intendersi come vincolanti, fatta salva una tolleranza pari a + o - 10% (a meno di tolleranze maggiori specificatamente indicate negli elaborati) a esclusione delle scrivanie dove la tolleranza richiesta è pari a + o - 3%. Sempre che sia assicurata, per tutti gli arredi, la possibilità di essere installati nella posizione prevista. Nel caso di arredi richiesti a misura, il fornitore dovrà accertare tutte le interferenze con il contesto edile, gli impianti e/o altri elementi non modificabili, in modo da adattare gli arredi a tali vincoli. Nel caso in cui si richiede che gli arredi riempiano lo spazio in luce è consentita l adozione di un tamponamento cieco di compensazione di max 5cm di larghezza per lato. Gli arredi richiesti con elementi ispezionabili dovranno garantire la facile rimozione di alcune loro parti e/o la presenza di elementi a griglia a causa dell interferenza con gli impianti. Caratteristiche tecniche e standard di riferimento di prodotto indicati nei documenti di gara rappresentano il requisito minimo di accettabilità. Potrà perciò essere proposto solo l impiego di prodotti del tipo richiesto o di classe superiore. E onere del concorrente, dimostrare che la fornitura proposta è garantita "per equivalente" o superiore. Prima dell'inizio dell esecuzione del contratto il fornitore deve concordare con la D.L. le modalità di esecuzione delle forniture, verificare in loco le misure e le condizioni dei locali ed adottare tutti gli accorgimenti necessari ad assicurare la perfetta esecuzione della fornitura secondo le esigenze dell'amministrazione. Prima di avviare gli ordinativi, l Appaltatore dovrà provvedere alla fornitura delle schede tecniche riportanti l esatta e completa composizione dei materiali. La scelta definitiva da campionari (che dovranno comprendere finiture e colori eventualmente indicati negli elaborati di gara) dei colori e delle finiture delle forniture verrà operata dalla 2

3 Società a intervenuta aggiudicazione. La Società potrà richiedere completa e idonea campionatura delle forniture facenti parte del contratto da parte e a carico dell Appaltatore. Tutte le forniture dovranno comunque essere proposte dall Appaltatore con un design coordinato tra di loro e con gli ambienti in cui saranno installati. CONFORMITA DELLE FORNITURE ALLA NORMATIVA VIGENTE Ogni elemento della fornitura deve essere realizzato con materiali di prima qualità, a perfetta regola d'arte, e deve essere corrispondente a quanto previsto dalla normativa vigente per quanto riguarda composizione, materiali, dimensionamento e caratteristiche prestazionali. Le forniture devono inoltre essere accompagnate dalla relativa certificazione riguardante la conformità alla normativa volontaria UNI di settore ( o norma EN equivalente), che dovrà essere prodotta prima della conferma d'ordine, in quanto e se pertinenti alla presente fornitura. Devono essere comunque rispettate le seguenti principali norme di ordine generale. Gli arredi e tutti i singoli componenti degli stessi con i quali l utilizzatore può entrare in contatto durante l uso previsto, devono essere progettati e realizzati in modo tale da evitare lesioni fisiche o danni materiali. Questo requisito è soddisfatto quando la stabilità è conforme a quanto prescritto dalle normative vigenti per i vari elementi d arredo (UNI EN e UNI EN per tavoli da lavoro e scrivanie e UNI FA-1 per mobili contenitori). Per le scrivanie devono essere rispettati i requisiti minimi di spazio disponibile per le gambe indicati al punto 5.1 e/o 5.2 della UNI EN La scrivanie per utilizzo con videoterminale devono essere conformi al disposto del D.Lgs. 626 del 19/09/1994, e successive modifiche ed integrazioni. Tutti gli arredi fissi e mobili dovranno risultare completamente ignifughi e certificati, ai sensi del D.M. 26/6/84, con classe di reazione al fuoco non superiore a 1 per le pareti divisorie, a 2 per gli altri arredi. Tutte le parti in tessuto e le imbottiture dovranno essere certificate con classe di reazione al fuoco 1 IM. Tutti i materiali della fornitura e relativi collanti e finiture, non dovranno essere suscettibili di emettere o cedere sostanze nocive sotto forma di gas, vapori, fibre o polveri. In caso di uso di formaldeide, dovranno essere certificati in classe E1 per la bassa emissione di formaldeide, con relativa attestazione. Tutte le parti metalliche, compresi bulloni, viti ed altri accessori dovranno essere senza residui di lavorazione, ed adeguatamente pretrattate in modo da impedirne fenomeni di corrosione. Tutte le finiture di pannelli in agglomerato dovranno essere antigraffio ed antiriflesso. 3

4 Tutti gli elementi in legno essenza dovranno essere verniciati con prodotti ignifughi all acqua specifici per arredi d'interni rispondenti alla normativa UNI di tenuta al graffio e agli agenti corrosivi. Tutti i bordi ed angoli devono essere privi di bave, arrotondati e smussati. La distanza di sicurezza tra eventuali parti mobili e regolabili deve essere progettata e realizzata in modo da minimizzare rischi di lesioni e movimenti non volontari Le impugnature devono essere progettate in modo da evitare l'intrappolamento delle dita durante l'uso. Le estremità di eventuali componenti cavi devono essere chiuse o tappate. I requisiti costruttivi di sicurezza dei contenitori devono essere conformi a quanto specificato ai punti 6.4 e 6.5 della UNI EN Tuffi i mobili contenitori non devono ribaltarsi quando sottoposti a prova secondo la EN , punto 5.5. Tutte le apparecchiature elettriche oggetto dell appalto dovranno essere collegate alla rete elettrica presente nelle strutture, mediante idoneo cavo e relativa spina elettrica adatta alla presa esistente, essere marcati CE e rispondere alle normative CEI 64/8. Tutte le componenti elettriche dovranno essere conformi alle normative CEI e IMQ. Le parti di vetro aventi area area ³ 0,1 mq, devono essere di tipo temprato, come definito dalla UNI EN , o di tipo stratificato, come definito dalla UNI EN ISO La sedia per tavolo con videoterminale dovrà essere conforme al disposto del D. Lgs. 81/2008 EN /2/3. In particolare, per i prodotti di serie, sono da produrre le certificazioni relative alle seguenti norme UNI: Scrivanie e tavoli da lavoro: EN 527-1/00 EN 527-2/02 EN 527-3/03, 5.3 EN 527-3/03, 5.2 EN 527-3/03, 5.4 EN 527-3/03, 5.5 EN 527-3/03, 5.1 EN 527-3/03, 5.6 UNI 8594/04 UNI 9086/87 Dimensioni Requisiti generali di sicurezza Carico statico orizzontale Carico statico verticale Resistenza a fatica orizzontale Resistenza a fatica verticale Stabilità Caduta Flessione dei piani Urto contro le gambe 4

5 Mobili contenitori: EN EN Requisiti di stabilità, resistenza struttura mobili contenitori da ufficio Determinazione della resistenza e della durabilità dele parti mobili di contenitori da ufficio REQUISITI TECNICI DI DETTAGLIO MOBILI CONTENITORI I mobili contenitori dovranno avere dimensioni complessive, numero e tipologia di armadiature come da progetti allegati di gara, dovranno essere composti da elementi modulari coordinati tra di loro e facilmente montabili in cantiere e permettere un agevole smontaggio e rimontaggio in altra collocazione senza deterioramento. La struttura portante deve essere composta da pannelli in agglomerato ligneo spessore di min. 18mm nobilitato melaminico su entrambe le facce con bordi in PVC o ABS spessore min. 2 mm in tinta con colore elemento, con spigoli arrotondati. La costruzione dell'armadiatura (zoccoli) deve assorbire eventuali errori di rilievo e di costruzione fino ad un valore minimo di +/- 15 mm e integrare piedini regolabili alla base della stessa. I fianchi devono essere muniti con foratura modulare in continuo (distanza ca. 32 mm) completa di boccola metallica. Ante: Il pannello anta cieco deve essere costruito in pannelli di agglomerato ligneo nobilitato su entrambe le facce, a base di resine melaminiche, spessore min. mm. 18, con bordi in PVC o Abs spessore min. 2 mm in tinta con colore elemento, con spigoli arrotondati. Le ante devono ruotare su cerniere interamente metalliche (4 per ante alte, 2 per ante basse) aventi scrocco a molla in chiusura, e meccanismo di rallentamento della chiusura; apertura delle ante a 180. La chiusura delle ante deve avvenire tramite maniglia in acciaio satinato di tipo lineare e serratura ad asta rotante. Sono richieste n.ro 2 chiavi per anta. Top di rivestimento, coprifianchi di finitura e fasce d'aggiustaggio con fissaggio a scomparsa realizzati con pannelli in agglomerato ligneo nobilitato su entrambe le facce, a base di resine melaminiche, spessore di mm. 18 (25 mm per il top) e con bordi in PVC o abs spessore min. 2 mm in tinta con colore elemento, con spigoli arrotondati. I ripiani devono essere eseguiti in lamiera d acciao verniciata a polveri epossidiche con bordi sagomati al fine di poter agganciare cartelle sospese. FERRAMENTA Tutta la ferramenta installata nel mobilio oggetto dell appalto dovrà essere della migliore produzione attualmente presente in commercio. In ogni arredo oggetto dell appalto non è ammesso il montaggio diretto di viti autofilettanti a legno. 5

6 SCRIVANIE OPERATIVE E DIREZIONALI Le scrivanie operative e direzionali dovranno avere dimensioni complessive, numero e tipologia come da progetti allegati di gara. Dovranno essere composte da elementi modulari coordinati tra di loro e facilmente montabili in cantiere e permettere un agevole smontaggio e rimontaggio in altra collocazione senza deterioramento. La struttura dovrà essere composta da due gambe a portale in tubolare di acciaio a sezione preferibilmente quadrata o rettangolare. Potrà essere di altra sezione, purché garantisca una adeguata stabilità all insieme. Le gambe saranno collegate da traversi orizzontali fissati al telaio del piano a conferire grande stabilità. Si potranno accettare altre soluzioni tecniche per la struttura di sostegno del piano purchè siano garantite le stesse caratteristiche di stabilità, ergonomia e durabilità della struttura a doppio portale. Il piano di lavoro non dovrà subire traslazioni orizzontali. Tutte le parti metalliche dovranno essere verniciate a polveri epossidiche. La gambe dovranno essere dotate di un sistema di microregolazione dell altezza al fine di stabilizzare la struttura, assorbendo eventuali errori di rilievo e di costruzione fino ad un valore di +/-15mm. Il piano di lavoro dovrà essere composto da un pannello agglomerato ligneo a basso contenuto di formaldeide (E1) nobilitato melaminico, di spessore minimo pari a 18mm, con bordi in PVC o ABS spessore min. 2mm in tinta con il colore elemento, con spigoli arrotondati. SEDUTE I sedili devono essere stabili e devono permettere all'utilizzatore una certa libertà di movimento ed una posizione comoda; i meccanismi di elevazione e inclinazione previsti devono garantire una regolazione soggettiva della seduta in modo che questa sia adattabile alle diverse esigenze operative, alle diverse stature e posture degli utenti. I sistemi di regolazione devono essere di facile uso, e posizionati in modo da evitare azionamenti accidentali; qualora fossero presenti parti lubrificate queste devono essere protette. Tutti gli elementi esterni delle poltrone (basamento, ruote, braccioli ecc.) devono avere bordi arrotondati, in modo da non causare danni a persone o cose; non sono ammessi spigoli vivi. I braccioli devono essere in materiale resistente agli urti, e devono essere progettati in modo da non recare danno a persone, mobili o pareti. Le parti metalliche in vista devono essere rifinite con idoneo trattamento. Il piano del sedile deve essere leggermente concavo, il bordo libero del piano del sedile deve essere leggermente arrotondato per evitare compressione dei vasi sanguigni e dei nervi delle gambe. Lo schienale deve essere leggermente sagomato in alto ed avere una sagomatura o imbottitura a sostegno della regione lombare. 02_Capitolato Speciale Descrittivo e Prestazionale_39-18.doc 6