I DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE

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Lucio Pappalardo
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1 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CATANIA CATTEDRA DI NEUROPSICHIATRIA INFANTILE DIRETTORE: PROF. D. MAZZONE SIMILI R., LAURIA S., MANNINO V., REALE L., MORIELLA F., STISSI M. I DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE Il periodo dell adolescenza rappresenta uno dei momenti più critici per il manifestarsi dei disturbi del comportamento alimentare. È in questa fascia di età infatti, che si comincia a rafforzare ed imporre nell immaginario collettivo l importanza della propria forma fisica, il concetto del bello e dell omologazione a quelli che sono i modelli di magrezza imposti dalla società odierna. Dunque il corpo diventa il punto focale su cui concentrare le proprie energie, allo scopo di migliorare e risolvere l insoddisfazione fisica che costringe alla frustrazione e alla mancata accettazione di se. Nel DSM IV i disturbi dell alimentazione comprendono l anoressia nervosa, la bulimia nervosa e i disturbi del comportamento alimentare non altrimenti specificati. Criteri diagnostici per l anoressia nervosa e per la bulimia nervosa secondo il DSM IV: Anoressia nervosa -Rifiuto di mantenere il peso corporeo al di sopra o al peso minimo normale per l età e la statura. -Intensa paura di acquistare peso o di diventare grassi anche quando si è sottopeso. -Alterazioni del modo in cui un soggetto vive il peso o la forma del corpo, o eccessiva influenza del peso e della forma del corpo sui livelli di autostima, o rifiuto di ammettere la gravità dell attuale condizione di sottopeso. -Nelle femmine, dopo il menarca, amenorrea, cioè assenza di almeno tre cicli mestruali consecutivi. Sottotipo: 1) Con restrizioni: nell episodio attuale di anoressia nervosa il soggetto non ha presentato regolarmente abbuffate o condotte di eliminazione. 163

2 Formazione Psichiatrica n. 4 Ottobre-Dicembre ) Con abbuffate/condotte di eliminazione: nell episodio attuale di anoressia nervosa il soggetto ha presentato regolarmente abbuffate o condotte di eliminazione. Bulimia nervosa -Ricorrenti abbuffate. -Ricorrenti e inappropriate condotte compensatorie per prevenire l aumento di peso, come vomito autoindotto, abuso di lassativi, diuretici, enteroclismi o altri farmaci, digiuno o esercizio fisico eccessivo. -Le abbuffate e le condotte compensatorie si verificano entrambe in media almeno due volte la settimana per tre mesi. -I livelli di autostima sono indebitamente influenzati dalla forma del peso corporeo. -L alterazione non si manifesta esclusivamente nel corso di episodi di anoressia nervosa. Sottotipo: 1) Con condotte di eliminazione: nell episodio attuale di bulimia nervosa il soggetto ha presentato regolarmente vomito autoindotto o uso inappropriato di lassativi, diuretici o enteroclismi. 2) Senza condotte di eliminazione: nell episodio attuale il soggetto ha utilizzato regolarmente altri comportamenti compensatori inappropriati, quali il digiuno o l esercizio fisico eccessivo, ma non si dedica regolarmente al vomito autoindotto o all uso inappropriato di lassativi, diuretici o enteroclismi. Materiali e metodi Abbiamo condotto uno studio su 42 soggetti di cui 18 di sesso femminile, 24 di sesso maschile di età compresa fra i 15 e i 16 anni. I soggetti sono stati suddivisi in due gruppi, 15 anni e 16 anni. Scopo della nostra ricerca è stato quello di individuare alcuni aspetti psicologici e comportamentali, che potrebbero rappresentare elementi di rischio per l insorgenza di disturbi del comportamento alimentare in età adolescenziale e capire altresì quale sia il rapporto di incidenza tra la popolazione maschile e quella femminile. Lo strumento utilizzato per la raccolta dei dati è l Eating Disorder Inventory- 2(EDI). Si tratta di un questionario costituito da 91 items, grazie al quale è possibile rilevare alcuni dei sintomi comunemente associati all anoressia nervosa e alla bulimia nervosa. L EDI-2 permette una valutazione standardizzata della sintomatologia lungo diverse dimensioni clinicamente rilevate. 164

3 Simili R., Lauria S., Mannino V., Reale L., Moriella F., Stissi M.: I disturbi del comport... Risultati I punteggi relativi alle sottoscale EDI-2 vengono riportati nelle tabelle I e II. Si rileva come nel gruppo di 15 anni, costituito da 20 soggetti di cui 8 di sesso femminile,12 di sesso maschile, nelle sottoscale Impulso alla magrezza e Insoddisfazione per il corpo, nelle femmine i punteggi siano significativamente più elevati rispetto ai maschi. Anche nella tabella II, i cui dati si riferiscono ad un gruppo adolescenti di 16 anni di età,di cui 10 femmine e 12 maschi di si registrano dati di significatività più elevata nei soggetti di sesso femminile per le due sottoscale. Tabella I: Soggetti di 15 anni Femmine(8) Maschi(12) P Sottoscale EDI Medie/Ds Media/Ds Impulso alla magrezza 5.00± ± 0.65 * Bulimia 1.13± ± 2.02 n.s. Insoddisfazione per il 5.63± ± 2.58 ** corpo Inadeguatezza 3.50± ±3.05 n.s. Perfezionismo 3.63± ± 2.87 n.s. Sfiducia interpersonale 2.38± ±3.17 n.s. Consapevolezza 3.75± ± 3.21 n.s. enterocettiva Paura della maturità 7.50± ±4.38 n.s. Ascetismo 4.75± ± 2.31 n.s. Impulsività 2.25± ±5.25 n.s. Insicurezza sociale 5.25 ± ±3.57 n.s. *0.005 F>M **0.024 F>M Tabella II: Soggetti di 16 anni Femmine(10) Maschi(12) P Sottoscale EDI Media/Ds Media/Ds * Impulso alla magrezza 3.25± ± 1.38 n.s. Bulimia 1.50± ± 1.90 ** Insoddisfazione per il 7.75± ± 3.10 n.s. corpo Inadeguatezza 1.25± ± 2.02 n.s. Perfezionismo 3.13± ± 3.63 n.s. Sfiducia interpersonale 2.13 ± ± 2.96 n.s. Consapevolezza 0.50± ± 1.25 n.s. enterocettiva Paura della maturità 5.63 ± ± 3.83 n.s. Ascetismo 3.13± ± 1.89 n.s. Impulsività 4.88± ±3.65 n.s. Insicurezza sociale 3.13± ± 2.68 n.s. *0.006 F>M **0.038 F>M 165

4 Formazione Psichiatrica n. 4 Ottobre-Dicembre 2008 Discussione Nel nostro studio emergono dati molto interessanti sugli elementi di rischio per un disordine del comportamento alimentare in età adolescenziale. Infatti, è stato evidenziato che le ragazze delle fasce di età di 15 e 16 anni hanno livelli significativamente più elevati rispetto ai maschi nei subitem insoddisfazione per il corpo e impulso alla magrezza. Il primo indica il senso di inadeguatezza, la profonda insicurezza di sé e l incapacità di esprimere pieno controllo sulla propria vita, il secondo indica la ricerca incessante a diventare magri e la paura morbosa di diventare grassi. I disturbi del comportamento alimentare risultano in progressiva crescita. Le donne in giovane età sono le più colpite e solo il 5-10% dei pazienti è rappresentato da maschi. Nonostante negli ultimi anni vengano segnalati casi sempre più frequenti nel genere maschile, riteniamo che l opera di prevenzione deve essere attuata, più precocemente possibile, soprattutto nelle ragazze. Queste, infatti risultano biologicamente e mentalmente più predisposte ad elaborare ideazioni e percezioni alterate del proprio corpo e ciò potrebbe determinare una lenta evoluzione verso un vero e proprio disturbo del comportamento alimentare. RIASSUNTO I disturbi del comportamento alimentare comprendono l anoressia nervosa, la bulimia nervosa e i disturbi del comportamento alimentare non altrimenti specificati. Nel nostro studio abbiamo esaminato 42 soggetti,di età compresa tra i 15 e i 16 anni. Lo strumento utilizzato per la raccolta dei dati è l EDI-2. I nostri dati, in accordo con la letteratura internazionale, mostrano una maggiore incidenza di tali disturbi nel sesso femminile rispetto a quello maschile. SUMMARY The eating disorders include anorexia nervosa, bulimia nervosa and eating disorders not otherwise specified. In our study we examined 42 subjects, aged between 15 and 16 years. The instrument used for data collection is the EDI-2. Our data, in accordance with the international literature, show a higher incidence of these disorders in women than men. 166

5 Simili R., Lauria S., Mannino V., Reale L., Moriella F., Stissi M.: I disturbi del comport... BIBLIOGRAFIA ANDERSEN A.E., Pratical comprehensive treatment of anorexia nervosa and bulimia. Johns Hopkins Press, Baltimore, MD., APA, Diagnosyyic and Statistical Manual of Mental Disorders Ord Edition. Washingtong, DC: American Psychiatric Association, BRUCH H., Eating disorders: Obesity, anorexia nervosa and the person within. Basic Books, New York, CASPER R.C., DAVIS J.M., On the course of anorexia nervosa. American Journal of Psychiatry,134, , FAIRBURN C.G., BEGLIN S.J., Studies of the epidemiology of bulimia nervosa. American Journal of Psichiatry, 147, , GARNER D.M., Eating Disorder Inventory-2. Organizzazioni Speciali-Firenze, HERMAN C.P., POLIVY J., Anxiety, restraint and eating behavior. Journal of Personality, 84, , MAZZONE D., Approccio alla Neuropsichiatria dell Infanzia e dell Adolescenza. Cap. XVI., POLIVY J., HERMAN C.P., Dieting and bingeing: A casual analysis. American Psychologist, 40, ,

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