PARTECIPAZIONE ALL EXPO 2015 E A EVENTI COLLATERALI

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1 Servizio Erogazione aiuti e Controlli Allegato alla Determinazione n del 25/03/2015 PARTECIPAZIONE ALL EXPO 2015 E A EVENTI COLLATERALI L.R. 9 marzo 2015 (Legge finanziaria), n. 5, art. 17, comma 5 Deliberazione G.R. n. 10/24 del 17 marzo 2015 modulo per la DOMANDA DI AIUTO

2 All AGENZIA ARGEA SARDEGNA Servizio Erogazione aiuti e Controlli Via Cagliari Oristano esclusivamente a mezzo P.E.C. areaerogazioni@pec.agenziaargea.it Oggetto: L.R. 9 marzo 2015 (Legge finanziaria), n. 5, art. 17, comma 5 - Deliberazione G.R. n. 10/24 del 17 marzo 2015 Partecipazione all EXPO 2015 e a eventi collaterali DOMANDA DI AIUTO Il/La sottoscritto/a nato/a a il residente a in via Codice fiscale, rappresentate legale della società Codice fiscale (CUAA) In qualità di (barrare la voce interessata) Organizzazione di produttori formalmente riconosciuta Altra forma associativa di produttori giuridicamente costituita (es. consorzi, cooperative, etc.) Capofila di aggregazione formalizzata giuridicamente, denominata CF/CUAA Iscritta al registro delle imprese presso la CCIAA di REA Capofila di aggregazione in corso di costituzione fra i soggetti che seguono 1) CUAA 2) CUAA 3) CUAA 4) CUAA 5) CUAA

3 consapevole che Possono accedere all intervento in oggetto a) Organizzazioni di produttori formalmente riconosciute b) Altre forme associative di produttori giuridicamente costituite (es. consorzi, cooperative, etc.) c) Aggregazioni, formalizzate giuridicamente, fra i soggetti di cui alle lettere a) e b) (per esempio, tramite reti di imprese, ATS etc.) a fronte della presentazione di progetti comuni. I soggetti beneficiari devono avere sede operativa in Sardegna. Il progetto deve riguardare le attività di commercializzazione così come definite nel Regolamento (UE) n. 1407/2013, ossia la detenzione o l esposizione di un prodotto agricolo allo scopo di vendere, consegnare o immettere sul mercato in qualsiasi altro modo detto prodotto, ad eccezione della prima vendita da parte di un produttore primario a rivenditori o a imprese di trasformazione e qualsiasi attività che prepara il prodotto per tale vendita. La vendita da parte di un produttore primario a consumatori finali è considerata commercializzazione se ha luogo in locali separati riservati a tale scopo. L aiuto è richiesto ai sensi del Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 relativo all applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell Unione Europea agli aiuti de minimis. Non possono beneficiare della presente misura i soggetti che si trovino in stato di fallimento o altra procedura concorsuale, né che abbiano in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni CHIEDE per i soggetti rappresentati e appresso elencati, l ammissione al regime di aiuti previsto in oggetto per gli interventi specificati nel progetto allegato, come segue: investimento complessivo contributo complessivo (80%) euro euro a fronte delle seguenti spese: Categorie di spesa Spesa prevista (euro) Oneri di costituzione dell aggregazione di cui al punto 1, lettera c), se non già esistente al momento della domanda Quote d iscrizione Spese di viaggio, vitto e alloggio limitatamente al personale strettamente necessario all organizzazione e gestione dell evento Spese per affitto, allestimento e manutenzione dell area espositiva compreso noleggio strutture, attrezzature e strumenti didattici ed informatici Spese di trasporto ed assicurazione dei prodotti o dei materiali compresi oneri di noleggio dei mezzi Spese per i servizi di interpretariato Spese per il personale a tempo determinato di supporto agli eventi Costo dei prodotti forniti per degustazioni e materiale informativo Spese relative ad azioni di incoming previste e documentate in progetto Riserva fino al 20% del totale per spese di incoming relative a contatti da costituire in corso di attività. Da documentare prima dell attuazione. Totale

4 Ai fini delle norme sugli aiuti de minimis (Reg UE 1407/2013) il contributo è così ripartito tra i partecipanti: 1) CUAA 2) CUAA 3) CUAA 4) CUAA 5) CUAA N.B. - Ai sensi del bando, il presente riparto deve essere evidenziato anche nel progetto allegato in base alle attività svolte e ai costi sostenuti Allega alla domanda la seguente documentazione essenziale, la cui assenza è causa di esclusione: a) progetto, contenente la descrizione esauriente dell iniziativa e il computo dettagliato delle voci di spesa corredate da tre preventivi per ciascuna fornitura; b) cronoprogramma dell intervento; c) delibera o altro atto di approvazione dell intervento da parte di ciascun soggetto beneficiario e dell eventuale soggetto aggregante; d) dichiarazione relativa all accessibilità agli aiuti de minimis (il modello è allegato alla domanda e deve essere compilato dal rappresentante legale del richiedente e di ciascun partecipante all aggregazione in caso di progetti comuni) In caso di progetto comune, allega inoltre la dichiarazione di ciascun partecipante con la designazione del capofila, l impegno a formalizzare l aggregazione nei tempi previsti dal bando e la dichiarazione inerente alla propria quota di partecipazione al contributo ai fini delle norme sugli aiuti de minimis Data Firma Sottoscrizione non autenticata con allegata copia di documento di identità in corso di validità.

5 Allegato 1 Dichiarazione de minimis DICHIARAZIONE Deve essere compilata dal legale rappresentante di ogni richiedente o di ogni partecipante ai progetti comuni. Duplicare se necessario Il sottoscritto CF nato/a a il residente a in via, rappresentate legale della società CF (CUAA) iscritta al Registro delle imprese presso la CCIAA di, n. REA ; Con sede legale in via e sede operativa in via consapevole delle responsabilità e delle sanzioni penali stabilite dalla Legge per le false attestazioni e le mendaci dichiarazioni richiamate dall art. 76 del D.P.R. 445 del 28 dicembre 2000, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445 del 28 dicembre 2000, che i dati sopra specificati sono veritieri; DICHIARA che la società rappresentata non è in difficoltà ai sensi degli Orientamenti comunitari sugli aiuti di stato per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese in difficoltà. che negli ultimi tre esercizi fiscali (2013/2015) all impresa unica beneficiaria come definita dal citato regolamento 1407/2013 (1), non sono stati concessi aiuti in regime de minimis oppure che negli ultimi tre esercizi fiscali (2013/2015), all impresa unica beneficiaria, come definita dal citato regolamento 1407/2013 (1), nel triennio fiscale di riferimento (cioè l anno di concessione del premio annuale e i due anni precedenti), sono stati concessi (2) i sottoelencati aiuti in regime de minimis: anno Amministrazione Aiuto de minimis Importo (1) Ai fini del regolamento 1408/2013, si intende per impresa unica l insieme delle imprese fra le quali esiste almeno una delle relazioni seguenti: a) un impresa detiene la maggioranza dei diritti di voto degli azionisti o soci di un altra impresa; b) un impresa ha il diritto di nominare o revocare la maggioranza dei membri del consiglio di amministrazione, direzione o sorveglianza di un altra impresa; c) un impresa ha il diritto di esercitare un influenza dominante su un altra impresa in virtù di un contratto concluso con quest ultima oppure in virtù di una clausola dello statuto di quest ultima; d) un impresa azionista o socia di un altra impresa controlla da sola, in virtù di un accordo stipulato con altri azionisti o soci dell altra impresa, la maggioranza dei diritti di voto degli azionisti o soci di quest ultima. (2) Per quanto riguarda gli aiuti pluriennali, giusta la nota interpretativa del D.G. dell Assessorato dell Agricoltura n del 24/12/2010, si deve intendere per concessione l atto che vincola l amministrazione all erogazione dell aiuto, indipendentemente dal momento effettivo del pagamento. Nel caso di aiuti pluriennali l atto che vincola l amministrazione è quello che approva il programma pluriennale o quello che individua il beneficiario. Data Firma Sottoscrizione non autenticata con allegata copia di documento di identità in corso di validità.

6 Allegato 2 Dichiarazione dei partecipanti ai progetti comuni DICHIARAZIONE Deve essere compilata dal legale rappresentante di ogni partecipante ai progetti comuni. Duplicare se necessario Il sottoscritto CF nato/a a il residente a in via, rappresentate legale della società CF (CUAA) avente profilo, ai sensi del bando, di Organizzazione di produttori formalmente riconosciuta Altra forma associativa di produttori giuridicamente costituita (es. consorzi, cooperative, etc.) Partecipante al progetto comune di cui alla domanda presentata dalla società capofila CF/CUAA DICHIARA - Di confermare espressamente la designazione della Società CF/CUAA quale capofila dell aggregazione richiedente l aiuto per il progetto comune cui lo scrivente partecipa. - Di impegnarsi, ove l aggregazione fra i soggetti partecipanti al progetto comune non sia già esistente, a formalizzarne la costituzione entro i termini previsti dal bando in caso di accesso al finanziamento. - Di riconoscere quale quota parte di propria competenza del contributo richiesto, ai fini delle norme sugli aiuti de minimis (Reg UE 1407/2013) l importo di, a fronte di un contributo complessivo richiesto di come riportato in domanda. Data Firma Sottoscrizione non autenticata con allegata copia di documento di identità in corso di validità.