CITTÀ DI ANZIO. Provincia di Roma VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE (DELIBERAZIONE N. 5 DEL 02/02/2018 )
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1 ORIGINALE CITTÀ DI ANZIO Provincia di Roma C.F P.I VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE (DELIBERAZIONE N. 5 DEL 02/02/2018 ) Adottata dal Consiglio Comunale nella seduta del 02/02/2018 in sessione ordinaria di 1 convocazione. OGGETTO: APPROVAZIONE TARIFFE TARI ANNO 2018 E VARIAZIONE REGOLAMENTO PER L'APPLICAZIONE DELL'IMPOSTA UNICA COMUNALE L anno duemiladiciotto, addì due del mese di febbraio alle ore 10:30, nella Sala delle Adunanze, previo espletamento di tutte le formalità prescritte dalle disposizioni vigenti, si è riunito il Consiglio comunale in sessione ordinaria ed in seduta aperta di 1 convocazione. Sono presenti i consiglieri: Presente Assente Presente Assente BRUSCHINI LUCIANO X LO FAZIO MARIA TERESA X AMABILE RENATO X MARANESI MARCO X BERNARDONE IVANO X MILLACI MASSIMILIANO X BORRELLI SERGIO X MINGIACCHI ANDREA X BRUSCHINI LUCIANO X PERRONACE PASQUALE X DE ANGELIS CANDIDO X PICCOLO GIUSEPPINA X DEL VILLANO MARCO X RANUCCI GIUSEPPE X FONTANA DANILO X RUGGIERO EUGENIO X FONTANA VELIA X SALSEDO VALENTINA X GATTI DAVIDE X SUCCI UMBERTO X GERACITANO ANTONIO X TONTINI CRISTOFORO X GIACOPONI ROBERTO X TONTINI GIANFRANCO X GIOMETTI ROBERTA X Totale presenti: 19 Totale assenti: 6 Accertato il numero legale per la validità della seduta il Presidente del Consiglio Sergio Borrelli, assume la presidenza e dichiara aperta la seduta, alla quale assiste Il Segretario Generale Dott.ssa Marina Inches. Assumono le funzioni di scrutatori i signori: GIOMETTI ROBERTA, LO FAZIO MARIA TERESA, SUCCI UMBERTO
2 IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO CHE: a) La legge 147/2013 (legge di stabilità per l anno 2014) disciplina l entrata in vigore dal 1 gennaio 2014 del nuovo tributo per i rifiuti (TARI), in sostituzione del prelievo TARES di cui al D.L. 201/2011 contestualmente abrogato dalla medesima legge; b) il Legislatore ha apportato modifiche all originario testo normativo attraverso il D.L. 16/2014, con particolare riferimento alla determinazione della base imponibile ed alle modalità di versamento; c) con separato atto del Consiglio Comunale è stato approvato il nuovo Piano Finanziario RSU per l anno 2018, dal quale si evince un costo complessivo del servizio da distribuire sui contribuenti pari ad ,21; d) nella determinazione delle tariffe è stata confermata la quantificazione dei coefficienti e delle proporzioni di cui al D.P.R. 158/99, in relazione al quale il costo totale del servizio è stato ripartito in relazione all incidenza delle singole sul costo del servizio nel modo seguente: Tipologia costi Totale Totale a carico domestiche (75%) Totale a carico non domestiche (25%) Totale costi fissi , , ,80 Totale costi variabili , , ,26 Totale costo del servizio , , ,05 e) la determinazione della parte variabile viene determinata, così come sancito dal DPR 158/99, in relazione ad una produzione media stimata per le domestiche di kg di rifiuti prodotti e tenendo conto dell agevolazione di legge a favore delle domestiche per il sistema di raccolta differenziata attuata; f) è volontà di questa Amministrazione applicare ulteriori riduzioni a modifica del Regolamento vigente per l applicazione dell imposta unica comunale approvata con deliberazione di C.C. num. 30 del come da dettaglio sottostante, in virtù della scarsa produzione di rifiuti prodotti dalle categorie sottostanti: Categoria 1 musei, biblioteche scuole, associazioni - riduzione 70%; Categoria 4 relativamente agli impianti sportivi - riduzione 50%; g) la situazione relativa alle domestiche attive sulle quali viene effettuata la determinazione delle tariffe è di seguito analiticamente rappresentata, per la parte fissa e per la parte variabile: Determinazione della parte fissa della tariffa da commisurare alla superficie per utenza domestica Categorie numero tot superficie Ka (zona centro) Quf TFd(n) TFd ,86 0,8588 0, , ,94 0,8588 0, , ,02 0,8588 0, , ,1 0,8588 0, , ,17 0,8588 1, ,05 6 o più ,23 0,8588 1, ,12 Totale ,39 Ka = Coefficiente di produttività determinato dal DPR 158/99 Quf = Costo fisso unitario per mq utenza domestica TF(n) = Tariffa domestiche per la copertura dei costi fissi da calcolare al mq. TFd = Totale entrate derivanti dalla parte fissa della tariffa a copertura dei costi fissi Determinazione della parte variabile della tariffa da commisurare alla tipologia di utenza domestica (numero componenti) Categorie numero tot superficie Kb min Quv Cu TVd(n) TVd ,60 485,3707 0, , , ,40 485,3707 0, , , ,80 485,3707 0, , ,64
3 ,20 485,3707 0, , , ,90 485,3707 0, , ,98 6 o più ,40 485,3707 0, , ,76 Cat Totale ,77 Kb min = Coefficiente di produttività determinato dal DPR 158/99 Quv = quantità media di rifiuti prodotti per singola utenza domestica Cu = Costo unitario del servizio TVd(n) = Tariffa domestiche per la copertura dei costi variabili TVd = Totale entrate derivanti dalla parte variabile della tariffa a copertura dei costi variabili h) la situazione relativa alle non domestiche attive sulle quali viene effettuata la determinazione delle tariffe è di seguito analiticamente rappresentata, per la parte fissa e la parte variabile: Determinazione della parte fissa della tariffa da commisurare alla superficie per non domestiche Descrizione Num Tot mq Kc min scelto Kc applicato con riduzioni Mq tot x Kb scelto Qapf Tf(ap) TF Musei,biblioteche, scuole, ,43 0, ,43 1,5330 0, ,96 associazioni 2 cinematografi e teatri ,39 0, ,20 1,5330 0, ,16 autorimesse, magazzini senza ,43 0, ,53 1,5330 0, ,79 vendita Impianti sportivi, Distrib.carb ,74 0, ,04 1,5330 1, ,37 Campeggi 5 stabilimenti balneari ,45 0, ,67 1,5330 0, ,52 6 esposizioni ed autosaloni ,33 0, ,15 1,5330 0, ,43 7 alberghi con ristorante ,08 1, ,12 1,5330 1, ,34 8 alberghi senza ristorante ,85 0, ,70 1,5330 1, ,05 9 case di cura e riposo ,89 0, ,95 1,5330 1, ,66 10 Ospedali ,82 0, ,76 1,5330 1, ,55 uffici,agenzie,studi ,97 0, ,63 1,5330 1, ,62 professionali,studi med. 12 banche ed istituti di credito ,51 0, ,20 1,5330 0, ,76 negozi di 13 abbigliamento,calzature,libreri ,92 0, ,65 1,5330 1, ,55 e, cartolerie e beni durevoli 14 edicola,farmacia,tabaccherie ,96 0, ,66 1,5330 1, ,63 15 negozi particolari: filatelia tende e tessuti ecc ,72 0, ,00 1,5330 1, ,99 16 banchi di mercato beni durevoli ,08 0, ,70 1,5330 0, ,71 attività 17 artigianali:parrucchieri,barbieri ,98 0, ,78 1,5330 1, ,52 ed estetica attività 18 artigianali:falegnami,idraulici ,74 0, ,44 1,5330 1, ,91 fabbri ed elettricisti 19 Carrozzerie, autofficine elettrauto ,87 0, ,64 1,5330 0, ,64 20 attività industriali con capannone di produzione ,32 0, ,20 1,5330 0, ,41 21 attività artigianali di produzione beni ,43 0, ,48 1,5330 0, ,21 ristoranti,trattorie,osterie, ,25 3, ,56 1,5330 4, ,33 pizzerie e pub 23 mense,birrerie hamburgherie ,67 2, ,64 1,5330 4, ,15 24 bar,caffè,pasticceria ,45 2, ,76 1,5330 3, ,81 25 Supermercati,macellerie e generi alimentari ,49 1, ,66 1,5330 2, ,20
4 26 plurilicenze alimentari ,49 1, ,77 1,5330 2, ,13 ortofrutta,pescheria,fiori e ,23 4, ,77 1,5330 6, ,67 piante, pizza a taglio 28 ipermercati di generi misti ,47 1, ,62 1,5330 1, ,30 banchi mercato generi ,48 0, ,00 1,5330 0, ,86 alimentari 30 discoteche, night club ,74 0, ,28 1,5330 1, , , ,80 Kc min scelto = Coefficiente di produttività determinato dal DPR 158/99 scelto nel suo livello minimo per tutte le categorie Kc applicato con riduzioni = Coefficiente effettivamente utilizzato nella determinazione delle tariffe dopo l applicazione delle riduzioni previste dal regolamento TARI Qapf = Costo fisso medio per mq di utenza domestica TF(ap) = Tariffa non domestiche per la copertura dei costi fissi da calcolare al mq. TF = Totale entrate derivanti dalla parte fissa della tariffa a copertura dei costi fissi Cat Determinazione della parte variabile della tariffa da commisurare alla superficie per non domestiche Descrizione Num Tot mq Kd scelto Kd applicato con riduzioni Tot mq * Kd Cu Tv(ap) 1 Musei,biblioteche, scuole, associazioni ,65 5, ,65 0,22 1, ,43 2 cinematografi e teatri ,25 4, ,00 0,22 0, ,43 3 autorimesse, magazzini senza vendita ,80 4, ,80 0,22 1, ,24 4 Impianti sportivi ,45 7, ,20 0,22 1, ,87 5 stabilimenti balneari ,18 3, ,61 0,22 0, ,50 6 esposizioni ed autosaloni ,12 5, ,60 0,22 3, ,67 7 alberghi con ristorante ,67 14, ,38 0,22 2, ,34 8 alberghi senza ristorante ,98 10, ,16 0,22 2, ,37 9 case di cura e riposo ,55 13, ,25 0,22 3, ,41 10 Ospedali ,67 15, ,56 0,22 2, ,18 11 uffici,agenzie,studi professionali studi medici ,55 13, ,88 0,22 2, ,90 12 banche ed istituti di credito ,47 9, ,40 0,22 2, ,25 13 negozi di abbigliamento,calzature,libreri ,26 11, ,81 0,22 2, ,66 e, cartolerie e beni durevoli 14 edicola,farmacia,tabaccherie ,21 13, ,44 0,22 1, ,27 15 negozi particolari: filatelia tende e tessuti ecc ,90 7, ,50 0,22 0, ,04 16 banchi di mercato beni durevoli ,63 2, ,85 0,22 2, ,02 17 attività artigianali:parrucchieri,barbieri ,32 10, ,52 0,22 2, ,64 ed estetica 18 attività artigianali:falegnami,idraulici ,65 10, ,52 0,22 2, ,74 fabbri ed elettricisti 19 Carrozzerie autofficine elettrauto ,58 8, ,34 0,22 1, ,16 20 attività industriali con capannone di produzione ,20 5, ,41 0,22 1, ,96 21 attività artigianali di produzione beni ,10 5, ,54 0,22 1, ,76 22 ristoranti,trattorie,osterie, pizzerie e pub ,87 53, ,00 0,22 11, ,53 TV
5 23 mense,birrerie hamburgherie ,80 39, ,60 0,22 8, ,97 24 bar,caffè,pasticceria ,59 40, ,13 0,22 8, ,56 25 Supermercati,macellerie e generi alimentari ,33 29, ,95 0,22 6, ,96 26 Pluri licenze alimentari ,50 21, ,50 0,22 4, ,70 27 ortofrutta,pescheria,fiori e piante, pizza a taglio ,02 70, ,98 0,22 15, ,88 28 ipermercati di generi misti ,30 21, ,56 0,22 4, ,91 29 banchi mercato generi alimentari ,60 8, ,62 0,22 1, ,21 30 discoteche, night club ,24 12, ,24 0,22 2, , , ,26 Kd scelto = Coefficiente di produttività applicato per la determinazione delle tariffe in relazione ai limiti minimi e massimi imposti dal DPR 158/1999 Kd applicato con riduzioni = Coefficiente effettivamente utilizzato nella determinazione delle tariffe dopo l applicazione delle riduzioni previste dal regolamento TARI Tot mq * Kd = quantità potenziale di rifiuti prodotti dalle utenza non domestiche; Cu = Costo unitario del servizio TV(ap) = Tariffa al mq domestiche per la copertura dei costi variabili. TV = Totale entrate derivanti dalla parte variabile della tariffa a copertura dei costi variabili i) partendo dalla rilevazione dei dati forniti dalle non domestiche per ottenere la riduzione per i rifiuti avviati al riciclo, è stato condotto uno studio approfondito sulla revisione dei coefficienti di produttività che ha portato a fissare i Kd al loro livello massimo ad eccezione delle cat. 12 (per la quale è stato fissato un 20% oltre il massimo), cat. 18 (per la quale è stato fissato un 50% oltre il massimo), cat. 22 (per la quale è stato fissato un 80% in più del minimo), cat. 24 (per la quale è stato fissato un 80% in più del minimo), cat 25 (per la quale è stato fissato un 50% oltre il massimo); cat. 27 (per la quale è stato fissato un 80% in più del minimo), cat. 28 (per la quale è stato fissato un 50% oltre il massimo); cat. 29 (per la quale è stato fissato un 80% in più del minimo), cat. 30 (per la quale è stato fissato un 80% in più del minimo); j) il comma 652 della legge 147/2013 così come modificato dalla legge 208/2015, permette una deroga ai coefficienti minimi e massimi previsti dal D.P.R. 158/1999 fino all anno 2017, prorogato al 2018 con la legge di Bilancio 2018 proprio con la finalità di permettere una applicazione più concreta di parametri ormai obsoleti, in attesa del regolamento che definirà i nuovi criteri di determinazione della tariffa TARI; k) in base ai calcoli effettuati anche per questo anno si conferma che le domestiche possedute da nuclei familiari non residenti, sono assimilate ad composte di 2 persone; DELIBERA a) le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente dispositivo; b) approvare le riduzioni del 70% alla categoria 1 ( Musei, Biblioteche, Scuole, Associazioni) e del 50% agli impianti sportivi presenti nella categoria 4; c) di approvare con decorrenza 01/01/2018 le tariffe relative alle categorie domestiche e non domestiche per il pagamento del tributo sui rifiuti, determinate in relazione ai principi sanciti dal D.P.R. 158/1999 come di seguito specificato: Categoria DESCRIZIONE Tariffa fissa 1 Musei,biblioteche,scuole,associazioni Tariffa variabile Tariffa totale 0,66 1,23 1,89 luoghi di culto 2 Cinematografi e teatri 0,60 0,92 1,52 3 Autorimesse e magazzini senza vendita diretta 0,66 1,04 1,70 4 Campeggi, distributori di carburante, impianti sportivi 1,13 1,62 2,75 5 Stabilimenti balneari 0,71 1,34 2,05 6 Esposizioni ed autosaloni 0,51 1,11 1,62 7 Alberghi con ristorante 1,66 3,19 4,85 8 Alberghi senza ristorante 1,30 2,39 3,69 9 Case di cura e riposo 1,36 2,95 4,31 10 Ospedali 1,26 3,41 4,67 11 Uffici,agenzie e studi professionali, studi Medici 1,49 2,95 4,44 12 Banche ed istituti di credito 0,78 2,06 2,84
6 13 Negozi abbigliamento,calzature,librerie,cartolerie, ferramenta ed altri beni durevoli 1,41 2,45 3,86 14 Edicole,farmacie,tabacchi e plurilicenze 1,47 2,87 4,34 15 Negozi particolari quali filatelia,tende e tessuti,tappeti,cappelli ed ombrelli,antiquariato 1,10 1,72 2,82 16 Banchi di mercato beni durevoli 0,23 0,45 0,68 17 Attività artigianali tipo 18 botteghe:parrucchiere,barbiere,estetista 1,50 2,24 3,74 Attività artigianali tipo botteghe:falegname,idraulico,fabbro,elettricista 1,42 2,97 4,39 19 Carrozzeria, Autofficina, elettrauto 1,34 2,52 3,86 20 Attività industriali con capannoni di produzione 0,48 1,78 2,26 21 Attività artigianali di produzione beni specifici 0,67 1,76 2,43 22 Ristoranti,trattorie,osterie,pizzerie e pub 4,98 11,71 16,69 23 Mense, birrerie, hamburgherie 4,09 8,65 12,74 24 Bar, caffè, pasticcerie 3,76 8,83 12,59 25 Supermercato 2,28 7,03 9,31 26 Plurilicenze alimentari e/o miste 2,28 4,67 6,95 27 Ortofrutta,pescherie,fiori e piante,pizza al taglio 6,48 15,22 21,70 28 Ipermercati di generi misti 2,25 5,94 8,19 29 Banchi di mercato generi alimentari 0,77 1,78 2,55 30 Discoteche e night-club 1,13 2,66 3,79 Persone per nucleo familiare Euro al mq Euro a utenza 1 0,74 66,39 2 0,81 154,90 3 0,88 199,16 4 0,94 243,42 5 1,00 320,87 6 o più 1,06 376,19 d) le tariffe approvate sono al lordo delle riduzioni previste dal regolamento comunale ed al netto della percentuale di addizionale provinciale pari al 5%.
7 Esaminata la proposta dell Ufficio 5 S.C. POLITICHE DELLE ENTRATE E DEMANIO; Visti i pareri favorevoli in ordine alla regolarità tecnica ed alla regolarità contabile espressi ai sensi dell art.49 del Testo Unico n.267/2000; Visto l esito della votazione sulla proposta, accertata dagli scrutatori signori: GIOMETTI ROBERTA, LO FAZIO MARIA TERESA, SUCCI UMBERTO, proclamato dal Presidente e che ha dato il seguente risultato: PRESENTI N. 19 VOTANTI N. 18 FAVOREVOLI N. 14 CONTRARI N. 4 ASTENUTI N. 1 Cons. Del Villano DELIBERA - Approvare la proposta di deliberazione che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; - Con successiva e separata votazione la presente deliberazione è dichiarata immediatamente eseguibile. PRESENTI N. 19 VOTANTI N. 18 FAVOREVOLI N. 14 CONTRARI N. 4 ASTENUTI N. 1 Cons. Del Villano
8 Di quanto sopra si è redatto il presente verbale che, previa lettura, viene approvato e sottoscritto; il Presidente del Consiglio Sergio Borrelli Il Segretario Generale Dott.ssa Marina Inches CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Si certifica che il su esteso verbale di deliberazione è affisso all Albo Pretorio di questo Comune il e vi rimarrà per 15 giorni consecutivi IL MESSO COMUNALE Il sottoscritto Segretario Generale, su relazione del Messo Comunale, certifica che la presente deliberazione è stata pubblicata in copia all Albo Pretorio il giorno e vi è rimasta per 15 giorni consecutivi fino al. IL MESSO COMUNALE Il Segretario Generale Dott.ssa Marina Inches La presente deliberazione è eseguibile ai sensi dell'art.134, 4 comma del T.U. n.267 del 18/08/2000. Anzio, lì Il Segretario Generale Dott.ssa Marina Inches
VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE (DELIBERAZIONE N. 33 DEL 01/08/2014 )
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Utenze non domestiche (53%) Totale costi fissi , , ,43. Utenze domestiche (47%)
ALLEGATO B PIANO TARIFFARIO Premesso che: a) nella determinazione delle tariffe è stata confermata la quantificazione dei coefficienti e delle proporzioni di cui al D.P.R. 158/99, in relazione al quale
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CITTÀ DI ANZIO. Provincia di Roma VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE (DELIBERAZIONE N. 24 DEL 03/06/2016 )
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Categoria Tot superficie Mq Numero utenze
PREMESSO CHE: a) con delibera di Consiglio Comunale n. 11 del 29/03/2005 si è provveduto alla istituzione della tariffa di cui all art. 49 D.Lgs. 22/1997, a decorrere dal 1 gennaio 2005, nonché all approvazione
CITTÀ DI ANZIO. Provincia di Roma VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE (DELIBERAZIONE N. 31 DEL 01/08/2014 )
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GC Prospetti tariffe allegati
PROSPETTO DI CALCOLO DELLE TARIFFE TARI 2018 COMUNE DI TURI DATI GENERALI inserire % Costi fissi no K n1 1.010.451,10 0,00% 1.010.451,10 Costi fissi no K CKn 121.189,84 121.189,84 CKn Costi variab n1 862.551,36
LE TARIFFE PER IL SERVIZIO DI IGIENE AMBIENTALE ANNO
COMUNE DI SAVIGNO LE TARIFFE PER IL SERVIZIO DI IGIENE AMBIENTALE ANNO 2013 Allegato n. 1 DATI DI RUOLO I dati riportati sono stati estratti dalle banche Dati della Tariffa attualmente utilizzata. Utenze
COMUNE DI PINAROLO PO
COMUNE DI PINAROLO PO APPLICAZIONE TARI 2018 DEFINIZIONE DELLO SCENARIO 1 RILEVAZIONE SULLO STATO DELL ARTE Le basi di partenza dell elaborazione necessaria per la definizione degli scenari di applicazione
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Comune di Ladispoli. Città Metropolitana di Roma Capitale TASSA SUI RIFIUTI (TARI) ANNO 2019
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AVVISO TARI 2017 (Tassa sui rifiuti)
COMUNE DI MOSCHIANO Provincia di Avellino AREA ECONOMICA FINANZIARIA E TRIBUTI (Piazza IV Novembre - 32 MOSCHIANO (AV) Telefono 1.249916 - fax 1.245942) AVVISO TARI 217 (Tassa sui rifiuti) Con delibera
COMUNE DI PINAROLO PO
COMUNE DI PINAROLO PO APPLICAZIONE TARI 2016 DEFINIZIONE DELLO SCENARIO 1 RILEVAZIONE SULLO STATO DELL ARTE Le basi di partenza dell elaborazione necessaria per la definizione degli scenari di applicazione
Tariffa Igiene Ambientale
Tariffa Igiene Ambientale Cliente Non Domestico Validità dal: 1 gennaio 2012 Comune Cat. DPR 158/99 1 Sotto Cat. 1 SC 1 A 1 A-SC Descrizione Quota Fissa 2012 /mq Quota Variab 2012 /mq Musei, biblioteche,
REGOLAMENTO TARI PUNTUALE ALLEGATO 1 UTENZE DOMESTICHE CLASSIFICAZIONE CALCOLO DELLA QUOTA FISSA
REGOLAMENTO TARI PUNTUALE ALLEGATO 1 UTENZE DOMESTICHE CLASSIFICAZIONE CATEGORIE UTENZE DOMESTICHE 1 Nucleo familiare con n. 1 componente 2 Nucleo familiare con n. 2 componenti 3 Nucleo familiare con n.
TARIFFE UTENZE NON DOMESTICHE 2015 COMUNE DI ALESSANDRIA
TARIFFE UTENZE NON DOMESTICHE 2015 COMUNE DI ALESSANDRIA CATEGORIA DESCRIZIONE CATEGORIA Tariffa fissa Tariffa variabile Totale 1 Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto 0,7480 0,9180
Comune di NOLA. Tariffario. Provincia di Napoli. per l'anno della componente TARI della IUC. Allegato alla delibera di Consiglio Comunale n.
Comune di NOLA Provincia di Napoli Tariffario della componente TARI della IUC per l'anno 2014 Allegato alla delibera di Consiglio Comunale n. del COSTI DEL SERVIZIO DI IGIENE AMBIENTALE (da piano finanziario)
Tassa Rifiuti (TARI) Tariffe 2014
ALLEGATO A SOSTITUTIVO COMUNE DI PRATA DI PORDENONE Provincia di Pordenone Gestione ambientale verificata Reg. N IT-000639 Tassa Rifiuti (TARI) Tariffe 2014 PROSPETTO DI CALCOLO DELLE TARIFFE DATI GENERALI
COMUNE DI SAMASSI Provincia del Medio Campidano
COMUNE DI SAMASSI Provincia del Medio Campidano ESTRATTO DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Numero 9 Del 11-07-1 Oggetto: TRIBUTI SUI RIFIUTI E SUI SERVIZI (TARES) - APPROVAZIONE DEL PIANO ECONOMICO
COMUNE DI BIENTINA PROVINCIA DI PISA
COMUNE DI BIENTINA PROVINCIA DI PISA TARIFFE TARI RELATIVE AL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI ANNO 2019 1 TARIFFE 2019 - UTENZE DOMESTICHE Famiglie Utenze con 1 componente ed utenze tenute a disposizione,
Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (tares)
ALLEGATO A COMUNE DI PRATA DI PORDENONE Provincia di Pordenone Gestione ambientale verificata Reg. N IT-000639 Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (tares) APPROVAZIONE TARIFFE ANNO 2013 PROSPETTO
COMUNE DI CASTELLO DI SERRAVALLE LE TARIFFE PER IL SERVIZIO DI IGIENE AMBIENTALE
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RIPARTIZIONE COSTI FISSI E VARIABILI. Riduzione RD ut. Domestiche
Prospetto riassuntivo CG - Costi operativi di Gestione 725.506,21 CC- Costi comuni 109.194,73 CK - Costi d'uso del capitale 28.283,17 Minori entrate per riduzioni 2.458,89 Agevolazioni 0,00 Contributo
Comune di Tassarolo Provincia di Alessandria
DELIBERA C.C. N. 9 Comune di Tassarolo Provincia di Alessandria del 25.07.2015 ORIGINALE Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale OGGETTO: Determinazione tariffe TARI anno 2015 L anno duemilaquindici
Comune di Nola Provincia di Napoli
Comune di Nola Provincia di Napoli Tariffario della componente TARI della IUC per l'anno 2015 Allegato alla delibera di Consiglio Comunale n. del Tariffario della componente TARI della IUC COSTI DEL SERVIZIO
Prospetto 1 - Individuazione e suddivisione costi
Comune di Borgo a Mozzano Tariffa per la gestione dei rifiuti urbani Determinazione dei costi del servizio per l'anno 2012 in base al piano finanziario di cui all'art. 8 del D.P.R. n 158/1999 Costi Parte
Prospetto 1 - Individuazione e suddivisione costi
Comune di Borgo a Mozzano Tariffa per la gestione dei rifiuti urbani Determinazione dei costi del servizio per l'anno 2010 in base al piano finanziario di cui all'art. 8 del D.P.R. n 158/1999 Costi Parte
TARIFFE UTENZE DOMESTICHE (IVA escl.) - PORTA A PORTA
ALLEGATO A OGGETTO: SERVIZIO GESTIONE RIFIUTI - TARIFFA PUNTUALE DEL COMUNE DI BOMPORTO: APPROVAZIONE ARTICOLAZIONE TARIFFARIA 2018 AI SENSI DELL ART. 8, COMMA 6 LETTERA D) DELLA L.R. 23/2011 Comune di
Comune di Nola Provincia di Napoli
Comune di Nola Provincia di Napoli Tariffario della componente TARI della IUC per l'anno 2017 Allegato alla delibera di Consiglio Comunale n. del Tariffario della componente TARI della IUC COSTI DEL SERVIZIO
Comune di Nola Provincia di Napoli
Comune di Nola Provincia di Napoli Tariffario della componente TARI della IUC per l'anno 2018 Allegato alla delibera di Consiglio Comunale n. del Tariffario della componente TARI della IUC COSTI DEL SERVIZIO
TARIFFE UTENZE DOMESTICHE Comuni fino a abitanti NORD
TARIFFE UTENZE DOMESTICHE DATI DELLE UTENZE DOMESTICHE TARIFFE 201 n Stot(n) N(n) Ps Fisso /mq Variabile 1 18.492,30 197 0% 1,108 24,72 1,032 2 23.805,50 225 100% 1,292 55,62 1,203 3 19.061,00 171 100%
Settore dipartimentale 1 Servizi Economico-finanziari. Tassa sui rifiuti TARI. Misure tariffarie per l'anno 2014
Settore dipartimentale 1 Servizi Economico-finanziari Tassa sui rifiuti TARI Misure tariffarie per l'anno 2014 prospetto 1 costi del servizio prospetto 2 coefficienti K prospetto 3 superfici soggette a
TARI ANNUALITA Articolazione tariffaria. Settore I: Amministrativo - Contabile Ufficio: Tributi
CITTÀ DI IGLESIAS Settore I: Amministrativo - Contabile Ufficio: Tributi TARI ANNUALITA 2018 Articolazione tariffaria Documento allegato alla deliberazione del consiglio comunale n del DETERMINAZIONE QUANTITA'
Determinazione Tariffe TARES. per l anno Comune di Cagli
Determinazione Tariffe TARES per l anno 2013 Comune di Cagli Legge 22 dicembre 2011 n. 214 e D.P.R. 158/99 Pesaro, settembre 2013 INDICE 1. PERCORSO METODOLOGICO... 3 2. PARAMETRI UTILIZZATI PER LA DETERMINAZIONE
COSTO SERVIZIO RIDUZIONE % ANNO , ,00 -10,57 -13, , ,00
Confronto tari -09 Costo del servizio /0/09 COSTO SERVIZIO RIDUZIONE % 0..8,00 07 9.09.70,00 -, -0,7 -,88 08 7.99.99,00-6, 09 7.9.880,00 -,70 Confronto tari -09 Tariffe domestiche /0/09 07 SU 08 SU SU
Prospetto 1 - Individuazione e suddivisione costi
Comune di Borgo a Mozzano Tariffa per la gestione dei rifiuti urbani Determinazione dei costi del servizio per l'anno 2007 in base al piano finanziario di cui all'art. 8 del D.P.R. n 158/1999 Costi Costi
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COMUNE DI BREMBATE DI SOPRA (prov. di Bergamo) PIANO TARIFFARIO - 2018 ai sensi dell art. 14 del Regolamento per l applicazione dell Imposta Unica Comunale (IUC - Testo Unico) Approvato con deliberazione
Prospetto 1 - Individuazione e suddivisione costi
Comune di Borgo a Mozzano Tariffa per la gestione dei rifiuti urbani Determinazione dei costi del servizio per l'anno 2008 in base al piano finanziario di cui all'art. 8 del D.P.R. n 158/1999 Costi CSL
COMUNE DI ANNICCO Provincia di Cremona
COMUNE DI ANNICCO Provincia di Cremona DELIBERAZIONE N. 31 Codice Ente: 10706 8 Annicco Codice materia: VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Sessione Ordinaria di Prima convocazione - seduta
COMUNE DI ANNICCO. Provincia di Cremona VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. Sessione Ordinaria di Prima convocazione - seduta Pubblica
COMUNE DI ANNICCO Provincia di Cremona DELIBERAZIONE N. 10 Codice Ente: 10706 8 Annicco Codice materia: VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Sessione Ordinaria di Prima convocazione - seduta
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Superfici e media utenza
COMUNE DI SALA BOLOGNESE (c_h678) - Codice AOO: SALABOLO - Reg. nr.0002308/2016 del 03/03/2016 Società a Responsabilità Limitata Sede legale: Via dell Oasi, 373 40014 Crevalcore (BO) C.S. 906.250,00 i.v.
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III Settore Regolamento per la disciplina del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi Annualità 2013 Articolazione tariffaria Documento allegato alla Deliberazione della Giunta Comunale n del 2013 DETERMINAZIONE
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Settore dipartimentale 1 Servizi Economico-finanziari TARIFFA CORRISPETTIVA PER IL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI E ASSIMILATI (Art. 1, comma 668, legge n 147/2013) Misure tariffarie per l'anno
Città di Iglesias III Settore. Disciplina del tributo comunale sui rifiuti (TARI) Annualità Articolazione tariffaria
Disciplina del tributo comunale sui rifiuti (TARI) Annualità 2014 Articolazione tariffaria Documento allegato alla Deliberazione del Consiglio comunale n del 2014 DETERMINAZIONE QUANTITÀ DI RIFIUTI PRODOTTI
COMUNE DI MONTEVEGLIO
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ALL. "C" COMUNE DI PONTEBBA PIANO TARIFFARIO UTENZE DOMESTICHE E NON DOMESTICHE
ALL. "C" COMUNE DI PONTEBBA PIANO TARIFFARIO UTENZE DOMESTICHE E NON DOMESTICHE TABELLA 1 - RIEPILOGO COSTI ANNO 2015 ANALISI DEI COSTI TOTALE CGIND - Costi di gestione del ciclo dei RSU indifferenziati
Coefficienti DPR 158/99
Componenti nucleo famigliare Coefficienti DPR 158/99 < 5000 Abitanti >5000 Abitanti Ka (sud) Kb - - min max med ad-hoc Famiglie di 1 componente 0,75 0,81 0,60 1,00 0,80 1,15 Famiglie di 2 componenti 0,88
Settore dipartimentale 1 Servizi Economico-finanziari
Settore dipartimentale 1 Servizi Economico-finanziari TARIFFA CORRISPETTIVA PER IL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI E ASSIMILATI (Art. 1, comma 668, legge n 147/2013) Misure tariffarie per l'anno
copia informatica corrispondente all'originale dell'atto formatosi digitalmente !!"#
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AVVISO TARI 2016 (Tassa sui rifiuti)
COMUNE DI MOSCHIANO Provincia di Avellino AREA ECONOMICA FINANZIARIA E TRIBUTI (Piazza IV Novembre - 83020 MOSCHIANO (AV) Telefono 081.8249916 - fax 081.8245942) AVVISO TARI 2016 (Tassa sui rifiuti) Con
COMUNE DI FONTEVIVO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 29 DEL 22/03/2007
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NUMERO ABITANTI 26.717 ALLEGATO A CALCOLO ANNO 2017 COMUNE DI CHIVASSO COSTI OPERATIVI DI GESTIONE (CG) COSTI GESTIONE SERVIZI RSU INDIFFERENZIATI CGIND 2.844.444 Costi spazzamento e lavaggio strade CSL
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COMUNE DI STRADELLA SCENARIO APPLICAZIONE
COMUNE DI STRADELLA SCENARIO APPLICAZIONE TARI 2019 1 PIANO FINANZIARIO Nella prospettiva di applicazione di TARI tributo il Piano finanziario è stato predisposto al lordo dei costi dei servizi previsti
N. 15 N. NOMINATIVO CARICA PRESENTI ASSENTI X
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Tariffe della Tassa comunale sui rifiuti Anno 2015 Utenze domestiche Ka Kb ( /anno) 1 0,84 0,24686 1,00 57,76481 2 0,98 0,288 1,80 3,97666 3 1,08 0,31739 2,00 115,52962 4 1,16 0,3409 2,20 7,08258 5 1,24
ALLEGATO 3 delib. C.C. n. 17 del COMUNE DI PORPETTO PIANO TARIFFARIO UTENZE DOMESTICHE E NON DOMESTICHE
ALLEGATO 3 delib. C.C. n. 17 del 24.7.2013 COMUNE DI PORPETTO PIANO TARIFFARIO UTENZE DOMESTICHE E NON DOMESTICHE Dettaglio utenze domestiche Numero componenti Numero nuclei Superficie in mq. 1 303 30.249
ALLEGATO 2 A BC DEA F F F A E A
ALLEGATO 2 A BC DEA F F F A E A COSTI costi stimati del servizio ANNO 2015 PARTE FISSA PARTE VARIABILE TOTALE CG SERVIZIO RACC-SALT RSU 4.946.314,68 4.946.314,68 CG SPAZZAENTO 3.362.418,78 3.362.418,78
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Settore dipartimentale 1 Servizi Economico-finanziari Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi Misure tariffarie per l'anno 2013 scheda: Costi TARES 2013 COMUNE DI LUCCA - TARES ANNO 2013 file: Calcolo
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Città di LONATO del GARDA Provincia di Brescia AREA FINANZIARIA - SETTORE TRIBUTI DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE n. 82 del 27-06-2016 OGGETTO: Presa d atto del ruolo principale relativo al Tributo comunale
TARI Servizio rifiuti
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PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE del 12/02/2014
Regione Autonoma Valle d Aosta Région Autonome Vallée d Aoste AREA-A2 Servizio: TRIBUTI Ufficio: TRIBUTI PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 1073097 del 12/02/2014 OGGETTO: IMPOSTA UNICA COMUNALE
Deliberazione di Consiglio Comunale
Municipio della Numero Data Città di Atessa Provincia di Chieti 8 10-03-2016 Deliberazione di Consiglio Comunale Oggetto: IUC ANNO 2016. APPROVAZIONE TARIFFE TARI. Copia L anno duemilasedici e questo giorno
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CODICE ENTE 10869 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO con i poteri del CONSIGLIO COMUNALE DELIBERAZIONE N. 13 dell'08/04/2013 Prot. n. 2460 OGGETTO: Approvazione tariffe per l'applicazione
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REGOLAMENTO RELATIVO ALLA TARIFFA PER IL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI Prospetto di raffronto Allegato A) alla deliberazione consiliare n. 44 dd. 29.12.2016 IL SEGRETARIO GENERALE f.to Dott. Valerio
COSTI FISSI E VARIABILI 2013
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VERBALE di DELIBERAZIONE del CONSIGLIO COMUNALE
COMUNE di CAVENAGO di BRIANZA SERVIZIO SEGRETERIA E DIREZIONE GENERALE VERBALE di DELIBERAZIONE del CONSIGLIO COMUNALE N. 10 del 28/04/2016 Cod. Ente: 10956 COPIA OGGETTO: APPROVAZIONE PIANO FINANZIARIO,
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Allegato alla Delibera n. del 6.0.07 dell Assemblea di Bacino PIANO TARIFFARIO SCHEMA STANDARD DI BACINO ai fini dell applicazione della tariffa a corrispettivo TARIP Via Forte Marghera, 9-07 Venezia Mestre
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COMUNE DI CAVA MANARA PROV. DI PAVIA DETERMINAZIONE TARIFFE TARI 2017 La legge n. 147/2013 (commi da 641 a 666) delinea l applicazione dal 1 gennaio 2014 della Tassa Rifiuti (TARI); tale tributo si delinea
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COMUNE DI PORDENONE (PN) RELAZIONE SUL CALCOLO DELLE TARIFFE DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI ANNO 2019
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Comune di Cassacco Provincia di Udine VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE COPIA ANNO 2014 N. 25 del Reg. Delibere OGGETTO: APPROVAZIONE TARIFFE TARI 2014. L'anno 2014, il giorno 25 del mese
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COMUNE di MEDOLAGO (Provincia di Bergamo) DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 15 del 07-03-2017 OGGETTO: APPROVAZIONE PIANO FINANZIARIO E DETERMINAZIONE DELLE TARIFFE DELLA COMPONENTE "TARI " DELL'IMPOSTA
UN ANNO DI POLITICA PER I TRIBUTI
Conferenza Stampa Sala Serra 12.1.2018 UN ANNO DI POLITICA PER I TRIBUTI Pagare meno. E POSSIBILE PAGANDO TUTTI. + Equità IL PRIMO PASSO COMPIUTO Un anno di seria attività accertativa dei tributi Il risultato
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COMUNE DI TORLINO VIMERCATI PROVINCIA DI CREMONA COPIA DELIBERAZIONE N. 5 in data: 29-04-2016 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Adunanza: Ordinaria di Prima convocazione - SEDUTA Pubblica
ALLEGATO C) Pagina 1 A) PARTE FISSA DELLA TARIFFA TOTALE COSTI FISSI ,24 1
Pagina 1 ALLEGATO C) APPLICAZIONE METODO NORMALIZZATO PER LA DETERMINAZIONE DELLA TARIFFA DI RIFERIMENTO ANNO 2018 CON L'UTILIZZO DEI CRITERI APPROVATI DAL CONSIGLIO COMUNALE A) PARTE FISSA DELLA TARIFFA