CITTA DI PORTO EMPEDOCLE (Provincia di Agrigento)

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1 CITTA DI PORTO EMPEDOCLE (Provincia di Agrigento) COMMISSIONE STRAORDINARIA DI LIQUIDAZIONE Nominata con Decreto del Presidente della Repubblica del 10/01/2017 ai sensi dell art. 252 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n N. 12 DEL 06 SETTEMBRE 2017 VERBALE DI DELIBERAZIONE Oggetto: Proposta alla Giunta Comunale di adozione della procedura semplificata di liquidazione di cui all art. 258 T.U.E.L. Atto immediatamente esecutivo L anno duemiladiciassette, addìsei del mese disettembrealle ore 13,30nella sede, del Comune di Porto Empedocle, si è riunita la Commissione Straordinaria di Liquidazione del Comune di Porto Empedocle, nelle persone dei Signori: 1 Dr. CARMELO BURGIO PRESIDENTE P 2 Dr. SALVATORE DI MARCA COMPONENTE P 3 Dr.sa GRAZIELLA PULLARA COMPONENTE P Presenti: 3 Assenti: 0 - Partecipa alla seduta il Dr. Vincenzo Prestia, Vice Segretario Generale del Comune di Porto Empedocle, che assume la funzione di segretario verbalizzante.

2 La Commissione straordinaria di liquidazione Premesso: ********** -che il Comune di Porto Empedocle, con deliberazione del Consiglio Comunale n. 17 del 12/10/2016, divenuta esecutiva il 14/11/2016, ha dichiarato lo stato di dissesto finanziario; -che con decreto del Presidente della Repubblica del 10/01/2017, notificato in data 19/01/2017 ed assunto al protocollo di questo Comune al n in pari data, è stato nominato l Organo straordinario di liquidazione per l amministrazione della gestione e dell indebitamento pregresso del Comune di Porto Empedocle, nonché per l adozione di tutti i provvedimenti per l estinzione dei debiti dell Ente; - che in data 23/01/2017 il citato decreto del Presidente della Repubblica è stato formalmente notificato ai componenti dell Organo straordinario di liquidazione; - ai sensi dell art. 252, comma 2, del testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali, la Commissione straordinaria di liquidazione in data 23 gennaio 2017 si è regolarmente insediata presso il Comune di Porto Empedocle eleggendo quale presidente il Dott. Carmelo Burgio, così come da delibera n. 1 del 23 gennaio 2017; CONSIDERATO - che l art. 254, comma 1, del TUEL prevede che l organo straordinario di liquidazione provvede all accertamento della massa passiva mediante la formazione del piano di rilevazione dei debiti, atto con il quale si avvia la procedura ordinaria; - che l art. 258 del TUEL prevede, in alternativa, una modalità semplificata di accertamento e liquidazione dei debiti, disponendo che: L organo straordinario di liquidazione, valutato l importo complessivo di tutti i debiti censiti in base alle richieste pervenute, il numero di pratiche relative, la consistenza della documentazione allegata ed il tempo necessario per il loro definitivo esame, può proporre all ente locale dissestato l adozione della modalità semplificata di liquidazione ; - che la procedura semplificata di cui al citato art. 258 del TUEL prevede un offerta transattiva, da parte della Commissione Straordinaria di Liquidazione (C.S.L.), a ciascun creditore di una somma variabile tra il 40% ed il 60% del debito riconosciuto, con rinuncia ad ogni altra pretesa e con la liquidazione obbligatoria entro 30 giorni dalla conoscenza dell accettazione della transazione; - che la procedura semplificata prevede che entro 30 giorni dalla notifica della proposta la Giunta deliberi l adesione o meno alla procedura semplificata e che, in caso positivo, si impegni a mettere a disposizione risorse finanziarie che, unitamente a quelle nella disponibilità della CSL, siano sufficienti a coprire il fabbisogno complessivo nella misura determinata dalla Giunta comunale, oltre all importo calcolato al 100% per i debiti privilegiati; - che, nel caso in cui la Giunta non esprima l adesione alla procedura semplificata, il diniego dovrà essere motivato e dovranno essere indicate le modalità con le quali l amministrazione comunale intenda fare fronte alla massa passiva; - che in base al comma 5 del citato articolo 258 del TUEL l adozione della procedura semplificata fa venire meno l obbligo di predisposizione del piano di rilevazione; RILEVATO - che con deliberazione n. 8 del 22/05/2017, questa Commissione ha proceduto alla ricognizione provvisoria delle istanze che costituiscono la massa passiva alla data del 22/05/2017, determinando in n 125 le istanze presentate per un importo complessivo di ,51; - Che successivamente alla data della superiore deliberazione si sono aggiunte 11 nuove istanze, sempre in via provvisoria; - Dato atto che con la precedente deliberazione n. 8 è stato stabilito che le istanze che perverranno fuori il termine del 03/05/2017 saranno ammesse entro il termine di definitivo esame e certificazione da parte degli uffici, al fine di potere formulare la proposta di ammissione alla procedura semplificata alla civica amministrazione;

3 - che alla data odierna sono pervenute complessivamente n.136 istanze per l importo complessivo risultante dalle istanze presentate dai creditori pari ad euro ,52, oltre alle istanze avanzate dai Responsabili di P.O. alla data odierna, relative ai residui passivi al 31/12/2015 non pagati ma certificati dagli stessi uffici pari ad ,08 (importo comprensivo dei residui a destinazione vincolata) e quindi per un importo complessivo di ,60. - che in base alle attività di sommaria delibazione sulla base dell istruttoria degli uffici risultano ammissibili e di competenza della C.S.L. debiti per euro ,79; - Che in questa fase l ammissibilità o meno alla massa passiva viene assunta in via di sommaria delibazione sulla base di pareri espressi dagli Uffici e che successivamente alla deliberazione della Giunta Municipale di adozione della procedura semplificata, l OSL procederà alla istruttoria delle istanze pronunciandosi in via definitiva sulla ammissibilità o meno previa indicazione delle specifiche motivazioni; - che all importo di cui sopra vanno aggiunti gli oneri della liquidazione (compensi e rimborsi ai componenti della C.S.L., spese diverse) quantificati presuntivamente in euro ,00, per un totale complessivo di euro ,79; - che la situazione debitoria può essere così rappresentata: Importo complessivo della istanze presentate (136) ,52 Importo complessivo dei residui passivi al 31/12/2014 non pagati e certificati (5) ,08 Importo istanze escluse totalmente o parzialmente ,81 Importo ammesso con sommaria delibazione ,79 Importo spese della liquidazione ,00 Totale massa passiva ,79 - che in base al citato art. 258 del TUEL per i debiti risultanti dalla sommaria delibazione della C.S.L. può essere proposta la procedura semplificata con una definizione transattiva nella misura variabile tra il 40% ed il 60% dell importo riconosciuto, ad eccezione dei crediti privilegiati, delle spese della liquidazione e dei debiti derivanti da residui a destinazione vincolata per i quali il pagamento deve essere previsto nella misura del 100% degli importi; - che dalla sommaria delibazione da parte della C.S.L. non risultano crediti privilegiati per lavoro dipendente ; - che sulla scorta dei dati sopra riportati ed in relazione alla anzianità media dei debiti che costituiscono la massa passiva, appare equo e opportuno proporre accordi transattivi nella misura del 50% del credito vantato, al fine anche di assicurare una maggiore propensione dei creditori alla accettazione degli accordi, assicurando la definizione della situazione debitoria dell'ente che ha causato la dichiarazione di dissesto finanziario da parte dell'organo Consiliare; - che, pertanto, il fabbisogno della C.S.L. può essere così riassunto: A) Crediti non privilegiati ammessi in via provvisoria ,59 B) Importo a transazione 50% di A) ,79 C) Crediti privilegiati al 100% ,20 D) Importo della liquidazione ,00 Fabbisogno C.S.L. (B+C +D) ,99 - che la situazione della massa attiva da destinare al pagamento delle passività pregresse risulta, alla data attuale, la seguente:

4 fondo di cassa al 2015 (determinato al 23/01/17) ,56 residui attivi al 31/12/2015 riscossi dal 23/01 al 06/09/17 e disponibili nel conto di tesoreria CSL ,20 vendita immobili 0,00 Mutuo con la Cassa dd.pp ,23 TOTALE MASSA ATTIVA ,99 - che i residui attivi al 31 dicembre 2015, di competenza della C.S.L., non riscossi alla data del 24 luglio 2017 ammontano ad euro ,93, essendo stati riscossi alla data odierna soltanto ,20; - che, dai dati sopra riportati, il fabbisogno netto presuntivo della C.S.L., risultante dalla differenza tra il fabbisogno della C.S.L. e la massa attiva rilevata, ammonta ad euro ; - che, in base al citato art. 258 del TUEL l adesione alla procedura semplificata da parte dell amministrazione comunale di Porto Empedocle comporta l impegno a garantire a questa Commissione risorse finanziarie liquide per un importo almeno pari al fabbisogno netto sopra rilevato; RITENUTO - che, in base ai principi di efficacia, efficienza ed economicità cui si deve ispirare l attività amministrativa, questa Commissione deve contemperare l esigenza di risanamento dell ente e le legittime aspettative dei soggetti individuati quali creditori; - che l adozione della procedura semplificata garantisce il raggiungimento di tali obiettivi; con voto unanime Tutto ciò premesso e considerato DELIBERA 1) di proporre all Amministrazione Comunale di Porto Empedocle l adozione della modalità semplificata di liquidazione di cui all art. 258 del TUEL mediante definizioni transattive con i creditori nella misura del 50% del credito vantato; 2) di richiedere all Amministrazione Comunale di Porto Empedocle l adesione alla procedura semplificata, da adottare con deliberazione di giunta entro 30 giorni dalla data della notifica della presente, con l impegno di garantire entro i termini fissati dal TUEL nella disponibilità dell O.S.L. risorse finanziarie liquide per un importo pari ad euro ,23mediante ricorso a mutuo con la Cassa dd.pp.; 3) di riservarsi di rimodulare l'importo del mutuo di cui sopra allorché le componenti che costituiscono la massa attiva, come sopra evidenziate, registreranno nuove e/o maggiori introiti, compreso il contributo che sarà erogato dal Ministero dell'interno ad oggi non determinato, ed allorché, sulla base dell istruttoria dell OSL sarà determinata l ammissibilità o meno, in via definitiva, alla massa passiva; 4) di notificare la presente deliberazione al Sindaco ed alla Giunta del comune di Porto Empedocle; 5)di dare atto che la presente deliberazione è immediatamente eseguibile a norma dell art. 4 c. 6 del DPR 378/1993 e sarà pubblicata all albo pretorio on line del Comune per 15 gg. consecutivi e sull home page del sito web ufficiale del Comune, al link Commissione Straordinaria di Liquidazione ai soli fini di pubblicità notizia. Alle ore 14,20 il Presidente dichiara sciolta la seduta.

5 Letto, confermato e sottoscritto. I Componenti Dr. Salvatore Di Marca f.to Salvatore Di marca Dr.sa Graziella Pullara f.to Graziella Pullara Il Presidente Dr. Carmelo Burgio f.to Carmelo Burgio Il V. Segretario Generale Dr. Vincenzo Prestia f.to Vincenzo Prestia CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d ufficio, C E R T I F I C A che la presente deliberazione, ai sensi dell art. 11 della L.R. n. 44/91 e dell art.12 della L.R. n.5/2011 è stata pubblicata all Albo Pretorio di questo Comune per 15 giorni consecutivi dal (Reg. Pub. N. ) Lì, IL MESSO COMUNALE IL SEGRETARIO GENERALE Il sottoscritto Segretario Generale, visto l art. 12 della L.R. 03/12/1991 N. 44, e s.m.i. e del T.U. approvato con D.Lgs n. 267/2000 A T T E S T A Che la presente deliberazione: x E stata dichiarata immediatamente esecutiva. È esecutiva essendo decorsi 10 giorni dalla relativa pubblicazione. Lì, 06/09/2017 IL VICE SEGRETARIO GENERALE f.to Vincenzo Prestia Copia conforme all originale, in carta libera, a uso amministrativo. Porto Empedocle, IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO Originale firmato custodito in atti"