COPPA ITALIA di Long Casting 2018 Portogruaro VE - Campoformido UD

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1 COPPA ITALIA di Long Casting 2018 Portogruaro VE - Campoformido UD Manifestazioni Valevoli per la qualificazione alla finale del Campionato Italiano Long Casting 2019 Regolamentate da: CIRCOLARE NORMATIVA 2018 Che l atleta, all atto della sua iscrizione, dichiara di conoscere ed accettare Art. 1 DENOMINAZIONE Il Friuli Surf Casting Team, in collaborazione con la sezione FIPSAS di Venezia organizza la COPPA ITALIA di Long Casting 2018 nelle seguenti date: - Sabato 17 febbraio 2018 categoria 150 e 175gr rotante; - Domenica 18 febbraio 2018 categoria 100 e 125gr rotante e 125gr fisso; Art. 2 PARTECIPANTI Alla gara sono ammessi tutti i tesserati FIPSAS, iscritti a Società affiliate ed aventi la tessera federale ed agonistica in corso di validità. Gli Atleti Under 18 possono partecipare purché in possesso di un documento di assenso di chi ne esercita la potestà parentale. Art. 3 CAMPO DI GARA La manifestazione si svolgerà sul campo di lancio a carattere Temporaneo di Portogruaro (VE) ed eventualmente nel campo di riserva di Campoformido, sito in via Basaldella (UD). Il campo di lancio sarà formato da un cono con apertura angolare che deve rientrare tra i 25 ed i 30 gradi. 1

2 Il cono sarà delimitato da due linee laterali ed evidenziato con un ulteriore linea direttrice centrale di lancio. Il campo è completato con una corsia d accesso alla pedana, attraverso la quale i concorrenti transiteranno prima di eseguire il lancio in modo tale da consentire al Direttore ed al Giudice di Gara le necessarie operazioni di controllo. La Pedana con dimensioni minime di m 3,00 x 3,00, è posta a 90 rispetto all'asse centrale del cono; 2

3 Art. 4 ISCRIZIONI Le richieste di iscrizione dovranno pervenire entro e non oltre le ore 20:00 del giovedì antecedente la data di svolgimento della prova agli indirizzi di posta elettronica in recapito indicando nome e cognome dell atleta e numero della tessera federale e agonistica. Tutte le richieste dovranno essere inviate al seguente indirizzo davideinvolo@gmail.com Per ulteriori informazioni: Roberto Guarneri LA QUOTA DI ISCRIZIONE con un piombo in omaggio è fissata in 10,00 per ogni categoria. Ulteriori piombi saranno forniti dall organizzazione al costo di Euro 1,00 cadauno. Art. 5 OPERAZIONI PRELIMINARI e RADUNO Come da programma di gara che verrà successivamente pubblicato, ma orientativamente: Ora 08:30 Ritrovo; Ora 08:40 Accreditamento; Ora 09:10 Formazione delle batterie di lancio per estrazione; Ora 09:30 inizio gara; Ora 16:30 Classifiche e premiazioni. Alle stesse saranno presenti il Giudice di Gara ed il Direttore di Gara e vi potranno assistere rappresentanti dei concorrenti in qualità d osservatori. Il Direttore di Gara può, per cause di forza maggiore, disporre la posticipazione dell ora di raduno che sarà comunicata dall organizzazione. I CONCORRENTI CHE NON SI PRESENTINO AL MOMENTO DEL RADUNO, OVVERO CHE NON ABBIANO COMUNICATO EVENTUALE RITARDO ANCHE A MEZZO DI TELEFONICO, SARANNO ESCLUSI DALLA COMPETIZIONE. Art. 6 RINVII In caso di condizioni meteorologiche avverse, l orario per il raduno dei concorrenti può subire rinvii durante la giornata. La comunicazione avverrà mediante avviso Telefonico e/o scritto ( ) dalla Società organizzatrice. La comunicazione conterrà la nuova località di raduno, il giorno e l ora. 3

4 Art. 7 INIZIO E TERMINE DELLA GARE Premesso che ogni gara ha inizio al momento del raduno dei concorrenti, la prova avrà inizio alle ore del giorno della domenica in calendario gare. La gara avrà termine a fine classifica e premiazioni. Art. 8 CLASSIFICA DI CATEGORIA La Classifica di categoria sarà redatta in base al lancio più lungo ottenuto da ciascun concorrente nella sua serie di lanci. Art. 9 VALIDITÀ DELLA MANIFESTAZIONE Compete al Giudice di gara, in relazione alle condizioni atmosferiche o di visibilità, dare inizio, ri durre, sospendere o concludere una manifestazione. In caso di sospensione la competizione è ritenuta valida se sono stati eseguiti almeno la metà dei lan ci previsti per categoria di peso; in caso contrario la Manifestazione non è ritenuta valida. Art. 10 CONDOTTA DI GARA Tutti i partecipanti sono tenuti al rispetto del presente Regolamento, ed in particolare sono tenuti ad osservare le seguenti disposizioni: a) Tenere un contegno corretto nei confronti degli Ufficiali di gara e di tutti gli incaricati dall Organizzazione; b) Sottoporsi, se richiesto, ad un controllo prima dell'inizio della gara ed ad eventuali successivi accertamenti da parte degli Ufficiali di gara; c) Gli accompagnatori, ed i rappresentanti di Società, eventualmente ammessi, devono tenere un contegno corretto nei riguardi degli Ufficiali di Gara e dei concorrenti; d) Diametro del filo: come da Circolare Normativa vigente; e) Shock leader: come da Circolare Normativa vigente; f) Canne: come da Circolare Normativa vigente; g) Lanci consentiti: come da Circolare Normativa vigente; h) Lanci a disposizione: se gli atleti partecipanti, sono inferiori a 20 avranno a disposizione sette (7) lanci; se compresi tra 20 e 30 partecipanti avranno a disposizione un massimo di cinque (5) lanci; se oltre i 30, i lanci a disposizione sono un massimo di 4. Eventuali variazioni nel numero degli stessi, legate a particolari condizioni, (numero di partecipanti, condizioni meteo, ore di luce disponibili) saranno valutate dalla Direzione Gara. i) Piombo: sarà fornito dall organizzazione, dovrà essere agganciato allo shock leader mediante un moschettone idoneo al lancio tecnico; j) Premiazioni: verranno premiati i primi tre atleti classificati per categoria con medaglia di modico valore. k) In qualsiasi momento dello svolgimento della gara il Direttore potrà disporre il controllo dei materia li utilizzati. 4

5 l) Il filo deve rimanere integro, sia durante la fase di lancio, sia durante quella di recupero. In caso di rottura, il lancio è considerato nullo. In caso di rottura del filo per cause palesemente non imputabili all Atleta, il lancio potrà essere ritenuto valido a discrezione del Giudice di Gara. Se la rottura del filo è autorizzata dal Giudice di Gara per facilitare lo sbroglio dello stesso, il lancio sarà valido. m) Non è ammessa alcun tipo di modifica al piombo (limatura, incisione, ecc.) né l uso di piombi non marchiati dall organizzazione a cui spetta il compito di apporre il numero di gara del concorrente. Nel caso in cui il piombo si deformasse o fosse disperso, potrà essere sostituito n) Per tutte le norme di carattere Tecnico\Specifiche non menzionate farà testo quanto previsto dalla circolare normativa vigente. L INOSSERVANZA DELLE NORME PARTICOLARI SOPRA INDICATE COMPORTERÀ AUTOMATICAMENTE LA RETROCESSIONE ALL ULTIMO POSTO DELLA CLASSIFICA DELLA PROVA IN CORSO.. Art. 11 PULIZIA DEL CAMPO GARA Al termine della manifestazione i concorrenti hanno l obbligo di non abbandonare sul posto di gara rifiuti di qualsiasi genere e natura. Il posto occupato deve essere lasciato in ordine recuperando fili eventualmente strappati e quant altro utilizzato. E' FATTO OBBLIGO RISPETTARE E TUTELARE LA NATURA, NONCHÉ DENUNCIARE EVENTUALI COMPORTAMENTI SCORRETTI DA PARTE DEI CONCORRENTI O DI ALTRE PERSONE AVENTI ATTINENZA CON LA GARA. Art. 12 ESECUZIONE E MISURAZIONE DEL LANCIO Il lancio deve essere effettuato dalla zona di lancio (pedana), ponendosi dietro la linea che delimita il cono. L Atleta, durante le fasi di lancio e sino a quando il piombo non abbia toccato il terreno, non può oltrepassare la pedana. Ogni Atleta ha a sua disposizione un minuto di tempo per l'esecuzione del lancio. Non possono essere effettuate prove di lancio quando l Atleta si trova in pedana. Una volta completato il lancio, l Atleta deve porre in tensione il filo ed appoggiare la canna nell'apposita rastrelliera collocata nelle adiacenze della pedana. Terminato il turno di lancio, tutti gli Atleti devono staccare la canna dalla rastrelliera e, sempre tenendo il filo in tensione, procedere tutti sulla stessa linea in direzione della zavorra, riavvolgendo il filo. Il lanciatore: - Deve fermarsi immediatamente prima che il parastrappi (shock leader) entri in canna; - Non può superare la zavorra e deve restare in attesa che gli Ufficiali preposti provvedano ad inserire nel terreno una tabella indicante il numero dell Atleta, che sarà posta in corrispondenza dell'anello del piombo se non conficcato, o del foro provocato dal conficcarsi nel terreno del piombo stesso. 5

6 La posizione della pedana può essere modificata dal Direttore di Gara, su decisione del Giudice di Gara, nel caso in cui il vento non sia predominante in direzione del campo di gara e della direttrice di lancio. Prima di effettuare lo spostamento della posizione della pedana tutti gli Atleti devono aver eseguito lo stesso numero di lanci. Art. 13 RECLAMI Ogni concorrente ha facoltà di presentare reclamo: - I reclami dovranno essere presentati al Direttore ed al Giudice di gara debitamente motivati; - I reclami contro la condotta di gara degli altri concorrenti dovranno essere notificati al Direttore di Gara. - Ogni concorrente che si fa autore di un reclamo deve provarne il fondamento e deve essere sempre sentito dal Giudice di Gara. - I reclami avverso le operazioni di punteggio, classifica o errori di trascrizione devono essere presentati al Giudice di Gara entro 15 minuti dall esposizione della relativa classifica. - I reclami sono decisi seduta stante dal Giudice di Gara, dopo aver esperito la necessaria fase istruttoria. Art. 14 UFFICIALI DI GARA Sono Ufficiali Di Gara: Direttore di Gara: da designare Segretario di gara e misuratore: Guarnieri Roberto Giudice di Gara: a cura della Sezione Provinciale FIPSAS di Venezia. Art. 15 RESPONSABILITÀ I partecipanti hanno l obbligo di adottare tutti quegli accorgimenti atti ad evitare danni alle persone e alle cose. La FIPSAS, i Delegati Provinciali interessati, la Società Organizzatrice, gli Ufficiali di Gara e gli Ispettori, sono esonerati da ogni e qualsiasi responsabilità per danni o incidenti di qualsiasi ge nere che, per effetto della gara, possono derivare alle persone o alle cose attinenti alla gara o a terzi.

7 FEDERAZIONE ITALIANA PESCA SPORTIVA E ATTIVITA' SUBACQUEE Corso del Popolo, 32/ VENEZIA Settore Acque Marittime Coppa Italia 2018 MODULO DI ISCRIZIONE DA INVIARE A: APSD Friuli Surf Casting Team davideinvolo@gmail.com Il sottoscritto in qualità di Presidente della Società Con sede in Via n Prov. Cap. Numero telefonico l Associazione, regolarmente affiliata alla FIPSAS per l anno in corso, chiede di iscrivere alla manifestazione in oggetto i sotto elencati soci COGNOME E NOME NR. TESSERA FIPSAS Il sottoscritto, nella qualità di Presidente della Società, dichiara che gli Atleti sono in possesso di valida certificazione secondo vigente Normativa attestante l idoneità fisica alla pratica di attività sportiva, depositato agli atti della Società medesima. Data il Presidente della Società