Socket API per il Multicast
|
|
- Gregorio Sorrentino
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Socket API per il Multicast Massimo Bernaschi Istituto per le Applicazioni del Calcolo Mauro Picone Consiglio Nazionale delle Ricerche Viale del Policlinico, Rome - Italy massimo@iac.rm.cnr.it
2 Cosa è il Multicast Il multicast è utilizzato per trasmettere informazioni a più host contemporaneamente. Una tipica situazione è quella in cui si vuole trasmettere in tempo reale audio e/o video a sistemi che partecipano ad una multiconferenza distribuita. 2
3 L unicast L unicast è la normale situazione in cui un mittente invia ed un destinatario riceve (eventualmente invertendo i ruoli). Il TCP è, per la sua natura di protocollo orientato alla connessione, sempre unicast. L UDP supporta più paradigmi di comunicazione anche se il più utilizzato è sempre l unicast. 3
4 Selezione nel caso del Multicast Non tutti i pacchetti di multicast sono ricevuti e processati. Solo quelli la cui destinazione (indirizzo e numero di porta) sono stati in precedenza registrati come di interesse. I pacchetti multicast sono presentati a livello kernel come qualsiasi altro pacchetto IP. La sola differenza può essere nell algoritmo di instradamento che definisce dove instradare (o non instradare) i pacchetti stessi. 4
5 Indirizzi Multicast 0 31 Address Range: Class A Address Class B Address Class C Address MULTICAST Address Reserved
6 Indirizzi Multicast Quelli che ci interessano sono gli indirizzi di classe D. Ogni datagram IP il cui indirizzo di destinazione inizia con 1110 è un datagram IP di tipo multicast. I rimanenti 28 bit identificano il gruppo di multicast a cui deve essere inviato il datagram. Viene spesso utilizzata l analogia della radio: per ascoltare un certo programma bisogna sintonizzare la radio su una certa specifica frequenza; allo stesso modo bisogna sintonizzare il kernel per ricevere i pacchetti inviati ad uno specifico gruppo di multicast. 6
7 Gruppi multicast speciali Esistono alcuni gruppi di multicast speciali che non dovrebbero essere usati nelle normali applicazioni: [ ] è il gruppo all-hosts. Se si invia un pacchetto di ping a questo gruppo, tutti gli host che supportano il multicast dovrebbero rispondere dato che un host deve fare il join a questo gruppo all atto dell inizializzazione delle interfacce che supportano il multicast; [ ] è il gruppo all-routers. Tutti i router devono fare il join a questo gruppo sulle interfacce che supportano il multicast. [ ] è l indirizzo per NTP (Network Time Protocol). Questi gruppi sono regolamente pubblicati tra gli Assigned Numbers RFC. 7
8 Scope degli indirizzi multicast IPv4 non definisce un ambito dei pacchetti multicast (mentre IPv6 ha un campo esplicito di 4 bit per questo scopo). TTL Scope Limitato allo stesso host. Non viene inviato all esterno. 1 Limitato alla stessa subnet. Non viene inviato da un router. <32 Limitato alla stessa organizzazione. <64 Limitato alla stessa regione. <128 Limitato allo stesso continente. <255 Nessuna restrizione. Globale. L intervallo di indirizzi da a è riservato per l administrative scoping. 8
9 Indirizzi Multicast IPv6 112-bit group ID FF flag scope 10 bytes ignored 32 bits bit 4-bit IPv6 Ethernet address Il flag di 4-bit di multicast IPv6 differenzia tra un gruppo well-known (con valore 0) ed un gruppo transiente di multicast (con valore 1). I 3 bit superiori di questo campo sono riservati. Il campo di 4-bit scope specifica quanto lontano può arrivare il pacchetto di multicast. 9
10 IPv6 scope Scope IPv4 TTL node-local 0 2 link-local 1 5 site-local <32 8 organization-local 14 global <
11 Invio di datagram multicast Il traffico di multicast è gestito a livello di transporto con UDP. In linea di principio, un applicazione deve solo aprire un socket UDP e riempire un indirizzo di multicast di classe D con la destinazione a cui devono essere inviati i dati. Ci sono, comunque, alcune operazioni, che un processo che invia deve poter controllare. 11
12 Ricevere Datagram Multicast Il broadcast è, in un certo senso, più semplice da implementare del multicast. Non è richiesto ai processi di dare indicazioni su cosa fare con i pacchetti di broadcast. Il sistema operativo sa di dover leggere e consegnare tutti i pacchetti di broadcast alle applicazioni. Con il multicast è necessario informare il kernel di quali gruppi di multicast si è interessati a ricevere i pacchetti. Con il multicast è possibile per più processi su un dato host appartenere allo stesso gruppo di multicast (con UDP un solo processo riceverebbe un datagram unicast ). 12
13 Programmazione Multicast L API per il multicasting richiede solo cinque nuove opzioni per i socket che sono quindi gestite con le setsockopt() e getsockopt(): int getsockopt(int s, int level, int optname, void* optval, int* optlen); int setsockopt(int s, int level, int optname, const void* optval, int optlen); Per il multicast, il level è sempre IPPROTO IP. 13
14 Programmazione Multicast Le opzioni per il multicast sono le seguenti: optname setsockopt() optval type getsockopt() IP(V6)_MULTICAST_LOOP yes u_char (u_int) yes IP(V6)_MULTICAST_TTL(HOPS) yes u_char yes IP(V6)_MULTICAST_IF yes struct in_addr (u_int) yes IP(V6)_ADD_MEMBERSHIP yes struct ip(v6)_mreq no IP(V6)_DROP_MEMBERSHIP yes struct ip(v6)_mreq no Uno degli errori più comuni è quello di invocare setsockopt con un int come argomento per specificare il TTL o il loopback. 14
15 Programmazione Multicast: IP ADD MEMBERSHIP La struttura ip mreq (/usr/include/linux/in.h) contiene i seguenti elementi: struct ip_mreq { struct in_addr imr_multiaddr; /* IP multicast address of group */ struct in_addr imr_interface; /* local IP address of interface */ }; Per ricevere un datagram multicast, un processo deve fare il join al gruppo di multicast e deve anche fare il bind del socket UDP al numero di porta che viene utilizzato come destinazione dei datagram inviati a quel gruppo 15
16 Per l IPv6 si utilizza la struttura seguente: struct ipv6_mreq { /* IPv6 multicast address of group */ struct in6_addr ipv6mr_multiaddr; }; /* local IPv6 address of interface */ int ipv6mr_ifindex; 16
17 Opzioni socket per il multicast L opzione IP(V6) MULTICAST IF specifica l interfaccia per i datagram outgoing inviati attraverso il socket. L interfaccia locale specificata quando un processo esegue la join ad un gruppo è quello da cui i datagram multicast in arrivo saranno ricevuti. Se non viene specificata nessuna opzione prima di inviare un socket in multicast, l interfaccia viene scelta dal kernel, il TTL o hop limit è definito uguale ad 1 ed una copia del datagram viene inviata in loopback. 17
18 Mapping degli indirizzi IP Multicast sugli indirizzi Ethernet I frame Ethernet hanno un campo di destinazione di 48 bit. Per facilitare l associazione degli indirizzi IP di Multicast agli indirizzi Ethernet, l IANA ha riservato un range di indirizzi per il multicast. Ogni frame Etherne con destinazione nel range da e a e-ff-ff-ff (hex) contene dati per un gruppo di multicast: il prefisso e identifica il frame come multicast; il bit successivo è sempre 0. Rimangono in questo modo solo 23 bit per l indirizzo di multicast. Dato che i gruppi di multicast sono di 28 bit, l associazione non può essere uno-a-uno. 18
19 Solo i 23 bit meno significativi del gruppo di multicast sono utilizzati nel frame. I rimanenti 5 bit sono ignorati e si hanno quindi 32 differenti gruppi di multicast associati allo stesso indirizzo Ethernet. 28 bit D MULTICAST Address e 23 bit IPv4 Ethernet address
20 Multicast on a WAN Quando un processo su un host effettua la join ad un gruppo di multicast, l host invia un messaggio Internet Group Management Protocol (IGMP) a tutti i router multicast notificandoli di aver effettuato la join. Il router multicast scambia questa informazione utilizzando il protocollo di routing del multicast, in modo che ogni router multicast sappia cosa fare quando riceve un pacchetto destinato all indirizzo di multicast. Se più processi su un host effettuano il join allo stesso gruppo, viene inviato il messaggio IGMP solo la prima volta. Nel caso del invio in multicast, un router può dover copiare il datagram. 20
21 In genere per il pacchetti inviati in unicast non viene mai effettuata una copia. 21
22 IGMP I messaggi IGMP hanno la seguente struttura: Type Max Resp Time Checksum Group Address
23 IGMP (V1) Quando un host effettua il join ad un nuovo gruppo, il kernel invia un messaggio IGMP report (type 2). Questo pacchetto IGMP è generato dal kernel come risposta al comando IP ADD MEMBERSHIP. I routers inviano periodicamente IGMP Host Membership Queries all all-hosts group ( ) con TTL 1 (ogni secondi). Tutti gli host che supportano il multicast li ricevono ma non rispondono immediatamente per evitare una IGMP Host Membership Report storm. Viene inviata una risposta dopo un intervallo di tempo (ritardo) random per ogni gruppo a cui appartengono sulla stessa 23
24 interfaccia da cui hanno ricevuto la richiesta 24
25 Broadcast Con il Broadcast ogni host su una subnet che non partecipa all applicazione deve processare il datagram UDP. I kernel derivati da BSD non permettono di frammentare un datagram da inviare in broadcast. L indirizzo Ethernet per i pacchetti di broadcast è ff:ff:ff:ff:ff:ff. 25
Multicast e IGMP. Pietro Nicoletti www.studioreti.it
Multicast e IGMP Pietro Nicoletti wwwstudioretiit Multicast-2004-1 P Nicoletti: si veda nota a pag 2 Nota di Copyright Questo insieme di trasparenze (detto nel seguito slides) è protetto dalle leggi sul
DettagliConcetti fondamentali. Indirizzamento. Multicast su LAN. Multicast su Internet. RTP/RTCP su multicast IP. Ostacoli all'utilizzo del multicast
Migliore uso della banda alla sorgente Unicast Multicast 4 Concetti fondamentali Indirizzamento Unicast Multicast su LAN Multicast su Internet Host Migliore uso della banda alla sorgente Router Protocolli
DettagliReti di Calcolatori. Il software
Reti di Calcolatori Il software Lo Stack Protocollare Application: supporta le applicazioni che usano la rete; Transport: trasferimento dati tra host; Network: instradamento (routing) di datagram dalla
DettagliIP Multicast. Mario Baldi mario.baldi@polito.it staff.polito.it/mario.baldi. Silvano Gai sgai@cisco.com. Nota di Copyright. Comunicazioni di gruppo
IP Multicast Mario Baldi mario.baldi@polito.it staff.polito.it/mario.baldi Silvano Gai sgai@cisco.com Multicast - 1 Copyright: si veda nota a pag. 2 Nota di Copyright Questo insieme di trasparenze (detto
DettagliProtocollo IP e collegati
Protocollo IP e collegati Argomenti trattati: formato del pacchetto IP; servizi del protocollo IP; formato degli indirizzi; instradamento dei datagrammi; classi di indirizzi A, B, C, D; indirizzi speciali,
DettagliUso di sniffer ed intercettazione del traffico IP
Uso di sniffer ed intercettazione del traffico IP Massimo Bernaschi Istituto per le Applicazioni del Calcolo Mauro Picone Consiglio Nazionale delle Ricerche Viale del Policlinico, 137-00161 Rome - Italy
DettagliArgomenti della lezione
Multicast IP Contenuti del corso La progettazione delle reti Il routing nelle reti IP Il collegamento agli Internet Service Provider e problematiche di sicurezza Analisi di traffico e dei protocolli applicativi
DettagliINDIRIZZI IP ARCHITETTURA GENERALE DEGLI INDIRIZZI IP FORME DI INDIRIZZI IP CINQUE FORME DI INDIRIZZI IP
INDIRIZZI IP ARCHITETTURA GENERALE DEGLI INDIRIZZI IP Un indirizzo IP è composto da 32 bit. Generalmente, per convenienza, è presentato in decimale: 4 ottetti (bytes) separati da un punto. Ogni rete fisica
DettagliReti di Telecomunicazione Lezione 8
Reti di Telecomunicazione Lezione 8 Marco Benini Corso di Laurea in Informatica marco.benini@uninsubria.it Livello di trasporto Programma della lezione relazione tra lo strato di trasporto e lo strato
DettagliReti standard. Si trattano i modelli di rete su cui è basata Internet
Reti standard Si trattano i modelli di rete su cui è basata Internet Rete globale Internet è una rete globale di calcolatori Le connessioni fisiche (link) sono fatte in vari modi: Connessioni elettriche
DettagliReti di Telecomunicazione Lezione 6
Reti di Telecomunicazione Lezione 6 Marco Benini Corso di Laurea in Informatica marco.benini@uninsubria.it Lo strato di applicazione protocolli Programma della lezione Applicazioni di rete client - server
DettagliARP e instradamento IP
ARP e instradamento IP A.A. 2003/2004 Walter Cerroni Relazione Indirizzi Fisici Indirizzi IP Software di basso livello nasconde gli indirizzi fisici e consente ai livelli superiori di lavorare solo con
DettagliICMP OSI. Internet Protocol Suite. Telnet FTP SMTP SNMP TCP e UDP NFS. Application XDR. Presentation. Session RPC. Transport.
ICMP Application Presentation Session Transport Telnet FTP SMTP SNMP TCP e UDP NFS XDR RPC Network Data Link Physical OSI ICMP ARP e RARP IP Non Specificati Protocolli di routing Internet Protocol Suite
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Informatica. Corso di Reti di Calcolatori (a.a. 2010/11)
Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Corso di Reti di Calcolatori (a.a. 2010/11) Roberto Canonico (roberto.canonico@unina.it) Giorgio Ventre (giorgio.ventre@unina.it) Il protocollo IP Frammentazione
DettagliMulticast IPv6. Conferenza GARR_05 Pisa 10-13 maggio 2005. antonio.pinizzotto@iit.cnr.it lorenzo.rossi@iit.cnr.it marco.sommani@iit.cnr.
Multicast IPv6 Conferenza GARR_05 Pisa 10-13 maggio 2005 antonio.pinizzotto@iit.cnr.it lorenzo.rossi@iit.cnr.it marco.sommani@iit.cnr.it Argomenti trattati Miglioramenti rispetto al multicast IPv4 nell
DettagliIndirizzo IP. Come si distinguono? Indirizzo IP : 192. 168. 220. 134. Network address : 192. 168. 220. 0 Host address: : 134
Subnet mask Indirizzo IP Come si distinguono? Indirizzo IP : 192. 168. 220. 134 Network address : 192. 168. 220. 0 Host address: : 134 Subnet Mask La Subnet Mask viene implementata per limitare il traffico
DettagliProtocolli di Comunicazione
Protocolli di Comunicazione La rete Internet si è sviluppata al di fuori dal modello ISO-OSI e presenta una struttura solo parzialmente aderente al modello OSI. L'architettura di rete Internet Protocol
DettagliReti di Calcolatori 18-06-2013
1. Applicazioni di rete [3 pts] Si descrivano, relativamente al sistema DNS: Compito di Reti di Calcolatori 18-06-2013 a) i motivi per i quali viene usato; b) l architettura generale; c) le modalità di
DettagliIP (Internet Protocol) sta al livello 2 della scala Tcp/Ip o al livello 3 della scala ISO/OSI. Un indirizzo IP identifica in modo logico (non fisico
IP e subnetting Ip IP (Internet Protocol) sta al livello 2 della scala Tcp/Ip o al livello 3 della scala ISO/OSI. Un indirizzo IP identifica in modo logico (non fisico come nel caso del MAC Address) una
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Informatica. Corso di Reti di Calcolatori a.a. 2009/10
Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Corso di Reti di Calcolatori a.a. 2009/10 Roberto Canonico (roberto.canonico@unina.it) Antonio Pescapè (pescape@unina.it) ICMP ARP RARP DHCP - NAT ICMP (Internet
DettagliTransmission Control Protocol
Transmission Control Protocol Franco Callegati Franco Callegati IC3N 2000 N. 1 Transmission Control Protocol - RFC 793 Protocollo di tipo connection-oriented Ha lo scopo di realizzare una comunicazione
DettagliMulticast IPv6. Teoria e pratica. Marco d Itri <md@linux.it> IPv6 Task Force Italia - Luglio 2005. ITgate Network
Multicast IPv6 Teoria e pratica Marco d Itri ITgate Network IPv6 Task Force Italia - Luglio 2005 Indice 1 Introduzione 2 Formato degli indirizzi 3 Protocolli di routing 4 m6bone 5 Implementazioni
DettagliUniversità di Roma Tor Vergata Corso di Laurea triennale in Informatica Sistemi operativi e reti A.A. 2014-15. Pietro Frasca. Parte II Lezione 5
Università di Roma Tor Vergata Corso di Laurea triennale in Informatica Sistemi operativi e reti A.A. 2014-15 Parte II Lezione 5 Giovedì 19-03-2015 1 Intensità del traffico e perdita dei pacchetti La componente
DettagliOpzioni del Socket. Socket Options. Opzioni di Livello Socket. Livello delle Opzioni
a.a. 2003/04 Opzioni del Socket Socket Options Prof. Vincenzo Auletta auletta@dia.unisa.it http://www.dia.unisa.it/professori/auletta/ Università degli studi di Salerno Laurea in Informatica 1 Ogni socket
DettagliICMP. Internet Control Message Protocol. Silvano GAI. sgai[at]cisco.com. Mario BALDI. mario.baldi[at]polito.it http://staff.polito.it/mario.
ICMP Internet Control Message Protocol Silvano GAI sgai[at]cisco.com Mario BALDI mario.baldi[at]polito.it http://staff.polito.it/mario.baldi Fulvio RISSO fulvio.risso[at]polito.it ICMP - 1 Copyright: si
Dettagli158.110.1.3 158.110.1.2 SWITCH. 100 Mb/s (UTP cat. 5E) 158.110.1.1 158.110.3.3 158.110.3.2. 10 Mb/s SWITCH. (UTP cat. 5E) 100 Mb/s. (UTP cat.
Università degli Studi di Udine Insegnamento: Reti di Calcolatori I Docente: Pier Luca Montessoro DOMANDE DI RIEPILOGO SU: - Livello network 1. Si deve suddividere la rete 173.19.0.0 in 510 subnet. Qual
DettagliReti di Telecomunicazioni Mobile IP Mobile IP Internet Internet Protocol header IPv4 router host indirizzi IP, DNS URL indirizzo di rete
IP Analizziamo con sufficiente dettaglio il sistema denominato IP, usato per consentire a due computer mobili di spostarsi liberamente in altre reti pur mantenendo lo stesso indirizzo IP. In particolare,
DettagliGli indirizzi dell Internet Protocol. IP Address
Gli indirizzi dell Internet Protocol IP Address Il protocollo IP Prevalente è ormai diventato nell implementazione di reti di computer la tecnologia sintetizzata nei protocolli TCP- Ip IP è un protocollo
DettagliGli indirizzi di IPv6
Nota di Copyright Gli indirizzi di IPv6 Silvano GAI sgai@cisco.com IPV6-ADD - 1 Copyright: si veda nota a pag. 2 Questo insieme di trasparenze (detto nel seguito slides) è protetto dalle leggi sul copyright
DettagliInternetworking TCP/IP: esercizi
Politecnico di Milano Facoltà di Ingegneria dell Informazione Fondamenti di Reti di Telecomunicazione prof. A. Capone Internetworking TCP/IP: esercizi 1 Esercizio 7.1 Si consideri la rete in figura dove
DettagliINTRODUZIONE ALLE RETI: UN APPROCCIO PRATICO
INTRODUZIONE ALLE RETI: UN APPROCCIO PRATICO okfabian@yahoo.com Fabian Chatwin Cedrati Ogni scheda di rete ha un indirizzo MAC univoco L'indirizzo IP invece viene impostato dal Sistema Operativo HUB 00:50:DA:7D:5E:32
DettagliIndirizzamento privato e NAT
Indirizzamento privato e NAT Contenuti del corso La progettazione delle reti Il routing nelle reti IP Il collegamento agli Internet Service Provider e problematiche di sicurezza Analisi di traffico e dei
DettagliCos è. Protocollo TCP/IP e indirizzi IP. Cos è. Cos è
Protocollo TCP/IP e indirizzi IP Il protocollo TCP/IP è alla base dei sistemi di trasmissione dati impiegati sulle reti locali e su Internet. Nato nel Gennaio 1983 negli Stati Uniti come sistema di comunicazione
DettagliINFOCOM Dept. Antonio Cianfrani. Virtual LAN (VLAN)
Antonio Cianfrani Virtual LAN (VLAN) Richiami sullo standard Ethernet Lo standard Ethernet (IEEE 802.3) è utilizzato per le Local Area Network (LAN): livello 2 della pila protocollare. Consente l utilizzo
DettagliTCP: trasmissione Source port [16 bit] - Identifica il numero di porta sull'host mittente associato alla connessione TCP. Destination port [16 bit] - Identifica il numero di porta sull'host destinatario
DettagliCORSO DI RETI SSIS. Lezione n.2. 2 Novembre 2005 Laura Ricci
CORSO DI RETI SSIS Lezione n.2. 2 Novembre 2005 Laura Ricci IL DOMAIN NAME SYSTEM (DNS) Indirizzi IP poco adatti per essere memorizzati da utenti umani è prevista la possibiltà di associare nomi simbolici
DettagliGLI INDIRIZZI DELL INTERNET PROTOCOL (IP ADDRESS) 2. Fondamenti sugli indirizzi dell Internet Protocol 2. Struttura di un indirizzo IP 2
GLI INDIRIZZI DELL INTERNET PROTOCOL (IP ADDRESS) 2 Fondamenti sugli indirizzi dell Internet Protocol 2 Struttura di un indirizzo IP 2 Le classi degli indirizzi IP 3 Indirizzi di Classe A 3 Indirizzi di
DettagliInternet Control Message Protocol ICMP. Struttura di un Messaggio ICMP. Segnalazione degli Errori
I semestre 03/04 Internet Control Message Protocol ICMP Comunica messaggi di errore o altre situazioni che richiedono intervento Errore di indirizzo o di istradamento Congestione in un router Richiesta
DettagliInstradamento IP A.A. 2005/2006. Walter Cerroni. IP: instradamento dei datagrammi. Routing : scelta del percorso su cui inviare i dati
Instradamento IP A.A. 2005/2006 Walter Cerroni IP: instradamento dei datagrammi Routing : scelta del percorso su cui inviare i dati i router formano una struttura interconnessa e cooperante: i datagrammi
DettagliASSEGNAZIONE INDIRIZZI IP
Autore: Classe: Michele NASO QUINTA INFORMATICA (5IA) Anno scolastico: 2004/2005 Scuola: Itis Euganeo ASSEGNAZIONE INDIRIZZI IP Il documento vuole dare una metodologia per assegnare in modo corretto gli
DettagliCOMPLESSO SCOLASTICO INTERNAZIONALE GIOVANNI PAOLO II. Pianificazione di reti IP (subnetting)
Pianificazione di reti IP (subnetting) Avendo una rete complessa possiamo dividerla in sottoreti logiche, collegandole con dei router. Questa operazione di segmentazione prende il nome di subnetting, ed
DettagliProva di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Lunedì 24 Gennaio 2005, ore 15.00
Prova di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Lunedì 24 Gennaio 200, ore 1.00 NB: alcune domande hanno risposta multipla: si richiede di identificare TUTTE le risposte corrette. Cognome: Nome:
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Informatica. Corso di Reti di Calcolatori I
Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Corso di Reti di Calcolatori I Roberto Canonico (roberto.canonico@unina.it) Giorgio Ventre (giorgio.ventre@unina.it) Il livello rete in Internet Il protocollo
DettagliIntroduzione alle applicazioni di rete
Introduzione alle applicazioni di rete Definizioni base Modelli client-server e peer-to-peer Socket API Scelta del tipo di servizio Indirizzamento dei processi Identificazione di un servizio Concorrenza
DettagliUniversità degli Studi di Pisa Dipartimento di Informatica. NAT & Firewalls
Università degli Studi di Pisa Dipartimento di Informatica NAT & Firewalls 1 NAT(NETWORK ADDRESS TRANSLATION) MOTIVAZIONI NAT(Network Address Translation) = Tecnica di filtraggio di pacchetti IP con sostituzione
DettagliINTERNET e RETI di CALCOLATORI A.A. 2011/2012 Capitolo 4 DHCP Dynamic Host Configuration Protocol Fausto Marcantoni fausto.marcantoni@unicam.
Laurea in INFORMATICA INTERNET e RETI di CALCOLATORI A.A. 2011/2012 Capitolo 4 Dynamic Host Configuration Protocol fausto.marcantoni@unicam.it Prima di iniziare... Gli indirizzi IP privati possono essere
DettagliInformazioni Generali (1/2)
Prima Esercitazione Informazioni Generali (1/2) Ricevimento su appuntamento (tramite e-mail). E-mail d.deguglielmo@iet.unipi.it specificare come oggetto Reti Informatiche 2 Informazioni Generali (2/2)
DettagliUDP. Livello di Trasporto. Demultiplexing dei Messaggi. Esempio di Demultiplexing
a.a. 2002/03 Livello di Trasporto UDP Descrive la comunicazione tra due dispositivi Fornisce un meccanismo per il trasferimento di dati tra sistemi terminali (end user) Prof. Vincenzo Auletta auletta@dia.unisa.it
DettagliInizializzazione degli Host. BOOTP e DHCP
BOOTP e DHCP a.a. 2002/03 Prof. Vincenzo Auletta auletta@dia.unisa.it http://www.dia.unisa.it/~auletta/ Università degli studi di Salerno Laurea e Diploma in Informatica 1 Inizializzazione degli Host Un
DettagliProva di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Lunedì 24 Gennaio 2005, ore 15.00
Prova di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Lunedì 24 Gennaio 2005, ore 15.00 NB: alcune domande hanno risposta multipla: si richiede di identificare TUTTE le risposte corrette. Cognome: Nome:
DettagliParte II: Reti di calcolatori Lezione 21
Università di Roma Tor Vergata Corso di Laurea triennale in Informatica Sistemi operativi e reti A.A. 2013-14 Pietro Frasca Parte II: Reti di calcolatori Lezione 21 Giovedì 15-05-2014 1 Protocolli a turno
DettagliPROF. Filippo CAPUANI TCP/IP
PROF. Filippo CAPUANI TCP/IP Sommario Introduzione al TCP/IP Indirizzi IP Subnet Mask Frame IP Meccanismi di comunicazione tra reti diverse Classi di indirizzi IP Indirizzi IP privati e pubblici Introduzione
DettagliLaurea in INFORMATICA
Laurea in INFORMATICA INTERNET e RETI di CALCOLATORI A.A. 2013/2014 Capitolo 4 Indirizzi del Protocollo IP fausto.marcantoni@unicam.it Agenda Indirizzamento, gerarchia, classificazione degli indirizzi
DettagliReti di Calcolatori - Laboratorio. Lezione 6. Gennaro Oliva
Reti di Calcolatori - Laboratorio Lezione 6 Gennaro Oliva Diverse forme di indirizzamento Type IPv6 TCP # IP interfaces identified # IP interfaces delivered to Unicast Anycast Multicast Broadcast opt.
DettagliIndice. Prefazione XIII
Indice Prefazione XIII 1 Introduzione 1 1.1 Breve storia della rete Internet 1 1.2 Protocolli e standard 6 1.3 Le organizzazioni che definiscono gli standard 7 1.4 Gli standard Internet 10 1.5 Amministrazione
DettagliProgetto di RHS MicroAODV per Reti di Sensori A.A. 2007/2008
Progetto di RHS MicroAODV per Reti di Sensori A.A. 2007/2008 Si consideri una rete di sensori MicaZ con sistema operativo TinyOS, dove ogni nodo è identificato da un ID unico e dove è presente un solo
DettagliARP e RARP. Silvano GAI. sgai[at]cisco.com. Mario BALDI. mario.baldi[at]polito.it http://staff.polito.it/mario.baldi. Fulvio RISSO
ARP e RARP Silvano GAI sgai[at]cisco.com Mario BALDI mario.baldi[at]polito.it http://staff.polito.it/mario.baldi Fulvio RISSO fulvio.risso[at]polito.it ARP - 1 Copyright: si veda nota a pag. 2 Nota di
DettagliParte II: Reti di calcolatori Lezione 16
Università di Roma Tor Vergata Corso di Laurea triennale in Informatica Sistemi operativi e reti A.A. 2013-14 Pietro Frasca Parte II: Reti di calcolatori Lezione 16 Giovedì 24-04-2014 1 Traduzione degli
DettagliSicurezza nelle reti
Sicurezza nelle reti Manipolazione indirizzi IP 1 Concetti Reti Rete IP definita dalla maschera di rete Non necessariamente concetto geografico Non è detto che macchine della stessa rete siano vicine 2
DettagliIl livello Network del TCP/IP. Il protocollo IP (versione 4)
Il livello Network del TCP/IP. Il protocollo IP (versione 4) L architettura TCP/IP (il cui nome più preciso è ) è formata da diversi componenti, che si posizionano nello stack dei protocolli a partire
DettagliComunicazione tra Computer. Protocolli. Astrazione di Sottosistema di Comunicazione. Modello di un Sottosistema di Comunicazione
I semestre 04/05 Comunicazione tra Computer Protocolli Prof. Vincenzo Auletta auletta@dia.unisa.it http://www.dia.unisa.it/professori/auletta/ Università degli studi di Salerno Laurea in Informatica 1
DettagliGestione degli indirizzi
Politecnico di Milano Facoltà di Ingegneria dell Informazione Gestione degli indirizzi -Address Resolution Protocol (ARP) -Reverse Address Resolution Protocol (RARP) -Dynamic Host Configuration Protocol
DettagliLivello di Rete. Gaia Maselli maselli@di.uniroma1.it
Livello di Rete Gaia Maselli maselli@di.uniroma1.it Queste slide sono un adattamento delle slide fornite dal libro di testo e pertanto protette da copyright. All material copyright 1996-2007 J.F Kurose
DettagliDal protocollo IP ai livelli superiori
Dal protocollo IP ai livelli superiori Prof. Enrico Terrone A. S: 2008/09 Protocollo IP Abbiamo visto che il protocollo IP opera al livello di rete definendo indirizzi a 32 bit detti indirizzi IP che permettono
DettagliSocket & RMI Ingegneria del Software - San Pietro
Socket & RMI Ingegneria del Software - San Pietro Socket È possibile trattare la comunicazione di rete allo stesso modo con cui è possibile trattare la lettura da file. La classe Socket rappresenta la
DettagliGestione degli indirizzi
Politecnico di Milano Advanced Network Technologies Laboratory Gestione degli indirizzi - Address Resolution Protocol (ARP) - Reverse Address Resolution Protocol (RARP) - Dynamic Host Configuration Protocol
DettagliL'indirizzo IP. Prof.ssa Sara Michelangeli
Prof.ssa Sara Michelangeli L'indirizzo IP La possibilità di trasmettere dati nella rete è data dalla capacità di indentificare ogni singolo host grazie all'indirizzo IP che gli è stato assegnato. L'indirizzo
DettagliNelle reti di calcolatori, le porte (traduzione impropria del termine. port inglese, che in realtà significa porto) sono lo strumento
I protocolli del livello di applicazione Porte Nelle reti di calcolatori, le porte (traduzione impropria del termine port inglese, che in realtà significa porto) sono lo strumento utilizzato per permettere
DettagliProgettare un Firewall
Progettare un Firewall Danilo Demarchi danilo@cuneo.linux.it GLUG Cuneo Corso Sicurezza 2006 Concetti introduttivi Come pensare un Firewall Argomenti trattati I Gli strumenti del Firewall Gli strumenti
DettagliLezione n.9 LPR- Informatica Applicata
Lezione n.9 LPR- Informatica Applicata LINUX Gestione della Rete 3/4/2006 Laura Ricci Laura Ricci 1 INDIRIZZI RISERVATI Alcuni indirizzi all interno di una rete sono riservati: indirizzo di rete e broadcast.
DettagliTCP/IP. Principali caratteristiche
TCP/IP Principali caratteristiche 1 TCP/IP Caratteristiche del modello TCP/IP Struttura generale della rete Internet IL MONDO INTERNET Reti nazionali e internazionali ROUTER Rete Azienade ROUTER ROUTER
DettagliP2-11: BOOTP e DHCP (Capitolo 23)
Autunno 2002 Prof. Roberto De Prisco -11: BOOTP e DHCP (Capitolo 23) Università degli studi di Salerno Laurea e Diploma in Informatica Indirizzi IP dinamici 11.2 Un indirizzo IP statico è assegnato ad
DettagliConfigurazione Rete in LINUX
Configurazione Rete in LINUX Laboratorio di Reti Ing. Telematica - Università Kore Enna A.A. 2008/2009 Ing. A. Leonardi TCP/IP Il trasferimento dati con il protocollo TCP/IP si basa fondamentalmente su
DettagliARP (Address Resolution Protocol)
ARP (Address Resolution Protocol) Il routing Indirizzo IP della stazione mittente conosce: - il proprio indirizzo (IP e MAC) - la netmask (cioè la subnet) - l indirizzo IP del default gateway, il router
DettagliIntroduzione al TCP/IP Indirizzi IP Subnet Mask Frame IP Meccanismi di comunicazione tra reti diverse Classi di indirizzi IP Indirizzi IP privati e
TCP/IP Sommario Introduzione al TCP/IP Indirizzi IP Subnet Mask Frame IP Meccanismi di comunicazione tra reti diverse Classi di indirizzi IP Indirizzi IP privati e pubblici Introduzione al TCP/IP TCP/IP
DettagliIl modello TCP/IP. Sommario
Il modello TCP/IP Il protocollo IP Mario Cannataro Sommario Introduzione al modello TCP/IP Richiami al modello ISO/OSI Struttura del modello TCP/IP Il protocollo IP Indirizzi IP Concetto di sottorete Struttura
DettagliJ+... J+3 J+2 J+1 K+1 K+2 K+3 K+...
Setup delle ConnessioniTCP Una connessione TCP viene instaurata con le seguenti fasi, che formano il Three-Way Handshake (perchè formato da almeno 3 pacchetti trasmessi): 1) il server si predispone ad
DettagliLaurea in INFORMATICA
Laurea in INFORMATICA INTERNET e RETI di CALCOLATORI A.A. 24/25 Capitolo MESSAGGI di ERRORE e di CONTROLLO alberto.polzonetti@unicam.it Internet Control Message Protocol Il protocollo è un servizio best
DettagliInternet e protocollo TCP/IP
Internet e protocollo TCP/IP Internet Nata dalla fusione di reti di agenzie governative americane (ARPANET) e reti di università E una rete di reti, di scala planetaria, pubblica, a commutazione di pacchetto
DettagliReti di Calcolatori. Lezione 2
Reti di Calcolatori Lezione 2 Una definizione di Rete Una moderna rete di calcolatori può essere definita come: UN INSIEME INTERCONNESSO DI CALCOLATORI AUTONOMI Tipi di Rete Le reti vengono classificate
DettagliLaboratorio di reti Relazione N 5 Gruppo 9. Vettorato Mattia Mesin Alberto
Laboratorio di reti Relazione N 5 Gruppo 9 Vettorato Mattia Mesin Alberto Virtual LAN Che cosa è una VLAN? Il termine Virtual LAN indica una serie di tecniche atte a separare un dominio di broadcast, di
DettagliESERCIZIO NUMERO 1 ESERCIZIO NUM. 2
ESERCIZIO NUMERO 1 Alcuni errori di segnale possono provocare la sostituzione di interi gruppi di bit di un pacchetto mediante una sequenza di valori 0 oppure una sequenza di valori 1. Supponete che vengano
DettagliLezione 1 Introduzione
Lezione 1 Introduzione Ingegneria dei Processi Aziendali Modulo 1 Servizi Web Unità didattica 1 Protocolli Web Ernesto Damiani Università di Milano I Servizi Web Un Servizio Web è un implementazione software
DettagliForme di indirizzamento
Anno Accademico 2013-2014 CdS in INFORMATICA e COMUNICAZIONE DIGITALE Lucidi del corso di Reti di Calcolatori e Comunicazione Digitale Modulo 3 - TCP/IP: Lo strato di rete (parte II) Prof. Sebastiano Pizzutilo
DettagliCenni di programmazione distribuita in C++ Mauro Piccolo piccolo@di.unito.it
Cenni di programmazione distribuita in C++ Mauro Piccolo piccolo@di.unito.it Socket Nei sistemi operativi moderni i servizi disponibili in rete si basano principalmente sul modello client/server. Tale
DettagliCorso di Sistemi di Elaborazione delle informazioni. Reti di calcolatori 2 a lezione a.a. 2009/2010 Francesco Fontanella
Corso di Sistemi di Elaborazione delle informazioni Reti di calcolatori 2 a lezione a.a. 2009/2010 Francesco Fontanella Una definizione di Rete Una moderna rete di calcolatori può essere definita come:
DettagliMODELLO CLIENT/SERVER. Gianluca Daino Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Università degli Studi di Siena daino@unisi.it
MODELLO CLIENT/SERVER Gianluca Daino Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Università degli Studi di Siena daino@unisi.it POSSIBILI STRUTTURE DEL SISTEMA INFORMATIVO La struttura di un sistema informativo
DettagliMaschere di sottorete a lunghezza variabile
Sottoreti Il CIDR (Classless Inter-Domain Routing) è un nuovo schema di indirizzamento introdotto nel 1993 per sostituire lo schema classful secondo il quale tutti gli indirizzi IP appartengono ad una
DettagliCapitolo 4: Gli indirizzi dell Internet Protocol (IP address)
Capitolo 4: Gli indirizzi dell Internet Protocol (IP address) 4.1 Fondamenti sugli indirizzi dell Internet Protocol Gli indirizzi IP identificano in modo univoco ciascun host su una internet TCP/IP. Un
DettagliAccess Control List (I parte)
- Laboratorio di Servizi di Telecomunicazioni Access Control List (I parte) Indice Cosa sono le ACL? Interfacce Inbound & Outbound Wildcard mask Configurare una ACL standard ACL extended Named ACL Posizionamento
DettagliSocket TCP. prima parte
Socket TCP prima parte Cosa cambia: socket int fd = socket(pf_inet, SOCK_STREAM, 0); if (fd
DettagliReti. Reti. IPv4: concetti fondamentali. arp (address resolution protocol) Architettura a livelli (modello OSI)
Reti Architettura a livelli (modello OSI) Prevede sette livelli: applicazione, presentazione, sessione, trasporto, rete, collegamento dei dati (datalink), fisico. TCP/IP: si può analizzare in maniera analoga
DettagliHot Standby Routing Protocol e Virtual Router Redundancy Protocol
Nota di Copyright Hot Standby Routing Protocol e Virtual Router Redundancy Protocol Pietro Nicoletti nicoletti@studioreti.it www.studioreti.it! Questo insieme di trasparenze (detto nel seguito slides)
DettagliFirewall e NAT A.A. 2005/2006. Walter Cerroni. Protezione di host: personal firewall
Firewall e NAT A.A. 2005/2006 Walter Cerroni Protezione di host: personal firewall Un firewall è un filtro software che serve a proteggersi da accessi indesiderati provenienti dall esterno della rete Può
DettagliCalcolatrice IP Online
Calcolatrice IP Online Tutti i principali parametri di rete in un click 1 Calcolatrice IP La calcolatrice IP permette calcoli di rete utilizzandone alcuni parametri: classe di rete, indirizzo IP, subnet
DettagliProtocollo ICMP, comandi ping e traceroute
Protocollo ICMP, comandi ping e traceroute Internet Control Message Protocol Internet Control Message Protocol (ICMP): usato dagli host, router e gateway per comunicare informazioni riguardanti il livello
DettagliIl routing in Internet Exterior Gateway Protocols
Il routing in Internet Exterior Gateway Protocols A.A. 2005/2006 Walter Cerroni Exterior Gateway Protocols I protocolli di tipo EGP sono diversi da quelli di tipo IGP All interno di un AS si persegue l
DettagliRETI INTERNET MULTIMEDIALI. Multicast
RETI INTERNET MULTIMEDIALI Multicast MULTICAST Introduzione Nuove applicazioni possono richiedere l uso di collegamenti di tipo puntomultipunto audio e video streaming in broadcast giochi in rete (Quake),
DettagliDOMOTICA ED EDIFICI INTELLIGENTI UNIVERSITA DI URBINO
Corso DOMOTICA ED EDIFICI INTELLIGENTI UNIVERSITA DI URBINO Docente: Ing. Luca Romanelli Mail: romanelli@baxsrl.com Networking NAT 1 Sommario L indirizzamento privato e pubblico I meccanismi di address
DettagliProva di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Prova completa Martedì 15 Novembre 2005
Prova di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Prova completa Martedì 15 Novembre 2005 Si svolga il compito su questi fogli. Nel caso di domande a risposta aperta, lo spazio lasciato sul foglio
Dettagli