Opzioni per l armonizzazione l trasparenza dei documenti di fatturazione dei consumi di energia elettrica e gas

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1 Opzioni per l armonizzazione l e la trasparenza dei documenti di fatturazione dei consumi di energia elettrica e gas Direzione Consumatori e Qualità del Servizio Unità Informazione e Tutela dei consumatori Milano, 25 giugno 2009 Autorità per l energia elettrica e il gas 1

2 INDICE DELLA PRESENTAZIONE Oggetto della consultazione Obiettivi del procedimento Descrizione Opzioni Autorità per l energia elettrica e il gas 2

3 OGGETTO DELLA CONSULTAZIONE Con la deliberazione 15 ottobre 2008, ARGcom 148/08, l Autorità ha avviato il procedimento per la formazione di provvedimenti in materia di trasparenza ed armonizzazione dei documenti di fatturazione dei consumi di energia elettrica e gas. Il presente documento espone i primi orientamenti dell Autorità in materia di trasparenza dei documenti di fatturazione. Autorità per l energia elettrica e il gas 3

4 INQUADRAMENTO AI FINI AIR Al fine di pervenire ad un risultato largamente condiviso da tutti gli stakeholders si è deciso di sottoporre il provvedimento ad Analisi di Impatto della Regolazione (AIR). Per la valutazione delle opzioni ai fini Air sono stati individuati obiettivi specifici di tipo qualitativo. Nel mese di luglio verrà avviata una indagine demoscopica i cui risultati concorreranno, insieme con i contributi della presente consultazione, alla definizione del secondo documento di consultazione. Il termine per inviare osservazioni al primo documento per la consultazione è fissato al 31 luglio Autorità per l energia elettrica e il gas 4

5 GLI INTERVENTI DELL AUTORITA IN MATERIA DI TRASPARENZA DELLE BOLLETTE La legge n. 481/95 art. 2, comma 12, lettera l), assegna all Autorità la funzione di pubblicizzare e diffondere la conoscenza dello svolgimento dei servizi dalla stessa regolati al fine di garantire la massima trasparenza, la concorrenzialità dell offerta e la possibilità di migliori scelte da parte degli utenti intermedi e finali. Sulla base di tale funzione l Autorità è precedentemente intervenuta: con deliberazione n. 42/99 definendo disposizioni in materia di trasparenza dei documenti di fatturazione dei consumi di gas naturale, applicabili ai clienti con consumi inferiori ai mc. con deliberazione n. 152/06, definendo disposizioni in materia di trasparenza dei documenti di fatturazione dei consumi di elettricità, applicabili ai clienti del servizio di maggior tutela e del mercato libero allacciati in BT (ad esclusione dei clienti che utilizzano l energia per l illuminazione pubblica). Autorità per l energia elettrica e il gas 5

6 OBIETTIVI DELLA CONSULTAZIONE L attuale livello di apertura del mercato, sia elettrico che gas, rende necessario implementare un miglioramento della trasparenza e della qualità delle informazioni da trasferire ai consumatori. Gli obiettivi specifici individuati sono: A. semplificare la lettura dei documenti di fatturazione; B. migliorare la confrontabilità delle offerte; C. armonizzare la struttura ed i contenuti dei documenti di fatturazione relativi ad entrambi i settori, elettrico e gas. Autorità per l energia elettrica e il gas 6

7 Descrizione delle opzioni Autorità per l energia elettrica e il gas 7

8 Ambito di applicazione Con il presente documento per la consultazione: si conferma l applicazione a tutte le forniture con consumi annui mc, per il settore gas (come da del. n. 42/99); si conferma l applicazione a tutti i clienti allacciati in BT appartenenti al mercato libero, maggior tutela o servizio di salvaguardia) (come da del. 152/06 e TIV, art 15.6, lett.a); tutte le opzioni presentano schemi applicabili, senza alcuna distinzione, tra mercato libero e regimi di tutela previsti; tutte le opzioni si applicano sia al settore elettrico che a quello gas. Autorità per l energia elettrica e il gas 8

9 OPZIONE 0 (1) OPZIONE 0 (GAS) Deliberazione n. 42/99: deve essere indicato il periodo di fatturazione, la scadenza del pagamento e le modalità di rilevazione dei consumi; deve essere data evidenza separata dei corrispettivi per la fornitura, imposte e altri oneri; la bolletta deve riportare il coefficiente M e il PCS (deliberazione n. 237/00); secondo quanto successivamente stabilito dalla del. n. 138/04, su ogni bolletta deve essere indicato il PDR; Autorità per l energia elettrica e il gas 9

10 OPZIONE 0 (2) OPZIONE 0 (ELETTRICO) Deliberazione n. 152/06 Quadro sintetico (identico per clienti domestici e non) Quadro di dettaglio per clienti domestici Quota fissa Quota potenza Quota energia Quadro di dettaglio per non domestici Corrispettivi uso reti e servizio misura Corrispettivi vendita, dispacciamento, sbilanciamento Autorità per l energia elettrica e il gas 10

11 OPZIONE 0 (3) Sia la bolletta GAS che quella ELETTRICA devono riportare alcune informazioni: Modalità di pagamento, effetti di eventuali ritardi, modalità di distacco in caso di mora; Recapiti per il pronto intervento, servizio guasti e reclami; Informazioni sugli aggiornamenti tariffari; informazioni sulla copertura assicurativa, se attiva (solo GAS); Comunicazioni Autorità(solo ELETTRICO); Informazioni sui consumi(solo ELETTRICO); Informazioni sul mix di fonti della produzione(solo ELETTRICO); Autorità per l energia elettrica e il gas 11

12 ALTRE OPZIONI Le opzioni presentate prevedono che il cliente riceva: OPZIONE 1: bolletta costituita da Quadro sintetico e Quadro di dettaglio; OPZIONE 2: bolletta costituita da Quadro sintetico e Quadro di dettaglio con disaggregazione corrispettivi vendita e sintesi corrispettivi rete; OPZIONE 3: bolletta costituita da Quadro sintetico e, a scelta del cliente, da Quadro di dettaglio costituito da schema definito dall Autorità o scelto dall esercente OPZIONE 4: bolletta costituita solo da Quadro sintetico; OPZIONE 5: bolletta relativa ai contratti dual fuel. Autorità per l energia elettrica e il gas 12

13 CARATTERISTICHE COMUNI ALLE OPZIONI (1) modelli unici per clienti gas/elettrici e domestici/non domestici; bollette costituite almeno da Quadro sintetico; tutte le opzioni prevedono di inserire nel Quadro sintetico: l indicazione di appartenenza al mercato libero o ad un regime di tutela il consumo annuo; la data di attivazione della fornitura; informazioni sulla tipologia di misuratore; uno spazio per le comunicazioni dell Autorità; Autorità per l energia elettrica e il gas 13

14 CARATTERISTICHE COMUNI ALLE OPZIONI (2) tutte le opzioni prevedono l indicazione separate dei corrispettivi per la fornitura dalle imposte, l IVA, e gli oneri diversi da quelli per la fornitura; relativamente al settore elettrico, tutte le opzioni prevedono che la voce Servizi di rete comprende le componenti A, UC, MCT, salvo la possibilità di indicare periodicamente in bolletta l ammontare fino a quel momento pagato dal cliente per tali componenti. Autorità per l energia elettrica e il gas 14

15 CARATTERISTICHE COMUNI ALLE OPZIONI (3) Tutte le opzioni prevedono che la bolletta riporti anche le seguenti informazioni (riprendendo la del. n. 152/06 ed integrando la del. n. 42/99): informazioni relative ai pagamenti (modalità, eventuali mancati pagamenti, tasso di mora, ecc.); informazioni relative alla morosità del cliente(modalità per comunicare l eventuale pagamento, procedure, tempi e costi del distacco); informazioni sugli aggiornamenti tariffari; informazioni sul mix delle fonti della produzione nazionale(solo ELETTRICO); Informazioni sulla copertura assicurativa, se attiva (solo per GAS). Autorità per l energia elettrica e il gas 15

16 OPZIONE 1 (1) OPZIONE 1 Il cliente riceve una bolletta formata da: Quadro sintetico + Quadro di dettaglio Gli schemi devono risultare su pagine distinte Autorità per l energia elettrica e il gas 16

17 OPZIONE 1 (2) Il Quadro sintetico riporta (1/2): dati identificativi del cliente e della fornitura: nome del cliente, numero identificativo e tipologia di cliente (domestico/non domestico); indirizzo di fornitura, codici POD o PDR, tipologia di misuratore installato, tensione e potenza (ELETTRICO); categoria d uso, profilo di prelievo standard, PCS e coefficiente C (GAS); dati identificativi del contratto: Tipologia contrattuale, denominazione specifica dell offerta, tariffa/opzione tariffaria applicate; dati relativi ai consumi fatturati in bolletta utilizzando una terminologia univoca nel riferirsi a letture, autoletture e stime; Autorità per l energia elettrica e il gas 17

18 OPZIONE 1 (3) Il Quadro sintetico riporta (2/2): dati relativi alla sintesi degli importi che compongono l importo finale da pagare: totale per la fornitura di energia elettrica/gas al netto delle imposte; totale imposte; base imponibile e IVA; totale per la fornitura di energia elettrica/gas e imposte; gli eventuali oneri diversi; totale bolletta; altre informazioni: consumo annuo; data attivazione fornitura; spazio comunicazioni Autorità; recapiti servizio guasti/pronto intervento e reclami; Autorità per l energia elettrica e il gas 18

19 OPZIONE 1 (4) Il quadro di dettaglio è valido per tutti i clienti e per entrambe le forniture e riporta i corrispettivi fatturati al cliente, separando: Servizi di vendita (Corrispettivi vendita, dispacciamento e sbilanciamento): quota fissa; quota energia; sconti (eventuale). Servizi di rete (Corrispettivi uso delle reti e servizio di misura): quota fissa; quota potenza (solo per elettrico); quota energia. Autorità per l energia elettrica e il gas 19

20 OPZIONE 2 (1) OPZIONE 2 Il cliente riceve una bolletta formata da: Quadro sintetico + Quadro di dettaglio La principale differenza rispetto all OPZIONE 1 riguarda la disaggregazione dei corrispettivi nel Quadro di dettaglio. La voce Servizi di vendita viene infatti ulteriormente suddivisa evidenziando il dettaglio di tutte le componenti afferenti a tale servizio. La voce Servizi di rete viene esposta nel dettaglio limitatamente al suo ammontare complessivo. Autorità per l energia elettrica e il gas 20

21 OPZIONE 2 (2) Il dettaglio dei corrispettivi per la bolletta elettrica potrebbe essere così strutturato (le componenti si riferiscono alle tariffe predisposte per la maggior tutela): Servizi di vendita: Quota fissa: PCV DISPbt Quota variabile: PE PD DISPbt UC1 PPE Sconti (eventuale) Servizi di rete(solo totale) Per ogni componente vanno indicati: unità di misura, corrispettivi unitari, quantità e totali. Gli eventuali sconti previsti vanno evidenziati in corrispondenza del corrispettivo cui si riferiscono Autorità per l energia elettrica e il gas 21

22 OPZIONE 2 (3) Il dettaglio dei corrispettivi per la bolletta relativa ai consumi di gas potrebbe essere così strutturato (le componenti si riferiscono alle tariffe predisposte per il servizio di tutela, come definito nel TIVG): Servizi di vendita: Quota fissa: QVD( /punto di riconsegna/anno Quota variabile: QVD CCI t Sconti (eventuale) Per ogni componente vanno indicati: unità di misura, corrispettivi unitari, quantità e totali. Gli eventuali sconti previsti vanno evidenziati in corrispondenza del corrispettivo cui si riferiscono Servizi di rete(solo totale) Autorità per l energia elettrica e il gas 22

23 OPZIONE 3 (1) OPZIONE 3 Il cliente riceve una bolletta formata da: Quadro sintetico (obbligatorio) Quadro di dettaglio (da inviare a scelta del cliente) Autorità per l energia elettrica e il gas 23

24 OPZIONE 3 (2) Lo schema di Quadro sintetico è il medesimo di quello previsto nell OPZIONE 1, salvo per la sintesi degli importi, che dovrebbe risultare così suddivisa: Totale servizi di vendita Sconti (eventuale) Bonus sociale (eventuale) Totale servizi di rete Totale imposte Base imponibile IVA Oneri diversi dalla fornitura e relativa IVA Totale bolletta. Autorità per l energia elettrica e il gas 24

25 OPZIONE 3 (3) L OPZIONE 3 prevede una doppia possibilità per lo schema di Quadro di dettaglio: OPZIONE 3.A: schema predisposto dall Autorità; OPZIONE 3.B: schema definito liberamente dall esercente. Nel caso dell OPZIONE 3.A il quadro verrebbe ad essere definito come segue: Servizi di vendita suddivisi come OPZIONE 2 Servizi di rete suddivisi come OPZIONE 1 Rimane invariata la suddivisione degli altri importi. Autorità per l energia elettrica e il gas 25

26 OPZIONE 3 (4) L OPZIONE 3.B lascia gli esercenti liberi di definire le modalità di esposizione dei corrispettivi. Per il cliente, una possibile modalità di scelta per ricevere anche il Quadro di dettaglio può essere in sede di sottoscrizione del contratto. Autorità per l energia elettrica e il gas 26

27 OPZIONE 4 OPZIONE 4 Il cliente riceve una bolletta formata da: Quadro sintetico, come definito per l OPZIONE 3. Ai clienti dovrebbe comunque essere offerto un servizio cui rivolgersi per ottenere l articolazione ulteriore dei corrispettivi o i chiarimenti desiderati. Nel Quadro sintetico si riporteranno i recapiti per tale servizio. Non è previsto in questa opzione l invio di un Quadro di dettaglio. L esercente rimane, naturalmente, libero di offrire un servizio simile. Autorità per l energia elettrica e il gas 27

28 OPZIONE 5 OPZIONE 5 (contratti dual fuel) In considerazione della diffusione dei contratti di fornitura congiunta, si ritiene opportuno predisporre un modello predefinito per le relative bollette. La proposta prevede che la bolletta sia costituita da: Quadro sintetico + Quadro di dettaglio Per i modelli si fa riferimento all OPZIONE 1 Tali schemi dovranno riportare le informazioni le informazioni caratterizzanti le forniture in modo tale da renderne chiara al cliente la distinzione (utilizzando simboli, colori o altra opportuna modalità) ed evitando duplicazioni. Autorità per l energia elettrica e il gas 28

29 VALUTAZIONE OPZIONI Obiettivo specifico A: semplicità di lettura Obiettivo specifico B: confrontabilità Obiettivo specifico C: armonizzazione OPZIONE 0 (elettrico) Media Media Medio-alta OPZIONE 0 (gas) Bassa bassa bassa OPZIONE 1 Alta Medio-alta Alta OPZIONE 2 Media Alta Alta OPZIONE OPZIONE 3.A Media Alta Alta 3 OPZIONE 3.B Media Bassa Bassa OPZIONE 4 Alta Bassa Medio-alta OPZIONE 5 Alta Medio-alta Alta Autorità per l energia elettrica e il gas 29

30 ATTIVITÀ E TEMPISTICHE Attività Avvio del procedimento (deliberazione 15 ottobre 2008, ARG/com 148/08) Periodo 15 Ottobre 2008 Prima fase di ricognizione e raccolta informazioni Novembre 2008 Maggio 2009 Emanazione del primo documento per la consultazione in materia di armonizzazione e trasparenza dei documenti di fatturazione dei consumi di energia elettrica e di gas Seminario pubblico di presentazione del primo documento per la consultazione Termine per la presentazione delle osservazioni scritte al primo documento per la consultazione Metà Giugno 2009 Fine Giugno Luglio 2009 Indagine demoscopica con focus group Luglio 2009 Svolgimento di incontri tecnici per la discussione e l esame delle opzioni e delle proposte presentate Emanazione del secondo documento per la consultazione in materia di armonizzazione e trasparenza dei documenti di fatturazione dei consumi di energia elettrica e di gas Seminario di presentazione del secondo documento per la consultazione Termine per la presentazione delle osservazioni scritte al secondo documento per la consultazione Provvedimento in materia di armonizzazione e trasparenza dei documenti di fatturazione dei consumi di energia elettrica e di gas Luglio - Settembre 2009 Fine Settembre 2009 Metà Ottobre 2009 Fine Ottobre 2009 Fine Novembre 2009 Autorità per l energia elettrica e il gas 30