ANTIDOPING PERCHE QUANDO COME

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1 ANTIDOPING PERCHE QUANDO COME

2 PERCHE R.T.I. Capitolo III^ - Reg Eliminare la pratica del doping nello sport Programmi educativi che evidenzino: i pericoli per la salute l oltraggio ai valori etici dello sport Convenzione antidoping: Strasburgo 16 Novembre 1989

3 E un dovere dell atleta assicurarsi che nessuna sostanza proibita sia presente nel suo corpo E considerato doping il rifiuto,la mancanza,l intenzione di eludere un controllo richiesto da un responsabile ufficiale

4 QUANDO CONTROLLO MIRATO Avviene in modo non occasionale in un determinato momento AL DI FUORI DELLE COMPETIZIONI NEL CORSO DI UNA COMPETIZIONE

5 NEL CORSO DI UNA COMPETIZIONE Manifestazioni Nazionali Manifestazioni Internazionali

6 Quando il controllo antidoping? Disposto da Fidal (Coni) con Giudici Delegati Doping e Medici FMS; Disposti dal Ministero della Salute con proprio personale; Disposti da Iaaf o Eaa con Proprio Delegato Doping e Medici FMS; In caso di primato: su iniziativa dell atleta, della sua società o del giudice.

7 In caso di PRIMATO L Arbitro verifica le prestazioni (nazionale-area-mondiale ove disponibili) ed in caso di primato attiverà il controllo antidoping (se disponibile) avvisando il Direttore di Riunione (DG ove previsto); Se non è presente il controllo antidoping, deve essere avvisato il Delegato Tecnico che darà adeguate istruzioni all atleta in relazione al prelievo da effettuare entro 24h

8 In caso di Primato: quali? Solo per Primati: mondiali europei - italiani Categorie: Assolute outdoor Assolute indoor Juniores outdoor Gare: solo quelle Reg

9 Migliori Prestazioni Record relativi a: Altre Categorie Altre Gare NON deve essere effettuato il controllo antidoping

10 Primati di Atleti Stranieri Primati Nazionali di atleti stranieri: Controllo antidoping solo su richiesta dell atleta A sue spese

11 Inidviduazione atleti Se nella posizione estratta della classifica vi sono più atleti in parità tutti devono essere sottoposti a controllo

12 In presenza di MINORENNI Se un Allievo: - stabilisce un primato assoluto o il nuovo primato juniores E richiesta l autorizzazione: - dei genitori (anche telefonica); oppure - del Dirigente di Società (se espressamente delegato dai genitori). E auspicata la presenza di un accompagnatore adulto durante il controllo.

13 Individuazione locali (sopralluogo) I locali DEVONO essere puliti, illuminati e aerati Devono comprendere: Zona attesa atleti con adeguato numero di posti a sedere; un tavolo; un frigor contenente bibite in bottiglie preferibilmente da mezzo litro Due stanze separate per i medici Servizi igienici separati con a disposizione sapone e asciugamani usa e getta Adeguato numero contenitori rifiuti

14 Delegato Antidoping: Pianificazione del lavoro Organizzazione Direzione di Riunione Direttore di Gara Arbitro Cerimoniale premiazioni Tempi a disposizione Luogo notifica

15 USCITA DAL CAMPO Gli atleti devono essere sempre accompagnati; L uscita dal campo deve avvenire sempre tramite la Mixed Area o comunque nel rispetto delle disposizioni impartite dal Direttore di Riunione; L Arbitro ne è responsabile

16 Presentarsi IMMEDIATAMENTE Non più entro un ora dalla notifica Ma interpretato in senso ampio e compatibilmente con le situazioni del momento (interviste, tv, cerimoniale, controlli medici, altre gare, ecc.)

17 Modifiche di Orario Rinvio di gare Se decise dall ARBITRO deve essere avvisato il Direttore di Riunione (che a sua volta avviserà anche il Delegato Antidoping)

18 In manifestazioni prive di controllo antidoping.. Se si presentano Ispettori Medici del Ministero della Salute o del Coni per effettuare controlli a sorpresa: offrire la massima collaborazione possibile, ma senza sacrificare il controllo della manifestazione ed evidenziando il loro mancato preavviso.

19 In manifestazioni prive di controllo antidoping.. Se viene stabilito un primato: l Arbitro avviserà immediatamente il Delegato Tecnico (o Direttore Riunione) che contatterà il Settore Sanitario Fidal, le cui istruzioni telefoniche saranno trasmesse all atleta.

20 Giudice Delegato Antidoping e gli altri Giudici?

21 Delegato Tecnico Si accerta se è previsto il controllo antidoping Individua idoneo locale Qualsiasi problema deve essergli riferito

22 Giudici Addetti all Antidoping Provvedono alla notifica e ad accompagnare l atleta al Centro Antidoping Notifiche mai in campo Il servizio può essere svolto da altro personale (chaperone)

23 Direttore di Riunione Se le notifiche sono numerose e superiori al previsto, nel caso le notifiche siano assegnate ai Giudici, il Direttore di Riunione provvederà con urgenza ad integrare il servizio con altri giudici

24 Arbitri E richiesta la loro collaborazione: - trattenere gli atleti - transito dalla Mixed Area - segnalare nominativo-classifica - eventuale notifica - se primato, avvisare DelT (DG/DR) Riservatezza

25 Locali Controllo Antidoping Eccetto il personale addetto al Servizio, NESSUN ALTRO GIUDICE PUO ACCEDREVI Nemmeno il Delegato Tecnico il Direttore di Gara o Riunione la Giuria d Appello

26 CONCLUSIONI Il servizio all antidoping antidoping non è facile e non è la cenerentola delle manifestazioni Non deve essere affrontato con superficialità E impegnativo Le procedure formali sono essenziali nel rispetto della normativa Adatto a chi ha: Buone capacità relazionali Adeguate capacità decisionali Efficienza nella risoluzione immediata dei problemi Conoscenza lingue straniere Pazienza, risorse fisiche,senso dell humor