IL PASSAGGIO DALLE PROVINCE AI COMUNI DELL EDILIZIA SCOLASTICA. Assessore regionale Paolo Panontin

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1 IL PASSAGGIO DALLE PROVINCE AI COMUNI DELL EDILIZIA SCOLASTICA Assessore regionale Paolo Panontin Pordenone, 12 aprile 2017

per quanto riguarda l'utilizzo degli istituti scolastici e l'uso delle attrezzature, si completa un operazione complessa e

2 IL PASSAGGIO DALLE PROVINCE AI COMUNI DELL EDILIZIA SCOLASTICA UTI REGIONE PROVINCIA Con la firma, lo scorso 30 marzo, dell ultima intesa, quella di Trieste, sul piano di subentro nelle funzioni già provinciali in materia di edilizia scolastica e di istruzione per quanto riguarda l'utilizzo degli istituti scolastici e l'uso delle attrezzature, si completa un operazione complessa e diversificata che ha ridisegnato la mappa delle competenze amministrative dei Comuni su questo settore strategico. Comune Comune Comune 2

3 COSA STABILISCONO LE INTESE? I NUMERI Sono stati trasferiti complessivamente: N. edifici*: 157 Volume edifici: ,20 mc N. allievi: Risorse economiche trasferite : ,74 euro * più edifici posso appartenere a un unico Istituto scolastico Le quattro intese disciplinano nel dettaglio tutti i diversi aspetti del passaggio di funzioni (come previsto dalla Legge di riordino del sistema delle autonomie locali, la 26/2014) in materia di edilizia scolastica e di istruzione, che dal 1 aprile di quest anno vengono trasferite ai Comuni, per l esercizio in forma associata mediante le Unioni, stabilendo, contestualmente, che vengano trasferite anche le risorse umane, strumentali e finanziarie necessarie, e che i rapporti giuridici oggetto del subentro siano attribuiti alle Unioni di comuni e ai Comuni che non vi partecipino presenti nel territorio dell ex Provincia, mentre gli immobili adibiti a edifici scolastici vengano dati in proprietà al Comune sul cui territorio essi insistono. 3

4 COSA STABILISCONO LE INTESE? Nell attesa di raggiungere specifiche intese sul territorio di ciascuna Provincia, dal 1 aprile sono subentrate le Unioni territoriali che al loro interno hanno il Comune più popoloso, le Unioni capofila. Tuttavia per garantire la migliore operatività ed evitare disagi agli alunni e alle loro famiglie, ai docenti e al personale della scuola, si è mantenuta la possibilità per le Unioni capofila di avvalersi degli uffici delle Province per la gestione corrente. 4

LE RISORSE REGIONALI TRASFERITE Gestione ordinaria Risorse economiche trasferite 2017-2019 per gestione ordinaria: 42.756.

5 LE RISORSE REGIONALI TRASFERITE Gestione ordinaria Risorse economiche trasferite per gestione ordinaria: ,74 euro La Regione ha riconosciuto i costi per la gestione ordinaria degli edifici scolastici in base ai piani di subentro e alla spesa storica (cioè quello che spendevano prima le Province, tratto dal consuntivo 2015 comunicato dalle quattro Province) a copertura dei tre trimestri restanti del 2017 (il primo era ancora a carico delle Province). a) Spese gestione Edilizia scolastica (articolo 10, commi 18, lettera d), 19, lettera d) e 20, lettera d), LR 25/2016) Unione del Friuli centrale , , , ,95 Unione Collio-Alto Isonzo , , , ,60 Unione del Noncello , , , ,59 Unione Giuliana/Julijska Unija , , , ,60 totale , , , ,74 5

6 LE RISORSE REGIONALI TRASFERITE Investimenti Risorse economiche trasferite per investimenti: euro La Regione ha previsto risorse aggiuntive al fine di garantire gli investimenti per un totale di 9 milioni di euro nel triennio (3 milioni l anno) a copertura di piccoli interventi di manutenzione straordinaria. Una posta del tutto nuova cui vanno sommate le ingenti risorse che la competente struttura dell'assessorato alle Infrastrutture, che gestisce i fondi statali e quelli regionali per l'edilizia scolastica, garantisce al sistema degli enti locali per gli interventi straordinari di ristrutturazione, efficientamento energetico, ampliamento, messa a norma e nuova costruzione. b) Investimenti Edilizia scolastica (articolo 10, commi 49, lettera c), 50, lettera c), 51, lett. c), LR 25/2016) Unione del Friuli centrale , , , ,78 Unione Collio-Alto Isonzo , , , ,44 Unione del Noncello , , , ,84 Unione Giuliana/Julijska Unija , , , ,94 totale , , , ,00 6

7 LE RISORSE REGIONALI TRASFERITE Allo stato attuale la Regione ha previsto il trasferimento delle risorse sopra illustrate in capo alle quattro Unioni con capoluogo di Provincia Unione del Friuli centrale Unione del Noncello Unione Collio- Alto Isonzo Unione Giuliana/ Julijska Unija La Regione, oltre al personale trasferito con le funzioni dalle Province alle Unioni subentranti, assicura alle stesse anche la collaborazione di personale, ora regionale, adibito a svolgere funzioni in materia di istruzione transitato con precedenti piani di subentro dalle Province. La Regione garantisce inoltre il trasferimento delle risorse equivalenti ai costi del personale individuato nella proposta di piano di subentro approvata dai rispettivi Consigli provinciali, comprese le quiescenze o il personale transitato in altro ente alla data di sottoscrizione dell intesa.

INCONTRI PREPARATORI DETTAGLIO INCONTRI: GO: 3 incontri febbraio/marzo 2017 PN: 2 incontri febbraio/marzo 2017 TS: 2 incontri febbraio/marzo 2017 UD: 2 incontri febbraio/marzo 2017 Vista la

8 INCONTRI PREPARATORI DETTAGLIO INCONTRI: GO: 3 incontri febbraio/marzo 2017 PN: 2 incontri febbraio/marzo 2017 TS: 2 incontri febbraio/marzo 2017 UD: 2 incontri febbraio/marzo 2017 Vista la complessità della materia, l Assessore delegato Panontin e l Assessore Panariti con i rispettivi uffici hanno convocato incontri preparatori con i rappresentanti delle quattro Province, con le Unioni e i Comuni subentranti nella proprietà degli edifici scolastici, in alcuni casi allargati anche ai dirigenti scolastici. 8

9 DETTAGLIO DELLE QUATTRO INTESE PORDENONE Firma 20 marzo 2017 Capofila: Unione Territoriale Intercomunale del Noncello 35 edifici volume ,20 mc allievi Risorse economiche trasferite: ,43 EURO Comuni sedi di edifici scolastici: Pordenone, Brugnera (edificio già di proprietà del Comune), Cordenons (edificio già di proprietà del Comune), Maniago, Sacile, San Vito al Tagliamento, Spilimbergo. 9 Spese gestione Edilizia scolastica Unione del Noncello , , , ,59 Investimenti Edilizia scolastica Unione del Noncello , , , ,84

10 DETTAGLIO DELLE QUATTRO INTESE UDINE Mancata intesa per assenza Provincia di Udine: 20 marzo 2017 Capofila: Unione Territoriale Intercomunale del Friuli Centrale 65 edifici volume ,37 mc allievi Risorse economiche trasferite: ,73 EURO Comuni sedi di edifici scolastici: Udine, Cervignano del Friuli, Cividale del Friuli, Codroipo, Gemona del Friuli, Latisana, Lignano Sabbiadoro, Palmanova, Pozzuolo del Friuli (edificio già di proprietà del Comune), San Daniele del Friuli, San Giorgio di Nogaro, San Giovanni al Natisone (edificio già di proprietà del Comune), San Pietro al Natisone (edificio già di proprietà del Comune), Tarvisio, Tolmezzo. Spese gestione Edilizia scolastica Unione del Friuli centrale , , , ,95 Investimenti Edilizia scolastica Unione del Friuli centrale , , , ,78 10

11 DETTAGLIO DELLE QUATTRO INTESE GORIZIA Firma 28 marzo 2017 Capofila: Unione Collio-Alto Isonzo (provvisorio fino a intesa con Unione Carso Isonzo Adriatico) 30 edifici volume mc allievi Risorse economiche trasferite: ,04 EURO Comuni sedi di edifici scolastici: Gorizia, Monfalcone, Gradisca d'isonzo, Staranzano. 11 Spese gestione Edilizia scolastica Unione Collio-Alto Isonzo , , , ,60 Investimenti Edilizia scolastica Unione Collio-Alto Isonzo , , , ,44

12 DETTAGLIO DELLE QUATTRO INTESE TRIESTE Firma 30 marzo 2017 Capofila: Unione Giuliana/Julijska Unija 27 edifici volume ,63 mc allievi Risorse economiche trasferite: ,54 EURO Comuni sedi di edifici scolastici: Trieste. Spese gestione Edilizia scolastica Unione Giuliana/Julijska Unija , , , ,60 12 Investimenti Edilizia scolastica Unione Giuliana/Julijska Unija , , , ,94

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