Elenco dei soggetti abilitati alla vendita di energia elettrica ai clienti finali: modalità e condizioni di accesso DCO 663/2017/R/eel

Transcript

1 ASSOCIAZIONE NAZIONALE INDUSTRIALI PRIVATI GAS E SERVIZI ENERGETICI Elenco dei soggetti abilitati alla vendita di energia elettrica ai clienti finali: modalità e condizioni di accesso Commissione Vendita Sede ASSOGAS Milano, 13 ottobre 2017

2 Ordine del giorno Documento per la consultazione 663/2017/E/com Elenco dei soggetti abilitati alla vendita di energia elettrica ai clienti finali: modalità e condizioni di accesso Varie ed eventuali

3 Oggetto e contesto normativo Ai sensi dell art.1, commi 80 e 81, della legge 124/17 (legge concorrenza) l Autorità ha espresso i propri orientamenti in merito all individuazione dei requisiti e delle procedure necessarie per l iscrizione e la permanenza obbligatoria nell Elenco Venditori (EVE). Obiettivo Individuare un insieme di requisiti utili a certificare l affidabilità delle controparti commerciali la cui attività di vendita è subordinata all iscrizione all EVE. NB sono controparti commerciali tutte le imprese che sottoscrivono il contratto di somministrazione dienergia elettrica con il cliente finale. Il rispetto di tali requisiti risulterà vincolante sia per le imprese già operanti sul mercato di energia elettrica, sia per tutti i nuovi soggetti che richiederanno l ammissione all Elenco successivamente alla suadata di istituzione. SPUNTI DI CONSULTAZIONE Q1: Si condivide l orientamento dell Autorità in merito all ambito di applicazione individuato?

4 Requisiti e relativi indicatori Onorabilità - Onorabilità stricto sensu (relativo alle persone fisiche e giuridiche legate all azienda) - Adeguatezza delle forme societarie (costituzione in forma di persone giuridiche) - Solvibilità aziendale (non in stato di fallimento, di liquidazione coatta o in stato di concordato preventivo) Natura finanziaria - Voci di bilancio (valori capitale sociale) - Solvibilità delle imprese (puntualità pagamenti) - Adempimenti regolatori (puntualità pagamenti sistema e garanzie Terna) Tecnici - Attività d impresa formale: visura camerale - Attività d impresa sostanziale: - Condotta commerciale (puntuale aggiornamento delle offerte sul portale online) - Qualità commerciale (relativa ai reclami ricevuti e al numero d indennizzi erogati per mancato rispetto degli standard - Fatturazione (ritardo nell emissione di fatture, scostamento dell indice relativo agli indennizzi per ritardi nell emissione, rispetto dello standard per la quantificazione dei consumi) - Gestione delle morosità (scostamento dell indice del numero di indennizzi erogati per il mancato rispetto delle modalità di costituzione in mora rispetto ad un valore di riferimento)

5 Procedura di ammissione Ai fini dell ammissione e della permanenza nell elenco, i parametri esposti precedentemente vengono distinti in requisiti imprescindibili (inderogabili al fine di garantire l affidabilità dei soggetti) e requisiti di alert (la cui mancata osservazione rende necessario l avvio di un analisi approfondita). Requisiti imprescindibili Stricto sensu Adeguata forma societaria Solvibilità aziendale Valori minimi capitale sociale Visura camerale Requisiti di alert Condotta commerciale Qualità commerciale Fatturazione Morosità Puntualità dei pagamenti In merito al primo popolamento dell elenco, l orientamento dell Autorità prevede l inclusione d ufficio di tutte le imprese già accreditate nel SII mediante autorizzazione provvisoria e che tale condizione transitoria si evidenziata sul sito del MISE. Entro tre mesi dalla data di rilascio dell autorizzazione provvisoria, le imprese interessate dovranno necessariamente essere conformi ai requisiti imprescindibili di cui sopra. Per le c.d. nuove imprese esercenti l attività di vendita dell energia elettrica, l orientamento è quello di subordinare la loro operatività (e quindi l inclusione all EVE) al rispetto dei requisiti imprescindibili.

6 SPUNTI DI CONSULTAZIONE Q14: Si condivide la classificazione dei requisiti? Se no, indicare come dovrebbero essere classificati. Q15: Si condivide la procedura di primo popolamento dell Elenco? Q16: Si condividono le tempistiche di soddisfacimento dei requisiti indicate? Q17: Si ritiene necessario prevedere specifici requisiti per gli esercenti attualmente operanti in via esclusiva il servizio di maggior tutela, anche in considerazione delle specificità di tali imprese? Q18: Si condivide la procedura di ammissione a regime per l Elenco?

7 Permanenza nell Elenco: classi di affidabilità La legge concorrenza prevede l aggiornamento mensile dell Elenco, in modo da permettere l ingresso di nuove imprese o l esclusione di soggetti non adempienti ai target. Si prevede che il mancato rispetto di uno o più requisiti non comporti l esclusione diretta dall EVE, ma che l impresa possa continuare l attività di vendita per un periodo di tempo determinato nel corso del quale possa adoperarsi al soddisfacimento di tali requisiti. Pertanto, ai fini permanenza vengono previste quattro «classi di affidabilità», indicate sia nell EVE che sulla home page dell azienda. Classe di corretta e piena attività: tutti i requisiti risultano rispettati Classe di attenzione: si attiva al mancato rispetto di almeno un indicatore nel periodo di osservazione previsto Classe di osservazione: se impresa non è in grado di recuperare (ottenere) il rispetto degli indicatori violati in seguito ad un periodo di osservazione Classe di inaffidabilità: si attiva in conclusione dell analisi approfondita da parete del MiSE e prevede l esclusione dall Elenco. L esclusione comporta la perdita della titolarità dell impresa ad operare come venditore di energia elettrica nonché la risoluzione dei contratti precedentemente sottoscritti.

8 finali: modalità e condizioni di accesso Permanenza nell Elenco: procedura di verifica Ai fini di una tempestiva ed efficiente rilevazione delle inadempienze, tutte le imprese iscritte sono tenute a comunicare al MiSE mediante autodichiarazione del legale rappresentante: il permanere del rispetto dei requisiti imprescindibili (almeno una volta all anno); la perdita del soddisfacimento di uno dei requisiti imprescindibili (entro 1 mese dal verificarsi). L Autorità ha prospettato una serie di procedure relative alla permanenza nell elenco, distinguendole in speciali e ordinarie. Le prime riguardano i casi di: Oggetto Inadempimento nelle comunicazioni ai fini del monitoraggio dei requisiti Inadempimento al versamento delle garanzie Impresa oggetto di sanzioni Conseguenza Raggiungimento della classe di osservazione, analisi approfondita da parte del MiSE e, nei casi più gravi, misure cautelari preventive. NB nel caso di primo popolamento, la mancata presentazione dell istanza di permanenza comporta direttamente il raggiungimento della classe di inaffidabilità. Raggiungimento della classe di osservazione e avvio dell analisi approfondita di durata da definire caso per caso. Raggiungimento della classe di osservazione, analisi approfondita da parte del MiSE e, nei casi più gravi, misure cautelari preventive.

9 Procedure ordinarie Requisiti di onorabilità Requisiti di natura finanziaria Requisiti tecnici Indicatori Onorabilità stricto sensu Adeguatezza forme societarie Solvibilità aziendale Valori minimi capitale sociale Puntualità pagamenti Definizione attività d impresa Condotta commerciale Qualità commerciale Fatturazione Morosità Frequenza di valutazione Continua Continua Continua Continua 2 semestri/2 anni Continua Continua Annuale Semestrale Da definire Conseguenza mancato adempimento Classe di attenzione (3 mesi) classe di osservazione e necessità di analisi approfondita del Mise Classe di osservazione e necessità di un analisi approfondita del MISE Classe di osservazione e necessità di un analisi approfondita del MISE Classe di osservazione e necessità di un analisi approfondita del MISE Classe di attenzione (6 mesi) classe di osservazione e necessità di analisi approfondita del Mise Classe di osservazione e necessità di un analisi approfondita del MISE Classe di osservazione e necessità di un analisi approfondita del MISE Classe di attenzione (1 anno) classe di osservazione e necessità di analisi approfondita del Mise Classe di attenzione (6 mesi) classe di osservazione e necessità di analisi approfondita del Mise Classe di attenzione (da definire) classe di osservazione e necessità di analisi approfondita del Mise

10 SPUNTI DI CONSULTAZIONE Q19: Si condivide l orientamento dell Autorità di prevedere step graduali al fine di approfondire il rispetto dei requisiti prima di escludere un impresa dall Elenco? Se sì, si condividono le classi individuate? Q20: Si condividono le modalità di verifica dei requisiti e le procedure individuate? Q21: Si condividono le conseguenze delle inottemperanze ai vari requisiti come articolate? Q22: Si condivide la possibilità che eventuali sanzioni comminate a vario titolo possano essere assimilate a violazioni dei requisiti?

11 Ordine del giorno Documento per la consultazione 663/2017/E/com Elenco dei soggetti abilitati alla vendita di energia elettrica ai clienti finali: modalità e condizioni di accesso Varie ed eventuali

12 ASSOCIAZIONE NAZIONALE INDUSTRIALI PRIVATI GAS E SERVIZI ENERGETICI Grazie per l attenzione Sede ASSOGAS Milano, 13 ottobre 2017

13 SPUNTI DI CONSULTAZIONE Q2: Si condividono gli indicatori individuati per quanto riguarda i requisiti di onorabilità? Q3: Nel caso di imprese già operanti che si vengano a trovare nello stato di concordato preventivo, si ritiene opportuno prevedere la necessità di definire specifiche misure da considerare? Si ritiene, a titolo di esempio, che in tali casi l impresa debba dimostrare di avere l impegno di un altro operatore che mette a disposizione, per l intero periodo del concordato, le risorse necessarie per servire i clienti in caso di fallimento dell impresa? Se no quali altri indicatori potrebbero essere definiti?

14 SPUNTI DI CONSULTAZIONE Q4: Si condivide l indicatore individuato per quanto riguarda il requisito di natura finanziaria correlato alle voci di bilancio? Fornire elementi utili per l introduzione di valori minimi del capitale sociale. In particolare, si richiede di indicare il livello minimo e elementi a supporto di una eventuale differenziazione del medesimo, fornendo informazioni e giustificazioni operative al riguardo. Q5: Si ritengono opportuni ulteriori indicatori correlati alle voci di bilancio atti a garantire adeguati livelli di capacità finanziaria? Se si, indicarne le modalità di determinazione. Q6: Si condivide il fatto che gli indicatori individuati per la controparte commerciale abbiano alla base la performance dell utente del dispacciamento e del trasporto? Q7: Si condivide di non ritenere opportuno che sia prevista la verifica della regolarità dei pagamenti della controparte commerciale nei confronti dell utente? Altrimenti, quali indicatori si ritiene possano essere utilizzati? Q8: Si condividono gli indicatori individuati per quanto riguarda i requisiti di natura finanziaria correlati all effettiva solvibilità delle imprese? Q9: Si condividono gli interventi regolatori sopra evidenziati? Se no, spiegarne i motivi. Q10: Si condivide, in particolare, l esigenza di mettere a disposizione della controparte commerciale attraverso il SII maggiori informazioni in merito alla corretta esecuzione dei pagamenti e della gestione delle garanzie da parte dei propri utenti?

15 SPUNTI DI CONSULTAZIONE Q11: Si condivide l orientamento dell Autorità di monitorare le quattro sub-attività indicate inerenti la commercializzazione? Q12: Si condivide la scelta di adottare valori di riferimento degli indicatori di performance rispetto cui valutare l operatività delle imprese? Q13: Si condivide la tempistica e le modalità individuate per le verifiche degli indicatori tecnici?