Dal Regolamento di Istituto. NORME DI INTEGRAZIONE PROPRIE DELLE SCUOLE DELL INFANZIA di

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1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI PIANELLO VAL TIDONE Dal Regolamento di Istituto NORME DI INTEGRAZIONE PROPRIE DELLE SCUOLE DELL INFANZIA di 1 FORMAZIONE SEZIONI AGAZZANO, GAZZOLA, NIBBIANO, PIANELLO Il criterio di formazione delle sezioni è il seguente:.. 1 SEZIONE. : bambini di tre anni insieme a bambini di quattro anni nati nell ultimo semestre; 2 SEZIONE..: bambini di cinque anni insieme a bambini di quattro anni nati nel primo semestre. Si prevedono cambi di gruppo per bambini che anticipano l ingresso alla scuola Primaria, solo dopo la valutazione della componente docenti del Consiglio di Intersezione poiché nel plesso di Pianello, da qualche anno, sono presenti tre sezioni, i gruppi di alunni sono distribuiti in modo omogeneo per età.. 2.ORARI L inserimento dei bambini è previsto in modo graduale in tutte le scuole dell infanzia dell Istituto: i primi tre giorni di apertura della scuola saranno dedicati esclusivamente all inserimento dei bambini di 4 e 5 anni che hanno già frequentato l anno scolastico precedente anche presso altre scuole. Per i bambini trasferiti (anche in corso d anno ) la frequenza sarà dal primo giorno con orario ridotto, per almeno tre giorni. I bambini nuovi iscritti di qualsiasi età frequenteranno in modo scaglionato per le prime due settimane il turno antimeridiano (senza pranzo), secondo un preciso calendario concordato in anticipo con le famiglie nella riunione di giugno (vedi Regolamentazione dell inserimento dei bambini nuovi iscritti ). Nelle prime due settimane tutte le scuole funzioneranno ad orario ridotto (8/13), con servizio mensa per gli alunni di 4 e 5 anni, in modo da garantire la maggior compresenza possibile delle insegnanti nel periodo dell inserimento. Nei plessi di Agazzano e Pianello (plurisezione con 2 insegnanti) i bambini di 3 e 4 anni usufruiscono del riposo pomeridiano, mentre i bambini di 5 anni svolgono attività didattiche; a Pianello la didattica pomeridiana è prevista a partire da gennaio. Nei plessi di Nibbiano e Gazzola ( monosezione con la presenza di una sola insegnante) i bambini usufruiscono tutti di un momento di riposo. Gli orari di entrata e uscita esposti in ogni sede dovranno essere rispettati. Dopo tre ritardi verrà informato il D.S. che prenderà provvedimenti. Per i bambini che frequentano il turno antimeridiano non è previsto il rientro pomeridiano. Dopo l orario di uscita, non è permesso trattenersi o rientrare nell area scolastica. Gli insegnanti, preso servizio, accolgono gli alunni in aula; i collaboratori scolastici assistono all ingresso e all uscita degli alunni. Se un docente deve assentarsi dalla sezione in caso di contingente necessità, il collaboratore si occuperà della sorveglianza momentanea,la responsabilità è comunque del docente...3.entrata.e.uscita.durante.le.lezioni. I bambini possono entrare e uscire al di fuori dell orario stabilito eccezionalmente e solo nel caso in cui sia giustificato da documentate motivazioni e su richiesta, in anticipo, fornita dai genitori. Qualora il genitore avesse un imprevisto che impedisca il ritiro puntuale del bambino, deve avvertire telefonicamente le insegnanti. I bambini in uscita saranno affidati soltanto al genitore o a persone maggiorenni che il genitore abbia delegato su apposita delega scritta.. pag 1 di 2 I genitori non possono accedere alle aule tranne che su richiesta dei docenti stessi.

2 Non è permesso ai genitori fermarsi oltre il necessario con i bambini, nel rispetto di coloro che hanno già lasciato i genitori, per motivi di sicurezza e per non intralciare l attività scolastica.. 4.FREQUENZA.SCOLASTICA La frequenza non è obbligatoria ma essendo istituzione scolastica è doverosa una frequenza regolare e continuativa. Al fine di sensibilizzare le famiglie e per garantire un adeguata organizzazione le assenze di alcuni giorni, per motivi famigliari, devono essere giustificate anticipatamente per iscritto. 5 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE I colloqui tra insegnanti e genitori, in genere due o tre all anno,avvengono di norma secondo il calendario predisposto all inizio dell anno scolastico dal Collegio dei Docenti. Come predisposto dal Capo di Istituto, si raccomanda di non portare minori, negli spazi della scuola in occasioni di tali incontri. I genitori possono conferire con il capo d Istituto o con chi ne fa le veci, previo appuntamento.. 6 USCITE DIDATTICHE Le uscite didattiche e le visite guidate sono momento di attuazione della programmazione didattico educativa, pertanto rappresentano valenza formativa, in quanto garantiscono agli alunni esperienze differenziate. I genitori non sono ammessi. La quota del trasporto, dopo l adesione, non è rimborsabile. 7 NORME AGGIUNTIVE SOMMINISTRAZIONE DI FARMACI SALVAVITA Le famiglie comunicheranno al Dirigente Scolastico e al personale la necessità,per i propri figli,di assumere farmaci salva vita riguardo specifiche patologie definite dall ASL. Gli insegnanti e il personale ata che si renderanno disponibili alla somministrazione di tali farmaci concorderanno la procedura con ASL e genitori. INTOLLERANZE E ALLERGIE Qualora l alunno avesse intolleranze alimentari o allergie di qualsiasi genere, il genitore deve segnalarlo e fornire certificazione medica, ai fini di somministrare il menù o attuare strategie comportamentali a salvaguardia della sua salute. FESTE SCOLASTICHE In ottemperanza al D.L. 155 del 1977, confermato dal responsabile del Servizio Dietetico dell ASL il , non è consentito portare prodotti alimentari in occasione di: compleanni, feste e ricorrenze all interno delle comunità scolastiche. Non è consentita a scuola la distribuzione di inviti di compleanno per le feste private, per non creare spiacevoli differenze all interno della comunità scolastica. COMPORTAMENTO I genitori sono chiamati ad educare i figli ad un comportamento di rispetto per le persone e di cura per le attrezzature, gli arredi e gli spazi di attività. I genitori sono tenuti a leggere sempre gli avvisi che le insegnanti espongono sulla porta o all ingresso. Non è possibile portare da casa, alimenti, giochi, effetti personali. Negli spazi della scuola è fatto divieto di fumare secondo le disposizioni di legge. L abbigliamento deve essere adeguato alle necessità della scuola e non deve costituire disagio alle attività didattiche, di gioco e di igiene personale. Alla fine dell anno scolastico i genitori devono ritirare tutte le cose dei bambini(lavori didattici,abbigliamento). I collaboratori scolastici sono tenuti a collaborare con gli insegnanti e a mantenere modalità di comportamento adeguate nel rapporto con gli alunni e con i genitori. IN VIGORE DA ANNI pag 2 di2

3 ISTITUTO COMPRENSIVO DI PIANELLO VAL TIDONE REGOLAMENTAZIONE DELL INSERIMENTO DEI BAMBINI NUOVI ISCRITTI SCUOLE DELL INFANZIA di AGAZZANO, GAZZOLA, NIBBIANO, PIANELLO L inserimento dei bambini alla scuola dell infanzia rappresenta il primo vero momento di ingresso nel mondo al di fuori dell ambiente.famigliare. Ogni bambino porta con sé tutto il suo bagaglio di vissuti e di esperienze che hanno caratterizzato la sua vita e che lo hanno finora formato. Spesso per la prima volta, si trova a vivere la giornata in un ambiente colmo di novità: spazi e tempi nuovi, nuove persone da conoscere e con cui instaurare dei rapporti, regole comuni da imparare e condividere...il tutto gestendo il distacco dalle figure parentali. Tutto ciò è pienamente raggiungibile se noi adulti aiutiamo i bambini con coerenza e gradualità: le strategie che le scuole dell infanzia del nostro istituto adottano hanno proprio lo scopo di accompagnare i bambini, nel modo più sereno e più graduale possibile, verso un pieno e positivo inserimento nel gruppo sociale scolastico. Nel pieno rispetto delle personalità e dei tempi di ciascuno, è indispensabile far leva sulla costanza (una frequenza seppur minima ogni giorno) e sulla gradualità (poco per volta è molto più efficace che tutto subito). Per sentirsi a proprio agio è necessario conoscere, e per conoscere ci vuole tempo. STRATEGIE COMUNI ADOTTATE NELLE SCUOLE: *I primi tre giorni di scuola saranno dedicati esclusivamente all inserimento degli alunni di 4 e 5 anni che hanno già frequentato l anno scolastico precedente. *L inserimento è previsto in modo graduale: durante la prima settimana (e qualora ci fosse la necessità in base al numero degli iscritti, anche nel corso della seconda settimana) i bambini frequenteranno dalle h 9:30 alle h 11:00. Per settimana si intendono i giorni di effettiva frequenza del bambino: ad es., cominciando l inserimento di mercoledì, la prima settimana terminerà il mercoledì successivo, ecc. *L inserimento è previsto in modo scaglionato: la suddivisione dei bambini nei singoli giorni verrà concordata in anticipo durante l incontro di giugno con i genitori, dando la priorità a chi più ne ha necessità. Successivamente, dalla seconda settimana (sempre di effettiva frequenza) i bambini frequenteranno secondo l orario 9:00-12:00. Pur essendo già consentita la fruizione della mensa nella seconda settimana, le insegnanti raccomandano gradualità; saranno valutati i singoli casi in base elle esigenze dei bambini. Dalla terza settimana in poi l ingresso al mattino potrà avvenire nel normale orario di accoglienza 8:00-13:00. Il passaggio alla frequenza dell intera giornata sarà concordato fra insegnanti in base all ambientamento ed all autonomia raggiunti dal bambino. Spesso i tempi di inserimento non sono uguali per tutti e si manifesta l esigenza di personalizzare le strategie di accoglienza attraverso la collaborazione fra scuola e famiglia, pertanto verranno concordate di volta in volta, con i genitori, eventuali variazioni a seconda delle necessità dei singoli bambini. Conclusa la fase dell inserimento, tutti sono tenuti al rispetto del regolamento scolastico e degli orari di funzionamento della scuola, che saranno illustrati dalle insegnanti durante l incontro nel mese di giugno.

4 IN VIGORE DA ANNI Pag 1 di 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI PIANELLO VAL TIDONE CRITERI PER L INSERIMENTO DEGLI ALUNNI ISCRITTI NATI DAL 1-01 AL Vista la Circolare n. 28 Roma, Prot. 206 <<Possono essere iscritti alle scuole dell infanzia le bambine e i bambini che abbiano compiuto o compiano entro il 31 dicembre 2014 il terzo anno di età. Possono, altresì, essere iscritti le bambine e i bambini che compiano tre anni di età dopo il 31 dicembre 2014 e comunque non oltre il termine del 30 aprile Qualora il numero delle domande di iscrizione sia superiore al numero dei posti complessivamente disponibili, hanno precedenza le domande relative a coloro che compiono tre anni di età entro il 31 dicembre 2014 e, tenendo anche conto dei criteri di preferenza definiti dal Consiglio di istituto. L'ammissione dei bambini alla frequenza anticipata è condizionata, ai sensi dell art. 2 comma 2 del Regolamento di cui al D.P.R. 20 marzo 2009, n.89:.alla disponibilità dei posti e all esaurimento di eventuali liste di attesa;.alla disponibilità di locali e dotazioni idonee sotto il profilo dell'agibilità e funzionalità, tali da rispondere alle diverse esigenze dei bambini di età inferiore a tre anni;.alla valutazione pedagogica e didattica, da parte del collegio dei docenti, dei tempi e delle modalità dell'accoglienza >>. Si richiede l approvazione del Collegio Docenti convocato per il Per quanto riguarda l inserimento dei nuovi iscritti, è predisposto uno specifico piano di accoglienza (vedi PERCORSO ACCOGLIENZA comune a tutte le scuole dell Infanzia dell I.C. CHI BEN COMINCIA È A METÀ DELL OPERA ). E opportuno che la frequenza dei bambini nati dal 1/1/ al 30/4 venga subordinata alle seguenti tempistiche poiché sono accolti in un contesto già condiviso e partecipato dai frequentanti che verranno coinvolti nelle nuove dinamiche di accoglienza. *INIZIO FREQUENZA: GLI ISCRITTI SARANNO ACCOLTI IL GIORNO SUCCESSIVO AL COMPIMENTO TERZO ANNO DI ETÀ *INSERIMENTO ALLA GIORNATA SCOLASTICA è previsto in modo graduale: La prima settimana frequenza dalle 9:30 alle 11:00 (e qualora ci fosse la necessità in base al numero degli iscritti, anche nel corso della seconda settimana). Per settimana si intendono i giorni di effettiva frequenza del bambino: ad es., cominciando l inserimento di mercoledì, la prima settimana terminerà il mercoledì. successivo.ecc. L inserimento è previsto in modo scaglionato: la suddivisione dei bambini nei singoli giorni verrà concordata in anticipo durante l incontro con i genitori, dando la priorità a chi più ne ha necessità... Dalla.seconda.settimana.frequenza.dalle.9:00-12:00.. Dalla terza settimana in poi l ingresso al mattino potrà avvenire nel normale orario di accoglienza 8:00-13:00, pur essendo consentita la fruizione alla mensa le insegnanti raccomandano gradualità; saranno valutati i singoli casi in base.alle.esigenze. dei. bambini. *FREQUENZA: Il passaggio alla frequenza dalle 8 alle 16 sarà, solo per i nati entro il 31 gennaio, sarà valutato caso per caso dalle insegnanti che considereranno l ambientamento e l autonomia raggiunti dal bambino. SOLO PER LE MONOSEZIONI di Nibbiano e Gazzola in base all orario di compresenza(10-12) delle sole 2 docenti : frequenza di 1 ora al giorno tutta la prima settimana di inserimento (ingresso h 10 o h 11,00) frequenza di 2 ore tutta la seconda settimana di inserimento (h 10/12) senza pranzo frequenza di 3 ore tutta la terza settimana di inserimento (h 9/12) senza pranzo frequenza di 4 ore tutta la quarta settimana di inserimento (h 8/12) senza pranzo Possibilità di consumare il pranzo, solo su parere favorevole delle docenti, dalla quinta settimana di inserimento fino al termine dell anno scolastico. *FREQUENZA MASSIMA PREVISTA: 5 ore al giorno, dalle 8:00 alle 13:00, fino al termine dell anno scolastico. *PARTECIPAZIONE ALL ATTIVITA DIDATTICA: Per i primi 2 anni di frequenza, i bambini saranno inseriti nel gruppo di alunni più giovani. Si prevedono cambi di gruppo per bambini, di 4 anni, che anticipano l ingresso alla scuola Primaria, solo dopo la valutazione della componente docenti del Consiglio di Intersezione e solamente nel secondo quadrimestre. Vedi (Dal Regolamento di Istituto NORME DI INTEGRAZIONE PROPRIE DELLE SCUOLE DELL INFANZIA di AGAZZANO, GAZZOLA, NIBBIANO, PIANELLO) A discrezione e su consiglio delle docenti in base : alla data di arrivo, alla frequenza, alla risposta di partecipazione / interrelazione manifestata dal bambino/a e dopo accordi con i genitori, i bambini parteciperanno : alle uscite didattiche e ai viaggi di istruzione, a tutte le iniziative che richiederanno l uscita da scuola, a progetti/iniziative e a manifestazioni di conclusione degli stessi, ad eventuali manifestazioni conclusive dell anno scolastico.

5 IN VIGORE dall A.S (Ultima modifica 2 /12/2016) Pag 1 di 1