Università degli Studi di Padova A. A. 2008/2009 Pag. 2. Verbale del Consiglio di Corso di Studi in Ingegneria Meccatronica del 19 novembre 2008

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1 Università degli Studi di Padova A. A. 2008/2009 Pag. 2 Ordine del giorno e approvazione verbale sedute precedenti 1 - Comunicazioni 2 - Nomine Vice Presidente e Commissioni 3 - Progetti formativi - tirocinio 4 - Nuova procedura lauree triennali 5 - Proposta di revisione dei requisiti minimi per l'accesso alla laurea magistrale 5-bis - Approvazione Regolamenti Didattici 6 - Varie ed eventuali Il Consiglio si tiene in seduta congiunta con il Consiglio di Corso di Studi in Ingegneria Gestionale. Il Consiglio inizia alle ore 12,45. Presiede la seduta il prof. M. Zigliotto e Segretario è il prof. C. Zanella. Il Presidente comunica che non è pervenuto alcun commento al verbale della riunione del CCL del 14 luglio Il verbale viene dunque approvato all unanimità.

2 Università degli Studi di Padova A.A. 2008/2009 Pag Comunicazioni Il Presidente informa il Consiglio che è in corso la definizione di una procedura per regolamentare le richieste provenienti da imprese e società di consulenza per tenere presentazioni presso la sede di Vicenza che coinvolgano gli studenti. Il Presidente ricorda al Consiglio che il S.A. ha approvato la richiesta della Facoltà di Ingegneria di erogare 4 appelli di esame per ciascun anno e per ciascun insegnamento. Il Consiglio prende atto.

3 Università degli Studi di Padova A.A. 2008/2009 Pag Nomine Vice Presidente e Commissioni Il Presidente comunica al Consiglio di avere proposto al Prof. Paolo Mattavelli di assumere la Vice Presidenza del Consiglio di Corso di Studi in Ingegneria Meccatronica e il prof. Mattavelli ha accettato. Il Presidente propone all approvazione del Consiglio la composizione delle diverse Commissioni preposte all organizzazione e al buon funzionamento del CCS. Commissione Piani di studio, Passaggi e trasferimenti, Soggiorni all estero: Proff. Paolo Mattavelli, Corrado Zanella, Mauro Zigliotto. Commissione Didattica: Proff. Lazzarin Paolo, Mattavelli Paolo, Oboe Roberto, Trevisani Alberto, Zanella Corrado, Zigliotto Mauro. Il Consiglio approva tutte le Commissioni all unanimità.

4 Università degli Studi di Padova A.A. 2008/2009 Pag Progetti formativi - tirocinio Con riferimento alla firma quale Soggetto Promotore - prevista nel Modello di Progetto Formativo necessario per svolgimento del tirocinio / stage il Presidente chiede che il Consiglio si esprima sulla delega alla firma al Presidente del CCS prof. Mauro Zigliotto e al Vice Presidente Prof. Paolo Mattavelli. Questa delibera verrà inviata in copia all Ufficio Stage per gli adempimenti previsti. Il Consiglio approva all unanimità.

5 Università degli Studi di Padova A.A. 2008/2009 Pag Nuova procedura lauree triennali Il Presidente ricorda brevemente le linee guida per lo svolgimento delle lauree triennali sia per l attuale ordinamento ex D.M. 270/04, sia per il precedente ex D.M. 509/99 - in vigore dal 1 ottobre 2008, così come approvato dal CdF nella seduta del 27 marzo Nel rispetto di tale delibera, il Presidente propone al Consiglio di confermare, quale tipologia di prova finale, la presentazione di una tesina o seminario sul tirocinio davanti ad una Commissione Preparatoria, nominata dal Preside e formata di regola da due membri, dei quali cui uno è il relatore. Le attività e i tempi che regolano operativamente la nuova modalità di svolgimento delle lauree triennali sono le seguenti: 1 - La Segreteria studenti di Vicenza comunica al Relatore la Composizione della Commissione Preparatoria di cui fa parte e il periodo entro il quale deve essere svolta la prova finale e inviata comunicazione del risultato alla Segreteria. 2 - Ciascuna Commissione in modo autonomo - stabilisce luogo e data dello svolgimento della prova finale e la comunica alla Segreteria, che convoca gli studenti interessati. Si ribadisce che nello spirito della nuova procedura tali prove finali vanno considerate come un normale esame. 3 - Alla conclusione di ogni prova finale, la Commissione compila per ogni studente il modulo di valutazione finale e lo invia alla Segreteria. La valutazione deve essere espressa in trentesimi, contribuisce a determinare il voto finale di Laurea, ma non entra nella media ponderata dei voti degli esami di profitto La Presidenza fissa le date di proclamazione dei neodottori, che sarà effettuata in Aula magna dalla Commissione Ufficiale di laurea, nominata dal Preside, in toga. Nello stesso giorno, o il giorno precedente, la Commissione Ufficiale di laurea si riunisce e valuta l intera carriera di ciascun studente ed assegna il voto di laurea, basandosi sulla procedura vigente.

6 Università degli Studi di Padova A.A. 2008/2009 Pag Nuova procedura lauree triennali continua - Riportando quanto emerso nella discussione in Commissione per l Ordinamento Didattico del , il Presidente fa presente che il nuovo meccanismo di valutazione, pensato per essere applicato indistintamente sia alle lauree ex DM509/99, sia a quelle ex DM270/04, è in fase di rodaggio, e che in alcuni casi il nuovo meccanismo potrebbe generare qualche sperequazione rispetto al precedente. Si apre una discussione ampia ed approfondita. Intervengono i proff. Cipriano Forza, Marina Berti, Alessandro Persona, Doriano Ciscato, Guido Berti, Romanin Jacur, Andrea Vinelli, Mauro Zigliotto. Viene proposto che alla Commissione Ufficiale di laurea vengano forniti i dati completi della situazione di ogni laureando, compresi i minimi e massimi che avrebbe ottenuto applicando il sistema di voto previgente, basato su un incremento dal 5% al 6% del voto di laurea, ed un eventuale premio velocità. Nel caso in cui il passaggio dal vecchio al nuovo metodo di calcolo del voto impedisca ad uno studente di ottenere il voto minimo di laurea previsto per l iscrizione alla laurea magistrale (84/110), e al solo fine di evitare una conseguenza che travisa ed eccede gli scopi della nuova norma, il Consiglio dà indicazione alla Commissione di applicare, in tal caso, il metodo più vantaggioso per lo studente. Il Consiglio approva, con un voto contrario.

7 Università degli Studi di Padova A.A. 2008/2009 Pag Proposta di revisione dei requisiti minimi per l'accesso alla laurea magistrale Il Presidente illustra gli attuali requisiti minimi per l iscrizione alla laurea magistrale, per studenti che non provengano da lauree che consentono l accesso diretto. Fa notare come gli attuali vincoli, focalizzati sui settori scientifico-disciplinari (SSD), abbiano dimostrato alla prova dei fatti una eccessiva rigidezza, che ha reso in qualche caso molto difficoltosa l individuazione di un piano di integrazione da proporre al laureato triennale richiedente. Il Presidente illustra poi i requisiti minimi degli altri CCS, ed in particolare quelli delle altre lauree magistrali della sede di Vicenza, facendo osservare come sia prevalente un approccio più semplice, basato su attività (di base, caratterizzanti, formative) e su gruppi di SSD. Propone dunque che a partire dall A.A i requisiti minimi siano modificati secondo la tabella seguente: attività di base ambito Matematica MAT/02, MAT/03, MAT/05, MAT/06, MAT/07, MAT/08 ambito chimica/fisica CHIM/07, FIS/01, FIS/03 attività caratterizzanti con i minimi appresso indicati: ambito automazione ING-IND/13 ING-IND/32 ING-INF/04 minimi 27 CFU 14 CFU 39 CFU ambito elettronica ING-INF/01 ING-INF/05 ING-INF/07 0 ambito gestionale ING-IND/16 0 ING-IND/17 ING-IND/35 0 attiività formative nei seguenti settori: 20 CFU ING-IND/10, ING-IND/14, ING-IND/31 Totale 100 CFU Il Consiglio approva all unanimità.

8 Università degli Studi di Padova A.A. 2008/2009 Pag. 9 5-bis - Approvazione Regolamenti Didattici Il Presidente illustra al Consiglio le modifiche apportate ai Regolamenti didattici per la Laurea e la Laurea magistrale, per ottemperare alle richieste degli Uffici competenti di Ateneo e chiede al Consiglio l approvazione. Il Consiglio approva all unanimità. Sempre in tema di Regolamenti didattici, il Presidente chiede al Consiglio delega per integrare nel regolamento i requisiti minimi approvati nel CCL del 19 maggio 2008 (per l A.A ) e quelli approvati al punto precedente 5 (a partire dall A.A ), ed apportare eventuali piccole modifiche, secondo il formato in via di definizione da parte degli Uffici competenti di Ateneo. Il Consiglio unanime concede delega.

9 Università degli Studi di Padova A.A. 2008/2009 Pag Varie ed eventuali Nessuna. Il Consiglio termina alle ore 14,00.