REGOLAMENTO DIDATTICO A.A. 2006/07
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1 Corso di studio: Laurea in Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni Facoltà: Classe: Ingegneria II Sede di Cesena 9 Ingegneria dell informazione Obiettivi Formativi Specifici REGOLAMENTO DIDATTICO A.A. 2006/07 I laureati verranno a conoscenza degli aspetti metodologici e operativi delle Scienze di base e dell Ingegneria, con privilegio degli aspetti specifici dell ambito dell Elettronica e delle Telecomunicazioni senza tralasciare gli aspetti generali. I laureati verranno a conoscenza degli strumenti fondamentali per il progetto di componenti, sistemi e processi. La preparazione sarà completata e integrata da esperienze di laboratorio, elementi di cultura aziendale contemporanea forniti tramite seminari, lezioni, e/o tirocinio, e da adeguate conoscenze di lingua straniera. Il profilo formativo del laureato in Ingegneria elettronica e delle telecomunicazioni consente di operare nei settori della progettazione, sviluppo, ingegnerizzazione, produzione, esercizio e manutenzione dei sistemi elettronici e delle telecomunicazioni, nonché in settori adiacenti quali quelli caratterizzanti la Classe dell Ingegneria dell Informazione. Gli ambiti professionali tipici del laureato in Ingegneria elettronica e delle telecomunicazioni sono le Aziende di progettazione e produzione di componenti, apparati e sistemi elettronici, optoelettronici e per le telecomunicazioni, le Industrie manifatturiere, i settori delle Amministrazioni pubbliche e delle Imprese di servizi che applicano tecnologie e infrastrutture elettroniche per il trattamento, la trasmissione e l impiego di segnali in ambito civile, industriale e dell informazione. ATTIVITA FORMATIVE Le attività formative sono distinte, come da Ordinamento, in 6 tipologie: A. di base; B. caratterizzanti; C. affini o integrative; D. a scelta libera dello Studente; E. prova finale e lingua straniera: Inglese; F. altre (tirocinio, laboratori, abilità informatiche e relazionali, altre conoscenze linguistiche). Regolamento didattico del Corso di laurea in Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni Sede di Cesena pag. 1
2 Modalità di svolgimento di ciascuna attività formativa Ciascuna attività formativa può comportare diverse modalità di svolgimento e interazione fra Docenti e Studenti. In particolare possono essere previste: Lezioni in aula. Esercitazioni in aula. Attività di Laboratorio. Esercitazioni assistite e colloqui con tutori. Esercizi di autovalutazione. Interazione remota attraverso la rete. Per le attività formative, ad esclusione delle attività di lingua inglese, prova finale, Tirocinio e di laboratorio, la somma delle ore dedicate a lezioni e esercitazioni in aula è compresa fra due terzi e il totale del valore indicato nel piano didattico. La parte rimanente è coperta dalle esercitazioni di laboratorio, dalle prove in itinere e dalle attività di tutorato. Per i Laboratori, le ore dedicate alla spiegazione delle prove non superano un quinto del valore totale delle attività didattiche frontali e la parte rimanente consiste in attività pratiche svolte in laboratorio. Per le altre attività formative della tipologia F la somma delle ore dedicate a lezioni e esercitazioni in aula non deve superare il 40% del valore totale delle attività didattiche frontali. La parte rimanente è dedicata ad attività di laboratorio. Le ore relative all attività di Tirocinio, sono comprese fra un minimo di 150 ed un massimo di 200, e s intendono svolte presso la Struttura ospitante. Il Tirocinio si svolge secondo le modalità previste dal Regolamento del Tirocinio. Tipologia delle forme didattiche Convenzionale. Tipologie degli esami e delle verifiche di profitto Ciascuna attività formativa può comportare diverse modalità di verifica del profitto. In particolare possono essere previste: Prove finali orali Prove finali scritte Prove parziali Prove o elaborati in itinere Progetti o elaborati finali con assegnazione di un voto (V) o del giudizio di idoneità (I). La verifica finale del profitto è individuale e può essere preceduta da prove intermedie, non vincolanti dal punto di vista dell ammissione alla prova finale. Nel caso di attività formative che prevedono un esame finale con prova scritta preliminare a quella orale, l esito negativo della prova scritta preliminare può condizionare l ammissione alla prova orale. Nel piano didattico sono indicate le attività formative per le quali la verifica comporta l attribuzione di un voto (V) oppure un giudizio di idoneità (I). Le specifiche modalità di verifica del profitto per ciascuna attività formativa sono deliberate annualmente dal Consiglio di Corso di Studio, su proposta del Titolare dell attività formativa. La verifica del profitto relativo all attività formativa Tirocinio si svolge attraverso un colloquio sull attività svolta, al termine del quale la Commissione d esame esprime un giudizio che tiene conto della breve relazione scritta presentata dallo studente, della valutazione del tutore stesso e del colloquio con lo studente, secondo le indicazioni del Regolamento del Tirocinio, approvato dal Consiglio di Facoltà. La verifica del profitto relativo alle attività formative di Laboratorio si svolge mediante una relazione sull attività di Laboratorio svolta, che deve essere discussa di fronte alla Commissione d esame. Regolamento didattico del Corso di laurea in Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni Sede di Cesena pag. 2
3 Composizione e funzionamento delle Commissioni d'esame Le Commissioni di verifica del profitto di ogni singola attività formativa sono nominate annualmente dal Consiglio di Corso di Studio, o dal suo Presidente su delega del Consiglio stesso, su proposta del Titolare dell attività formativa nel rispetto delle indicazioni dell art. 25 del Regolamento Didattico di Ateneo. Le Commissioni sono formate da almeno due membri, di cui uno è il docente titolare della disciplina, ed è di norma Presidente della Commissione stessa. L altro membro deve essere un docente, ricercatore o cultore della materia. La Commissione di verifica del profitto relativa all attività Tirocinio, è composta dal Preside (o suo delegato) che svolge le funzioni di Presidente della Commissione. Il Consiglio di Corso di Studio nomina i membri della Commissione stessa, che vengono designati annualmente in una seduta del Consiglio, come previsto dal Regolamento del Tirocinio, approvato dal Consiglio di Facoltà Coerenza fra i crediti assegnati alle attività formative e gli obiettivi formativi programmati Il Regolamento del Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni prevede attività formative obbligatorie per complessivi 141 CFU, dei quali 42 corrispondono ad attività formative di base, 72 ad attività formative caratterizzanti, 18 ad attività formative affini e integrative, 3 alla conoscenza della lingua straniera (inglese), 6 alla prova finale. Le attività formative di base sono suddivise in due ambiti disciplinari: Matematica, Informatica e Statistica, per complessivi 30 CFU; Fisica e Chimica, per complessivi 12 CFU. Le attività formative caratterizzanti sono suddivise in 3 ambiti disciplinari: Ingegneria informatica, per complessivi 24 CFU; Ingegneria delle telecomunicazioni per complessivi 24 CFU; Ingegneria elettronica, per complessivi 24 CFU. Le attività formative affini e integrative sono suddivise in due ambiti disciplinari: Discipline dell ingegneria, per complessivi 6 CFU; Cultura scientifica, umanistica, giuridica, economica, socio-politica, per complessivi 12 CFU. Il regolamento prevede inoltre attività formative obbligatorie a scelta per 21 CFU, all interno del quale sono offerti insegnamenti dei settori: Elettronica, Campi elettromagnetici, Telecomunicazioni, Sistemi di elaborazione delle informazioni, Misure Elettriche ed Elettroniche, Fondamenti Chimici delle Tecnologie. Il Regolamento prevede inoltre 9 CFU per altre attività (tipologia F) di cui: 6 CFU per il tirocinio o attività formative a scelta guidata ad esso alternative; 3 CFU di laboratorio a scelta. Sono infine richieste 9 CFU per attività formative a scelta autonoma dello Studente (Tipologia D). La coerenza dei crediti in tal modo assegnati con gli obiettivi formativi programmati è stata accertata dalla Commissione Didattica paritetica della II Facoltà di Ingegneria (delibera del 14/12/2005). Progressione della carriera In relazione all acquisizione dei contenuti professionalizzanti previsti dal Corso di Laurea, il superamento di 18 CFU di insegnamenti del primo anno di corso è necessario ai fini didattici per il raggiungimento degli obiettivi formativi di tutti gli insegnamenti del secondo anno di corso. Gli studenti che non ottengono i crediti sopra indicati non potranno iscriversi al secondo anno di corso. Eventuali obblighi di frequenza Lo Studente può sostenere l esame o la prova di verifica di un attività formativa solo se questa appartiene al suo curriculum e inoltre il relativo corso è terminato. Per le attività di Laboratorio è obbligatoria la frequenza ad almeno il 70% delle ore complessivamente previste. Per il Tirocinio si applicano le indicazioni del Regolamento del Tirocinio approvato dal Consiglio di Facoltà. Scelte individuali dello studente L indicazione da parte dello studente di attività formative a scelta guidata o a scelta autonoma deve essere presentata alla Segreteria Studenti. I termini e le modalità saranno annualmente stabiliti dal Consiglio di Facoltà, sentiti i singoli Corsi di studio e resi noti agli studenti. Decorso tale termine, coloro che non hanno effettuato la scelta verranno iscritti alla scelta guidata n. 3 (Generale). Per quanto riguarda le attività formative a scelta autonoma, lo studente può effettuare scelte diverse da quelle consigliate. In ogni caso, ai fini del conseguimento della Laurea, devono essere acquisiti CFU a scelta autonoma (Tipologia D) in numero pari a quanto previsto dal presente Regolamento. Regolamento didattico del Corso di laurea in Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni Sede di Cesena pag. 3
4 Regole di presentazione e approvazione dei piani di studio individuali Gli Studenti (ad eccezione di quelli iscritti al I anno) possono presentare un piano di studio individuale diverso da quello previsto dal piano didattico in vigore, purché nell ambito delle attività formative attivate e nel rispetto del numero minimo di crediti previsto per ciascun ambito dall Ordinamento. Tale piano è soggetto all approvazione da parte del Consiglio di Corso di Studio sulla base della sua congruenza con l Ordinamento didattico del Corso di studio e gli obiettivi formativi specifici del Corso stesso. Criteri di: riconoscimento di crediti da corsi della stessa classe Il riconoscimento dei crediti nella carriera degli studenti persegue la finalità della mobilità degli studenti ed è deliberato dal Consiglio di Corso di Laurea nel rispetto dell art. 16 del Regolamento Didattico di Ateneo, in base ai settori scientifico disciplinari ed ai crediti indicati nell ordinamento didattico della Laurea in Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni. riconoscimento di crediti da classi diverse L accreditamento della carriera di Studenti provenienti da classi diverse è attuato dal Consiglio di Corso di Laurea nel rispetto dell Art. 16 del Regolamento Didattico di Ateneo e persegue la finalità della mobilità degli studenti. In particolare, per ciascuna attività formativa di cui è richiesto il riconoscimento si terrà conto del numero di ore complessive e della coerenza con gli obbiettivi formativi del Corso di Laurea. riconoscimento conoscenze e abilità professionali Il Consiglio di Corso di Laurea può procedere al riconoscimento di conoscenze e abilità professionali adeguatamente documentate o certificate ai sensi della normativa vigente in materia, nonché di altre conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello post-secondario alla cui progettazione e realizzazione abbia concorso l Università di Bologna tenendo conto in particolare delle ore di attività e della coerenza con gli obiettivi formativi. Tipologie relative a questa voce potrebbero essere: attività lavorative qualificate in Aziende del settore, corsi di perfezionamento, stage aziendali in Italia e all estero. eventuale verifica periodica delle carriere Studenti Sulla base di dati forniti annualmente dalla Segreteria Studenti sulla carriera degli iscritti ai diversi anni di corso, il Consiglio di Corso di Laurea può procedere annualmente alla verifica delle carriere degli Studenti, al fine di individuare gli interventi richiesti al superamento di eventuali problemi riconducibili all'organizzazione didattica, e ne propone l'attuazione agli Organi Accademici competenti. Attività integrative per studenti trasferiti In sede di programmazione didattica, il Consiglio di Corso di Laurea può predisporre annualmente per i settori scientifico-disciplinari attivati dal presente regolamento e per le attività formative di tirocinio ed accertamento della lingua straniera un programma dettagliato di attività integrative che ogni studente dovrà svolgere per colmare eventuali debiti formativi. Le attività possono essere costituite da lezioni in aula, esercitazioni, seminari, elaborazione di relazioni, lavori di gruppo o individuale, attività di laboratorio, attività svolte durante periodi di stage e tirocinio. La valutazione delle attività integrative è affidata a Commissioni nominate annualmente dal Consiglio di Corso di Laurea ed è espressa con giudizio di idoneità. Regolamento didattico del Corso di laurea in Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni Sede di Cesena pag. 4
5 Accesso Lo Studente che non supera il livello minimo del test d ammissione fissato dal relativo bando (limitatamente al risultato del questionario, con esclusione quindi del tipo di Scuola superiore e della votazione dell esame di licenza media superiore) dovrà assolvere un obbligo formativo aggiuntivo entro il termine stabilito nel Regolamento Didattico d Ateneo. La modalità di adempimento di tale obbligo è stabilita dal bando. In fase di prima attuazione, il risultato del test d ammissione non comporterà comunque la necessità di assolvere obblighi formativi aggiuntivi. Gli Studenti che nel test conseguiranno un punteggio inferiore a 300/1000 sono invitati a integrare la preparazione frequentando moduli intensivi propedeutici a carattere tutoriale che saranno attivati dalle strutture didattiche della Facoltà. Curricula e modalità di passaggio tra i curricula È previsto il solo curriculum con durata normale, cioè tre anni (v. Art. 26 del Regolamento Didattico di Ateneo, comma 1, punto a ). Contenuti e modalità di svolgimento della prova finale La prova finale consiste nella discussione di una relazione scritta elaborata dallo Studente, su un argomento concordato da un docente della Facoltà, e sostenuta davanti a una Commissione nominata dal Consiglio di Corso di Laurea. Termini e modalità di attribuzione della relazione per la prova finale L argomento della relazione è scelto dallo Studente e svolto sotto la supervisione di un docente della Facoltà. Composizione e funzionamento delle Commissioni per la prova finale La Commissione per la prova finale è composta da almeno cinque Membri, di cui almeno tre sono Docenti di ruolo responsabili d insegnamento, ed è nominata dal Consiglio di Corso di Studio, che può delegare tale nomina al suo Presidente. Norma transitoria Il Consiglio di Corso di Studio, insieme alle modifiche relative al piano didattico, delibera sulla norma transitoria che regola l applicazione del regolamento di Corso di Studio agli studenti iscritti nell anno di modifica. Pertanto la norma transitoria sarà inserita nel piano didattico di riferimento. Regolamento didattico del Corso di laurea in Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni Sede di Cesena pag. 5
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