Co.E.S. Marche. Associazione Conducenti Emergenza Sanitaria delle Marche

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Gustavo Massa
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Al Presidente Dott. Francesco Comi V a Commissione Consiliare Regione Marche Ancona Osservazioni e Proposte Co.e.s Marche in merito alla Riorganizzazione delle Rete Territoriale si Emergenza Sanitari A seguito di un attento esame della DGR 735 del 20/05/2013, il Co.

riflessione e approfondimento, volti a rendere la riforma rispondente alla necessità del contenimento dei costi e dall altra, a fornire una risposta appropriata alle richieste di assistenza della

Tale percorso comporta la riorganizzazione delle reti cliniche attribuendo al sistema di soccorso territoriale e di trasporto sanitario che collega i nodi della rete, un ruolo fondamentale, al fine

1 Al Presidente Dott. Francesco Comi V a Commissione Consiliare Regione Marche Ancona Osservazioni e Proposte Co.e.s Marche in merito alla Riorganizzazione delle Rete Territoriale si Emergenza Sanitari A seguito di un attento esame della DGR 735 del 20/05/2013, il Co.E.S. Marche, Associazione di Categoria degli Autisti di Emergenza Sanitaria della Regione Marche, parte integrante del Servizio di Emergenza Territoriale, di seguito rileva alcuni elementi di riflessione e approfondimento, volti a rendere la riforma rispondente alla necessità del contenimento dei costi e dall altra, a fornire una risposta appropriata alle richieste di assistenza della popolazione, alla luce della attuazione del DGR 1696/2012 che si pone l obiettivo di ridurre la frammentazione della rete ospedaliera, attraverso la riconversione delle piccole strutture. Tale percorso comporta la riorganizzazione delle reti cliniche attribuendo al sistema di soccorso territoriale e di trasporto sanitario che collega i nodi della rete, un ruolo fondamentale, al fine di garantire uniformità di accesso in tutto il territorio regionale. Alla luce della Legge 135 del 07/08/2012 la Regione Marche vede una diminuzione dei posti letto per acuti di 790 unita (- 14,8%) e un aumento dei P.L. della L.D. e delle postacuzie di 240 unita (+25,9%), portando comunque il saldo in negativo di 550 P.L. (-8.8% da 6251 a 5701). Il piano di riconversione necessita di una sinergia con la riorganizzazione delle reti cliniche al fine di garantire un adeguata continuità assistenziale rendendo necessaria una riorganizzazione del sistema del soccorso territoriale e di trasporto sanitario che colleghi i nodi della rete al fine di garantire uniformità di accesso e appropriatezza dell assistenza. Tenendo presenti le linee guida Guzzanti del 2006 in relazione ai tempi di intervento a seconda del codice colore di gravità, i parametri AGENAS, Monitor 27 del 2011 che stabilisce il numero dei mezzi MSA e MSB in relazione al numero degli abitanti e l estensione del territorio e le sue caratteristiche in relazione anche alle reti di collegamento della viabilità, e il Decreto Balduzzi del 2012, elenchiamo le seguenti osservazioni e eventuali suggerimenti : - Le MSA Jolly, una per C.O. 118, dovrebbero essere destinate esclusivamente all emergenza territoriale e ai soli trasferimenti dalle Case della Salute agli Ospedali di riferimento sotto il coordinamento delle C.O. 118, senza prevedere il loro impiego per i trasporti secondari urgenti così da rispettare pienamente le linee guida del Decreto Balduzzi. Impiegare tali mezzi anche per i trasporti secondari urgenti interospedalieri senza una attenta analisi degli equipaggi che attualmente svolgono tale compito e senza una analisi dei numeri, della tipologia dei servizi e i

2 minuti di impiego dei suddetti mezzi nell espletarli, comporterebbe una sostanziale diminuzione dei mezzi MSA dedicati all emergenza territoriale - Necessità di valorizzare numericamente gli equipaggi MSI: nell ottica della razionalizzazione dei mezzi impiegati nelle Emergenza territoriale e la creazione delle Case della Salute nelle piccole strutture, ancora più importante è la necessità di individuare il percorso più appropriato in relazione alla patologia ipotizzata e alle necessità cliniche del trasportato; tali valutazioni e mansioni devono essere affettuate da personale sanitario, così come stabilisce la sentenza n.300 della Corte Costituzionale del 18/10/2012, posizione condivisa da tutte le O.O. S.S. Nazionali e dal Ministero della Salute nel Decreto Balduzzi. Peraltro tale ruolo è evidenziato nella delibera in oggetto dove si fa riferimento al fatto che l ASUR si impegna a riconoscere i protocolli infermieristici per i provvedimenti salvavita (PIST). Il nostro auspicio è che si prevedano più postazioni MSI che hanno la capacità di gestire appropriatamente e professionalmente gli interventi di soccorso nei quali non è necessario l intervento del medico MSA. - Prevedere un congrua disposizione geografica delle Postazioni MSA e MSI soprattutto in quelle zone che ad oggi ne risultano carenti, come ad esempio la zona del Fermano. - Nell ottica della razionalizzazione delle risorse e del bisogno crescente di professionalizzazione di tutte le figure che collaborano nell Emergenza Territoriale, chiediamo che venga previsto nel Piano di riordino del Sistema Territoriale di Emergenza Sanitaria l inserimento del principio che gli equipaggi di soccorso e trasporto MSA e MSI devono essere formati da personale dipende ASUR o A.O. (Medico, Infermiere e Autista Soccorritore). Tale principio garantisce la possibilità di crescita professionale, garanzia di sicurezza per tutto l equipaggio, la verifica continua delle capacità e il controllo della formazione e dell aggiornamento dell Autista soccorritore. - Introdurre il principio che tutti i mezzi MSA e MSI appartengano all ASUR o A.O., così da programmare acquisti, manutenzione e sostituzione con razionalità in un ottica più ampia. Tale impostazione porterebbe nel medio periodo ad un abbattimento dei costi di manutenzione, il rispetto delle attuali normative che regolamentano la circolazione dei mezzi di soccorso sanitario (ad oggi molti mezzi circolanti non sono più a norma), la garanzia della loro funzionalità e della sicurezza per il trasportato e dell equipaggio di soccorso. Esistono realtà in cui tale sistema centralizzato funziona ed è di eccellenza. - In sintesi nella seguente tabella sono riassunte le proposte di modifica della Rete Territoriale di Soccorso.

3 RETE TERRITORIALE DI Proposta Regione Marche Proposta Co.E.S. Marche Centrale Operativa Territoriale 118 MSA MSI MSB MSA MSI MSB + Jolly PESARO ab. 7, ,5 4,5 6, Kmq + 1 ANCONA ab Kmq 9,0 5,0 18, MACERATA ab Kmq 8,0 3,0 12, ,5 PICENO ab Kmq 7,0 2,5 14, ,5 REGIONE MARCHE a Kmq 32,5 15,0 50,5 32, Infine nell allegato A è riportata la proposta di localizzazione delle POTES e la dislocazione e la tipologia degli equipaggi di soccorso. Nella speranza che le suddette osservazioni possano essere accolte e valutate con la giusta attenzione, rinnoviamo la nostra volontà di collaborazione. Cordiali saluti. Jesi, lì 03/06/2013 Il Presidente Daniele Orletti

4 ALLEGATO A Co.E.S. Marche Proposta Localizzazione POTES dislocazione degli equipaggi POTES Tipologia Sito orario Centrale operativa MSA Pesaro AV 1 H 24 Pesaro Soccorso MSA Ospedale Pesaro H 24 MSI Ospedale Pesaro H 24 MSB Pesaro H 24 Montecchio MSA Distretto Sanitario H 12 (8-20) Urbino MSA Ospedale Urbino H 24 MSI Urbania H 24 Sassocorvaro MSA C.D.S. PPI H 24 MSB Sassocorvaro H 24 MSI Mercatino Conca H 24 MSI Macerata Feltria H 12 (8-20) MSB Macerata Feltria H 12 (20-8) Fano MSA Ospedale Fano H 24 MSI Ospedale Fano H 12 (8-20) MSB Fano H 12 (20-8) MSI Marotta H 24 Fossombrone MSA CDS H 24 Cagli MSA CDS H 24 MSB Apecchio H 24 Pergola MSA Pergola PPI H 24 MSB Pergola H 24 Centrale operativa MSA Ancona AV 2 H 24 Ancona Soccorso MSA C.O. Torrette H 24 MSB Agugliano H 24 MSB Camerano H 24 MSB Ancona H 24 Ancona Centro MSA Distretto Sanitario H 24 MSI Distretto Sanitario H 24 MSB Ancona H 24 MSB Ancona H 24 MSB Ancona H 12 Chiaravalle MSA CDS Chiaravalle H 24 MSI Falconara H 24 MSB Falconara/Chiaravalle H 24 MSB Montemarciano H 24 Osimo MSA Ospedale Osimo H 24 MSI PPI Loreto H 24 MSB Castelfidardo H 24 MSB Sirolo H 24

5 POTES Tipologia Sito orario Senigallia MSA Ospedale Senigallia H 24 MSI Ospedale Senigallia H 24 MSI Distretto Arcevia H 24 MSB Ostra H 24 Jesi MSA Ospedale Jesi H 24 MSI CDS Filottrano H 12 (8-20) MSB Jesi H 24 MSB Jesi H 24 MSB Santa Maria Nuova H 12 (20-8) MSB Serra San Quirico H 24 Fabriano MSA Ospedale Fabriano H 24 MSI Ospedale Fabriano H 12 (8-20) MSB Fabriano H 12 (20-8) Sassoferrato MSA CDS Sassoferrato H 24 MSB Sassoferrato H 24 Centrale operativa MSA Macerata AV 3 H 24 Macerata Soccorso MSA DEA Macerata H 24 MSI DEA Macerata H 24 MSB Villa Potenza Macerata H 24 MSB Macerata H 24 Tolentino MSA CDS Tolentino H 24 MSI CDS Tolentino H 12 (8-20) MSB Tolentino H 12 (20-8) MSI Distretto P/sso S.Angelo H 24 Civitanova M. MSA DEA Civitanova H 24 MSB Civitanova H 24 MSB Civitanova H 24 MSB Morrovalle /M.S. Giusto H 24 Recanati MSA CDS Recanati H 24 MSB Porto Recanati H 24 MSI CDS Recanati H 12 (8-20) Camerino MSA DEA Camerino H 24 MSB Camerino H 24 MSB Visso H 24 Matelica MSA CDS Matelica H 24 MSB Matelica H 24 MSI PPI S.Severino M. H 24 Cingoli MSA CDS Cingoli H 24 MSB Apiro H 24

6 POTES Tipologia Sito orario Centrale operativa MSA Territorio AA.VV 4-5 H 24 Piceno Soccorso MSA DEA Ascoli Piceno H 24 MSI DEA Ascoli Piceno H 24 MSB Roccafluvione H 24 MSB Acquasanta Terme H 24 Fermo MSA DEA Fermo H 24 MSI P.S. Giorgio H 24 MSI Petritoli H 24 MSB Porto S. Elpidio H 24 MSB Montegranaro H 24 Montegiorgio MSA CDS Montegiorgio H 24 MSB Monte S. Pietrangeli H 24 MSB Santa Vittoria H 24 MSB Fallerone H 24 Amandola MSA PPI Amandola H 24 Offida MSA Distretto Offida H 24 MSB Monteprandone H 24 MSB Appignano del Tronto H 24 San Benedeto del Tronto MSA DEA S. Benedetto H 24 MSI DEA S. Benedetto H 24 MSB Grottammare H 24 MSB Pedaso H 24 MSB S. Benedetto H 12 (8-20) MSB Montefiore H 24

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