IL DIRETTORE GENERALE

Transcript

1 OGGETTO: CONVENZIONE CON LA CASA DI CURA SAN FRANCESCO DELL'ISTITUTO SUORE CAPPUCCINE DI MADRE RUBATTO DI BERGAMO PER LA GESTIONE AMBULATORIALE DI PAZIENTI CARDIOLOGICI A BASSA COMPLESSITA'. IL DIRETTORE GENERALE nella persona del Dott. Carlo Nicora ASSISTITO DA: IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO IL DIRETTORE SANITARIO IL DIRETTORE SOCIO SANITARIO DR. VINCENZO PETRONELLA DOTT. FABIO PEZZOLI DR.SSA DONATELLA VASATURO Visti il d.lgs n. 502 ed in particolare gli artt. 3 e 3bis e il d.lgs n. 229; Vista la l n. 241 e s.m.i. Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi ; Vista la l.r n. 33, riguardante il testo unico delle l.r. in materia di sanità, come modificata dalla l.r. 11 agosto 2015 n. 23 Evoluzione del sistema sociosanitario lombardo: modifiche al titolo I e II della legge regionale n. 33 ; Vista la deliberazione di Giunta regionale n. X/4487 del , in attuazione della su richiamata l.r n. 23, con la quale è stata costituita a partire dall l azienda socio - sanitaria territoriale (ASST) Papa Giovanni XXIII con sede legale in Piazza OMS Bergamo - nel nuovo assetto indicato dall allegato 1 al medesimo provvedimento; Vista la deliberazione di Giunta regionale n. X/4644 del con la quale è stato nominato direttore generale dell ASST Papa Giovanni XXIII con decorrenza dall e fino al ; Vista la deliberazione n. 1 del Presa d atto della deliberazione di Giunta regionale n. X/4644 del di nomina del direttore generale dell azienda socio - sanitaria territoriale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Relativo insediamento ;

2 Rilevato che il responsabile del procedimento riferisce quanto segue: sulla base di apposita convenzione stipulata a seguito dell adozione del provvedimento n del 15 dicembre 2016, l ASST e la Casa di cura San Francesco dell Istituto Suore Cappuccine di Madre Rubatto di Bergamo hanno avviato un percorso sperimentale che prevedeva una reciproca collaborazione finalizzata alla gestione ambulatoriale da parte della Casa di cura dei pazienti cardiologici a bassa complessità, con esiti di sostituzione valvolare in stabilità clinica in follow-up e pazienti affetti da valvulopatia lieve-moderata, e alla gestione da parte dell ASST dei pazienti ad alta intensità, comprendenti pazienti acuti (urgenza differibile o comunque con carattere di priorità) o ad alta complessità (ad es. affetti da gravi cardiopatie come valvulopatia severa che necessitano di adeguata sorveglianza per il corretto timing chirurgico), indirizzati all ASST da parte della stessa Casa di cura; dopo ponderata e attenta valutazione da parte dell UOC Direzione medica circa i risultati conseguiti a seguito dell attivazione del percorso sperimentale, con nota in data 25 ottobre 2017, prot. n , è stata chiesta la disponibilità della Casa di cura al rinnovo della suddetta convenzione, per la durata di un anno, alle condizioni precedentemente pattuite, trasmettendo nel contempo una bozza di accordo per le valutazioni di competenza; la Casa di cura San Francesco dell Istituto Suore Cappuccine di Madre Rubatto avendo condiviso la proposta inviata - ha trasmesso due copie della convenzione, firmate dal legale rappresentante, manifestando così la volontà di procedere al suo rinnovo; occorre procedere quindi all approvazione della convenzione e alla sua sottoscrizione, tenendo presente che tale accordo: può contribuire al miglioramento dell accessibilità alle cure dei pazienti cardiologici per le patologie acute; non comporta l assunzione di oneri da parte di questa ASST; Acquisito il parere del direttore amministrativo, del direttore sanitario e del direttore sociosanitario. DELIBERA 1. di sottoscrivere con la Casa di cura San Francesco dell Istituto Suore Cappuccine di Madre Rubatto di Bergamo la convenzione per la gestione ambulatoriale di pazienti cardiologici a bassa complessità, alle condizioni riportate nel testo allegato (allegato A); 2. di precisare che la sottoscrizione della su citata convenzione non comporta per l azienda l assunzione di alcun onere. IL DIRETTORE GENERALE Dott. Carlo Nicora Il responsabile del procedimento: dr.ssa Mariagiulia Vitalini UOC Affari istituzionali e generali Documento prodotto in originale informatico e firmato digitalmente dal direttore generale ai sensi del Codice dell amministrazione digitale (d.lgs. n. 82/2005 e s.m.i.)

3 CONVENZIONE PER LA GESTIONE AMBULATORIALE DI PAZIENTI CARDIOLOGICI A BASSA COMPLESSITA T r a l Azienda sociosanitaria territoriale Papa Giovanni XXIII, con sede in Bergamo - Piazza OMS, 1 C.F. e Partita IVA n in persona del direttore generale dott. Carlo Nicora (d ora in poi denominata ASST ) e la Casa di cura San Francesco dell Istituto Suore Cappuccine di Madre Rubatto, con sede in Bergamo Via IV Novembre, 7 - C.F. e Partita IVA n in persona del legale rappresentante Suor Anna Maria Villa (d ora in poi denominato Istituto ) ASST e Istituto d ora in poi definite congiuntamente anche Parti Premesso che: in attuazione della l.r. 23/2015 Regione Lombardia promuove forme di collaborazione tra soggetti erogatori di diritto pubblico e di diritto privato al fine di migliorare l efficienza e la qualità del Sistema sociosanitario lombardo; l attuazione di tali forme di collaborazione rientra tra gli obiettivi strategici di mandato dei direttori generali delle ASST; l ASST e l Istituto hanno acconsentito alla realizzazione di un percorso sperimentale per la gestione di pazienti cardiologici a bassa complessità; il percorso di sperimentazione avviato nel corso dell anno 2017, verificato dalle parti, ai sensi dell art. 10 della convenzione sottoscritta in data 19 dicembre 2016, ha dato esito positivo. Art. 1 Oggetto SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE Costituisce oggetto della convenzione la collaborazione per la gestione dei pazienti ambulatoriali con patologie valvolari di entità non severa e clinicamente stabili e dei pazienti affetti da patologie valvolari, sottoposti ad intervento cardiochirurgico, nella fase di dimissione ospedaliera. Art. 2 Finalità Finalità della presente convenzione è quella di indirizzare/orientare i pazienti in carico agli ambulatori dell UOC Cardiologia 1, affetti da valvulopatia non severa e clinicamente stabili, e i pazienti dimessi dall UOC Cardiochirurgia dell ASST verso setting assistenziali appropriati, con contestuale miglioramento dell accessibilità alle prestazioni ambulatoriali dell ASST dei pazienti con patologia acuta con codice di priorità U (Urgenza differibile, entro le 72 ore), B (Breve, entro 10 giorni) o D (Differibile, entro 30 giorni). Art. 3 Destinatari Destinatari del presente accordo sono pazienti a bassa intensità, ossia pazienti ambulatoriali con patologie valvolari clinicamente stabili e non severe e pazienti trattati in cardiochiurgia per patologie valvolari in fase di dimissione ospedaliera.

4 Art. 4 Compiti e impegni dell'asst Per il raggiungimento delle finalità di cui all art. 2, l ASST si impegna a indirizzare/orientare i pazienti attualmente in carico agli ambulatori dell UOC Cardiologia 1 e dell UOC Cardiochirurgia e che presentino condizioni di stabilità clinica verso un percorso ambulatoriale di follow-up interamente gestito dall Istituto. All atto dell accesso ambulatoriale o della dimissione dall ASST sarà consegnata all utente la nota allegata, che illustra le ragioni cliniche alla base del percorso. Art. 5 Compiti e impegni dell Istituto L Istituto collaborerà nella gestione dei pazienti con esiti di sostituzione valvolare in condizioni di stabilità clinica in follow-up e pazienti affetti da valvulopatia lieve-moderata, rendendo disponibili tre spazi ambulatoriali settimanali dedicati alle valvulopatie, per visita cardiologica, elettrocardiogramma ed ecocardiografia cardiaca il lunedì pomeriggio. Tale disponibilità potrà essere incrementata in presenza di una maggiore richiesta e potrà essere eventualmente estesa all esecuzione di ecocardiogrammi transesofagei. La prenotazione degli appuntamenti per l accesso agli ambulatori avverrà tramite il CUP dell Istituto. L Istituto condivide con l ASST il programma di follow up dei pazienti indirizzati/orientati verso i propri ambulatori, di seguito riportato: valvulopatie lievi: controllo ogni due anni (o più se stabili) valvulopatie di grado moderato: controllo ogni anno pazienti sottoposti ad intervento chirurgico di sostituzione valvolare o sottoposti ad intervento di plastica valvolare: 1 controllo a tre mesi dall intervento (l appuntamento può essere fissato prima della dimissione), poi controllo annuale. L Istituto potrà indirizzare/orientare i pazienti ad alta intensità, comprendenti pazienti acuti (urgenza differibile o comunque con carattere di priorità) o ad alta complessità (ad es. affetti da gravi cardiopatie come valvulopatia severa che devono essere sorvegliati per il corretto timing chirurgico) verso le strutture dell ASST tramite i riferimenti individuati dall ASST. Art. 6 Obbligo e responsabilità a carico delle parti Con la sottoscrizione della presente convenzione l Istituto dichiara di essere a conoscenza e di accettare il contenuto del Piano triennale di prevenzione della corruzione ex l. 190/2012 e del codice di comportamento aziendale reperibili sul sito web Sezione amministrazione trasparente e l ASST di essere a conoscenza e di accettare il contenuto del codice etico dell Istituto reperibile sul sito web Le parti sono consapevoli che qualsiasi condotta contraria ai principi contenuti nei suddetti documenti, costituirà causa di immediata risoluzione della convenzione da comunicarsi mediante posta certificata (PEC) o lettera raccomandata a.r.. Art. 7 Privacy Alla presente convenzione si applicano le norme in materia di tutela dei dati personali di cui al d.lgs. n. 196/03 e successive modificazioni e integrazioni. Art. 8 Oneri La presente convenzione non dovrà comportare oneri finanziari per alcuna delle parti.

5 Art. 9 Assicurazione Le parti dichiarano di disporre di adeguata copertura assicurativa per ogni forma di responsabilità civile e professionale per le attività svolte dai propri dipendenti in forza del presente contratto. Art. 10 Verifiche L Istituto individua quale proprio referente il responsabile degli ambulatori di cardiologia dott. Elio Maria Staffiere mentre l ASST individua quale proprio referente il dott. Nicola Cuocina. Art. 11 Durata La presente convenzione ha validità dall al Qualora in corso di vigenza, si rendesse necessario procedere alla revisione delle specifiche condizioni operative a base della presente convenzione, si procederà alla stipula di una nuova convenzione. La convenzione potrà essere espressamente rinnovata per un periodo di un anno salvo disdetta da comunicarsi da una parte all altra con un preavviso di 90 giorni dalla scadenza a mezzo e- mail pec, in conseguenza di eventuali nuovi indirizzi organizzativi. Art. 12 Foro competente Per qualsiasi controversia inerente alla convenzione le parti cercheranno una soluzione amichevole Qualora non si addivenisse ad una soluzione, le parti considerano competente il Foro di Bergamo. Letto, confermato e sottoscritto Bergamo, Azienda sociosanitaria territoriale Papa Giovanni XXIII Il direttore generale dott. Carlo Nicora Bergamo Istituto Suore Cappuccine di Madre Rubatto Il legale rappresentante Suor Anna Maria Villa Direttore dipartimento amministrativo UOC Affari istituzionali e generali Il responsabile del procedimento: dr.ssa Mariagiulia Vitalini Pratica trattata da M. Clara Zanchi tel Visto procedere Direttore sanitario dott. Fabio Pezzoli

6 Egregio Collega, la valutazione cardiologica odierna documenta un quadro di stabilità clinico-strumentale per il Tuo Assistito. Nella documentazione clinica odierna troverai indicazioni in merito a futuri controlli cardiologici. A tale proposito abbiamo attivato un percorso di follow-up condiviso con la Clinica San Francesco, al fine di garantire a tutti i pazienti di eseguire il controllo cardiologico entro i tempi clinicamente indicati. In considerazione del numero crescente di richiesta di prestazioni cardiologiche ambulatoriali, che inevitabilmente comportano un allungamento progressivo della lista d attesa, proponiamo di diversificare il follow-up dei pazienti sulla base del profilo di rischio. Daremo la priorità ai pazienti più critici, a quelli post-acuti o a coloro che abbiano una patologia più critica. I pazienti con documentata stabilità clinica potranno afferire per i controlli futuri alla Clinica San Francesco. Con i medici della Clinica San Francesco è in essere, infatti, un rapporto di stretta collaborazione e condivisione dei protocolli diagnostici ambulatoriali, in caso di riscontro di variazione del quadro clinico con individuazione di reperti patologici, sarà loro premura contattare tempestivamente il Nostro Centro per l invio del paziente tramite corsie preferenziali per una Nostra valutazione in tempi rapidi. Ti affidiamo il paziente per sorveglianza futura, ricordando che per la specifica cardiopatia in anamnesi sono fondamentali: la sorveglianza clinica per l identificazione precoce della comparsa di sintomatologia riferibile a cardiopatia l aderenza alla terapia la correzione dei fattori di rischio cardiovascolare con l adozione di uno stile di vita sano. Se insorgessero segni o sintomi sospetti per ripresa di cardiopatia, restiamo a disposizione per valutazione cardiologica con la classe di priorità che riterrai opportuna. Nella richiesta dovrai specificare il quesito diagnostico. Il paziente dovrà portare eventuali esami di laboratorio e strumentali da Te ritenuti necessari. Indicazioni per il paziente per la prenotazione presso la Clinica San Francesco: Per appuntamenti contattare il n tra le 8.30 e le 13. I pazienti dovranno presentarsi il giorno dell appuntamento al CUP con impegnativa per Visita cardiologica + ECG +ECOCARDIOGRAMMA, con tutta la documentazione clinica precedente e con recenti esami ematochimici, se disponibili. Cordiali Saluti ASST Papa Giovanni XXIII - Piazza OMS, Bergamo - Tel protocollo@asst-pg23.it - ufficioprotocollo@pec.asst-pg23.it

7 Egregio Collega, dimettiamo in data odierna il Tuo Assistito, che è stato sottoposto ad intervento cardiochirurgico. Nella documentazione clinica odierna troverai indicazioni in merito a futuri controlli clinici. A tale proposito abbiamo attivato un percorso di follow-up condiviso con la Clinica San Francesco. Il Tuo Assistito, se è d accordo, potrà rivolgersi a tale Struttura per gli ulteriori controlli in elezione. Con i medici della Clinica San Francesco è in essere un rapporto di stretta collaborazione e condivisione dei protocolli diagnostici ambulatoriali, in caso di riscontro di variazione del quadro clinico con individuazione di reperti patologici, sarà loro premura contattare tempestivamente il Nostro Centro per l invio del paziente tramite corsie preferenziali per una Nostra valutazione in tempi rapidi. Ti affidiamo il paziente per sorveglianza futura, ricordando che per la specifica cardiopatia in anamnesi sono fondamentali: la sorveglianza clinica per l identificazione precoce della comparsa di sintomatologia riferibile a cardiopatia l aderenza alla terapia la correzione dei fattori di rischio cardiovascolare con l adozione di uno stile di vita sano. Se insorgessero segni o sintomi sospetti per ripresa di cardiopatia, restiamo a disposizione per valutazione cardiologica/cardiochirurgica con la classe di priorità che riterrai opportuna. Nella richiesta dovrai specificare il quesito diagnostico. Il paziente dovrà portare eventuali esami di laboratorio e strumentali da Te ritenuti necessari. Indicazioni per il paziente per la prenotazione presso la Clinica San Francesco: Per appuntamenti contattare il n tra le 8.30 e le 13 o presentarsi direttamente al CUP della Clinica San Francesco. I pazienti dovranno presentarsi il giorno dell appuntamento al CUP con impegnativa per Visita cardiologica + ECG +ECOCARDIOGRAMMA, con tutta la documentazione clinica precedente e con recenti esami ematochimici, se disponibili. Cordiali Saluti ASST Papa Giovanni XXIII - Piazza OMS, Bergamo - Tel protocollo@asst-pg23.it - ufficioprotocollo@pec.asst-pg23.it

8 ATTESTAZIONE DI REGOLARITA AMMINISTRATIVO-CONTABILE (proposta n. 1341/2017) Oggetto: CONVENZIONE CON LA CASA DI CURA SAN FRANCESCO DELL'ISTITUTO SUORE CAPPUCCINE DI MADRE RUBATTO DI BERGAMO PER LA GESTIONE AMBULATORIALE DI PAZIENTI CARDIOLOGICI A BASSA COMPLESSITA'. UOC PROPONENTE Si attesta la regolarità tecnica del provvedimento, essendo state osservate le norme e le procedure previste per la specifica materia. Si precisa, altresì, che: A. il provvedimento: prevede non prevede COSTI diretti a carico dell ASST B. il provvedimento: prevede non prevede RICAVI da parte dell ASST. Bergamo, 15/11/2017 Il direttore Dr. / Dr.ssa Vitalini Mariagiulia

9 PARERE DIRETTORI all adozione della proposta di deliberazione N.1341/2017 ad oggetto: CONVENZIONE CON LA CASA DI CURA SAN FRANCESCO DELL'ISTITUTO SUORE CAPPUCCINE DI MADRE RUBATTO DI BERGAMO PER LA GESTIONE AMBULATORIALE DI PAZIENTI CARDIOLOGICI A BASSA COMPLESSITA'. Ciascuno per gli aspetti di propria competenza, vista anche l attestazione di regolarità amministrativocontabile. DIRETTORE AMMINISTRATIVO : Ha espresso il seguente parere: FAVOREVOLE NON FAVOREVOLE ASTENUTO Petronella Vincenzo Note: DIRETTORE SANITARIO : Ha espresso il seguente parere: FAVOREVOLE NON FAVOREVOLE ASTENUTO Pezzoli Fabio Note: DIRETTORE SOCIOSANITARIO : Ha espresso il seguente parere: FAVOREVOLE NON FAVOREVOLE ASTENUTO Vasaturo Donatella Note:

10 CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Pubblicata all Albo Pretorio on-line dell Azienda socio sanitaria territoriale Papa Giovanni XXIII Bergamo per 15 giorni