COMUNE DI SAN CHIRICO NUOVO (Provincia di Potenza) REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA

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1 COMUNE DI SAN CHIRICO NUOVO (Provincia di Potenza) REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA Approvato con deliberazione del C.C. n. 17 del 30/04/2007 Modificato con deliberazione del C.C. n. 3 del 23/02/2016

2 INDICE Art. 1 OGGETTO E FINALITA DEL REGOLAMENTO Art. 2 MODALITA DI GESTIONE DEL SERVIZIO Art. 3 DETERMINAZIONE DELLE TARIFFE Art. 4 SETTORI COMPETENTI Art. 5 MODALITA DI FORNITURA DEL SERVIZIO Art. 6 NUOVI ALLACCI Art. 7 MODIFICHE ALL IMPIANTO Art. 8 CANONE ANNUALE E SPESE Art. 9 PAGAMENTI E MOROSITÀ Art. 10 VARIAZIONI NELL UTENZA Art. 11 CONDIZIONI DI FORNITURA Art. 12 DIVIETI Art. 13 CAUTELE Art. 14 NORME FINALI

3 Art. 1 OGGETTO E FINALITA DEL REGOLAMENTO 1. Il presente Regolamento ha per oggetto la fornitura dell illuminazione votiva presso il cimitero del Comune di San Chirico Nuovo. 2. Le disposizioni di cui al presente Regolamento disciplinano: a) la fornitura del servizio di illuminazione votiva con lampade elettriche nel cimitero di San Chirico Nuovo per quanto attiene ai loculi, alle cellette, alle tombe di famiglia o di collettività ed alle fosse in campo comune, ecc.; b) i rapporti tra l Ente e gli utenti del servizio; c) le modalità di liquidazione, di riscossione, di contenzioso; d) l individuazione delle procedure, le competenze e le forme di gestione. Art. 2 MODALITA DI GESTIONE DEL SERVIZIO 1. Il servizio può essere gestito direttamente dal comune o mediante affidamento a terzi attraverso una delle forme di gestione previste dalla legge. 2. Il servizio rientra tra quelli forniti a domanda individuale. Art. 3 DETERMINAZIONE DELLE TARIFFE 1. Le tariffe sono determinate annualmente dall Organo competente tra quelle per i servizi a domanda individuale, da approvarsi in sede di redazione del Bilancio di previsione. Art. 4 SETTORI COMPETENTI 1. Agli effetti della fornitura del servizio all utenza le procedure sono distinte in: a) procedure amministrative: ricezione delle richieste di allaccio, disdetta, cambio intestatario, ricezione richieste di riparazione, segnalazione guasti e reclami;

4 b) procedure contabili: iscrizione nel ruolo delle entrate patrimoniali, bollettazione, liquidazione, riscossione, accertamento e contenzioso; c) procedure tecniche: allacciamento utenza comprensivo di fornitura di lampadina a Led, sostituzione lampadina esaurita, distacco, ripristino. 2. Le competenze amministrative sono espletate dall Ufficio Tributi e dall Ufficio Protocollo relativamente alla ricezione delle richieste di allaccio, disdetta, cambio intestatario, ricezione richieste di riparazione, segnalazione guasti e reclami; 3. Le competenze contabili sono espletate dall Ufficio Tributi e dall Ufficio Ragioneria in qualità di organo deputato al controllo delle entrate tributarie; 4. Le competenze tecniche sono espletate da personale dipendente dell Ufficio Tecnico Comunale. Art. 5 MODALITA DI FORNITURA DEL SERVIZIO 1. Il Comune provvede all accensione ininterrotta dell utenza delle lampade votive assicurando a tutti i cittadini che ne facciano richiesta l illuminazione, laddove tecnicamente possibile. 2. Il servizio è fornito in abbonamento annuale da pagarsi anticipatamente. 3. Il servizio si intende tacitamente rinnovato, per un uguale periodo, qualora non pervenga, da parte dell utente, apposita domanda di disdetta da presentarsi entro il 31 dicembre dell anno in scadenza e indirizzata all Area Tecnica/servizio cimiteri del Comune di San Chirico Nuovo. 4. La disdetta effettuata nel corso dell anno non dà diritto al rimborso del canone già pagato in anticipo. 5. Ove si accerti il mancato funzionamento dell impianto il Comune provvederà al ripristino dello stesso. Art. 6 NUOVI ALLACCI 1. Per richiedere l attivazione del servizio, gli interessati dovranno presentare al Comune apposita richiesta, corredata dalla ricevuta del pagamento del contributo spese per il nuovo allaccio e quello del canone per l anno solare in corso. 2. Per le istanze ricevute nel corso dell anno, l importo del canone da versare verrà calcolato in misura proporzionale con decorrenza dal primo giorno del mese successivo a quello in cui la stessa è stata presentata.

5 Art. 7 MODIFICHE ALL IMPIANTO 1. Per qualunque modificazione richiesta dall abbonato ad un impianto esistente, le spese inerenti sono a carico dell abbonato stesso e determinate dall accettazione del preventivo di spesa che dovrà essere approvato e sottoscritto dall utente prima dell inizio del lavoro. Art. 8 CANONE ANNUALE E SPESE 1. Il servizio di illuminazione votiva viene garantito dietro pagamento di un canone annuale stabilito con deliberazione di Giunta Comunale. Gli appositi bollettini di c.c.p. sono recapitati, a cura del Comune, all indirizzo indicato dall utente in sede di domanda. La scadenza di pagamento sarà espressamente indicata sul modulo di versamento. 2. Nel canone sono compresi la fornitura di energia elettrica al punto luce 24 ore su 24 e gli interventi di manutenzione. 3. Il contributo spese per il nuovo allaccio è fissato in 10,00 da versare al Comune mediante bollettino c.c.p. al momento della richiesta. Art. 9 PAGAMENTI E MOROSITÀ 1. Il pagamento del canone dovrà essere effettuato anticipatamente in un unica rata entro il 30 aprile dell anno di riferimento, laddove non venga fissato un differente termine di scadenza dall Organo competente. 2. In caso di mancato pagamento entro il termine stabilito, il Comune, previa diffida scritta e assegnazione di nuovo termine perentorio indicato nel sollecito stesso, potrà senza un ulteriore avviso sospendere l erogazione di corrente o interrompere o togliere l impianto senza diritto per l utente ad indennizzo di qualsiasi specie. 3. Il servizio sospeso non sarà ripristinato se non previo pagamento dei canoni arretrati, maggiorati di interessi, del diritto di allacciamento completo. Art. 10 VARIAZIONI NELL UTENZA

6 1. Le variazioni nell utenza possono riguardare: a) l indirizzo al quale inviare il bollettino; b) l intestatario del contratto a seguito di subentro. 2. Le suddette variazioni devono essere comunicate con la presentazione al Protocollo del Comune di apposita istanza reperibile presso lo stesso Ufficio Protocollo o sul sito internet del Comune di San Chirico Nuovo. 3. I bollettini ritornati al mittente per irreperibilità del destinatario e per i quali non sia possibile provvedere ad un ulteriore invio, per mancata comunicazione delle variazioni di cui al comma precedente da parte del soggetto interessato o, di chi per esso, danno luogo all interruzione del servizio. L eventuale riallaccio è disciplinato dall art. 6. Art. 11 CONDIZIONI DI FORNITURA 1. L amministrazione comunale non assume nessuna responsabilità per interruzioni e danni cagionati da terzi, che dovessero causare la sospensione del servizio compreso asporto di lampade, ecc. 2. Le linee e gli impianti generali e quelle degli allacciamenti, restano di proprietà del comune e pertanto il comune si riserva la facoltà di manometterli, variarli, fare deviazioni, ecc. purché il servizio sia funzionante, senza che l utente possa opporsi per qualsiasi motivo. 3. Qualunque speciale opera od attrezzatura artistica e decorativa da fare sulle lapidi sarà a carico del richiedente come pure i lavori di marmista, pittore e decoratore. 4. Il Comune si riserva la facoltà di sospendere la corrente per eventuali riparazioni e modifiche agli impianti. Le interruzioni di energia elettrica dipendenti da questi motivi o per causa di forza maggiore come sospensione della fornitura da parte di ENEL, messa fuori uso momentaneo dei trasformatori o delle valvole, ecc., non danno luogo a risarcimento, a responsabilità e a pretese di sorta. 5. Eventuali modifiche all impianto che venissero richieste dall utente saranno eseguite previo versamento della spesa di cui all art.8. Art. 12 DIVIETI

7 1. E vietato agli utenti asportare o cambiare le lampade, modificare o manomettere l impianto, fare ad esso attacchi abusivi, cedere corrente o fare altro che possa, in qualunque modo, portare variazioni all impianto stesso, anche se senza danno per il Comune. 2. I contravventori saranno tenuti alla rimozione di quanto abusivamente fatto, salvo il risarcimento dei danni apportati e salvo l eventuale azione civile e penale che da parte del Comune dovesse essere promossa. 3. Il Comune avrà facoltà di interrompere anche il servizio previa semplice comunicazione all interessato, qualora l utente compisse atti di vandalismo od abusi sugli impianti. Art. 13 CAUTELE 1. Chi effettua istanza di allaccio o variazione o disdetta al servizio s intende agisca in nome e per conto e col preventivo consenso di tutti gli interessati. In caso di contestazione l Amministrazione si intenderà e resterà estranea all azione che ne consegue. Essa si limiterà, per le vertenze in materia, a mantenere fermo lo stato di fatto fino a quando non sia raggiunto un accordo tra le parti o non sia intervenuta una sentenza del Giudice di ultima istanza, passata in giudicato. 2. Gli interessati alla fornitura del servizio dell illuminazione votiva, prima di effettuare il pagamento, dovranno controllare l esattezza dei dati riportati, quali le generalità e l indirizzo dell utente, il nominativo dei defunti per i quali si paga la lampada, ecc., segnalando tempestivamente per iscritto gli eventuali dati non corretti tramite Dichiarazione Sostitutiva di Atto di Notorietà reperibile presso l Ufficio Protocollo o sul sito del Comune. Art. 14 NORME FINALI 1. Per ogni controversia derivante dall applicazione del presente Regolamento si farà riferimento alle norme del codice civile. 2. Il presente Regolamento sostituisce le precedenti determinazioni adottate per la medesima materia ed entra in vigore al momento dell esecutività della deliberazione del Consiglio Comunale.