L agenda del Club. Il bere responsabile Dott. Franco Bonadeo Vice Presidente Corporate Affairs della Pernod-Ricard Italia

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1 Anno Rotariano Riunione numero 24 Del 4 marzo 2008 Notiziario numero 2035 Segreteria operativa: Via Padova, Milano Tel. e fax F O N D A T O N E L D I S T R E T T O L agenda del Club Martedì, 11 marzo 2008 Ore Villa Mozart Il bere responsabile Dott. Franco Bonadeo Vice Presidente Corporate Affairs della Pernod-Ricard Italia É gradita la presenza dei coniugi Martedì, 18 marzo 2008 Ore Villa Mozart Il progetto distrettuale mentoring Rag. Giuseppe Calogero Interclub con il R.C. Naviglio Grande S. Carlo É gradita la presenza dei coniugi Martedì, 25 marzo 2008 Conviviale soppressa per le vacanze pasquali Martedì, 1 aprile 2008 Conviviale soppressa e sostituita dal viaggio a Lione dal 4 al 6 aprile! #"$ %'&)(* +,! Il presidente eletto Dong Kurn Lee si è incontrato con Vince Aversano, redattore capo della rivista The Rotarian, per parlare dei suoi piani per l'anno del suo mandato. D.K. è il primo coreano ad essere eletto come presidente di RI. Presidente Lee, che cosa si augura di realizzare quest'anno durante il suo mandato? In primo luogo intendo continuare nella lotta contro la polio, sia rispondendo alla sfida da parte della Fondazione Gates, che nella riduzione del numero di paese polioendemici. Mi impegnerò anche al fine di ridurre la mortalità infantile. Vorrei sensibilizzare ogni rotariano sulla terribile tragedia delle morti prevenibili di bambini. Ogni giorno muoiono bambini sotto i cinque anni, la maggior parte a causa di malattie prevenibili come il morbillo, la malaria e la polmonite. Mi sembra importante rendere pubblico un disastro di queste dimensioni. Bisogna anche ricordare quello che siamo riusciti a fare insieme come rotariani. I bambini non muoiono più di vaiolo e presto avremo vinto anche contro la polio. Con la sovvenzione tramite cofinanziamento della Fondazione Gates, abbiamo la possibilità di debellare completamente la poliomielite nei prossimi anni. Considero il lavoro di eradicazione della polio come parte chiave della missione sulla mortalità infantile. Molti dei progetti su cui lavorano i rotariani, ad esempio nell'area di alfabetizzazione, acqua potabile, salute e lotta contro la fame, hanno già salvato ogni anno un numero elevato di bambini. Credo che focalizzando i nostri sforzi su questi tre rami dello stesso problema saremo in grado di abbassare in modo drammatico il numero delle vittime di mortalità infantile. Quale immagine dovrebbe presentare il Rotary oggi? Dovrebbe esserci un'enfasi sui contatti tra professionisti o sui progetti umanitari? Non credo si tratti di una scelta tra l'uno e l'altro. Il Rotary va visto nell'intero: questa è una organizzazione fondata da professionisti come rete di contatti tra gente di vari settori, e il servire è partito da tutto questo. (continua a pag. 3) 1

2 ROTARY CLUB MILANO PORTA VITTORIA Fondato nel Distretto 2040 Motto del Rotary International: Il Rotary è condivisione (Rotary shares) Motto del Presidente del Club: Il Rotary è amicizia Rotary Club Milano Porta Vittoria CONSIGLIO DIRETTIVO Presidente: Alberto M. Lunghini Past President: Luigi Bellavita. Vice Presidenti: Maurizio Bocchiola, Pierluigi Novello Presidente Eletto: Domenico Pizzi Consiglieri: M. Costa, B. Draghetti, L. Mazzola, P. Perotto, D. Pizzi, C. Tribuno Segretario: Salvatore D Andrea. Tesoriere: Nicola Pecchiari. Prefetto: Domenico Pizzi Presidenti di Commissione: Effettivo: Giuseppe Callegari. Pubbliche Relazioni: Giuseppe Ferraris Mortarino. Amministrazione: Alfredo Viganò Progetti di servizio: Vittorio Leoni. Fondazione Rotary: Luciano Raco. Delegato Nuove Generazioni: Anna Gervasoni 50 del Club: Marino Magri. Responsabile F.O.R.: Sergio Gusella. Responsabile del Notiziario: Luca Mazzola Soci onorari: Gabriele Albertini, Elio Cerini, Gianfranco De Bosio, Mons. Giuseppe Maggioni, Vittorio Mangili, Alessandro Reggiori, Luciana Serra lm`n5osnqprntsvuusxwzy{p {}/ {}1svunt~vnqu svm ry ƒ Walter AMBROGI G 8 Roberto FRANCESCHINI 4 Nicola PECCHIARI P 7 Luca BARGNA 10 Graziella GALEASSO P 23 Paolo PELLINI G 4 Luigi BELLAVITA 21 Anna GERVASONI G 6 Aurelio PERANI P 6 Giuseppe BINASCHI P 21 Sergio GUSELLA G 11 Pierpaolo PEROTTO P 12 Maurizio BOCCHIOLA 19 Maria Nives IANNACCONE G 8 DOF - Enzo PICCIOCCHI 3 Angela BONSIGNORIO P 19 Giovanni IUDICA P 10 Domenico PIZZI Rec G 24 Luciano CALASTRI P 18 Arnaldo LAMBERTENGHI P 15 Tomaso QUATTRIN Rec. G 24 Giuseppe CALLEGARI Rec. G 23 Vittorio LEONI G 16 Luciano RACO O P 24 Simone CIMINO 1 Alberto LUNGHINI P 24 Dino REBAY G 11 Guido COMETTI G 8 Marino MAGRI P 24 Paolo RUOZZO P 13 Massimo COSTA G 7 Andrea MASCARETTI G 6 Luca SOLARI 0 Mauro D ADDAZIO 1 Luca MAZZOLA G 4 DOF - Luciano STROPPA 9 Salvatore D ANDREA P 21 Giuseppe MAZZONI 0 Ezio TORTORA 11 DOF - Marisa DE SANTIS 1 Federico MORGANTINI 4 Carlo TRIBUNO P 17 Bernardo DRAGHETTI P 8 Pierluigi NOVELLO G 17 Armando VALSECCHI P 18 DOF - G. FERRARIS MORTARINO 10 DOF - Gianfranco PAJANI 2 Alfredo VIGANO P 16 Alberto FERRERO P 21 Livio PALOMBA G 13 P: presente alla conviviale G: assente giustificato C: con coniuge O: con ospite CG: in congedo DOF: dispensato dall obbligo di frequenza OSPITI DEL CLUB Dott. Antonio Ansaldi Presidente eletto del R.C. Milano Brera OSPITI DEI SOCI Avv. Franco Monti ospite di Luciano Raco NOSTRI SOCI ALTROVE Domenico Pizzi ha partecipato al SIPE di sabato 1 marzo. NUMERO DEI SOCI: 50 SOCI PRESENTI: 19+3 Rec. DOF: PERCENTUALE PROVVISORIA PRESENZE: 48,89% La percentuale provvisoria delle presenze è calcolata senza considerare i Soci DOF (6), a cui non è richiesta l assiduità. -/ ;:<83 =869>@?BA5:<? 6C69DE8.108 :<>@D1. DGF!DIHKJK:<LB8.MA5:@8 NODENOJ9:<L?<PBQ;PK?R.1NS? 69?TJK..?TD;:@?UCV7W XYXZS8.M69?R>@D1=BPBDE?T8.1[I3 JK:<L DENOJK:<L?RPKQ;JK..?\D;:@?]7XYW XYX >@D;= >@D;=83B^ 81?TDI6IA58 L 8 W -/.1L?R: HKDENOJK:<L?RPBQ1_TJ`PB869>@:<? HK8 D1=?5PB?R.MaT:<? 6;8 PK?<=L?RWcbTd? e2?<=l 35JK.?T[I358 =L DfNOJK:<L?RPKQ;PK?R.1NS? 69?5=D1=TA5:@? e2?rpk?\>@d1=reg8eg8 JK.?RWcag?<:5=B?R>@? 6I698 L h D;: ^ JK=8HCHKJKL 8eG?T8Mi D;>@8;> j7? =D;=5A5D;L :<JK=B=Df? 6C6;?R:@?A5:@? 6;?R=L 8;JK.. J A5:<DI6C698 NOJ`:<83 =8 D1=B?T8 =5A5:<DI^ :<J9NSNOJ 69D;=D2A5:@? ^ JKL 8;PB8;>@D;N+3 =8 >@JK:<?T. J7A5:<DIA :<8 J`J@6C69?<=RHKJ`JK.. J i7? ^ :<?RL?R:<8 J?R=L :@DE.?TD;:@?UC]7W XYX PB?R.M^ 8 D;:@=D2A5:<?R>C?RPK?R=L?RWckf=L :<DE. D26;L? 6C69DEL?<:<NO8 =?5PK? egd1=de? 6I69?<:<?T>@D;N+3 =8 >@JKL?T.?5? eg?<=l 35JK. 8IA5JK:<L?R>@8A5J@HK8 D1=81PB8;>@D;=B83B^ 81?TDI6CA 8 L 8 W ˆŠg Œ ŽO q! $ 1 T!ˆ ˆ Šg š ;Š Š ˆ M Segretario: Salvatore D Andrea. Via Plinio, Milano. cell salvatoredandrea@alice.it Segreteria operativa: Via Padova, Milano. Tel. e fax milanopvittoria@rotary2040.it Villa Mozart. Via Mozart, Milano. Tel

3 (segue da pag.1) Il relatore della settimana Il servire gli altri è la nostra missione, ma ciò non significa che il ruolo del Rotary nel mondo degli affari si sia ridotto. I rotariani fanno parte del Rotary per fare del bene, ma riconoscono anche i tanti benefici della propria membership nei contatti tra professionisti di vari campi. Come mai pensa che il programma di Scambio dei giovani sia importante? Il programma aiuta i giovani a capire meglio il mondo. Per i giovani, particolarmente quelli che vivono con le famiglie ospitanti, è una esperienza unica, di immersione completa. I risultati durano una vita ed i benefici ottenuti vanno ben oltre il solo individuo. Quando ero giovane ho passato due anni in California. Ero uno studente ed ho anche lavorato da cameriere, a Fisherman s Wharf, a San Francisco. Il tutto era molto diverso dal mio piccolo villaggio in Corea: le persone, i cibi, la lingua. L'esperienza ha cambiato completamente il mio modo in vedere il mondo, e mi ha reso quello che sono. Penso che sarei comunque entrato al Rotary, ma forse non comprendendolo nello stesso modo. Che cosa l'ha ispirata a scegliere Concretizza i sogni come tema annuale? Uno dei motivi del mio entusiasmo per il Rotary è che si può fare molto di più insieme che non da soli. Il club può fare molto di più che non un socio, il distretto può fare di più che non il club e se si guarda al Rotary nel suo insieme, possiamo realizzare sogni ambiziosi. Non vi sono individui e nemmeno governi, per quanto potenti, che avrebbero potuto fare quello che abbiamo realizzato noi nella lotta contro la polio. Quest'anno il mio sogno è che insieme riusciremo a salvare le vite dei bambini. E' questo il mio sogno: sapere che dei bambini sopravviveranno, cresceranno sani, avranno davanti un futuro migliore, potranno vedere realizzati i propri sogni., $ œ œž ŸY +œ Durante la conviviale sono stati portati a conoscenza dei soci gli sviluppi dell attività delle Commissioni. E seguito un dibattito a cui sono intervenuti: Giuseppe Binaschi, Luciano Calastri, Salvatore D Andrea, Gianni Iudica, Nicola Pecchiari, Aurelio Perani, Paolo Perotto, Alfredo Viganò e il Presidente Alberto Lunghini. ROTARY CLUB MILANO PORTA VITTORIA 15 GENNAIO

4 MARTEDI 8 APRILE ORE SOCIETA DEL GIARDINO Celebrazione del 50 del Club presso la Società del Giardino in Via San Paolo, 10. Sarà presente il Governatore Distrettuale Andrea Oddi e altre autorità rotariane. FONDO DI SOLIDARIETA Innocenzo Scullica, Past President del nostro sodalizio, ora impegnato quasi a tempo pieno in Sicilia, ha effettuato un versamento al fondo di solidarietà del Club. Vita del Club ANNUARI Sono in distribuzione gli annuari rotariani Si prega di controllare i propri dati e di segnalare inesattezze alla segreteria del Club entro il 15 marzo p.v. Notizie dal Distretto CONFERENZA INTERNAZIONALE CANNES MARZO 2008 Venerdì 28 e Sabato 29 marzo si terrà a Cannes la conferenza internazionale La pace è possibile organizzata dal Rotary International. Sarà presente il Presidente del Rotary International , M. Wilf Wilkinson. GARA DI GOLF - 17 APRILE APPIANO GENTILE (CO) Gara di Golf organizzata dal R.C. Leonardo da Vinci. La competizione, Stableford 18 buche hcp denominata Rotary Club Leonardo da Vinci Golf Cup 2008 è aperta a tutti i giocatori iscritti alla Federazione (rotariani e non). Il ricavato sarà devoluto a favore di una borsa di studio per un allieva della Scuola di Ballo del Teatro alla Scala, in condizioni socio-economiche estremamente disagiate. ASSEMBLEA DISTRETTUALE, sabato 17 maggio 2008 Maggiori dettagli verranno inviati in seguito. CENTRI ROTARIANI DI STUDI INTERNAZIONALI PER LA PACE NEL MONDO Il Distretto informa di aver ricevuto il modulo di domanda per il biennio e prega i Club di attivarsi per reperire candidati idonei candidati, evidenziando fin d ora che gli stessi dovranno aver già maturato esperienza internazionale nel settore. Il modulo di domanda è scaricabile dal sito del Rotary International dal link: NONA LETTERA DEL GOVERNATORE In allegato la Nona Lettera del Governatore PROGETTO CIVIS Nell ambito del Corso di Educazione Civica che si tiene quest anno con il concorso di Progetto Civis Onlus e di UNITRE MILANO si tengono 10 incontri presso la sede didattica di quest ultima in Via Ariberto 10 dalle 17,30 alle 19,30. Entrata libera. Prossimi incontri: Giacomo Vaciago (11.03), Lanfranco Senn (08.04), Salvatore Carruba (22.04), Fabrizio D Adda / Cristina Rapisarda (06.05), Roberto Leoni (20.05). Versamenti e donazioni al Club La quota sociale o altri contributi possono essere affidati al nostro Tesoriere Nicola Pecchiari o inviati attraverso bonifico bancario sul seguente conto: IBAN CODE: IT 37 K C C intestato a: Rotary Club Milano Porta Vittoria. Indicare il mittente e la causale del versamento 4

5 Programmi dei Rotary Club milanesi Dal 10 al 14 marzo 2008 Ci scusiamo per la mancata pubblicazione dei programmi suddetti che invieremo non appena saremo in grado di collegarci con il RC Milano che in questi giorni ha traslocato l ufficio e le conviviali dal Circolo della Stampa alla Società del Giardino, in Via San Paolo 10. Nona lettera del Governatore Caro Presidente e caro Segretario, la validità di un progetto si misura sulla sua continuità nel tempo. La sua portata ideale si sviluppa ed evolve nella ricerca inesausta di un equilibrio tra valori fondanti e situazioni concrete, allo scopo di rimanere fedele all obiettivo iniziale. La vita di un uomo non è sufficiente per portarlo a termine. Gli sforzi di un intera generazione devono essere tesi all urgenza del presente gettando sempre lo sguardo al futuro, per creare i migliori presupposti al lavoro della generazione successiva. Grazie a questa visione lungimirante, il servizio rotariano è riuscito a perpetuare il suo spirito e i suoi valori in un mondo in continuo cambiamento. I quarant anni del Rotaract ci ricordano l importanza della formazione delle nuove generazioni. Un compito reso più arduo da una società globalizzata e allo stesso tempo atomizzata in tante piccole realtà chiuse in se stesse, dove si è fatto più incerto il concetto di responsabilità civile e si riduce spesso al profitto il senso della riuscita professionale. Le attività del Rotaract sono mirate a formare nei giovani tra i diciotto e trent anni una consapevolezza che nei migliori casi diventi piena maturità personale, vale a dire una proficua tensione tra doti professionali di altissimo livello da spendere al meglio sul mercato del lavoro e un senso degli altri che sappia trasformare gli interessi privati in bene pubblico. Se Sartre affermava che la vita era il suo progetto, i giovani che un giorno raccoglieranno il nostro testimone dovrebbero affermare con altrettanta convinzione che il loro progetto si edifica sulla riuscita di tante vite. Con la stessa predisposizione d animo, acuita dall emergenza sociale i cui esiti più drammatici leggiamo sulle cronache dei giornali, il nostro atteggiamento nei confronti del problema dell alfabetizzazione deve tradursi in un intervento quanto mai perentorio. L ignoranza della lingua italiana da parte di tanti extracomunitari è all origine di un disagio sociale che in troppi casi sconfina nella delinquenza e che quasi sempre significa emarginazione. L obiettivo di un livello minimo di alfabetizzazione è prima di tutto un fatto di dignità umana. La possibilità di esprimersi, di capire e di essere capiti segna l inizio delle relazioni umane e apre le porte a opportunità lavorative. Il passo successivo, più complesso e certamente soggetto a un percorso più lungo, è quello dell integrazione sociale. Senza la parola e le capacità argomentative che ne derivano diventa impossibile creare quel tramite culturale che fiorisce nel terreno comune del linguaggio, dove si compie la massima espressione di fratellanza umana quale è la reciproca comprensione delle differenze. Così l atto del comunicare si carica di significati più profondi. Diventa racconto delle proprie origini, e ogni racconto è in sé una forma di consapevolezza. Si articola in un ragionamento supportato da fatti e motivazioni che squarcia il velo del pregiudizio. Si fa domanda, in parte per curiosità, in parte per bisogno: perché per essere capiti bisogna essere disposti a capire. 5