C. Via Panisperna il principale collegamento con il centro antico A-B Via Felice collegamento tra la chiesa di S. Croce in Gerusalemme e p.

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Ivo Mantovani
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1 Porta pia

2 Porta pia

3 Borgo vaticano Porta del Popolo Porta Pia Negli stessi anni in cui il cardinale Peretti inizia i lavori della sua villa, Gregorio XIII interviene nelle vicine Terme di Diocleziano trasformandole per la realizzazione di grandi magazzini per il grano e l olio. L area diventa così un importante centro di scambi commerciali. Papa Gregorio XIII avviò una serie di rilevanti trasformazioni urbane a cominciare dal palazzo del Quirinale che verranno continuate da Domenico Fontana con una prima sistemazione della piazza. Con la bolla papale del 1574 che regolamentava gli espropri per pubblica utilità e obbligava a delimitare con muri gli spazi pubblici prospcienti le pubbliche strade e a costringere i privati, laddove necessarie a portare avanti opere di decoro urbano

Papa Gregorio XIII avviò una serie di rilevanti trasformazioni urbane a cominciare dal palazzo del Quirinale che verranno continuate da Domenico Fontana con una prima sistemazione della

4 Porta del Popolo S. Giovanni in Laterano Porta Salaria Porta Pia Porta S. Lorenzo Porta Maggiore C. Via Panisperna il principale collegamento con il centro antico A-B Via Felice collegamento tra la chiesa di S. Croce in Gerusalemme e p.za del Popolo; D via Gregoriana e S. Giovanni in Laterano ;E S. lorenzo fuori le mura; Sisto V potè così impostare una grande trasformazione della città. In soli cinque anni di pontificato il papa avvia la realizzazione di un sistema viario policentrico centrato sulle principali basiliche, con evidenti intenzioni devozionali, simboliche e di riorganizzazione urbana. Le lunghe prospettive, tracciate in un suolo agricolo introducono una scala totalmente diversa, che richiede l invenzione di nuovi strumenti di controllo L interesse del pontefice si rivolge alla zona collinare e il primo importante intervento è la costruzione dell acquedotto dell Acqua felice a Santa Susanna: si alimentano così i giardini delle numerose ville che stanno sorgendo sul Quirinale e l acqua è portata fino al Campidoglio. La costruzione dell acquedotto fu realizzato in poco più di un anno nel quale fu portato a termine un manufatto di ventidue miglia, di cui tredici sotterranee e sette pensili su strutture ad arco. Alla costruzione lavorarono stabilmente 2000 operai.

lorenzo fuori le mura; Sisto V potè così impostare una grande trasformazione della città.

5 L architetto del papa è Domenico Fontana che contrassegna i punti di arrivo delle strade con le piazze antistanti le grandi basiliche. Gli obelischi sistini e in particolare quelli del Laterano, di S. Maria Maggiore e di piazza del popolo, dove tra l altro non fu mai completato il tratto finale della via Felice sono punti di traguardo ottico in certa misura indipendenti dal fondale architettonico. Ewssi risolvono contemporaneamente più direttrici di visione, e sono legati non alla piazza ma alle strade che vi giungono

Maria Maggiore e di piazza del popolo, dove tra l altro non fu mai completato il tratto finale della via Felice sono punti di

8 Piazza Colonna 2. Piazza Montecitorio 3. Piazza di Pietra 4. Piazza S. Ignazio 5. Piazza del Collegio romano 6. Piazza della Minerva 7. 7 Piazza della rotonda o del Pantheon 8. Piazza S. Maria Maddalena 9. Piazza di S. Mariua in Campo Marzio 10. Piazza Capranica 6 5

Piazza della Minerva 7. 7 Piazza della rotonda o del Pantheon 8.

9 Piazza Montecitorio Progetto di Carlo Fontana

10 Piazza Colonna e Palazzo Aldobrandini nel 1628

12 Palazzo Montecitorio e la piazza antistante Il progetto è affidato a Bernini dai Pamphili nel 1650 ma completato da Carlo Fontana. E stato definito naturalizzato come il terzo progetto del Louvre per il basamento roccioso. A Montecitorio la roccia si sostituisce ai pilastri, aggrediscono i davanzali e le cornici delle finestre fin quasi a sommergerle.

E stato definito naturalizzato come il terzo progetto del Louvre per il basamento

16 S. Maria in Campo Marzio

17 Piazza S. Ignazio Filippo Raguzzini

20 roma piazza di spagna Il progetto della Roma settecentesca esula da motivi strettamente funzionali e punta a un rinnovato disegno e prestigio. Nel progetto di abbellimento della città a scopi turistici prevale un atteggiamento laico legato al decoro pubblico. L antichità classica e cattolica è trattata con rinnovato rispetto, evidente nella salvaguardia dei reperti, nel restauro dei monumenti e delle basiliche più antiche. L attività prevalente non è l edificazione di nuove chiese ma la trasformazione di quelle esistenti. Interessati ai nuovi interventi sono gli spazi aperti

L antichità classica e cattolica è trattata con rinnovato rispetto, evidente nella salvaguardia dei reperti, nel restauro dei monumenti e delle

24 Porto di ripetta

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