CONSORZIO PER LO SVILUPPO INDUSTRIALE DELLA VALLE DEL BIFERNO Via Enzo Ferrari Z. I Termoli (CB) P.I C.F.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CONSORZIO PER LO SVILUPPO INDUSTRIALE DELLA VALLE DEL BIFERNO Via Enzo Ferrari Z. I Termoli (CB) P.I C.F."

Transcript

1 CONSORZIO PER LO SVILUPPO INDUSTRIALE DELLA VALLE DEL BIFERNO Via Enzo Ferrari Z. I Termoli (CB) P.I C.F DISCLIPLINARE INTERNO INERENTE I CRITERI E LE MODALITA OPERATIVE PER L UTILIZZO DEI SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA Versione n. 01 del 16/02/2017 Legale Rappresentante : Avv. Angelo Sbrocca REGOLAMENTO PER LA VIDEOSORVEGLIANZA PAGINA 1 DI 10 Termoli, lì 16 febbraio 2017

2 SOMMARIO DEGLI ARGOMENTI SOMMARIO DEGLI ARGOMENTI PREMESSA TERMINOLOGIA AFFISIONE COMUNICAZIONE RIFERIMENTI NORMATIVI OSSERVANZA DELLE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PRIVACY NON OSSERVANZA DELLA NORMATIVA SOGGETTO A CUI RIVOLGERSI PER ESERCITARE I DIRITTI PREVISTI (ART. 7) PRINCIPI FONDAMENTALI DEL TRATTAMENTO DEI DATI RICHIAMO AL DOCUMENTO PROGRAMMATICO SULLA SICUREZZA MODALITA E RACCOLTA DATI MODALITA E CONSERVAZIONE DEI DATI RISOLUZIONE, ANGOLATURA E PANORAMICA DELLE RIPRESE ACCESSO AI DATI NOTIFICAZIONE ALL AUTORITA GARANTE DELLA PRIVACY RESPONSABILE DEL TRATTAMENTO INCARICATO AL TRATTAMENTO NORMA FINALE...9 REGOLAMENTO PER LA VIDEOSORVEGLIANZA PAGINA 2 DI 10

3 1.0 PREMESSA L evoluzione ed il progresso tecnologico ha modificato la fruibilità, la qualità, la velocità della strumentazione di ripresa e di registrazione delle immagini a fronte di un netto abbassamento dei costi di installazione e di gestione che ha comportato una notevole diffusione e proliferazione degli impianti di videosorveglianza o videocontrollo. La redazione di questo regolamento si è resa necessaria poiché, consapevoli della invasività nella sfera personale di un sistema di videosorveglianza e/o videocontrollo, reputiamo, oramai, imprescindibile un cambiamento di mentalità che porti alla piena tutela della privacy, da considerare non come un oneroso rispetto di adempimenti burocratici, ma come garanzia, per l interessato che si rivolge alla nostra struttura, di una riservatezza totale dal punto di vista reale e sostanziale. Per noi il diritto alla privacy è un vero e proprio diritto inviolabile che non si limita alla tutela della riservatezza o alla protezione dei dati, ma implica il pieno rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali e della dignità delle persone (art. 2, comma 1, del Codice); I nostri dipendenti, hanno l obbligo di ispirarsi, sempre, ad un principio generale di diligenza e correttezza nell'utilizzo delle risorse del patrimonio informativo derivanti dal trattamento mediante l utilizzo di sistemi di videosorveglianza. Il presente Regolamento è anche uno strumento di applicazione del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 (il cosiddetto Codice sulla privacy ) e del provvedimento emanato dal Garante della Privacy in data 29 aprile 2004 (Bollettino n. 49) ed è frutto di un attenta analisi delle problematiche concrete che quotidianamente emergono nella tutela della riservatezza dei dati personali e del relativo trattamento, avvenuto presso la nostra sede, mediante l utilizzo di sistemi di videosorveglianza. Vengono, pertanto, esposte queste regole minime comportamentali da seguire per evitare e prevenire condotte che anche inconsapevolmente potrebbero comportare rischi alla sicurezza del sistema informativo e all'immagine del titolare. E espressamente vietato, nella nostra struttura, ogni utilizzo del sistema di videosorveglianza diverso da finalità strettamente professionali/aziendali. 2.0 TERMINOLOGIA Definizioni specifiche 1. Videocontrollo: sistema o dispositivo che permette la visione unicamente in tempo reale di aree o zone delimitate; 2. Videosorveglianza: sistema o dispositivo che permette la visione e la registrazione su supporti singoli, abbinati ad altre fonti o conservati in banche di dati di immagini di aree o zone delimitate; 3. Videocitofoni: sistema o dispositivo installato in corrispondenza di campanelli o citofoni per finalità di controllo dei visitatori che si accingono ad entrare; 4. Centrale di Videocontrollo e/o Videosorveglianza: sistema centrale dove sono convogliate ed eventualmente registrate tutte le riprese effettuate dai dispositivi periferici. Definizioni ex D.Lgs. n. 196/03 REGOLAMENTO PER LA VIDEOSORVEGLIANZA PAGINA 3 DI 10

4 1. trattamento: qualunque operazione o complesso di operazioni, effettuati anche senza l'ausilio di strumenti elettronici, concernenti la raccolta, la registrazione, l'organizzazione, la conservazione, la consultazione, l'elaborazione, la modificazione, la selezione, l'estrazione, il raffronto, l'utilizzo, l'interconnessione, il blocco, la comunicazione, la diffusione, la cancellazione e la distruzione di dati, anche se non registrati in una banca di dati; 2. dato personale: qualunque informazione relativa a persona fisica, persona giuridica, ente od associazione, identificati o identificabili, anche indirettamente, mediante riferimento a qualsiasi altra informazione, ivi compreso un numero di identificazione personale; 3. dati identificativi: i dati personali che permettono l identificazione diretta dell interessato; 4. dati sensibili: i dati personali idonei a rivelare l'origine razziale ed etnica, le convinzioni religiose, filosofiche o di altro genere, le opinioni politiche, l'adesione a partiti, sindacati, associazioni od organizzazioni a carattere religioso, filosofico, politico o sindacale, nonché i dati personali idonei a rivelare lo stato di salute e la vita sessuale; 5. dati giudiziari: i dati personali idonei a rivelare provvedimenti di cui all'articolo 3, comma 1, lettere da a) a o) e da r) a u), del d.p.r. 14 novembre 2002, n. 313, in materia di casellario giudiziale, di anagrafe delle sanzioni amministrative dipendenti da reato e dei relativi carichi pendenti, o la qualità di imputato o di indagato ai sensi degli articoli 60 e 61 del codice di procedura penale; 6. titolare: la persona fisica, la persona giuridica, la pubblica amministrazione e qualsiasi altro ente, associazione od organismo cui competono, anche unitamente ad altro titolare, le decisioni in ordine alle finalità, alle modalità del trattamento di dati personali e agli strumenti utilizzati, ivi compreso il profilo della sicurezza; 7. responsabile: la persona fisica, la persona giuridica, la pubblica amministrazione e qualsiasi altro ente, associazione od organismo preposti dal titolare al trattamento di dati personali; 8. incaricati: le persone fisiche autorizzate a compiere operazioni di trattamento dal titolare o dal responsabile; 9. interessato: la persona fisica, la persona giuridica, l'ente o l'associazione cui si riferiscono i dati personali; 10. comunicazione: il dare conoscenza dei dati personali a uno o più soggetti determinati diversi dall'interessato, dal rappresentante del titolare nel territorio dello Stato, dal responsabile e dagli incaricati, in qualunque forma, anche mediante la loro messa a disposizione o consultazione; 11. diffusione: il dare conoscenza dei dati personali a soggetti indeterminati, in qualunque forma, anche mediante la loro messa a disposizione o consultazione; 12. dato anonimo: il dato che in origine, o a seguito di trattamento, non può essere associato ad un interessato identificato o identificabile; 13. blocco: la conservazione di dati personali con sospensione temporanea di ogni altra operazione del trattamento; 14. banca di dati: qualsiasi complesso organizzato di dati personali, ripartito in una o più unità dislocate in uno o più siti; 15. Garante: l'autorità di cui all articolo 153, istituita dalla legge 31 dicembre 1996, n comunicazione elettronica: ogni informazione scambiata o trasmessa tra un numero finito di soggetti tramite un servizio di comunicazione elettronica accessibile al pubblico. Sono escluse le informazioni trasmesse al pubblico tramite una rete di comunicazione elettronica, come parte di un servizio di radiodiffusione, salvo che le stesse informazioni siano collegate ad un abbonato o utente ricevente, identificato o identificabile; 17. reti di comunicazione elettronica: i sistemi di trasmissione, le apparecchiature di commutazione o di instradamento e altre risorse che consentono di trasmettere segnali via REGOLAMENTO PER LA VIDEOSORVEGLIANZA PAGINA 4 DI 10

5 cavo, via radio, a mezzo di fibre ottiche o con altri mezzi elettromagnetici, incluse le reti satellitari, le reti terrestri mobili e fisse a commutazione di circuito e a commutazione di pacchetto, compresa Internet, le reti utilizzate per la diffusione circolare dei programmi sonori e televisivi, i sistemi per il trasporto della corrente elettrica, nella misura in cui sono utilizzati per trasmettere i segnali, le reti televisive via cavo, indipendentemente dal tipo di informazione trasportato; 18. rete pubblica di comunicazioni: una rete di comunicazioni elettroniche utilizzata interamente o prevalentemente per fornire servizi di comunicazione elettronica accessibili al pubblico; 19. servizio di comunicazione elettronica: i servizi consistenti esclusivamente o prevalentemente nella trasmissione di segnali su reti di comunicazioni elettroniche, compresi i servizi di telecomunicazioni e i servizi di trasmissione nelle reti utilizzate per la diffusione circolare radiotelevisiva, nei limiti previsti dall articolo 2, lettera c), della direttiva 2002/21/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 7 marzo 2002; 20. dati relativi all ubicazione: ogni dato trattato in una rete di comunicazione elettronica che indica la posizione geografica dell apparecchiatura terminale dell utente di un servizio di comunicazione elettronica accessibile al pubblico; 21. misure minime: il complesso delle misure tecniche, informatiche, organizzative, logistiche e procedurali di sicurezza che configurano il livello minimo di protezione richiesto in relazione ai rischi previsti nell articolo 31; 22. strumenti elettronici: gli elaboratori, i programmi per elaboratori e qualunque dispositivo elettronico o comunque automatizzato con cui si effettua il trattamento; 23. Sistema Informativo: l insieme di dispositivi, programmi ed infrastruttura di rete; 24. autenticazione informatica: l insieme degli strumenti elettronici e delle procedure per la verifica anche indiretta dell identità; 25. credenziali di autenticazione: i dati ed i dispositivi, in possesso di una persona, da questa conosciuti o ad essa univocamente correlati, utilizzati per l autenticazione informatica; 26. parola chiave: componente di una credenziale di autenticazione associata ad una persona ed a questa nota, costituita da una sequenza di caratteri o altri dati in forma elettronica; 27. profilo di autorizzazione: l insieme delle informazioni, univocamente associate ad una persona, che consente di individuare a quali dati essa può accedere, nonché i trattamenti ad essa consentiti; 28. sistema di autorizzazione: l insieme degli strumenti e delle procedure che abilitano l accesso ai dati e alle modalità di trattamento degli stessi, in funzione del profilo di autorizzazione del richiedente. 3.0 AFFISIONE COMUNICAZIONE Il presente Regolamento viene consegnato agli incaricati ed ai Responsabili del trattamento del CONSORZIO PER LO SVILUPPO INDUSTRIALE DELLA VALLE DEL BIFERNO preposti, copia dello stesso viene affisso nell area amministrativa. 4.0 RIFERIMENTI NORMATIVI D.lgs 30 giugno 2003, n.196 Codice in materia di protezione dei dati personali e relativo Disciplinare Tecnico, Allegato B. Provvedimento generale sulla videosorveglianza del 29/04/2004. REGOLAMENTO PER LA VIDEOSORVEGLIANZA PAGINA 5 DI 10

6 5.0 OSSERVANZA DELLE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PRIVACY Si richiamano tutti gli utenti del sistema videosorveglianza del CONSORZIO PER LO SVILUPPO INDUSTRIALE DELLA VALLE DEL BIFERNO siano essi dipendenti o collaboratori, che è obbligatorio attenersi alle disposizioni in materia di privacy e di misure minime di sicurezza ai sensi del D.Lgs. 196/ NON OSSERVANZA DELLA NORMATIVA Il mancato rispetto o la violazione delle regole contenute nel presente regolamento costituisce inosservanza delle disposizioni impartite al personale e può essere quindi oggetto di provvedimenti disciplinari ai sensi della vigente normativa contrattuale, nonché nei casi più gravi di azioni civili e/o penali ove consentite nei confronti dei trasgressori. 7.0 SOGGETTO A CUI RIVOLGERSI PER ESERCITARE I DIRITTI PREVISTI (ART. 7) Il soggetto a cui l interessato può rivolgersi per far valere i sui diritti previsti dall articolo 7 del D.Lgs. 196/2003 è: il CONSORZIO PER LO SVILUPPO INDUSTRIALE DELLA VALLE DEL BIFERNO con sede legale ed operativa in Termoli (CB) alla Zona Industriale. 8.0 PRINCIPI FONDAMENTALI DEL TRATTAMENTO DEI DATI Principio di Liceità 1. Ai Sensi del D.Lgs. n.196/03 (Codice Privacy), i sistemi di videosorveglianza gestiti ed impiegati dal CONSORZIO PER LO SVILUPPO INDUSTRIALE DELLA VALLE DEL BIFERNO sono finalizzati a garantire la sicurezza dei luoghi di lavoro, con particolare riguardo all incolumità dei lavoratori, nonché l integrità del patrimonio mobiliare ed immobiliare del titolare. 2. La videosorveglianza e/o il videocontrollo avvengono nel rispetto, oltre che della disciplina in materia di protezione dei dati, di quanto prescritto dalle vigenti norme dell ordinamento civile e penale in materia di interferenze illecite nella vita privata, di tutela della dignità, dell immagine, del domicilio e degli altri luoghi cui è riconosciuta analoga tutela ed infine dalle norme del codice penale che vietano le intercettazioni di comunicazioni e conversazioni. 3. Il CONSORZIO PER LO SVILUPPO INDUSTRIALE DELLA VALLE DEL BIFERNO effettua il trattamento dei dati attraverso sistemi di videosorveglianza e/o videocontrollo tenendo presenti le norme riguardanti la tutela dei lavoratori ai sensi della Legge n. 300/ Le telecamere posizionate presso l'impianto di Depurazione, l'impianto Potabile e la Palazzina Uffici sono funzionanti solo ed esclusivamente al di fuori dell'ordinario orario di lavoro. Principio di Necessità 1. Al trattamento dei dati attraverso i sistemi di Videosorveglianza e/o Videocontrollo è applicato il principio di necessità, pertanto qualsiasi trattamento non conforme a questo principio è da ritenersi illecito (artt. 3 e 11, comma 1, lett. a), del Codice Privacy). 2. Il sistema a supporto degli impianti di Videosorveglianza e/o Videocontrollo, presenti presso la sede del CONSORZIO PER LO SVILUPPO INDUSTRIALE DELLA VALLE DEL BIFERNO sono conformati in modo da non utilizzare dati relativi a persone identificabili quando le finalità del trattamento possono essere realizzate impiegando solo dati anonimi. REGOLAMENTO PER LA VIDEOSORVEGLIANZA PAGINA 6 DI 10

7 3. L impianto di Videosorveglianza utilizzato dal CONSORZIO PER LO SVILUPPO INDUSTRIALE DELLA VALLE DEL BIFERNO è conformato in modo da non permettere l identificazione dell interessato. 4. L eventuale registrazione di dati personali non necessari viene dal titolare cancellata e i relativi supporti distrutti. Principio di Proporzionalità 1. L installazione del sistema di controllo è stato proporzionato all effettivo grado di rischio presente nell area. 2. Il Titolare del trattamento ha valutato in modo obiettivo se l installazione fosse realmente proporzionata agli scopi prefissi e legittimamente perseguibili (art. 11, comma 1, lett. d) del Codice Privacy). 3. L impianto di Videosorveglianza e/o Videocontrollo è stato attivato solo dopo aver ritenuto insufficienti o inattuabili altre misure, come controlli da parte di addetti, sistemi di allarme, misure di protezione degli ingressi e abilitazioni agli ingressi. 4. L impianto di videosorveglianza è sprovvisto di telecamere non funzionanti. Principio di Finalità La finalità perseguita è pertanto determinata, esplicita e legittima (art. 11, comma 1, lett. b), del Codice), resa trasparente e comunicata dal titolare del trattamento, agli interessati, mediante l informativa, basata sul modello predisposto dall Autorità Garante per la Privacy, che si allega al presente regolamento e che è stata fornita per informare in modo chiaro e preciso gli interessati che stanno per accedere in una zona videosorvegliata e che le riprese sono soggette a registrazione. L informativa è stata collocata nelle immediate vicinanze dei luoghi ripresi, ha un formato ed una dimensione che ne permetta un agevole leggibilità ed è stata affissa in modo tale da essere chiaramente visibile agli interessati. All interno il titolare ha integrato l informativa con un avviso nel quale sono presenti gli elementi previsti dall art. 13 con particolare riguardo alle finalità e alla conservazione. 9.0 RICHIAMO AL DOCUMENTO PROGRAMMATICO SULLA SICUREZZA Per quanto concerne il trattamento de dati e la relativa sicurezza si richiama in ogni sua parte il Documento Programmatico sulla Sicurezza (D.P.S.) ed in particolare i punti riguardanti le Responsabilità del Titolare, del Responsabile e degli incaricati ed il punto riguardante i Criteri e modalità del ripristino dei dati MODALITA E RACCOLTA DATI La registrazione viene effettuata evitando, quando non indispensabile, la ripresa di immagini dettagliate e particolareggiate tali da essere eccessivamente intrusive alla riservatezza delle persone o da permettere la rilevazione di particolari non rilevanti rispetto al fine perseguito. Vengono rispettati i limiti di cui all articolo 4 della legge 20/05/1970 n. 300 e dell articolo 2 del D.Lvo n. 165/2001 in materia di controllo a distanza dell attività dei lavoratori. REGOLAMENTO PER LA VIDEOSORVEGLIANZA PAGINA 7 DI 10

8 11.0 MODALITA E CONSERVAZIONE DEI DATI Il sistema di videosorveglianza è stato programmato in modo che le immagini riprese in tempo reale cancellino quelle già registrate in tempo anteriore a quello previsto/stabilito, con modalità tali da rendere non riutilizzabili i dati cancellati. La cancellazione è automatica. La conservazione è limitata alle ventiquattro ore successive alla rilevazione a meno di ulteriori esigenze in relazione a festività o chiusura della struttura; in quest ultimo caso il termine è prorogato alla riapertura degli uffici (es. le sole immagini riprese il sabato e/o la domenica saranno cancellate automaticamente entro il lunedì successivo). Su specifica richiesta investigativa dell autorità giudiziaria o di polizia giudiziaria, la conservazione delle immagini e le modalità di ripresa potranno subire eccezioni al presente Regolamento. Per eventuali esigenze tecniche o per la particolare rischiosità dell attività svolta è ammesso un tempo più ampio di conservazione dei dati, che non può comunque superare la settimana. Le immagini delle videocamere sono visibili anche su un monitor di un pc, utilizzabile esclusivamente nei locali ove viene effettuato il trattamento, il quale funge da archivio delle immagini. Il monitor ed il relativo pc. sono stati collocati in zone, ad accesso limitato, in modo da non permettere la visione delle immagini a persone diverse da quelle di seguito indicate. Come misura di sicurezza il computer, contenente i dati derivanti dal sistema di videosorveglianza, è protetto da un identificativo utente e da una password di sistema operativo e da una password di screen sever RISOLUZIONE, ANGOLATURA E PANORAMICA DELLE RIPRESE La risoluzione delle immagini riprese tramite impianti di Videosorveglianza e/o Videocontrollo è regolata in modo da evitare il riconoscimento diretto dei soggetti ripresi. Al fine di evitare di incorrere nel reato di interferenze illecite nella vita privata (art. 615-bis c.p.), l angolatura e la panoramica delle riprese viene effettuata con modalità tali da limitare l angolo di visuale all area effettivamente da proteggere ACCESSO AI DATI L accesso alle immagini ed ai dati personali in esse contenuti è consentito al Responsabile ed agli Incaricati del trattamento (art. 15 e 16 del regolamento) e alle autorità giudiziarie e di polizia. E vietato l accesso ad altri soggetti, salvo che si tratti di incaricati di indagini giudiziarie o di polizia o di personale tecnico addetto alla manutenzione del sistema, nei limiti dell incarico svolto/ricevuto. L accesso alle immagini da parte del responsabile o dell incaricato è limitato alle attività oggetto della sorveglianza; eventuali altre informazioni, derivanti dal comportamento di un soggetto ripreso, vengono ignorate. Le immagini registrate possono essere oggetto di comunicazione soltanto ai fini di indagini giudiziarie e di polizia. E assicurato all interessato identificabile l effettivo esercizio dei propri diritti, ed in particolare quello di accedere ai dati che lo riguardano, di verificare le finalità, le modalità del trattamento e di ottenere l interruzione di un eventuale trattamento illecito. REGOLAMENTO PER LA VIDEOSORVEGLIANZA PAGINA 8 DI 10

9 L accesso ai dati avverrà con la procedura descritta al punto NOTIFICAZIONE ALL AUTORITA GARANTE DELLA PRIVACY Qualora ne ricorrano i presupposti il CONSORZIO PER LO SVILUPPO INDUSTRIALE DELLA VALLE DEL BIFERNO nella sua qualità di Titolare del trattamento, adempie agli obblighi di notificazione al Garante del trattamento dei dati personali rilevati mediante i sistemi di videosorveglianza, ai sensi e per gli effetti di cui alle disposizioni del Codice RESPONSABILE DEL TRATTAMENTO Il Responsabile del trattamento è stato individuato dal Consorzio come di seguito specificato: relativamente al sistema di videosorvegliainza della viabilità il Responsabile esterno del trattamento è la Netenergy Service S.r.l.; relativamente ai sistemi di videosorveglianza installati presso l'impianto di depurazione, l'impianto potabile e la Palazzina Uffici/Auditorium il Responsabile esterno del trattamento è la Società La Vigilanza Città di Termoli S.r.l. Il Responsabile è stato individuato, così come previsto dall art. 4 del D.Lgs. 196/2003, tra i soggetti che per esperienza, capacità ed affidabilità forniscano idonea garanzia del pieno rispetto delle vigenti disposizioni in materia. Il Responsabile deve rispettare pienamente quanto previsto in tema di trattamento dei dati personali, ivi incluso il profilo della sicurezza, dalla normativa vigente e dalle disposizioni del presente Regolamento. Spetta al Responsabile del trattamento la custodia dei sistemi per l accesso ai locali delle sale controllo nonché la custodia delle password per l utilizzo dei sistemi INCARICATO AL TRATTAMENTO La nomina degli Incaricati al trattamento dei dati contiene nell oggetto lo specifico riferimento alle attività di utilizzo, gestione e manutenzione dei sistemi di Videosorveglianza e/o Videocontrollo nonché conservazione e distruzione dei supporti di memorizzazione delle riprese. A prescindere dall oggetto dell incarico, è fatto divieto agli incaricati preposti la visione delle registrazioni, a meno che non ricorrano esigenze di difesa di un diritto, di riscontro ad una istanza di accesso oppure di collaborazione con la competente autorità o polizia giudiziaria. Per l individuazione del soggetto incaricato del trattamento si rimanda al punto 15.2 del Documento Programmatico sulla Sicurezza NORMA FINALE Per quanto non previsto nel presente Regolamento si applicano le disposizioni del Codice in materia di protezione dei dati personali (Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e successive modificazioni ed integrazioni). Il contenuto del presente documento è stato illustrato al personale nei limiti delle competenze e dell interesse dello stesso. Esso sarà oggetto di aggiornamenti in caso di mutamenti delle procedure e/o delle attrezzature. REGOLAMENTO PER LA VIDEOSORVEGLIANZA PAGINA 9 DI 10

10 Termoli lì, 16 febbraio 2017 Il Titolare Firma per presa visione dei Responsabili/incaricati REGOLAMENTO PER LA VIDEOSORVEGLIANZA PAGINA 10 DI 10

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELL IMPIANTO DI VIDEOSORVEGLIANZA AL PENSIONATO PIAGGI

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELL IMPIANTO DI VIDEOSORVEGLIANZA AL PENSIONATO PIAGGI REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELL IMPIANTO DI VIDEOSORVEGLIANZA AL PENSIONATO PIAGGI Approvato con Determina dirigenziale n. 109 del 10.03.2015 INDICE Art. 1 Finalità Art. 2 Definizione D.Lgs. n. 196/03

Dettagli

Regolamento organizzativo e di attuazione del codice in materia di protezione dei dati personali D.Lgs. 196/2003

Regolamento organizzativo e di attuazione del codice in materia di protezione dei dati personali D.Lgs. 196/2003 COMUNE DI LASTRA A SIGNA Provincia di Firenze Regolamento organizzativo e di attuazione del codice in materia di protezione dei dati personali D.Lgs. 196/2003 APPROVATO CON DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Dettagli

LINEE GUIDA IN MATERIA DI PRIVACY

LINEE GUIDA IN MATERIA DI PRIVACY Università degli Studi di Ferrara ALLEGATO 14 LINEE GUIDA IN MATERIA DI PRIVACY (PER STUDENTI CHE FREQUENTANO LE STRUTTURE OSPEDALIERE) (Documento redatto ai sensi del D.Lgs. n. 196/03, Codice Privacy,

Dettagli

Presentazione Prof. Avv. Camillo Sacchetto (Foro di Alessandria - Università di Torino) 2 Marzo 2017

Presentazione Prof. Avv. Camillo Sacchetto (Foro di Alessandria - Università di Torino) 2 Marzo 2017 Presentazione Prof. Avv. Camillo Sacchetto (Foro di Alessandria - Università di Torino) 2 Marzo 2017 Diritto Tributario Telematico = Ambiente Fiscale Virtuale Social Facebook / Linkedin: - Tributario

Dettagli

Regolamento per l utilizzo di telecamere all interno e all esterno dell Istituto G. T. Giordani, sede di Via Orto Cappuccini 1 Monte Sant Angelo

Regolamento per l utilizzo di telecamere all interno e all esterno dell Istituto G. T. Giordani, sede di Via Orto Cappuccini 1 Monte Sant Angelo Istituto Statale di Istruzione Secondaria Superiore «Gian Tommaso Giordani» Classico Scientifico Economico Sociale - Tecnologico Economico Via Orto Cappuccini 1 71037 MONTE SANT ANGELO (FG) 0884 56 49

Dettagli

SCOPRI COME TUTELARTI DA UN USO IMPROPRIO DEI DISPOSITIVI INFORMATICI DA PARTE DEI TUOI DIPENDENTI

SCOPRI COME TUTELARTI DA UN USO IMPROPRIO DEI DISPOSITIVI INFORMATICI DA PARTE DEI TUOI DIPENDENTI COPIA PER IL DATORE DI LAVORO Via Brambilla, 18 Como T 031 6872783 SCOPRI COME TUTELARTI DA UN USO IMPROPRIO DEI DISPOSITIVI INFORMATICI DA PARTE DEI TUOI DIPENDENTI info@mondoprivacy.it www.mondoprivacy.it

Dettagli

Salerno Cantieri&Architettura

Salerno Cantieri&Architettura INFORMATIVA AI SENSI DEL D.LGS 196/2003 I dati personali raccolti attraverso questa pagina vengono utilizzati dall'associazione Salerno Cantieri&Architettura solo per adempiere alla richiesta ricevuta

Dettagli

COMUNE DI INZAGO CORPO DI POLIZIA LOCALE

COMUNE DI INZAGO CORPO DI POLIZIA LOCALE Comune di Inzago Corpo di Polizia Locale Regolamento per l esercizio del sistema di videosorveglianza del Comune di Inzago (MI) COMUNE DI INZAGO CORPO DI POLIZIA LOCALE Regolamento per l esercizio del

Dettagli

Informativa ex art. 13 D. LGS. 196/2003 Gentile Utente, in applicazione della normativa in materia di trattamento dei dati personali di cui al D.

Informativa ex art. 13 D. LGS. 196/2003 Gentile Utente, in applicazione della normativa in materia di trattamento dei dati personali di cui al D. Informativa ex art. 13 D. LGS. 196/2003 Gentile Utente, in applicazione della normativa in materia di trattamento dei dati personali di cui al D. Lgs. 30.06.2003, n. 196 Codice in materia di protezione

Dettagli

Chiunque ha diritto alla protezione dei dati personali che lo riguardano

Chiunque ha diritto alla protezione dei dati personali che lo riguardano Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 CODICE IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI IL CONCETTO DI PRIVACY Il D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 (Codice in materia di protezione dei dati personali),

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA COMUNE DI BALLABIO PROVINCIA DI LECCO REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 16 del 26.05.2008 REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA

Dettagli

Regolamento per il trattamento dei dati personali delle persone fisiche e di altri soggetti in attuazione del Dlgs. 30 giugno 2003 n.

Regolamento per il trattamento dei dati personali delle persone fisiche e di altri soggetti in attuazione del Dlgs. 30 giugno 2003 n. Regolamento per il trattamento dei dati personali delle persone fisiche e di altri soggetti in attuazione del Dlgs. 30 giugno 2003 n. 196 INDICE SOMMARIO Art. 1 Oggetto Art. 2 Definizioni Art. 3 Individuazione

Dettagli

INFORMATIVA AI SENSI DELL'ART. 13 DEL DECRETO LEGISLATIVO 30 GIUGNO CODICE IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI

INFORMATIVA AI SENSI DELL'ART. 13 DEL DECRETO LEGISLATIVO 30 GIUGNO CODICE IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI INFORMATIVA AI SENSI DELL'ART. 13 DEL DECRETO LEGISLATIVO 30 GIUGNO 2003 - CODICE IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI I) Introduzione sul nuovo Codice in materia di protezione dei dati personali

Dettagli

A.S. 2015/2016. I.I.S. Nicholas Green Falcone e Borsellino. Dirigente: Prof. Ing. Alfonso Costanza. Regolamento Videosorveglianza. - Allegato n.

A.S. 2015/2016. I.I.S. Nicholas Green Falcone e Borsellino. Dirigente: Prof. Ing. Alfonso Costanza. Regolamento Videosorveglianza. - Allegato n. I.I.S. Nicholas Green Falcone e Borsellino Istituto di Istruzione Superiore COrigliano (CS) Sedi: rossano (CS) A.S. 2015/2016 - Allegato n. 3 - Regolamento Videosorveglianza IPSIA ITIS Corigliano (CS)

Dettagli

Decreto rettorale, 3 luglio 2006, n. 536 (prot. n )

Decreto rettorale, 3 luglio 2006, n. 536 (prot. n ) Decreto rettorale, 3 luglio 2006, n. 536 (prot. n. 35856) Regolamento per la disciplina dell utilizzo e la gestione dei sistemi di videosorveglianza presenti nel Polo delle Scienze Sociali. IL RETTORE

Dettagli

Legge 31 dicembre 1996 n Tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali

Legge 31 dicembre 1996 n Tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali Legge 31 dicembre 1996 n. 675 Tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali Art. 1 - Finalità e definizioni CAPO I PRINCIPI GENERALI 1. La presente legge garantisce

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA TUTELA DELLA RISERVATEZZA E DISPOSIZIONI IN MATERIA DI TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

REGOLAMENTO PER LA TUTELA DELLA RISERVATEZZA E DISPOSIZIONI IN MATERIA DI TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI REGOLAMENTO PER LA TUTELA DELLA RISERVATEZZA E DISPOSIZIONI IN MATERIA DI TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 25 del 29/03/2004. PARTE I FINALITA E DEFINIZIONI

Dettagli

I) Introduzione sul nuovo Codice in materia di protezione dei dati personali e glossario dei termini utilizzati

I) Introduzione sul nuovo Codice in materia di protezione dei dati personali e glossario dei termini utilizzati INFORMATIVA AI SENSI DELL'ART. 13 DEL DECRETO LEGISLATIVO 30 GIUGNO 2003 - CODICE IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI I) Introduzione sul nuovo Codice in materia di protezione dei dati personali

Dettagli

Domanda di assunzione, informativa e richiesta di consenso al trattamento dei dati ai sensi del D. Lgs. 30 giugno 2003 n 196

Domanda di assunzione, informativa e richiesta di consenso al trattamento dei dati ai sensi del D. Lgs. 30 giugno 2003 n 196 10/05/11 Pag 1 di 6 Spazio riservato alla Cooperativa Domus Laetitiae PROTOCOLLO N DATA DOMANDA DI ASSUNZIONE IN QUALITA DI Al presente modulo di domanda può essere allegato il curriculum vitae e qualsiasi

Dettagli

IL DIRITTO ALLA PRIVACY

IL DIRITTO ALLA PRIVACY DEFINIZIONE: Diritto di compiere libere scelte senza condizionamenti o discriminazioni dettate dall immagine che altri hanno costruito sul soggetto Fondamenti Costituzionali: Art. 2 La Repubblica riconosce

Dettagli

COMUNE DI COMO DISCIPLINARE DI INCARICO

COMUNE DI COMO DISCIPLINARE DI INCARICO COMUNE DI COMO Settore: Statistica DISCIPLINARE DI INCARICO OGGETTO: Disciplinare di incarico in qualità di rilevatore al signor Dolce Giuseppe per l Indagine Istat Multiscopo sulle famiglie: Cittadini

Dettagli

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA COMUNE DI PONTIROLO Provincia di Bergamo REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA APPROVATO CON DELIBERA DI C.C. N. 22 DEL 01/02/2017 pag. 1 TITOLO I : PRINCIPI GENERALI ART. 1 Finalità

Dettagli

DECRETO LEGISLATIVO 30 giugno 2003, n Codice in materia di protezione dei dati personali. IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

DECRETO LEGISLATIVO 30 giugno 2003, n Codice in materia di protezione dei dati personali. IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DECRETO LEGISLATIVO 30 giugno 2003, n. 196- Codice in materia di protezione dei dati personali. IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visti gli articoli 76 e 87 della Costituzione; Visto l'articolo 1 della legge

Dettagli

Allegato C Questionario informativo per la redazione / aggiornamento del D.P.S.

Allegato C Questionario informativo per la redazione / aggiornamento del D.P.S. Allegato C Questionario informativo per la redazione / aggiornamento del D.P.S. Premessa Le schede che seguono vengono utilizzate per la rilevazione delle attività svolte dalle Strutture Responsabili del

Dettagli

REGOLAMENTO DI VIDEOSORVEGLIANZA Sede centrale

REGOLAMENTO DI VIDEOSORVEGLIANZA Sede centrale REGOLAMENTO DI VIDEOSORVEGLIANZA Sede centrale INDICE art. 1 - Ambito di applicazione art. 2 - Finalità istituzionali art. 3 - Caratteristiche tecniche dell impianto art. 4 - Responsabile della gestione

Dettagli

1. Ai fini del presente regolamento si intendono le seguenti definizioni come di seguito descritto:

1. Ai fini del presente regolamento si intendono le seguenti definizioni come di seguito descritto: Regolamento in materia di videosorveglianza Art. 1 Ambito di applicazione Il presente Regolamento disciplina il trattamento dei dati personali, effettuato mediante i sistemi di video sorveglianza installati

Dettagli

Videosorveglianza Decalogo e regole per la privacy

Videosorveglianza Decalogo e regole per la privacy Videosorveglianza Decalogo e regole per la privacy IL GARANTE FISSA IN DIECI PUNTI LE REGOLE PER NON VIOLARE LA PRIVACY L'Autorità Garante ha individuato alcune regole per rendere conforme alle norme sulla

Dettagli

PRIVACY IN PRATICA. Umberto Rapetto, Barbara Rapetto Freddi

PRIVACY IN PRATICA. Umberto Rapetto, Barbara Rapetto Freddi PRIVACY IN PRATICA Tutte le cautele punto per punto per proteggere i dati personali Il primo manuale aggiornato al nuovo codice della privacy (decreto legislativo 196/2003) Umberto Rapetto, Barbara Rapetto

Dettagli

Incaricati del trattamento dei dati personali: linee guida e istruzioni operative ai sensi del decreto legislativo n.196/2003.

Incaricati del trattamento dei dati personali: linee guida e istruzioni operative ai sensi del decreto legislativo n.196/2003. ALLEGATO 2 Incaricati del trattamento dei dati personali: linee guida e istruzioni operative ai sensi del decreto legislativo n.196/2003. Il decreto legislativo 30 giugno 2003 n. 196 Codice in materia

Dettagli

Regolamento. per la disciplina della. Videosorveglianza all interno. dell Azienda Sanitaria Locale TO4

Regolamento. per la disciplina della. Videosorveglianza all interno. dell Azienda Sanitaria Locale TO4 Regolamento per la disciplina della Videosorveglianza all interno dell Azienda Sanitaria Locale TO4 INDICE 1. GENERALITÀ pag. 3 1.1 Premessa 1.2 Scopo 2. OGGETTO DEL REGOLAMENTO pag. 3 3. TUTELA DELLA

Dettagli

Procedure in materia di Privacy

Procedure in materia di Privacy Università degli Studi di Ferrara ALLEGATO 11 Procedure in materia di Privacy (dato informatico) REV. 6/06 1 Premessa Gli strumenti informatici rappresentano da un lato un mezzo insostituibile di lavoro

Dettagli

INFORMATIVA AI SENSI DELL'ART. 13 DEL DECRETO LEGISLATIVO 30 GIUGNO CODICE IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI

INFORMATIVA AI SENSI DELL'ART. 13 DEL DECRETO LEGISLATIVO 30 GIUGNO CODICE IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI Informativa INFORMATIVA AI SENSI DELL'ART. 13 DEL DECRETO LEGISLATIVO 30 GIUGNO 2003 - CODICE IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI I) Introduzione sul nuovo Codice in materia di protezione dei dati

Dettagli

VIDEOSORVEGLIANZA E PRIVACY (PRINCIPI E ADEMPIMENTI AI SENSI DEL PROVVEDIMENTO 29 APRILE 2004 DEL GARANTE PER IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI)

VIDEOSORVEGLIANZA E PRIVACY (PRINCIPI E ADEMPIMENTI AI SENSI DEL PROVVEDIMENTO 29 APRILE 2004 DEL GARANTE PER IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI) ALLEGATO 13 VIDEOSORVEGLIANZA E PRIVACY (PRINCIPI E ADEMPIMENTI AI SENSI DEL PROVVEDIMENTO 29 APRILE 2004 DEL GARANTE PER IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI) Prescrizioni generali relative a tutti i sistemi

Dettagli

COMUNE DI SILIGO Provincia di Sassari Via Francesco Cossiga, 42

COMUNE DI SILIGO Provincia di Sassari Via Francesco Cossiga, 42 COMUNE DI SILIGO Provincia di Sassari Via Francesco Cossiga, 42 www.comunesiligo.it REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA DEL COMUNE DI SILIGO Approvato con deliberazione del Consiglio

Dettagli

DISTRETTO SCOLASTICO N 43 LICEO SCIENTIFICO STATALE ELIO VITTORINI. Via Domenico Fontana n Napoli Tel. / Fax

DISTRETTO SCOLASTICO N 43 LICEO SCIENTIFICO STATALE ELIO VITTORINI. Via Domenico Fontana n Napoli Tel. / Fax REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA Titolare del trattamento dei dati personali Dirigente Scolastico prof. Giuseppe Tranchini Il Consiglio d Istituto, con delibera n. 5 del 30/01/2018

Dettagli

COMUNE DI COMO DISCIPLINARE DI INCARICO

COMUNE DI COMO DISCIPLINARE DI INCARICO COMUNE DI COMO Settore: Statistica DISCIPLINARE DI INCARICO OGGETTO: Disciplinare di incarico in qualità di rilevatrice alla Sig.ra SAULLE IVANA per l Indagine Istat Multiscopo sulle famiglie: Aspetti

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER L INSTALLAZIONE E L UTILIZZO DI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA DEL TERRITORIO COMUNALE

REGOLAMENTO COMUNALE PER L INSTALLAZIONE E L UTILIZZO DI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA DEL TERRITORIO COMUNALE COMUNE DI BARZANA Provincia di Bergamo REGOLAMENTO COMUNALE PER L INSTALLAZIONE E L UTILIZZO DI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA DEL TERRITORIO COMUNALE Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale

Dettagli

SERVIZIO PRIVACY Regolamento per l utilizzo degli impianti di videosorveglianza del Comune di SPORMAGGIORE

SERVIZIO PRIVACY Regolamento per l utilizzo degli impianti di videosorveglianza del Comune di SPORMAGGIORE SERVIZIO PRIVACY Regolamento per l utilizzo degli impianti di videosorveglianza del Comune di SPORMAGGIORE Indice Art. 1 - Premessa Art. 2 - Principi generali Art. 3 - Definizioni Art. 4 - Ambito di applicazione

Dettagli

Regolamento per l utilizzo degli impianti di videosorveglianza del Comune di STENICO

Regolamento per l utilizzo degli impianti di videosorveglianza del Comune di STENICO Regolamento per l utilizzo degli impianti di videosorveglianza del Comune di STENICO Approvato con deliberazione consiliare n. 46 del 30.07.02015 IL SEGRETARIO COMUNALE - dott.ssa Chemolli Francesca -

Dettagli

Il Codice della Privacy

Il Codice della Privacy Il Codice della Privacy Aggiornamenti normativi con particolare riferimento al trattamento elettronico dei dati avv. Valerio Vertua UNI EN ISO 9001: 2000 studio@vertua.it Cert. N. 03.791 Fonti Principali

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE SULLA TUTELA DELLA RISERVATEZZA DEI DATI PERSONALI CONTENUTI IN ARCHIVI E BANCHE DATI

REGOLAMENTO COMUNALE SULLA TUTELA DELLA RISERVATEZZA DEI DATI PERSONALI CONTENUTI IN ARCHIVI E BANCHE DATI REGOLAMENTO COMUNALE SULLA TUTELA DELLA RISERVATEZZA DEI DATI PERSONALI CONTENUTI IN ARCHIVI E BANCHE DATI Art. 1 Oggetto del regolamento 1- Il presente regolamento disciplina il trattamento dei dati personali

Dettagli

LA NORMATIVA SULLA PRIVACY

LA NORMATIVA SULLA PRIVACY LA NORMATIVA SULLA PRIVACY Progetto Alternanza Scuola Lavoro Istituto Professionale di Stato Giulio Verne Acilia (Rm) Marzo 2016 Antonio Stefanelli Il Codice della Privacy Decreto Legislativo 30 giugno

Dettagli

ART. 1 Norme generali

ART. 1 Norme generali REGOLAMENTO DELL ATTIVITA DI VIDEOSORVEGLIANZA ALL INTERNO DELLE STRUTTURE DEL POLITECNICO DI BARI ART. 1 Norme generali 1. L utilizzo dei sistemi di videosorveglianza è finalizzato alla protezione dei

Dettagli

Circolazione dei dati personali tra riservatezza e controllo. Prof. ssa A. Busacca Università Mediterranea di Reggio Calabria

Circolazione dei dati personali tra riservatezza e controllo. Prof. ssa A. Busacca Università Mediterranea di Reggio Calabria Circolazione dei dati personali tra riservatezza e controllo Prof. ssa A. Busacca Università Mediterranea di Reggio Calabria Diritto alla riservatezza Matrice giurisprudenziale Contenuto «negativo» Cass.

Dettagli

COMUNE DI BOCENAGO Provincia di Trento

COMUNE DI BOCENAGO Provincia di Trento Approvato con delibera consigliare n. 019 dd. 06.05.2015 IL SINDACO IL SEGRETARIO COMUNALE Ing. Ferrazza Walter dott. Raffaele Binelli COMUNE DI BOCENAGO Provincia di Trento SERVIZIO PRIVACY REGOLAMENTO

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE SULLA TUTELA DELLA RISERVATEZZA DEI DATI PERSONALI CONTENUTI IN ARCHIVI E BANCHE DATI COMUNALI

REGOLAMENTO COMUNALE SULLA TUTELA DELLA RISERVATEZZA DEI DATI PERSONALI CONTENUTI IN ARCHIVI E BANCHE DATI COMUNALI CITTÀ DI MINERBIO PROVINCIA DI BOLOGNA REGOLAMENTO COMUNALE SULLA TUTELA DELLA RISERVATEZZA DEI DATI PERSONALI CONTENUTI IN ARCHIVI E BANCHE DATI COMUNALI Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale

Dettagli

GESTIONE PRIVACY GESTIONE PRIVACY

GESTIONE PRIVACY GESTIONE PRIVACY Pagina 1 di 9 1. SCOPO... 2 2. CAMPO DI APPLICAZIONE... 2 3. ABBREVIAZIONI, TERMINI E DEFINIZIONI... 2 4. RIFERIMENTI... 3 5. RESPONSABILITA E RUOLI... 4 6. PROCEDURA... 5 IL DOCUMENTO PROGRAMMATICO DELLA

Dettagli

COMUNE DI ALBAIRATE Provincia di Milano COMANDO POLIZIA LOCALE

COMUNE DI ALBAIRATE Provincia di Milano COMANDO POLIZIA LOCALE COMUNE DI ALBAIRATE Provincia di Milano COMANDO POLIZIA LOCALE Approvato con C.C. n. 35 del 27/09/2006 1 Art. 1- FINALITA Le finalità perseguite dal Comune di Albairate con il progetto di videosorveglianza

Dettagli

Oggetto: Adempimenti in materia di protezione dei dati personali - Rilevazione dei trattamenti

Oggetto: Adempimenti in materia di protezione dei dati personali - Rilevazione dei trattamenti 08/09/2006 prot. n. 80366 D.A. Ai Direttori dei Poli Loro Sedi Oggetto: Adempimenti in materia di protezione dei dati personali - Rilevazione dei trattamenti 1 Premessa Con D.R. 5073 del 30 dicembre 2005

Dettagli

Trattamento dei dati personali Decreto Legislativo 30/06/2003, n.196 COSA SONO I DATI PERSONALI

Trattamento dei dati personali Decreto Legislativo 30/06/2003, n.196 COSA SONO I DATI PERSONALI Trattamento dei dati personali Decreto Legislativo 30/06/2003, n.196 COSA SONO I DATI PERSONALI Il decreto definisce dato personale "qualunque informazione relativa a persona fisica, persona giuridica,

Dettagli

INFORMAZIONE IN MATERIA DEI DATI PERSONALI Art. 13 D.Lgs 30 giugno 2003 n.196. * * *

INFORMAZIONE IN MATERIA DEI DATI PERSONALI Art. 13 D.Lgs 30 giugno 2003 n.196. * * * Aboca S.p.a Loc. Aboca 20, 52037 Sansepolcro (AR) INFORMAZIONE IN MATERIA DEI DATI PERSONALI Art. 13 D.Lgs 30 giugno 2003 n.196. * * * Ai sensi dell art. 13 del decreto legislativo 196/2003 (Codice in

Dettagli

COMUNE DI COMO DISCIPLINARE DI INCARICO

COMUNE DI COMO DISCIPLINARE DI INCARICO COMUNE DI COMO Settore: Statistica DISCIPLINARE DI INCARICO OGGETTO: Disciplinare di incarico in qualità di rilevatrice alla Dott.ssa Anna Maria Croci per l Indagine Istat sui Prezzi al consumo anno 2013.

Dettagli

DOMANDA DI PARTECIPAZIONE

DOMANDA DI PARTECIPAZIONE DOMANDA DI PARTECIPAZIONE NOTE ALLEGATE ALLA AUTORIZZAZIONE AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI, IDENTIFICATIV I E SENSIBILI 1. ART. 13 - INFORMATIVA: 1. L interessato o la persona presso la quale sono raccolti

Dettagli

COMUNE DI PIEVE DI CADORE REGOLAMENTO PER L INSTALLAZIONE E L UTILIZZO DI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA DEL TERRITORIO

COMUNE DI PIEVE DI CADORE REGOLAMENTO PER L INSTALLAZIONE E L UTILIZZO DI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA DEL TERRITORIO COMUNE DI PIEVE DI CADORE REGOLAMENTO PER L INSTALLAZIONE E L UTILIZZO DI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA DEL TERRITORIO Art. 1 Finalità e definizioni Il presente Regolamento garantisce che il trattamento

Dettagli

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA. Titolare del trattamento dei dati personali Dirigente scolastico Dott. ssa Virginia Loddo

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA. Titolare del trattamento dei dati personali Dirigente scolastico Dott. ssa Virginia Loddo LICEO STATALE REGINA MARGHERITA Scienze Umane Linguistico Scientifico Liceo delle Scienze Umane; Liceo delle Scienze Umane opzione Economico Sociale Liceo Linguistico; Liceo Scientifico opzione Scienze

Dettagli

Fac-simile DICHIARAZIONE DI AUTORIZZAZIONE AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI, IDENTIFICATIVI, SENSIBILI e GIUDIZIARI ex D.LGS. 30 giugno 2003 n.

Fac-simile DICHIARAZIONE DI AUTORIZZAZIONE AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI, IDENTIFICATIVI, SENSIBILI e GIUDIZIARI ex D.LGS. 30 giugno 2003 n. Fac-simile DICHIARAZIONE DI AUTORIZZAZIONE AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI, IDENTIFICATIVI, SENSIBILI e GIUDIZIARI ex D.LGS. 30 giugno 2003 n.196 Io sottoscritto/a nato/a il a residente a in Via cod.fisc.

Dettagli

Regolamento Privacy G.D.P.R. 679/2016. Cosa cambia? Daniele Maggiolo senior management consultant

Regolamento Privacy G.D.P.R. 679/2016. Cosa cambia? Daniele Maggiolo senior management consultant Regolamento Privacy G.D.P.R. 679/2016 Cosa cambia? Daniele Maggiolo senior management consultant 1 Privacy quando, come e perché La protezione dei dati personali non è solo una responsabilità delle aziende

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER L INSTALLAZIONE E LA TENUTA DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA

REGOLAMENTO COMUNALE PER L INSTALLAZIONE E LA TENUTA DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA COMUNE DI VEDUGGIO CON COLZANO Provincia di Monza e Brianza REGOLAMENTO COMUNALE PER L INSTALLAZIONE E LA TENUTA DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA Approvato con delibera di C.C. n. 22 del 25/05/2007

Dettagli

Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana REGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO DELLE IMMAGINI DI VIDEOSORVEGLIANZA

Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana REGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO DELLE IMMAGINI DI VIDEOSORVEGLIANZA Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana REGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO DELLE IMMAGINI DI VIDEOSORVEGLIANZA Indice Art. 1 Premessa 03 Art. 2 - Titolare del trattamento 03

Dettagli

REGOLAMENTO DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA DI A.S.I.S.

REGOLAMENTO DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA DI A.S.I.S. REGOLAMENTO DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA DI A.S.I.S. (approvato con delibera del Consiglio di Amministrazione 29 gennaio 2019, n. 5/2019) Indice Art. 1 - Oggetto Art. 2 - Principi generali Art.

Dettagli

La tematica della privacy negli istituti penitenziari: criticità e prospettive

La tematica della privacy negli istituti penitenziari: criticità e prospettive La tematica della privacy negli istituti penitenziari: criticità e prospettive Modena, 16 Aprile 2011 Dott.ssa Federica Banorri Collaboratore amministrativo Servizio Legale e delle Assicurazioni Ufficio

Dettagli

CONSENSO INFORMATO DEL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI, IDENTIFICATIVI E SENSIBILI EX D.Lgs. 196/2003

CONSENSO INFORMATO DEL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI, IDENTIFICATIVI E SENSIBILI EX D.Lgs. 196/2003 Appendice 173 CONSENSO INFORMATO DEL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI, IDENTIFICATIVI E SENSIBILI EX D.Lgs. 196/2003 PERSONA FISICA Io sottoscritto/a... nato/a il... a... residente a... in Via... cod.fisc....

Dettagli

COMUNE DI ARMENO Provincia di Novara

COMUNE DI ARMENO Provincia di Novara COMUNE DI ARMENO Provincia di Novara Ufficio di Polizia Locale REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA APPROVATO CON ATTO DI CONSIGLIO COMUNALE N 23 DEL 29/10/2010 IL PRESENTE REGOLAMENTO

Dettagli

agli utenti quando questi si collegano a pagine web, indipendentemente dagli scopi del collegamento.

agli utenti quando questi si collegano a pagine web, indipendentemente dagli scopi del collegamento. Tutela della privacy Ai sensi dell articolo 13 del d.lgs. n.196/2003, Le inforniamo le seguenti informazioni: 1. I dati personali da Lei forniti o acquisiti nell ambito della nostra attività saranno oggetto

Dettagli

Tribunale di Bologna

Tribunale di Bologna INFORMATIVA (art. 13 D.Lvo 196/2003 e art. 13 Regolamento UE n. 2016/679) Ai sensi dell art. 13 del D. Lgs. 196/2003 Codice Privacy (di seguito T.U.) e dell art. 13 del Regolamento UE n. 2016/679 GDPR

Dettagli

COMUNE DI LECCO REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA DEL TERRITORIO ARTICOLO 1 FINALITA

COMUNE DI LECCO REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA DEL TERRITORIO ARTICOLO 1 FINALITA COMUNE DI LECCO REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA DEL TERRITORIO ARTICOLO 1 FINALITA Le finalità che la Città di Lecco intende perseguire con il progetto di videosorveglianza

Dettagli

LA NORMATIVA SULLA PRIVACY

LA NORMATIVA SULLA PRIVACY LA NORMATIVA SULLA PRIVACY Progetto Alternanza Scuola Lavoro Istituto Istruzione Superiore Roma Marzo 2016 Antonio Stefanelli Il Codice della Privacy Decreto Legislativo 30 giugno 2003 n. 196 Codice in

Dettagli

COMUNE DI LORENZAGO DI CADORE REGOLAMENTO PER L INSTALLAZIONE E L UTILIZZO DI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA DEL TERRITORIO

COMUNE DI LORENZAGO DI CADORE REGOLAMENTO PER L INSTALLAZIONE E L UTILIZZO DI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA DEL TERRITORIO COMUNE DI LORENZAGO DI CADORE REGOLAMENTO PER L INSTALLAZIONE E L UTILIZZO DI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA DEL TERRITORIO Art. 1 Finalità e definizione Il presente Regolamento garantisce che il trattamento

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA DELLA RESIDENZA PROTETTA

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA DELLA RESIDENZA PROTETTA Allegato A) alla deliberazione del CdA n. 8 del 20.01.2016 Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Letizia Veralli, Giulio ed Angelo Cortesi Todi REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA PER LA SICUREZZA DEGLI EDIFICI COMUNALI

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA PER LA SICUREZZA DEGLI EDIFICI COMUNALI REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA PER LA SICUREZZA DEGLI EDIFICI COMUNALI Articolo 1 Oggetto e norme di riferimento Articolo 2 Finalità Articolo 3 Trattamento dei dati personali Articolo

Dettagli

STRUTTURA (Denominazione). COMPETENZE della Struttura...

STRUTTURA (Denominazione). COMPETENZE della Struttura... Pag. 1 ALLEGATO 5 SCHEDA RILEVAMENTO DATI Decreto Legislativo 30 giugno 2003 n. 196 e successive modifiche Codice in materia di protezione dei dati personali La scheda deve essere compilata dal Responsabile

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA VIDEOSORVEGLIANZA

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA VIDEOSORVEGLIANZA COMUNE di GRIGNASCO PROVINCIA DI NOVARA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA VIDEOSORVEGLIANZA Allegato A) alla deliberazione di Consiglio Comunale n. 38 del 29.09.2010 INDICE Art. 1 definizioni Art. 2 Ambito di

Dettagli

Comune di BELLINZAGO LOMBARDO REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA

Comune di BELLINZAGO LOMBARDO REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA Comune di BELLINZAGO LOMBARDO REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA 1 I N D I C E CAPO I : PRINCIPI GENERALI ART. 1 : Oggetto del presente Regolamento ART. 2 : Finalità del sistema

Dettagli

Decreto Legislativo 30giugno 2003, n. 196 Codice in materia di protezione dei dati personali

Decreto Legislativo 30giugno 2003, n. 196 Codice in materia di protezione dei dati personali Decreto Legislativo 30giugno 2003, n. 196 Codice in materia di protezione dei dati personali Definizioni Dato personale Qualsiasi informazione che riguardi persone fisiche identificate o che possono essere

Dettagli

Principali adempimenti privacy

Principali adempimenti privacy Principali adempimenti privacy DPS e trattamento dei dati personali Abrogazione di tutti gli adempimenti? Ergon Ambiente e Lavoro srl Avv. Angela Costa La privacy La privacy è una materia complessa e di

Dettagli

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA ( ART. 47 DPR. 445/2000 )

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA ( ART. 47 DPR. 445/2000 ) DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA ( ART. 47 DPR. ) Dpr, nonché di quanto previsto dall art. 75 del medesimo Dpr........ Data Firma 1 DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA ( ART. 19

Dettagli

COMUNE DI CAMPIONE D ITALIA

COMUNE DI CAMPIONE D ITALIA COMUNE DI CAMPIONE D ITALIA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA SUL TERRITORIO COMUNALE Approvato con deliberazione consiliare n. 36 del 21 dicembre 2009 REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA

Dettagli

COMUNE DI ACI BONACCORSI PROVINCIA DI CATANIA C.F. e P.I

COMUNE DI ACI BONACCORSI PROVINCIA DI CATANIA C.F. e P.I COMUNE DI ACI BONACCORSI PROVINCIA DI CATANIA C.F. e P.I. 00210150876 REGOLAMENTO DEL SISTEMA DI VIDEO SORVEGLIANZA CAPO I PRINCIPI GENERALI ART. 1 FINALITA E DEFINIZIONI. 1 Il presente regolamento disciplina

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER L ATTIVITA DI VIDEOSORVEGLIANZA

REGOLAMENTO COMUNALE PER L ATTIVITA DI VIDEOSORVEGLIANZA COMUNE DI BIENO Provincia di Trento REGOLAMENTO COMUNALE PER L ATTIVITA DI VIDEOSORVEGLIANZA Approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 19 dd. 13.06.2014 Indice Art. 1 - Ambito di applicazione

Dettagli

C O M U N E DI CASIRATE D ADDA

C O M U N E DI CASIRATE D ADDA C O M U N E DI CASIRATE D ADDA Provincia di Bergamo REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL SERVIZIO DI VIDEOSORVEGLIANZA Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n.47 del 23.11.2007 1 INDICE Art. 1 Oggetto

Dettagli

Comune di Lodi Vecchio

Comune di Lodi Vecchio Comune di Lodi Vecchio P R O V I N C I A D I L O D I REGOLAMENTO COMUNALE PER L INSTALLAZIONE E L UTILIZZO DI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA DEL TERRITORIO - Approvato con deliberazione C.C. n 13 del 07.06.2005

Dettagli

REGOLAMENTO AZIENDALE PER L INSTALLAZIONE E L UTILIZZO DEI SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA

REGOLAMENTO AZIENDALE PER L INSTALLAZIONE E L UTILIZZO DEI SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA AZIENDA OSPEDALIERA DELLA PROVINCIA DI PAVIA Sede Legale: Viale Repubblica, 34-27100 PAVIA Tel. 0382 530596 - Telefax 0382 531174 e mail: direzione_generale@ospedali.pavia.it REGOLAMENTO AZIENDALE PER

Dettagli

Videosorveglianza e Privacy

Videosorveglianza e Privacy Videosorveglianza e Privacy Fonti normative Codice della Privacy: il 4 maggio 2016 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell Unione Europea il Regolamento Europeo sul Trattamento dei dati personali.

Dettagli

Allegato E Segnalazioni Appendice E. 1

Allegato E Segnalazioni Appendice E. 1 APPENDICE E. 1 - INFORMATIVA EX ART. 13 D.LGS. N. 196/2003 PER IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI CONNESSO ALLE SEGNALAZIONI Gentile Signore/a, Le comunichiamo che il d.lgs. 30 giugno 2003, n. 196 ( Codice

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA TUTELA E LA RISERVATEZZA DEI DATI PERSONALI E SENSIBILI

REGOLAMENTO PER LA TUTELA E LA RISERVATEZZA DEI DATI PERSONALI E SENSIBILI REGOLAMENTO PER LA TUTELA E LA RISERVATEZZA DEI DATI PERSONALI E SENSIBILI TITOLO I Tutela della riservatezza rispetto al trattamento dei dati personali ARTICOLO 1 OGGETTO Le norme di cui al presente titolo

Dettagli

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA COMUNE DI QUINZANO D OGLIO PROVINCIA DI BRESCIA CAP 25027 Viale Gandini, 48 Tel. 030/933232 - Fax 030/9924035 P.IVA 00582910980 REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA APPROVATO CON

Dettagli

COMUNE DI COMO DISCIPLINARE DI INCARICO PREMESSO

COMUNE DI COMO DISCIPLINARE DI INCARICO PREMESSO COMUNE DI COMO Settore: Statistica DISCIPLINARE DI INCARICO OGGETTO: Disciplinare di incarico in qualità di rilevatrice alla signora Saulle Ivana per l Indagine Istat sui Prezzi al consumo anno 2015. Con

Dettagli

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEI SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA ALL INTERNO DEL COMUNE

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEI SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA ALL INTERNO DEL COMUNE COMUNE DI GUARDAMIGLIO PROVINCIA DI LODI REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEI SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA ALL INTERNO DEL COMUNE INDICE DEL REGOLAMENTO Art. 1 Premessa Art. 2 Finalità Art. 3 Caratteristiche

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ESERCIZIO DEL SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA URBANA DEL COMUNE DI PIOLTELLO

REGOLAMENTO PER L ESERCIZIO DEL SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA URBANA DEL COMUNE DI PIOLTELLO CITTÀ DI PIOLTELLO Provincia di Milano REGOLAMENTO PER L ESERCIZIO DEL SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA URBANA DEL COMUNE DI PIOLTELLO ADOTTATO CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N...DEL... Indice generale

Dettagli

DLgs 196/2003 (e successive integrazioni e modificazioni) Il codice in materia di protezione dati personali

DLgs 196/2003 (e successive integrazioni e modificazioni) Il codice in materia di protezione dati personali DLgs 196/2003 (e successive integrazioni e modificazioni) Il codice in materia di protezione dati personali Definizioni Trattamento Qualunque operazione o complesso di operazioni, effettuate anche senza

Dettagli

Legge 196 / 2003 CODICE IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI. Dr. Ugo Montanari

Legge 196 / 2003 CODICE IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI. Dr. Ugo Montanari Legge 196 / 2003 CODICE IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI Obiettivi 1. Orientarsi nella consultazione della Legge, 2. Conoscere le norme essenziali pertinenti all'esercizio delle nostre attività

Dettagli

UFFICIO SEGRETERIA all. alla deliberazione C.C. n. 21 del 22/05/2006 COMUNE DI BREMBILLA PROVINCIA DI BERGAMO SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA

UFFICIO SEGRETERIA all. alla deliberazione C.C. n. 21 del 22/05/2006 COMUNE DI BREMBILLA PROVINCIA DI BERGAMO SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA COMUNE DI BREMBILLA PROVINCIA DI BERGAMO SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA INDICE ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 ART. 7 ART. 8 ART. 9 ART. 10 ART. 11 ART. 12 ART. 13 FINALITA CARATTERISTICHE DELL

Dettagli

Regolamento sulla tutela della riservatezza dei dati personali contenuti in archivi e banche dati comunali

Regolamento sulla tutela della riservatezza dei dati personali contenuti in archivi e banche dati comunali Regolamento sulla tutela della riservatezza dei dati personali contenuti in archivi e banche dati comunali (Approvato con delibera C.C. n. 79 del 2000, Modificato con delibera C.C. n.23 del 2011) 1 Allegato

Dettagli

Il trattamento di particolari categorie di dati da parte delle Agenzie di Viaggi: dati sensibili e giudiziari nel nuovo Regolamento Privacy 679/2016

Il trattamento di particolari categorie di dati da parte delle Agenzie di Viaggi: dati sensibili e giudiziari nel nuovo Regolamento Privacy 679/2016 Il trattamento di particolari categorie di dati da parte delle Agenzie di Viaggi: dati sensibili e giudiziari nel nuovo Regolamento Privacy 679/2016 www.studiolegalelucarelli.it * REGOLAMENTO GENERALE

Dettagli

La normativa sulla privacy è definita in Italia come normativa sulla PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI

La normativa sulla privacy è definita in Italia come normativa sulla PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI Normativa sulla privacy COS E LA PRIVACY? La notevole diffusione di attività che utilizzano mezzi di trattamento elettronico delle informazioni ha reso possibile l accumulo di un numero enorme di informazioni

Dettagli