COPIA. CITTA' DI PESCARA Medaglia cf'oro al Merito C ;vile:

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1 COMUNE DI PESCARA CITTA' DI PESCARA Medaglia cf'oro al Merito C ;vile: COPIA COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 38 Del20~1~1 Oggetto: RESISTENZA AL RICORSO PROPOSTO DINANZI ALLA CORTE DI CASSAZIONE DA CONS. S. AWERSO SENTENZA N. 4384/09 DELLA CORTE DI APPELLO DI ROMA DEL EMESSA NEL GIUDIZIO R.G. 1271/05 NON NOTI L'anno duemilaundici il giorno venti del mese di gennaio in prosieguo di seduta iniziata alle ore 13,25 in Pescara, nella sala delle adunanze della sede Municipale, previo invito si è riunita la Giunta Comunale. Presiede l'adunanza l'aw. FIORILLI BERARDINO nella sua qualità di V. SINDACO, attesa l'assenzalo impedimento giustificato del sindaco e sono rispettivamente presenti ed assenti i seguenti signori: Avv. ALBORE MASCIA LUIGI SINDACO A Avv. FIORILLI BERARDINO V.SINDACO P RICOTTA NICOLA ASSESSORE P SELLER ELENA ASSESSORE P DI SANTO PANZINO CARLA ASSESSORE P ANTONELLIMARCELLO ASSESSORE P CEROLINI FORLINI GUIDO ASSESSORE P FILIPPELLO MASSIMO ASSESSORE P DELTRECCOISABELLA ASSESSORE P RENZETTI ROBERTO ASSESSORE P CARDELLI STEFANO ASSESSORE P SECCIA EUGENIO ASSESSORE P ne risultano presenti n. 11 e assenti n. 1. Partecipa alla seduta il Segretario Generale Dott. FOGLIA PASQUALE Assiste il Prof. ADDARIO LUIGI designato per la redazione del verbale. Il Presidente, accertato che il numero dei presenti è sufficiente per dichiarare valida la seduta, invita gli intervenuti a deliberare sull'oggetto sopraindicato.

2 LA GIUNTA COMUNALE Vista la relazione allegata che costituisce parte integrante nel prowedimento; Visti i pareri espressi, ai sensi dell'art. 49 del D.Lgs. 18 agosto 2000 n 267, dal Dirigente del servizio interessato, e dal Dirigente della Ragioneria, come da scheda allegata; Visto l'art. 48 del D. Lgs 267/00; Con voto unanime espresso nelle forme e nei modi di legge; DELIBERA 1) di resistere al ricorso proposto dinanzi alla Corte di Cassazione da Consorzio SAPRO, in persona del Dott. Fortunato Saladino nella qualità di Presidente e legale rapp.te p.t., con sede in San Giovanni teatino (CH), per la cassazione della sentenza n. 4384/09 della Corte di Appello di Roma del pubblicata il nel giudizio r.g. 1271/05 non notificata; 2) di affidare la rappresentanza e la difesa dell'ente ai medesimi awocati che hanno difeso le ragioni dell'ente sia nel giudizio arbitrale che nel grado di appello, sia infine, nel già instaurato giudizio di Cassazione e, precisamente congiuntamente e disgiuntamente all'aw. Prof. Osvaldo Prosperi del Foro di Pescara, con studio in Pescara alla via Pesaro n. 21, all'aw. Carlo Montanino del Foro di Pescara, con studio in Pescara alla via Pesaro n. 21 e all'avv. Paola Di Marco, dirigente dell'avvocatura Comunale, ed eleggendo domicilio in Roma presso lo studio dell'avv. Quirino D'Angelo, Via Paolo Emilio n. 34; 3) di precisare che la presumibile spersa iniziale di occorrente per la prestazione dei legali esterni e per la domiciliazione a Roma, è prevista nel Bilancio di Previsione 2011 al tit. 1 - funz servo 08 - (in fase di predisposizione) int. 03 "Spese per liti ed atti a difesa delle ragioni del Comune ecc." cod cap P e sarà successivamente impegnata con determinazione dirigenziale; 4) di precisare, inoltre, che gli onorari saranno calcolati in misura non superiore ai minimi tariffari; 5) di prendere atto che è stato accertato ai sensi dell'art. 9 D.L. 78/09 convertito con L. 102/09 che il relativo pagamento anche eventualmente a titolo di acconto non potrà essere effettuato prima del ; Indi, LA GIUNTA COMUNALE Con separata votazione e con voto unanime palesemente espresso, nei modi e forme di legge, dichiara la presente immediatamente eseguibile.

3 COMUNE DI PESCARA ALLEGATO ALLA DELIBERA' DI GIUNTA COMUNALE N~ 2.~... DEL.~Q..6[N, ('. ~.,. P ~.ittal( l.es(,:ara RELAZIONE Allegato alla deliberazione n. del La controversia di che trattasi risale al 1992 data in cui il Consorzio Sapro ottenne dal Comune di Pescara l'affidamento per la realizzazione del nuovo palazzo di Giustizia di Pescara; a seguito di licitazione privata, il suddetto Consorzio aggiudicava alla Associazione Temporanea di Imprese costituita tra la mandataria Astaldi Spa e le mandanti Matarrese Spa, Salini Costruttori Spa e Toto Spa i relativi lavori di realizzazione del complesso edilizio. Durante l'esecuzione dei lavori l'ati affidataria iscriveva in contabilità numerose riserve ed in merito ad alcune attivava con domanda notificata al Consorzio Sapro in data 19 luglio 2000, il giudizio arbitrale previsto dall'art. 11 del contratto di appalto. Il Consorzio Sapro veniva condannato, con lodo parziale del 7 febbraio 2001 e con lodo definitivo del 22 marzo 2002 al pagamento in favore dell'associazione Temporanea di Imprese, della somma complessiva di ,39 (a fronte di una richiesta di ,71) in linea capitale, oltre spese, interessi ed accessori, da imputarsi ad alcune delle riserve iscritte nella contabilità lavori da essa appaltatrice. Il Consorzio Sapro, a sua volta, con domanda notificata in data 28 gennaio 2003 azionava un procedimento arbitrale per sentir dichiarare il Comune di Pescara tenuto a corrispondere ad esso concessionario le somme da questo dovute alla Astaldi Spa in proprio e quale mandataria dell'ati con le imprese Matarrese spa, Salini Costruttori spa e Toto spa. Il collegio arbitrale con il predetto lodo n. 55/04, adottato a maggioranza, depositato il 3 agosto 2004 registrato, dichiarato esecutivo dal Tribunale di Roma in data 21 ottobre 2004 e notificato il 15 novembre 2004, definitivamente pronunciava sulla domanda del Consorzio SAPRO, provvedendo come già precisato in precedenza. Il menzionato lodo è stato impugnato dal Comune di Pescara dinanzi alla Corte di Appello di Roma ai sensi degli artt. 827/828 e 829 c.p.c. con la C.d. "querela nullitatis". La predetta Corte di Appello con la sentenza n. 4384/09 emessa in data 30 settembre 2009 e depositata in data ha respinto l'impugnazione proposta dal Comune di Pescara nonché il gravame incidentale del Consorzio Sapro contro il lodo reso in Roma il 3 agosto 2004, ed ha compensato le spese del grado. Avverso tale sentenza il Comune di Pescara ha promosso ricorso dinanzi alla Suprema Corte di Cassazione (giusta delibera di G.C. n. 300 del ). Il Consorzio SAPRO con l'odierno ricorso proposto dinanzi alla Ecc.ma Corte di Cassazione ha impugnato la sentenza sopra indicata per il seguente motivo: 1) Violazione dell'art. 12 c.p.c., in relazione all'art. 360 n. 4 c.p.c., per omessa corrispondenza tra chiesto e pronunciato con riferimento ai quesiti nn. 1 e 2 formulati dal Consorzio SAPRO nella domanda di COMUNE DI PESCARA - Proposta di Giunta Comunale 4

4 f:ittà di PeSGtra COMUNE DI PESCARA arbitrato, nonché motivazione carente e illogica della sentenza impugnata, in relazione all'art. 360 n. 5 c.p.c., in ordine all'interpretazione delle domande proposte dal Consorzio e in ordine all'interpretazione della decisione del Collegio arbitrale. Alla luce di quanto sopra il Consorzio SAPRO, nel riportarsi integralmente alle deduzioni e richieste formulate nei precedenti gradi di giudizio, chiede la cassazione della sentenza n. 4384/09 della Corte di Appello di Roma del pubblicata il nel giudizio R.G. 1271/05, non notificata, con tutte le conseguenze di legge e con vittoria delle pese, diritti ed onorari di giudizio. Si rende necessario resistere al ricorso in Cassazione. Si propone pertanto, di affidare per ragioni di connessione e strategia difensiva, la difesa in giudizio ai medesimi professionisti che hanno patrocinato l'ente sia nel giudizio arbitrale che nel gradi di appello, sia infine, nel già instaurato giudizio di Cassazione. Pescara \~, <j,,-j'ì. COMUNE DI PESCARA - Proposta di Giunta Comunale 5

5 ALLEGATO ALLA DELIBEBA DI GIUNTA COMUNALE.~~ ~~~~:~':.::_I?É~ \~:.o.:_jl~}011 Città di Pescara Medafllia d'oro al Merito Civile Allegato alla deliberazione N del. OGGETTO RESISTENZA AL RICORSO PROPOSTO DINANZI ALLA CORTE DI CASSAZIONE DA CONS. S. AWERSO SENTENZA N. 4384/09 DELLA CORTE DI APPELLO DI ROMA DEL EMESSA NEL GIUDIZIO R.G.1271/05 NON NOTIFICATA. PARERE AI SENSI DELL'ART. 49 DEL D. LGS 267/00 Parere di regolarità tecnica, anche con specifico riferimento alla garanzia della tutela della \ privacy nella redazione degli atti e diffusione dei dati sensibili ed agli altri contenuti di cui alla delibera di G.C. n.ro 1204 del in materia di pubblicità legale degli atti ex legge n.ro 69/2009: FAVOREVOLE,... " "" " ". Lì

6 Del che si è redatto il presente verbale, che,previa lettura e conferma, viene sottoscritto come appresso. IL SEGRETARIO VERBALIZZANTE F.to Prof. ADDARIO LUIGI IL V. SINDACO F.to Avv. FIORILLI BERARDINO IL SEGRETARIO GENERALE F.to Dott. FOGLIA PASQUALE Per copia conforme all'originale. Pescara, lì 21 gennaio 2011 A seguito di conforme attestazione dell'addetto a e pubblicazioni, si certifica che copia della presente deliberazione è stata pubblicata all'albo Pretorio dal al e che contro di essa non sono state prodotte opposizioni. IL FUNZIONARIO RESPONSABILE Pescara, Ii _ SI DICHIARA LA PRESENTE ESECUTIVA a seguito di pubblicazione all'albo Pretori o per 10 giorni consecutivi dal senza opposizioni ai sensi e per gli effetti dell'art comma - D. Legislativo del 18 agosto 2000 N.267. IL FUNZIONARIO RESPONSABILE Pescara, Ii _ COMUNE DI PESCARA N. di prot. Pescara, lì _ FASCICOLO UFFICIO All'Ufficio _ All'Ufficio...per i provvedimenti _ di competenza. IL FUNZIONARIO RESPONSABILE