COMUNE DI SALA CONSILINA

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1 COMUNE DI SALA CONSILINA Provincia di Salerno GIUNTA COMUNALE DELIBERAZIONE *** COPIA *** numero 117 del OGGETTO: ISTANZA EURCASA S.R.L. - PROVVEDIMENTO AI SENSI DELLA DELIBERAZIONE DI GIUNTA PROVINCIALE N. 365/2009. L'anno duemiladodici addì ventisei del mese di Giugno alle ore 13:30 con la continuazione, nella sala delle adunanze del Comune, si è riunita la Giunta Comunale convocata nelle forme di legge. Risultano presenti N Cognome e Nome Carica Presenze 1 FERRARI GAETANO SINDACO Assente 2 CARTOLANO DOMENICO ASSESSORE Presente 3 CAVALLONE FRANCESCO ASSESSORE Presente 4 SANTORIELLO MICHELE ASSESSORE Presente 5 GAROFALO VINCENZO ASSESSORE Presente 6 SPOLZINO NICOLA ASSESSORE Assente 7 GRANATA NICOLA ASSESSORE Presente 8 FERRICELLI GIUSEPPE ASSESSORE Assente Partecipa il Segretario Generale BIANCHINO MARIO incaricato della redazione del verbale. PRESENTI: 5 - ASSENTI: 3 Il vice Sindaco CARTOLANO DOMENICO constatato il numero legale degli intervenuti assume la presidenza e dichiara aperta la seduta invitando a deliberare sull'oggetto sopra indicato.

2 PROPOSTA DI DELIBERAZIONE LA GIUNTA COMUNALE VISTA l istanza presentata allo Sportello Unico per le Attività Produttive (in seguito S.U.A.P.) in data (prot. n. 6460), successivamente integrata in data (prot. n ) e ) a firma del Sig. GRECO Angelo, nato a Sant'Arsenio (SA) il ed ivi residente, in qualità di amministratore unico dell impresa EURCASA s.r.l., con sede in Atena Lucana (SA) alla Via Nazionale C.da Maglianiello, n. iscrizione alla C.C.I.A.A. di Salerno REA , P. IVA n , intesa ad ottenere il provvedimento di autorizzazione per il progetto di ampliamento e riconversione di un immobile per l'allestimento di una media struttura di vendita tipo M2/E, in forma di centro commerciale, per prodotti extraalimentari, sito in questo Comune alla località Quattro Querce, insistente sull'area distinta in catasto al foglio n. 6, partt. nn , e foglio n. 9, partt. nn ; VISTA la deliberazione di Giunta Provinciale n. 365 del con la quale è stato deciso, tra l altro, di stabilire che l attivazione della procedura di variante ex art. 5 D.P.R. 447/98 come s.m. e i. sia effettuata previa deliberazione di Giunta Comunale con la quale si dia atto della eccezionalità della procedura, della sussistenza della coincidenza tra l interesse dell impresa, l interesse pubblico ed un ordinato uso del territorio e si dia mandato al responsabile del procedimento di << convocare una conferenza di servizi, disciplinata dall articolo 14 della legge 7 agosto 1990, n. 241, come modificato dall articolo 17 della legge 15 maggio 1997 n. 127, per le conseguenti decisioni >> ; VISTA la relazione effettuata dallo S.U.A.P. in data dalla quale si rileva che: data la particolare complessità del progetto, si è reso necessario convocare una conferenza di servizi al fine di verificare quali siano le condizioni per ottenere, alla loro presentazione, i necessari atti di consenso alla realizzazione di tale intervento, secondo quanto prescritto dall'art. 14 bis, comma 1 della legge n. 241/1990 nel testo vigente; in data si è tenuta la prima seduta della Conferenza in parola nella quale è stato concordato l'inoltro allo S.U.A.P. [Sportello Unico per le Attività Produttive] da parte della ditta richiedente di istanza di adeguamento, ricostruzione e demolizione dell'immobile di che trattasi, così come disposto dall'art. 2, comma 1, lett. b) della L. R. n. 19/2001 così come modificato dalla L. R. n. 16/2004, art. 49, comma 5, con contestuale ripristino dei luoghi in ottemperanza alle prescrizioni già dettate dall'ente Comune, giusto verbale prot. n di pari data; in ottemperanza alle risultanze di tale seduta quest'ufficio, a seguito della documentazione integrativa successivamente presentata dalla ditta richiedente in data (prot. n ), (prot. n ), (prot. n. 1285), (prot. n. 1841), (prot. n. 3958) e (prot. n. 4759), ha rilasciato il permesso di costruire n. 68 del ; a seguito di una istanza di variante inoltrata dalla summenzionata ditta in data (prot. n ), con successive integrazioni del (prot. n ), (prot. n. 275), (prot. n. 983), (prot. n. 2949) e (prot. n. 3521), è stato rilasciato in data il pertinente permesso di costruire n. 22; in data si è tenuta la seconda ed ultima seduta della succitata conferenza di servizi nella quale il funzionario rappresentante l'amministrazione Provinciale di Salerno, dopo adeguata ed approfondita analisi di tutta la questione oggetto di esame, ed avendo tenuto conto che trattasi di conferenza di servizi preliminare ex art. 14 bis legge n. 241/90 e s.m.i., ha proposto la continuazione dell'iter procedimentale di cui all'allora vigente art. 5 D.P.R. n. 447/98 così come modificato dal D.P.R. n. 440/2000, in quanto la procedura e la precedente seduta erano state avviate prima dell'entrata in efficacia del D.P.R. n. 160/2010; quest'ultimo orientamento procedimentale ha avuto in tale sede il consenso di tutti i partecipanti, giusto verbale prot. n del ; RITENUTO opportuno pertanto definire, in via del tutto eccezionale, la questione mediante l attivazione della procedura disposta dall art. 8 del D.P.R. n. 160/2010 (già art. 5 D.P.R. n. 447/98 e s.m.i. - proposta di variante urbanistica puntuale tramite il ricorso alla Conferenza di servizi);

3 CONSIDERATO che tale percorso procedimentale è il più adeguato sotto il profilo della semplicità e quindi della rapidità e dell efficacia dell azione amministrativa; TENUTO CONTO degli effetti benefici che la realizzazione dell attività in argomento è astrattamente idonea a produrre sulla popolazione, sotto il profilo delle occasioni di lavoro e di sviluppo della collettività, dirette ed indirette che è capace di creare; PREMESSO che il Comune di Sala Consilina è dotato di P.R.G. e relative Norme Tecniche di Attuazione, approvato con Decreto del Presidente della Giunta Regionale n del ; RIBADITO che la presente soluzione, dato il suo carattere di eccezionalità, non costituisce né precedente né presupposto logico-giuridico di legittimazione di altre eventuali future richieste che non si trovino nelle condizioni contingenti prima descritte; VISTI il D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 nel testo vigente; il D.P.R. 7 settembre 2010, n. 160 (già D.P.R. n. 447/98 e s.m.i.); il Regolamento Edilizio comunale vigente; il Regolamento comunale di organizzazione dello Sportello Unico per le Attività Produttive in vigore; ACQUISITO il parere di regolarità tecnica sulla proposta della presente deliberazione da parte del Responsabile P.O. Area Tecnica Settore Urbanistica, ai sensi dell art. 49 del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267; DATO ATTO che il parere di regolarità contabile non è dovuto in quanto il presente atto non comporta né diminuzione di entrate né aumento di spese per l Ente Comune; RITENUTO di provvedere in merito; Con voti DELIBERA 1. di approvare e fare propria la summenzionata relazione effettuata dallo S.U.A.P. in data , in allegato alla presente quale parte integrante e sostanziale del presente atto, relativa all'istanza presentata a tale Ufficio in data (prot. n. 6460), successivamente integrata in data (prot. n ) e ) a firma del Sig. GRECO Angelo, come prima identificato, in qualità di amministratore unico dell impresa EURCASA s.r.l., come sopra generalizzata, intesa ad ottenere il provvedimento di autorizzazione per il progetto di ampliamento e riconversione di un immobile per l'allestimento di una media struttura di vendita tipo M2/E, in forma di centro commerciale, per prodotti extra-alimentari, sito in questo Comune alla località Quattro Querce, insistente sull'area distinta in catasto al foglio n. 6, partt. nn , e foglio n. 9, partt. nn ; 2. di esprimere parere di ammissione, per quanto di competenza e fatte salve le decisioni finali in sede di Consiglio Comunale, alla definizione, mediante il ricorso alla procedura stabilita dall art. 8 del D.P.R. n. 160/2010 (già art. 5 del D.P.R. n. 447/1998 e s.m.i.), dell'istanza di che trattasi; 3. di ribadire, come in effetti ribadisce, che la presente soluzione, dato il suo carattere di eccezionalità, non costituisce né precedente né presupposto logico-giuridico di legittimazione di altre eventuali future richieste che non si trovino nelle condizioni contingenti descritte nelle premesse;

4 IL DIRIGENTE DELL'AREA TECNICA VISTA proposta di deliberazione sopra indicata; VISTO l'art. 49 del D.Lgs 267/2000; ESPRIME PARERE POSITIVO di regolarità TECNICA in ordine alla proposta di deliberazione indicata in oggetto. IL DIRIGENTE DELL'AREA TECNICA f.to Ing. Attilio DE NIGRIS Li, 22/6/2012 LA GIUNTA COMUNALE Vista la proposta di deliberazione che precede; Visto il parere favorevole espresso ai sensi dell art. 49 del D. Lgs. n. 267/2000; Visto il vigente Regolamento sull ordinamento degli uffici e dei servizi comunali, esecutivo ai sensi di legge; Con voti unanimi, espressi nei modi e termini di legge, DELIBERA 1. di approvare integralmente la proposta che precede ad ogni effetto di legge; 2. di dichiarare, con successiva ed unanime votazione palese, la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134, comma 4, del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, attesa l urgenza di provvedere in merito.

5 Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto IL PRESIDENTE F.TO CARTOLANO DOMENICO IL SEGRETARIO COMUNALE F.TO BIANCHINO MARIO La su estesa deliberazione viene affissa all'albo Pretorio in data odierna per la prescritta pubblicazione di quindici giorni consecutivi. Li 29/6/2012 Il Segretario Comunale F.TO BIANCHINO MARIO ** PER COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO. ** Li 29/6/2012 IL SEGRETARIO COMUNALE Il sottoscritto Messo comunale certifica che copia della presente deliberazione è stata pubblicata all'albo Pretorio di questo Ufficio Comunale dal al. Li F.TO IL MESSO COMUNALE Si dichiara che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il , ai sensi e per gli effetti dell'art comma - T.U. 267/2000 e ss. mm. Li F.TO IL SEGRETARIO COMUNALE