COMUNE DI FORMIGARA Provincia di Cremona

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1 COMUNE DI FORMIGARA Provincia di Cremona VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Originale N 3 del 08/01/2016 OGGETTO: MODIFICA DELIBERAZIONE N. 63 DEL 15/07/2011 AVENTE PER OGGETTO:"CONSEGNA PASTI A DOMICILIO A PERSONE ANZIANE E DISAGIATE. INDIRIZZI PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO. APPROVAZIONE CRITERI SERVIZI L'anno duemilasedici, addì otto del mese di gennaio alle ore 17,00, presso il Municipio comunale, previo esaurimento delle formalità prescritte dalla Legge e dallo Statuto, si è riunito sotto la presidenza Sindaco William Vailati la Giunta Comunale. Partecipa all adunanza ed è incaricato della redazione del presente verbale il Segretario Comunale Dr. Fausto Ruggeri. Intervengono i Signori: Cognome e Nome Qualifica Presenze Vailati William SINDACO SI Salvaderi Donatella ASSESSORE SI PRESENTI: 2 ASSENTI: 0 Partecipa all adunanza il Segretario Comunale dr. Ruggeri Fausto il quale provvede alla redazione del presente verbale. Il Presidente, riconosciuta legale l' adunanza, dichiara aperta la seduta ed invita la Giunta Comunale a trattare l oggetto sopra indicato.

2 OGGETTO: MODIFICA DELIBERAZIONE N. 63 DEL 15/07/2011 AVENTE PER OGGETTO:"CONSEGNA PASTI A DOMICILIO A PERSONE ANZIANE E DISAGIATE. INDIRIZZI PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO. APPROVAZIONE CRITERI SERVIZI LA GIUNTA COMUNALE Vista la propria deliberazione n. 63 del 15/07/2011 con la quale si approvavano gli indirizzi ed i criteri per la gestione del servizio consegna pasti a domicilio per le persone anziane e disagiate. Dato atto che nella delibera si precisa che il costo del pasto verrà quantificato dalla giunta comunale con apposito atto. Rilevato che, visti i costi di gestione e le modalità del servizio, si quantificano i costi a carico degli utenti in: Euro 6,00 per pasto (primo, secondo, contorno, frutta) recapitato a cura del Comune al domicilio dell utente Euro 7,28 per pasto (primo, secondo, contorno, frutta) recapitato a cura della ditta fornitrice al domicilio dell utente qualora richiesto nei periodi di non funzionamento della scuola dell infanzia o del CRD estivo Ritenuto inoltre di modificare gli artt. 3 e 6 nel modo seguente: Art.3 - Destinari Il servizio fornitura pasti è rivolto alle seguenti categorie di persone residenti nel Comune di Formigara: - anziani soli o con famiglia, qualora questa non sia in grado di far fronte alle necessità; - persone con disabilità e/o invalidi di qualsiasi età con ridotta autonomia fisica e/o psichica, soli o con famiglia, qualora questa sia in grado di far fronte alle necessità della persona stessa; - famiglie che presentino comprovate situazioni di necessità o comprendenti soggetti a rischio di emarginazione; - minori in situazione di grave disagio familiare; - il pasto dovrà essere ritirato dagli interessati o dalle loro famiglie. La consegna a domicilio avverrà solo nei casi ove le persone non abbiano alcun riferimento familiare e non sia in condizione di muoversi. Art.4- Durata Il servizio è assicurato per tutti i giorni feriali, dal lunedì al venerdì dalle ore alle 12.30, dal mese di settembre al mese di luglio (periodo scolastico e CRD) per il pranzo. Nei periodi di non funzionamento della scuola dell infanzia o del CRD l utente potrà richiedere la consegna dei pasti al proprio domicilio da parte della ditta fornitrice ed ai costi fissati dalla giunta comunale; Art.6- Concorso alle spese a) La Giunta Comunale, visto il costo per pasto fornito dall azienda incaricata ed i costi a carico del Comune in merito alle modalità del servizio, stabilisce il costo del pasto. b) In sede di adesione al servizio, dietro presentazione del modello ISEE, gli utenti possono richiedere una riduzione del prezzo secondo la tabella ISEE di cui al successivo punto c. c) La Giunta Comunale, stabilisce la compartecipazione degli utenti al costo del servizio secondo le fasce ISEE di seguito indicate:

3 N. Fascia Importo ISEE Quota a carico dell utente 1 Inferiore a 3.000,00 50% 2 Da 3.000,00 fino a 5.000,00 75% 3 Oltre i 5000,00 100% visto il parere favorevole espresso dal Responsabile del Servizio interessato ai sensi dell art. 49 del D. Lgv. n. 267/00, ivi allegato quale parte integrante e sostanziale al presente atto; con voti favorevoli legalmente espressi all unanimità DELIBERA 1) di approvare la modifica all art dei criteri per l erogazione del servizio fornitura pasti a persone anziane e bisognose come da allegato alla presente; 2) di fissare il costo dei pasti forniti ai destinatari di cui all art.3 come segue: o Euro 6,00 per pasto (primo, secondo, contorno, frutta) recapitato a cura del Comune al domicilio dell utente o Euro 7,28 per pasto (primo, secondo, contorno, frutta) recapitato a cura della ditta fornitrice al domicilio dell utente qualora richiesto nei periodi di non funzionamento della scuola dell infanzia o del CRD estivo 3) di comunicare l adozione della presente deliberazione ai capigruppo consiliari ai sensi dell art. 125 del D. Lgv. n. 267/00; 4) di dare atto, infine, che i dati contenuti nel presente provvedimento saranno pubblicati nella sezione Trasparenza, valutazione e merito sul sito istituzionale secondo quanto previsto dagli articoli 26 e 27 del Decreto Legislativo n. 33/2013. Successivamente con seconda votazione favorevole legalmente espressa all unanimità la Giunta Comunale dichiara immediatamente eseguibile il presente provvedimento, stante l urgenza, ai sensi dell art. 134, comma 4, del D. Lgv. n. 267/

4 Criteri per il SERVIZIO DI FORNITURA DI PASTI per persone anziane e bisognose NORME GENERALI FORNITURA PASTI Art.1- Presentazione del servizio È istituito il servizio di fornitura di pasti. Il menù giornaliero, unico per tutti gli utenti del servizio, è quello predisposto per il servizio di refezione scolastica, il pasto viene distribuito in appositi contenitori igienici ed è costituito da un primo piatto, un secondo piatto con contorno, pane e/o frutta (bevande escluse). La Giunta Comunale per lo svolgimento del servizio, con apposita deliberazione, può incaricare apposita azienda, stipulare convenzioni con enti pubblici, utilizzare proprio personale. I presenti criteri disciplinano: a) le modalità per l organizzazione e la gestione del servizio di erogazione di pasti ai soggetti di cui al successivo articolo 3; b) le modalità per l ammissione degli utenti al servizio di cui alla precedente lettera a); c) le modalità per la compartecipazione economica al servizio da parte degli utenti di cui all art. 6. Art.2- Finalità L Amministrazione Comunale di Formigara, attraverso l istituzione del servizio fornitura pasti, intende perseguire i seguenti obiettivi: a) ampliare l offerta delle iniziative e delle prestazioni a favore delle persone anziane, disabili e e/o invalide; b) potenziare il servizio di assistenza domiciliare; c) favorire il recupero e il mantenimento del miglior grado di benessere psico-fisico della persona; d) consentire anche al cittadino in difficoltà una esistenza autonoma nel normale ambiente di vita riducendo le esigenze di ricorso alla strutture residenziali; e) mantenere l unitarietà del nucleo familiare evitando l emarginazione o la perdita di ruolo da parte dei componenti più deboli; f) assicurare alle famiglie con soggetti in situazione di grave bisogno un intervento di appoggio e di sostegno. Art.3- Destinatari Il servizio fornitura pasti è rivolto alle seguenti categorie di persone residenti nel Comune di Formigara: - anziani soli o con famiglia, qualora questa non sia in grado di far fronte alle necessità; - persone con disabilità e/o invalidi di qualsiasi età con ridotta autonomia fisica e/o psichica, soli o con famiglia, qualora questa non sia in grado di far fronte alle necessità della persona stessa; - famiglie che presentino comprovate situazioni di necessità o comprendenti soggetti a rischio di emarginazione; - minori in situazione di grave disagio familiare; - il pasto dovrà essere ritirato dagli interessati o dalle loro famiglie. La consegna a domicilio avverrà solo nei casi ove le persone non abbiano alcun riferimento familiare e non sia in condizione di muoversi. Art.4- Durata Il servizio è assicurato per tutti i giorni feriali, dal lunedì al venerdì dalle ore alle 12.30, dal mese di settembre al mese di luglio (periodo scolastico e CRD) per il pranzo. Nei periodi di non funzionamento della scuola dell infanzia o del CRD l utente potrà richiedere la consegna dei pasti al proprio domicilio da parte della ditta fornitrice ed ai costi fissati dalla giunta comunale.

5 Art.5- Gestione del Servizio 1) L Ufficio servizi sociali del Comune provvede: a) a raccogliere mediante apposito modulo le iscrizioni dei cittadini residenti nel territorio comunale che intendono usufruire del servizio e che dichiarano di aver letto accettato il presente regolamento b) a trasmettere all azienda incaricata del servizio tutti i dati inerenti l utente che richiede il pasto a domicilio, ivi compreso un numero telefonico di riferimento c) al conteggio dei pasti effettivamente erogati mensilmente per ogni singolo utente, verificando eventuali discrepanze con i pasti previsti. d) alla trasmissione, previa verifica di congruità ed esattezze di quanto sopra espresso, della documentazione contabile all Ufficio Ragioneria perché, mensilmente, lo stesso provveda all utente opportuna documentazione per il pagamento del servizio. e) alla sospensione del servizio nei casi previsti del presente regolamento. f) ad effettuare eventuali verifiche e controlli inerenti alla qualità ed alle modalità di erogazione del servizio. 2) Gli utenti sono tenuti a segnalare tempestivamente all Ufficio Servizi Sociali eventuali disservizi affinché lo stesso possa adottare gli opportuni provvedimenti. 3) L Ufficio Ragioneria provvederà mensilmente ad inviare agli utenti beneficiari del servizio l avviso per il pagamento, previa comunicazione e relativa documentazione trasmessa dall Ufficio Servizio Sociali. 4) Gli utenti dovranno comunicare alla ditta incaricata la sospensione del pasto entro le ore 9.30 del giorno interessato. Qualora non giungesse alla ditta nessuna comunicazione la stessa provvederà tacitamente alla fornitura del pasto. 5) L azienda è tenuta settimanalmente ad inviare a mezzo fax all Ufficio Servizi Sociali l elenco degli utenti che non hanno usufruito del pasto con specifica indicazione dei giorni. Art.6- Concorso alle spese 1) La Giunta Comunale, visto il costo per pasto fornito dall azienda incaricata, stabilisce il costo del servizio. 2) In sede di adesione al servizio, dietro presentazione del modello ISEE, gli utenti possono richiedere una riduzione del prezzo secondo la tabella ISEE di cui al successivo punto c. 3) La Giunta Comunale, stabilisce la compartecipazione degli utenti al costo del servizio secondo le fasce ISEE di seguito indicate: N. Fascia Importo ISEE Quota a carico dell utente 1 Inferiore a 3.000,00 50% 2 Da 3.000,00 fino a 5.000,00 75% 3 Oltre i 5000,00 100%

6 Letto, confermato e sottoscritto IL SINDACO dr. William Vailati Il Segretario Comunale Dr. Fausto Ruggeri ADEMPIMENTI RELATIVI ALLA PUBBLICAZIONE Si attesta: [ ] che copia della presente deliberazione viene pubblicata all'albo Pretorio del Comune il : 05/02/2016 ed ivi rimarrà per 15 giorni consecutivi. RAP. Formigara, lì 05/02/2016 Il Segretario Comunale Dr. Fausto Ruggeri ESECUTIVITA' La presente deliberazione è divenuta esecutiva il [ ] Decorsi 10 gg. dalla pubblicazione ai sensi dell'art. 134, comma 3, del T.U. approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n [ ] Ai sensi dell art. 134, comma 1, del T.U. approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n [ ] E stata parzialmente annullata dalla S.P.C. con ordinanza. n. del. [ ] è stata annullata dalla S.P.C. con ordinanza. n. del, ai sensi dell'art. 134, comma 3, del T.U. approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n Formigara, lì Il Segretario Comunale Dr. Fausto Ruggeri