Capo I disposizioni comuni

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Capo I disposizioni comuni"

Transcript

1 ALLEGATO ALLA DELIBERA N DEL 9 DICEMBRE 2016 Regolamento in maria finanziamento annuale per progetti o programmi triennali iniziative e attività della Fondazione Teatro lirico Giuseppe Ver, dei atri nazionali e dei atri rilevan inresse culturale presenti in regione, in attuazione degli articoli 9, comma 2, letra a), e 11, comma 3, della legge regionale 11 agosto 2014, n. 16 (Norme regionali in maria attività culturali) Titolo I sposizioni comuni art. 1 finalità e oggetto art. 2 definizioni art. 3 modalità comunicazione degli atti del procemento Titolo II requisiti per l ammissione al finanziamento art. 4 requisiti per l ammissione al finanziamento art. 5 verifica del mannimento dei requisiti ammissione Titolo III finanziamento annuale per progetti o programmi triennali iniziative e attività della Fondazione Teatro lirico Giuseppe Ver, dei atri nazionali e dei atri rilevan inresse culturale Capo I incentivo per la prima annualità del triennio art. 6 modalità e rmini presentazione della domanda incentivo art. 7 istruttoria della domanda incentivo e commissione valutazione art. 8 derminazione delle quo dello stanziamento da riservare alla Fondazione Teatro lirico Giuseppe Ver, dei atri nazionali e dei atri rilevan inresse culturale art. 9 sisma valutazione delle domande e criri per la derminazione dell incentivo art. 10 derminazione dell ammontare dell incentivo, accettazione dell incentivo e riparto delle risorse ai soggetti beneficiari art. 11 concessione e liquidazione dell incentivo e rmini del procemento Capo II incentivo per la seconda e per la rza annualità del triennio art. 12 modalità e rmini presentazione della domanda incentivo art. 13 istruttoria e sisma valutazione della domanda incentivo per la seconda e per la rza annualità del triennio e criri per la derminazione dell incentivo art. 14 derminazione dell ammontare dell incentivo per la seconda e per la rza annualità del triennio, accettazione dell incentivo e riparto delle risorse ai soggetti beneficiari art. 15 concessione e liquidazione dell incentivo per la seconda e per la rza annualità del triennio e rmini del procemento Capo III rencontazione degli incentivi art.16 modalità e rmine presentazione e approvazione del renconto art. 17 riderminazione e revoca dell incentivo Capo IV ammissibilità della spesa art. 18 principi generali per l ammissibilità delle spese art. 19 spese ammissibili art. 20 spese non ammissibili art. 21 documentazione giustificativa delle spese

2 art. 22 documentazione comprovan la realizzazione dell attività Titolo IV nuovo riconoscimento atri nazionali e atri rilevan inresse culturale nel corso del triennio art. 23 nuovo riconoscimento atri nazionali e atri rilevan inresse culturale nel corso del triennio Titolo V sposizioni transitorie e finali art. 24 rinvio art. 25 sposizione transitoria art. 26 abrogazioni art. 27 entrata in vigore Capo I sposizioni comuni Art. 1 finalità e oggetto 1. Il presen regolamento, in attuazione degli articoli 9, comma 2, letra a), e 11, comma 3, della legge regionale 11 agosto 2014, n. 16 (Norme regionali in maria attività culturali), seguito denominata legge, e nel rispetto quanto previsto dal Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014 che chiara alcune cagorie aiuti compatibili con il mercato inrno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell Unione Europea L 187/1 del 26 giugno 2014, detta sposizioni in maria concessione e liquidazione incentivi per il finanziamento annuale per progetti o programmi triennali iniziative e attività: a) della Fondazione Teatro lirico Giuseppe Ver Tries, destinataria contributi a valere sulla quota del Fondo unico per lo spettacolo destinata alle fondazioni lirico-sinfoniche, sulla base dei criri stabiliti dal decreto del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo del 3 febbraio 2014 (Criri generali e percentuali ripartizione della quota del Fondo unico per lo spettacolo, destinata alle fondazioni lirico-sinfoniche); b) dei atri nazionali e dei atri rilevan inresse culturale presenti in regione, che lo Stato ha valutato merivoli contributi allo spettacolo dal vivo a valere sul Fondo unico per lo spettacolo, seguito FUS, sulla base dei criri stabiliti dal decreto del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo del 1 luglio 2014 (Nuovi criri per l'erogazione e modalità per la liquidazione e l'anticipazione contributi allo spettacolo dal vivo, a valere sul Fondo unico per lo spettacolo, cui alla legge 30 aprile 1985, n. 163), e per i quali il FUS ha posto la conzione un derminato cofinanziamento da par enti rritoriali o altri enti pubblici. 2. In particolare, il presen regolamento stabilisce: a) i rmini e le modalità presentazione delle domande incentivo da par degli enti ammissibili a finanziamento; b) le modalità selezione dei progetti da ammetre a finanziamento e le modalità quantificazione della quota delle risorse da assegnare per la gestione ciascun progetto, non inferiore alla quota cofinanziamento prevista dall articolo 11, comma 2, della legge; c) la composizione e i compiti della commissione valutativa delle domande finanziamento; d) le tipologie spese ammissibili ai fini della rencontazione del finanziamento e le tipologie e la percentuale spese generali funzionamento ammesse; e) le modalità concessione ed erogazione del contributo e eventuali anticipi; f) eventuali ulriori effetti dell ammissione al finanziamento; g) i rmini e le modalità presentazione dei renconti relativi agli incentivi concessi; h) le modalità verifiche e controlli; i) i rmini del procemento;

3 j) le modalità presentazione delle domande e selezione dei progetti da ammetre a finanziamento nei casi previsti dall articolo 12, comma 2 bis, della legge. Art. 2 definizioni 1. Ai fini del presen regolamento si inndono per: a) atro nazionale: l organismo che svolge attività atrali novole prestigio nazionale e inrnazionale e che si connoti per trazione e storicità, ai sensi quanto sposto dall articolo 10 del citato decreto del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo del 1 luglio 2014; b) atro rilevan inresse culturale: l organismo che svolge attività produzione atrale rilevan inresse culturale prevalenmen nell ambito della regione apparnenza, ai sensi quanto sposto dall articolo 11 del citato decreto del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo del 1 luglio 2014; c) utile ragionevole: in applicazione quanto sposto dagli articoli 53, paragrafo 7, e 2, paragrafo 1, n. 142), del Regolamento (UE) n. 651/2014, quello otnuto applicando all ammontare dei costi generati dalle attività finanzia il tasso EURIRS (Euro Inrest Ra Swap Tasso per gli Swap su inressi) a 10 anni, così come calcolato dalla Federazione Bancaria Europea nel giorno anceden a quello dell approvazione del renconto dell incentivo, maggiorato dell 1 per cento. Il tasso riferimento per il calcolo dell utile ragionevole può essere adeguato annualmen con decreto del Direttore centrale compen in maria cultura da pubblicare sul Bollettino Ufficiale della Regione. Art. 3 modalità comunicazione degli atti del procemento 1. Le comunicazioni ai soggetti beneficiari relative al procemento amministrativo concessione e liquidazione dell incentivo avvengono esclusivamen a mezzo posta elettronica certificata (PEC). Titolo II requisiti per l ammissione al finanziamento Art. 4 requisiti per l ammissione al finanziamento 1. Possono accedere al finanziamento annuale per progetti o programmi triennali iniziative e attività: a) la Fondazione Teatro lirico Giuseppe Ver Tries; b) i soggetti ai quali sia stato attribuito, con decreto del Direttore Generale della Direzione Generale Spettacolo del Minisro dei beni e delle attività culturali e del turismo, ai sensi degli articoli 4 e 5 del decreto del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo del 1 luglio 2014, un contributo statale in qualità atro nazionale o atro rilevan inresse culturale, e per i quali gli articoli 10, comma 2, letra a), e 11, comma 2, letra a), del medesimo decreto del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo del 1 luglio 2014, pongono la conzione un derminato cofinanziamento da par enti rritoriali o altri enti pubblici ai fini della concessione del contributo a valere sul FUS. 2. Qualora, successivamen all attribuzione del contributo statale in qualità atro nazionale o atro rilevan inresse culturale sia stata sposta la decadenza da tale contributo ai sensi dell articolo 8 del decreto del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo del 1 luglio 2014, oppure nel caso in cui i medesimi atri, dopo l accettazione dell incentivo ai sensi degli articolo 10 e 14, non siano più riconosciuti quali atro nazionale o atro rilevan inresse culturale, i soggetti cui al comma 1, letra b), non possono accedere al finanziamento previsto dal presen regolamento e, se l incentivo è già stato concesso, esso è revocato come sposto dall articolo 17, comma 4. In tali casi, ai

4 sensi quanto previsto dall articolo 11, comma 3 bis, della legge, i soggetti cui al comma 1, letra b), possono richiedere il finanziamento previsto dagli articoli 9, comma 2, letra b), e 12, della legge, anche se i rmini per la presentazione delle domande, stabiliti dal regolamento cui all articolo 12, comma 2, della legge, sono scaduti, e secondo le modalità stabili nel medesimo regolamento. 3. I soggetti cui al comma 1 devono altresì possedere i seguenti requisiti: a) non essere in situazione fficoltà, come definita dall articolo 2, numero 18), del Regolamento (UE) n. 651/2014, ai sensi quanto previsto articolo 1, comma 4, letra c) del medesimo Regolamento (UE) n. 651/2014; b) non essere in stato scioglimento o liquidazione volontaria e non essere sottopos a procedure concorsuali quali fallimento, liquidazione coatta amministrativa, concordato preventivo, amministrazione controllata o straornaria; c) non essere destinatarie sanzioni inrttive ai sensi dell articolo 9, comma 2, del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231 (Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuriche delle società e delle associazioni anche prive personalità giurica, a norma dell articolo 11 della legge 29 setmbre 2000, n. 300). 4. I soggetti cui al comma 1 devono avere, al momento della liquidazione dell incentivo, la propria sede legale o una sede operativa in Friuli Venezia Giulia. Art. 5 verifica del mannimento dei requisiti ammissione 1. Il Servizio effettua idonei controlli, anche a campione, circa la permanenza dei requisiti ammissione al finanziamento cui all articolo 4, con le modalità previs dall articolo 71 del decreto del Presiden della Repubblica 28 cembre 2000, n. 445 (Testo unico delle sposizioni legislative e regolamentari in maria documentazione amministrativa), entro il 30 setmbre ogni annualità del triennio. Analoghi controlli sono effettuati, in ogni mpo, anche in tutti i casi in cui sorgano fondati dubbi sulla vericità delle chiarazioni sostitutive certificazione e atto notorietà presenta ai sensi dell articolo 6, comma 2, letra e), numeri 1) e 2), a comprova del possesso dei medesimi requisiti ammissione. 2. Salvo quanto previsto dall articolo 76 del decreto del Presiden della Repubblica 445/2000, nel caso in cui sia riscontrata la perta uno o più dei requisiti ammissione richiesti, il Servizio dell Amministrazione regionale compen in maria attività culturali, seguito denominato Servizio, assegna al soggetto, ove possibile, un rmine perentorio trenta giorni per il ripristino degli sssi. Decorso inutilmen tale rmine o nel caso impossibilità oggettiva ripristino, il Servizio spone non concedere l incentivo o revocare l incentivo già concesso, ai sensi dell articolo 17, comma 4. Titolo III finanziamento annuale per progetti o programmi triennali iniziative e attività della Fondazione Teatro lirico Giuseppe Ver, dei atri nazionali e dei atri rilevan inresse culturale Capo I incentivo per la prima annualità del triennio Art. 6 modalità e rmini presentazione della domanda incentivo 1. Ai fini dell accesso agli incentivi i soggetti cui all articolo 4, comma 1, in possesso dei requisiti ammissione cui al medesimo articolo 4, presentano domanda al Servizio, esclusivamen trami posta elettronica certificata (PEC).

5 2. La domanda incentivo, redatta su modello conforme a quello approvato con decreto del Direttore del Servizio, da pubblicare sul sito web istituzionale della Regione, sottoscritta dal legale rappresentan del soggetto istan e con l osservanza delle vigenti sposizioni in maria imposta bollo, è corredata della seguen documentazione, redatta su modulistica conforme a quella approvata con decreto del Direttore del Servizio: a) copia conforme all originale dell atto costitutivo e dello statuto dei soggetti istanti, in forma atto pubblico o scrittura privata registrata, nonché l elenco delle cariche sociali, qualora non già in possesso dell Amministrazione regionale oppure se variata successivamen all ultima trasmissione, e salvo si tratti enti pubblici rritoriali; b) relazione culturale triennale, che descriva i progetti o programmi iniziative e attività della Fondazione Teatro lirico Giuseppe Ver Tries e dei atri nazionali e dei atri rilevan inresse culturale, che i soggetti istanti inndono realizzare massima nel triennio, e da cui emergano i fini pubblico inresse perseguiti, funzionale alla valutazione degli incatori mensione qualitativa triennale come specificati dall allegato A; c) relazione annuale, che connga, per la prima annualità riferimento, salvo quanto previsto dall articolo 24, comma 2, i dati e gli elementi funzionali alla valutazione degli incatori mensione qualitativa annuale e degli incatori mensione quantitativa, come specificati dagli allegati B, C, D E, F e G; d) piano economico preventivo che inchi i ricavi, versi dall incentivo regionale, ed i costi, consisnti in spese ammissibili ai sensi dell articolo 19 e rispettose delle percentuali massime previs dal medesimo articolo 19, relative ai progetti o programmi iniziative e attività che si inndono realizzare nell annualità riferimento, nonché il relativo deficit, accompagnato dall ultimo bilancio consuntivo sponibile approvato del soggetto istan. Tra i ricavi vanno incati anche i contributi allo spettacolo dal vivo a valere sul FUS, nel caso in cui i progetti o programmi iniziative e attività cui alla letra b) coincidano, anche solo in par, con quelli presentati a valere sul FUS; e) chiarazione sostitutiva certificazione e chiarazione sostitutiva atto notorietà, ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presiden della Repubblica 445/2000, comprovan: 1) salvo per la Fondazione Teatro lirico Giuseppe Ver Tries, il possesso dei requisiti per l ammissione agli incentivi cui all articolo 4, comma 1, letra b); 2) il possesso dei requisiti cui all articolo 4, comma 3; 3) la titolarità o non titolarità della partita IVA e l eventuale natura costo a carico del soggetto beneficiario dell imposta sul valore aggiunto (IVA), anche solo parziale, ai fini dell ammissibilità delle spese, ai sensi dell articolo 19; 4) l assoggettabilità o non assoggettabilità alla rinuta a titolo d acconto dell imposta sul redto delle società (IRES) pari al 4 per cento dell importo dell incentivo, ai sensi dell articolo 28 del decreto del Presiden della Repubblica 29 setmbre 1973, n. 600 (Disposizioni comuni in maria accertamento delle impos sui redti), con le relative motivazioni; 5) nel solo caso in cui sulla domanda inviata a mezzo posta elettronica certificata (PEC) sia stata scansionata la marca da bollo, annullata a cura del soggetto richieden, e che quin l assolvimento dell imposta bollo non sia stato effettuato attraverso altre modalità pagamento (pagamento lematico, versamento su c/c postale, modello F23), l incazione aver ritualmen assolto al pagamento dell imposta bollo e aver provveduto all annullamento della marca da bollo, riportando tutti i dati relativi all identificativo della marca; 6) la non pendenza, nei confronti del soggetto istan, un orne recupero che sia l effetto una preceden decisione della Commissione europea che chiara un aiuto illegale e incompatibile con il mercato inrno; f) fotocopia del documento d identità in corso valità del legale rappresentan del soggetto istan.

6 3. Salvo quanto previsto dall articolo 25, comma 2, la domanda incentivo cui al comma 2 è presentata entro il rmine perentorio del 30 novembre dell anno anceden alla prima annualità ciascun triennio. 4. La domanda è inammissibile nei casi in cui: a) la domanda sia presentata oltre il rmine scadenza; b) la domanda sia presentata da soggetti versi da quelli incati all articolo 4, comma 1; c) la domanda sia priva della sottoscrizione del legale rappresentan del soggetto istan. 5. Ove la domanda sia rinuta irregolare o incompleta, il Servizio ne dà comunicazione al richieden incandone le cause e assegnando un rmine non superiore a eci giorni per provvedere alla relativa regolarizzazione o ingrazione. La domanda è inammissibile qualora il rmine assegnato per provvedere alla regolarizzazione o ingrazione della sssa decorra inutilmen. Art. 7 istruttoria della domanda incentivo e commissione valutazione 1. Il Servizio accerta l ammissibilità delle domande incentivo e verifica la regolarità formale e la complezza delle ssse, con particolare riferimento al possesso in capo ai richiedenti dei requisiti cui all articolo Il Servizio, all esito dell attività istruttoria cui al comma 1, accerta l ammissibilità o l inammissibilità delle domande incentivo. 3. Le domande risulta ammissibili in esito all attività istruttoria cui al comma 1 sono valuta, secondo il sisma ed i criri cui all articolo 9, da una commissione valutazione nominata con decreto del Direttore centrale compen in maria cultura, e composta dal medesimo o da un suo delegato, con la funzione presiden, dal Direttore del Servizio compen in maria attività culturali o da un suo delegato, con la funzione vice presiden, e da un penden della Direzione centrale compen in maria cultura cagoria non inferiore a D. La commissione ha sede presso il Servizio, che assicura anche le funzioni segreria. Le funzioni verbalizzazione sono svol da un penden del Servizio. 4. Ai sensi dell articolo 6, comma 6, della legge, della commissione valutazione può far par, previa verifica da par del Servizio dell assenza cause incompatibilità, il componen esperto in spettacolo dal vivo, per il settore del atro, della Commissione regionale per la cultura, cui all articolo 6, comma 2, letra e), della legge. Tale soggetto, come previsto dall articolo 6, comma 5, della legge, svolge l incarico a titolo gratuito, salvo il riconoscimento del solo rimborso delle spese nella misura prevista per i pendenti regionali. Art. 8 derminazione delle quo dello stanziamento da riservare alla Fondazione Teatro lirico Giuseppe Ver, dei atri nazionali e dei atri rilevan inresse culturale 1. Il finanziamento annuale per i progetti o programmi triennali iniziative e attività della Fondazione Teatro lirico Giuseppe Ver, dei atri nazionali e dei atri rilevan inresse culturale presenti in regione, è stabilito ogni anno con legge regionale stabilità o con altra legge regionale. 2. Con deliberazione Giunta regionale vengono stabili ogni anno le quo dello stanziamento da riservare ai progetti o programmi triennali iniziative e attività, rispettivamen, della Fondazione Teatro lirico Giuseppe Ver, dei atri nazionali e dei atri rilevan inresse culturale presenti in regione. 3. Qualora nel corso dell anno il finanziamento annuale cui al comma 1 dovesse incrementarsi, con deliberazione Giunta regionale vengono stabili le nuove quo dello stanziamento, ai sensi quanto previsto dal comma Nel caso in cui si verifichi l iposi cui all articolo 23, il finanziamento annuale cui al comma 1, al fine rispettare la quota minima cofinanziamento cui agli articoli 11, comma 2, della legge, e 10,

7 comma 7, tiene conto delle nuove domande presenta dai nuovi atri nazionali o atri rilevan inresse culturale. Art. 9 sisma valutazione delle domande e criri per la derminazione dell incentivo 1. Le relazioni culturali triennali e le relazioni annuali allega alle domande incentivo sono valuta attribuendo alle attività propos un punggio numerico, articolato secondo gli incatori, cagorie e fasce punggio mensione qualitativa triennale cui all allegato A, gli incatori, cagorie e fasce punggio mensione qualitativa annuale cui all allegato B, per la Fondazione Teatro lirico Giuseppe Ver, all allegato D, per i atri nazionali, ed all allegato F, per i atri rilevan inresse culturale, e gli incatori, cagorie e fasce punggio mensione quantitativa annuale cui all allegato C, per la Fondazione Teatro lirico Giuseppe Ver, all allegato E, per i atri nazionali, ed all allegato G, per i atri rilevan inresse culturale. 2. Qualora il punggio numerico attribuito in base agli incatori dell allegato A, in sede valutazione della domanda per la prima annualità del triennio, risulti inferiore a punti 6 il soggetto istan non accede agli incentivi per tutta la durata del triennio e non può presentare la domanda per la seconda e rza annualità del triennio ai sensi dell articolo Qualora il punggio numerico attribuito in base agli incatori degli allegati B e C, per la Fondazione Teatro lirico Giuseppe Ver, degli allegati D ed E, per i atri nazionali, e degli allegati F e G, per i atri rilevan inresse culturale, risulti inferiore a punti 16, il soggetto istan non accede agli incentivi per l annualità a cui si riferisce la domanda contributo, ma può presentare la domanda per altra annualità del triennio ai sensi dell articolo Salvo quanto previsto dai commi 2 e 3, nella derminazione dell entità dei contributi, si applicano i seguenti criri: a) una quota pari al 40 per cento della quota dello stanziamento derminata ai sensi dell articolo 8 è ripartita in modo proporzionale sulla base dei punggio complessivo assegnato ad ogni singolo soggetto istan in riferimento alle cagorie e fasce dell incatore dell allegato C, per la Fondazione Teatro lirico Giuseppe Ver, dell allegato E, per i atri nazionali, e dell allegato G, per i atri rilevan inresse culturale; b) una quota pari al 60 per cento della quota dello stanziamento derminata ai sensi dell articolo 8 è ripartita in misura proporzionale sulla base dei punggio complessivo assegnato ad ogni singolo soggetto istan in riferimento alle cagorie e fasce degli incatori degli allegati A e B, per la Fondazione Teatro lirico Giuseppe Ver, degli allegato A e D, per i atri nazionali, e degli allegati A e F, per i atri rilevan inresse culturale. Art. 10 derminazione dell ammontare dell incentivo, accettazione dell incentivo e riparto delle risorse ai soggetti beneficiari 1. Conclusa la valutazione cui all articolo 9, la commissione valutazione trasmet gli esiti della sssa, con la relativa derminazione dell entità degli incentivi, al Servizio. 2. Con decreto del Direttore centrale compen in maria cultura, emanato entro novanta giorni dal rmine cui all articolo 6, comma 3, comunicato ai beneficiari a mezzo posta elettronica certificata (PEC) e pubblicato sul sito web istituzionale della Regione, viene adottato l elenco dei soggetti beneficiari degli incentivi per i progetti o programmi triennali iniziative e attività della Fondazione Teatro lirico Giuseppe Ver, dei atri nazionali e dei atri rilevan inresse culturale, con la derminazione dei punggi numerici come specificati negli allegati A, B, C, D, E, F e G, nonché l eventuale elenco dei soggetti non ammissibili ad incentivo, con la sinsi delle motivazioni non ammissibilità.

8 3. Il soggetto beneficiario comunica al Servizio, entro eci giorni dalla ricezione della comunicazione cui al comma 2, l accettazione o la rinuncia all incentivo. La mancata comunicazione nel rmine previsto equivale ad accettazione dell incentivo. 4. Nel caso in cui uno o più dei soggetti beneficiari rinuncino all incentivo, il Servizio effettua un nuovo calcolo dell esatta entità dell incentivo assegnato agli altri soggetti beneficiari, riparndo l importo non accettato sulla base dei criri cui all articolo 9, comma 4, e comunicando l esito tale nuovo calcolo ai soggetti beneficiari. 5. L incentivo non può essere superiore al fabbisogno finanziamento, pari al deficit emergen dal piano economico preventivo cui all articolo 6, comma 2, letra d). Nel caso in cui l incentivo risulti superiore a tale fabbisogno finanziamento, esso viene ridotto automaticamen a tale valore; in tale iposi, ai sensi quanto previsto dall articolo 32 quar della legge, le risorse eccedenti il fabbisogno finanziario non assegna sono riparti a favore degli altri soggetti beneficiari, sulla base dei criri cui all articolo 9, comma 4, e previa comunicazione dell esito del nuovo calcolo ai soggetti beneficiari. 6. Successivamen, con decreto del Direttore centrale compen in maria cultura, comunicato ai beneficiari a mezzo posta elettronica certificata (PEC) e pubblicato sul sito web istituzionale della Regione, le risorse finanziarie sponibili vengono riparti a favore dei soggetti beneficiari. Con tale atto riparto il procemento contributivo si conclude, anche ai sensi quanto previsto dall articolo 6, comma 336, letra a), della legge regionale 31 cembre 2012, n. 27 (Legge finanziaria 2013). 7. Ai sensi dell articolo 11, comma 2, della legge, l entità dell incentivo destinato ai atri nazionali ed ai atri rilevan inresse culturale non può essere inferiore alla quota cofinanziamento prevista per i medesimi atri dal decreto del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo del 1 luglio Art. 11 concessione e liquidazione dell incentivo e rmini del procemento 1. Il Servizio concede l incentivo relativo alla prima annualità del triennio e, su richiesta del soggetto beneficiario, liquida un importo corrisponden al 100 per cento dello ssso incentivo, entro sessanta giorni dalla scadenza del rmine cui all articolo 10, comma 2, compatibilmen con i vincoli posti dal patto stabilità e crescita. 2. Il pagamento dell incentivo è subornato alla non pendenza, nei confronti del soggetto organizzatore del festival o del premio, un orne recupero che sia l effetto una preceden decisione della Commissione europea che chiara un aiuto illegale e incompatibile con il mercato inrno. Capo II incentivo per la seconda e per la rza annualità del triennio Art. 12 modalità e rmini presentazione della domanda incentivo 1. La domanda incentivo per la seconda e per la rza annualità del triennio è presentata esclusivamen dai soggetti beneficiari degli incentivi per progetti o programmi triennali iniziative e attività della Fondazione Teatro lirico Giuseppe Ver, dei atri nazionali e dei atri rilevan inresse culturale, la cui domanda per la prima annualità del triennio è risultata ammissibile ai sensi dell articolo 9, entro il rmine perentorio del 31 gennaio, rispettivamen del secondo e del rzo anno del triennio. 2. La domanda cui al comma 1, da presentarsi con le modalità previs dall articolo 6, commi 1 e 2, è corredata, oltre che della documentazione prevista dal medesimo articolo 6, comma 2, letre e), numeri 3), 4), 5) e 6), e f), anche da: a) una relazione annuale, che connga, per la seconda e per la rza annualità del triennio, i dati e gli elementi funzionali alla valutazione degli incatori mensione qualitativa annuale e degli incatori mensione quantitativa, come specificati dagli allegati B, C, D, E, F e G;

9 b) un piano economico preventivo che inchi i ricavi, versi dall incentivo regionale, ed i costi, consisnti in spese ammissibili ai sensi dell articolo 19 e rispettose delle percentuali massime previs dal medesimo articolo 19, relative alle attività che si inndono realizzare nell annualità riferimento, nonché il relativo deficit, accompagnato dall ultimo bilancio consuntivo sponibile approvato del soggetto istan; c) una relazione riepilogativa dei progetti o programmi iniziative e attività svol nell annualità preceden. 3. Al soggetto beneficiario è altresì data facoltà allegare alla domanda cui al comma 1 una nuova versione moficata della relazione culturale triennale, che tuttavia non connga mofiche idonee a influire ex post sul punggio numerico attribuito all incatore dell allegato A. 4. Si applica l articolo 6, commi 4 e 5. Art. 13 istruttoria e sisma valutazione della domanda incentivo per la seconda e per la rza annualità del triennio e criri per la derminazione dell incentivo 1. La domanda è valutata dalla commissione valutazione cui all articolo 7, commi 3 e Le relazioni annuali cui all articolo 12, comma 2, letra a), sono valuta secondo gli incatori mensione qualitativa annuale e gli incatori mensione quantitativa, come specificati dagli allegati B e C, per la Fondazione Teatro lirico Giuseppe Ver, D ed E, per i atri nazionali, e F e G, per i atri rilevan inresse culturale. 3. Le relazioni riepilogative dei progetti o programmi iniziative e attività svol nell annualità preceden, trasmesse ai sensi dell articolo 12, comma 2, letra c), sono valuta al fine verificare la congruenza e la coerenza delle attività svol con le relazioni culturali triennali e con le relazioni annuali allega alle domande incentivo per tale annualità. La commissione valutazione trasmet gli esiti tale valutazione congruità e coerenza al Servizio. 4. Si applica l articolo 9, commi 3 e 4. Art. 14 derminazione dell ammontare dell incentivo per la seconda e per la rza annualità del triennio, accettazione dell incentivo e riparto delle risorse ai soggetti beneficiari 1. Si applica l articolo 10, salvo che il decreto del Direttore centrale compen in maria cultura, previsto dall articolo 10, comma 2, è emanato entro novanta giorni dal rmine cui all articolo 12, comma Il calcolo dei punggi numerici da attribuire ai progetti presentati per la seconda e per la rza annualità del triennio non può comportare una derminazione dell incentivo in misura superiore a quella dell incentivo della prima annualità del triennio. Qualora, invece, da tale calcolo derivi una derminazione dell incentivo in misura inferiore, le risorse residue non assegna sono riparti a favore degli altri soggetti beneficiari, sulla base dei criri cui all articolo 9, comma 4. Art. 15 concessione e liquidazione dell incentivo per la seconda e per la rza annualità del triennio e rmini del procemento 1. Il Servizio concede l incentivo relativo alla seconda e rza annualità del triennio e, su richiesta del beneficiario, liquida un importo corrisponden al 100 per cento dello ssso incentivo, entro sessanta giorni dalla scadenza del rmine cui all articolo 14, comma 1, compatibilmen con i vincoli posti dal patto stabilità e crescita. 2. Il pagamento dell incentivo è subornato alla non pendenza, nei confronti del soggetto organizzatore del festival o del premio, un orne recupero che sia l effetto una preceden decisione della Commissione europea che chiara un aiuto illegale e incompatibile con il mercato inrno.

10 Capo III rencontazione degli incentivi Art. 16 modalità e rmine presentazione e approvazione del renconto 1. Entro il 30 giugno dell anno successivo ad ogni annualità del triennio, il soggetto beneficiario presenta al Servizio, esclusivamen trami posta elettronica certificata (PEC), il renconto dell incentivo relativo a tale annualità. Il mancato rispetto del rmine finale del 30 giugno comporta la revoca del contributo. 2. La rencontazione è presentata ai sensi delle sposizioni cui al titolo II, capo III, della legge regionale 20 marzo 2000, n. 7 (Testo unico delle norme in maria procemento amministrativo e ritto accesso). 3. Ai sensi dell articolo 32 della legge, le spese relative agli incentivi cui al presen regolamento sono renconta fino all ammontare dell incentivo concesso. 4. Ai sensi dell articolo 32 r della legge, le iniziative destinatarie degli incentivi possono svolgersi anche al fuori del rritorio regionale e nazionale. 5. Al renconto è allegato: a) il prospetto economico riepilogativo che inchi i ricavi, versi dall incentivo regionale, ed i costi, relativi alle attività realizza nell annualità riferimento dai soggetti beneficiari degli incentivi per i progetti o programmi iniziative e attività della Fondazione Teatro lirico Giuseppe Ver, dei atri nazionali e dei atri rilevan inresse culturale, svol nell annualità preceden, su modello conforme a quello approvato con decreto del Direttore del Servizio; b) una relazione riepilogativa delle attività svol dai soggetti cui alla letra a) nell annualità riferimento, qualora il soggetto non abbia presentato la domanda cui all articolo 12 ed essa non sia stata pertanto allegata ai sensi del medesimo articolo 12, comma 2, letra c). 6. Il Servizio approva il renconto entro centoventi giorni dalla data presentazione. Art. 17 riderminazione e revoca dell incentivo 1. Anche ai sensi quanto previsto dall articolo 33 della legge, qualora, dall esame del prospetto riepilogativo cui all articolo 16, comma 5, letra a), emerga che l importo dell incentivo ha superato quanto necessario per coprire il deficit, l incentivo è conseguenmen riderminato, applicando allo ssso una riduzione pari all importo che eccede tale fabbisogno. 2. Qualora venga rencontata una spesa inferiore all incentivo concesso, l incentivo è conseguenmen ridotto fino all ammontare della spesa rencontata. 3. Qualora, a seguito dell esame della relazione riepilogativa cui all articolo 16, comma 5, letra b), vengano riscontra mofiche sostanziali alle attività che si erano programma nelle relazioni annuali trasmesse ai sensi degli articoli 6, comma 2, letra c), e 12, comma 2, letra a), idonee ad influire ex post in senso peggiorativo sulle fasce punggio numerico attribui, ovvero, a seguito dell esame delle relazioni riepilogative ssse, venga riscontrato il mancato raggiungimento delle finalità pubblico inresse, l incentivo è revocato. 4. L incentivo è revocato anche nell iposi prevista dagli articoli 4, comma 2, e 5, comma 2, e nel caso in cui non vengano rispetta le conzioni previs dagli articoli 11, comma 3, e 15, comma 3. Capo IV ammissibilità della spesa Art. 18 principi generali per l ammissibilità delle spese 1. Le spese per essere ammissibili rispettano i seguenti principi generali:

11 a) sono chiaramen relative e riferibili ai progetti o programmi iniziative e attività finanziati; b) sono genera duran il periodo svolgimento dei progetti o programmi iniziative e attività finanziati, sono chiaramen riferibili a tale periodo, e sono paga entro il rmine presentazione del renconto; c) sono paga dal soggetto che riceve il finanziamento. Art. 19 spese ammissibili 1. Sono ammissibili, a titolo esemplificativo e non tassativo, le seguenti tipologie spese: a) spese personale: retribuzione lorda del rettore del atro, dei consulenti per la rezione artistica, degli organizzatori, del personale artistico, del personale cnico, del personale amministrativo, assunti o altrimenti contrattualizzati, con qualsiasi tipo contratto lavoro o prestazione d opera, e relativi oneri sociali a carico del soggetto beneficiario; spese viaggio, vitto e alloggio sosnu dal personale e rimborsa dal soggetto beneficiario, ed eventuali arie forfetarie. Le spese e gli oneri sociali per il personale amministrativo sono ammissibili nella misura massima del 30 per cento dell importo dell incentivo; b) spese ospitalità: compensi a compagnie, complessi o organismi, con contratto fisso o con contratto a percentuale; spese viaggio, vitto e alloggio delle compagnie, complessi o organismi ospitati; c) spese produzione: spese viaggio, vitto e alloggio sosnu per produzioni proprie; spese per l acquisto o il noleggio scenografie, costumi e strumentazione cnica, luce e suoni (service); spese per prestazioni rzi per allestimenti strutture archittoniche mobili e scenografie (montaggio, smontaggio, facchinaggio); canoni locazione sale prova; spese per l accesso a opere prot dal ritto d autore e ad altri connuti protti da ritti proprietà inllettuale; spese per il trasporto o la spezione strumenti e altre attrezzature e connesse spese assicurative; spese per oneri sicurezza e per servizi antinceno; altre spese allestimento (altri service), spese a favore soggetti co-organizzatori degli spettacoli dal vivo; d) spese pubblicità e promozione: spese per servizi ufficio stampa; spese per stampe, stribuzione e affissione locanne e manifesti; spese per prestazioni professionali ripresa video, registrazione auo, servizi fotografici; spese pubblicità; spese per la gestione e la manunzione del sito web; altre spese promozione; e) spese per la gestione spazi: spese per la locazione spazi per gli spettacoli; spese per la manunzione, per le unze e per la pulizia degli spazi per gli spettacoli; f) spese per la formazione: spese per le docenze delle scuole atro e perfezionamento professionale, e delle accademie formazione atrale, e spese per la locazione degli spazi per tali attività formative; g) spese generali funzionamento: spese per la fornitura elettricità, gas ed acqua; canoni locazione, spese condominiali e spese assicurazione per immobili destinati alla sede legale e alle se operative; spese per l acquisto beni strumentali destinati alla sede legale o alle se operative; spese per il noleggio o per la locazione finanziaria beni strumentali destinati alla sede legale o alle se operative, escluse le spese per il riscatto dei beni; spese pulizia e manunzione dei locali delle se; spese lefoniche; spese per assisnza e manunzione cnica della re e delle apparecchiature informatiche e multimeali; spese postali; spese cancelleria; spese bancarie; spese per i servizi professionali consulenza all amministrazione (commercialista, consulenze del lavoro, consulenze giuriche, consulenze economiche, consulenze cniche); spese relative agli automezzi instati all associazione. 2. Le spese generali funzionamento cui alla letra g) del comma 1 sono ammissibili nella misura massima del 50 per cento dell importo dell incentivo.

12 3. Le spese sosnu per l acquisto beni strumentali cui alle letre b), c) e g) del comma 1 sono ammissibili nella misura massima del 20 per cento dell importo dell incentivo. Art. 20 spese non ammissibili 1. Non sono ammissibili le seguenti spese: a) imposta sul valore aggiunto (IVA), salvo che costituisca un costo a carico del soggetto beneficiario; b) contributi in natura; c) spese per l acquisto beni immobili e mobili registrati; d) ammende, sanzioni, penali ed inressi; e) altre spese prive una specifica destinazione; f) liberalità, necrologi, doni e omaggi; g) spese per oneri finanziari. Art. 21 documentazione giustificativa delle spese 1. La documentazione giustificativa delle spese è instata al soggetto beneficiario ed è annullata in originale dallo ssso, con l incazione che la spesa è stata sosnuta, anche solo parzialmen, con contributo regionale e riportando gli estremi del decreto concessione. 2. La documentazione giustificativa delle spese è costituita dalla fattura o documento equivalen, corredati del documento atstan l avvenuto pagamento, quale l estratto conto. Ai fini della prova dell avvenuto pagamento, non è ammessa la chiarazione quietanza del soggetto che ha emesso il documento fiscale, salvo i casi in cui è consentito il pagamento in contanti. 3. E ammesso il pagamento spese in contanti entro il limi legge. In tali casi la fattura è quietanzata e sottoscritta dal fornitore e reca la data pagamento, ovvero il fornitore rilascia chiarazione liberatoria che riporta i medesimi dati. 4. Gli scontrini fiscali sono ammessi quale documento giustificativo della spesa solo se provano che i costi sosnuti sono riferibili al soggetto beneficiario e permettono conoscere la natura del bene o servizio acquistato. 5. Sono ammissibili esclusivamen i rimborsi spese sosnu per vitto (esclusivamen pranzo e cena), alloggio e viaggio (titoli trasporto pubblico, rimborsi chilometrici, pedaggi autostradali). Non sono ammissibili spese sosnu dal soggetto rimborsato per conto altri soggetti. I rimborsi spese sono comprovati da una chiarazione sostitutiva atto notorietà, ai sensi dell articolo 47 del decreto del Presiden della Repubblica 445/2000, atstan i dati relativi al soggetto rimborsato e la causa e la data del viaggio cui si riferisce il rimborso. Il soggetto beneficiario tiene a sposizione per eventuali controlli fatture o altri documenti contabili aventi valore probatorio equivalen che comprovano la spesa sosnuta dal soggetto rimborsato. 6. Il pagamento delle retribuzioni lavoro penden è comprovato dalle busta paga, e, quanto agli oneri fiscali, previdenziali, assicurativi, dal modulo F24 o dalla Certificazione Unica relativa al lavoratore. 7. Nel caso F24 cumulativi, un prospetto analitico redatto dal soggetto beneficiario dettaglia la composizione del pagamento. 8. Le spese ospitalità sono comprova da documentazione recan le generalità dei soggetti ospitati, la durata ed il luogo svolgimento dell iniziativa per la quale i soggetti sono stati ospitati, la natura dei costi sosnuti. 9. Le spese lefoniche sono documenta con abbonamento instato al soggetto beneficiario e, nel caso ricariche lefoniche, dal pagamento risulta il numero lefono ricaricato, che deve essere instato al soggetto beneficiario. Art. 22 documentazione comprovan la realizzazione dell attività

13 1. Il soggetto beneficiario tiene a sposizione del Servizio, presso la propria sede, la documentazione comprovan la realizzazione dell attività per cui è stato concesso l incentivo e, in particolare, rassegne stampa, pubblicazioni, video, inviti, newsletr, comunicazioni gitali e via web e social mea, e da cui emerga l evidenza data alla contribuzione regionale. Titolo IV nuovo riconoscimento atri nazionali e atri rilevan inresse culturale nel corso del triennio Art. 23 nuovo riconoscimento atri nazionali e atri rilevan inresse culturale nel corso del triennio 1. Ai sensi quanto previsto dall articolo 12, comma 2 bis, della legge, nel caso in cui i atri produzione e ospitalità, i atri ospitalità e i atri produzione, cui all articolo 12 della legge, acquisiscano, nel corso del triennio finanziamento previsto dall articolo 9, comma 2, letra b), della legge, e dal Regolamento in maria finanziamento annuale per progetti o programmi triennali iniziative e attività dei atri regionali ospitalità e produzione e delle accademie formazione atrale regionali, in attuazione dell articolo 12 della legge regionale 11 agosto 2014, n. 16 (Norme regionali in maria attività culturali), emanato con decreto del Presiden della Regione n. 199/Pres. del 18 ottobre 2016, il riconoscimento da par del FUS della qualifica atri nazionali e atri rilevan inresse culturale e i relativi incentivi, essi possono richiedere il finanziamento previsto dal presen Regolamento, anche se il rmine per la presentazione delle domande stabilito dall articolo 6 è scaduto. 2. Nelle iposi cui al comma 1, la domanda incentivo è presentata entro il rmine perentorio del 31 gennaio dell anno successivo a quello in cui è avvenuta la pubblicazione del decreto del Direttore Generale della Direzione Generale Spettacolo del Minisro dei beni e delle attività culturali e del turismo, con cui, ai sensi degli articoli 4 e 5 del decreto del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo del 1 luglio 2014, è stato assegnato un contributo statale in qualità atro nazionale o atro rilevan inresse culturale. 3. Nel caso in cui dopo la pubblicazione del decreto cui al comma 2 residuino ancora due annualità del triennio, le modalità presentazione della domanda incentivo per la prima delle due annualità residue sono quelle previs dall articolo 6, commi 1 e 2, salvo che la relazione culturale triennale prevista dal comma 2, letra b), si riferisce alla par del triennio rimanen, e che la relazione annuale ed il piano economico preventivo, previsti dalle letre c) e d), si riferiscono alla prima delle due annualità residue. Per il resto, si applicano le sposizioni cui agli articoli 13, commi 1 e 4, 14, comma 1, e 15, nonché le sposizioni cui all articolo 6, commi 4 e Nella medesima iposi prevista dal comma 3, per la seconda delle due annualità residue del triennio si applicano tut le sposizioni del Capo II. 5. Nel caso in cui dopo la pubblicazione del decreto cui al comma 2 residui ancora solo una annualità del triennio, le modalità presentazione della domanda incentivo per tale residua annualità sono quelle previs dall articolo 6, commi 1 e 2, salvo che la relazione culturale triennale prevista dal comma 2, letra b), si riferisce alla par del triennio rimanen, e che la relazione annuale ed il piano economico preventivo, previsti dalle letre c) e d), si riferiscono a tale residua annualità. Per il resto, si applicano le sposizioni cui agli articoli 13, commi 1 e 4, 14, comma 1, e 15, nonché le sposizioni cui all articolo 6, commi 4 e In tutti i casi previsti dai commi 3, 4 e 5, si applicano le sposizioni connu nel Capo III e nel Capo IV. 7. Le domande finanziamento cui al comma 1 sono sodsfat con le risorse del finanziamento annuale cui all articolo 8, nuto conto quanto stabilito dal comma 4 del medesimo articolo 8.

14 Titolo V sposizioni transitorie e finali Art. 24 rinvio 1. Per quanto non espressamen previsto dal presen regolamento, si applica la legge regionale 7/2000. Art. 25 sposizione transitoria 1. Solo per la prima annualità del triennio , qualora dall applicazione dei criri cui all articolo 9 venga derminata, a favore dei soggetti beneficiari del finanziamento annuale per i progetti o programmi triennali iniziative e attività della Fondazione Teatro lirico Giuseppe Ver, dei atri nazionali e dei atri rilevan inresse culturale, un entità contributo inferiore oltre il 12,5 per cento rispetto al contributo stanziato a favore dei medesimi soggetti per le medesime finalità nell anno 2016, l entità del contributo ssso viene riderminata fino a concorrenza tale limi percentuale. In tale iposi, al fine assicurare tale ingrazione contributo, viene anche ridotta l entità dei contributi calcolati a favore degli altri soggetti beneficiari, proporzionalmen al punggio numerico ad essi attribuito sulla base dei criri cui all articolo 9, comma Solo per il triennio , la domanda incentivo cui all articolo 6 è presentata entro il rmine perentorio del trensimo giorno dall entrata in vigore del presen regolamento. Art. 26 abrogazioni 1. E abrogato il decreto del Presiden della Regione del 4 marzo 2016, n. 43 (Regolamento in maria finanziamento annuale della Fondazione Teatro lirico Giuseppe Ver, dei atri nazionali e dei atri rilevan inresse culturale presenti in regione, in attuazione dell articolo 11, comma 3, della legge regionale 11 agosto 2014, n. 16 (Norme regionali in maria attività culturali)). Art. 27 entrata in vigore 1. Il presen regolamento entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

15 Allegato A (riferito all articolo 9) Incatore mensione qualitativa triennale Cagoria: Fascia A (da 21 a 30 1) qualità artistica, innovatività ed originalità del progetto triennale 2) qualità della rezione artistica 3) trazione culturale del atro Fascia B (da 16 a 20 Fascia C (da 10 a 15 Fascia D (da 1 a 9 Fascia E (0 ottima buona screta sufficien ottima buona screta sufficien ottima buona screta sufficien

16 Allegato B (riferito all articolo 9) Incatore mensione qualitativa annuale della Fondazione Teatro lirico Giuseppe Ver Cagoria: Fascia A (da 9 a 10 1) qualità artistica, innovatività ed originalità del progetto annuale 2) presenza iniziative collarali alla rappresentazione spettacoli dal vivo destina alla formazione del pubblico (convegno, seminario, conferenza, incontro con il cast artistico, cnico o produttivo degli spettacoli) 3) rilevanza inrnazionale del programma o progetto 4) rilevanza delle iniziative deca alla formazione degli studenti delle scuole e del pubblico 5) rilevanza e qualità progetti produttivi o ospitalità sociali (spettacoli per fasce deboli della popolazione o per favorire la fruizione a soggetti svantaggiati, immigrati presenti sul rritorio, ecc., o spettacoli con coinvolgimento attivo dei soggetti apparnenti a tali fasce deboli ) 6) attività promozionale, atstata da perioci, flyer promozionali, mariale approfonmento, ecc., con particolare riferimento a forme promozione innovative 7) capacità instaurare partnership e rapporti collaborazione con altri atri ( ospitalità o Fascia B (da 6 a 8 Fascia C (da 4 a 5 Fascia D (da 1 a 3 // // // presen (3 Fascia E (0 assen

17 produzione e ospitalità o produzione) regionali o con accademie formazione atrale o con altre realtà associative o formazione del rritorio operanti nei versi settori delle attività culturali 8) organizzazione premi, festival, rassegne o eventi spettacolo dal vivo o altro tipo eventi 9) ffusione in altre Regioni o all esro delle produzione spettacoli dal vivo

18 Allegato C (riferito all articolo 9) Incatore mensione quantitativa annuale della Fondazione Teatro lirico Giuseppe Ver Cagoria: Fascia A (da 9 a 10 1) numero spettacoli dal vivo prodotti (atstati da borderò produzione o da chiarazioni avvenuto spettacolo) 2) numero spettacoli dal vivo organizzati (atstati borderò ospitalità o da chiarazione avvenuto spettacolo) 3) numero spettacoli musica o danza organizzati (atstati borderò ospitalità o da chiarazione avvenuto spettacolo) o prodotti (atstati da borderò produzione o da chiarazioni avvenuto spettacolo) 4) numero spettatori annuali, accertabili da borderò ospitalità (instato al soggetto beneficiario) e da borderò produzione 5) presenza contributi pubblici versi dagli incentivi regionali 6) capacità del soggetto attrarre finanziamenti privati, sponsorizzazioni, o generare ricavi da venta biglietti, bookshop, ecc. 7) numero giorna lavorative annuali Fascia B (da 6 a 8 Fascia C (da 4 a 5 Fascia D (da 1 a 3 Fascia E (0 più 10 da 8 a 10 da 5 a 7 da 3 a 5 3 più 30 da 21 a 30 da 16 a 20 da 10 a più più da a da a da a più da a da a da 9001 a

art. 15 sistema di valutazione delle domande e criteri per la determinazione dell incentivo

art. 15 sistema di valutazione delle domande e criteri per la determinazione dell incentivo Regolamento in maria di finanziamento annuale per progetti o programmi triennali di iniziative e attività dei atri di produzione e ospitalità, dei atri di ospitalità, dei atri di produzione e delle accademie

Dettagli

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 18 ottobre 2016, n. 0199/Pres.

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 18 ottobre 2016, n. 0199/Pres. L.R. 16/2014, art. 12 B.U.R. 2/11/2016, n. 44 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 18 ottobre 2016, n. 0199/Pres. Regolamento in maria di finanziamento annuale per progetti o programmi triennali di iniziative

Dettagli

Capo I disposizioni comuni

Capo I disposizioni comuni Regolamento in maria di finanziamento annuale per progetti triennali di rilevanza inrnazionale, nazionale o regionale aventi ad oggetto la realizzazione, prevalenmen in ambito regionale, di festival o

Dettagli

Art. 1 oggetto. Art. 2 termine di presentazione della domanda e del rendiconto

Art. 1 oggetto. Art. 2 termine di presentazione della domanda e del rendiconto Regolamento in materia di concessione e di erogazione dell incentivo a favore dell Associazione Progetto Musica di Staranzano per il sostegno all attività dell Orchestra mitteleuropea del Friuli Venezia

Dettagli

Art. 1 finalità e oggetto

Art. 1 finalità e oggetto Regolamento in materia di finanziamento annuale della Fondazione Teatro lirico Giuseppe Verdi, dei teatri nazionali e dei teatri di rilevante interesse culturale presenti in regione, in attuazione dell

Dettagli

Titolo I disposizioni comuni

Titolo I disposizioni comuni Regolamento in maria di finanziamento annuale ad attività di rilevanza regionale di associazioni dei profughi istriani, fiumani e dalmati aventi sede nel rritorio regionale, e della federazione delle medesime,

Dettagli

L.R. 16/2014, art. 13 B.U.R. 12/12/2016, S.O. n. 54. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 7 dicembre 2016, n. 0238/Pres.

L.R. 16/2014, art. 13 B.U.R. 12/12/2016, S.O. n. 54. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 7 dicembre 2016, n. 0238/Pres. L.R. 16/2014, art. 13 B.U.R. 12/12/2016, S.O. n. 54 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 7 dicembre 2016, n. 0238/Pres. Regolamento in maria di finanziamento annuale per progetti triennali di rilevanza

Dettagli

Art. 12 modifica all articolo 15 del decreto del Presidente della Regione 17/2016

Art. 12 modifica all articolo 15 del decreto del Presidente della Regione 17/2016 Atnzione: la copertina del decreto presidenziale va stampata su carta instata della presidenza, che ha già il cartiglio Regolamento di modifica del Regolamento in maria di finanziamento annuale a progetti

Dettagli

L.R. 16/2014, art. 10 B.U.R. 10/2/2016, n. 6. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 1 febbraio 2016, n. 019/Pres.

L.R. 16/2014, art. 10 B.U.R. 10/2/2016, n. 6. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 1 febbraio 2016, n. 019/Pres. L.R. 16/2014, art. 10 B.U.R. 10/2/2016, n. 6 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 1 febbraio 2016, n. 019/Pres. Regolamento che disciplina il finanziamento annuo all Ente regionale Teatrale del Friuli

Dettagli

Art. 1 modifiche all articolo 4 del decreto del Presidente della Regione 17/2016

Art. 1 modifiche all articolo 4 del decreto del Presidente della Regione 17/2016 Atnzione: la copertina del decreto presidenziale va stampata su carta instata della presidenza, che ha già il cartiglio Regolamento di modifica del Regolamento in maria di finanziamento annuale a progetti

Dettagli

Capo I Disposizioni generali Articolo 1 Finalità Articolo 2 Soggetti beneficiari Articolo 3 Attuazione degli interventi. Capo III

Capo I Disposizioni generali Articolo 1 Finalità Articolo 2 Soggetti beneficiari Articolo 3 Attuazione degli interventi. Capo III Regolamento concernente i criteri e le modalità per la concessione dei contributi a sostegno delle Università della terza età e della libera età nell ambito dell apprendimento non formale, in attuazione

Dettagli

INDICE. Art. 1 oggetto

INDICE. Art. 1 oggetto Regolamento concernente le modalità e i termini di concessione, erogazione e rendicontazione del contributo previsto, a favore dell Istituto regionale per la cultura istriano fiumano dalmata di Trieste,

Dettagli

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 1 febbraio 2016, n. 017/Pres.

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 1 febbraio 2016, n. 017/Pres. L.R. 16/2014, art. 23, c. 2 B.U.R. 10/2/2016, n. 6 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 1 febbraio 2016, n. 017/Pres. Regolamento in maria di finanziamento annuale a progetti triennali di rilevanza regionale

Dettagli

Art. 6 termini del procedimento

Art. 6 termini del procedimento Regolamento che disciplina il finanziamento annuo all Ente regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia, in attuazione dell articolo 10 della legge regionale 11 agosto 2014, n. 16 (Norme regionali in materia

Dettagli

L.R. 16/2014, art. 12 bis B.U.R. 1/6/2016, n. 22. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 23 maggio 2016, n. 0109/Pres. Capo I Disposizioni generali

L.R. 16/2014, art. 12 bis B.U.R. 1/6/2016, n. 22. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 23 maggio 2016, n. 0109/Pres. Capo I Disposizioni generali L.R. 16/2014, art. 12 bis B.U.R. 1/6/2016, n. 22 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 23 maggio 2016, n. 0109/Pres. Regolamento in materia di concessione e di erogazione dell incentivo per il sostegno

Dettagli

L.R. 16/2014, art. 14, c. 1, art. 23, c. 5, art. 24, c. 5, art. 26, c. 7, art. 27, c. 5 B.U.R. 25/2/2015, n. 8

L.R. 16/2014, art. 14, c. 1, art. 23, c. 5, art. 24, c. 5, art. 26, c. 7, art. 27, c. 5 B.U.R. 25/2/2015, n. 8 L.R. 16/2014, art. 14, c. 1, art. 23, c. 5, art. 24, c. 5, art. 26, c. 7, art. 27, c. 5 B.U.R. 25/2/2015, n. 8 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 13 febbraio 2015, n. 033/Pres. Regolamento in materia

Dettagli

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 13 febbraio 2015, n. 033/Pres. DPReg. 2/10/2017, n. 0224/Pres. (B.U.R. 11/10/2017, n. 41).

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 13 febbraio 2015, n. 033/Pres. DPReg. 2/10/2017, n. 0224/Pres. (B.U.R. 11/10/2017, n. 41). L.R. 16/2014, art. 14, c. 1, art. 23, c. 5, art. 24, c. 5, art. 26, c. 7, art. 27, c. 5 B.U.R. 25/2/2015, n. 8 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 13 febbraio 2015, n. 033/Pres. Regolamento in materia

Dettagli

Capo I disposizioni comuni. Art. 1 oggetto

Capo I disposizioni comuni. Art. 1 oggetto Regolamento in materia di concessione e di erogazione di incentivi per attività culturali, in attuazione dell articolo 6, commi 8, 14, 20, 26, 32, 38, 44, 50, 56 e 62, della legge regionale 27 dicembre

Dettagli

Art. 2 termine di presentazione della domanda e del rendiconto

Art. 2 termine di presentazione della domanda e del rendiconto Regolamento in materia di concessione e di erogazione di incentivi per manifestazioni cinematografiche di interesse nazionale ed internazionale e per il sostegno agli enti di cultura cinematografica e

Dettagli

Capo I disposizioni comuni. Art. 1 oggetto

Capo I disposizioni comuni. Art. 1 oggetto Regolamento in materia di concessione e di erogazione di incentivi per manifestazioni cinematografiche di interesse nazionale ed internazionale e per il sostegno agli enti di cultura cinematografica e

Dettagli

Capo I disposizioni comuni. Art. 1 finalità e oggetto

Capo I disposizioni comuni. Art. 1 finalità e oggetto Regolamento in maria di finanziamento annuale a progetti triennali di rilevanza regionale relativi a festival e a premi cinematografici di inresse nazionale ed inrnazionale, in attuazione degli articoli

Dettagli

Art. 13 modifica all articolo 15 del decreto del Presidente della Regione 16/2016

Art. 13 modifica all articolo 15 del decreto del Presidente della Regione 16/2016 Attenzione: la copertina del decreto presidenziale va stampata su carta intestata della presidenza, che ha già il cartiglio Regolamento mofica del Regolamento in materia finanziamento annuale a progetti

Dettagli

ALLEGATO ALLA DELIBERA N. 677 DEL 22 APRILE 2016

ALLEGATO ALLA DELIBERA N. 677 DEL 22 APRILE 2016 ALLEGATO ALLA DELIBERA N. 677 DEL 22 APRILE 2016 Regolamento in materia di finanziamento annuale ad attività di rilevanza regionale di associazioni dei profughi istriani, fiumani e dalmati aventi sede

Dettagli

L.R. 23/2013, art. 6, c. 67 B.U.R. 30/4/2014, n. 18. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 16 aprile 2014, n. 069/Pres.

L.R. 23/2013, art. 6, c. 67 B.U.R. 30/4/2014, n. 18. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 16 aprile 2014, n. 069/Pres. L.R. 23/2013, art. 6, c. 67 B.U.R. 30/4/2014, n. 18 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 16 aprile 2014, n. 069/Pres. Regolamento in materia di incentivi ai progetti presentati da enti locali e da soggetti

Dettagli

L.R. 5/2012, artt. 18 e 33 B.U.R. 8/10/2014, n. 41

L.R. 5/2012, artt. 18 e 33 B.U.R. 8/10/2014, n. 41 L.R. 5/2012, artt. 18 e 33 B.U.R. 8/10/2014, n. 41 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 24 settembre 2014, n. 0183/Pres. Regolamento concernente criteri e modalità per la concessione di contributi per

Dettagli

Titolo I disposizioni generali

Titolo I disposizioni generali Regolamento in materia di finanziamento annuale per progetti triennali di rilevanza regionale di manifestazioni espositive e di altre attività culturali, anche a carattere didattico e formativo, nelle

Dettagli

L.R. 16/2014, art. 16, c. 3 B.U.R. 18/2/2015, n. 7. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 4 febbraio 2015, n. 021/Pres.

L.R. 16/2014, art. 16, c. 3 B.U.R. 18/2/2015, n. 7. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 4 febbraio 2015, n. 021/Pres. L.R. 16/2014, art. 16, c. 3 B.U.R. 18/2/2015, n. 7 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 4 febbraio 2015, n. 021/Pres. Regolamento in materia di anticipazioni di cassa degli incentivi statali alla Fondazione

Dettagli

L.R. 23/2013, art. 6, c. 92 B.U.R. 2/4/2014, n. 14. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 25 marzo 2014, n. 050/Pres.

L.R. 23/2013, art. 6, c. 92 B.U.R. 2/4/2014, n. 14. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 25 marzo 2014, n. 050/Pres. L.R. 23/2013, art. 6, c. 92 B.U.R. 2/4/2014, n. 14 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 25 marzo 2014, n. 050/Pres. Regolamento in materia di concessione e di erogazione di incentivi per manifestazioni

Dettagli

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 23 maggio 2016, n. 0110/Pres.

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 23 maggio 2016, n. 0110/Pres. L.R. 16/2014, art. 27, c. 4 B.U.R. 1/6/2016, n. 22 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 23 maggio 2016, n. 0110/Pres. Regolamento in materia di finanziamento annuale ad attività di rilevanza regionale

Dettagli

art. 1 oggetto art. 2 beneficiari

art. 1 oggetto art. 2 beneficiari Attenzione: la copertina del decreto presidenziale va stampata su carta intestata della presidenza, che ha già il cartiglio Regolamento concernente criteri e modalità per la concessione di contributi per

Dettagli

L.R. 16/2014, art. 24 B.U.R. 12/12/2016, S.O. n. 54. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 7 dicembre 2016, n. 0237/Pres.

L.R. 16/2014, art. 24 B.U.R. 12/12/2016, S.O. n. 54. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 7 dicembre 2016, n. 0237/Pres. L.R. 16/2014, art. 24 B.U.R. 12/12/2016, S.O. n. 54 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 7 dicembre 2016, n. 0237/Pres. Regolamento in materia di finanziamento annuale per progetti triennali di rilevanza

Dettagli

L.R. 16/2014, art. 28, c. 4 B.U.R. 17/6/2015, n. 24. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 5 giugno 2015, n. 0112/Pres.

L.R. 16/2014, art. 28, c. 4 B.U.R. 17/6/2015, n. 24. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 5 giugno 2015, n. 0112/Pres. L.R. 16/2014, art. 28, c. 4 B.U.R. 17/6/2015, n. 24 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 5 giugno 2015, n. 0112/Pres. Regolamento in materia di concessione e di liquidazione di incentivi a sostegno di

Dettagli

Capo I Disposizioni comuni

Capo I Disposizioni comuni Regolamento in materia di concessione e di liquidazione di incentivi a sostegno di teatro amatoriale, folclore, cori e bande, in attuazione dell articolo 28, comma 4, della legge regionale 11 agosto 2014,

Dettagli

Decreto n 239/CULT del 21/01/2019. Vista la legge regionale 11 agosto 2014, n. 16 (Norme regionali in materia di attività culturali);

Decreto n 239/CULT del 21/01/2019. Vista la legge regionale 11 agosto 2014, n. 16 (Norme regionali in materia di attività culturali); Decreto n 239/CULT del 21/01/2019 Legge regionale 11 agosto 2014, n. 16, articoli 9, commi 1 e 2, lettera b), e 12, commi 1 e 2. Decreto del Presidente della Regione 18 ottobre 2016, n. 199/Pres. Regolamento

Dettagli

Disposizioni generali. Capo II. Modalità di attuazione degli interventi di sostegno all U.P.T. e criteri minimi della Convenzione

Disposizioni generali. Capo II. Modalità di attuazione degli interventi di sostegno all U.P.T. e criteri minimi della Convenzione Regolamento in materia di concessione e di erogazione dell incentivo per il sostegno delle attività svolte dall Università Popolare di Trieste, in attuazione dell articolo 27 bis della legge regionale

Dettagli

Il Direttore Centrale

Il Direttore Centrale Legge regionale agosto 204, n. 6 (Norme regionali in materia di attività culturali), articoli 9, commi e 2, lettera a), e. Regolamento in materia di finanziamento annuale per progetti o programmi triennali

Dettagli

L.R. 29/2005, art. 84 bis, c. 13 B.U.R. 16/8/2017, n. 33. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 1 agosto 2017, n. 0178/Pres.

L.R. 29/2005, art. 84 bis, c. 13 B.U.R. 16/8/2017, n. 33. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 1 agosto 2017, n. 0178/Pres. L.R. 29/2005, art. 84 bis, c. 13 B.U.R. 16/8/2017, n. 33 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 1 agosto 2017, n. 0178/Pres. Regolamento concernente criteri e modalità per la concessione dei finanziamenti

Dettagli

L.R. 1/2004, art. 5. cc. 1 e 2 B.U.R. 11/05/2011, n. 19. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 27 aprile 2011, n. 092/Pres.

L.R. 1/2004, art. 5. cc. 1 e 2 B.U.R. 11/05/2011, n. 19. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 27 aprile 2011, n. 092/Pres. L.R. 1/2004, art. 5. cc. 1 e 2 B.U.R. 11/05/2011, n. 19 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 27 aprile 2011, n. 092/Pres. Regolamento recante criteri e modalità per la concessione di contributi destinati

Dettagli

Il Direttore Centrale

Il Direttore Centrale Legge regionale agosto 04, n. 6 (Norme regionali in materia di attività culturali), articoli 9, commi e, lettera a), e 3, commi e. Decreto del Presidente della Regione febbraio 06, n. 7 Regolamento in

Dettagli

Art. 10 modifica all articolo 19 del decreto del Presidente della Regione 238/2016

Art. 10 modifica all articolo 19 del decreto del Presidente della Regione 238/2016 Attenzione: la copertina del decreto presidenziale va stampata su carta intestata della presidenza, che ha già il cartiglio Regolamento di modifica del Regolamento in materia di finanziamento annuale per

Dettagli

Titolo I disposizioni comuni. Art. 1 finalità e oggetto

Titolo I disposizioni comuni. Art. 1 finalità e oggetto Regolamento in materia di finanziamento annuale a progetti o a programmi di iniziative e attività triennali di rilevanza regionale, realizzati da enti di cultura cinematografica di interesse regionale,

Dettagli

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 1 febbraio 2016, n. 015/Pres.

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 1 febbraio 2016, n. 015/Pres. L.R. 16/2014, art. 19, c. 2 e 3 B.U.R. 10/2/2016, n. 6 L.R. 16/2014, art. 23, c. 3 e 4 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 1 febbraio 2016, n. 015/Pres. Regolamento in materia di finanziamento annuale

Dettagli

Il Direttore Centrale

Il Direttore Centrale Decreto n 36/CULT del 15/01/2018 Legge regionale 11 agosto 2014, n. 16, art. 13, secondo comma Avviso per il finanziamento annuale per progetti triennali di rilevanza internazionale, nazionale o regionali

Dettagli

Il Direttore Centrale

Il Direttore Centrale Legge regionale agosto 04, n. 6 (Norme regionali in materia di attività culturali). Decreto del Presidente della Regione 0 febbraio 07, n. 039/Pres. Regolamento in materia di finanziamento annuale per

Dettagli

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 25 luglio 2017, n. 0172/Pres.

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 25 luglio 2017, n. 0172/Pres. L.R. 21/2016, art. 11 B.U.R. 2/8/2017, n. 31 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 25 luglio 2017, n. 0172/Pres. Regolamento recante criteri e modalità per la concessione e l'erogazione di contributi annui

Dettagli

art. 1 finalità e iniziative finanziabili

art. 1 finalità e iniziative finanziabili Regolamento recante criteri e modalità per la concessione e l'erogazione di contributi annui per la promozione dell attività delle associazioni Pro loco e contributi per l insediamento, il funzionamento

Dettagli

Art. 1 (Oggetto) Art. 2 (Destinatari dei benefici finanziari)

Art. 1 (Oggetto) Art. 2 (Destinatari dei benefici finanziari) Regolamento n.1 del 1 marzo 2013 Disposizioni di attuazione della legge regionale 6 agosto 2004, n. 17 (Norme in materia di spettacolo). Abrogazione del regolamento regionale 12 marzo 2007, n. 1". Art.

Dettagli

L.R. 3/2015, art. 84, c. 3 B.U.R. 27/9/2017, n. 39. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 settembre 2017, n. 0206/Pres.

L.R. 3/2015, art. 84, c. 3 B.U.R. 27/9/2017, n. 39. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 settembre 2017, n. 0206/Pres. L.R. 3/2015, art. 84, c. 3 B.U.R. 27/9/2017, n. 39 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 settembre 2017, n. 0206/Pres. Regolamento concernente i criteri e le modalità di concessione dei contributi a

Dettagli

L.R. 2/2002, art. 174, c. 1, lett. a) B.U.R. 5/2/2014, n. 27 L.R. 2/2002, art. 174., c. 2

L.R. 2/2002, art. 174, c. 1, lett. a) B.U.R. 5/2/2014, n. 27 L.R. 2/2002, art. 174., c. 2 L.R. 2/2002, art. 174, c. 1, lett. a) B.U.R. 5/2/2014, n. 27 L.R. 2/2002, art. 174., c. 2 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 22 gennaio 2014, n. 08/Pres. Regolamento recante criteri e modalità per la

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE. 1 supplemento ORDINARIO n. 54 DEL 12 dicembre 2016 AL BOLLETTINO UFFICIALE N. 49 DEL 7 dicembre Anno LIII S.O. n.

BOLLETTINO UFFICIALE. 1 supplemento ORDINARIO n. 54 DEL 12 dicembre 2016 AL BOLLETTINO UFFICIALE N. 49 DEL 7 dicembre Anno LIII S.O. n. BOLLETTINO UFFICIALE 1 supplemento ORDINARIO n. 54 DEL 12 dicembre 2016 AL BOLLETTINO UFFICIALE N. 49 DEL 7 dicembre 2016 Anno LIII S.O. n. 54 Il Bollettino Ufficiale della Regione Autonoma Friuli Venezia

Dettagli

Art. 1 finalità. Art. 2 definizioni

Art. 1 finalità. Art. 2 definizioni Regolamento concernente criteri e modalità per la concessione di contributi per iniziative in ambito culturale a favore dei giovani ai sensi degli articoli 22, commi da 1 a 3, e 33, della legge regionale

Dettagli

L.R. 5/2012, art. 33 B.U.R. 18/6/2014, n. 25. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 10 giugno 2014, n. 0112/Pres.

L.R. 5/2012, art. 33 B.U.R. 18/6/2014, n. 25. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 10 giugno 2014, n. 0112/Pres. L.R. 5/2012, art. 33 B.U.R. 18/6/2014, n. 25 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 10 giugno 2014, n. 0112/Pres. Regolamento concernente criteri e modalità per la concessione di contributi per iniziative

Dettagli

LINEE GUIDA PER LA RENDICONTAZIONE DEI PROGETTI DI PROMOZIONE CULTURALE

LINEE GUIDA PER LA RENDICONTAZIONE DEI PROGETTI DI PROMOZIONE CULTURALE LINEE GUIDA PER LA RENDICONTAZIONE DEI PROGETTI DI PROMOZIONE CULTURALE Indice: 1. INDICAZIONI GENERALI 2. REQUISITI GENERALI DELLA SPESA 3. TIPOLOGIE DI GIUSTIFICATIVI AMMESSI 4. SPESE AMMISSIBILI 4.1.

Dettagli

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 10 giugno 2014, n. 0112/Pres.

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 10 giugno 2014, n. 0112/Pres. L.R. 5/2012, art. 33 B.U.R. 18/6/2014, n. 25 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 10 giugno 2014, n. 0112/Pres. Regolamento concernente criteri e modalità per la concessione di contributi per iniziative

Dettagli

ALLEGATO ALLA DELIBERA N. 185 DEL 5 FEBBRAIO 2016

ALLEGATO ALLA DELIBERA N. 185 DEL 5 FEBBRAIO 2016 ALLEGATO A ALLEGATO ALLA DELIBERA N. 185 DEL 5 FEBBRAIO 2016 Avviso pubblico per la realizzazione di progetti educativi e didattici finalizzati ad ampliare la conoscenza e a favorire la riflessione sui

Dettagli

BANDO SETTORE BANDO SETTORE TURISTICO, AMBIENTALE ED ORGANIZZAZIONE DEL TEMPO LIBERO

BANDO SETTORE BANDO SETTORE TURISTICO, AMBIENTALE ED ORGANIZZAZIONE DEL TEMPO LIBERO BANDO SETTORE BANDO SETTORE TURISTICO, AMBIENTALE ED ORGANIZZAZIONE DEL TEMPO LIBERO Bando pubblico per la concessione di contributi ad Enti, Associazioni e gruppi costituiti senza fine di lucro per la

Dettagli

CAPO I DISPOSIZIONI GENERALI

CAPO I DISPOSIZIONI GENERALI REGOLAMENTO PER IL FINANZIAMENTO DELLE ASSOCIAZIONI OPERANTI PER IL MANTENIMENTO DELLA MEMORIA E DELLA TESTIMONIANZA STORICA, DI CUI ALL ARTICOLO 2 DELLA LEGGE REGIONALE 12 MARZO 2009 N. 5 (NORME PER IL

Dettagli

art. 3 art. 4 art. 5 art. 6

art. 3 art. 4 art. 5 art. 6 Regolamento recante criteri e modalità per la concessione e l'erogazione di contributi per l attività promozionale, ai sensi dell'articolo 62, comma 1, lettere a) e b) della legge regionale 9 dicembre

Dettagli

ALLEGATO A) Avviso pubblico per progetti riguardanti la realizzazione di studi e ricerche storiche di base concernenti la prima guerra mondiale

ALLEGATO A) Avviso pubblico per progetti riguardanti la realizzazione di studi e ricerche storiche di base concernenti la prima guerra mondiale ALLEGATO A) Avviso pubblico per progetti riguardanti la realizzazione di studi e ricerche storiche di base concernenti la prima guerra mondiale art. 1 finalità dell Avviso pubblico 1. Il presente Avviso

Dettagli

ALLEGATO ALLA DELIBERA N DEL 14 DICEMBRE 2017

ALLEGATO ALLA DELIBERA N DEL 14 DICEMBRE 2017 ALLEGATO ALLA DELIBERA N. 2495 DEL 14 DICEMBRE 2017 Avviso pubblico per la realizzazione di progetti educativi e didattici finalizzati ad ampliare la conoscenza e a favorire la riflessione sui fatti storici

Dettagli

Articolo 3 Articolo 4 Articolo 5

Articolo 3 Articolo 4 Articolo 5 Regolamento recante modalità e criteri per l assegnazione dei premi annuali ai proprietari pubblici o privati di boschi situati in regione, gestiti in forza di uno degli strumenti di pianificazione di

Dettagli

INTERVENTI ASOSTEGNO DELLAPRATICA SPORTIVA E DELL INTEGRAZIONE DELLE PERSONE CON DISABILITÀ

INTERVENTI ASOSTEGNO DELLAPRATICA SPORTIVA E DELL INTEGRAZIONE DELLE PERSONE CON DISABILITÀ Al servizio di gente unica INTERVENTI ASOSTEGNO DELLAPRATICA SPORTIVA E DELL INTEGRAZIONE DELLE PERSONE CON DISABILITÀ legge regionale 3 aprile 2003, n. 8 articolo 18 Pordenone, 21 gennaio 2019 Servizio

Dettagli

CRITERI Bando Progetti di Accoglienza 2019 DGR /04/2019

CRITERI Bando Progetti di Accoglienza 2019 DGR /04/2019 CRITERI Bando Progetti di Accoglienza 2019 DGR 381-01/04/2019 --------------------------- Sommario: Art. 1 - Iniziative previste.... 2 Art 2 - Soggetti ammessi (comma 3, art. 3, L.R. n. 9/2006).... 2 Art

Dettagli

art. 2 soggetti beneficiari art. 3 iniziative finanziabili art. 1 finalità

art. 2 soggetti beneficiari art. 3 iniziative finanziabili art. 1 finalità Regolamento concernente criteri e modalità per la concessione di contributi, da parte dell Agenzia per lo sviluppo del turismo, denominata Turismo Friuli Venezia Giulia, per l organizzazione di soggiorni

Dettagli

L.R. 4/2014, art. 18, c. 6 B.U.R. 13/8/2014, n. 33. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 30 luglio 2014, n. 0161/Pres.

L.R. 4/2014, art. 18, c. 6 B.U.R. 13/8/2014, n. 33. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 30 luglio 2014, n. 0161/Pres. L.R. 4/2014, art. 18, c. 6 B.U.R. 13/8/2014, n. 33 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 30 luglio 2014, n. 0161/Pres. Regolamento per la concessione dei contributi di cui all articolo 18 della legge regionale

Dettagli

RISORSE UMANE PRODUZIONE E REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITA' - PREVENTIVO PRIMA ANNUALITA' (ALL. G DELL'AVVISO)

RISORSE UMANE PRODUZIONE E REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITA' - PREVENTIVO PRIMA ANNUALITA' (ALL. G DELL'AVVISO) FSC Fondo di Sviluppo e Coesione 2014/2020 Patto per la Puglia AVVISO PUBBLICO PER PRESENTARE INIZIATIVE PROGETTUALI RIGUARDANTI LO SPETTACOLO DAL VIVO E LE RESIDENZE ARTISTICHE (ART. 45 DEL D.M. 1 LUGLIO

Dettagli

RISORSE UMANE PRODUZIONE E REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITA' - PREVENTIVO PRIMA ANNUALITA' (ALL. G DELL'AVVISO)

RISORSE UMANE PRODUZIONE E REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITA' - PREVENTIVO PRIMA ANNUALITA' (ALL. G DELL'AVVISO) FSC Fondo di Sviluppo e Coesione 2014/2020 Patto per la Puglia AVVISO PUBBLICO PER PRESENTARE INIZIATIVE PROGETTUALI RIGUARDANTI LO SPETTACOLO DAL VIVO E LE RESIDENZE ARTISTICHE (ART. 45 DEL D.M. 1 LUGLIO

Dettagli

L.R. 60/1976, art. 37 (B.U.R. 28/9/2005, n. 39) L.R. 77/1981, art. 14 L.R. 25/2006

L.R. 60/1976, art. 37 (B.U.R. 28/9/2005, n. 39) L.R. 77/1981, art. 14 L.R. 25/2006 L.R. 60/1976, art. 37 (B.U.R. 28/9/2005, n. 39) L.R. 77/1981, art. 14 L.R. 25/2006 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 8 settembre 2005, n. 0296/Pres. Regolamento concernente criteri e modalità per la

Dettagli

Le iniziative previste devono essere realizzate nel corso dell anno 2018.

Le iniziative previste devono essere realizzate nel corso dell anno 2018. Allegato 1 CRITERI E MODALITA PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI DI ACCOGLIENZA, PRESENTATI DA ENTI LOCALI E ORGANISMI DIVERSI - ANNO 2018 - L.R. N. 9/2006 DGR 462/2018

Dettagli

L.R. 10/1988, art. 35 B.U.R. 13/6/2012, n. 24. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 1 giugno 2012, n. 0120/Pres.

L.R. 10/1988, art. 35 B.U.R. 13/6/2012, n. 24. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 1 giugno 2012, n. 0120/Pres. L.R. 10/1988, art. 35 B.U.R. 13/6/2012, n. 24 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 1 giugno 2012, n. 0120/Pres. Regolamento per la definizione dei criteri e delle modalità di concessione dei contributi

Dettagli

art. 1 oggetto e finalità

art. 1 oggetto e finalità Regolamento per la concessione di finanziamenti in conto capitale di cui all articolo 10, commi da 44 a 50 della legge regionale 30 dicembre 2008, n. 17 (Legge finanziaria 2009), per la realizzazione di

Dettagli

Art. 1 finalità. Art. 2 soggetti beneficiari e oggetto dei contributi INDICE

Art. 1 finalità. Art. 2 soggetti beneficiari e oggetto dei contributi INDICE Regolamento concernente i criteri e le modalità per la concessione, in attuazione degli articoli 5, comma 2, lettera a), e 6, commi 1 e 2, della legge regionale 26 febbraio 2002, n. 7 (Nuova disciplina

Dettagli

art. 1 art. 2 art. 3 art. 4 art. 5 art. 6 art. 7 art. 8 art. 9 art. 10 art. 11 art. 12 allegato A art. 1 art. 2

art. 1 art. 2 art. 3 art. 4 art. 5 art. 6 art. 7 art. 8 art. 9 art. 10 art. 11 art. 12 allegato A art. 1 art. 2 Regolamento recante i criteri e le modalità per la concessione dei contributi a favore delle famiglie utenti dei comuni di Andreis, Barcis, Cimolais, Claut, Forni di Sopra, Forni di Sotto e Paularo serviti

Dettagli

Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori. 15/10/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 85 Pag.

Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori. 15/10/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 85 Pag. 15/10/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 85 Pag. 90 di 667 Regione Lazio Atti della Giunta Regionale e degli Assessori Deliberazione 3 ottobre 2013, n. 307 Approvazione dei criteri e

Dettagli

art. 1 (Finalità e ambito di applicazione) art. 2 (Definizioni) art. 3 (Beneficiari e requisiti di ammissibilità)

art. 1 (Finalità e ambito di applicazione) art. 2 (Definizioni) art. 3 (Beneficiari e requisiti di ammissibilità) Regolamento di esecuzione dell articolo 8, comma 72, della legge regionale 18 gennaio 2006, n. 2, (legge finanziaria 2006), riguardante i criteri e le modalità di presentazione delle domande, di erogazione

Dettagli

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Regolamento recante criteri e modalità di riconoscimento, a favore delle fondazioni liricosinfoniche, di forme organizzative speciali, adottato ai sensi dall articolo,

Dettagli

Art. 5 (Iniziative finanziabili e limiti massimi e minimi degli incentivi) 1. Sono finanziabili:

Art. 5 (Iniziative finanziabili e limiti massimi e minimi degli incentivi) 1. Sono finanziabili: Regolamento recante criteri e modalità di concessione di incentivi per gli interventi di manutenzione ordinaria, di miglioramento funzionale, di messa in sicurezza nonché di adeguamento tecnologico della

Dettagli

Art. 3 tipologie di iniziative ammissibili

Art. 3 tipologie di iniziative ammissibili Regolamento recante criteri e modalità per la concessione di un contributo al Consorzio delle D.O.C. - F.V.G. per l organizzazione e la partecipazione a concorsi, fiere ed esposizioni, nonché per la realizzazione

Dettagli

COMUNE DI VILLAFALLETTO

COMUNE DI VILLAFALLETTO COMUNE DI VILLAFALLETTO (Provincia di Cuneo) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ECONOMICI ad Enti, Associazioni, e altri Soggetti operanti sul territorio comunale in ambito culturale,

Dettagli

CAPO I PRINCIPI GENERALI. Art. 1 (Oggetto e finalità)

CAPO I PRINCIPI GENERALI. Art. 1 (Oggetto e finalità) Regolamento per la concessione di contributi e vantaggi economici di qualunque genere ai sensi dell articolo 12 della legge 7 agosto 1990, n. 241 (Nuove norme sul procedimento amministrativo) e successive

Dettagli

Art. 5 entità del premio. Art. 6 concessione del premio. Art. 7 attuazione del piano aziendale. Art. 8 liquidazione del premio

Art. 5 entità del premio. Art. 6 concessione del premio. Art. 7 attuazione del piano aziendale. Art. 8 liquidazione del premio Regolamento recante criteri e modalità per la concessione del premio per il primo insediamento di giovani agricoltori ai sensi dell articolo 3, commi da 51 a 54, della legge regionale 28 dicembre 2017,

Dettagli

ALLEGATO ALLA DELIBERA N DEL 14 DICEMBRE 2017

ALLEGATO ALLA DELIBERA N DEL 14 DICEMBRE 2017 ALLEGATO ALLA DELIBERA N. 2495 DEL 14 DICEMBRE 2017 Avviso pubblico per la realizzazione di progetti riguardanti Grandi eventi e manifestazioni, anche transnazionali, attinenti ai fatti della prima guerra

Dettagli

ALLEGATO ALLA DELIBERA N DEL 25 SETTEMBRE 2015

ALLEGATO ALLA DELIBERA N DEL 25 SETTEMBRE 2015 ALLEGATO ALLA DELIBERA N. 1864 DEL 25 SETTEMBRE 2015 Regolamento concernente le misure, i criteri e le modalità per la concessione ai prestatori di attività professionali ordinistiche e non ordinistiche

Dettagli

L.R. 41/1996, art. 17 B.U.R. 27/12/2013, n. 52

L.R. 41/1996, art. 17 B.U.R. 27/12/2013, n. 52 L.R. 41/1996, art. 17 B.U.R. 27/12/2013, n. 52 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 11 dicembre 2013, n. 0236/Pres. Regolamento per la concessione di contributi per la trasformazione tecnica dei centralini

Dettagli

L.R. 23/2012: Il contenuto dei Regolamenti e il procedimento di erogazione dei contributi. Anno 2017

L.R. 23/2012: Il contenuto dei Regolamenti e il procedimento di erogazione dei contributi. Anno 2017 Udine, 21 dicembre 2016 Al servizio di gente unica L.R. 23/2012: Il contenuto dei Regolamenti e il procedimento di erogazione dei contributi Anno 2017 Servizio Volontariato e lingue minoritarie Direzione

Dettagli

L.R. 26/2007, art. 19, c. 2 B.U.R. 1/7/2009, n. 26. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 19 giugno 2009, n. 0160/Pres.

L.R. 26/2007, art. 19, c. 2 B.U.R. 1/7/2009, n. 26. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 19 giugno 2009, n. 0160/Pres. L.R. 26/2007, art. 19, c. 2 B.U.R. 1/7/2009, n. 26 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 19 giugno 2009, n. 0160/Pres. Regolamento per la definizione delle modalità per la concessione dei finanziamenti

Dettagli

CAPO I FINALITA E RISORSE

CAPO I FINALITA E RISORSE ALLEGATO ALLA DELIBERA N 56 DEL 18 GENNAIO 2019 Avviso pubblico per la realizzazione di progetti educativi e didattici finalizzati ad ampliare la conoscenza e a favorire la riflessione sui fatti storici

Dettagli

art art. 2 art. 3 3.

art art. 2 art. 3 3. Regolamento per la concessione di contributi alle associazioni ed ai gruppi speleologici del Friuli Venezia Giulia ai sensi dell art. 3, commi da 17 a 22 della legge regionale 11 agosto 2016, n. 14. art.

Dettagli

L.R. 14/2016, art. 2, c. 46, 47, 48 e 49 B.U.R. 30/9/2016, S.O. n. 44. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 27 settembre 2016, n. 0179/Pres.

L.R. 14/2016, art. 2, c. 46, 47, 48 e 49 B.U.R. 30/9/2016, S.O. n. 44. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 27 settembre 2016, n. 0179/Pres. L.R. 14/2016, art. 2, c. 46, 47, 48 e 49 B.U.R. 30/9/2016, S.O. n. 44 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 27 settembre 2016, n. 0179/Pres. Regolamento recante i criteri e le modalità per la concessione

Dettagli