COMUNE DI MONTEFIORINO

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1 COMUNE DI MONTEFIORINO PROVINCIA DI MODENA C O P I A DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE URBANA DELL' EX VIVAIO LA ROCCA MEDIANTE LA SUA TRASFORMAZIONE IN PARCO URBANO - COMPLETAMENTO - DETERMINAZIONE A CONTRARRE Nr. Progr. 48 Data 19/03/2016 Settore II - Tecnico Servizio: Lavori Pubblici Per la verifica della regolarità tecnico-giuridica e l'assunzione delle responsabilità di cui all'art. 107 del T.U.E.L , nr IL RESPONSABILE F.to Paladini Maurizio Visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria - ai sensi dell'art. 151, comma 4, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n Montefiorino, lì 19/03/2016 IL RESPONSABILE SERVIZI FINANZIARI F.to Corciolani Maria Grazia Copia conforme all'originale per uso amministrativo. Montefiorino, lì

2 OGGETTO: LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE URBANA DELL' EX VIVAIO LA ROCCA MEDIANTE LA SUA TRASFORMAZIONE IN PARCO URBANO - COMPLETAMENTO - DETERMINAZIONE A CONTRARRE COMUNE DI MONTEFIORINO ( Provincia di Modena ) Via Rocca n MONTEFIORINO IL RESPONSABILE DEL SETTORE TECNICO Premesso - che con deliberazione G.C. n. 29 del è stato approvato il progetto esecutivo dei lavori di Riqualificazione urbana dell ex Vivaio La Rocca mediante la sua trasformazione in Parco urbano - Completamento - CUP B22I , redatto dall Ing. Matteo Nasi, per un importo complessivo di ,00, di cui ,00 per lavori a base d appalto ed ,00 per somme a disposizione ; - che la spesa di ,00 è così finanziata: ,00 con contributo della Regione Emilia-Romagna - Obiettivo 9 del D.U.P. - Art. 29, L.R. 28/ ,00 a carico del bilancio comunale, di cui: ,82 finanziata con oneri di urbanizzazione già riscossi esercizio 2015 ed ,18 con altre entrate straordinarie già riscosse Vista la determinazione del Responsabile del Servizio Commercio, Turismo e Qualità aree turistiche della Regione Emilia - Romagna n del avente ad oggetto: L.R. 28/ Art Attuazione dell Obiettivo 9 del Documento Unico di Programmazione (DUP). Concessione contributo al Comune di Montefiorino (MO) per il progetto denominato Ex Vivaio la Rocca, completamento riqualificazione urbana e trasformazione in parco pubblico. CUP B22I ; Preso atto che è necessario procedere con la massima urgenza ad avviare le procedure di scelta del contraente, al fine di rispettare il cronoprogramma dell intervento, recepito dalla Regione Emilia- Romagna con la determinazione di cui sopra e che prevede la conclusione dell intervento entro il ; Richiamate - la deliberazione del Consiglio dell Unione dei Comuni del Distretto Ceramico n. 4 del con la quale è stata approvata la fusione per incorporazione dell'unione dei Comuni Montani Valli Dolo, Dragone e Secchia (comuni di Frassinoro, Montefiorino e Palagano) nell Unione dei Comuni del Distretto Ceramico (Comuni di Fiorano Modenese, Formigine, Maranello, Prignano sulla Secchia, Sassuolo) con decorrenza 01 Maggio 2014, nonché l'atto Costitutivo e lo Statuto dell'unione dei Comuni del Distretto Ceramico, risultante dalla fusione delle due unioni; - la deliberazione del Consiglio dell Unione dei Comuni del Distretto Ceramico n. 42 del con la quale è stata approvata la convenzione per il conferimento all Unione, da parte dei Comuni di Fiorano Modenese, Formigine, Maranello e Sassuolo, delle funzioni di centrale di committenza ai sensi dell art. 33, comma 3 bis, del D.Lgs. 12/4/2006, n. 163;

3 - la deliberazione di Giunta dell Unione n. 63 del con la quale sono state approvate le modalità e procedure di funzionamento e la dotazione organica della centrale unica di committenza; - la deliberazione di Consiglio Comunale n. 1 del con la quale è stato approvato lo schema di Convenzione con l Unione dei Comuni del Distretto Ceramico per il conferimento all Unione delle funzioni di centrale di committenza, ai sensi e per gli effetti dell art. 33, comma 3 bis, del D.Lgs. 12/4/2006, n. 163; - la deliberazione del Consiglio dell Unione dei Comuni del Distretto Ceramico n. 3 del con la quale sono state recepite le funzioni di centrale di committenza, ai sensi e per gli effetti dell art. 33, comma 3 bis, del D.Lgs. 12/4/2006, n. 163, conferite dal Comune di Montefiorino; - la Convenzione tra il Comune di Montefiorino e l Unione dei Comuni del Distretto Ceramico sottoscritta in data , Rep.116; Considerato che l importo complessivo dei lavori è inferiore a ,00; Ritenuto di individuare, quale sistema di scelta del contraente per l appalto dei lavori in oggetto, la procedura negoziata, senza previa pubblicazione di bando di gara, ai sensi dell art. 122, comma 7, del D.Lgs. n. 163/2006, con invito esteso ad almeno 5 operatori economici presenti nel mercato, in possesso dei requisiti di qualificazione previsti dalle norme vigenti; Rilevato che è necessario procedere all aggiudicazione dei lavori in tempi ristretti, non compatibili con altre procedure di gara, al fine di rispettare il termine del 30 Giugno 2016 per la conclusione dell intervento, prescritto dalla Regione Emilia-Romagna nell' ambito del proprio contributo di cui all'obiettivo 9 del D.U.P. - Art. 29, L.R. 28/2013 ; Dato atto che la scelta degli operatori da invitare ha tenuto conto dell' esperienza maturata in lavori analoghi, conoscenza dei luoghi e delle tecniche da applicare all'opera (know how), considerate le specificità del contesto di intervento (centro storico) e delle tempistiche ristrette per la sua realizzazione; Verificato, ai sensi dell art. 2, comma 1-bis, del D.Lgs. 163/2006, che per l appalto in oggetto non è tecnicamente possibile ed economicamente conveniente procedere alla suddivisione in lotti funzionali, in quanto trattasi di lavorazioni strettamente collegate; Richiamata la deliberazione del Consiglio Comunale n. 19 del , con la quale è stato approvato il Bilancio di Previsione per l anno 2015 e il Bilancio Pluriennale 2015/2017; Visto il Decreto del Ministero dell Interno in data che differisce al 31 marzo 2016 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l anno 2016 degli Enti locali; Richiamato l art. 163 del T.U.E.L. nr. 267/2000 Esercizio provvisorio e gestione provvisoria ; Visto il D.Lgs. n. 163/2006 ; Visto il D.P.R. n. 207/2010 ; Visto il T.U.E.L. n. 267/2000; Visto lo Statuto Comunale; Visto il Decreto del Sindaco Prot. n del con il quale è stata attribuita al sottoscritto la responsabilità gestionale ed operativa del Settore Tecnico; DETERMINA

4 1)- di richiedere alla Centrale Unica di Committenza, costituita presso l Unione dei Comuni del Distretto Ceramico, di attivare il procedimento di scelta del contraente per l affidamento dei lavori di Riqualificazione urbana dell ex Vivaio La Rocca mediante la sua trasformazione in Parco urbano - Completamento - CUP B22I per un importo a base d appalto di ,00, di cui ,04 per lavori a misura ed 381,96 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso; 2)- di stabilire, ai sensi dell art. 192 del D.Lgs. n. 267/2000 e dell art.11, comma 2, del D.Lgs. n. 163/2006, che: (i) con il contratto si intende perseguire la Riqualificazione urbana dell ex Vivaio La Rocca mediante la sua trasformazione in Parco urbano; (ii) l oggetto del contratto è l esecuzione dei lavori di Riqualificazione urbana dell ex Vivaio La Rocca mediante la sua trasformazione in Parco urbano; (iii) il contraente verrà scelto mediante procedura negoziata, ai sensi dell art. 122, comma 7, del D.Lgs. n. 163/2006, con selezione della migliore offerta attraverso il criterio del prezzo più basso, inferiore all importo a base di gara, determinato mediante ribasso sull elenco prezzi, ai sensi dell art. 82, comma 2, lett. a) del D.Lgs. n. 163/2006; (iv) i concorrenti dovranno possedere i requisiti di ordine generale di cui all art. 38 del D.Lgs. n. 163/2006 ed i requisiti di ordine tecnico-organizzativo previsti dall art. 90 del D.P.R. n. 207/2010 e dall art. 253, comma 9 bis, del D.Lgs. n. 163/2006, oppure, in alternativa, dell attestazione di qualificazione rilasciata da una SOA, adeguata per categoria ai lavori oggetto della gara (OG3); (v) il contratto verrà stipulato mediante scrittura privata; (vi) le clausole di contratto ritenute essenziali sono quelle previste nel Capitolato Speciale d Appalto, nello schema di contratto, negli elaborati progettuali e nella lettera di invito; 3)- di approvare, come stabilito dall art. 3, comma 1, lett. e), della Convenzione tra il Comune di Montefiorino e l Unione dei Comuni del Distretto Ceramico Rep. 116, sottoscritta in data , l' elenco operatori economici da invitare alla procedura negoziata che, al fine di salvaguardare la segretezza degli invitati, non viene allegato al presente provvedimento, ma è conservato agli atti dell Amministrazione e verrà trasmesso, in forma riservata, alla Centrale Unica di Committenza; 4)- di precisare, ai fini dell espletamento della procedura da parte della Centrale Unica di Committenza: che, non essendo stati riscontrati rischi da interferenze, non è stato predisposto il Piano di Sicurezza e Coordinamento; pertanto è fatto obbligo all appaltatore di predisporre, entro trenta giorni dall aggiudicazione e comunque prima dell inizio dei lavori, il Piano ostitutivo delle misure per la sicurezza fisica dei lavoratori; per la definizione di qualsivoglia controversia derivante dal contratto, il Comune non intende avvalersi dell istituto dell arbitrato di cui all art. 241 del D.Lgs. 163/2006; gli atti di gara non dovranno contenere la previsione di cui all art. 55, comma 4, del D.Lgs.163/2006, essendo indispensabile procedere all aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, ferma restando la facoltà di cui all art. 81, comma 3, del D.Lgs.163/2006, ovvero la facoltà di non procedere all' aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all'oggetto del contratto; è opportuno prevedere l indicazione che, in caso d urgenza, il Comune possa chiedere all aggiudicatario l avvio delle prestazioni oggetto di appalto in pendenza della stipulazione del contratto; le obbligazioni tra le parti saranno in tal caso limitate alle sole prestazioni oggetto della richiesta e con specifico riferimento alla parte individuata del complesso delle prestazioni oggetto d appalto;

5 il sopralluogo è obbligatorio e la sua mancata effettuazione comporta l esclusione del concorrente, non è in alcun caso sanabile in fase di gara in quanto deve essere necessariamente eseguito in fase antecedente la presentazione dell offerta; il Comune di Montefiorino non provvederà al pagamento diretto del/dei subappaltatore/i e i pagamenti verranno effettuati all appaltatore che dovrà trasmettere al Comune, entro venti giorni dal relativo pagamento, copia delle fatture quietanzate, emesse dal/dai subappaltatore/i; di fissare in 80,50, corrispondente all uno per mille del valore stimato dell appalto, l importo della sanzione pecuniaria da corrispondere per il c.d. soccorso istruttorio di cui all art. 38, comma 2-bis e dell art. 46, comma 1-ter, del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163, sulla base dei criteri e principi interpretativi contenuti nella determinazione ANAC n. 1 del ; l elenco degli operatori economici da invitare alla procedura è stato formulato nel rispetto della normativa vigente e nel rispetto dei principi non discriminazione, parità di trattamento, proporzionalità e trasparenza; i costi diretti della procedura quantificati in 30,00, quale contributo dovuto all ANAC - Autorità Nazionale Anti Corruzione, ai sensi dell art.1, commi 65 e 67, della Legge n. 266, saranno rimborsate all Unione con le modalità previste all art. 5, comma 5, della Convenzione sottoscritta in data , Rep. 116; a rettifica del Capitolato speciale d appalto e dello schema di contratto è necessario indicare che, laddove viene utilizzato il termine stazione appaltante relativamente alla fase di stipula ed esecuzione del contratto, lo stesso debba intendersi riferito al committente Comune di Montefiorino; tale indicazione è fornita alla Centrale di Committenza affinchè ne dia informazione nei documenti di gara di propria competenza 5)- di dare atto che la procedura di gara, il criterio di aggiudicazione e i requisiti di carattere tecnico ed economico che devono essere posseduti dai concorrenti, indicati al punto 2) (iii) e (iv) che precedono, sono stati concordati con la Centrale di Committenza costituita presso l Unione, che svolge le funzioni di stazione appaltante previste dal D.Lgs. 163/2006 fino alla aggiudicazione definitiva ed efficace; 6)- di trasmettere la presente determinazione alla Centrale Unica di Committenza istituita presso l Unione dei Comuni del Distretto Ceramico, unitamente alla seguente documentazione: - Progetto esecutivo approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 29 del , completo di tutti gli elaborati previsti dal Codice dei Contratti e dal Regolamento, sia su supporto digitale, sia in formato cartaceo - Verbale di validazione del progetto - Elenco degli operatori economici da invitare, trasmesso in forma riservata, al fine di salvaguardare la segretezza degli invitati 7)- di dare atto che, ai sensi dell art. 5, comma 1, della Legge 241/90 e dell art. 10 del D.Lgs. n. 163/2006, il Responsabile Unico del Procedimento è il Responsabile del Settore Tecnico Geom. Paladini Maurizio; 8)- di dare atto: - che la spesa di ,00 è prevista al Cap CB Recupero ex vivaio e realizzazione parco pubblico del bilancio pluriennale esercizio che l entrata di ,00 è stata accertata al Cap C.B Contributo Regione D.U.P. parco vivaio ; 9)- di dare atto che i costi diretti della procedura quantificati in 30,00, quale contributo dovuto all ANAC - Autorità Nazionale Anti Corruzione, ai sensi dell art.1, commi 65 e 67, della Legge

6 n. 266, saranno rimborsate all Unione con le modalità previste all art. 5, comma 5, della Convenzione sottoscritta in data , Rep. 116; 10)- di impegnare la spesa di 30,00, da rimborsare all Unione dei Comuni del Distretto Ceramico, al CB Recupero ex vivaio e realizzazione parco pubblico del bilancio esercizio 2016; 11)- di dare atto che le pubblicazioni di cui alla L. 190/2012 e D.Lgs. 33/2013 saranno effettuate sia dal Comune che dalla Centrale di Committenza, ognuno per la parte di propria competenza; 12)- di dare atto che il presente provvedimento, comportante impegno di spesa, viene trasmesso al Responsabile del Settore Finanziario per il visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria, ai sensi e per gli effetti di cui all art. 183, comma 7, del D.Lgs. n. 267/2000.