via Giuseppe La Farina Milano - telefono e fax (segreteria parrocchiale)

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1 Dalla via Comune e Provincia di Milano - Diocesi di Milano - Zona Pastorale Prima - Prefettura Nord - Decanato di Niguarda Giuseppe La Farina Milano - telefono e fax (segreteria parrocchiale) sito web: - indirizzo di posta elettronica: parrocchia@parrocchiabicocca.it Parroco-Prevosto don Giuseppe Buraglio: dongiuseppe@parrocchiabicocca.it Sacerdote residente con incarichi pastorali mons. Pino Marelli: donpino.marelli@alice.it Suore Ancelle di Gesù Bambino: viale Fulvio Testi 190 adgb-suore@parrocchiabicocca.it Direttrice dell Oratorio Francesca Galeotta Meda: francesca@parrocchiabicocca.it Foglio informativo ad uso interno C era una volta un parroco pieno di buona volontà, quando si trattava di far funzionare la parrocchia che gli era stata affidata. Era uno di quelli cui non sfugge niente (o quasi!), con occhi e orecchi sempre aperti e girati dappertutto. A vederlo all opera ti faceva perfin pensare: se non ci fosse lui le cose non potrebbero funzionare, o almeno così bene! E fu così che un giorno questo parroco, all improvviso, si trovò la strada tagliata da un meteorite infuocato che lo mise fuori uso. Mentre i giorni, le settimane, passavano, tutto succedeva senza di lui, nel bene e nel male: lui se ne stava imprigionato in un letto d ospedale, senza la possibilità di condividere la vita della sua comunità. E fu lì che si accorse che il mondo andava avanti anche senza di lui. No, non pensò di essere inutile, non pensò che è tanto uguale se tu ci sei o non ci sei. Si rese conto invece che la sua comunità, anche senza di lui, non si era fermata. Tante persone, alcune in particolare, stavano facendo di tutto perché la comunità non soffrisse per la mancanza del direttore. Anzi, vennero alla luce tante potenzialità che forse non si sarebbero mai rivelate. Ma si accorse di un altra cosa ben più importante: che le sue pecorelle gli vogliono un gran bene. Non che prima non lo sapesse, no, l aveva sempre saputo. Ma qui si rese conto che questo bene si stava dimostrando grande oltre ogni previsione. Aveva visto gente soffrire per la sua sofferenza. Su alcuni occhi aveva perfin letto il terrore di chi rabbrividiva all idea che avrebbe potuto esserci un esito fatale! Ora questo parroco è tornato in pista, anche se non del tutto. È un bel po massacrato, ma le ossa come si rompono anche si aggiustano (anche se non con la stessa velocità!). Ora torna al lavoro. Avrà imparato la lezione? Sì! Si capirà che ha imparato la lezione? Speriamo di sì! Don Giuseppe P.S.: grazie, grazie, grazie!!! Sante Messe festive: ore 8, ,30-18 * (sabato e prefestivi: ore 18 [e ore 15 al CTO]) Sante Messe feriali: ore 8,30 18 * Rosario tutti i giorni alle ore 17,35 (al suono delle campane) Confessioni: Giorni feriali: ore 7,00-8,30 e 17,30-18,00; Sabato: ore 16-18; Domenica: prima e dopo le Messe Apertura della chiesa: dalle ore 7 alle ore 19 (Sabato e festivi: apertura ore 7,30 * Domenica e festivi: chiusura tra le 12,30 e le 16) Segreteria Parrocchiale con Centro d Ascolto: dalle ore 9 alle ore 12 (dal lunedì al venerdì)

2 Come ogni domenica alcuni ragazzi adolescenti si erano offerti per animare il pomeriggio dei bambini in oratorio. Questa domenica però io e le mie amiche ci siamo trovate ad animare una giornata un po diversa dal solito. Il 19 di febbraio infatti c è stata la seconda Assemblea Parrocchiale del percorso Volgetevi a me, a cui anche noi adolescenti eravamo invitati a partecipare. Così insieme ad Anna, la Responsabile del gruppo animatori, ci siamo interrogate su come proporre le stesse tematiche anche ai bambini presenti in oratorio in quella giornata. Così abbiamo proposto una piccola Assemblea a misura di bambino, in cui anche i piccoli potessero dire la loro su ciò che amano della nostra Parrocchia e su cosa invece manca; sono emersi pensieri semplici e veri. Ciò che amano di più dell oratorio è l'ambiente accogliente, il giardino, i giochi, le caramelle, i colori delle aule e, non meno importante, gli amici che incontrano e i bei momenti condivisi. Quello che invece vorrebbero è il campo da calcio in sintetico, una piscina, i kapla, una biblioteca in cui poter scambiare libri, un angolo per ricaricare il proprio smartphone e la sabbia! Ciò che ha fatto riflettere noi animatrici e che tutto quello che hanno detto i bambini, riferito agli spazi, in realtà è solo un grande desiderio di incontrare i propri amici in un ambiente bello e divertente. Credo che ciò che ci accomuna tutti è la voglia di stare insieme, di condividere, di trovare un luogo accogliente e capace di farci stare bene insieme. Il percorso Volgetevi a me che a noi animatori adolescenti sembrava così distante da noi e ancora di più dai piccoli, si è rivelato un occasione di scambio sincero e piacevole, che ha aiutato anche noi a capire il valore profondo del nostro oratorio e delle persone che ce lo sanno far amare! Marta TABOR RITIRO QUARESIMA I, II MEDIA 18, 19 MARZO (Milano, via Trasimeno 53) Partenza dall oratorio sabato 18 alle h 14.30, rientro domenica 19 alle h Costo 20 EURO.

3 ISCRIZIONI IN ORATORIO ENTRO E NON OLTRE MERCOLEDÌ 28 FEBBRAIO

4 BATTESIMI cognome e nome data di nascita data del battesimo 57 CAVONE Emma MATERA Alice MUZIO Leonardo MUZIO Carolina Maria ACQUATI Elia Antonio GENINAZZI Eva cognome e nome indirizzo età data della morte FUNERALI 55 GUSELLA Giuseppina (Nuccia) in FOLLI via Della Pila anni PIANCATELLI Daniela in SORMANI fuori parrocchia 43 anni SANTAGOSTINO Antonio fuori parrocchia 90 anni TOZZI FONTANA Emanuela in ROSSI Nota anni BRAMBILLA Maurizio via Della Pila 57/F 60 anni CARAVAGLIOS Antonio via S. Marcellina 4 84 anni AZZOLINA Rosaria Teresa in FIORI via Asturie 6 72 anni FONTANA Angela Zita via Fortiguerra anni BATTESIMI FUNERALI saldo demografico e COMUNIONI CRESIME 78 (6) 115 (8) (6) 74 (4) (7) 48 (5) (4) 55 (3) (1) raffronti 2016/ MATRIMONI (1) di cui 24 adulti [16 di altre parrocchie, 6 di questa parrocchia e 2 della Caserma di Polizia] di cui 4 adulti - (3) di cui 7 adulti - (4) di cui 5 adulti - (5) di cui 8 adulti - (6) di cui 1 adulto (7) di cui 10 adulti [1 di altre parrocchie e 9 di questa parrocchia] (8) di cui 2 adulti sono così tanti perché sono due annate (amministrate ad aprile e a ottobre) Saldo demografico dal 2000 al 2016: hhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh BATTESIMI cognome e nome data di nascita data del battesimo 1 BERNARDINI PIRINI Beatrice VALLE Olivia Francesca FINZI Martina

5 X Domenica 26 febbraio ore 15,30 Ultima dopo l Epifania Festa di Carnevale in oratorio Lunedì 27 febbraio Venerdì 3 marzo ore 21 ore 17 Coro Vespero e Adorazione del 1 venerdì del mese X Domenica 5 marzo mattino ore 17 ore 18 Prima domenica di QUARESIMA Bancarella libri (A) oratorio: visione filmati campo scuola 2016 iscrizioni campo scuola 2017 venerdì 3 e sabato 4 marzo Carnevale oratorio chiuso v sabato 4 marzo ore 18, 00 consegna degli impegni quaresimali v domenica 5 marzo ore 8, 30-10, 00-11, 30-18, 00 IMPOSIZIONE DELLE CENERI E CONSEGNA DEGLI IMPEGNI QUARESIMALI (A) Fede e malattia. È questo l argomento che abbiamo deciso di trattare questa volta. Argomento difficile. A tal punto che a volte non se ne parla. Quando la diagnosi diventa chiara e certa è come se ci si schiantasse contro un muro a 300 km orari. Le speranze svaniscono lasciando il passo a incertezza e sofferenza. Dopo lo sbigottimento iniziale, arrivano la rabbia e le domande perché proprio a me?!? che cosa ho fatto di male?. L ammalato grida, urla, sfoga la propria rabbia, protesta contro Dio, insomma esprime la propria sofferenza. Spesso si pone di fronte alla morte con tutte le angosce e le paure che il pensiero che la vita terrena possa finire comporta. Si ritrova catapultato in un altra dimensione, le abitudini cambiano e la malattia porta con sé dolore e sacrifici. E lo stesso accade ai famigliari perché una malattia diventa la malattia di tutta la famiglia. Inizia un percorso che inevitabilmente cambierà i protagonisti. Dopo, nessuno sarà quello di prima perché la malattia è tempo di prova e dentro la prova si cambia. Le prove ci modellano e ci fanno crescere più in fretta. A chi crede, il Signore non fa mai mancare la forza necessaria per affrontare queste prove. Egli vuole che il malato preghi per la sua guarigione: Figlio, non avvilirti nella malattia, ma prega il Signore ed egli ti guarirà (Sir 38,9). Dio esaudisce la preghiera del malato, ma è necessario che essa sia sostenuta da una fede viva. La preghiera conforta, fa rimanere nell amore di Gesù, fa fidare di lui e delle sue promesse, anche se spesso sembrano smentite dalle tribolazioni. E poi... e poi c è chi non crede, chi non ha fede e proprio durante la malattia trova la forza di reagire nella preghiera e riesce ad affrontare la vita in un modo prima inimmaginabile. Due punti di partenza diversi che però conducono alla stessa meta: la preghiera è vista come medicina dell anima e del corpo. Il modo con cui uno affronta la malattia condiziona in senso favorevole il decorso del male.

6 al tavolo dei giornali è disponibile il libretto per la PREGHIERA QUOTIDIANA DI QUARESIMA