VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

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1 COMUNE DI PESCARA CITTA' DI PESCARA Medaglia d'oro al Mer~o C ;"ile COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 515 Del Oggetto: RESISTENZA AL RICORSO PROPOSTO DINANZI ALLA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE -SEZ. LAVORO AWERSO SENTEN= ZA N. 108/2011 RESA INTER PARTES DALLA CORTE DI APPELLO DI L'AQUILA. L'anno duemilaundici il giorno ventitre del mese di giugno in prosieguo di seduta iniziata alle ore 13,45 in Pescara, nella sala delle adunanze della sede Municipale, previo invito si è riunita la Giunta Comunale. Presiede l'adunanza l'avv. ALBORE MASCIA LUIGI nella sua qualità di SINDACO e sono rispettivamente presenti ed assenti i seguenti signori: Avv. ALBORE MASCIA LUIGI SINDACO P Avv. FIORILLI BERARDINO V.SINDACO P RICOTTA NICOLA ASSESSORE P SELLER ELENA ASSESSORE P ANTONELLIMARCELLO ASSESSORE P CAZZANIGA BARBARA ASSESSORE P CEROLINI FORLINI GUIDO ASSESSORE P FlliPPELLO MASSIMO ASSESSORE P DELTRECCOISABELLA ASSESSORE P RENZETTI ROBERTO ASSESSORE P CARDELLI STEFANO ASSESSORE P SECCIA EUGENIO ASSESSORE P SERRAIOCCO VINCENZO ASSESSORE A ne risultano presenti n. 12 e assenti n. 1. Partecipa alla seduta il Segretario Generale Dott. FOGLIA PASQUALE Assiste il Prof. ADDARIO LUIGI designato per la redazione del verbale. Il Presidente, accertato che il numero dei presenti è sufficiente per dichiarare valida la seduta, invita gli intervenuti a deliberare sull'oggetto sopraindicato.

2 LA GIUNTA COMUNALE Vista la relazione allegata che costituisce parte integrante nel prowedimento; Visti i pareri espressi, ai sensi dell'art. 49 del D.Lgs. 18 agosto 2000 n 267, dal Dirigente del servizio interessato, e dal Dirigente della Ragioneria, come da scheda allegata; Visto l'art. 48 del D. Lgs 267/00; Con voto unanime espresso nelle forme e nei modi di legge; DELIBERA 1) di resistere al ricorso proposto dinanzi alla Corte Suprema di Cassazione - Sez. Lavoro da aw. G. Puglielli per la cassazione della sentenza n. 108/2011 resa "inter partes" dalla Corte di Appello di L'Aquila - sez. Lavoro in data 3/2-7/3/2011; 2) di affidare la rappresentanza e la difesa dell'ente all'aw. Arturo Massignani del Foro di Pescara, con studio in Pescara alla Via Ragazzi del '99, eleggendo domicilio a Roma presso lo studio Massignani via V. Colonna 27; 3) di precisare che la presumibile spesa iniziale a titolo di acconto di 2.500,00 occorrente per la prestazione del legale esterno e per la domiciliazione a Roma, è finanziata nel Bilancio di Previsione 2011 al tit. 1 - funz servo 08 - int. 08 "Spese per liti ed atti a difesa delle ragioni del Comune ecc." Cod cap P.1. n. e sarà successivamente impegnata con determinazione dirigenziale; 3) di precisare che l'onorario sarà calcolato in misura minima; Indi LA GIUNTA COMUNALE Con separata votazione e con voto unanime palesemente espresso, dichiara la presente immediatamente eseguibile.

3 LA GIUNTA COMUNALE Vista la relazione allegata che costituisce parte integrante nel prowedimento; Visti i pareri espressi, ai sensi dell'art. 49 del D.Lgs. 18 agosto 2000 n 267, dal Dirigente del servizio interessato, e dal Dirigente della Ragioneria, come da scheda allegata; Visto l'art. 48 del D. Lgs 267/00; Con voto unanime espresso nelle forme e nei modi di legge; DELIBERA 1) di resistere al ricorso proposto dinanzi alla Corte Suprema di Cassazione - Sez. Lavoro da avv. G. Puglielli per la cassazione della sentenza n. 108/2011 resa "inter partes" dalla Corte di Appello di L'Aquila - sez. Lavoro in data 3/2-7/3/2011; 2) di affidare la rappresentanza e la difesa dell'ente all'avv. Arturo Massignani del Foro di Pescara, con studio in Pescara alla Via Ragazzi del '99, eleggendo domicilio a Roma presso lo studio Massignani via V. Colonna 27; 3) di precisare che la presumibile spesa iniziale a titolo di acconto di 2.500,00 occorrente per la prestazione del legale esterno e per la domiciliazione a Roma, è finanziata nel Bilancio di Previsione 2011 al tit. 1 - funz servo 08 - int. 08 "Spese per liti ed atti a difesa delle ragioni del Comune ecc." Cod cap P.1. n. 4766/11 e sarà successivamente impegnata con determinazione dirigenziale; 3) di precisare che l'onorario sarà calcolato in misura minima; Indi LA GIUNTA COMUNALE Con separata votazione e con voto unanime palesemente presente immediatamente eseguibile. espresso, dichiara la

4 COMUNE DI PESCARA RELAZIONE Allegato alla deliberazione n. del L'avv. G. Puglielli con atto notificato in data ha proposto ricorso dinanzi alla Corte Suprema di Cassazione - Sez. Lavoro per la cassazione della sentenza n. 108/2011 resa "inter partes" dalla Corte di Appello di L'Aquila - sez. Lavoro in data 3/2-7/ La controversia di che tratta si trae origine da un giudizio promosso dinanzi al Tribunale di Pescara - sez. Lavoro depositato in data con il quale l'avv. G. Puglielli esponeva che a seguito di determinazione dirigenziale n. 257/09 aveva stipulato con il Comune di Pescara, con decorrenza , un contratto di lavoro a tempo indeterminato, con conferimento della qualifica di Funzionario Avvocato addetto all'ufficio Legale comunale; in esecuzione del predetto contratto, l'esponente, aveva prestato attività lavorativa nei mesi di giugno e luglio La retribuzione di giugno era stata regolarmente pagata mentre, quella di luglio, con la motivazione che l'atto di impegno di spesa per l'assunzione risultava privo della copertura finanziaria non veniva corrisposta. Pertanto, l'avv. Puglielli chiedeva al Tribunale di Pescara di emettere decreto ingiuntivo di pagamento a carico del Comune di Pescara per la somma di 1.957,68, pari alla retribuzione del mese di luglio 2009, oltre interessi e spese. Il Tribunale adito emetteva in data decreto di ingiunzione n. 559/09. Avverso tale decreto il Comune di Pescara, con ricorso depositato in data proponeva opposizione sostenendo la nullità del contratto, chiedendo l'annullamento e la revoca del decreto ingiuntivo e proponendo domanda riconvenzionale subordinata - per il caso di conferma del decreto ingiuntivo - di condanna dell'opposto alla restituzione della somma di 474,00, pari alla differenza tra retribuzione lorda e retribuzione netta. Il Tribunale di Pescara, con sentenza n. 46/2010 del revocava il decreto ingiuntivo con la condanna dell'avv. Puglielli a restituire al Comune quanto riscosso. Avverso tale decisione il predetto avvocato interponeva appello dinanzi alla Corte di Appello di L'Aquila che con la sentenza n. 108/2011 lo accoglieva, rigettando l'opposizione proposta dal Comune di Pescara. Nella motivazione della predetta sentenza, la Corte di Appello di L'Aquila pur ritenendo la invalidità del contratto di lavoro stipulato dall'avv. Puglielli con il Comune di Pescara, in quanto la predetta determina di assunzione non recava il visto di regolarità contabile, sanciva che, applicandosi pacificamente al lavoro pubblico il disposto di cui all'art c.c., le somme di cui all'ingiunzione erano da ritenersi dovute a titolo di corrispettivo della prestazione di fatto eseguita. Avverso tale sentenza l'avv. Puglielli ha comunque proposto ricorso per seguenti motivi relativi all'asserita invalidità del contratto di lavoro: 1) Violazione e falsa applicazione dell'art. 112 c.p.c. (art. 360 n. 4 c.p.c.); 2) Violazione e falsa applicazione dell'art. 151, comma IV, D. Lgs n. 267/2000 (art. 360 n. 3 c.p.c.), chiedendo all'ecc. ma Corte di Cassazione di cassare parzialmente la sentenza COMUNE DI PESCARA - Proposta di Giunta Comunale 3

5 di COMUNE DI PESCARA n. 108/2011 della Corte di Appello di L'Aquila - sez. Lavoro, con ogni consequenziale statuizione anche in ordine alle spese e competenze del grado. Si rende quindi opportuno opporre resistenza e, per ragioni di opportunità, connessione e strategia difensiva si propone di affidare la rappresentanza e la difesa dell'ente all'avv. Arturo Massignani del Foro di Pescara che ha difeso l'ente nei precedenti giudizi, eleggendo domicilio a Roma. Pescara, lì AWOC"-URA e Di M1R.rce l COMUNE DI PESCARA - Proposta di Giunta Comunale 4

6 Allegato alla deliberazione N del.. OGGETTO: RESISTENZA AL RICORSO PROPOSTO DINANZI ALLA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE -SEZ. LAVORO AVVERSO SENTENZA N. 108/2011 RESA INTER PARTES DALLA CORTE DI APPELLO DI L'AQUILA. PARERE AI SENSI DELL'ART. 49 DEL D. LGS 267/00 Parere di regolarità tecnica, anche con specifico riferimento alla garanzia della tutela della privacy nella redazione degli atti e diffusione - pubblicazione dei dati sensibili ed agli altri contenuti ai sensi ed in conformità alla delibera di C.C. n. 209 del in materia di pubblicità legale degli atti ex art. 32 della Legge n. 69/2009, come modificato ed integrato con D. L. n. 194/09 convertito in Legge n. 25/20 l O. FAV()R.EV()LE. ]j i NTE "'WOC~TUI';i\ I. c"~(\le Di MP~l \ IL D RI ENTE IL D GENTE... Dott.. rmi. P'!?e.q':l.i/!!?.

7 Del che si è redatto il presente verbale, che, previa lettura e conferma, viene sottoscritto come appresso. IL SEGRETARIO VERBALIZZANTE F.to Prof. ADDARIO LUIGI IL SINDACO F.to Avv. ALBORE MASCIA LUIGI IL SEGRETARIO GENERALE F.to Dott. MACCHIAROLA COSIMO Per copia conforme all'originale. Pescara, lì 28 giugno 2011 A seguito di conforme attestazione dell'addetto ali pubblicazioni, si certifica che copia della presente deliberazione è stata pubblicata all'albo Pretorio dal al e che contro di essa non sono state prodotte opposizioni. IL FUNZIONARIO RESPONSABILE Pescara, Iì _ SI DICHIARA LA PRESENTE ESECUTIVA a seguito di pubblicazione all'albo Pretorio per 10 giorni consecutivi dal senza opposizioni ai sensi e per gli effetti dell'art comma - D. Legislativo del 18 agosto 2000 N IL FUNZIONARIO RESPONSABILE Pescara, Iì _ N. di prot. COMUNE DI PESCARA Pescara, lì _ FASCICOLO UFFICIO All'Ufficio All'Ufficio per i provvedimenti di competenza. IL FUNZIONARIO RESPONSABILE